Buoni-‐lavoro/Lavori buoni

Buoni-­‐lavoro/Lavori buoni La nostra associazione, Porta Aperta, opera attraverso due centri operativi: il Centro di Ascolto è un servizio di ascolto ed aiuto a persone e famiglie in difficoltà, sotto diversi punti di vista, non solo economici; Recuperandia è un magazzino dell’usato il cui slogan è “nuova vita alle cose”, un luogo dove accogliamo e lavoriamo assieme a tante persone in difficoltà. Uno dei servizi che offriamo a chi è in difficoltà (900 persone/famiglie si rivolgono annualmente al nostro Centro di ascolto) è chiamato “aiuto-­‐ricerca-­‐lavoro”: due mattine la settimana garantiamo un servizio che tenta di mettere in contatto domande e offerte di lavoro. Forniamo alcuni strumenti per continuare autonomamente la ricerca ed aiutiamo a creare o aggiornare il proprio “curriculum”. Il lavoro o, meglio, la sua attuale cronica carenza, è forse il principale problema sociale ed una delle principali cause di povertà. Tra coloro che più soffrono della sua mancanza vi sono le persone adulte disoccupate, cassaintegrate, lavoratori a part-­‐time ed inoccupati, persone che molto spesso hanno una famiglia da mantenere. Negli ultimi anni si è consolidata una nuova opportunità, quella offerta dai “buoni-­‐lavoro”* meglio conosciuti col nome di vouchers. Non offrono soluzioni definitive, non risolvono il problema della mancanza di lavoro. Possono semplicemente costituire uno strumento, alla pari di altri, per offrire un lavoro dignitoso, anche se occasionale ed accessorio. Non è certamente uno strumento “risolutivo” ma può costituire un piccolo segno di prossimità, un gesto concreto per aiutare persone e famiglie in difficoltà. I buoni corrispondono a cifre lorde di 10, 20, 50, 100 euro, erogati dal “committente”. L’importo netto incassato dal “prestatore” è invece pari a 7,50 – 15,00 – 37,50 – 75,00 euro. Lavori domestici, giardinaggio, pulizie, manutenzione di edifici, insegnamento privato supplementare sono i principali lavori che è possibile pagare attraverso i vouchers. Chi desidera donare la somma di 10 euro – o un suo multiplo – potrà farlo tramite bonifico bancario, in questo caso la somma è deducibile dalla dichiarazione dei redditi, in quanto Porta Aperta è ONLUS. Il nostro IBAN è il seguente: IT42R 05387 23300000000869173. Nella causale è opportuno inserire la dicitura “acquisto vouchers”. Oppure è possibile consegnare la somma direttamente, nella sede di via Don Minzoni, 1/b a Carpi. Fino ad oggi Porta Aperta ha acquistato vouchers per i seguenti importi: -­‐ 2.100 euro nel 2011; -­‐ 2.500 euro nel 2012; -­‐ 4.500 euro nel 2013; *I “buoni lavoro” sono disciplinati dal D.Lgs n. 276/03 e successive modifiche, che consentono particolari modalità di prestazione lavorativa, la cui finalità è quella di regolamentare quelle prestazioni occasionali, accessorie, che non sono riconducibili a contratti di lavoro, in quanto svolte in modo saltuario.