Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “GRAZIO COSSALI” Via Milano, 83 - 25034 Orzinuovi (BS) Tel: 030 941027 - 030 941220 Fax: 030 944315 email: [email protected] DOCUMENTO FINALE A.S. 2013 –2014 CLASSE 5^ B LICEO SCIENTIFICO 1. – STORIA DELLA CLASSE 1.1. – Variazioni nella composizione del Consiglio di Classe nel triennio CLASSI DISCIPLINE ITALIANO E LATINO STORIA E FILOSOFIA INSEGNANTI Rescigno Filomena Piovani Luigi III IV V * * * * * * * * INGLESE Bulgarini Marianna * * MATEMATICA Uberti Catullo Capuzzi Alessandra Baronchelli Chiara Birichini Felice Cavicchi Veronica * * * * FISICA Uberti Catullo * * * SCIENZE Arlango Marina * * * DISEGNO E ST. ARTE Gardoni Caterina * * * EDUCAZIONE FISICA Ventura Marco * * * RELIGIONE Capretti Francesco * * * Come si evince dalla tabella, la classe ha potuto usufruire di una continuità didattica in tutte le materie ,tranne in Matematica ,in modo particolare,nell’ultimo anno ha subìto una continua alternanza di docenti con grande dispendio di tempo e di lavoro. 1.2. – Flussi degli studenti nel triennio ALLIEVI CLASSI 3^ 4^ 5^ AGNESI ANDREA X X X BELOTTI VERONICA X X X BOSIO X X X BRUNELLI LAURA X X X CHIECCA ELENA X X X CHIODI ARIANNA X X X DANESI ENRICO GHILARDI NICOLETTA X X X GIULIANI IRENE MARIA RITA X X X GUEGGIA CLAUDIA X X X LAZZARINI STEFANO GIUSEPPE X X X MAFFI CAMILLA X X X NICOLINI CLAUDIA X X X PASSERI LUCA RICCARDO X X X CAMILLA X PETCU EDUARD ANDREI X PIEMONTI X X X PROVEZZA LINDA X X X SARTORIO STEFANO X X X SCALVINI ANDREA GIOVANNI B. X X X TEDOLDI PIERA X X ZAVAGLIO FEDERICO X X MARCELLO X Come si desume dalla tabella, la classe ha subito nel corso del triennio alcune variazioni: di tre alunni provenienti da un’altra sezione, solo uno,ripetente di quarta, è rimasto. Pertanto, gli allievi al momento frequentanti la classe quinta sono 19: 12 femmine e 7 maschi. 3 1.3. – Percorso formativo 2. – Classe 3^ Classe 4^ Allievi promossi Allievi promossi a giugno 18 a giugno 12 Allievi promossi Allievi promossi con giudizio sospeso 0 con giudizio sospeso 8 Allievi non promossi 1 Allievi non promossi 0 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Nel corso del triennio, per quanto riguarda la dimensione cognitiva (conoscenze, competenze, capacità), la classe ha evidenziato una graduale evoluzione, ottenendo globalmente adeguati strumenti conoscitivi ed un livello di preparazione più che discreta. Per la maggior parte degli alunni l’interesse si è fatto man mano più consapevole, la partecipazione attenta e l’impegno costante; comunque anche gli altri hanno raggiunto gli obiettivi minimi. Il metodo di studio è stato abbastanza autonomo per la maggior parte degli allievi. Alcuni alunni, in relazione ad un metodo di lavoro mnemonico e non sempre organizzato, hanno mostrato difficoltà nell’affrontare lo studio di alcune materie. Per quanto riguarda la dimensione formativa (maturazione individuale, rapporti con gli insegnanti e con i compagni), nel corso del triennio, la classe ha maturato un discreto grado di socializzazione . La condotta è stata quasi sempre corretta . 3. – OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE RIFERITI ALL’ULTIMO ANNO DI CORSO RISULTATI OBIETTIVI Pienamente raggiunti Mediamente raggiunti a. Educativi Motivazione e interesse al lavoro scolastico X Comportamento responsabile X Crescita della personalità X b. Didattici generali 4 Non raggiunti Capacità di operare collegamenti interdisciplinari Competenza progettuale X X Consapevolezza conseguite delle abilità X Al fine di conseguire gli obiettivi di cui nella precedente tabella, si sono attuate le seguenti strategie: potenziare l’autostima, l’autonomia e il senso di responsabilità; incentivare gli interventi e la discussione; potenziare la partecipazione al dialogo; sollecitare il confronto tra i risultati di lavori individuali e di gruppo, l’autocorrezione e l’autovalutazione; accompagnare a problematiche concrete la presentazione degli argomenti; valorizzare l’apprendimento personalizzato; proporre situazioni nuove e suscettibili di discussione in classe. 4. – ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI Visita al Planetario e all’Osservatorio Torre del Sole di Brembate Conferenze scientifiche : Incontri con esperti : 1° incontro con il Prof. Romeni; 2° incontro con il Prof. Bocchi Progetto “Educazione stradale” Progetto ‘’Giornata della memoria 2014’’ Olimpiadi della Matematica, Giochi matematici Partecipazione al concorso ‘’Alla scoperta di Israele ‘’ Orientamento 5. – ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI Partecipazione alla stagione di prosa del teatro Sociale di Brescia 5 6. – POTENZIAMENTO E’ stato svolto un corso di potenziamento extracurricolare di Matematica, in preparazione alla seconda prova scritta dell’Esame di Stato” della durata di otto ore. 7. – ESEMPI DI PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE: della terza prova scritta Nell’arco del triennio sono state effettuate due simulazioni in preparazione della terza prova scritta. La prima simulazione è stata proposta in data 18 gennaio 2014, la seconda simulazione in data 15 aprile 2014. Nella due simulazioni è stata utilizzata la tipologia A – Trattazione sintetica di argomenti da svolgere in un massimo di venti righe. In entrambi i casi è stato concesso un tempo massimo di due ore. Per quanto concerne i criteri di valutazione e gli argomenti proposti nelle due simulazioni si rimanda alle schede allegate. Di seguito si riporta una tabella riassuntiva relativa alle materie oggetto delle due simulazioni. SIMULAZIONI 3^ PROVA MATERIE 1 2 3 4 18 GENNAIO 2014 INGLESE SCIENZE STORIA FISICA 15 APRILE 2014 INGLESE FILOSOFIA SCIENZE STORIA DELL’ARTE della prima e della seconda prova scritta Nel corso del presente anno scolastico, in data 6 maggio 2014, è stata effettuata una simulazione della prima prova scritta, della durata di sei ore; inoltre è stata svolta una simulazione della seconda prova scritta ,della durata di cinque ore , in data 27 maggio 2014. 6 8. – OBIETTIVI DISCIPLINARI – METODI E STRUMENTI – VERIFICHE – MISURAZIONE E VALUTAZIONE – CONTENUTI ITALIANO - Insegnante: prof.ssa Filomena Rescigno – Obiettivi previsti conoscenza nelle linee essenziali dello svolgimento della letteratura italiana dei secoli XIX e XX e dei canti della Divina Commedia ,oggetto di studio; capacità di spiegare ed interpretare (anche in forma scritta) con un linguaggio chiaro e corretto e secondo uno sviluppo coerente i fatti letterari oggetto di studio; capacità di analizzare e contestualizzare (anche in forma scritta) un testo, utilizzando conoscenze e metodi appresi; capacità di riconoscere il testo letterario come prodotto di molti fattori (personalità dell’autore; contesto storico, sociale e culturale; tradizione); capacità di rielaborare in modo personale i concetti appresi; capacità di formulare giudizi critici motivati. raggiunti Gli allievi, nel complesso, hanno raggiunto una discreta conoscenza dello svolgimento della letteratura e degli autori oggetto di studio e un’adeguata capacità di comprendere gli argomenti e di analizzare i testi trattati. Le competenze comunicative ed espressive risultano in generale adeguate per quanto riguarda l’esposizione orale, invece in merito alla produzione scritta alcuni alunni mantengono ancora qualche difficoltà . Pochi alunni hanno dimostrato capacità di approfondimento e di rielaborazione personale. – Metodi e strumenti I contenuti letterari sono stati organizzati in moduli di vario tipo ( per generi, per autori). I testi sono stati letti, analizzati e commentati, così da evidenziarne gli aspetti relativi alla poetica e allo stile. Gli allievi, inoltre, hanno letto personalmente alcuni romanzi ritenuti fondamentali. L’elaborazione tematica scritta ha affrontato tutte le tipologie previste dalla prima prova dell’Esame di Stato. Tutti gli argomenti sono stati presentati attraverso lezioni frontali, con l’ausilio dei libri di testo in adozione e di materiali forniti dal docente. 