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Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“GRAZIO COSSALI”
Via Milano, 83 - 25034 Orzinuovi (BS)
Tel: 030 941027 - 030 941220 Fax: 030 944315
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DOCUMENTO FINALE
A.S. 2013 –2014
CLASSE 5^ B LICEO SCIENTIFICO
1. – STORIA DELLA CLASSE
1.1. – Variazioni nella composizione del Consiglio di Classe nel triennio
CLASSI
DISCIPLINE
ITALIANO E LATINO
STORIA E FILOSOFIA
INSEGNANTI
Rescigno Filomena
Piovani Luigi
III
IV
V
*
*
*
*
*
*
*
*
INGLESE
Bulgarini Marianna
*
*
MATEMATICA
Uberti Catullo
Capuzzi Alessandra
Baronchelli Chiara
Birichini Felice
Cavicchi Veronica
*
*
*
*
FISICA
Uberti Catullo
*
*
*
SCIENZE
Arlango Marina
*
*
*
DISEGNO E ST. ARTE
Gardoni Caterina
*
*
*
EDUCAZIONE FISICA
Ventura Marco
*
*
*
RELIGIONE
Capretti Francesco
*
*
*
Come si evince dalla tabella, la classe ha potuto usufruire di una continuità didattica in tutte le
materie ,tranne in Matematica ,in modo particolare,nell’ultimo anno ha subìto una continua
alternanza di docenti con grande dispendio di tempo e di lavoro.
1.2. – Flussi degli studenti nel triennio
ALLIEVI
CLASSI
3^
4^
5^
AGNESI ANDREA
X
X
X
BELOTTI VERONICA
X
X
X
BOSIO
X
X
X
BRUNELLI LAURA
X
X
X
CHIECCA
ELENA
X
X
X
CHIODI
ARIANNA
X
X
X
DANESI
ENRICO
GHILARDI
NICOLETTA
X
X
X
GIULIANI
IRENE MARIA RITA
X
X
X
GUEGGIA
CLAUDIA
X
X
X
LAZZARINI STEFANO GIUSEPPE
X
X
X
MAFFI
CAMILLA
X
X
X
NICOLINI
CLAUDIA
X
X
X
PASSERI
LUCA RICCARDO
X
X
X
CAMILLA
X
PETCU EDUARD ANDREI
X
PIEMONTI
X
X
X
PROVEZZA LINDA
X
X
X
SARTORIO STEFANO
X
X
X
SCALVINI
ANDREA GIOVANNI B.
X
X
X
TEDOLDI
PIERA
X
X
ZAVAGLIO
FEDERICO
X
X
MARCELLO
X
Come si desume dalla tabella, la classe ha subito nel corso del triennio alcune variazioni:
di tre alunni provenienti da un’altra sezione, solo uno,ripetente di quarta, è rimasto.
Pertanto, gli allievi al momento frequentanti la classe quinta sono 19: 12 femmine e 7 maschi.
3
1.3. – Percorso formativo
2. –
Classe 3^
Classe 4^
Allievi promossi
Allievi promossi
a giugno 18
a giugno 12
Allievi promossi
Allievi promossi
con giudizio sospeso 0
con giudizio sospeso 8
Allievi non promossi 1
Allievi non promossi 0
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Nel corso del triennio, per quanto riguarda la dimensione cognitiva (conoscenze, competenze, capacità), la
classe ha evidenziato una graduale evoluzione, ottenendo globalmente adeguati strumenti conoscitivi ed un
livello di preparazione più che discreta. Per la maggior parte degli alunni l’interesse si è fatto man mano più
consapevole, la partecipazione attenta e l’impegno costante; comunque anche gli altri hanno raggiunto gli
obiettivi minimi. Il metodo di studio è stato abbastanza autonomo per la maggior parte degli allievi. Alcuni
alunni, in relazione ad un metodo di lavoro mnemonico e non sempre organizzato, hanno mostrato difficoltà
nell’affrontare lo studio di alcune materie. Per quanto riguarda la dimensione formativa (maturazione
individuale, rapporti con gli insegnanti e con i compagni), nel corso del triennio, la classe ha maturato un
discreto grado di socializzazione . La condotta è stata quasi sempre corretta .
3. – OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE RIFERITI ALL’ULTIMO ANNO DI
CORSO
RISULTATI
OBIETTIVI
Pienamente
raggiunti
Mediamente
raggiunti
a. Educativi

Motivazione e interesse al lavoro
scolastico
X

Comportamento responsabile
X

Crescita della personalità
X
b. Didattici generali
4
Non
raggiunti

Capacità di operare collegamenti
interdisciplinari

Competenza progettuale

X
X
Consapevolezza
conseguite
delle
abilità
X
Al fine di conseguire gli obiettivi di cui nella precedente tabella, si sono attuate le seguenti
strategie:
potenziare l’autostima, l’autonomia e il senso di responsabilità;
incentivare gli interventi e la discussione;
potenziare la partecipazione al dialogo;
sollecitare il confronto tra i risultati di lavori individuali e di gruppo, l’autocorrezione
e l’autovalutazione;
accompagnare a problematiche concrete la presentazione degli argomenti;
valorizzare l’apprendimento personalizzato;
proporre situazioni nuove e suscettibili di discussione in classe.
4. – ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI

Visita al Planetario e all’Osservatorio Torre del Sole di Brembate

Conferenze scientifiche : Incontri con esperti : 1° incontro con il Prof. Romeni;
2° incontro con il Prof. Bocchi

Progetto “Educazione stradale”

Progetto ‘’Giornata della memoria 2014’’

Olimpiadi della Matematica, Giochi matematici

Partecipazione al concorso ‘’Alla scoperta di Israele ‘’

