Notiziario 04 dicembre - 10 dicembre 2014

04 DICEMBRE –
10 DICEMBRE 2014
N° 47/2014
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
04 dicembre-10 dicembre 2014
N° 47/2014
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
PC e PLR prospettano la creazione di un partito comune
La Romania rafforza la sua posizione all’interno della NATO
Novitá riguardo l’ingresso della Romania nell’Area Schengen
L’Autorità Elettorale Permanente richiede una nuova legge elettorale
Victor Ponta richiede una riforma costituzionale
Klaus Johannis punta ad un sistema duale nell’istruzione
Victor Ponta si prepara a presentare al Parlamento il suo Governo
ristrutturato
Investimenti netti in calo del 5,9%
Fisco: nuovi obblighi e controlli
La Romania ha avuto la più alta crescita economica dell'UE nel terzo
trimestre 2014
Il Governo approva la terza revisione del budget 2014
I volumi delle vendite al dettaglio crescono del 1,6 %
Romania: nuovo programma d’investimenti da 250 milioni di euro
Romania: salari medi 4-5 volte inferiori rispetto a quelli d’Italia e
Spagna
Conferenza agroalimentare Romena 2015: opportunità di sviluppo nel
settore agricolo
IVA: non sono previsti ribassi nel 2015 di oltre il 15%
Nuove etichette per i prodotti alimentari
Aumento delle esportazioni di vino dalla Moldova in Romania
Federazione Nazionale PRO AGRO aderisce al consiglio dell’export
della Romania
Cambiamenti nella politica delle importazioni da parte della Cina
Nuovo programma di sovvenzioni per gli agricoltori
Romania: aste BTP da 3,57 miliardi di lei nel mese di dicembre
BVB: quotate 4 nuove società tedesche
Fondi Pensione: 6,2 milioni di partecipanti nel mese di settembre
Transazioni per 1 miliardo di lei nella scorsa settimana sulla Borsa
Valori di Bucarest
Report Moody’s su sistema bancario Romeno
Banca Transilvania lancia una nuova carta di credito in
collaborazione con AirFrance e Tarom
Banca Transilvania acquisisce Volksbank
Kaufland raggiunge quota 102 punti vendita nel Pease
Sette società romene incluse nella classifica Deloitte 2014
Technology Fast
L’industria estrattiva settore con i salari più elevati
Burger King crea una società mista che si occuperà delle attività del
gruppo in Romania
L’industria delle attrezzature per l’estrazione petrolifera prospetta un
anno in lieve calo
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N° 47/2014
La Romania possiede il maggior potenziale di sviluppo nella
comunicazione via satellite
Faurecia aprirá uno stabilimento nella regione di Valcea
Energia
Costruzioni
Turismo
Rompetrol: debito da 200 milioni di dollari non ancora estinto
Romania, punto energetico dell'Europa
Il Governo sosterrà per un altro anno le tasse supplementari sulle
compagnie energetiche
Il settore energetico romeno vuole investire 100 miliardi di euro nel
prossimo decennio
OMV: proseguono le trattative con Gazprom su South Stream
Scoperti nuovi giacimenti petroliferi sul Mar Nero
Romgaz contratti per 1 miliardo di Lei con GDF Suez e Transgaz
Elcen
Nuova rivista dedicata agli interessati del settore immobiliare
Bucarest seconda in Europa nella crescita di spazi adibiti ad uffici
Operazioni da 9,7 milioni di euro per il ponte ferroviario dell’Olt
Accordati finanziamenti per il progetto Casa Verde
Piano dei Trasporti: autostrade a beneficio di turismo ed export
Papalekas continua le sue acquisizioni immobiliari nella Capitale
RE/MAX, leader del settore immobiliare, stima l’espansione in tutto il
Paese
Romania: sempre più attrattiva per i turisti
Investimenti di 10 milioni di euro nelle località balneari
Nuovi investimenti per l’aeroporto di Bacau
Offerte di Natale e Capodanno in Bucovina e Prahova
Voli dalla Romania: prezzi ridotti di oltre il 50%
Trans Semenic, completata la nuova strada nel Banato
TAROM tra le migliori compagnie aeree al mondo
Notiziario sulla Romania
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Politica
PC e PLR prospettano la creazione di un
partito comune
NineO’Clock.ro, 4 dicembre
Secondo quanto riportato dal sito web
stiripesurse.ro, i Conservatori (PC) sarebbero
intenzionati ad avviare le trattative per una
fusione con il nuovo partito di Calin Popescu
Tariceanu. Il leader del PC, Daniel Constantin,
ha infatti dichiarato che una fusione con il PLR
potrebbe essere considerata, in seguito al
periodo di lavoro congiunto dei due
schieramenti. Nel mese di settembre, Calin
Popescu Tariceanu aveva dichiarato durante
un’intervista, riferendosi al nuovo gruppo
parlamentare PLR-PC, che l’unione aveva la
finalità di rafforzare la posizione parlamentare
dei due Partiti, diventando cosi, tramite questo
accordo, il terzo gruppo in Parlamento. Daniel
Constantin aveva aggiunto in un comunicato,
che la decisione di Calin Popescu Tariceanu di
unirsi al suo Partito, al fine di costruire insieme
un forte gruppo parlamentare che promuovesse
una veduta di centro-destra, si basava su una
dinamica flessibile che aveva come obiettivo il
mantenimento degli ideali di un ipotetico CentroDestra, ma al tempo stesso senza intaccare in
alcun modo gli altri impegni assunti da ciascun
Partito sia a livello politico che di Governo,
aggiungendo che potrebbe essere possibile
sviluppare un partenariato in una dimensione più
ampia e duratura.
La Romania rafforza la sua posizione
all’interno della NATO
Romania-Insider.com, 4 dicembre
Il Ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, ha
dichiarato il 3 dicembre, in seguito ad un
incontro a Bruxelles con il Segretario Generale
della Nato, Jens Stoltenberg, che la Romania é
disposta ad ospitare varie sezioni dei
meccanismi di comando e controllo della NATO
sul suo territorio nazionale. La finalità di un
aumento della presenza della NATO in
Romania, sarebbe principalmente legata al
mantenere uno stretto controllo sulla sicurezza
del Mar Nero. Aurescu ha aggiunto anche che la
Romania vuole ottenere, già a partire 2015,
risultati visibili applicando il Readness Action
Plan, per migliorare il suo livello di reazione
all'interno dell'Alleanza. Il Ministro ha inoltre
sottolineato come, per garantire la stabilità del
Mar Nero, siano necessarie misure aggiuntive di
sicurezza quali esercitazioni congiunte, o piani
di scambio di informazioni e valutazioni. Giá nel
corso del vertice della Nato a Newport, in Regno
Unito, nel settembre 2014 era stato approvato il
nuovo piano di risposta militare dell’Alleanza
Atlantica, il cosiddetto RAP, ossia Readiness
Action Plan, che prevedeva una forza di risposta
rapida che conterà circa 5.000 unità, pronte a
intervenire immediatamente da una delle 5 basideposito che avranno sede nei Paesi baltici, in
Polonia e in Romania.
Novitá riguardo l’ingresso della Romania
nell’Area Schengen
Romania-Insider.com, 5 dicembre
Donald Tusk, Presidente del Consiglio Europeo,
ha dichiarato che la Bulgaria e la Romania
hanno raggiunto una situazione tale da rendere
possibile un ingresso nello spazio Schengen,
secondo quanto riportato da Mediafax. Il
Presidente ha dichiarato di essere sempre stato
un grande sostenitore dell’ingresso dei due
Paesi in tale area. Sebbene abbia riferito che la
situazione non sia facile, dato che diversi
esponenti europei di varie Nazioni hanno
mostrato preoccupazione a riguardo o si sono
dichiarati scettici, si é dichiarato fiducioso nella
possibilitá di trovare una soluzione che sia
accettata da tutti, come ha dichiarato in
un’intervista per Novitine.com. Il Presidente ha
concluso che tale questione non verrá discussa
nel Consiglio nell’immediato, ma che potrá
essere affrontata nel prossimo Consiglio
europeo previsto per marzo. Complessivamente,
ad oggi, 26 Stati europei aderiscono allo Spazio
Schengen; Bulgaria e Romania sono entrate
nell’Unione Europea sette anni fa, ma, come
previsto per ogni nuovo membro, l’annessione
alla
Comunità
Europea
non
implica
automaticamente la possibilità di far circolare
liberamente i propri cittadini, condizione che
deve essere valutata con attenzione per ogni
singolo Stato.
L’Autorità Elettorale Permanente richiede
una nuova legge elettorale
Ziare.com, 7 dicembre
In seguito ai problemi riscontrati durante le
ultime elezioni presidenziali, per il voto
all’estero, l’Autorità Elettorale Permanente ha
dichiarato che la Romania necessita di una
Notiziario sulla Romania
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nuova legislazione elettorale nel minor tempo
possibile. Il Parlamento ha comunicato che, a
partire dal 30 giugno 2015, una Commissione
specializzata elaborerà proposte legislative per
modificare l’esistente legge elettorale. I vari e
differenti sistemi elettorali utilizzati negli altri
paesi spesso risultano essere difficili da
applicare alle specificità di un Paese quale la
Romania, senza tralasciare che occorre un
consenso politico difficilmente raggiungibile,
poiché prevede il coinvolgimento di diverse
istituzioni. L’oggetto della modifica chiaramente
è molto delicato, poiché riguarda la libertà
nell’esercizio del voto che, ai sensi del codice
penale, è punito con la reclusione da 6 mesi a 3
anni, senza trascurare le responsabilitá dei
funzionari a riguardo. La proposta di legge in
materia elettorale è in questo momento
sottoposta a dibattito pubblico, ed è stato
pubblicato sul sito web dell' Autorità. Tra le varie
proposte se ne trovano alcune che prevedono
l'organizzazione di ulteriori seggi elettorali al di
fuori della Romania su richiesta di un numero
minimo di 100 elettori, al fine di scongiurare in
futuro i problemi organizzativi riscontrati
all’estero durante le ultime elezioni presidenziali.