7 (Baldi –Giusso – Razetti – Zaccaria ‘’Testi e storia della Letteratura’’ ed. Paravia Volumi D/E/F/ G. Dante Alighieri La Divina Commedia – Paradiso- a cura di Gianfranco Bondione, ed.Principato.) Continuo è stato lo stimolo al dialogo educativo e l’invito alla ricerca e all’approfondimento. Di fronte alle difficoltà di alcuni alunni nello scritto è stata svolta un’attività di recupero attraverso ulteriori compiti a casa. – Verifiche I momenti di verifica formativa, tramite domande poste all’allievo o interventi dal posto tali da evidenziare una problematizzazione personale circa l’argomento trattato, hanno accompagnato il procedimento didattico. Le verifiche sommative hanno avuto la forma dell’interrogazione lunga. Nel complesso le verifiche valide per lo scritto sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre; le verifiche valide per l’orale sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre. – Misurazione e valutazione Per la valutazione delle verifiche scritte si sono utilizzati i criteri indicati in una griglia appositamente predisposta (allegata al presente documento). Per le prove orali si è tenuto conto di: conoscenza, assimilazione, rielaborazione dei contenuti; capacità di analisi e di contestualizzazione dei testi; capacità logiche, riflessive, critiche, di collegamento, di sintesi; correttezza, proprietà, scioltezza espositive. Per la valutazione trimestrale si è considerato non solo il grado di acquisizione degli obiettivi prefissati, ma anche l’impegno dimostrato nelle varie attività proposte, l’attenzione e la partecipazione alle lezioni, l’interesse per la disciplina. Per la valutazione finale, oltre agli elementi ora ricordati, sono stati considerati i progressi compiuti dagli allievi, relativamente al livello di partenza. – Contenuti Neoclassicismo – Romanticismo : Foscolo – Manzoni – Leopardi Scapigliatura Positivismo – Naturalismo – Verismo – Verga Simbolismo – Beaudelaire Decadentismo – Pascoli – D’Annunzio – Svevo – Pirandello Crepuscolarismo – Futurismo – Ermetismo – Montale – Ungaretti – Saba –Quasimodo Il romanzo tra ‘800 e ‘900: Manzoni, Promessi sposi – Zola ,Èugenie Grandé Verga, Malavoglia / Mastro-don Gesualdo – D’Annunzio,L’innocente Svevo, La coscienza di Zeno – Pirandello, Il fu Mattia Pascal. LATINO - Insegnante: prof.ssa Filomena Rescigno – Obiettivi previsti conoscenza delle regole morfo-sintattiche apprese e dei lineamenti letterari dall’età di Tiberio alla tarda latinità; capacità di comprendere e di esporre con un linguaggio chiaro e corretto (anche in forma scritta) il significato complessivo di un testo latino; 8 capacità di analizzare nelle sue strutture generali un testo latino, inserendolo in un preciso contesto storico-letterario; capacità di riconoscere il testo letterario come prodotto di molti fattori (personalità dell’autore; contesto sociale e culturale; tradizione); capacità di rielaborare in modo personale i concetti appresi; capacità di formulare giudizi critici motivati. raggiunti Gli allievi, nel complesso, hanno raggiunto una discreta conoscenza dello svolgimento della letteratura e degli autori oggetto di studio e un’adeguata capacità di comprendere ed esporre gli argomenti trattati. Rimangono difficoltose per alcuni di essi le competenze relative all’analisi e alla traduzione dei testi, evidenti soprattutto nello scritto, anche a causa di una padronanza delle strutture linguistiche poco sicura. Pochi hanno dimostrato capacità di approfondimento e di rielaborazione personale. – Metodi e strumenti I contenuti sono stati organizzati in moduli di vario tipo. I testi sono stati letti (in lingua e/o in traduzione), analizzati e commentati, così da evidenziarne le peculiarità linguistiche e stilistico-retoriche. Tutti gli argomenti sono stati presentati attraverso lezioni frontali, con l’ausilio dei libri di testo in adozione e di materiali forniti dal docente. (Sintassi : Flocchini –Bacci -Moscio ‘Nuovo Comprendere e tradurre’ Bompiani Vol.4;) ( Letteratura Diotti –Dossi – Signoracci ‘’Millennium : Dall’età di Tiberio alla letteratura cristiana’’ ed. S.E.I.) Di fronte alle difficoltà di alcuni alunni nello scritto, è stata svolta un’attività di recupero attraverso ulteriori compiti a casa.. – Verifiche I momenti di verifica formativa, tramite domande poste all’allievo o interventi dal posto tali da evidenziare una problematizzazione personale circa l’argomento trattato, hanno accompagnato il procedimento didattico. Si sono attuate verifiche sommative nella forma dell’interrogazione e della trattazione sintetica di specifici argomenti. Nel complesso le verifiche valide per lo scritto (traduzione dal latino con eventuale analisi) sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre; le verifiche valide per l’orale sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre. – Misurazione e valutazione Per la valutazione delle verifiche scritte si sono utilizzati i criteri indicati in una griglia appositamente predisposta (allegata al presente documento). Per le prove orali si è tenuto conto di: conoscenza, assimilazione, rielaborazione dei contenuti; capacità di analisi testuale; capacità logiche, riflessive, critiche, di collegamento, di sintesi; correttezza, proprietà, scioltezza espositive. 