Orientamento
5. – ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI

Partecipazione alla stagione di prosa del teatro Sociale di Brescia
5
6. – POTENZIAMENTO
E’ stato svolto un corso di potenziamento extracurricolare di Matematica, in preparazione
alla seconda prova scritta dell’Esame di Stato” della durata di otto ore.
7. – ESEMPI DI PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE:
della terza prova scritta
Nell’arco del triennio sono state effettuate due simulazioni in preparazione della terza
prova scritta. La prima simulazione è stata proposta in data 18 gennaio 2014, la seconda
simulazione in data 15 aprile 2014.
Nella due simulazioni è stata utilizzata la tipologia A – Trattazione sintetica di argomenti
da svolgere in un massimo di venti righe. In entrambi i casi è stato concesso un tempo
massimo di due ore.
Per quanto concerne i criteri di valutazione e gli argomenti proposti nelle due simulazioni
si rimanda alle schede allegate.
Di seguito si riporta una tabella riassuntiva relativa alle materie oggetto delle due
simulazioni.
SIMULAZIONI 3^
PROVA
MATERIE
1
2
3
4
18 GENNAIO 2014
INGLESE
SCIENZE
STORIA
FISICA
15 APRILE 2014
INGLESE
FILOSOFIA
SCIENZE
STORIA
DELL’ARTE
della prima e della seconda prova scritta
Nel corso del presente anno scolastico, in data 6 maggio 2014, è stata effettuata una
simulazione della prima prova scritta, della durata di sei ore; inoltre è stata svolta una
simulazione della seconda prova scritta ,della durata di cinque ore , in data 27 maggio
2014.
6
8. – OBIETTIVI DISCIPLINARI – METODI E STRUMENTI – VERIFICHE – MISURAZIONE E
VALUTAZIONE – CONTENUTI
 ITALIANO - Insegnante: prof.ssa Filomena Rescigno
– Obiettivi
previsti
conoscenza nelle linee essenziali dello svolgimento della letteratura italiana dei secoli XIX
e XX e dei canti della Divina Commedia ,oggetto di studio;
capacità di spiegare ed interpretare (anche in forma scritta) con un linguaggio chiaro e
corretto e secondo uno sviluppo coerente i fatti letterari oggetto di studio;
capacità di analizzare e contestualizzare (anche in forma scritta) un testo, utilizzando
conoscenze e metodi appresi;
capacità di riconoscere il testo letterario come prodotto di molti fattori (personalità
dell’autore; contesto storico, sociale e culturale; tradizione);
capacità di rielaborare in modo personale i concetti appresi;
capacità di formulare giudizi critici motivati.
raggiunti
Gli allievi, nel complesso, hanno raggiunto una discreta conoscenza dello svolgimento
della letteratura e degli autori oggetto di studio e un’adeguata capacità di comprendere gli
argomenti e di analizzare i testi trattati. Le competenze comunicative ed espressive
risultano in generale adeguate per quanto riguarda l’esposizione orale, invece in merito
alla produzione scritta alcuni alunni mantengono ancora qualche difficoltà . Pochi alunni
hanno dimostrato capacità di approfondimento e di rielaborazione personale.
– Metodi e strumenti
I contenuti letterari sono stati organizzati in moduli di vario tipo ( per generi, per autori). I
testi sono stati letti, analizzati e commentati, così da evidenziarne gli aspetti relativi alla
poetica e allo stile. Gli allievi, inoltre, hanno letto personalmente alcuni romanzi ritenuti
fondamentali. L’elaborazione tematica scritta ha affrontato tutte le tipologie previste dalla
prima prova dell’Esame di Stato.
Tutti gli argomenti sono stati presentati attraverso lezioni frontali, con l’ausilio dei libri di
testo in adozione e di materiali forniti dal docente.
7
(Baldi –Giusso – Razetti – Zaccaria ‘’Testi e storia della Letteratura’’ ed. Paravia Volumi
D/E/F/ G. Dante Alighieri La Divina Commedia – Paradiso- a cura di Gianfranco
Bondione, ed.Principato.)
Continuo è stato lo stimolo al dialogo educativo e l’invito alla ricerca e all’approfondimento.
Di fronte alle difficoltà di alcuni alunni nello scritto è stata svolta un’attività di recupero
attraverso ulteriori compiti a casa.
– Verifiche
I momenti di verifica formativa, tramite domande poste all’allievo o interventi dal posto tali
da evidenziare una problematizzazione personale circa l’argomento trattato, hanno
accompagnato il procedimento didattico. Le verifiche sommative hanno avuto la forma
dell’interrogazione lunga. Nel complesso le verifiche valide per lo scritto sono state due nel
trimestre e tre nel pentamestre; le verifiche valide per l’orale sono state due nel trimestre e
tre nel pentamestre.
– Misurazione e valutazione
Per la valutazione delle verifiche scritte si sono utilizzati i criteri indicati in una griglia
appositamente predisposta (allegata al presente documento). Per le prove orali si è tenuto
conto di: conoscenza, assimilazione, rielaborazione dei contenuti; capacità di analisi e di
contestualizzazione dei testi; capacità logiche, riflessive, critiche, di collegamento, di
sintesi; correttezza, proprietà, scioltezza espositive. Per la valutazione trimestrale si è
considerato non solo il grado di acquisizione degli obiettivi prefissati, ma anche l’impegno
dimostrato nelle varie attività proposte, l’attenzione e la partecipazione alle lezioni,
l’interesse per la disciplina. Per la valutazione finale, oltre agli elementi ora ricordati, sono
stati considerati i progressi compiuti dagli allievi, relativamente al livello di partenza.
– Contenuti
Neoclassicismo – Romanticismo : Foscolo – Manzoni – Leopardi Scapigliatura
Positivismo – Naturalismo – Verismo – Verga
Simbolismo – Beaudelaire
Decadentismo – Pascoli – D’Annunzio – Svevo – Pirandello
Crepuscolarismo – Futurismo – Ermetismo – Montale – Ungaretti – Saba –Quasimodo
Il romanzo tra ‘800 e ‘900: Manzoni, Promessi sposi – Zola ,Èugenie Grandé
Verga, Malavoglia / Mastro-don Gesualdo – D’Annunzio,L’innocente
Svevo, La coscienza di Zeno – Pirandello, Il fu Mattia Pascal.
LATINO - Insegnante: prof.ssa Filomena Rescigno
– Obiettivi
previsti
conoscenza delle regole morfo-sintattiche apprese e dei lineamenti letterari dall’età di
Tiberio alla tarda latinità;
capacità di comprendere e di esporre con un linguaggio chiaro e corretto (anche in forma
scritta) il significato complessivo di un testo latino;
8
capacità di analizzare nelle sue strutture generali un testo latino, inserendolo in un preciso
contesto storico-letterario; capacità di riconoscere il testo letterario come prodotto di molti
fattori (personalità dell’autore; contesto sociale e culturale; tradizione);
capacità di rielaborare in modo personale i concetti appresi;
capacità di formulare giudizi critici motivati.
raggiunti
Gli allievi, nel complesso, hanno raggiunto una discreta conoscenza dello svolgimento
della letteratura e degli autori oggetto di studio e un’adeguata capacità di comprendere ed
esporre gli argomenti trattati. Rimangono difficoltose per alcuni di essi le competenze
relative all’analisi e alla traduzione dei testi, evidenti soprattutto nello scritto, anche a
causa di una padronanza delle strutture linguistiche poco sicura. Pochi hanno dimostrato
capacità di approfondimento e di rielaborazione personale.
– Metodi e strumenti
I contenuti sono stati organizzati in moduli di vario tipo. I testi sono stati letti (in lingua e/o
in traduzione), analizzati e commentati, così da evidenziarne le peculiarità linguistiche e
stilistico-retoriche.
Tutti gli argomenti sono stati presentati attraverso lezioni frontali, con l’ausilio dei libri di
testo in adozione e di materiali forniti dal docente.
(Sintassi : Flocchini –Bacci -Moscio ‘Nuovo Comprendere e tradurre’ Bompiani Vol.4;)
( Letteratura Diotti –Dossi – Signoracci ‘’Millennium : Dall’età di Tiberio alla letteratura
