•• 14 CAMPIONATO DI GIORNALISMO GIOVEDÌ 3 APRILE 2014 Vota il tuo preferito su http://ilrestodelcarlino.campionatodigiornalismo.it Scuola media MARCONI ‘Road to 2020’, alla scoperta dell’Unione europea Quattro incontri e un cortometraggio finale girato dai ragazzi all’interno della scuola FUTURO Promuovere una crescita sostenibile ‘UE’ NON è una esclamazione napoletana, ma cos’è l’Unione europea? Giornali e dibattiti ci propongono ogni giorno decisioni, raccomandazioni e moniti che vengono da Bruxelles e che accrescono spesso la nostra diffidenza e attenuano la nostra simpatia verso questa istituzione. In vista dell’appuntamento del 25 maggio che chiamerà 400 milioni di persone di 28 Paesi a eleggere i 751 componenti del Parlamento europeo (73 italiani), cerchiamo di recuperare la fiducia in quei valori che hanno portato alla nascita di questa organizzazione sovranazionale, attraverso una più precisa conoscenza della sua storia, dei suoi obiettivi e del suo funzionamento. NUMEROSE sono le conseguenze dirette sulla nostra vita quotidiana dell’essere parte dell’Unione: abbiamo una moneta comune, possiamo circolare liberamente nello spazio Shengen e riceviamo finanziamenti per le politiche agricole, la crescita culturale, la formazione, e disponiamo di cibi di qualità. Per promuovere una crescita «intelligente, sostenibile e solidale» l’Unione europea si è posta degli obiettivi da raggiungere entro il 2020. Gli ambiti di intervento riguardano: lavoro, ricerca e sviluppo, lotta ai cambiamenti climatici, istruzione, lotta alla povertà e alla emarginazione. I Paesi membri, pur consapevoli delle loro particolarità, hanno compreso l’importanza della collaborazione e vogliono realizzare il motto dell’Unione: uniti nella diversità. Classe II A I RAGAZZI delle Marconi hanno partecipato al progetto sull’Unione europea ‘Road to 2020’. Il primo incontro è stato teorico e gli esperti dell’associazione ‘Gli Scomunicati’ ci hanno fatto domande sull’Ue, anche inerenti gli inni nazionali di vari Stati e le loro bandiere. A seguire, abbiamo svolto un gioco di ruolo, ‘Riunione di condominio’. Ognuno aveva un incarico all’interno di un nucleo condominiale e lo scopo era decidere come cambiare la caldaia in modo ecologico ed economico. Il gioco era strettamente legato a quello che succede tra il Parlamento, il Consiglio d’Europa e la Commissione europea nella produzione delle leggi. NEL SECONDO incontro, dopo l’introduzione sui diritti dei cittadini, gli esperti hanno illustrato i cinque obiettivi che l’Europa si è prefissata per il 2020. Questi sono: portare al 75% il tasso di occupazione; garantire investimenti su ricerca e sviluppo in una percentuale di almeno il 3% sul Pil; puntare sulla strategia del saire per fare un film: telecamera e microfono soprattutto. PICCOLI CRONISTI Un momento delle riprese 20/20/20, cioè ridurre del 20% il gas serra, avere un 20% di energia da fonti rinnovabili e migliorare del 20% l’efficienza energetica; portare il tasso di abbandono scolastico sotto la soglia del 10%; togliere dalla povertà e dall’emarginazione almeno 20 milioni di persone. Poiché la nostra attività di progetto ha avuto lo scopo di pubblicizzare uno di questi obiettivi attraverso un video, in aula la discussione si è aperta su tutti i temi e ogni classe ne ha scelto uno, sui quali si sono girati degli spot meravigliosi. Nel terzo incontro abbiamo ideato le scene, selezionato gli oggetti e scelto i personaggi, ‘buttando in campo’ molte idee. Dopo circa due ore di lavoro, ogni classe ha prodotto il suo copione. Poi, abbiamo considerato il neces- GLI ESPERTI ci hanno mostrato come si utilizzano e poi ci hanno fatto vedere alcuni spezzoni di lungometraggi in cui sono evidenti i vari tipi di riprese. Dopo questo breve percorso di formazione cinematografica, abbiamo scritto alla lavagna i ruoli che si trovano nel back-stage di un film. Ognuno di noi ha scelto il proprio, in base alle sue caratteristiche e congenialità: anche questo risultato è stato faticoso ma soddisfacente, perché nessuno è stato deluso! Giunti alla fine del