9 Per la valutazione trimestrale si è considerato non solo il grado di acquisizione degli obiettivi prefissati, ma anche l’impegno dimostrato nelle varie attività proposte, l’attenzione e la partecipazione alle lezioni, l’interesse per la disciplina. Per la valutazione finale, oltre agli elementi ora ricordati, sono stati considerati i progressi compiuti dagli allievi, relativamente al livello di partenza. – Contenuti La prima età imperiale: da Tiberio a Nerone Il romanzo antico: Petronio, Satyricon – Apuleio, Metamorfosi. Letteratura e scienza: Seneca, Naturales quaestiones – Plinio il Vecchio, Naturalis historia – Celso, De medicina – Pomponio Mela, De chorographia – Produzione letteraria e forme del potere nella Roma imperiale: Fedro – Seneca – Lucano – Persio – Petronio –Stazio - Silio Italico –Valerio Flacco - Marziale – Quintiliano –– Giovenale – Svetonio - Tacito L’apologetica e il conflitto tra cristianesimo e paganesimo La letteratura cristiana del IV -V secolo –Sant’Agostino. STORIA - Insegnante: prof. Luigi Piovani – Obiettivi previsti conoscenza: conoscenza dello sviluppo storico, dei termini storici e dei concetti storiografici oggetto di studio; comprensione: capacità di spiegare con un linguaggio corretto e rigoroso e secondo uno sviluppo coerente gli eventi storici oggetto di studio; applicazione: capacità di utilizzare le categorie storiche apprese per comprendere e interpretare realtà diverse; analisi: capacità di individuare in un evento e/o in un periodo storico le diverse componenti che lo costituiscono; sintesi: capacità di rielaborare in modo personale i concetti appresi; valutazione: capacità di formulare giudizi critici motivati. raggiunti I primi quattro obiettivi sono da ritenersi sostanzialmente raggiunti (in modo perlomeno discreto) dalla maggioranza degli alunni i quali hanno altresì parzialmente acquisito abilità di sintesi e di valutazione. Alcuni allievi si sono assestati sui livelli indicati dagli obiettivi minimi (conoscenza delle linee essenziali degli argomenti oggetto di studio, capacità di spiegare con un linguaggio corretto e sufficientemente rigoroso le conoscenza acquisite). – Metodi e strumenti 10 Le lezioni, frontali ma sviluppate in forma dialogica, hanno fondamentalmente seguito le linee principali di sviluppo storico proposte dal manuale scolastico consigliato (Feltri – Bertazzoni – Neri, ‘’ Chiaroscuro’’, ed. SEI ). Si è cercato di fornire tracce interpretative e direzioni di senso con l'intenzione di rendere da un lato più chiara l'esposizione manualistica, dall'altro più approfondita la comprensione degli argomenti. – Verifiche I momenti di verifica formativa, tramite domande poste all’allievo o interventi dal posto tali da evidenziare una problematizzazione personale circa l’argomento trattato, hanno accompagnato il procedimento didattico. Le verifiche sommative hanno avuto luogo al termine di determinati gruppi di unità didattiche nella forma dell’interrogazione lunga e analitica o del test scritto ma valido per la valutazione orale. Nel complesso le verifiche sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre (considerando anche le esercitazioni di Terza prova scritta) più eventuali interrogazioni di recupero. – Misurazione e valutazione Nel valutare le prove si è tenuto conto soprattutto di tre elementi: 1) completezza nell'assimilazione dei contenuti, 2) rielaborazione critica dei contenuti stessi, 3) rigore logico-argomentativo nell'esposizione. Hanno inoltre costituito irrinunciabili e indipendenti elementi di giudizio e di valutazione anche l’interesse dimostrato dagli alunni nei confronti della disciplina, la partecipazione attiva e collaborativa, l’impegno e l’applicazione nello studio, l’autonomia nel lavoro, lo spirito critico dimostrato, diretto alla problematizzazione, attraverso domande, interventi, richieste di chiarimento, proposte di discussione o di approfondimento. Per la valutazione quadrimestrale e finale, oltre agli elementi sopra ricordati, si è infine considerato il miglioramento dimostrato dagli studenti e il loro grado di acquisizione degli obiettivi prefissati. – Contenuti • La “Grande guerra” • La Russia dalla rivoluzione allo stalinismo • Il fascismo italiano • La Germania da Weimar al nazismo • Le potenze democratiche negli anni Venti e Trenta • La “Grande crisi” • La Seconda guerra mondiale • La Guerra fredda • La questione mediorientale • L’Italia repubblicana 11 FILOSOFIA - Insegnante: prof. Luigi Piovani – Obiettivi previsti conoscenza: conoscenza del pensiero dei più significativi filosofi dell’età contemporanea; delle tematiche affrontate; del lessico e delle categorie fondamentali; comprensione: capacità di definire (anche in forma scritta) con un linguaggio tecnico e secondo uno sviluppo coerente i principali concetti filosofici; applicazione: capacità di utilizzare in casi particolari idee generali, regole, principi, teorie; analisi: capacità di analizzare un brano o un problema filosofico nei suoi elementi costitutivi e nel suo sviluppo logico; sintesi: capacità di argomentare e concettualizzare in modo rigoroso e circostanziato il pensiero di un filosofo e/o una problematica filosofica; valutazione: capacità di formulare giudizi critici motivati e di confrontare le differenti. raggiunti I primi quattro obiettivi sono da ritenersi sostanzialmente raggiunti (in modo più che sufficiente) da un buon gruppo di alunni i quali hanno altresì parzialmente acquisito abilità di sintesi e di valutazione. Alcuni allievi si sono assestati sui livelli indicati dagli obiettivi minimi (conoscenza delle linee essenziali degli argomenti oggetto di studio, conoscenza del lessico specifico e delle categorie fondamentali, capacità di spiegare con un linguaggio corretto e sufficientemente rigoroso le conoscenza acquisite). – Metodi e strumenti Le lezioni, frontali ma sviluppate in forma dialogica, hanno fondamentalmente seguito le linee principali di sviluppo storico proposte dal manuale scolastico in adozione (Abbagnano-Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, ed. Paravia). La filosofia, diceva Hegel, non è una "filastrocca di opinioni", una sequela di sistemi staccati l'uno dall'altro. La rigorosa ricostruzione del pensiero di un autore, non deve far dimenticare "il movimento della cosa stessa". In altri termini, vi sono alcune domande di fondo della storia della filosofia che ne fanno un corpo organico, al di là delle differenti risposte fornite. Trasmettere tali convinzioni costituirà un compito non secondario dell'insegnante. Per ciò che concerne la questione relativa alla lettura dei testi degli autori, è altresì convinzione dell'insegnante che la scarsità del tempo a disposizione, ponga di fronte ad un bivio ineludibile: o si privilegia un approccio critico e guidato ai testi a scapito dello svolgimento del programma, o si privilegia il secondo aspetto a scapito del primo. E' la seconda via che si è battuta. Tuttavia, occasionalmente, si è effettuato il commento di brani tratti dal testo scolastico in adozione, particolarmente ricco e puntuale da questo punto di vista. Il manuale in adozione, è stato sistematicamente accompagnato da appunti e da schede forniti dall'insegnante allo scopo di operare le opportune integrazioni o sostituzioni toutcourt. – Verifiche 12 I momenti di verifica formativa, tramite domande poste all’allievo o interventi dal posto tali da evidenziare una problematizzazione personale circa l’argomento trattato, hanno accompagnato il procedimento didattico. Le verifiche sommative hanno avuto luogo al termine di determinati gruppi di unità didattiche nella forma dell’interrogazione lunga e analitica o del test scritto ma valido per la valutazione orale. Nel complesso le verifiche sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre (considerando anche le esercitazioni di Terza prova scritta) più eventuali interrogazioni