cristiana’’ ed. S.E.I.)
Di fronte alle difficoltà di alcuni alunni nello scritto, è stata svolta un’attività di recupero
attraverso ulteriori compiti a casa..
– Verifiche
I momenti di verifica formativa, tramite domande poste all’allievo o interventi dal posto tali
da evidenziare una problematizzazione personale circa l’argomento trattato, hanno
accompagnato il procedimento didattico. Si sono attuate verifiche sommative nella forma
dell’interrogazione e della trattazione sintetica di specifici argomenti. Nel complesso le
verifiche valide per lo scritto
(traduzione dal latino con eventuale analisi) sono state due nel trimestre e tre nel
pentamestre; le verifiche valide per l’orale sono state due nel trimestre e tre nel
pentamestre.
– Misurazione e valutazione
Per la valutazione delle verifiche scritte si sono utilizzati i criteri indicati in una griglia
appositamente predisposta (allegata al presente documento). Per le prove orali si è tenuto
conto di: conoscenza, assimilazione, rielaborazione dei contenuti; capacità di analisi
testuale; capacità logiche, riflessive, critiche, di collegamento, di sintesi; correttezza,
proprietà, scioltezza espositive.
9
Per la valutazione trimestrale si è considerato non solo il grado di acquisizione degli
obiettivi prefissati, ma anche l’impegno dimostrato nelle varie attività proposte, l’attenzione
e la partecipazione alle lezioni, l’interesse per la disciplina. Per la valutazione finale, oltre
agli elementi ora ricordati, sono stati considerati i progressi compiuti dagli allievi,
relativamente al livello di partenza.
– Contenuti
La prima età imperiale: da Tiberio a Nerone
Il romanzo antico: Petronio, Satyricon – Apuleio, Metamorfosi.
Letteratura e scienza: Seneca, Naturales quaestiones – Plinio il Vecchio, Naturalis historia
– Celso, De medicina – Pomponio Mela, De chorographia –
Produzione letteraria e forme del potere nella Roma imperiale: Fedro – Seneca – Lucano
– Persio – Petronio –Stazio - Silio Italico –Valerio Flacco - Marziale – Quintiliano ––
Giovenale – Svetonio - Tacito
L’apologetica e il conflitto tra cristianesimo e paganesimo
La letteratura cristiana del IV -V secolo –Sant’Agostino.
STORIA - Insegnante: prof. Luigi Piovani
– Obiettivi
previsti
conoscenza: conoscenza dello sviluppo storico, dei termini storici e dei concetti
storiografici oggetto di studio;
comprensione: capacità di spiegare con un linguaggio corretto e rigoroso e secondo uno
sviluppo coerente gli eventi storici oggetto di studio;
applicazione: capacità di utilizzare le categorie storiche apprese per comprendere e
interpretare realtà diverse;
analisi: capacità di individuare in un evento e/o in un periodo storico le diverse componenti
che lo costituiscono;
sintesi: capacità di rielaborare in modo personale i concetti appresi;
valutazione: capacità di formulare giudizi critici motivati.
raggiunti
I primi quattro obiettivi sono da ritenersi sostanzialmente raggiunti (in modo perlomeno
discreto) dalla maggioranza degli alunni i quali hanno altresì parzialmente acquisito abilità
di sintesi e di valutazione. Alcuni allievi si sono assestati sui livelli indicati dagli obiettivi
minimi (conoscenza delle linee essenziali degli argomenti oggetto di studio, capacità di
spiegare con un linguaggio corretto e sufficientemente rigoroso le conoscenza acquisite).
– Metodi e strumenti
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Le lezioni, frontali ma sviluppate in forma dialogica, hanno fondamentalmente seguito le
linee principali di sviluppo storico proposte dal manuale scolastico consigliato (Feltri –
Bertazzoni – Neri,
‘’ Chiaroscuro’’, ed. SEI ).
Si è cercato di fornire tracce interpretative e direzioni di senso con l'intenzione di rendere
da un lato più chiara l'esposizione manualistica, dall'altro più approfondita la comprensione
degli argomenti.
– Verifiche
I momenti di verifica formativa, tramite domande poste all’allievo o interventi dal posto tali
da evidenziare una problematizzazione personale circa l’argomento trattato, hanno
accompagnato il procedimento didattico. Le verifiche sommative hanno avuto luogo al
termine di determinati gruppi di unità didattiche nella forma dell’interrogazione lunga e
analitica o del test scritto ma valido per la valutazione orale. Nel complesso le verifiche
sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre (considerando anche le esercitazioni di
Terza prova scritta) più eventuali interrogazioni di recupero.
– Misurazione e valutazione
Nel valutare le prove si è tenuto conto soprattutto di tre elementi: 1) completezza
nell'assimilazione dei contenuti, 2) rielaborazione critica dei contenuti stessi, 3) rigore
logico-argomentativo nell'esposizione. Hanno inoltre costituito irrinunciabili e indipendenti
elementi di giudizio e di valutazione anche l’interesse dimostrato dagli alunni nei confronti
della disciplina, la partecipazione attiva e collaborativa, l’impegno e l’applicazione nello
studio, l’autonomia nel lavoro, lo spirito critico dimostrato, diretto alla problematizzazione,
attraverso domande, interventi, richieste di chiarimento, proposte di discussione o di
approfondimento. Per la valutazione quadrimestrale e finale, oltre agli elementi sopra
ricordati, si è infine considerato il miglioramento dimostrato dagli studenti e il loro grado di
acquisizione degli obiettivi prefissati.
– Contenuti
• La “Grande guerra”
• La Russia dalla rivoluzione allo stalinismo
• Il fascismo italiano
• La Germania da Weimar al nazismo
• Le potenze democratiche negli anni Venti e Trenta
• La “Grande crisi”
• La Seconda guerra mondiale
• La Guerra fredda
• La questione mediorientale
• L’Italia repubblicana
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FILOSOFIA - Insegnante: prof. Luigi Piovani
– Obiettivi
previsti
conoscenza: conoscenza del pensiero dei più significativi filosofi dell’età contemporanea;
delle tematiche affrontate; del lessico e delle categorie fondamentali;
comprensione: capacità di definire (anche in forma scritta) con un linguaggio tecnico e
secondo uno sviluppo coerente i principali concetti filosofici;
applicazione: capacità di utilizzare in casi particolari idee generali, regole, principi, teorie;
analisi: capacità di analizzare un brano o un problema filosofico nei suoi elementi
costitutivi e nel suo sviluppo logico;
sintesi: capacità di argomentare e concettualizzare in modo rigoroso e circostanziato il
pensiero di un filosofo e/o una problematica filosofica;
valutazione: capacità di formulare giudizi critici motivati e di confrontare le differenti.
raggiunti
I primi quattro obiettivi sono da ritenersi sostanzialmente raggiunti (in modo più che
sufficiente) da un buon gruppo di alunni i quali hanno altresì parzialmente acquisito abilità
di sintesi e di valutazione. Alcuni allievi si sono assestati sui livelli indicati dagli obiettivi
minimi (conoscenza delle linee essenziali degli argomenti oggetto di studio, conoscenza
del lessico specifico e delle categorie fondamentali, capacità di spiegare con un linguaggio
corretto e sufficientemente rigoroso le conoscenza acquisite).
– Metodi e strumenti
Le lezioni, frontali ma sviluppate in forma dialogica, hanno fondamentalmente seguito le
linee principali di sviluppo storico proposte dal manuale scolastico in adozione
(Abbagnano-Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, ed. Paravia).
La filosofia, diceva Hegel, non è una "filastrocca di opinioni", una sequela di sistemi
staccati l'uno dall'altro. La rigorosa ricostruzione del pensiero di un autore, non deve far
dimenticare "il movimento della cosa stessa". In altri termini, vi sono alcune domande di
