allegato - Fisascat Cisl Latina

SEGRETERIA NAZIONALE
Ufficio Sindacale/Terziario
Prot. P/128/1905/2015/3.3 FF/gp
Oggetto: Rinnovo CCNL TDS – Sigla Ipotesi di Accordo.-
Roma, 31 Marzo 2015
ALLE STRUTTURE REGIONALI
E TERRITORIALI FISASCAT
Loro Sedi
Care amiche e cari amici,
nella serata del 30 marzo 2015 Filcams-Fisascat-Uiltucs hanno sottoscritto con
Confcommercio l’intesa per il rinnovo del CCNL Terziario-Distribuzione-Servizi. In questi comparti
lavorano oltre 3 milioni di persone la maggior parte sono donne.
Il rinnovo assume particolare rilevanza per il contesto storico che ha attraversato il nostro
Paese: la crisi ha imperversato per 7 anni depauperando il tessuto economico-sociale ed ha
impoverito soprattutto i soggetti più deboli del lavoro e della società. Anche i lavoratori del
terziario hanno pagato il loro “tributo” alla crisi con Cig, Cds, Ds – mobilità, licenziamenti, ora
questo rinnovo può far guardare in termini più fiduciosi al futuro.
Un rinnovo tutt’altro che facile sia per le richieste iniziali di Confcommercio che puntava a
togliere dal CCNL vigente piuttosto che a mettere risorse fresche, sia anche per le diverse visioni
sindacali di approcciare i temi oggetto del rinnovo contrattuale.
Alla fine è prevalso in tutti il senso di responsabilità nei confronti di quella moltitudine di
lavoratori del terziario che pur senza grandi illusioni da diversi mesi si aspettavano il rinnovo del
contratto.
Riportiamo di seguito una sintesi delle principali novità contenute nel nuovo CCNL:
Governance Enti Bilaterali
Il rinnovo del CCNL recepisce le norme dell’accordo di governance 19 marzo 2014 di riordino della
bilateralità e prevede la costituzione di un gruppo di lavoro che entro il 30 settembre 2015
definiscano i nuovi Statuti e Regolamenti tipo che dovranno essere adottati dagli Enti Bilaterali
territoriali entro fine 2015.
Fondi sanitari Est e Quas
Viene confermato il contributo obbligatorio a carico aziendale ai fondi per la sanità integrativa. In
caso di omesso pagamento ai Fondi l’azienda sarà tenuta ad erogare ai lavoratori un elemento
retributivo rispettivamente di 16 euro mese e di 37 euro mese.
Contratti a tempo determinato località turistiche
Viene previsto di escludere dalle limitazioni quantitative dei contratti a termine i contratti a tempo
determinato stipulati con i lavoratori nelle località turistiche; queste saranno definite dalle parti a
livello territoriale con apposito accordo.
Federazione Italiana Sindacati Addetti Servizi Commerciali Affini e del Turismo
Aderente a UNI, UITA e ITF
Via dei Mille 56 - 00185 Roma
Tel. 06.853597 – Fax 06.8558057
http://www.fisascat.it – e-mail [email protected] pec: [email protected]
Contratto a tempo determinato di sostegno all’occupazione
Viene prevista per le aziende, e con carattere sperimentale per la vigenza del CCNL, la possibilità di
stipulare contratti a termine di 12 mesi, prevedendo 16 ore di formazione obbligatoria, anche
inclusa nei bandi dei Fondi interprofessionali. Interessati a questa particolare forma di contratto
saranno i disoccupati da almeno sei mesi, gli ex lavoratori autonomi o parasubordinati a basso
reddito (escluso da imposizione fiscale), soggetti che hanno terminato l’apprendistato presso altra
azienda e che non sono stati confermati e lavoratori che hanno esaurito l’accesso a misure di
sostegno al reddito. L’inquadramento sarà di 2 livelli inferiori per 6 mesi e un livello inferiore per
gli altri 6. In caso di conferma a tempo indeterminato, per 24 mesi saranno inquadrati ad un livello
inferiore. Sono infine previste contribuzioni sia al fondo pensionistico Fon.Te. che al fondo
sanitario EST.
Classificazione
Vengono definite in modo più preciso le figure professionali dei lavoratori del settore Auto,
prevedendo al terzo livello il riparatore e il manutentore che lavorano in autonomia, e al quarto
l’operaio specializzato che esegue lavori di media complessità. Viene inoltre previsto il terzo livello
per i lavoratori nelle aziende a libero servizio, che svolgono anche mansioni di coordinamento e
controllo nel proprio reparto. Infine le figure della formazione professionale sono ricomprese e
inquadrabili nella classificazione prevista dal CCNL.
Viene inserita una speciale declaratoria per i dipendenti di imprese che svolgono attività esclusiva
di Information and comunication tecnology (ICT), adattandola alle previsioni dell’e-Competence
Framework (e-CF), sistema di riferimento europeo per le competenze professionali e manageriali.
Le figure professionali sono 24, ed è stato disciplinato anche lo sviluppo curricolare
dell’apprendistato di settore.
Flessibilità dell’orario di lavoro
Vengono modificati gli articoli relativi alla flessibilità prevedendo che a fronte di variazioni
dell’intensità lavorativa dell’azienda possa essere superato l’orario contrattuale del lavoratore sino
al limite delle 44 ore settimanali per un massimo a 16 settimane, comunicandolo al lavoratore con
un preavviso di 15 giorni. Al termine del programma di flessibilità, che può durare fino a 12 mesi, le
eventuali ore prestate in più e non recuperate saranno retribuite come straordinario. Il
superamento dei limiti precedenti potrà essere negoziato al secondo livello; in tal caso i lavoratori
potranno disporre degli incrementi dei permessi retribuiti in ragione del numero di settimane/ore
di flessibilità utilizzata. I permessi saranno fruiti secondo il programma di flessibilità o tramite
banca ore.
Lavoro domenicale
Oltre ai lavoratori che assistono portatori di handicap conviventi, sono stati esclusi dal lavoro
domenicale i portatori di handicap.
Trattamento economico di malattia
La materia potrà essere oggetto di contrattazione di secondo livello aziendale.
Aumenti retributivi
Gli aumenti retributivi a regime sono pari a 85 euro al 4° livello di inquadramento, riparametrato
sugli altri livelli, e corrispondono a oltre 1.800,00 euro di massa salariale per la vigenza del CCNL.
Il contratto ha decorrenza 1° aprile e scadenza 31 dicembre 2017. Viene confermato inoltre
l’Elemento Economico di Garanzia - da erogare a novembre 2017 se non sarà attivata la
contrattazione di secondo livello – e sarà pari a 80 o 90 euro rispettivamente per i lavoratori
operanti nelle imprese fino a 10 dipendenti, o oltre tale soglia.
Federazione Italiana Sindacati Addetti Servizi Commerciali Affini e del Turismo
Aderente a UNI, UITA e ITF
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Il risultato è stato giudicato positivamente dalla delegazione Fisascat ora sarà portato alle
assemblee dei lavoratori per la sua illustrazione e valutazione. Intanto il 14 aprile p.v.,
Filcams-Fisascat-Uiltucs hanno previsto l’effettuazione di una ASSEMBLEA
NAZIONALE DEI DELEGATI che si svolgerà a Roma.
Cordiali saluti.
IL SEGRETARIO NAZIONALE
(Ferruccio Fiorot)
All.
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Il SEGRETARIO GENERALE
(Pierangelo Raineri)