di recupero. – Misurazione e valutazione Nel valutare le prove si è tenuto conto di cinque elementi: 1) completezza e profondità nell'assimilazione dei contenuti; 2) rielaborazione critica dei contenuti stessi, 3) rigore logico-argomentativo nell'esposizione ; 4) capacità di concettualizzazione e di contestualizzazione dei problemi ; 5) precisione nell’utilizzo del lessico specifico disciplinare. Hanno costituito inoltre irrinunciabili e indipendenti elementi di giudizio e di valutazione anche l’interesse dimostrato dagli alunni nei confronti della disciplina, la partecipazione attiva e collaborativa, l’impegno e l’applicazione nello studio, l’autonomia nel lavoro, lo spirito critico dimostrato, diretto alla problematizzazione, attraverso domande, interventi, richieste di chiarimento, proposte di discussione o di approfondimento. Per la valutazione quadrimestrale e finale, oltre agli elementi sopra ricordati, si è considerato il miglioramento dimostrato dagli studenti e il grado di acquisizione degli obiettivi prefissati. – Contenuti • Hegel • Feuerbach • Marx • Schopenhauer • Nietzsche • Freud • L’esistenzialismo: Kierkegaard, Heidegger, Sartre • Popper e l’epistemologia del Novecento. INGLESE - Insegnante: prof.ssa Marianna Bulgarini Finalita’ e obiettivi Secondo quanto precisato nella programmazione di materia e nel piano di lavoro annuale, l’approccio allo studio della letteratura e’ stato di tipo cronologico e/o tematico. E’ stata presentata una scelta significativa di testi, appartenenti ai vari generi letterari, dal periodo romantico agli anni ’50 del ventesimo secolo. Le finalita’ e gli obiettivi generali che si sono tenuti presenti sono quelli concordati dal gruppo di insegnanti di inglese e si possono riassumere come segue: sviluppare la conoscenza di esperienze letterarie di paesi diversi dal proprio; rendere lo studente un lettore competente che conosce e riconosce I vari codici formali operanti in letteratura; potenziare la competenza comunicativa in lingua straniera; acquisire una competenza autonoma di analisi e valutazione critica dei testi letterari. Previsti 13 conoscenza : conoscenza delle linee essenziali dello sviluppo della letteratura inglese dal Romanticismo al Novecento. competenze:capacità di esporre(anche in forma scritta) con linguaggio sufficientemente chiaro e corretto I principali fatti storici e letterari esaminati. Capacità di utilizzare anche in modo contestualmente corretto le strutture linguistiche esaminate. capacità :capacità di analizzare e contestualizzare con linguaggio chiaro e corretto e secondo uno sviluppo coerente I principali fatti,letterari e non,oggetto di studio. Capacità di rapportare il testo alla personalità dell’autore e al periodo storico – culturale in cui è stato prodotto. Capacità di rapportare i testi esaminati alla propria esperienza personale. Raggiunti Gli allievi,nel complesso,hanno raggiunto una discreta conoscenza dello svolgimento della letteratura e degli autori oggetto di studio e un’adeguata capacità di comprendere gli argomenti e di analizzare I testi trattati. Le competenze comunicative ed espressive risultano in generale adeguate per quanto riguarda l’esposizione orale,invece in merito alla produzione scritta alcuni alunni mantengono difficoltà più o meno gravi. Ci si e‘ anche preoccupati di aiutare gli studenti a individuare gli elementi fondamentali e le principali problematiche del contesto storico, sociale e culturale, ad operare collegamenti tra autori diversi e con diverse aree disciplinari, soprattutto nell’ambito della letteratura italiana e della storia dell’arte. Metodologia La lezione frontale condotta in lingua inglese e’ stata per quanto possibile alternata a momenti di lezione dialogata. L’analisi testuale e’ stata costantemente privilegiata rispetto all’acquisizione di elementi nozionistici. Le lezioni sono state condotte con l’ausilio del testo in adozione e di material fotocopiato. Verifiche Le verifiche orali (3 per quadrimestre) sono state realizzate attraverso periodiche interrogazioni concernenti i periodi storico – letterari esaminati e i testi letti. Le verifiche scritte (3 per quadrimestre) sono state costituite da brevi composizioni di argomento letterario,adottando la tipologia A della Terza Prova scritta.Per i criteri di valutazione adottati si fa riferimento alle indicazioni della programmazione di materia, nonche’ a quelli esplicitati dal Consiglio di Classe. Si puntualizza che nella valutazione finale si e’ tenuto conto, oltre che del livello di preparazione effettivamente raggiunto dallo studente, dei miglioramenti conseguiti nel corso del triennio, della costanza e dell’impegno, dell’interesse e partecipazione mostrati nei confronti del dialogo educativo. Misurazione e valutazione Parametri della misurazione e della valutazione: Orale: Conoscenza dei contenuti; proprietà di linguaggio;coerenza e rigore argomentativi; capacità di collegamento; buona pronuncia. 14 Scritto :Conoscenza dei contenuti specifici e capacità di organizzare un testo in modo appropriato rispetto alla traccia. Capacità di scrivere con proprietà grammaticale, lessicale e sintattica. Capacità di elaborare ed argomentare le proprie opinioni esprimendo anche fondati giudizi critici Contenuti La poesia nel periodo romantico Il romanzo e il teatro nel periodo vittoriano La poesia, il romanzo e il teatro nel XX secolo. MATEMATICA - Insegnante: prof.ssa Veronica Cavicchi. – Obiettivi previsti Conoscenze: - Richiamare alla memoria dei fatti particolari e generali, dei metodi e dei processi. - Ricordare concetti, definizioni, principi, teoremi e formule matematiche. Competenze (comprensione, applicazione): - Rendere in linguaggio corrente, riassumere anche in ordine differente e estendere quel che viene comunicato. Rappresentare graficamente numeri e formule matematiche. Codificare matematicamente proposizioni geometriche e aritmetiche espresse in linguaggio comune e viceversa. - Utilizzare in casi particolari e concreti idee generali, regole, principi, teorie. Fare esempi, prevedere un esito particolare dato un concetto generale. Applicare l’astrazione appropriata (formule, teoremi) senza esservi stato preparato. Matematizzare situazioni geometriche e aritmetiche. Capacità (analisi, sintesi, valutazione): - Scomporre una comunicazione, un fatto, un oggetto nei suoi elementi costitutivi ed evidenziare sia le funzioni di ogni parte nell’insieme che le relazioni e le gerarchie esistenti tra gli elementi. Confrontare e distinguere relazioni. Dedurre regole, proprietà e relazioni. - Riunire gli elementi costitutivi di comunicazioni, fatti, oggetti in modo creativo e personale, ma anche coerente al fine di produrre nuovi progetti, ipotesi, teorie, piani di azione, racconti, opere,… Usare una organizzazione ottimale di idee. Proporre modi per verificare delle ipotesi. - Formulare giudizi che stabiliscano fino a che punto una produzione corrisponda a criteri precedentemente scelti, motivati ed esplicitati o a criteri interni di rigore, coerenza, buona esecuzione. Argomentare e confrontare esattezza, errori e utilità dei procedimenti scelti. 