Victor Ponta richiede una riforma
costituzionale
Mediaffax.ro, 8 dicembre
Il Primo Ministro Victor Ponta ha ribadito, in
occasione
del
23°
anniversario
dalla
promulgazione della Costituzione romena, la
necessità di proporre degli emendamenti al testo
costituzionale. Tra le riforme da lui auspicate vi
sono la riduzione del numero di parlamentari,
con la finalitá di ridisegnare l’assetto del
Parlamento. Al tempo stesso Ponta ha
dichiarato come sia importante guardare
indietro, con obiettività, senso critico e
responsabilità, sottolineando che il cambiamento
costituzionale può essere auspicabile nella
presente congiuntura politica rappresentando
un'opportunità
per
un
rimodellamento
istituzionale e per una ristrutturazione con
conseguenze in ambito politico, sociale ed
economico. A suo parere, la crisi politica ed
istituzionale degli ultimi dieci anni ha portato la
Romania in una situazione di stallo politico ed
istituzionale che colpisce tutta la società in
seguito ad conflitto istituzionale degenerato a
livello esecutivo. Le tensioni tra i diversi rami del
Governo e le pubbliche autorità hanno
comportato, a suo dire, delle conseguenze
negative nella distribuzione, separazione ed
equilibrio dei poteri. Piuttosto che promuovere
un sistema di pesi e contrappesi, è stato al
contrario incentivato il conflitto istituzionale tra
questi.
Klaus Johannis punta ad un sistema duale
nell’istruzione
NineO’Clock.ro, 8 dicembre
In un'intervista ad una delle più prestigiose
testate tedesche, Deutsche Welle, il Presidente
eletto Klaus Johannis ha enunciato le sue
priorità come Capo di Stato. Nel suo programma
elettorale infatti Iohannis aveva presentato gli 11
grandi temi del suo mandato, tra cui la riforma
dell'istruzione, dell'assistenza sanitaria, delle
infrastrutture e del sistema pensionistico.
Nell’ambito dell’istruzione, ha dichiarato il
bisogno di un sistema duale sulla falsariga di
quello tedesco. Poiché infatti non tutti gli
studenti intendono iniziare un percorso
universitario,
ma
prediligono
piuttosto
l’apprendimento di un mestiere di base, lo Stato
dovrebbe garantire la possibilitá di una tale
scelta; cosa che attualmente non é possibile nel
Paese. Iohannis ha inoltre affermato di volere
una politica di diverso tipo in Romania, con
meno proselitismo e retorica e con più soluzioni
ai problemi reali del Paese. Alla domanda
sull’importanza delle sue radici tedesche nelle
relazioni bilaterali tra Romania e Germania, il
Presidente del PNL ha risposto di voler
continuare a coltivare i contatti con le
personalità del mondo politico tedesco, legami
stabiliti nel suo passato di Sindaco di Sibiu e
come Presidente del Forum Democratico dei
tedeschi in Romania, auspicando di mantenere,
migliorare ed approfondire tali relazioni.
Victor Ponta si prepara a presentare al
Parlamento il suo Governo ristrutturato
Mediafax.ro, 8 dicembre
Il Primo Ministro Victor Ponta ha annunciato
che, dopo l'incontro con il BPN, proporrà al
Parlamento la nuova struttura di Governo,
aggiungendo che tramite il Comitato Esecutivo
Nazionale PSD e una riunione dei gruppi
parlamentari verranno messe a punto le riforme
per il nuovo Governo. Ponta ha dichiarato di
aver parlato con i colleghi del PSD e di aver
informato
delle
discussioni
riguardo
la
ristrutturazione del Governo i partners di
Governo, UNPR, PC e PLR. Le discussioni
saranno completate in alcuni giorni e il 15 del
mese sará proposta al Parlamento la nuova
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struttura di Governo. Il Primo Ministro Victor
Ponta ha inoltre aggiunto che ritiene che
attualmente
esista
una
maggioranza
parlamentare che sosterrà il nuovo Governo
ristrutturato, aggiungendo di avere l’intenzione di
richiedere la fiducia parlamentare. Ha inoltre
dichiarato di voler continuare il suo operato con
una linea politica simile a quella seguita fino ad
ora.
Economia
Investimenti netti in calo del 5,9%
Romania-Insider.com, 5 dicembre
Come comunicato dall'Istituto Nazionale di
Statistica
(INS),
gli
investimenti
netti
nell’economia romena sono diminuiti del 5,9%
nei primi nove mesi del 2014, rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno, pari a un volume di
9,6 miliardi di euro. Il dato è stato compensato
dalla crescita dello 0,1% della variabile presa in
esame nel terzo trimestre del 2014. La causa di
tale aumento, quantificato ad oltre 3,9 miliardi di
euro, è dovuto all’incremento delle voci “altre
spese” e “attrezzature” (compreso il trasporto)
nel bilancio dello Stato, rispettivamente del
24,6% e del 4,3%. Secondo i dati diffusi
dall’INS, nel periodo gennaio-settembre 2014,
gli investimenti in nuove opere di costruzione
ammontano a 4,4 miliardi di euro, pari al 46,2%
del totale degli investimenti, mentre quelli in
impianti e macchinari a 4 miliardi di euro,
rappresentando il 42,3% del totale.
Fisco: nuovi obblighi e controlli
Diacaf.com, 5 dicembre
Stando a quanto dichiarato dal Ministero delle
Finanze, le Banche dovranno comunicare al
Fisco, con una scadenza mensile, ogni
transazione che avviene nei conti correnti dei
clienti romeni, al fine della realizzazione di una
completa banca dati. Il Fisco deve per legge
avere accesso alle informazioni specifiche sulle
fatture e i saldi di ogni cliente, soprattutto se vi
sono sospetti di evasione fiscale. Come
affermato dal Ministro delle Finanze, Iana
Petrescu, l'obiettivo principale di tale progetto è
quello di accumulare il maggior numero di
informazioni per poter aver gli strumenti per
lottare contro l'evasione fiscale e per fare in
modo che le persone non utilizzino illegalmente i
conti bancari. Nella fattispecie verrà creato un
database sul sito della “National Agency for
Fiscal Administration” (NAFA) che sarà utilizzato
sia per identificare il non dichiarante che per
migliorare le attività di controllo
La Romania ha avuto la più alta crescita
economica dell'UE nel terzo trimestre 2014
NineO’Clock.ro, 8 dicembre
Il PIL romeno è cresciuto dell’1,8% nel terzo
trimestre di quest'anno rispetto al trimestre
precedente e rappresenta la maggiore crescita
trimestrale registrata da un Paese membro
dell'Unione Europea, secondo le stime rilasciate
venerdì 5 dicembre dall'Ufficio europeo di
Statistica (Eurostat). L'economia romena ha
raggiunto una crescita superiore a Polonia
(0,9%) Regno Unito, Slovenia e Grecia (0,7). La
Romania ha trainato dunque la crescita
dell’Unione Europea, il cui PIL complessivo sale
dello 0,3% nel terzo trimestre 2014. Invece i
Paesi dell’area euro registrano una crescita
inferire pari allo 0,2%, dopo un progresso dello
0,1% nel trimestre precedente. Gli unici Paesi
appartenenti all’unione monetaria in decrescita
sono risultati essere Cipro (-0,4%), Austria (0,3%) e Italia (-0,1%).
Il Governo approva la terza revisione del
budget 2014
Business-Review.eu, 3 dicembre
Il Governo romeno ha approvato nella giornata
di mercoledì 3 dicembre la terza revisione del
bilancio annuale, assegnando risorse per il
pagamento anticipato dei diritti salariali spettanti
ai dipendenti statali maggiorati degli interessi
passivi. Secondo le dichiarazioni del Ministro del
Bilancio Darius Valcov, gli organi esecutivi
hanno accumulato un debito verso i dipendenti
statali che, aggiornato degli interessi passivi,
genererà un deficit superiore dello 0,2%,
parametro fissato come limite massimo per il
2015. Il Ministro si è mostrato contrario al
pagamento delle penali sul debito, affermando
che una cio potrà accadere soltanto quando la
congiuntura economica sarà positiva. Il
Consiglio Fiscale ha affermato che la terza
revisione del budget è una anomalia che
evidenzia l’incapacità del Governo romeno di
attrarre gli investimenti.
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I volumi delle vendite al dettaglio crescono
del 1,6 %
Actmedia.eu, 9 dicembre
Secondo un comunicato dell'Istituto Nazionale di
Statistica (INS) inviato il mercoledì 3 dicembre,
sull’analisi dei dati destagionalizzati, il volume
delle vendite al dettaglio in Romania (escluso il
commercio di autoveicoli e motocicli) è cresciuto
complessivamente
del
1,6%,
trainato
dall’aumento delle vendite di prodotti alimentari,
bevande e tabacco (+3,4%) e dalle vendite al
dettaglio di carburante (+2,3%). Si riducono
dello 0,1% le vendite dei beni non alimentari.
Confrontando i volumi di vendita generati nei
primi 9 mesi del 2014 con quelli dello stesso
periodo del 2013, è stato registrato un
aumentato della variabile in esame del 7,3%.
Infine, dai dati diffusi dall’INS è possibile notare
che le vendite dei prodotti non alimentari su
base annuale sono cresciuti dell’11% e la
vendita dei prodotti alimentari dell’8%.
