TORINO 3 Venerdì 20 marzo 2015 il Giornale del Piemonte Andrea Costa Certo in quesi casi la dietrologia spadroneggia ma un fatto è certo, la strage di Tunisi che ha toccato da vicino Torino ha alzato l’asticella dell’attenzione del ministero dell’Interno. Anchequelladel primo cittadinoPieroFassino,chehaannunciato misure straordinarie per proteggere i pellegrini che arriveranno in città dal 19 aprile al 24 giugno per la Sindone. «Alla lucedeifattidiquestigiorni-ha detto Fassino - le attività a tutela della sicurezza della città, cheeranogiàinvigoreinprecedenza, assumeranno, d'intesa conilministerodell'Interno,ulteriori misure a tutela della cittadinanza e degli eventi che si sviluppano e si svilupperanno nel capoluogo piemontese». I timori ovviamente riguardano in particolare l'ostensione della sacra Sindone. Per la prima volta davanti al Duomo di Torino dove si svolgerà l’evento sono comparse pattuglie di militari per garantirne la sicurezza.Perdareun’ideadellivellodellatensionedaqualchemeseattornoallasinagogaimilitarichelapresidianogiornoenottetengonoimbracciatalamitraglietta,cosachesoltantounanno fa non era prevista. La strategia della paura insommaaquantoparefunziona.Potrebbe riverberarsi negativamente anche dal punto di vista di una diminuzione delle affluenze,ancheseperilmomentogliaccreditamentiproseguono. Resta un fatto: il terremoto emotivopernondireangoscio- CORDOGLIO Anche Ban Ki-moon si stringe attorno a Torino L’ombra della strage tunisina si allunga sull’ostensione Fassino scrive ai dipendenti e annuncia misure straordinarie per l’evento. Presidio sotto il Comune e lutto per due giorni RIFLESSO La strage potrebbe riverberarsi negativament e sulle affluenze, anche se per il momento gli accreditament i proseguono. MONDO POLITICO SOTTO SHOCK so si allunga sulla città: sei persone sequestrate, una assassinata, due ferite, una dispersa. Fassino in una lunga lettera si è rivolto ai dipendenti comunali facendo appello a non piegarsi alla strategia della paura. «La città non ha paura e non si piega. È questo il momento dell' unitàedellacoesione,dellasolidarietà, del sentirsi una comunità legata a un comune destino. Stringiamoci in un unico grandeabbraccioconlaconsapevolezza che la nostra unità ci rende più forti di chi ha voluto colpirci». Nella lettera Fassino ha riferito di aver incontrato il segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon, ospite di Torino insieme ai vertici delle Nazioni unite,ilqualehaespresso«condoglianze e partecipazione» per il dolore della città . Ladeclinazionepraticadellareazionedellacittà,èstatoilpresidio in serata sotto Palazzo Civico, voluto dal sindaco proprio inrispostaallastrategiaterrostica. La stessa manifestazione si è tenuta anche a Novara, ma Fassino, come presidente dell’Anci, si è augurato che anche altre città manifestino «lo sdegnoversoquestabarbarie,affinché si renda visibile il rifiuto da partedellacoscienzademocratica del Paese». Le bandiere sono state issate a mezz’astaeilluttocittadinodurerà due giorni. E anche il Torino calcio ha giocato con il lutto al braccio la partita di Europa League contro lo Zenit San Pietroburgo,primadell’inizio dellaqualeèstatoosservatounminuto di silenzio. MACABRO BILANCIO Laus: «Momento giusto per ritrovare Due torinesi e un novarese vittime dell’Isis unità bipartisan contro gli jihadisti» E ora è polemica: «Siamo stati abbandonati» dalla prima pagina «Il dolore per le vittime del feroceattentatoaTunisisimescola all'angoscia per la sorte dei piemontesi morti nell'attacco terroristico», afferma il presidentedelConsiglioregionale,MauroLaus a commento deitragicifattidiTunisi.Ilquale esprime la «più sincera vicinanza alle famiglie dei nostri corregionali deceduti, colpite da una tragedia che non trova giustificazioni e che ci inchioda a una realtà cui non vogliamo e non dobbiamo abituarci».«Lostessosegretariogenerale dell'Onu - osserva ancora Laus - nell'incontro a Palazzo Reale, ha confermato che il seminario dell'organizzazione internazionale in corso a Tori- NAPOLI (FI) «Contro tanta ferocia occorre reagire con legalità e fermezza» no si occuperà largamente di come affrontare l'emergenza terroristica». «Più che mai conclude - in questi momenti dobbiamo essere uniti nell'affermare una ferma condanna allaviolenza,perquestohodecisodiparteciparealsitinorganizzatodalsindacoPieroFassino davanti a Palazzo Civico». «Di fronte alle notizie che provengono dalla Tunisia non posso che esprimere, a nome mio e di tutti i piemontesi, il più profondo cordoglio a tutti i familiari delle vittime e la più ferma condanna di questo vile attentato»,evidenziaasuavol- tailgovernatoredelPiemonte, Sergio Chiamparino». Il quale auspica inoltre che «a tale atto l’intera comunità internazionalepossadareunafermaedeterminata risposta». Osvaldo Napoli, già parlamentare di Forza Italia, esprime la sua «più sincera e commossasolidarietàallefamiglie