fondo della storia della filosofia che ne fanno un corpo organico, al di là delle differenti
risposte fornite. Trasmettere tali convinzioni costituirà un compito non secondario
dell'insegnante.
Per ciò che concerne la questione relativa alla lettura dei testi degli autori, è altresì
convinzione dell'insegnante che la scarsità del tempo a disposizione, ponga di fronte ad
un bivio ineludibile: o si privilegia un approccio critico e guidato ai testi a scapito dello
svolgimento del programma, o si privilegia il secondo aspetto a scapito del primo. E' la
seconda via che si è battuta. Tuttavia, occasionalmente, si è effettuato il commento di
brani tratti dal testo scolastico in adozione, particolarmente ricco e puntuale da questo
punto di vista.
Il manuale in adozione, è stato sistematicamente accompagnato da appunti e da schede
forniti dall'insegnante allo scopo di operare le opportune integrazioni o sostituzioni toutcourt.
– Verifiche
12
I momenti di verifica formativa, tramite domande poste all’allievo o interventi dal posto tali
da evidenziare una problematizzazione personale circa l’argomento trattato, hanno
accompagnato il procedimento didattico. Le verifiche sommative hanno avuto luogo al
termine di determinati gruppi di unità didattiche nella forma dell’interrogazione lunga e
analitica o del test scritto ma valido per la valutazione orale. Nel complesso le verifiche
sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre (considerando anche le esercitazioni di
Terza prova scritta) più eventuali interrogazioni di recupero.
– Misurazione
e valutazione
Nel valutare le prove si è tenuto conto di cinque elementi: 1) completezza e profondità
nell'assimilazione dei contenuti; 2) rielaborazione critica dei contenuti stessi, 3) rigore
logico-argomentativo nell'esposizione ; 4) capacità di concettualizzazione e di
contestualizzazione dei problemi ; 5) precisione nell’utilizzo del lessico specifico
disciplinare. Hanno costituito inoltre irrinunciabili e indipendenti elementi di giudizio e di
valutazione anche l’interesse dimostrato dagli alunni nei confronti della disciplina, la
partecipazione attiva e collaborativa, l’impegno e l’applicazione nello studio, l’autonomia
nel lavoro, lo spirito critico dimostrato, diretto alla problematizzazione, attraverso
domande, interventi, richieste di chiarimento, proposte di discussione o di
approfondimento. Per la valutazione quadrimestrale e finale, oltre agli elementi sopra
ricordati, si è considerato il miglioramento dimostrato dagli studenti e il grado di
acquisizione degli obiettivi prefissati.
– Contenuti
• Hegel
• Feuerbach
• Marx
• Schopenhauer
• Nietzsche
• Freud
• L’esistenzialismo: Kierkegaard, Heidegger, Sartre
• Popper e l’epistemologia del Novecento.
INGLESE - Insegnante: prof.ssa Marianna Bulgarini
Finalita’ e obiettivi
Secondo quanto precisato nella programmazione di materia e nel piano di lavoro annuale,
l’approccio allo studio della letteratura e’ stato di tipo cronologico e/o tematico. E’ stata
presentata una scelta significativa di testi, appartenenti ai vari generi letterari, dal periodo
romantico agli anni ’50 del ventesimo secolo. Le finalita’ e gli obiettivi generali che si sono
tenuti presenti sono quelli concordati dal gruppo di insegnanti di inglese e si possono
riassumere come segue:
sviluppare la conoscenza di esperienze letterarie di paesi diversi dal proprio;
rendere lo studente un lettore competente che conosce e riconosce I vari codici formali
operanti in letteratura;
potenziare la competenza comunicativa in lingua straniera;
acquisire una competenza autonoma di analisi e valutazione critica dei testi letterari.
Previsti
13
conoscenza : conoscenza delle linee essenziali dello sviluppo della letteratura inglese dal
Romanticismo al Novecento.
competenze:capacità di esporre(anche in forma scritta) con linguaggio sufficientemente
chiaro e corretto I principali fatti storici e letterari esaminati. Capacità di utilizzare anche in
modo contestualmente corretto le strutture linguistiche esaminate.
capacità :capacità di analizzare e contestualizzare con linguaggio chiaro e corretto e
secondo uno sviluppo coerente I principali fatti,letterari e non,oggetto di studio. Capacità
di rapportare il testo alla personalità dell’autore e al periodo storico – culturale in cui è
stato prodotto. Capacità di rapportare i testi esaminati alla propria esperienza personale.
Raggiunti
Gli allievi,nel complesso,hanno raggiunto una discreta conoscenza dello svolgimento della
letteratura e degli autori oggetto di studio e un’adeguata capacità di comprendere gli
argomenti e di analizzare I testi trattati. Le competenze comunicative ed espressive
risultano in generale adeguate per quanto riguarda l’esposizione orale,invece in merito alla
produzione scritta alcuni alunni mantengono difficoltà più o meno gravi.
Ci si e‘ anche preoccupati di aiutare gli studenti a individuare gli elementi fondamentali e le
principali problematiche del contesto storico, sociale e culturale, ad operare collegamenti
tra autori diversi e con diverse aree disciplinari, soprattutto nell’ambito della letteratura
italiana e della storia dell’arte.
Metodologia
La lezione frontale condotta in lingua inglese e’ stata per quanto possibile alternata a
momenti di lezione dialogata. L’analisi testuale e’ stata costantemente privilegiata rispetto
all’acquisizione di elementi nozionistici.
Le lezioni sono state condotte con l’ausilio del testo in adozione e di material fotocopiato.
Verifiche
Le verifiche orali (3 per quadrimestre) sono state realizzate attraverso periodiche
interrogazioni concernenti i periodi storico – letterari esaminati e i testi letti. Le verifiche
scritte (3 per quadrimestre) sono state costituite da brevi composizioni di argomento
letterario,adottando la tipologia A della Terza Prova scritta.Per i criteri di valutazione
adottati si fa riferimento alle indicazioni della programmazione di materia, nonche’ a quelli
esplicitati dal Consiglio di Classe. Si puntualizza che nella valutazione finale si e’ tenuto
conto, oltre che del livello di preparazione effettivamente raggiunto dallo studente, dei
miglioramenti conseguiti nel corso del triennio, della costanza e dell’impegno,
dell’interesse e partecipazione mostrati nei confronti del dialogo educativo.
Misurazione e valutazione
Parametri della misurazione e della valutazione:
Orale: Conoscenza dei contenuti; proprietà di linguaggio;coerenza e rigore
argomentativi; capacità di
collegamento; buona pronuncia.
14
Scritto :Conoscenza dei contenuti specifici e capacità di organizzare un testo in modo
appropriato rispetto
alla traccia. Capacità di scrivere con proprietà grammaticale, lessicale e sintattica.
Capacità di
elaborare ed argomentare le proprie opinioni esprimendo anche fondati giudizi
critici
Contenuti
La poesia nel periodo romantico
Il romanzo e il teatro nel periodo vittoriano
La poesia, il romanzo e il teatro nel XX secolo.
MATEMATICA - Insegnante: prof.ssa Veronica Cavicchi.
– Obiettivi
previsti
Conoscenze:
- Richiamare alla memoria dei fatti particolari e generali, dei metodi e dei processi.
- Ricordare concetti, definizioni, principi, teoremi e formule matematiche.
Competenze (comprensione, applicazione):
- Rendere in linguaggio corrente, riassumere anche in ordine differente e estendere quel
che viene comunicato.
Rappresentare graficamente numeri e formule matematiche.
Codificare matematicamente proposizioni geometriche e aritmetiche espresse in
linguaggio comune e viceversa.
- Utilizzare in casi particolari e concreti idee generali, regole, principi, teorie.