Romania: nuovo programma d’investimenti
da 250 milioni di euro
Romania-Insider.com,9 dicembre
Come comunicato dal Dipartimento per le
piccole e medie imprese, il Governo romeno ha
destinato un budget di 250 milioni di euro al
Fondo europeo per gli investimenti strategici
(Fesi). Tale scelta si inserisce nel piano europeo
del Presidente della Commissione europea
Jean-Claude Juncker, il quale ha presentato il
26 novembre un piano d’investimenti da 315
miliardi di euro per rilanciare l’economia
europea. Gli Stati membri dell’Ue, possono
contribuire al piano su base volontaria
immettendo risorse aggiuntive nel Fondo
europeo per gli investimenti strategici. Il
programma metterà in atto una serie di aiuti
economici diretti a diversi settori produttivi, quali
la
produzione
alimentare,
di
mobili,
abbigliamento e produzione di calzature, vetro,
porcellana e materiali da costruzione, industria
automobilistica e informatica al fine di generare
nuovi posti di lavoro e aumentare la
competitività delle piccole e medie imprese.
Romania: salari medi 4-5 volte inferiori
rispetto a quelli d’Italia e Spagna
quello percepito dai dipendenti in Spagna e
cinque volte inferiore rispetto a quelli in Italia o in
Germania. Secondo gli analisti il divario salariale
tra la Romania e gli altri paese dell’Ue è uno dei
motivi della migrazione dei lavoratori romeni.
Come dichiarato da Dumitru Sandu, studioso di
Sociologia, La Romania, insieme alla Bulgaria
deve uscire dalla periferia dell’Europa e
avvicinarsi velocemente alla media salariale
dell’Ue. La maggior parte dei lavoratori romeni
non qualificati sono impiegati in Italia e Spagna
nei cantieri edili mentre il personale formato si è
trasferito nei paesi del nord Europa dove
possono esprimere almeglio le loro competenze
professionali. Gli ultimi dati pubblicati dall’Istituto
Nazionale di Statistica (INS) mostrano che circa
190 mila dipendenti, pari al 5,2% dei dipendenti
totali, sono romeni e guadagnano all’estero oltre
5.000 lei lordi al mese.
Agricoltura
Conferenza agroalimentare Romena 2015:
opportunità di sviluppo nel settore agricolo
Startups.ro, 4 dicembre
Ileana Bratu, Direttore del Fondo di Garanzia del
Credito
Rurale,
durante
la
conferenza
organizzata da Agribusiness ha affermato che lo
sviluppo agricolo e rurale rappresentano dei
settori chiave per la Romania. L’agricoltura nel
Paese necessita senza dubbio di sostegno e
finanziamenti pubblici in quanto si tratta di
un’area strategica per l’economia romena.
Naturalmente, il contributo finanziario delle
istituzioni Europee e dello Stato deve essere
sostenuto da finanziamenti privati. Durante
l'evento sono stati discussi temi legati
all'agricoltura romena nel contesto europeo, le
politiche per il prossimo periodo e il nuovo piano
di sviluppo rurale 2014 - 2020. Amelia Giantaru,
Deputy Project Manager, sostenitrice dell'UE
Energy BERS PMI, ha presentato i vantaggi di
questo programma di finanziamenti per il settore
agroalimentare e forestale. In ambito agricolo
infatti é possibile ottenere crediti fino a 1 milione
di euro, oltre a consulenze tecniche gratuite,
nonché ulteriori sovvenzioni comunitarie fino a
150.000 euro.
ZF.ro, 9 dicembre
Secondo i dati diffusi da Ziarul Financiar, il
salario netto mensile medio in Romania è di
1.705 Ron (384 €), quattro volte inferiore a
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IVA: non sono previsti ribassi nel 2015 di
oltre il 15%
regolamento non comporterà un aumento dei
prezzi per il consumatore.
AgenziaNova.com, 4 dicembre
L'IVA sui prodotti alimentari in Romania non
potrà essere ridotta oltre il 15% entro la fine del
2015, come stabilito da una direttiva europea.
Lo ha dichiarato il Ministro dell'Agricoltura,
Daniel Constantin citato dall'agenzia di stampa
Mediafax. Tale limite è valido anche per i
prodotti biologici e inoltre, l'agricoltura biologica
necessita dell’inserimento nel Codice Caen,
ovvero il Codice di classificazione dei settori di
attività. Constantin ha dichiarato, che per ridurre
l'IVA sui prodotti biologici, é necessario
rispettare tre condizioni: uno studio di impatto
socio-economico da parte di un organismo
indipendente, che stabilisca un metodo di
calcolo e l'applicazione di strumenti per la
riduzione dell'imposta sui prodotti biologici, il
lancio di un dibattito pubblico e la creazione di
gruppi di lavoro su questo tema con le parti
interessate. La scorsa settimana, il Ministro del
Bilancio, Darius Valcov, aveva dichiarato che nel
bilancio per il 2015 è prevista la riduzione
dell'Iva sui prodotti biologici dal 24 al 9%.
Aumento delle esportazioni di vino dalla
Moldova in Romania
Nuove etichette per i prodotti alimentari
Agrointel.ro, 5 dicembre
Dal 13 dicembre 2014 é entrato in vigore il
regolamento UE n.1169/2011 riguardante
l’obbligo di informare i consumatori sulle
caratteristiche dei prodotti alimentari. In
sostanza, in tutti i negozi della Romania, le
etichette UE dovranno contenere informazioni
dettagliate sulla provenienza, in modo tale che i
consumatori possano acquistare i prodotti
alimentari con maggior consapevolezza e
informazioni a riguardo. I produttori locali hanno
chiesto a Bruxelles un periodo di almeno 6 mesi
per attuare tali misure, in modo da non dover
buttare la merce già etichettata. Sorin Minea,
Presidente di Romalimenta, ha dichiarato che,
per il consumatore romeno non vi saranno
grossi cambiamenti, in quanto anche le attuali
etichette contengono le informazioni richieste sul
prodotto. Tuttavia, se le etichette dovessero
richiedere ulteriori informazioni aggiuntive
rispetto a quelle già presenti nelle carni romene,
sarebbe una grande perdita per i produttori. Ci
saranno, infatti, migliaia di etichette da
controllare e modificare una per una. Ecco
perché è stata chiesta una proroga di sei mesi.
Infine, Sorin Minea afferma che tale
Recolta.eu, 5 dicembre
Viorel Garaz, esperto di marketing dell’Ufficio
Nazionale della Vite e del Vino in Moldova ha
affermato durante l'International Wine fair
"Goodwine", che si svolge tra il 5 e il 7 dicembre
2014 a Romexpo, che sono state esportate
quasi un milione di bottiglie di vino in tutta la
Romania nei primi nove mesi dell'anno , circa
760.000 litri, il 52% in più rispetto allo stesso
periodo del 2013. Secondo ONVV, attualmente il
volume del mercato del vino è stimato a 480
milioni di litri, per un valore di 350 milioni di euro.
Il rappresentante di ONVV ha affermato che
prima che fosse imposto l'embargo, non meno
del 38-40% della produzione di vino moldavo
era destinato al mercato Russo. Attualmente lo
scenario é diverso: circa l'80% di tutti i vini
presenti sul mercato della Bielorussia sono vini
moldavi, mentre nel mercato del Kazakistan per
il 60%. I Paesi limitrofi hanno una superficie di
112 mila ettari di vigneti, coltivati con oltre 30 tipi
di varietà tecniche, di cui il 10% sono le varietà
locali, il 17% di razza caucasica e il 73%
europeo.
Federazione Nazionale PRO AGRO aderisce
al consiglio dell’export della Romania
Agroromania.manager.ro, 5 dicembre
La Federazione Nazionale PRO AGRO ha
recentemente
annunciato,
durante
un
comunicato stampa, di aver ottenuto l'adesione
in qualità di ospite all’interno del Consiglio di
export della Romania. Alexander Jurconi,
Presidente PRO AGRO ha affermato che, allo
stato attuale, il settore agro-alimentare ha
bisogno di una rappresentanza legittima del
Ministero dell'Economia, e che quest’ultimo
debba essere in grado di sostenere gli interessi
di tutti i membri del Consiglio dell’export della
Romania. Il Presidente ha inoltre ringraziato la
CE per la possibilità offerta di contribuire al
raggiungimento degli obiettivi strategici nazionali
coinvolgendo tutto il settore agricolo. Le qualità
esecutive nell'ambito del consiglio di export della
Romania saranno legate alla promozione dei
prodotti agroalimentari e saranno eseguite da
parte dell'associazione per la promozione degli
alimenti romeni.
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Finanza
Cambiamenti nella politica delle importazioni
da parte della Cina
Agrointel.rom, 6 dicembre
Secondo il Dipartimento dell'Agricoltura degli
Stati Uniti, le aziende cinesi hanno acquistato
500.000 tonnellate di mais in meno dagli Stati
Uniti rispetto all'anno precedente. La Cina ora
ha gli occhi puntati verso altri Paesi con alta
produzione di mais, tra cui la Romania. L'unica
condizione è che il prezzo offerto dai cinesi
soddisfi gli agricoltori romeni che devono
coprire inoltre una crescente domanda interna
derivante dallo sviluppo del settore zootecnico.
Le loro importazioni di sorgo sono passate da
4,16 milioni di tonnellate nel 2012 e 2013 a 4,3
milioni di tonnellate in questa stagione. Vi è da
considerare inoltre che la Cina ha aumentato
importazioni di sorgo dalla Romania, fatto che
ha attirato l'attenzione delle autorità, le quali
hanno avvertito la necessità di rafforzare i
controlli di qualità per il trasporto. Bisogna
considerare inoltre che gli acquisti di sorgo sono
stati ostacolati dalla situazione di stallo,
soprattutto perché nel contesto attuale, una
rottura delle relazioni commerciali con la Cina è
sempre all'orizzonte a causa delle strette
relazioni con la Russia.