15 Si sono intesi quali obiettivi minimi, cioè validi per il raggiungimento della sufficienza, quelli relativi alla conoscenza e alla competenza, così come sopra declinati. raggiunti - Richiamare alla memoria dei fatti particolari e generali, dei metodi e dei processi. - Ricordare concetti, definizioni, principi, teoremi e formule matematiche. - Rendere in linguaggio corrente, riassumere anche in ordine differente e estendere quel che viene comunicato. - Rappresentare graficamente numeri e formule matematiche. - Codificare matematicamente proposizioni geometriche e aritmetiche espresse in linguaggio comune e viceversa. Utilizzare in casi particolari e concreti idee generali, regole, principi, teorie. Fare esempi, prevedere un esito particolare dato un concetto generale. Applicare l’astrazione appropriata (formule, teoremi) senza esservi stato preparato. Matematizzare situazioni geometriche e aritmetiche. – Metodi e strumenti Gli argomenti fondamentali sono stati presentati alla classe attraverso le seguenti fasi: l’oggetto della lezione viene presentato semplicemente e in forma problematica per permettere alla classe un contatto intuitivo – attivo; alla classe viene chiesto di prospettare soluzioni o idee; discussione sulle idee eventualmente scaturite; individuazione dell’apporto che ha dato la migliore soluzione al problema; trattazione completa del problema da parte del docente (lezione frontale); esercitazioni concrete sull’argomento per esplicitazioni e per un confronto personale da parte dello studente. Le esercitazioni sono state svolte prevalentemente in modo collettivo; talvolta si è fatto ricorso a lavori di gruppo. Nello svolgimento del programma è stato utilizzato il seguente testo in adozione sulla classe: “Moduli di Lineamenti di matematica” Mod. G - N. Dodero – P. Baroncini – R. Manfredi, Ed. Ghisetti & Corvi. – Verifiche Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate sette verifiche scritte, della durata di due ore. Ogni studente ha inoltre affrontato otto prove scritte ,valutate come orali, atte a verificare il grado di apprendimento delle nozioni di base trattate in classe. – Misurazione e valutazione Sia per le prove scritte che per quelle orali sono stati individuati degli indicatori ognuno dei quali assume un peso, in decimi, che contribuisce alla formulazione del voto. Per la valutazione delle prove scritte sono stati individuati i seguenti indicatori: conoscenza dei contenuti specifici della disciplina 16 correttezza nell’operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule capacità di analisi: abilità nel costruire procedure di soluzione di problemi capacità di sintesi: abilità nell’aggregare gli elementi significativi così da formare un tutto organico. La sintesi è la categoria dell’area cognitiva che più direttamente esige un comportamento creativo da parte dello studente. Il peso di questi indicatori è stato variato relativamente al tipo di verifica. Tale variazione è stata comunicata di volta in volta alla classe. Generalmente, dove possibile, in ogni verifica a ciascun esercizio è stato attribuito un punteggio, esplicitato accanto al testo della prova. Per la valutazione delle prove orali sono stati individuati i seguenti indicatori: conoscenza dei contenuti specifici correttezza e fluidità espositiva: proprietà di linguaggio e uso dei termini specifici coerenza e rigore argomentativo capacità di collegamento tra i diversi argomenti e capacità critica. – Contenuti Nozioni di topologia su R Funzioni reali di variabile reale Limite di una funzione. Continuità Derivate delle funzioni di una variabile Teoremi fondamentali del calcolo differenziale Studio del grafico di una funzione Integrali indefiniti Integrale definito Integrali impropri. FISICA - Insegnante: prof. Catullo Uberti – Obiettivi previsti Conoscenza : 17 ricordare concetti, definizioni, principi, leggi, metodi di indagine, metodi di risoluzione dei problemi (metodologia top-down e bottom up). Abilità: eseguire in modo corretto misure relative ai circuiti elettrici ( tensione, intensità di corrente, resistenza); riprodurre esperimenti relativi all’elettrostatica, all’elettrodinamica e all’elettromagnetismo; risolvere problemi riguardanti gli argomenti trattati con ordine grafico e discreta precisione sia nel calcolo sia nell’impostazione ; acquisito un linguaggio discretamente chiaro e rigoroso nell’esposizione dei vari contenuti trattati e nell’interpretazione dei fenomeni studiati sia teoricamente che sperimentalmente. Competenza: alcuni studenti hanno saputo utilizzare le conoscenze fondamentali, già in loro possesso, per un serio approfondimento di alcuni aspetti della fisica. raggiunti Tutti gli obiettivi sono stati mediamente raggiunti. – Metodi e strumenti Gli argomenti sono stati sviluppati con l’ausilio della teoria, di esperimenti e la risoluzione di problemi, più precisamente: elaborazione teorica del contenuto mediante lezione frontale o dettatura di appunti; realizzazione di esperimenti da parte del docente o degli studenti in gruppi, al fine di controllare strumentalmente una legge dedotta teoricamente o semplicemente la visualizzazione di un fenomeno; risoluzione di problemi con l’ausilio della matematica e interpretazione scientifica dei fenomeni. Strumenti: la lavagna, il libro di testo, la calcolatrice, le cassette di fisica per lavori di gruppo e vari altri strumenti di laboratorio usati dal docente per la presentazione o misurazione di fenomeni particolari. – Verifiche Sono state effettuate 5 verifiche per valutare la conoscenza, l’abilità di utilizzare, attraverso ragionamenti chiari, le informazioni studiate e per appurare il grado di precisione e di ordine grafico. Una prova relativa alla presentazione di un esperimento realizzato da ciascun studente. – Misurazione e valutazione La valutazione orale, codificata mediante il voto sul registro, ha preso in considerazione i seguenti momenti didattici: interrogazione frontale che ha compreso anche 1 prova di laboratorio; partecipazione attiva e propositiva. 