progetto, sono iniziate le riprese, svoltesi all’interno dei vari ambienti della scuola. Le varie scene verranno montate dall’associazione degli Scomunicati, che presenteranno i nostri cortometraggi nell’evento che si terrà nella Casa della conoscenza di Casalecchio il 16 maggio. Siamo trepidanti nell’attesa che arrivi quel giorno: nel frattempo possiamo dire di aver fatto tesoro di quanto appreso in queste quattro giornate. Classi II C e II D IL TEST È STATO SOMMINISTRATO A 168 PERSONE: IL 78% HA RISPOSTO CHE GLI STATI MEMBRI SONO 28 Che cos’è e quali obiettivi ha: questionario sull’Ue SUL SET Ciak fra i banchi per realizzare il film IL QUESTIONARIO della II B è stato fatto a 168 persone scelte in base al sesso e all’età, tutte abitanti a Casalecchio. Dai dati ottenuti, il 93,5% degli intervistati ha sentito parlare della Ue, ma solo pochi (12,5%) sanno cosa sia, mentre quasi la metà (45,8%) non la conosce. Il 78,6% sa che gli Stati membri ora sono 28, e il 47,6% pensa che l’allargamento abbia influito positivamente sulla nostra vita, per i viaggi (32,7%), il lavoro (24,4%), lo studio (21,4%) e le relazioni internazionali (20,8%); il 33,3%, però, teme l’aumento dell’immigrazione e della criminalità (19,6%), la diminuzione dei posti di lavori (10,1%) o la difficoltà di gestione (15,5%). Alla domanda sull’influenza positiva o meno dell’arrivo dell’euro, il 10,7% non ne ha idea, mentre il 44,6% ha risposto «in peggio», per l’aumento dei prez- zi (33,9%) e perché l’economia italiana è posta sotto il controllo di altri Paesi (15,5%). Il 38,1%, invece, apprezza di poter fare scambi con più facilità (26,2%) e vede nei Paesi aderenti alla moneta unica maggior stabilità economica (17,3%). Gli intervistati sono risultati poco informati sugli obiettivi che la Ue si è posta per il 2020 (61,3%); anche se, alla domanda se ritengono giusto che vengano stanziati fondi, il 97,6% ha risposto di sì. Sollecitati a fare una graduatoria sugli ambiti di intervento, hanno indicato prima il lavoro (41,6%), poi l’istruzione (21,4%), la lotta alla povertà (16,6%), la ricerca (9,5%). I risultati ci fanno capire che si deve fare ancora molto per indurre la consapevolezza che solo insieme si potrà affrontare la sfida del domani. Classe II B IN REDAZIONE ECCO l’elenco degli studenti. Classe 2˚A: Maria Teona Asaftei, Alesandro Bonazzi, Thomas Bondi, Gaia Capelli, Jacopo Cortelli, Enzo D’Aprile, Simona De Vecchi, Lorenzo Di Marco, Federico Ferretti Giulia Ferri, Emanuele Fuzzi, Nicole Gottardi. Haseeb Iftikhar, Francesco Lolli, Alì Malik Shair, Fallou Mbaye Serigne, Ubaid Mehmood, Anxhela Musaku, Alessia Nacci, Guido Nadalini, Arianna Ori, Luca Princiotta, Lisa Ventura, Martina Venturi. Classe 2˚B: Matilde Bacciocchi, Marco Bazzigotti, Thomas Biosa, Giacomo Bonini, Tommaso Capuzzello, Giacomo Cera, Sa- ra Degli Esposti, Walid El Mansouri, Raphael Fantini, Andrea Gerubino, keufeu Sado, Melissa Kerene, Benedetta Lambertini, Alice Montanari, Marko Montanari, Alessia Montosi, Roxana Mauricia Moraru, Carlotta Morotti, Giulia Oliva Iraosti, Giacomo Pasi, Leonardo Perini, Francesco Pollini, Francesca Verganti, Munir Mashal Waqar, Sanjad Ahmed Yousuf. Classe 2˚C: Azzurra Barbieri, Elisa Calegari, Pau Caruso, Samuele Coletta, Gabriel Dimaculangan, Veronica Epifani, Laura Esposito, Letizia Fantini, Luca Galluzzo, Riccardo Gonzalez, Tommaso Gualandi, Ylenia Joiner, Federica Landolfi, Angelica Lippi, Giovanni Lo Nigro, Amanda Mattei, Laura Meneghetti, Juan Pablo, Nanni Lorenzo, Fernanda Sannio, Martina Spadoni, Elisa Vaillant, Nicolas Vergaro, Arianna Zini, Ilenia Zizzo. Classe 2˚D: Marcello Aldrovandi, Thamina Arifin, Federico Baraldi, Ahmed Omar Ben, Riccardo Benini, Susanna Boninsegni, Katja Brunelli, Sara Casagrande, Tommaso Cavazza, Claudia Ciobanu, Giacomo Dall’Olio, Emili Dule, Angelica Liguori, Daniele Lo Grasso, Simone Lusardi, Camilla Maini, Alessandro Manfredi, Michele Pasini, Paolo Piana, Cecilia Quartucci, Alessandro Ricossa, Bianca Ruggiero, Catalina Sofroni, Maria Tabellini, Mattia Tulipani.
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