Nuovo programma di sovvenzioni per gli
agricoltori
Capital.ro, 9 dicembre
Quest'anno, l'Agenzia per i pagamenti e
interventi per l’Agricoltura, ha erogato agli
agricoltori un importo pari a 1,42 miliardi di euro,
concernenti il Single Area Payment Scheme. Nel
periodo 2007-2014 APIA ha sovvenzionato 9,09
miliardi di euro provenienti dal Fondo europeo
agricolo di garanzia (FEAGA), Fondo Europeo
agricolo per lo sviluppo rurale e dal bilancio
Nazionale che rappresentano l’87,1% dei fondi
stanziati per il periodo 2007-2014. Dell’1,42
miliardi di euro, 641,1 milioni rappresentano un
anticipo nel quadro SAPS, per la Campagna
2014, per gli agricoltori selezionati per i
pagamenti, ai sensi dell'art. 75 del Regolamento
CE n. 1306/2013, con una somma pari a 69
euro per ettaro. Nel 2014 sono stati effettuati
pagamenti per un importo pari a 448 milioni di
euro per gli agricoltori che hanno accesso alle
misure di sviluppo rurale.
Romania: aste BTP da 3,57 miliardi di lei nel
mese di dicembre
NineO’Clock.ro, 6 dicembre
Il Ministero delle Finanze ha programmato per il
mese di dicembre dei prestiti per un ammontare
pari a 3,57 miliardi di lei dalle banche
commerciali, di cui 3,3 miliardi di lei attraverso
sei aste di Buoni del Tesoro e titoli di stato, e
270 milioni di lei attraverso sessioni
supplementari di offerte non competitive, legate
alle offerte di obbligazioni. Le risorse ottenute
saranno utilizzate per rifinanziare il debito
pubblico e per risanare il deficit di bilancio dello
Stato. Secondo quanto programmato dal
Ministero delle Finanze, si terrà una prima asta
da 1 miliardo di lei il 15 dicembre e un’altra da
500 milioni di lei nella giornata del 22 dicembre.
Le
altre
quattro
aste
riguarderanno
rispettivamente Buoni del Tesoro a tre, cinque,
sette e dieci anni più una sessione
supplementare di offerte non competitive e
avverranno ognuna a distanza di un giorno.
BVB: quotate 4 nuove società tedesche
Diacaf.com, 8 dicembre
I Policy Maker della Borsa Valori di Bucarest,
hanno annunciato che da lunedì 8 dicembre,
sarà possibile per tutti gli investitori scambiare
sul mercato finanziario nazionale azioni di
Commerzbank,
Continental,
Lufthansa
e
Deutsche Post. Gli scambi avverranno nel
sistema di scambio regolamentato e vedranno la
società SSIF Tradeville agire come market
maker delle quattro società menzionate,
mostrando gli ordini di mercato per l’acquisto e
la vendita, in condizioni specifiche di ogni titolo.
Commerzbank è la seconda più grande banca
tedesca ed è una top banca commerciale a
livello internazionale, con filiali in più di 50 paesi.
Continental è l’azienda tedesca leader nella
fornitura nel settore automobilistico La società
opera in oltre 300 sedi in 49 paesi. Deutsche
Post è un fornitore di servizi di logistica con
sede in Germania. Lufthansa è la compagnia
aerea di bandiera della Germania nonche’ la più
grande compagnia aerea europea. L’elenco
delle società quotate è disponibile sul sito della
BVB.
Notiziario sulla Romania
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04 dicembre-10 dicembre 2014
N° 47/2014
Fondi Pensione: 6,2 milioni di partecipanti
nel mese di settembre
Report Moody’s su sistema bancario
Romeno
Actmedia.eu, 8 dicembre
Come reso noto dall’Autorità di Vigilanza
Finanziaria, nella giornata di giovedì 4 dicembre,
i partecipanti registrati nei fondi pensione privati
sono stati 6,2 milioni a fine settembre, in crescita
del 4,19% rispetto allo stesso periodo nel 2013.
Il Patrimonio Netto Registrato dal secondo
pilastro del sistema pensionistico romeno è pari
a 17,78 miliardi di lei, circa 4,03 miliardi di euro,
dato in aumento del 27,5 % se confrontato con
quello di fine 2013. A partire dal 1 gennaio 2014,
la quota contributiva al fondo pensione è del
4,5%, dei contributi di sicurezza sociale, di 0,5
punti percentuali in più rispetto alla quota del
2013. Il 93,94% delle risorse del fondi pensione
è collocato in titoli di stato, azioni e carte
bancarie. Infatti, nel mese di settembre, gli
investimenti azionari hanno avuto un peso nella
composizione del portafoglio dei fondi pensione
pari 3,38 miliardi di euro, segnando un aumento
percentuale del 113,04 su base annuale.
ZF.ro, 8 dicembre
Come è riportato nel documento di Moody’s
sulle prospettive dei mercati bancari Europei per
il 2015, per il sistema bancario dell’Europa
centrale e orientale si prevede una crescita nel
2015. Tuttavia, paesi con livelli eccessivi di
prestiti in valuta estera, tra cui la Romania,
saranno esposti alla volatilità dei tassi di cambio.
Secondo gli analisti, per poter minimizzare il
rischio del tasso di cambio volatile, il Paese
dovrebbe
ridurre
la
dipendenza
dai
finanziamenti delle banche centrali. Secondo il
rapporto, la stabilità finanziaria è migliorata nella
maggior parte dei sistemi bancari europei, ma
continua ad essere colpita dalla bassa redditività
delle banche. L'Agenzia fa notare che gli istituti
di credito dell’Europa dell’est, dovranno
affrontare forti difficoltà nel 2015 a causa delle
interdipendenze economiche con l’Ucraina e
rischi geopolitici, con conseguenti pressioni sulla
qualità dell'attivo e del capitale.
Transazioni per 1 miliardo di lei nella scorsa
settimana sulla Borsa Valori di Bucarest
Banca Transilvania lancia una nuova carta di
credito in collaborazione con AirFrance e
Tarom
Actmedia.eu. 8 dicembre
Secondo il rapporto pubblicato dal Intercapital
Invest Broker, gli scambi di titoli sulla borsa
Valori di Bucarest é stata pari a 1,014 miliardi di
lei nel corso della scorsa settimana,
principalmente
grazie
alla
registrazione
dell'offerta pubblica per la quota di riscatto da
parte del Fondo Proprietatea, per un totale di
832,5 milioni di lei. I più importanti trasferimenti
di azioni hanno riguardato FP, Conpet, Romgaz,
Petrom e Electrica. Si è registrato uno scambio
di prodotti strutturati pari a 4,8 milioni di lei, il
commercio in titoli si attesta a 13,59 milioni di
lei, mentre gli acquisti delle quote dei fondi è
pari a 120 mila lei. Il segmento delle transazioni
speciali ha registrato 34,24 milioni di lei per un
valore di operazioni. Dall’analisi del documento
di Intercapital Invest Broker, i titoli di 43 emittenti
hanno realizzato performance positive, mentre
le azioni di 21 società si sono mosse al ribasso.
Gli aumenti più significativi riguardano
Electroputere, MJM Maillis e Bermas.
ZF.ro, 9 dicembre
La Banca Transilvania ha annunciato il lancio di
una nuova carta di credito, in collaborazione con
Air France KLM e la compagnia romena Tarom,
che consente ai membri delle due compagnie
aeree, di avere agevolazione sugli acquisti dei
biglietti e di accumulare miglia. Air France KLM
e Tarom fanno parte del programma di fedeltà
Flying Blue Team Sky, composto da 35
compagnie aeree partner, con 110.000 membri
in Romania e 24,5 milioni di utenti in tutto il
mondo. Si prevede che l’entrata in commercio di
tale prodotto aumenterà le vendite dei biglietti
aerei del 5%. Il costo per il rilascio della carta di
credito, denominata BT Flying Blue Classic, è di
50 lei e le spese annuali, che si aggirano a 50
lei. Il tasso d’interesse fisso è del 24% annuo e il
TAEG è del 27.51% annuo. La compagnia
francese stima mezzo milione di passeggeri
all'anno. D'altra parte, la compagnia di stato
Tarom ha un traffico di 2,1 milioni di passeggeri
all'anno.
Banca Transilvania acquisisce Volksbank
Romania-Insider.com, 10 dicembre
Notiziario sulla Romania
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N° 47/2014
Banca Transilvania, la terza banca in Romania
per capitalizzazione, ha concluso un accordo
attraverso il quale ha acquisito il 100% di
Volksbank Romania. Il valore della transazione
non è stato reso pubblico. Stando alle
dichiarazioni di Horia Ciorcilă, Presidente del
consiglio
di
amministrazione
di
Banca
Transilvania,
l'acquisizione
di
Volksbank
Romania è parte di una strategia di crescita e di
consolidamento della banca romena, la quale ha
intenzione di imporsi come sostenitore attivo
dell'economia del Paese. Volksbank Romania in
precedenza è stata di proprietà di un veicolo di
investimento controllato da Österreichische
Volksbanken AG, Groupe BPCE, DZ BANK AG
e WGZ BANK AG. Nei prossimi mesi, in attesa
della chiusura della transazione, le due banche
opereranno come entità distinte. Horia Ciorcilă
ha affermato che dopo la fine delle trattative,
Banca Transilvania integrerà pienamente
Volksbank nella sua struttura attuale.
Industria
Kaufland raggiunge quota 102 punti vendita
nel Pease
Business-Review.eu, 5 dicembre
Kaufland ha aperto un nuovo ipermercato a
Slatina, che risulta essere il secondo punto
vendita della catena nella città e il numero 102 a
livello nazionale, secondo quanto annunciato dal
rivenditore. La catena tedesca ha dichiarato di
aver investito tra i 6 e i 9 milioni di euro,
nell’apertura di un nuovo punto vendita, a
seconda della posizione, del valore del terreno e
della superficie del negozio. Dall'inizio dell'anno
Kaufland ha aperto 12 ipermercati, di cui quattro
a Bucarest, due a Oradea e uno ad Arad,
Bacau, Targu Mures, Targoviste, Vatra Dornei e
Gherla. Kaufland è il più grande rivenditore in
Romania per volume di vendite, superando
anche Metro Cash & Carry, Auchan e Carrefour.
