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Data: 01/04/2015 | Fonte: L'Adige | Pagina: 38 | Autore: JESSICA PELLEGRINO | Categoria: SEL - Locale
TIONE
Impianto da 10,3 milioni, nuovo ramo d’azienda per produrre acqua calda
L’Asm investe nel teleriscaldamento
JESSICA PELLEGRINO
TIONE - Molta carne al fuoco,
martedì al consiglio comunale di Tione. La seduta, terminata poco prima della mezzanotte, ha infatti visto i consiglieri confrontarsi su un ampio e variegato ventaglio di temi. Dal teleriscaldamento alle
piste ciclopedonali, passando
per il bilancio dei Vigili volontari del fuoco, le interpellanze e alcune permute. Tra i punti all’ordine del giorno anche
la presentazione del bilancio
di previsione 2015 e triennale
2015-2017 dell’Azienda servi-
zi municipalizzati. Un triennale che pareggia in 14.746.350
euro e che, come conferma il
direttore, Mario Eccli «si concentra su quello che sarà il nostro nuovo ramo d’azienda,
ovvero quello del teleriscaldamento».
Si tratta, come evidenziato nel
bilancio stesso, «di un investimento importantissimo per
l’azienda - prosegue Eccli - sia
per quanto riguarda l’impegno
dell’azienda, sia per le attività che questo settore può andare a sviluppare sul territorio legate, ad esempio, alla pulizia dei boschi e all’utilizzo
della biomassa». Un impianto
che, a fronte di un investimento da 10.330.612 euro «permetterà - aggiunge il direttore - all’azienda di avviare un nuovo
ramo d’attività limitato alla
produzione di acqua calda per
gli edifici pubblici di Tione».
Inoltre, l’attività potrebbe avere un impatto molto importante anche sull’economia locale. «La vera scommessa - sottolinea Eccli - è anche quella
di riuscire a mantenere i soldi
nel nostro territorio cercando
di sviluppare queste attività
di sinergia che permettano
una maggior tutela dei nostri
boschi e la possibilità di dare
lavoro a chi è del posto».
L’Asm cederà invece invece le
quote possedute in Giudicarie
Gas Spa e il ramo aziendale relativo all’attività di vendita dell’energia elettrica ed il gas. I
consiglieri si sono poi confrontati sul progetto preliminare
relativo alla realizzazione di
una zona sportiva nell’abitato di Saone. Una riqualificazione che prevede la realizzazione di diversi campi da gioco
che non ha però trovato il consenso da parte delle opposizioni: «Per noi - spiega il consigliere Adriano Maraner - in
quell’area ci mettono dentro
di tutto, un campo polivalente, un campo da tennis, un par-
Documento generato da Klaudia de Chiusole il 01/04/2015 alle 07:54:34
Il rendering della nuova centrale di cogenerazione a biomassa a Pispont
cheggio, una fermata delle autocorriere, un’isola ecologica
e una struttura “palco fisso”
in cemento armato. Un progetto che costerà 550 mila euro,
ma che per noi resta solo un
grande spot elettorale». Astensione da parte delle opposi-
zioni anche per quanto riguarda le permute proposte dall’amministrazione. A mettere
tutti d’accordo è stato invece
il programma per la realizzazione delle piste ciclo pedonali nelle Giudicarie che ha riscosso l’unanimità.
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