delle vittime e degli ostaggi». «Contro tanta ferocia - continua - occorre reagire, nel segno della legalità internazionale ma anche della massima fermezza». «Diplomazia e armi - sostiene Napoli - devono muoversi congiuntamente perché aspettare la prima rischia di portarci fuori tempo massimonelcontrastoalterrorismo». Il segretario regionale della Lega Nord, Roberto Cota, sottolinea che «qualcuno pensa che, facendo finta di niente, il problemadelterrorismosparisca». «Purtroppo - aggiunge nonècosì,anchesenoncisioccupa del terrorismo,il terrorismo si occupa di noi». Maurizio Marrone, capogruppodiFratellid’ItaliainComune, conferma che «in piazzaamanifestarecontrol'attentato islamista a Tunisi che ha colpito anche nostri concittadini piemontesi» c’era anche ilsuopartito.«Ma,sicuramente-assicura-senzaparoled'ordinebuoniste,richiamibanali efuoriluogoall'amoreuniversale,l'Isisèallenostreporte,dilaga e colpisce ormai in tutto il Nord Africa, per la prima volta colpisce turisti italiani e minaccialenostrecittà,inunmo- mento che vedrà a breve Torino ergersi a meta di pellegrinaggiocristianointernazionaleperl'OstensionedellaSindone».«Torino-sottolineaquindi-èlaprimacittàitalianaaesserecolpitadalterrorismoislamico, da Torino deve arrivare un appello preciso, vale a dire intervento militare europeo contro Isis, stop agli sbarchi di COTA (LEGA) «Se non ci occupiamo del terrorismo, questo si occupa di noi» clandestini, giro di vite contro lemoscheeitalianechestrizzanol'occhioalla jihad».«Aquesto proposito - conclude Marrone-balzaall’occhiol'ipocrisia di quei centri islamici torinesi già visti in prima linea a versare pubblicamente lacrime per Charlie Hebdo mentre nell'ombra delle loro moschee raccolgono fondi per gli sceicchi del terrore». COMUNE DI ASTI Codice Fiscale 00072360050 Piazza S. Secondo 1 Tel. 0141/399111 NOTIZIA DI APPALTO E’ indetta procedura aperta per l’afidamento di CIG. 611032822E SERVIZIO DI VALUTAZIONE DEL VALORE DI RIMBORSO AL GESTORE USCENTE (VALORE INDUSTRIALE RESIDUO – VIR) ED ADEMPIMENTI CONNESSI Documentazione visionabile sul sito http://www.comune. asti.it sezione Amministrazione Trasparente/Bandi di gara e contratti. Termine scadenza offerte il 15/04/2015 ore 12,00 Asti, 04/03/2015 Il Dirigente Dott. Giampaolo Fanutza (...). L’informatico di Torino, Orazio Conte, 56 anni, aveva seguito la moglie e le amiche in crociera, approfittando di un’offerta last minute, l’occasione per passare qualche giorni insieme. Einveceadessosuamoglie,CarolinaBottari,impiegata del Comune, in ospedale a Tunisi tornerà a casa da sola. Antonella Sesino, torinese, era perlaprimavoltalontanodacasa.Ladonna,due figlidi20e24annieraimpiegataall’ufficioPersonale. L’ex marito ha fatto sentire tutta la sua di- AVVISO AL PUBBLICO Richiesta alla Provincia di Cuneo di pronuncia di compatibilità ambientale ai sensi del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. e della L. R. 14 dicembre 1998, n. 40 e s.m.i. “Impianto idroelettrico Sbarme - integrazioni” Il sottoscritto Edoardo Pelissero, PLSDRD64M08B841Q, nato a Carru’ (CN) il 08/08/1964, residente a Marene (CN) in Via Fossano n. 10, in qualità di legale rappresentante della IDROMONVISO srl, PI 03426470047, Via Monte Grappa, 2, Savigliano (CN), ha presentato alla Provincia di Cuneo domanda di pronuncia di compatibilità ambientale del progetto Impianto idroelettrico Sbarme – integrazioni - localizzato in Località Sbarme, Comune di Crissolo (CN) in quanto esso rientra nella categoria progettuale n. 41 dell’Allegato B2: “Impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100 kW oppure alimentati di derivazioni con portata massima prelevata superiore a 260 litri al secondo”. SI RENDE NOTO che copia del progetto deiniti o dello tudio di Impatto Ambientale e della Sintesi in linguaggio non tecnico sono depositati per la pubblica visione presso l’ ficio della ro incia di Cuneo – Corso Nizza, 21 – Cuneo (orario: lun.-ven. 9-12) e presso la sede del Comune di Crissolo. La predetta documentazione è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico per 60 gg. dalla pubblicazione del presente comunicato. Nel medesimo termine potranno essere presentati in forma critta all’ ficio della ro incia di uneo – Corso Nizza, 21– 12100 Cuneo eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico cientiici Edoardo Pelissero sperazione, ma anche rabbia: «Mia moglie non doveva essere lì. Noi turisti possiamo anche non sapere,machiorganizzaquestiviaggideveessereinformato:comesifaadandareaTunisiilgiornoincuiilParlamentoapprovaunaleggesulterrorismo?». Tra le vittime anche il novarese FrancescoCaldaradi64anni,unautistadibusinpensione, in vacanza con la compagna Sonia Reddi, feritadaunosparonell’assaltoalpullman.L’ultima vittima italiana è Giuseppina Biella, 70 anni, diMonzachesognavadatempoilviaggioinTunisia.
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