Sono passati nove anni da quando Kaufland
entrò nel mercato romeno, e fino ad ora il
rivenditore tedesco ha generato più di 12.700
posti di lavoro. La società ha registrato un utile
di 331 milioni di lei (pari a 75 milioni di euro) nel
2013, in crescita del 20 per cento su base
annua, mentre il fatturato è aumentato del 13
per cento, giungendo a 7,26 miliardi di lei (1,64
miliardi di euro).
Sette società romene incluse nella classifica
Deloitte 2014 Technology Fast
NineO’Clock.ro, 6 dicembre
La Romania è presente con sette società nella
classifica Deloitte 2014 Technology Fast 500
EMEA, con una crescita media del fatturato del
575 per cento negli ultimi cinque anni, dopo
essere stata rappresentata da due sole aziende
lo scorso anno. Il rapporto, che copre 20 paesi
in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA),
presenta la gerarchia dei soggetti pubblici e
privati più dinamici ed attivi nei settori della
tecnologia, dei media, delle telecomunicazioni,
nel settore farmaceutico e delle tecnologie
pulite, sulla base dei ricavi registrati nel corso di
un periodo di cinque anni. Alina Mirea, socio di
Deloitte e coordinatore locale del progetto, ha
dichiarato in un comunicato di essere entusiasta
nel constatare che ben sette aziende romene
sono presenti nella classifica di quest'anno.
Inizialmente sei delle società romene presenti
nella classifica avevano fatto domanda per il
programma regionale CE Technology Fast 50
che si è concluso nel mese di ottobre, mentre
una aveva direttamente inviato la sua
candidatura per il programma EMEA. Con sede
a Sibiu, una delle aziende inserite nella lista e’
ITNT, realta’ imprenditoriale romena che si
posizione alla 115° posizione,la piú alta
detenuta da una società romena, registrando
una crescita media del 1.433 per cento. ITNT
era la 4° nella Fast 50 a livello regionale.
L’industria estrattiva settore con i salari più
elevati
HotNews.ro, 8 dicembre
Il salario netto medio in Romania ad ottobre
2014 era di 1.705 lei (corrispondente ad uno
stipendio lordo di 2.358 lei), più di 7 lei rispetto
al settembre 2014, come ha annunciato l’Istituto
Nazionale di Statistica. I valori più elevati sono
stati registrati nell’ambito dell’industria di
estrazione del petrolio greggio e gas naturale
(4.500 lei) e la più bassa in alberghi e
ristorazione (998 Lei). Rispetto ad ottobre
dell'anno precedente, i salari netti sono
aumentati del 5,6%. I dati mensili sui salari e il
numero di dipendenti emergono da un’indagine
statistica su un campione di 22.500 aziende con
4 addetti o oltre, che rappresentano il 91,41%
del numero complessivo di lavoratori di questo
settore. Gli incrementi più significativi nei
guadagni netti medi (14,3%) sono stati registrati
nel settore forestale e logging (compresa la
Notiziario sulla Romania
11
04 dicembre-10 dicembre 2014
N° 47/2014
pesca e l'acquacoltura) e le maggiori diminuzioni
sono state quelle registrate nell’industria
estrattiva del petrolio greggio e gas naturale
(22,1%). Ciononostante, nel mese di ottobre
2014, nella maggior parte delle attività il
guadagno netto medio era in lieve aumento
rispetto a settembre 2014.
attrezzature e servizi per l'industria petrolifera.
Tra gli altri, John Zidaru, direttore generale di
Uztel Ploiesti, azienda dedita alla produzione di
attrezzature per tale industria ha dichiarato che,
poiché il mercato sarà in una tendenza al
ribasso il prossimo anno, non si hanno ancora
progetti in corso.
Burger King crea una società mista che si
occuperà delle attività del gruppo in
Romania
La Romania possiede il maggior potenziale
di sviluppo nella comunicazione via satellite
NineO’Clock.ro, 8 dicembre
Burger King ha annunciato la costituzione di una
società mista che si occuperà delle attività del
gruppo in Romania, Italia, Polonia e Grecia,
come parte della strategia del gruppo di
espandersi su questi mercati. South East
Europe Division Burger King sarà guidata da
Leo Leon, che ha lavorato per 18 anni per
Burger King Worldwide, come annunciato da un
comunicato del gruppo. Burger King See e
Burger King Worldwide hanno firmato un
accordo di franchising a lungo termine, che
include i diritti di sub-franchising per i quattro
mercati europei. La strategia di Burger King See
comprende lo sviluppo di nuovi ristoranti in
Europa sud-orientale e la creazione di oltre
10.000 nuovi posti di lavoro nei primi 5-7 anni
dalla creazione della società mista, secondo il
comunicato. La Burger King, catena di fast-food
di portata mondiale, ha avviato la sua attività in
Romania nel 2008, come catena di franchising.
Attualmente esiste solo un ristorante Burger
King in Romania, situato presso Otopeni e
amministrato dalla società Alpha Rocas.
L’industria delle attrezzature per l’estrazione
petrolifera prospetta un anno in lieve calo
ZF.ro, 8 dicembre
I fornitori di attrezzature per l’industria estrattiva
prospettano un anno con vendite minori a causa
dell’abbassamento del prezzo del petrolio.
Sebbene sia Petrom che Romgaz abbiano
annunciato quest'anno una crescita degli
investimenti nell’esplorazione di nuovi giacimenti
e nella produzione di idrocarburi, i fornitori
dichiarano di non aspettarsi una crescita nelle
ordinazioni di macchinari legati a tale industria. Il
rapido calo dei prezzi del petrolio da quattro anni
ha portato i produttori di petrolio e di gas ad
essere più cauti prima di lanciare nuovi progetti
che potrebbero rivelarsi non redditizi. Un
investimento ridotto dei produttori petroliferi
infatti significa meno ordini per i fornitori di
Capital.ro, 8 dicembre
La Romania ha il più grande potenziale in
Europa centrale e orientale per lo sviluppo del
settore delle comunicazioni mobili tramite
tecnologia satellitare, come ha dichiarato lunedì
Sebastian Metz, Direttore Generale della
Camera di Commercio e Industria romenotedesca (AHK), durante una conferenza sul
tema.. Oggi in Europa sono funzionanti oltre
30.000 applicazioni che utilizzano sistemi
satellitari, con un ruolo indispensabile nella vita
quotidiana. La Romania attualmente possiede
già adeguate infrastrutture per affrontare gli
sviluppi nella ricerca dei prossimi anni e per i
programmi di esplorazione spaziale europea ed
internazionale. Il Paese può contare inoltre su
oltre 80.000 ingegneri che lavorano nel settore
IT e nel settore delle comunicazioni,
possedendo quindi delle risorse umane e
capacità industriali di alta tecnologia pronte per
l’avvio delle attività. A livello di numeri, esistono
oltre 5.000 imprese giá attive e sicuramente
tramite programmi governativi in materia si potrá
stimolare il settore andando ad aumentare la
concentrazione delle stesse, come ha dichiarato
Metz.
Faurecia aprirá uno stabilimento nella
regione di Valcea
Business-Review.eu, 8 dicembre
Dumitru Cornoiu, Prefetto della regione di
Valcea, ha annunciato lunedí durante una
conferenza stampa di Agerpres, che Faurecia,
multinazionale nel settore della fabbricazione
delle componenti per auto, costruirà il prossimo
anno un nuovo impianto produttivo nella zona
industriale di Ostroveni, andano a creare 1.500
nuovi posti di lavoro, come riportato da
economica.net. Faurecia, il 6° produttore al
mondo di componenti per auto, è presente nella
zona dal 2013, con una fabbrica in cui sono
impiegati 300 lavoratori. Lo stabilimento
dovrebbe essere costruito a partire dal 2015 e
potrebbe aprire il prossimo autunno. Il comune
Notiziario sulla Romania
12
04 dicembre-10 dicembre 2014
N° 47/2014
offrirà 3 ettari di terreno nel parco industriale
Ostroveni per il progetto. Il numero di nuovi posti
di lavoro creati ammonterebbe a 1.500, una
somma importante per il mercato del lavoro
nella regione, dopo che diverse società sono
andate recentemente in fallimento. Faurecia
fornisce componenti automobilistiche per i
marchi Ford, Renault-Nissan, Peugeot, BMW,
Daimler, General Motors, Toyota e Hyundai. La
società francese possiede anche fabbriche
presso Pitesti, Craiova e Talmaciu.
ciò comporta una dipendenza dal gas Russo
pari a solo il 20%. Secondo il professor Silviu
Negut, uno degli esperti romeni più acclamati di
geopolitica, la Romania può diventare il fulcro
energetico dell'UE, purché si dimostri in grado di
varcare un ostacolo, ovvero, l’azione aggressiva
della Russia nel controllo di tutta l'energia nella
regione del Mar Nero. Il professore ha concluso
affermando che l'Unione Europea deve reagire
come unità di blocco regionale.
Il Governo sosterrà per un altro anno le tasse
supplementari sulle compagnie energetiche
Energia
Rompetrol: debito da 200 milioni di dollari
non ancora estinto
Bursa.ro, 5 dicembre
Il Presidente Traian Basescu, recentemente, ha
affermato che Rompetrol non ha ancora
adempiuto all‘estinzione del debito da circa 200
milioni di dollari. Basescu sostiene che sia il
Presidente Ponta in parte responsabile perché
messo al corrente della situazione, non ha preso
provvedimenti a riguardo. Il Presidente,
nell’ambito dei problemi della redazione del
budget del 2015, ha mostrato le sue perplessita’
a riguardo e i suoi dubbi relativi all’accordo di
creazione di un fondo di investimento di un
miliardo di euro, di cui l'80% appartenente ai
kazaki. Il Governo ha approvato nel gennaio un
memorandum, con il quale KazMunaiGaz,
l'azionista di maggioranza di Rompetrol Group,
pagherà 200 milioni di dollari, parte del debito
storico da 688 milioni di dollari, in cambio di una
partecipazione del 26,7% nella società RRC che
gestisce la raffineria Petromidia.