Fare esempi, prevedere un esito particolare dato un concetto generale.
Applicare l’astrazione appropriata (formule, teoremi) senza esservi stato preparato.
Matematizzare situazioni geometriche e aritmetiche.
Capacità (analisi, sintesi, valutazione):
- Scomporre una comunicazione, un fatto, un oggetto nei suoi elementi costitutivi ed
evidenziare sia le funzioni di ogni parte nell’insieme che le relazioni e le gerarchie esistenti
tra gli elementi.
Confrontare e distinguere relazioni.
Dedurre regole, proprietà e relazioni.
- Riunire gli elementi costitutivi di comunicazioni, fatti, oggetti in modo creativo e
personale, ma anche coerente al fine di produrre nuovi progetti, ipotesi, teorie, piani di
azione, racconti, opere,…
Usare una organizzazione ottimale di idee.
Proporre modi per verificare delle ipotesi.
- Formulare giudizi che stabiliscano fino a che punto una produzione corrisponda a criteri
precedentemente scelti, motivati ed esplicitati o a criteri interni di rigore, coerenza, buona
esecuzione.
Argomentare e confrontare esattezza, errori e utilità dei procedimenti scelti.
15
Si sono intesi quali obiettivi minimi, cioè validi per il raggiungimento della sufficienza, quelli
relativi alla conoscenza e alla competenza, così come sopra declinati.
raggiunti
- Richiamare alla memoria dei fatti particolari e generali, dei metodi e dei processi.
- Ricordare concetti, definizioni, principi, teoremi e formule matematiche.
- Rendere in linguaggio corrente, riassumere anche in ordine differente e estendere quel
che viene comunicato.
- Rappresentare graficamente numeri e formule matematiche.
- Codificare matematicamente proposizioni geometriche e aritmetiche espresse in
linguaggio comune e viceversa.
Utilizzare in casi particolari e concreti idee generali, regole, principi, teorie.
Fare esempi, prevedere un esito particolare dato un concetto generale.
Applicare l’astrazione appropriata (formule, teoremi) senza esservi stato preparato.
Matematizzare situazioni geometriche e aritmetiche.
– Metodi e strumenti
Gli argomenti fondamentali sono stati presentati alla classe attraverso le seguenti fasi:
l’oggetto della lezione viene presentato semplicemente e in forma problematica per
permettere alla classe un contatto intuitivo – attivo;
alla classe viene chiesto di prospettare soluzioni o idee;
discussione sulle idee eventualmente scaturite; individuazione dell’apporto che ha dato la
migliore soluzione al problema;
trattazione completa del problema da parte del docente (lezione frontale);
esercitazioni concrete sull’argomento per esplicitazioni e per un confronto personale da
parte dello studente.
Le esercitazioni sono state svolte prevalentemente in modo collettivo; talvolta si è fatto
ricorso a lavori di gruppo.
Nello svolgimento del programma è stato utilizzato il seguente testo in adozione sulla
classe:
“Moduli di Lineamenti di matematica” Mod. G - N. Dodero – P. Baroncini – R. Manfredi,
Ed. Ghisetti & Corvi.
– Verifiche
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate sette verifiche scritte, della durata di
due ore. Ogni studente ha inoltre affrontato otto prove scritte ,valutate come orali, atte a
verificare il grado di apprendimento delle nozioni di base trattate in classe.
– Misurazione
e valutazione
Sia per le prove scritte che per quelle orali sono stati individuati degli indicatori ognuno dei
quali assume un peso, in decimi, che contribuisce alla formulazione del voto.
Per la valutazione delle prove scritte sono stati individuati i seguenti indicatori:
conoscenza dei contenuti specifici della disciplina
16
correttezza nell’operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di
trasformazione di formule
capacità di analisi: abilità nel costruire procedure di soluzione di problemi
capacità di sintesi: abilità nell’aggregare gli elementi significativi così da formare un tutto
organico. La sintesi è la categoria dell’area cognitiva che più direttamente esige un
comportamento creativo da parte dello studente.
Il peso di questi indicatori è stato variato relativamente al tipo di verifica. Tale variazione è
stata comunicata di volta in volta alla classe.
Generalmente, dove possibile, in ogni verifica a ciascun esercizio è stato attribuito un
punteggio, esplicitato accanto al testo della prova.
Per la valutazione delle prove orali sono stati individuati i seguenti indicatori:
conoscenza dei contenuti specifici
correttezza e fluidità espositiva: proprietà di linguaggio e uso dei termini specifici
coerenza e rigore argomentativo
capacità di collegamento tra i diversi argomenti e capacità critica.
– Contenuti
 Nozioni di topologia su R
 Funzioni reali di variabile reale
 Limite di una funzione. Continuità
 Derivate delle funzioni di una variabile
 Teoremi fondamentali del calcolo differenziale
 Studio del grafico di una funzione
 Integrali indefiniti
 Integrale definito
 Integrali impropri.
FISICA - Insegnante: prof. Catullo Uberti
– Obiettivi
previsti
Conoscenza :
17
ricordare concetti, definizioni, principi, leggi, metodi di indagine, metodi di risoluzione dei
problemi (metodologia top-down e bottom up).
Abilità:
eseguire in modo corretto misure relative ai circuiti elettrici ( tensione, intensità di corrente,
resistenza);
riprodurre esperimenti relativi all’elettrostatica, all’elettrodinamica e all’elettromagnetismo;
risolvere problemi riguardanti gli argomenti trattati con ordine grafico e discreta precisione
sia nel calcolo sia nell’impostazione ;
acquisito un linguaggio discretamente chiaro e rigoroso nell’esposizione dei vari contenuti
trattati e nell’interpretazione dei fenomeni studiati sia teoricamente che sperimentalmente.
Competenza:
alcuni studenti hanno saputo utilizzare le conoscenze fondamentali, già in loro possesso,
per un serio approfondimento di alcuni aspetti della fisica.
raggiunti
Tutti gli obiettivi sono stati mediamente raggiunti.
– Metodi e strumenti
Gli argomenti sono stati sviluppati con l’ausilio della teoria, di esperimenti e la risoluzione
di problemi, più precisamente:
elaborazione teorica del contenuto mediante lezione frontale o dettatura di appunti;
realizzazione di esperimenti da parte del docente o degli studenti in gruppi, al fine di
controllare strumentalmente una legge dedotta teoricamente o semplicemente la
visualizzazione di un fenomeno;
risoluzione di problemi con l’ausilio della matematica e interpretazione scientifica dei
fenomeni.
Strumenti: la lavagna, il libro di testo, la calcolatrice, le cassette di fisica per lavori di
gruppo e vari altri strumenti di laboratorio usati dal docente per la presentazione o
misurazione di fenomeni particolari.
– Verifiche
Sono state effettuate 5 verifiche per valutare la conoscenza, l’abilità di utilizzare,
attraverso ragionamenti chiari, le informazioni studiate e per appurare il grado di
precisione e di ordine grafico. Una prova relativa alla presentazione di un esperimento
realizzato da ciascun studente.
– Misurazione e valutazione
La valutazione orale, codificata mediante il voto sul registro, ha preso in considerazione i
seguenti momenti didattici:
interrogazione frontale che ha compreso anche 1 prova di laboratorio;
partecipazione attiva e propositiva.
18
La conoscenza, la competenza e la capacità sono state intese come nelle seguenti
definizioni:
Conoscenza (sapere): allo studente si richiede unicamente un’abilità di tipo mnemonico;
Competenza (saper fare): lo studente dev’essere in grado di operare correttamente
mediante i concetti che sono stati ampiamente affrontati sia durante le lezioni teoriche sia
nelle esercitazioni.
