ESTRATTO DAL REGISTRO ORIGINALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL. N° 53 DEL 04.07.2014 OGGETTO: Azione 6.2.2. del PO FESR Puglia 2007.2013 : “ID 49 - Ristrutturazione e recupero del patrimonio immobiliare consortile dell’ex Punto Franco”. L'anno duemilaquattordici il giorno 04 del mese di luglio, alle ore 12:00, presso la sede consortile, convocato nelle forme prescritte dalla Statuto consortile, si è riunito il Consiglio di Amministrazione del Consorzio ASI di Brindisi così composto: Presenti Marcello ROLLO - Presidente X Barbara BRANCA - V. Presidente X Nicola SANTORO - Consigliere X Assenti Per il Collegio Sindacale, convocato secondo le prescritte norme statutarie, sono presenti: ________________//////////////////////////////////////////____________ Assume la presidenza il Presidente Marcello ROLLO. Assiste con funzioni di segretario previste dall’art. 15, comma 4.1.3), del vigente Statuto, il Direttore Generale dell'Ente, Dott. Giuseppe DE PACE. Il Presidente, accertato il numero legale dei presenti per la validità della riunione, invita il Direttore Generale a relazionare sull’argomento posto all’ordine del giorno. Il Direttore Generale riferisce che: Con deliberazione della Giunta Regionale n. 657 del 05.04.2011 è stata introdotta nel Piano Pluriennale di Attuazione (P.P.A.) dell’Asse VI “Competitività dei sistemi PAGINA 1 DI 3 produttivi e occupazione” del P.O. FESR 2077-2013, l’azione 6.2.2 – “Interventi volti a migliorare l’efficienza gestionale dei sistemi infrastrutturali delle aree di insediamento industriale di competenza dei Consorzi delle Aree di Sviluppo Industriale” con una dotazione finanziaria di euro 35.000.000,00. Obiettivo prioritario dell’azione è la qualificazione del sistema regionale delle aree di insediamento industriale di competenza dei Consorzi per le Aree di Sviluppo Industriale. In data 13 marzo 2012, con deliberazione n. 446 del Registro delle Deliberazioni, la Giunta Regionale deliberava di ripartire la somma pari a €. 35.000.000,00, secondo criteri prestabiliti. In base a tale ripartizione, veniva assegnata al Consorzio A.S.I. di Brindisi la somma di €. 7.449.000,00. Il Consorzio ha chiesto ed ottenuto, fra l’altro, il finanziamento del seguente intervento: “ID 49 - Ristrutturazione e recupero del patrimonio immobiliare consortile dell’ex Punto Franco”. C’è stata difformità di interpretazione riguardo il regime IVA cui devono sottostare i sopradetti interventi. Ci sono state diverse interlocuzioni con l’Assessorato competente fino alla riunione tenutasi presso l’Assessorato all’Industria in data 17 giugno u.s., in cui è stata concordata una comune linea di azione. A tal proposito è bene rammentare che i Consorzi per l’area di sviluppo industriale della Puglia, sono enti pubblici economici ai sensi dell’art. 36 commi 4 e 5 della legge 317 del 1991, il cui ordinamento è normato dalla legge regionale 08 marzo 2007 n. 2. Nell’ambito della loro missione istituzionale, i consorzi per l’area di sviluppo industriale realizzano opere pubbliche interamente finanziate con i fondi strutturali dell’unione europea attraverso la regione Puglia - Programma operativo FESR 2007-2013 - con la quale vengono sottoscritte apposite convenzioni. A seconda della natura dei singoli interventi finanziati, la relativa iva su dette opere pubbliche può essere portata in detrazione o meno. La fattispecie dipende dalla considerazione se dette opere rientrano nell’attività di impresa o no. Nel caso in cui l’iva sulle opere dovesse essere considerata indetraibile la stessa rappresenterebbe un costo per i consorzi enti attuatori e conseguentemente sarebbe oggetto di finanziamento pubblico. Al contrario, l’iva portata in detrazione, rappresenta una partita di giro e conseguentemente non è oggetto di finanziamento pubblico. Tutto ciò premesso e considerato, l’attività relativa alle seguenti opere non rientra in attività di impresa e, conseguentemente,l’I.V.A. su dette opere è indetraibile e quindi rappresenta un costo per l’Ente: PAGINA 2 DI 3 “ID 49 - Ristrutturazione e recupero del patrimonio immobiliare consortile dell’ex Punto Franco”. Il Presidente, sulla base della relazione del Direttore Generale, propone: • Di dare atto che l’attività relativa alle seguenti opere non rientra in attività di impresa e, conseguentemente, l’I.V.A. su dette opere è indetraibile e quindi rappresenta un costo per l’Ente: - “ID 49 - Ristrutturazione e recupero del patrimonio immobiliare consortile dell’ex Punto Franco”. Il Consiglio di Amministrazione Preso atto della relazione del Direttore Generale e della proposta del Presidente DELIBERA 1 -Di dare atto che l’attività relativa alle seguenti opere non rientra in attività di impresa e, conseguentemente, l’I.V.A. su dette opere è indetraibile e quindi rappresenta un costo per l’Ente: - “ID 49 - Ristrutturazione e recupero del patrimonio immobiliare consortile dell’ex Punto Franco”. Il Presidente f.to Marcello Rollo Il Direttore Generale f.to Giuseppe De Pace Il Vice Presidente f.to Barbara Branca Il Consigliere f.to Nicola Santoro PAGINA 3 DI 3
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