19Le funzioni - Zanichelli online per la scuola

Matematica
LEZIONE
19 Le funzioni
LE PROPRIETÀ DELLE FUNZIONI
Una funzione da A a B può essere iniettiva, suriettiva, biiettiva.
LE FUNZIONI REALI E LE LORO CARATTERISTICHE
A.
B.
A
A
e
b
A
B
a
d
B
x
C.
A
B
a
Funzione
Una funzione dall’insieme A all’insieme B è
una relazione che a ogni elemento di A associa
uno e un solo elemento di B.
La funzioni numeriche hanno come dominio e codominio due sottoinsiemi di ℝ. Sono
anche dette funzioni reali di variabile reale.
19
d
b
c
f
e
B
a
d
b
e
c
f
y
C
codominio
Funzione iniettiva: a ogni elemento
di B arriva al più una freccia.
Funzione suriettiva: a ogni elemento
di B arriva almeno una freccia.
Funzione biiettiva: a ogni elemento
di B arriva una e una sola freccia.
Una funzione y = f (x), di dominio D, si dice:
dominio
• crescente in senso stretto in un intervallo I ⊆ D , se ∀x1, x2 ∈ I , con x1 < x2 , risulta
f ( x1 ) < f ( x2 ) ;
• decrescente in senso stretto in un intervallo I ⊆ D , se ∀x1, x2 ∈ I , con x1 < x2 , risulta
f ( x1 ) > f ( x2 ) .
Se la funzione è crescente o decrescente in senso lato, le considerazioni sono analoghe, ma valgono rispettivamente le relazioni f ( x1 ) ≤ f ( x2 ) e f ( x1 ) ≥ f ( x2 ) .
Alcune funzioni numeriche esprimono proporzionalità fra le variabili x e y.
Dato k ∈ ℝ − {0} :
• y = kx esprime la proporzionalità diretta;
• y=
y
k
esprime la proporzionalità inversa;
x
Una funzione si dice monotòna in un intervallo del
suo dominio se in esso è sempre crescente o sempre
decrescente.
• y = kx esprime la proporzionalità quadratica;
2
• y = ax + b con a, b ∈ ℝ esprime la funzione lineare.
Una funzione y = f ( x) si dice periodica di periodo T ( T > 0 ) se:
A.
dominio di f
f: A
x
variabile indipendente
immagine di x
mediante f
B
y = f (x)
variabile
dipendente
Terminologia delle funzioni
numeriche.
B.
C.
y
FUNZIONI
algebriche
C=
codominio
razionali
irrazionali
y = f (x)
O
A = dominio
trascendenti
y = 2 x y = cos x
y = x +1
x
Rappresentazione grafica di f (x)
del dominio D = A e del codominio
C = { f ( x) | x ∈ A}
intere
fratte
y = 5x – 7
y=
2x −1
3x + 2
Classificazione delle funzioni
reali di variabile reale.
f ( x ) = f ( x + kT ) , ∀k ∈ ℤ.
⎧ x se x ≤ 0
Valore assoluto: y = |x| = ⎨
. È un esempio di funzione definita per casi.
⎩− x se x < 0
a è zero di una funzione y = f (x) se f (a) = 0.
M66
f (x + T)
f (x + 2T)
x
x+T
x + 2T
O
T
x
y = f (x)
Una funzione y = f (x), di dominio D, si dice:
• pari se f (− x ) = f ( x ) , ∀x ∈ D ;
• dispari se f (− x ) = − f ( x ) , ∀x ∈ D .
y = x2 è una funzione
pari, y = x3 è una
funzione dispari.
Funzione inversa: se indichiamo con f una funzione e con f −1 la sua inversa, si ha:
b = f −1 ( a ) ⇔ a = f ( b) .
Una funzione ammette la funzione inversa se e solo se è biiettiva.
g
A
Dominio naturale di una funzione: è il più ampio sottoinsieme di ℝ che può essere preso come
dominio. È costituito da tutti i valori per i quali non perde significato l’espressione analitica che
definisce la funzione. È anche detto campo di esistenza.
f (x)
C
f
g
c
a
b
b = f (a )
c = g (b ) = g (f (a ))
Funzione composta
f(x) = 5x – 7 è:
(x + 7)
f-1(x) =
.
5
Funzione composta: date le funzioni
f : A → B e g : B → C , la funzione composta g f : A → C associa a ogni elemento
a ∈ A un elemento c ∈ C così ottenuto:
f
B
La funzione inversa di
• ad a si associa b ∈ B tale che b = f ( a ) ;
• a b si associa c ∈ C tale che c = g (b ) .
Se C = A , possiamo definire sia g f che
f g.
In generale, g f ≠ f g .
M67
LEZIONE
19
Matematica
Le funzioni
LE SUCCESSIONI NUMERICHE
an = 2n+1; 1, 3, 5, 7, ...
Una successione numerica è una funzione a che associa a ogni numero naturale un numero reale:
a : ℕ " ℝ, n " an.
n si chiama indice della successione e an termine della successione.
Una successione è detta:
• crescente se an < a n+1, ∀n ∈ ℕ;
• decrescente ∀
se an >ℕan+1, ∀n ∈ ℕ;
• costante se an = a n+1, ∀n ∈ ℕ;
• crescente in senso lato se an ≤ a n+1, ∀n ∈ ℕ;
• decrescente in senso lato se an ≥ a n+1, ∀n ∈ ℕ.
LE PROGRESSIONI ARITMETICHE
Una successione an si dice progressione aritmetica di ragione d se an+1 − a n = d , ∀n ∈ ℕ.
esempio: 9, 12, 15, 18, 21, ...; d = 3.
Se consideriamo n numeri consecutivi di una progressione aritmetica, il primo e l’ultimo termine sono detti estremi della progressione.
Una progressione aritmetica di ragione d è:
• crescente se d > 0 ;
• decrescente se d < 0 ;
• costante se d = 0 .
Teorema. La somma Sn dei primi n termini di una progressione aritmetica è: Sn = n ⋅
a1 + an
.
2
LE PROGRESSIONI GEOMETRICHE
a
Una successione an si dice progressione geometrica di ragione q se n+1 = q , ∀n ∈ ℕ.
an
esempio: 1, 2, 4, 8, 16, ...; q = 2.
Se consideriamo n numeri consecutivi della progressione geometrica, il primo e l’ultimo termine sono detti estremi.
In una progressione geometrica di ragione q:
a
• an = an–1  q e an = n + 1 ;
• an = a1 ⋅ q n−1 ; n ≥ 1 ;
q
• as = ar ⋅ q s −r
Se la ragione di una progressione geometrica è positiva, la progressione è:
• crescente
se q > 1 e an > 0, 0 < q < 1 e an < 0 ;
• decrescente se 0 < q < 1 e an > 0, q > 1 e an < 0 ;
• costante
se q = 1 .
Teorema. La somma Sn dei primi n termini di una progressione geometrica, di ragione q ≠ 1, è:
Sn = a1 ⋅
M68
qn − 1
1 − qn .
= a1 ⋅
q −1
1− q