Romania, punto energetico dell'Europa
Agerpres.ro, 5 dicembre
Mariana Gheorghe, Direttore Generale di OMV,
ha recentemente affermato che la Romania
potrebbe non aver bisogno di importazioni di gas
potendo sfruttare le risorse che offre il Mar Nero,
e nel caso in cui i depositi fossero superiori di
quanto attualmente previsto, la quantità di gas
estratto potrebbe coprire una parte del
fabbisogno europeo. La vicina Ucraina spera di
trovare nuovi giacimenti di idrocarburi nella sua
piattaforma continentale, ma con l'annessione
della Crimea da parte della Russia, questa
possibilità diventa sempre più remota. La
Romania detiene risorse proprie di gas naturale,
ZF.ro, 5 dicembre
Le tasse aggiuntive imposte alle compagnie
energetiche all'inizio dello scorso anno, e che
sarebbero applicabili solo fino alla fine di
quest'anno, verranno sostenute dal Governo per
un altro anno, fino al 31 dicembre 2015, prima
dell'introduzione di un nuovo sistema di
tassazioni. Le tasse saranno mantenute al livello
attuale, senza modifiche, questo è ciò che rivela
il progetto elaborato dal Ministero delle Finanze.
All'inizio dello scorso anno, il Governo ha
introdotto una serie di imposte aggiuntive sulle
imprese del settore energetico, applicabili fino al
31 Dicembre 2014 incluso. Così, è stata
introdotta una tassa sulle società di monopolio di
trasmissione di energia elettrica e di
distribuzione di gas naturale per ogni MW/h, per
i quali si eseguono servizi con tariffe che vanno
da 0,85 e 0,1 lei/MWh. É stata applicata una
tassa del 60% per gli introiti supplementari
ottenuti dalla società, a seguito della
liberalizzazione dei prezzi del gas naturale.
Il settore energetico romeno vuole investire
100 miliardi di euro nel prossimo decennio
Bursa.ro, 6 dicembre
La Romania deve intensificare l'esplorazione o
sfruttamento di nuovi giacimenti convenzionali e
non convenzionali. La NES, strategia nazionale
per l'energia, ha affermato durante un dibattito
pubblico da parte del Dipartimento dell’Energia
che gli investimenti necessari nel settore
energetico per il periodo che va dal 2015 al
2035 ammontano a circa 100 miliardi di euro.
Per attirare nuovi investimenti nel settore
energetico, la Romania deve garantire
l'esistenza di un mercato stabile, politiche
pubbliche prevedibili e trasparenti e strategie,
nonché la rimozione degli ostacoli, al fine di
attrarre 80 potenziali investitori dal 2015 al 2035.
Questo contesto richiede lo sviluppo di politiche
Notiziario sulla Romania
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04 dicembre-10 dicembre 2014
N° 47/2014
prioritarie, al fine di stimolare gli investimenti di
politiche energetiche, che potrebbe facilitare
l'attuazione
di
misure
specifiche.
La
trasformazione del settore energetico deve
essere sostenuta da investimenti significativi nel
prossimo decennio, soprattutto in termini di
efficienza energetica, come per la trasmissione
e distribuzione. Secondo Agerpres, l'attuazione
di
questi
investimenti
deve
essere
adeguatamente affrontata ed analizzata dalle
autorità statali e società energetiche della
Romania.
di importare gas e, se i depositi sono più grandi
di quanto attualmente previsto, gli idrocarburi
estratti potrebbero coprire anche parte delle
esigenze europee, ha spiegato Mariana
Gheorghe, direttore generale di OMV Petrom.
La Romania produce la maggior parte del gas
naturale di cui ha bisogno con risorse proprie, e
le importazioni dalla Russia sono attualmente a
meno del 20% del proprio fabbisogno. Se la
fiducia nel partner russo scendesse ancora di
più, i nuovi depositi off-shore potrebbero rivelarsi
di vitale importanza.
OMV: proseguono le trattative con Gazprom
su South Stream
Romgaz contratti per 1 miliardo di Lei con
GDF Suez e Transgaz Elcen
NineO’Clock.ro, 8 dicembre
l'Agenzia Tass ha annunciato che OMV, il più
grande produttore e raffinatore di petrolio
austriaco con importanti attività nei paesi
dell'Europa Centrale, sta procedendo alle
trattative con Gazprom, per la costruzione del
gasdotto South Stream, nonostante vi sia stato
recentemente l'annuncio del Presidente russo
sulla sua volontà di bloccare il progetto. L’ufficio
stampa della OMV, citato dall’agenzia di stampa
russa, ha sottolineato che attualmente sono
impegnati nelle trattative con Gazprom. Il
direttore generale della OMV, Gerhard Roiss,
aveva precedentemente dichiarato che il gruppo
austriaco non è stata consultato da Gazprom
prima dell'annuncio relativo alla cancellazione
delle opere nel South Stream. Roiss ha
sottolineato di aspettarsi una serie di trattative
con i funzionari di Gazprom sul progetto. Infine,
Il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato,
lunedi scorso, che la Russia non può continuare
a costruire il gasdotto South Stream italianorusso di gas, a causa delle obiezioni avanzate
dalla Commissione Europea.
Focus-Energetic.ro, 8 dicembre
Il produttore Romeno di gas Romgaz ha firmato
con GDF Suez Energy Romania, Bucarest
Electrocentrale e Transgaz tre contratti di
vendita di gas nazionale, per un totale di
957.314.000 lei, secondo un rapporto presentato
alla BSE. L’accordo, che prevede la fornitura di
gas naturale nel periodo da marzo ad aprile
2015, con GDF Suez, ha un valore di circa
117.717.000 lei. Il pagamento sarà effettuato
entro 30 giorni dalla data dell’emissione della
fattura, essendo stata costituita una garanzia di
96.342.000 lei. Gli interessi di mora saranno
dello 0,1% al giorno. Con Electrocentrale
Bucarest ha firmato un contratto dell’importo di
696.787.000 lei e verrà posto in essere, per un
periodo che va da gennaio a settembre 2015. Il
pagamento sarà effettuato entro 30 giorni dalla
data della fattura, in caso contrario verranno
applicati interessi per lo 0,1% al giorno. Il terzo
contratto stipulato con Transgaz, ha un valore di
142.810.000 lei e il periodo di consegna è da
gennaio a settembre 2015. Il pagamento sarà
effettuato entro 30 giorni dalla data della fattura,
con interessi sempre dello 0,1% al giorno.
Scoperti nuovi giacimenti petroliferi sul Mar
Nero
Romania-Insider.com, 8 dicembre
Recenti scoperte di giacimenti di gas in
Romania nel Mar Nero potrebbero ridisegnare la
mappa energetica dell'Europa. Dopo aver
scoperto nel 2012 un enorme giacimento di gas
naturale sulla piattaforma continentale del Mar
Nero Romeno, la compagnia petrolifera e di gas
della Romania OMV Petrom ha recentemente
individuato un ulteriore deposito di gas sulla
piattaforma continentale, ma più vicino al litorale
Romeno. Sfruttando il gas naturale nel Mar
Nero, la Romania potrebbe non aver più bisogno
Costruzioni
Nuova rivista dedicata agli interessati del
settore immobiliare
DailyBusiness.ro, 3 dicembre
Il primo numero della rivista "Invest Property" è
apparso lo scorso 1° dicembre, edito dalla
società di consulenza immobiliare Crosspoint
Real Estate. Realizzato ponendo l'accento
sull’impatto visivo, la rivista trimestrale ha 32
pagine e si rivolge al mercato immobiliare di
Notiziario sulla Romania
14
04 dicembre-10 dicembre 2014
N° 47/2014
lusso. Chris Dietz, Vice Presidente delle
Operazioni Internazionali, ha dichiarato che
attualmente gli investitori internazionali sono
sempre più alla ricerca di investimenti sicuri e gli
immobili di lusso sono la principale moneta di
scambio. Mihai Dumitrescu, Managing Partner di
Crosspoint Real Estate, ha dichiarato che, visto
che la loro competenza principale è promuovere
il settore immobiliare, si è voluto offrire a
venditori ed acquirenti di proprietà immobiliari di
prestigio, uno strumento di comunicazione su
misura per promuovere questo settore di
nicchia. Ció avverrà attraverso l’uso della
stampa classica per dare agli interessati il tempo
di studiare con attenzione le opportunità nella
Capitale, fornendo gli strumenti per effettuare
un’attenta valutazione.
Bucarest seconda in Europa nella crescita di
spazi adibiti ad uffici
Romania-Insider.ro, 4 dicembre
Secondo le stime dello studio condotto dalla
società di servizi immobiliari Cushman &
Wakefield, apparse su Wall-street.ro, Bucarest
si colloca al secondo posto in Europa in termini
di tasso di crescita degli uffici costruiti,
preceduta soltanto da Istanbul. Le stime si
riferiscono al periodo tra il 2014 e il 2016, con
oltre 420.000 mq previsti per la consegna.
Secondo il medesimo studio, la Capitale romena
si colloca al secondo posto anche per la velocità
di vendita o locazione degli uffici costruiti. La
Romania vedrà infatti tra il 2014 e il 2016 quasi il
20% degli spazi per uffici concessi in locazione,
con una stima di oltre 2 milioni di metri quadri. In
particolare le stime mostrano il seguente
andamento, per cui circa 146.000 metri quadri di
uffici saranno consegnati a Bucarest entro la
fine del 2014, 125.000 mq nel 2015, e 150.000
mq nel 2016.