Capacità (saper essere): lo studente deve saper utilizzare le conoscenze fondamentali, già
in suo possesso, per la risoluzione di quei problemi che costituiscono un serio
approfondimento del lavoro svolto.
Le valutazioni orali e scritte si sono basate sulla seguente griglia:
dall’uno al tre se l’allievo ha segnalato, con diversi gradi, una conoscenza lacunosa e
frammentaria;
dal quattro al cinque se la conoscenza è accettabile, ma la competenza, pur con livelli
diversi, non è sufficientemente adeguata.
dal sei all’otto se ha mostrato una conoscenza sicura e con livelli diversi la competenza .
dal nove al dieci se ha mostrato in varia misura la capacità.
– Contenuti
Elettrostatica: proprietà delle cariche; caratteristiche dei campi; energia nel campo.
Elettrodinamica: circuiti elettrici.
Elettromagnetismo: proprietà dei campi magnetici e applicazioni.
Laboratorio: esperimenti riguardanti gli argomenti trattati.
Libri di testo usati: (autore) Ugo Amaldi; (titolo) La fisica di Amaldi; (casa editrice)
Zanichelli.
 SCIENZE - Insegnante: prof.ssa Marina Arlango
– Obiettivi
previsti
conoscere gli elementi fondamentali di astronomia di posizione, di astrofisica e di geologia
e saperli esporre utilizzando correttamente la specifica terminologia
conoscere le relazioni fra gli elementi analizzati
sapere spiegare secondo uno sviluppo coerente i fenomeni presi in esame
saper analizzare e discutere testi, grafici e immagini utilizzando le conoscenze apprese e
procedendo nell’analisi in modo controllato, rigoroso e logico
saper rielaborare in modo personale e coerente i concetti acquisiti
saper valutare criticamente informazioni e affermazioni
raggiunti
La maggior parte degli alunni ha dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi minimi; conosce
gli elementi fondamentali della disciplina e spiega e interpreta, con corretto linguaggio
specifico, gli argomenti oggetto di studio.
19
Per quanto concerne gli obiettivi di livello più elevato, i diversi alunni presentano gradi di
raggiungimento diversi; solo alcuni mostrano capacità di approfondimento e rielaborazione
personale.
– Metodi
e strumenti
Lezione frontale aperta agli interventi
Approfondimento in classe di alcuni dei temi trattati
Partecipazione attiva ai momenti di verifica orale
Correzione collettiva degli esercizi assegnati e delle verifiche scritte
La scelta e lo sviluppo dei contenuti ha cercato di rispondere all’esigenza di offrire agli
alunni, tempi e modi atti a cogliere in essi la struttura concettuale e metodologica della
disciplina. Si è preferito quindi sviluppare solo alcuni temi, per lasciar spazio ad un’analisi
più significativa degli stessi.
Libro di testo (Geografia Generale – Neviani – SEI),
‘’ I marziani siamo noi’’ G. Bignami Zanichelli
sussidi multimediali.
Attività integrative
Attività pratica svolta presso l’Osservatorio Astronomico ‘’Torre del Sole’’ (BG) con lezione
teorica sulle moderne teorie cosmologiche.
– Verifiche
Formative: esecuzione di esercizi di vario genere proposti durante lo svolgimento del
modulo, al fine di verificare l’efficacia del lavoro svolto.
Sommative: interrogazioni orali organizzate in modo da stimolare anche l’attenzione e la
partecipazione dell’intera classe, prove scritte valevoli per l’orale (proposte a conclusione
di uno o più moduli), simulazione terza prova d’esame
– Misurazione e valutazione
Corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento: come indicato nel POF
La valutazione ha preso in esame i seguenti aspetti:
conoscenza dei contenuti specifici,
correttezza e fluidità espositiva: proprietà di linguaggio e uso dei termini specifici
coerenza e rigore argomentativo
capacità di collegamento tra i diversi argomenti e capacità critica.
Per la valutazione finale, oltre agli elementi sopra indicati, sono stati considerati anche
l’impegno e i progressi individuali conseguiti..
– Contenuti
La sfera celeste
Le stelle
Le galassie
20
L’universo: origine ed evoluzione
Il sistema solare
La terra e i suoi moti
Litosfera
I fenomeni endogeni ed esogeni.
 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE - Insegnante: prof.ssa
Caterina Gardoni
DISEGNO
– Obiettivi
previsti
acquisire il possesso degli strumenti e dei metodi per comprendere e produrre i messaggi
grafici e visivi;
consolidare le abilità di esecuzione grafica e cromatica.
raggiunti
Gli allievi hanno raggiunto una conoscenza delle regole e una capacità di produzione
grafica adeguata al grado di impegno, organizzazione e autonomia di ciascuno.
– Metodi e strumenti
Le spiegazioni sono state fornite attraverso esempi ed esercitazioni alla lavagna ed
attraverso la lettura di disegni preparatori su carta millimetrata forniti agli allievi e da
realizzarsi in scala di ingrandimento.
Gli elaborati sono stati assegnati come lavoro domestico e sono stati oggetto di
valutazione.
Libro di testo: SPAZIO E IMMAGINI, F. Formisani, volume unico, Thema.
– Verifica e valutazione
Gli elaborati assegnati nel corso del primo trimestre sono stati oggetto di verifica.
Sono state verificate le seguenti abilità:
comprensione delle regole e dei meccanismi grafici,
capacità di applicazione.
capacità di rielaborazione personale.
La valutazione è stata attribuita in decimi.
– Contenuti
Nel corso dell’anno scolastico sono stati assegnati e realizzati i seguenti elaborati:
- Prospettiva centrale di figure piane e di figure solide col metodo dei punti di distanza.
Prospettiva accidentale di figure piane, di figure solide e di solidi sovrapposti col metodo
dei raggi visuali, dei punti di fuga e delle perpendicolari al quadro.
21
STORIA DELL’ARTE
– Obiettivi
previsti
conoscere i problemi e le finalità artistiche, in relazione al contesto storico, dei periodi
previsti dal programma;
conoscerne le produzioni artistiche;
sviluppare capacità di lettura dell’opera d’arte.
raggiunti
Il procedere del programma è stato costante. La maggioranza degli allievi ha raggiunto
capacità di esposizione corretta, di conoscenza e di rielaborazione dei contenuti
complessivamente discreta. I collegamenti e i nessi significativi con le altre discipline
risultano strettamente legati al grado di approfondimento degli argomenti e alle capacità
di apprendimento di ciascuno.
– Metodi e strumenti
Lezione frontale.
Libri di Testo:
ITINERARIO NELL’ARTE, Cricco, Di Teodoro, vol. III – IV – V, Zanichelli.
MONOGRAFIE ILLUSTRATE: Garzanti, Fabbri, Giunti, Rizzoli, Taschen, Electa.
– Verifica e valutazione
Le conoscenze sono state verificate in merito ai concetti ed ai linguaggi che caratterizzano
i periodi trattati, al linguaggio specifico di ciascun artefice trattato ed all’analisi delle sue
opere. Sono state eseguite verifiche scritte di tipologia A (trattazione sintetica, 20 righe
circa) con i seguenti indicatori: conoscenza, proprietà espositiva, pertinenza, rigore logico
nell’argomentazione.
Le prove sono state valutate in decimi.
È stata svolta una trattazione sintetica di tipologia A nell’ambito di una simulazione di terza
prova, valutata in quindicesimi, tradotti successivamente in decimi.
Le interrogazioni orali sono state valutate in decimi.
– Contenuti
Sono stati trattati ed è stato verificato il grado di conoscenza degli studenti nei seguenti
argomenti:
 IL CINQUECENTO: Leonardo – Raffaello - Michelangelo.
 IL SEICENTO: Barocco – Gian Lorenzo Bernini – Caravaggio.
 IL SETTECENTO: Rococo’ – La Palazzina di caccia di Stupinigi – La Reggia di
Caserta – Pittura del Settecento veneziano – Neoclassicismo – Johann Joachim
Winckelmann: l’ideale estetico neoclassico – Antonio Canova – Jaques Louis
David – Architettura Neoclassica.
22