18 La conoscenza, la competenza e la capacità sono state intese come nelle seguenti definizioni: Conoscenza (sapere): allo studente si richiede unicamente un’abilità di tipo mnemonico; Competenza (saper fare): lo studente dev’essere in grado di operare correttamente mediante i concetti che sono stati ampiamente affrontati sia durante le lezioni teoriche sia nelle esercitazioni. Capacità (saper essere): lo studente deve saper utilizzare le conoscenze fondamentali, già in suo possesso, per la risoluzione di quei problemi che costituiscono un serio approfondimento del lavoro svolto. Le valutazioni orali e scritte si sono basate sulla seguente griglia: dall’uno al tre se l’allievo ha segnalato, con diversi gradi, una conoscenza lacunosa e frammentaria; dal quattro al cinque se la conoscenza è accettabile, ma la competenza, pur con livelli diversi, non è sufficientemente adeguata. dal sei all’otto se ha mostrato una conoscenza sicura e con livelli diversi la competenza . dal nove al dieci se ha mostrato in varia misura la capacità. – Contenuti Elettrostatica: proprietà delle cariche; caratteristiche dei campi; energia nel campo. Elettrodinamica: circuiti elettrici. Elettromagnetismo: proprietà dei campi magnetici e applicazioni. Laboratorio: esperimenti riguardanti gli argomenti trattati. Libri di testo usati: (autore) Ugo Amaldi; (titolo) La fisica di Amaldi; (casa editrice) Zanichelli. SCIENZE - Insegnante: prof.ssa Marina Arlango – Obiettivi previsti conoscere gli elementi fondamentali di astronomia di posizione, di astrofisica e di geologia e saperli esporre utilizzando correttamente la specifica terminologia conoscere le relazioni fra gli elementi analizzati sapere spiegare secondo uno sviluppo coerente i fenomeni presi in esame saper analizzare e discutere testi, grafici e immagini utilizzando le conoscenze apprese e procedendo nell’analisi in modo controllato, rigoroso e logico saper rielaborare in modo personale e coerente i concetti acquisiti saper valutare criticamente informazioni e affermazioni raggiunti La maggior parte degli alunni ha dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi minimi; conosce gli elementi fondamentali della disciplina e spiega e interpreta, con corretto linguaggio specifico, gli argomenti oggetto di studio. 19 Per quanto concerne gli obiettivi di livello più elevato, i diversi alunni presentano gradi di raggiungimento diversi; solo alcuni mostrano capacità di approfondimento e rielaborazione personale. – Metodi e strumenti Lezione frontale aperta agli interventi Approfondimento in classe di alcuni dei temi trattati Partecipazione attiva ai momenti di verifica orale Correzione collettiva degli esercizi assegnati e delle verifiche scritte La scelta e lo sviluppo dei contenuti ha cercato di rispondere all’esigenza di offrire agli alunni, tempi e modi atti a cogliere in essi la struttura concettuale e metodologica della disciplina. Si è preferito quindi sviluppare solo alcuni temi, per lasciar spazio ad un’analisi più significativa degli stessi. Libro di testo (Geografia Generale – Neviani – SEI), ‘’ I marziani siamo noi’’ G. Bignami Zanichelli sussidi multimediali. Attività integrative Attività pratica svolta presso l’Osservatorio Astronomico ‘’Torre del Sole’’ (BG) con lezione teorica sulle moderne teorie cosmologiche. – Verifiche Formative: esecuzione di esercizi di vario genere proposti durante lo svolgimento del modulo, al fine di verificare l’efficacia del lavoro svolto. Sommative: interrogazioni orali organizzate in modo da stimolare anche l’attenzione e la partecipazione dell’intera classe, prove scritte valevoli per l’orale (proposte a conclusione di uno o più moduli), simulazione terza prova d’esame – Misurazione e valutazione Corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento: come indicato nel POF La valutazione ha preso in esame i seguenti aspetti: conoscenza dei contenuti specifici, correttezza e fluidità espositiva: proprietà di linguaggio e uso dei termini specifici coerenza e rigore argomentativo capacità di collegamento tra i diversi argomenti e capacità critica. Per la valutazione finale, oltre agli elementi sopra indicati, sono stati considerati anche l’impegno e i progressi individuali conseguiti.. – Contenuti La sfera celeste Le stelle Le galassie 20 L’universo: origine ed evoluzione Il sistema solare La terra e i suoi moti Litosfera I fenomeni endogeni ed esogeni. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE - Insegnante: prof.ssa Caterina Gardoni DISEGNO – Obiettivi previsti acquisire il possesso degli strumenti e dei metodi per comprendere e produrre i messaggi grafici e visivi; consolidare le abilità di esecuzione grafica e cromatica. raggiunti Gli allievi hanno raggiunto una conoscenza delle regole e una capacità di produzione grafica adeguata al grado di impegno, organizzazione e autonomia di ciascuno. – Metodi e strumenti Le spiegazioni sono state fornite attraverso esempi ed esercitazioni alla lavagna ed attraverso la lettura di disegni preparatori su carta millimetrata forniti agli allievi e da realizzarsi in scala di ingrandimento. Gli elaborati sono stati assegnati come lavoro domestico e sono stati oggetto di valutazione. Libro di testo: SPAZIO E IMMAGINI, F. Formisani, volume unico, Thema. – Verifica e valutazione Gli elaborati assegnati nel corso del primo trimestre sono stati oggetto di verifica. Sono state verificate le seguenti abilità: comprensione delle regole e dei meccanismi grafici, capacità di applicazione. capacità di rielaborazione personale. La valutazione è stata attribuita in decimi. – Contenuti Nel corso dell’anno scolastico sono stati assegnati e realizzati i seguenti elaborati: - Prospettiva centrale di figure piane e di figure solide col metodo dei punti di distanza. Prospettiva accidentale di figure piane, di figure solide e di solidi sovrapposti col metodo dei raggi visuali, dei punti di fuga e delle perpendicolari al quadro. 21 STORIA DELL’ARTE – Obiettivi previsti conoscere i problemi e le finalità artistiche, in relazione al contesto storico, dei periodi previsti dal programma; conoscerne le produzioni artistiche; sviluppare capacità di lettura dell’opera d’arte. raggiunti Il procedere del programma è stato costante. La maggioranza degli allievi ha raggiunto capacità di esposizione corretta, di conoscenza e di rielaborazione dei contenuti complessivamente discreta. I collegamenti e i nessi significativi con le altre discipline risultano strettamente legati al grado di approfondimento degli argomenti e alle capacità di apprendimento di ciascuno. – Metodi e strumenti Lezione frontale. Libri di Testo: ITINERARIO NELL’ARTE, Cricco, Di Teodoro, vol. III – IV – V, Zanichelli. MONOGRAFIE ILLUSTRATE: Garzanti, Fabbri, Giunti, Rizzoli, Taschen, Electa. – Verifica e valutazione Le conoscenze sono state verificate in merito ai concetti ed ai linguaggi che caratterizzano i periodi trattati, al linguaggio specifico di ciascun artefice trattato ed all’analisi delle sue opere. Sono state eseguite verifiche scritte di tipologia A (trattazione sintetica, 20 righe circa) con i seguenti indicatori: conoscenza, proprietà espositiva, pertinenza, rigore logico nell’argomentazione. Le prove sono state valutate in decimi. È stata svolta una trattazione sintetica di tipologia A nell’ambito di una simulazione di terza prova, valutata in quindicesimi, tradotti successivamente in decimi. Le interrogazioni orali sono state valutate in decimi. – Contenuti Sono stati trattati ed è stato verificato il grado di conoscenza degli studenti nei seguenti argomenti: IL CINQUECENTO: Leonardo – Raffaello - Michelangelo. IL SEICENTO: Barocco – Gian Lorenzo Bernini – Caravaggio. IL SETTECENTO: Rococo’ – La Palazzina di caccia di Stupinigi – La Reggia di Caserta – Pittura del Settecento veneziano – Neoclassicismo – Johann Joachim Winckelmann: l’ideale estetico neoclassico – Antonio Canova – Jaques Louis David – Architettura Neoclassica. 