Operazioni da 9,7 milioni di euro per il ponte
ferroviario dell’Olt
Wall-Street.ro, 4 dicembre
I principali indicatori d’investimento relativi al
ponte ferroviario della regione Olt, tra le stazioni
di Slatina e Piatra Olt, sono inclusi in un progetto
presentato al Governo elaborato da parte del
Ministero dei Trasporti, secondo quanto riportato
da Mediafax. Da quanto si evince in una nota
che accompagna il progetto stesso, in alcuni
punti della struttura sono state trovate numerose
carenze, tra cui un degrado delle infrastrutture in
cemento,
deterioramento
delle
strutture
metalliche ed ulteriori elementi che rendono il
ponte pericoloso. Il progetto, il cui beneficiario è
CFR SA, comprende opere di ricostruzione e
restauro delle infrastrutture e sovrastrutture del
ponte. Per quanto riguarda l’aspetto finanziario
del progetto, stimato per 9,7 milioni di euro, la
Commissione Europea ha allocato fondi non
rimborsabili attraverso il Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale mentre i contributi
provenienti dallo Stato sono quelli messi a
disposizione dal Ministero dei Trasporti stesso.
Accordati finanziamenti per il progetto Casa
Verde
Romania-Insider.ro, 8 dicembre
Oltre 5.000 domande di finanziamento,
presentate nell’ambito del programma Casa
Verde e sospese nel 2011, riceveranno un
finanziamento di oltre 7 milioni di euro. Questo è
quanto ha riportato Mediafax, in seguito alla
firma dei finanziamenti al programma. Inoltre,
ammontano a circa 12.000 le domande di
finanziamento finora approvate, mentre 2.600
dovranno ancora essere analizzate. Il Ministro
per l'Ambiente, attraverso l'Amministrazione
Fondo per l'Ambiente, ha finora preso in analisi
21.200 domande all’interno del programma, su
un totale di circa 24.000 domande pervenute. Il
Ministro ha peró rassicurato il pubblico
affermando che il suo Ministero si impegnerà
affinchè le restanti domande presentate
vengano prese in esame entro la fine di
quest'anno. Delle 21.293 domande analizzate
finora, più di 16.900 sono state accolte, mentre
le restanti sono state respinte.
Piano dei Trasporti: autostrade a beneficio di
turismo ed export
Mediafax.ro, 8 dicembre
Il Governo romeno ed il Ministero dei Trasporti,
consapevoli che senza un’autostrada la regione
Moldova resta condannata alla povertà, stanno
valutando un’apertura verso ovest, dando
priorità alla realizzazione dell'autostrada Targu
Mures-Iasi-Ungheni. Tale mossa faciliterebbe
infatti l’avvicinamento della regione sia alla
Repubblica di Moldova che al resto del Paese,
migliorando la qualità dei trasporti e lo stile di
vita. Il progetto in questione è finanziabile
attraverso i fondi europei, in quanto Romania e
Ungheria sarebbero collegate a Moldova ed
Ucraina, accorciando il passaggio Est-Ovest del
continente per 300 km. I benefici derivanti dalla
costruzione di una tale infrastruttura passante
Notiziario sulla Romania
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per la Romania implicherebbero anzitutto un
incremento del turismo e un amento
dell'occupazione per il 30%, percentuale
analoga all’aumento delle esportazioni che ne
deriverebbero. Secondo il Piano dei Trasporti
dell’attuale Ministro Ioan Rus, la Romania
dovrebbe costruire 656 km di autostrada e 2226
km di superstrade entro il 2030. Inoltre, secondo
il medesimo piano, le tratte Targu Mures-IasiUngheni e Sibiu-Pitesti sarebbero costruite
come superstrade. La nuova versione del Piano
Generale dei Trasporti sarà presentata entro il
15 dicembre al Governo, in prima lettura.
Papalekas continua le sue acquisizioni
immobiliari nella Capitale
ZF.ro, 8 dicembre
Il gruppo GlobalWorth, fondato e gestito
dall’imprenditore greco Ioannis Papalekas, ha
effettuato una nuova acquisizione nella zona
Barbu
Vacarescu-Floreasca
a
Bucarest,
acquistando la Torre Nusco dall’omonima
famiglia italiana per 46 milioni di euro. La torre
ha 20 piani, con una superficie affittabile da
23.000 metri quadri, già ceduta in locazione per
il 91% degli spazi ad inquilini come Oracle,
Volksbank o Bayer. Papalekas in passato ha già
acquistato un terreno nella medesima zona da
2.400 metri quadrati per 4 milioni di euro, lotto
destinato allo sviluppo di un nuovo edificio per
uffici. Il terreno acquistato ad un prezzo di 1.650
euro a mq ha tutte le autorizzazioni necessarie
per la costruzione di un nuovo edificio per uffici
con una superficie affittabile di 12.000 metri
quadrati. Il completamento di questa transazione
avrà luogo probabilmente nel secondo trimestre
del prossimo anno. Dopo il recente annuncio
relativo all'acquisizione del Green Court, questa
operazione rafforza la posizione di Globalworth
all’interno del nuovo centro d’affari della
Capitale.
RE/MAX, leader del settore immobiliare,
stima l’espansione in tutto il Paese
Bursa.ro, 9 dicembre
RE/MAX, operatore mondiale attivo nel mercato
immobiliare, annuncia l’apertura di cinque nuovi
uffici in Romania, stimando di arrivare a 27
strutture in tutto il Paese. Nel lungo periodo
invece, l'azienda punta ad aprire 110 strutture in
franchising in Romania entro il 2023. Secondo le
dichiarazioni di Răzvan Cuc, Direttore Regionale
RE/MAX România, ad oggi, in tutto il Paese
sono presenti 12 strutture in franchising, tra cui
nelle aree di Cluj, Braşov, Suceava e Bacău in
seguito ai successi precedentemente ottenuti a
Bucarest ed Arad. Tutte le aree scelte per
l’espansione del gruppo sono aree ad alto
potenziale di crescita, come Cluj-Napoca uno
dei principali centri di sviluppo del Paese;
mentre per quanto riguarda Braşov, Bacău e
Suceava, Cuc ha affermato che il potenziale di
queste aree è legato al fatto che queste sono
città rappresentative per le Regioni in cui sono
situate. Come avviene per le altre strutture
affiliate sparse in tutto il mondo, il vantaggio
risiede nella possibilità di beneficiare di
promozioni, servizi, consulenza e formazione
per i futuri responsabili. In futuro l'attenzione
sarà focalizzata su Bucarest, Timişoara, Iaşi e
Constanţa, oltre a Craiova, Galaţi, Ploieşti,
Brăila, Oradea e Sibiu.
Turismo
Romania: sempre più attrattiva per i turisti
Romania-Insider.ro, 2 dicembre
Più di 182.000 turisti stranieri hanno visitato la
Romania nel mese di ottobre di quest'anno, il
14,7% in più rispetto allo stesso mese del 2013,
secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica.
La maggior parte dei turisti proviene dall’Europa,
circa 135.000, in crescita del 6,7% rispetto a
ottobre 2013, anche se l'incremento maggiore è
stato quello riguardante i turisti provenienti
dall’Asia, in crescita del 65%. Il numero di
pernottamenti da parte dei turisti stranieri è
anch’esso cresciuto del 9,7% rispetto a ottobre
2013, arrivando a quota 352.500. La
permanenza media è inferiore alle due notti,
visto che la maggior parte turisti vengono per
motivazioni di lavoro e soggiornano in Romania
per uno o due giorni. Nei primi dieci mesi di
quest'anno, un totale di 1,66 milioni di turisti
stranieri hanno visitato la Romania, in aumento
dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2013. Il
numero di turisti europei è quindi aumentato del
6,2%, giungendo a 1,28 milioni.
Investimenti di 10 milioni di euro nelle
località balneari
Romania-Insider.ro, 4 dicembre
Le aree pedonali di Mangalia-Saturno e JupiterNeptun, sulla costa del Mar Nero, saranno
rinnovate con fondi europei, per un investimento
complessivo pari a circa 10 milioni di euro. Il
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lavoro di riabilitazione inizierà nei primi mesi del
2015, secondo una dichiarazione del Sindaco di
Mangalia. Il contributo economico locale ai due
progetti sarà del 2%, mentre il resto è
rappresentato da fondi europei. A Neptun il
progetto prevede la riprogettazione della zona
tra la spiaggia e i laghi, il granito per la
pavimentazione degli spazi pubblici, panchine e
aree verdi. Esso comprende anche la
realizzazione di una fontana. Nel caso delle aree
pedonali di Mangalia-Saturno, il lavoro
comprende
un
punto
di
osservazione,
illuminazione pubblica e strutture per le spiagge.
Un totale di 3,5 km verrà così riabilitato, con
completamento entro la fine del prossimo anno.
Nuovi investimenti per l’aeroporto di Bacau
Wall-Street.ro, 4 dicembre
L’aeroporto George Enescu di Bacau sarà
sottoposto a lavori di ristrutturazione volti ad
aumentarne
la
capacità
portante,
all’ammodernamento delle piste e delle superfici
di
movimento.
Il
progetto
costerà
presumibilmente circa 45,3 milioni di euro, IVA
inclusa. La data prevista per l'avvio delle
procedure di assegnazione dell’appalto è il 5
marzo e il contratto avrà una durata di 18 mesi
dalla data di assegnazione, secondo quanto
dichiarato dai rappresentanti dell’aeroporto
stesso. Il progetto sarà finanziato attraverso il
budget della Regione di Bacau, cui si
aggiungeranno ulteriori fondi, per un accordo
avente un valore di 161 milioni di lei, come
riporta Mediafax. Le autorità di Bacau hanno
lanciato lo scorso novembre le procedure per le
altre
opere
di
ristrutturazione
e
ammodernamento
dell'aeroporto
George
Enescu, con un contratto stimato a 16 milioni di
euro, IVA inclusa. Tale investimento comprende
la progettazione di numerosi interventi, tra cui il
terminal passeggeri, la torre di controllo e la
componente amministrativa, il parcheggio ed un
terminal intermodale.