L’ OTTOCENTO: Romanticismo – Concetti di Genio, Sublime e Pittoresco –
Romanticismo e Neoclassicismo: affinità ed antitesi – L’architettura del ferro in
Europa – Il Restauro Architettonico: Eugene Viollet le Duc, John Ruskin –
Storicismo ed eclettismo nell’architettura romantica europea – I grandi piani
urbanistici ottocenteschi: Vienna, Parigi – I Macchiaioli – L’impressionismo – La
Fotografia – I Postimpressionisti: caratteristiche comuni.
IL NOVECENTO: L’Art Nouveau – Il Cubismo – Il Bauhaus – Il Razionalismo.
 EDUCAZIONE FISICA - Insegnante: prof. Marco Ventura
– Obiettivi
previsti
Conoscenze
 conoscenza
dell’anatomia dei muscoli dell’addome e teoria sulla ginnastica
addominale
 conoscenza della teoria e definizione di stretching e tecniche di allungamento
muscolare
 conoscenza delle basi teoriche per la realizzazione di tabelle di allenamento con
attrezzi per il conseguimento di forza e resistenza muscolare specifica
 cenni di anatomia alimentare
Competenze
 capacità di eseguire movimenti di ampia escursione articolare (mobilità) e di
coordinare movimenti associati sui 3 piani dello spazio
 capacità di pianificare un programma di condizionamento organico generale e di
ginnastica addominale
Capacità
 capacità di programmazione di tabelle di allenamento con attrezzi, personalizzate
in base a test di forza massimale
 avviamento alla pratica sportiva della pallavolo
 miglioramento delle à condizionali e coordinative.
raggiunti
Tutti gli obiettivi sono stati globalmente raggiunti.
– Metodi
e strumenti
Lezione frontale, lezione dialogata, lavoro di gruppo.
– Verifiche
Prove pratiche, verifiche scritte.
– Misurazione e valutazione
23
Corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento (come indicato nel POF).
– Contenuti
Miglioramento capacità condizionali: forza, resistenza, velocità
Miglioramento della mobilità articolare
Miglioramento delle capacità coordinative
Avviamento alla pratica sportiva di alcuni giochi: pallavolo
Conoscenza della terminologia specifica dell’Educazione Fisica e delle regole
fondamentali delle varie discipline sportive, tipi di contrazione muscolare, i principali
distretti muscolari.
 RELIGIONE - Insegnante: prof. Francesco Capretti
– Obiettivi
A. Aspetti privilegiati durante il corso:
A.1.
A.2.
A.3.
A.4.
Contenuti disciplinari
Acquisizione di un Metodo di lavoro
Interazione e comunicazione col gruppo
Norme, regole di vita scolastica e valori
B. Interventi e mete operative trasversali:
B.1. Capacità di attenzione
Abilitare gli alunni a raggiungere quelle conoscenze che sono indicate dalle scelte
programmatiche proprie della classe e a saperle gestire in modo appropriato e critico,
rendendole idonee a produrre cambiamenti sul piano cognitivo e comportamentale.
B.2. Metodo di studio
 Lavoro individuale o in piccoli gruppi per l’emergenza delle conoscenze già in
possesso degli alunni
 ricerca e raccolta dati e sistemazione
 catalogazione e lettura di fenomeni storico-culturali
 lettura delle esperienze religioso-culturali
 confronto e analisi
 concettualizzazione delle conoscenze
 utilizzo delle attrezzature audiovisive e decodificazione del loro linguaggio proprio
 apporto dell’insegnante
 verifica e valutazione
24
B.3. Aspetti emotivi
Partendo dagli interessi degli alunni e facendo leva su di essi, risvegliare la loro
motivazione ad imparare, a compiere, cioè, quell’insieme di operazioni che permettono
di conseguire un risultato desiderabile e a responsabilizzarsi nei confronti della propria
formazione ed educazione.
– Metodi
- Lezione frontale
- Conversazione volta a mettere in evidenza le caratteristiche particolari di
alcuni fenomeni
- Esecuzione collettiva guidata
– Strumenti
- Sussidi visivi
- Sussidi audiovisivi (videoregistratore, film)
- Libri, documenti, schede aperte, tabelle e dati, ecc...
- Materiale strutturato (schede, eserciziari, blocchi logici)
-Materiale raccolto a casa individualmente dagli studenti
– Verifiche
Si sono utilizzate le seguenti prove di verifica:
- Osservazioni sistematiche all’interno delle discussioni
- Prove scritte (temi, relazioni,questionari, disegni ecc...)
- Lavori a casa
– Valutazione
I giudizi sono stati espressi in base a questi indicatori:
- pertinenza della risposta rispetto alla domanda posta;
- capacità di rielaborazione e sintesi;
- capacità di elaborare un lavoro trasversale utilizzando anche le conoscenze di altre
materie;
- correttezza espositiva.
25
– Contenuti
1.
2.
3.
4.
5.
6.
La questione sociale: linee di dottrina sociale ed economica cristiana.
Qual è la natura del cristianesimo?
Karl Barth: la teologia dialettica.
Come annunciare la fede in un mondo ‘laico’, ‘secolarizzato’?
Il problema teologico-morale: la bioetica laica e religiosa.
L'idea di Dio dopo Auschwitz.
26
ALLEGATI
27
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA SCRITTA
PROPOSTA ALLA CLASSE IN DATA 18.01.2014
TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI
(MASSIMO: 20 RIGHE – DURATA DELLA PROVA: 2 ORE)
STORIA
Definisci Il concetto di totalitarismo e sostanzialo con opportuni riferimenti storici
(max. 20 righe)
GEOGRAFIA ASTRONOMICA
Discuti le prove a favore della teoria del big bang (max. 20 righe)
INGLESE
Refer to the preface to the Lyrical Ballads written by William Wordsworth and highligt the
main differences from Wilde’s Preface of The Picture of Dorian Gray. Do not write more
than 20 lines.
FISICA
Usando la lingua corrente, il disegno e la matematica, tratta il concetto generale di
potenziale in un punto del campo elettrico e le sue applicazioni nel campo radiale: formula
,superfici equipotenziali e dimostrazione della relazione esistente tra la differenza di
potenziale e il lavoro fatto dal campo. ( max.20 righe)
28
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA SCRITTA
PROPOSTA ALLA CLASSE IN DATA 15.04.2014
TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI
(MASSIMO: 20 RIGHE – DURATA DELLA PROVA: 2 ORE)
FILOSOFIA
L’Esserci, il Per sé e il loro nulla ( max. 20 righe)
GEOGRAFIA ASTRONOMICA
Presenta ,in relazione alla dinamica endogena del nostro pianeta, i due tipi fondamentali di
magma,evidenziandone la composizione e le proprietà fisiche differenti; discuti ,inoltre, i
processi di differenziazione a cui possono andare incontro durante la risalita. (max,20
righe)
INGLESE
The main theme of The Waste Land is ‘’ modern life as a waste land ‘’. How does
Eliot support this theme in ‘’The Fire Sermon ‘’ ?
Explain it in the following twenty lines.
STORIA DELL’ARTE
Si spieghino i segni di riconoscimento barocchi delle tre arti maggiori e come tali
segni
Concorrano a creare l’unità delle arti; si spieghi quindi quali siano le finalità
perseguite attraverso l’unità delle arti. (max. 20 righe)
29
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Obiettivi
Indicatori
Pesi
Correttezza e
Padronanza dei