22 L’ OTTOCENTO: Romanticismo – Concetti di Genio, Sublime e Pittoresco – Romanticismo e Neoclassicismo: affinità ed antitesi – L’architettura del ferro in Europa – Il Restauro Architettonico: Eugene Viollet le Duc, John Ruskin – Storicismo ed eclettismo nell’architettura romantica europea – I grandi piani urbanistici ottocenteschi: Vienna, Parigi – I Macchiaioli – L’impressionismo – La Fotografia – I Postimpressionisti: caratteristiche comuni. IL NOVECENTO: L’Art Nouveau – Il Cubismo – Il Bauhaus – Il Razionalismo. EDUCAZIONE FISICA - Insegnante: prof. Marco Ventura – Obiettivi previsti Conoscenze conoscenza dell’anatomia dei muscoli dell’addome e teoria sulla ginnastica addominale conoscenza della teoria e definizione di stretching e tecniche di allungamento muscolare conoscenza delle basi teoriche per la realizzazione di tabelle di allenamento con attrezzi per il conseguimento di forza e resistenza muscolare specifica cenni di anatomia alimentare Competenze capacità di eseguire movimenti di ampia escursione articolare (mobilità) e di coordinare movimenti associati sui 3 piani dello spazio capacità di pianificare un programma di condizionamento organico generale e di ginnastica addominale Capacità capacità di programmazione di tabelle di allenamento con attrezzi, personalizzate in base a test di forza massimale avviamento alla pratica sportiva della pallavolo miglioramento delle à condizionali e coordinative. raggiunti Tutti gli obiettivi sono stati globalmente raggiunti. – Metodi e strumenti Lezione frontale, lezione dialogata, lavoro di gruppo. – Verifiche Prove pratiche, verifiche scritte. – Misurazione e valutazione 23 Corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento (come indicato nel POF). – Contenuti Miglioramento capacità condizionali: forza, resistenza, velocità Miglioramento della mobilità articolare Miglioramento delle capacità coordinative Avviamento alla pratica sportiva di alcuni giochi: pallavolo Conoscenza della terminologia specifica dell’Educazione Fisica e delle regole fondamentali delle varie discipline sportive, tipi di contrazione muscolare, i principali distretti muscolari. RELIGIONE - Insegnante: prof. Francesco Capretti – Obiettivi A. Aspetti privilegiati durante il corso: A.1. A.2. A.3. A.4. Contenuti disciplinari Acquisizione di un Metodo di lavoro Interazione e comunicazione col gruppo Norme, regole di vita scolastica e valori B. Interventi e mete operative trasversali: B.1. Capacità di attenzione Abilitare gli alunni a raggiungere quelle conoscenze che sono indicate dalle scelte programmatiche proprie della classe e a saperle gestire in modo appropriato e critico, rendendole idonee a produrre cambiamenti sul piano cognitivo e comportamentale. B.2. Metodo di studio Lavoro individuale o in piccoli gruppi per l’emergenza delle conoscenze già in possesso degli alunni ricerca e raccolta dati e sistemazione catalogazione e lettura di fenomeni storico-culturali lettura delle esperienze religioso-culturali confronto e analisi concettualizzazione delle conoscenze utilizzo delle attrezzature audiovisive e decodificazione del loro linguaggio proprio apporto dell’insegnante verifica e valutazione 24 B.3. Aspetti emotivi Partendo dagli interessi degli alunni e facendo leva su di essi, risvegliare la loro motivazione ad imparare, a compiere, cioè, quell’insieme di operazioni che permettono di conseguire un risultato desiderabile e a responsabilizzarsi nei confronti della propria formazione ed educazione. – Metodi - Lezione frontale - Conversazione volta a mettere in evidenza le caratteristiche particolari di alcuni fenomeni - Esecuzione collettiva guidata – Strumenti - Sussidi visivi - Sussidi audiovisivi (videoregistratore, film) - Libri, documenti, schede aperte, tabelle e dati, ecc... - Materiale strutturato (schede, eserciziari, blocchi logici) -Materiale raccolto a casa individualmente dagli studenti – Verifiche Si sono utilizzate le seguenti prove di verifica: - Osservazioni sistematiche all’interno delle discussioni - Prove scritte (temi, relazioni,questionari, disegni ecc...) - Lavori a casa – Valutazione I giudizi sono stati espressi in base a questi indicatori: - pertinenza della risposta rispetto alla domanda posta; - capacità di rielaborazione e sintesi; - capacità di elaborare un lavoro trasversale utilizzando anche le conoscenze di altre materie; - correttezza espositiva. 25 – Contenuti 1. 2. 3. 4. 5. 6. La questione sociale: linee di dottrina sociale ed economica cristiana. Qual è la natura del cristianesimo? Karl Barth: la teologia dialettica. Come annunciare la fede in un mondo ‘laico’, ‘secolarizzato’? Il problema teologico-morale: la bioetica laica e religiosa. L'idea di Dio dopo Auschwitz. 26 ALLEGATI 27 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA SCRITTA PROPOSTA ALLA CLASSE IN DATA 18.01.2014 TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI (MASSIMO: 20 RIGHE – DURATA DELLA PROVA: 2 ORE) STORIA Definisci Il concetto di totalitarismo e sostanzialo con opportuni riferimenti storici (max. 20 righe) GEOGRAFIA ASTRONOMICA Discuti le prove a favore della teoria del big bang (max. 20 righe) INGLESE Refer to the preface to the Lyrical Ballads written by William Wordsworth and highligt the main differences from Wilde’s Preface of The Picture of Dorian Gray. Do not write more than 20 lines. FISICA Usando la lingua corrente, il disegno e la matematica, tratta il concetto generale di potenziale in un punto del campo elettrico e le sue applicazioni nel campo radiale: formula ,superfici equipotenziali e dimostrazione della relazione esistente tra la differenza di potenziale e il lavoro fatto dal campo. ( max.20 righe) 28 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA SCRITTA PROPOSTA ALLA CLASSE IN DATA 15.04.2014 TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI (MASSIMO: 20 RIGHE – DURATA DELLA PROVA: 2 ORE) FILOSOFIA L’Esserci, il Per sé e il loro nulla ( max. 20 righe) GEOGRAFIA ASTRONOMICA Presenta ,in relazione alla dinamica endogena del nostro pianeta, i due tipi fondamentali di magma,evidenziandone la composizione e le proprietà fisiche differenti; discuti ,inoltre, i processi di differenziazione a cui possono andare incontro durante la risalita. (max,20 righe) INGLESE The main theme of The Waste Land is ‘’ modern life as a waste land ‘’. How does Eliot support this theme in ‘’The Fire Sermon ‘’ ? Explain it in the following twenty lines. STORIA DELL’ARTE Si spieghino i segni di riconoscimento barocchi delle tre arti maggiori e come tali segni Concorrano a creare l’unità delle arti; si spieghi quindi quali siano le finalità perseguite attraverso l’unità delle arti. (max. 20 righe) 29 GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Obiettivi Indicatori Pesi Correttezza e Padronanza dei chiarezza linguaggi dell’esposizione e/o specifici dei calcoli ................... 