Offerte di Natale e Capodanno in Bucovina e
Prahova
Gandul.ro, 6 dicembre
Per coloro che desiderano trascorrere le
vacanze invernali nelle località di provincia
avranno a disposizione numerose offerte presso
le strutture esistenti, comprese quelle di lusso
per Natale e Capodanno, con accesso alle SPA
e concerti. In Prahova, i proprietari delle
pensioni accoglieranno i loro ospiti in un
ambiente tranquillo, all’insegna delle tradizioni,
con canti e piatti tradizionali per la cena di
Natale e Capodanno; mentre per quanto
riguarda le strutture di lusso, queste
garantiranno l’accesso a centri termali e cene di
alta qualità. Generalmente, le destinazioni più
quotate dai romeni che vogliono trascorrere
vacanze invernali con la famiglia sono la
Bucovina, la zona Bran-Moeciu e Marginimea
Sibiu. Per quanto riguarda le tariffe in Bucovina,
con 1.400 lei a persona è possibile soggiornare
per quattro notti a Varna, con tre pasti al giorno
e attività tipiche della cultura della Regione.
Durante i giorni di Natale, con 300 lei per
persona a notte è possibile soggiornare in un
ostello in Bucovina, dal 23 al 26 di dicembre,
immersi
in
un’atmosfera
tipicamente
tradizionale. Anche per la notte di Capodanno
sono previste numerose offerte, in una cornice
spettacolare all’insegna del divertimento.
Voli dalla Romania: prezzi ridotti di oltre il
50%
DailyBusiness.ro, 7 dicembre
Secondo quanto ha dichiarato Manuela
Melinescu, Marketing Manager del portale
turistico online Vola.ro, i prezzi dei biglietti per
più di 30 destinazioni in Europa diminuiranno
fino ad un terzo a partire da gennaio, arrivando
a costare meno di 50 euro per un viaggio
andata-ritorno in città come Roma, Parigi,
Londra e Barcellona. Per quanto riguarda l’Italia,
il prezzo di un biglietto andata e ritorno per i
mesi di gennaio o febbraio partirà da 30 euro. In
particolare, le migliori offerte verso l’Italia
saranno:
Timisoara-Milano, Timisoara-Bari,
Timisoara-Bologna, Timisoara-Treviso e ClujBologna a meno di 25 euro, mentre BucarestMilano,
Bucarest-Roma,
Bucarest-Perugia,
Bucarest-Cuneo e Bucarest-Bologna a circa 30
euro. Il meccanismo è semplice poichè
accedendo a Vola.ro si puó scegliere il percorso
ed il periodo in cui di intende viaggiare,
inserendo il budget massimo che si è disposti a
spendere; si otterrà così un grafico contenente
una lista delle offerte per tutto l’anno in vigore,
consentendo al turista di avere sempre con sè le
offerte disponibili per i mesi a venire. Vola.ro è la
più grande agenzia di viaggi online in Romania e
fornisce un servizio completo di viaggio: dai voli,
ai soggiorni e all’assicurazione medica, con un
fatturato nel 2013 pari a 107,4 milioni di lei.
Notiziario sulla Romania
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Trans Semenic, completata la nuova strada
nel Banato
Infocs.ro, 7 dicembre
Il percorso montano Trans Semenic, uno dei più
belli della Romania, è finalmente stato
completato a 5 anni dall’inizio dei lavori. La
strada regionale realizzata unisce Slatina Timiş
a Văliug ed attraversa la località Semenic. I
lavori sono iniziati nel 2011, resi possibili grazie
a fondi europei per 120 milioni di lei in seguito
ad un progetto avviato dal Consiglio Regionale.
La strada, lunga 36 km, rappresenta una
variante più corta e rapida rispetto a quelle già
esistenti, offrendo un’ottima alternativa ai turisti,
soprattutto visto che consente loro di apprezzare
l’incantevole panorama del Banato. Secondo
quanto dichiarato dal Presidente del Consiglio
Regionale, Sorin Frunzăverde, nonostante gli
sforzi compiuti e i ritardi inevitabili, l’opera è
stata portata finalmente a termine; in alcune
aree infatti mancava completamente la strada e
questo ha complicato i lavori. Tuttavia la
Regione ora puó vantare questo importante
risultato che non tarderà a dimostrare la sua
utilità. L’accessibilità a questa spettacolare zona
del Paese sarà resa più facile e porterà ad un
aumento degli investimenti privati nella zona.
TAROM tra le migliori compagnie aeree al
mondo
NineO’Clock.ro, 8 dicembre
TAROM, la compagnia aerea nazionale della
Romania, si è classificata al 4° posto nell’ambito
dell’ ‘APG Worldwide Airline Reward for
Distribution’ durante la 6° edizione della
Conferenza Mondiale APG che ha avuto luogo a
Monaco. Secondo un comunicato TAROM, APG
Network
organizza
annualmente
questa
Conferenza con la partecipazione di dirigenti
delle maggiori compagnie aeree, agenzie di
viaggio, nonché dei principali operatori nel
settore del trasporto aereo. L'obiettivo principale
della conferenza è quello di presentare e
discutere gli sviluppi, gli strumenti e le modalità
del settore per migliorare la vendita e la
distribuzione del prodotto. Il tema della
conferenza, a cui hanno partecipato 200
compagnie aeree di tutto il mondo, è stato 'Air
Transport Industry-2020 Vision'; i vincitori sono
stati designati con il voto elettronico che è
durato tre mesi, a cui hanno preso parte agenzie
in tutto il mondo. Christian Heinzmann,
Amministratore Delegato di TAROM, ha
ringraziato tutti coloro che hanno votato
TAROM, rendendo possibile il riconoscimento
della Compagnia tra le migliori al mondo; 60
anni a servizio del trasporto aereo sotto
l’aviazione romena ed il Ministero dei Trasporti.
Confindustria Romania é Team Leader
strategico
(beneficiario
diretto,
deponente) di partenariato per il progetto
ARCA. Obiettivo generale: Facilitazione
della transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso
la
crescita
dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato
del lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica
di Gestione, Management ecc.), tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza del lavoro e consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati
tra università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza
e visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono:
Confindustria Romania - Leader di
parteneriato;
ASOCIATIA
POLIEDRA
ROMANIA; PROgetto Di Espressione e
Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a
responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.)
info: http://arca.confindustria.ro/
Conferenza del Progetto ARCA a
Bucarest. Confindustria Romania ha
organizzato giovedì 09.10.2014, a partire
dalle ore 17:00, una conferenza dedicata al
progetto “ARCA – Transizione dalla scuola a
una vita attiva per futuri economisti”.
L’evento si è tenuto presso l'Hotel Crowne
Plaza 5* di Bucarest e si è svolto con
l’incontro tra tutte le parti coinvolte nel
progetto – le università, da una parte, e le
imprese dall’altra. Per ulteriori informazioni
sull’evento potete visitare il seguente link:
http://images.confindustria.ro/confindustria/fil
es/News%20and%20Press%20Review/Com
unicato%20ARCA%20%20Conferenza%2009.10.14.pdf
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N° 47/2014
CR è partner strategico del progetto
Progress
(“Promoting
Restructuring
Opportunities for an Active Change”). Il
progetto, attraverso seminari tecnici e
missioni nei diversi Paesi coinvolti nella rete
UE, vuole promuovere lo scambio di
esperienze e sviluppare la capacità di
anticipare momenti di ristrutturazione del
sistema socio-economico attraverso la
condivisione dei migliori modelli di buone
pratiche in Europa. E’ stato scelto e
finanziato dalla Commissione Europea,
Direzione Generale “Impiego e Affari sociali”,
nell’ambito della strategia sulle politiche
dell’impiego e per l’imprenditoria. Gli ambiti
di approfondimento sono relative alle
relazioni industriali, alle politiche del lavoro,
ai sistemi di welfare e sicurezza sociale,
R&I,
formazione e sviluppo delle
competenze,
clustering
e
internazionalizzazione:
.
Desk Finanza Agevolata e Fondi
Strutturali: servizio Confindustria Romania
Confindustria Romania informa e assiste i
propri soci sugli strumenti di finanza
agevolata previsti a livello comunitario,
nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti,
Confindustria Romania è in grado di
accompagnare i soci durante tutto il ciclo di
progetto, svolgendo attività di pre-audit,
progettazione, deposizione, management e
rendicontazione. Per feedback legati ai
progetti di investimento che intendete
deporre sui fondi UE, contattateci con mail
dedicata su [email protected].
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS. Il progetto propone azioni
personalizzate
per
la
promozione
dell’occupazione tramite lo sviluppo di
percorsi integrati per un gruppo target di
1200 persone. Tali azioni prevedono: a)
Informazione
e
sensibilizzazione;
b)
Orientamento individuale e di gruppo; c)
Ricerca e trasferimento di buone pratiche; d)
Formazione professionale; e) Sviluppo di
competenze
trasversali;
f)
Sostegno
all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h)
Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto
coinvolge importanti partner quali: "Agentia
Judeteana pentru Ocuparea Fortei de
Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l'
Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei
de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN
Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si
Studii
Europene
Galati;
Innovazione
Terziario
Perugia;
Confindustria
Romania. Opportunità per le imprese:
• Incontro tra la domanda e l’offerta di
lavoro:
individuazione
di
figure
professionali adatte alle proprie esigenze.
• Suggerire percorsi formativi adatti al
fabbisogno delle proprie imprese.
• Possibili coinvolgimenti delle imprese in
futuri progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
• Visibilità nazionale e internazionale
• Partnerships col mondo della ricerca,
dell’università, delle istituzioni;
• Networking.
• Consolidamento del CV istituzionale
• Sviluppo delle risorse umane interne:
competenze, qualifiche, know how.
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