chiarezza
linguaggi
dell’esposizione e/o
specifici
dei calcoli
...................
4
Utilizzazione
delle
conoscenze
Conoscenza dei
contenuti
6
Capacità di
collegamento
Pertinenza,
coerenza e rigore
dell’argomentazione
5
TOTALE IN
15mi =
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI AL VOTO IN
DECIMI
QUINDICESIMI
DECIMI
1
2
3
4
5
6
1
1,5
2
2,5
3
3,5
7
4
8
9
10
11
4,5
5
6
7
12
7,5
13
8
14
9
15
10
30
31
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. COSSALI”
SEZ. LICEO SCIENTIFICO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
A. S. 2013 -2014
CLASSE V B SCI
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Totale = _________/15
Voto________/10
note:______________________________________________________________________________
Consegnato alla classe il _________________________
Firma dell’insegnante ___________________________
34
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI LATINO
Classe _____ - Compito in classe di Latino del --------------------- - Allievo/a__________________
OBIETTIVI
INDICATORI
Analisi (costruzione,
A) utilizzazione delle conoscenze e
riconoscimento particolarità
delle Competenze intese come
morfo-sintattiche)
Correttezza morfologica
Correttezza sintattica
Precisione linguistica
B) Padronanza della Lingua intesa
come
Scelte lessicali appropriate
Elaborazione stilistica
(anche riguardo alle
peculiarità dell’autore
considerato)
Personalità e vivacità
stilistica
PUNTI
ATTRIBUITI
PUNTI
0.25 - 0.5 - [1] –1.25 –1.5
0.5 – 1-
[1.5]
2 – 2.5
0.5 – 1-
[1.5]
2 – 2.5
05 – 1 – 1.5 -[2 – 2.5 –3 .4]
Totale
=_______/10
Voto:___________/10
note:____________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________________
Consegnato alla classe il____________
Firma dell’allievo/a _________________________________________________
Firma dell’insegnante ______________________________
Firma di uno dei genitori ___________________________________
35
Esami di Stato Anno Scolastico 2013/2014
COMMISSIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
CLASSE V Sez. B
Alunno ……………………………………………………………..
Orzinuovi,
INDICATORI
VALORI ASSEGNATI
1-5
Conoscenza e comprensione
• nulla / scarsa
• parziale e/o limitatamente organizzata
• essenziale / nel complesso organica
• approfondita / organizzata
1
2–3
4
5
0-5
Competenze
Padronanza delle procedure risolutive e
del calcolo
• errori frequenti nelle procedure di base
• errori occasionali significativi ai fini della risoluzione
• sostanziale correttezza nelle procedure, con occasionali errori
di calcolo
• uso pertinente delle tecniche e delle procedure
0–1
2
3–4
5
0-2
Capacità
A) Espressione, anche grafica, e
correttezza sintattica
• uso scorretto e con fraintendimenti del linguaggio specifico
• alcuni errori/imprecisioni nell’uso del linguaggio specifico
• assenza di imperfezioni significative ai fini della risoluzione
0
1
2
0-3
B) Impostazione e coerenza
risolutiva
UNANIMITA’
TOTALE
Il Presidente
• impostazione confusa non pertinente alle richieste
• impostazione solo parziale con risoluzione non sempre
coerente
• impostazione parziale con risoluzione coerente nella maggior
parte dei passaggi elaborati
• impostazione complessivamente corretta con risoluzione
coerente
U
MAGGIORANZA M
_____________________________
I Commissari
_____________________________
_________________________________
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36
0
1
2
3
CORRISPONDENZE TRA VOTI E LIVELLI DI PREPARAZIONE
VOTI
1-2
GIUDIZIO
Negativo
3-4
Grav. Insuf
5
Insufficiente
6
Sufficiente
7
Discreto
8
Buono
9
Ottimo
10
Eccellente
INDICATORI
Mancanza di elementi minimi fondamentali.
Livello di preparazione lacunoso, con numerosi e gravi errori ed esposizione
disorganica.
Livello di preparazione lacunoso o incompleto, con errori non particolarmente gravi.
Livello di preparazione con informazioni di tipo manualistico (corrispondente agli
obiettivi minimi) con lievi errori
Livello di preparazione che manifesta l’acquisizione diligente di informazioni essenziali,
esposte con terminologia appropriata e una sufficiente capacità di collegamento
Livello di preparazione che denota conoscenza precisa degli argomenti e capacità di
esposizione chiara e fluida con soddisfacenti capacità di collegamento.
Livello di preparazione caratterizzato da capacità di rielaborazione personale e critica,
di approfondimento con esposizione sicura e appropriata. Prove complete e rigorose.
Livello di preparazione che denota anche capacità di collegamento e utilizzo di
conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari con sicura padronanza della terminologia.
Prove complete, approfondite, rigorose e personalmente rielaborate.
37
Composizione del Consiglio della Classe
V B SCI
DIRIGENTE SCOLASTICO PROF. GIANCARLO BERTOLETTI _______________________
DOCENTI
MATERIE
ITALIANO – LATINO
STORIA – FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
RESCIGNO FILOMENA
PIOVANI LUIGI
BULGARINI MARIANNA
CAVICCHI VERONICA
FISICA
UBERTI CATULLO
SCIENZE
ARLANGO MARINA
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE GARDONI CATERINA
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
VENTURA MARCO
CAPRETTI FRANCESCO
Orzinuovi, 15 maggio 2014
38
INDICE
1. STORIA DELLA CLASSE
1.1.Variazioni nella composizione del Consiglio di Classe nel triennio.
1.2. Flussi degli studenti nel triennio
1.3. Percorso formativo
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
3. OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE RIFERITI ALL’ULTIMO ANNO DI CORSO
4. ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag. 6
Pag. 6
Pag.
Pag.
Pag.
6. POTENZIAMENTO
Pag.
Pag.
7. ESEMPI DI PROVE PLURIDISCIPLINARI EFFETTUATE IN PREPARAZIONE:
Pag.
Pag.
– DELLA TERZA PROVA
Pag.
Pag.
– DELLA PRIMA E DELLA SECONDA PROVA
Pag.
8. OBIETTIVI DISCIPLINARI – METODI E STRUMENTI – VERIFICHE – MISURAZIONE E Pag.
VALUTAZIONE – CONTENUTI
Pag.
– ITALIANO
Pag.
Pag.
– LATINO
Pag.
– STORIA
Pag.
Pag.
– FILOSOFIA
Pag.
Pag.
– INGLESE
Pag.
– MATEMATICA
5. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI
– FISICA
– SCIENZE
– DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
– EDUCAZIONE FISICA
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2
2
3
4
4
4
5
5
5
7
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35
36
37
– RELIGIONE
ALLEGATI
–
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA PROPOSTA ALLA CLASSE IN DATA
18.01.14
–
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA PROPOSTA ALLA CLASSE IN DATA
15.04.14
–
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
–
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
–
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATINO
–
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
–
CORRISPONDENZE TRA VOTI E LIVELLI DI PREPARAZIONE (POF)
–
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
40
(1^ PROVA)
(2^ PROVA)