4 Utilizzazione delle conoscenze Conoscenza dei contenuti 6 Capacità di collegamento Pertinenza, coerenza e rigore dell’argomentazione 5 TOTALE IN 15mi = TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI AL VOTO IN DECIMI QUINDICESIMI DECIMI 1 2 3 4 5 6 1 1,5 2 2,5 3 3,5 7 4 8 9 10 11 4,5 5 6 7 12 7,5 13 8 14 9 15 10 30 31 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. COSSALI” SEZ. LICEO SCIENTIFICO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO A. S. 2013 -2014 CLASSE V B SCI TIPOLOGIA A O BI E T TI VI PA D R O N A NZ A DE LL A LI N G U A IT AL IA N A IN DI C AT O RI Co rre ttez za e pre cisi one lin gui stic a. LIV ELL I DI PRE STA ZIO NE Scorr etto… …… …… …… …… Impre ciso …… …… …… …….. Confu so e /o impac ciato …… … Accet tabile …… …… …… ……. Sicur o …… …… …… …… …… Accur ato …… …… …… …… …. ALLIEVO/A ____________________________ Data ________________ { B Arg. N._______Ambito : ____________________________________} C P E S I 0 . 2 5 0 . 5 1 1 . 5 2 2 . 5 . TA BE P LL UA N CO T NV I ER SI ON E /15 = 10 4 2 . 5 4 . 5 3 – 5 3 5 . . 5 5 – 6 4 6 4 . . 5 5 7 5 7 . 5 5 . 5 8 8 6 . 5 6 32 D Ca pac ità esp res siv e (va riet à, per son alit à, viv acit à, ori gin alit à dell o stil e) . Per tin enz C a AP ris A pet CI to TA alla ' L tip O olo GI gia C aff O ron – tat LI a N G Co UI ere ST nza IC del H dis E cor so Espos izione inespr essiva Espos izione non sempr e espres siva Espos izione espres siva, ma poco (o non sempr e) perso nale Espos izione espres siva e perso nale Espos izione perso nale, vivac ee origin ale 9. 5 9 . 57 – 7 1. 05 0 2 . 5 18 0 . 58 . 5 1 1 9 0 5 1 1 . 5 2 1 1 . 5 – 1 2 9 . 5 1 0 1 2 . 5 1 3 Non pertin ente Non del tutto pertin ente Pertin ente 0 . 5 1 1 . 5 Incoe rente Non sempr e coere nte Coere nte 0 . 5 1 1 . 5 1 3 . 5 1 4 1 4 . 5 1 5 33 0 5 1 1 Sa . UT conte 5 IL stuali 0 IZ zzare 5 ZA Co Sa ZI nos analiz 1 O cen zare NE 1 ze ( Sa DE ana sinteti . LL lisi zzare 5 E Dimo 0 e C 5 sint stra O esi) capac N Co ità di 1 OS nte appro CE stu fondi 1 NZ aliz mento . E zaz anche 5 C ion critic AP 0 e- o A Ap Dimo 5 CI pro stra TA fon capac 1 ' ità di di C me colleg 1 RI nti ament . TI o tra i 5 C vari H conte 0 E nuti 5 1 1 . 5 Totale = _________/15 Voto________/10 note:______________________________________________________________________________ Consegnato alla classe il _________________________ Firma dell’insegnante ___________________________ 34 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI LATINO Classe _____ - Compito in classe di Latino del --------------------- - Allievo/a__________________ OBIETTIVI INDICATORI Analisi (costruzione, A) utilizzazione delle conoscenze e riconoscimento particolarità delle Competenze intese come morfo-sintattiche) Correttezza morfologica Correttezza sintattica Precisione linguistica B) Padronanza della Lingua intesa come Scelte lessicali appropriate Elaborazione stilistica (anche riguardo alle peculiarità dell’autore considerato) Personalità e vivacità stilistica PUNTI ATTRIBUITI PUNTI 0.25 - 0.5 - [1] –1.25 –1.5 0.5 – 1- [1.5] 2 – 2.5 0.5 – 1- [1.5] 2 – 2.5 05 – 1 – 1.5 -[2 – 2.5 –3 .4] Totale =_______/10 Voto:___________/10 note:____________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________ Consegnato alla classe il____________ Firma dell’allievo/a _________________________________________________ Firma dell’insegnante ______________________________ Firma di uno dei genitori ___________________________________ 35 Esami di Stato Anno Scolastico 2013/2014 COMMISSIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA CLASSE V Sez. B Alunno …………………………………………………………….. Orzinuovi, INDICATORI VALORI ASSEGNATI 1-5 Conoscenza e comprensione • nulla / scarsa • parziale e/o limitatamente organizzata • essenziale / nel complesso organica • approfondita / organizzata 1 2–3 4 5 0-5 Competenze Padronanza delle procedure risolutive e del calcolo • errori frequenti nelle procedure di base • errori occasionali significativi ai fini della risoluzione • sostanziale correttezza nelle procedure, con occasionali errori di calcolo • uso pertinente delle tecniche e delle procedure 0–1 2 3–4 5 0-2 Capacità A) Espressione, anche grafica, e correttezza sintattica • uso scorretto e con fraintendimenti del linguaggio specifico • alcuni errori/imprecisioni nell’uso del linguaggio specifico • assenza di imperfezioni significative ai fini della risoluzione 0 1 2 0-3 B) Impostazione e coerenza risolutiva UNANIMITA’ TOTALE Il Presidente • impostazione confusa non pertinente alle richieste • impostazione solo parziale con risoluzione non sempre coerente • impostazione parziale con risoluzione coerente nella maggior parte dei passaggi elaborati • impostazione complessivamente corretta con risoluzione coerente U MAGGIORANZA M _____________________________ I Commissari _____________________________ _________________________________ _____________________________ _________________________________ 36 0 1 2 3 CORRISPONDENZE TRA VOTI E LIVELLI DI PREPARAZIONE VOTI 1-2 GIUDIZIO Negativo 3-4 Grav. Insuf 5 Insufficiente 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente INDICATORI Mancanza di elementi minimi fondamentali. Livello di preparazione lacunoso, con numerosi e gravi errori ed esposizione disorganica. Livello di preparazione lacunoso o incompleto, con errori non particolarmente gravi. Livello di preparazione con informazioni di tipo manualistico (corrispondente agli obiettivi minimi) con lievi errori Livello di preparazione che manifesta l’acquisizione diligente di informazioni essenziali, esposte con terminologia appropriata e una sufficiente capacità di collegamento Livello di preparazione che denota conoscenza precisa degli argomenti e capacità di esposizione chiara e fluida con soddisfacenti capacità di collegamento. Livello di preparazione caratterizzato da capacità di rielaborazione personale e critica, di approfondimento con esposizione sicura e appropriata. Prove complete e rigorose. Livello di preparazione che denota anche capacità di collegamento e utilizzo di conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari con sicura padronanza della terminologia. Prove complete, approfondite, rigorose e personalmente rielaborate. 37 Composizione del Consiglio della Classe V B SCI DIRIGENTE SCOLASTICO PROF. GIANCARLO BERTOLETTI _______________________ DOCENTI MATERIE ITALIANO – LATINO STORIA – FILOSOFIA INGLESE MATEMATICA RESCIGNO FILOMENA PIOVANI LUIGI BULGARINI MARIANNA CAVICCHI VERONICA FISICA UBERTI CATULLO SCIENZE ARLANGO MARINA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE GARDONI CATERINA EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE VENTURA MARCO CAPRETTI FRANCESCO Orzinuovi, 15 maggio 2014 38 INDICE 1. STORIA DELLA CLASSE 1.1.Variazioni nella composizione del Consiglio di Classe nel triennio. 1.2. Flussi degli studenti nel triennio 1.3. Percorso formativo 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 3. OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE RIFERITI ALL’ULTIMO ANNO DI CORSO 4. ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. 6 Pag. 6 Pag. Pag. Pag. 6. POTENZIAMENTO Pag. Pag. 7. ESEMPI DI PROVE PLURIDISCIPLINARI EFFETTUATE IN PREPARAZIONE: Pag. Pag. – DELLA TERZA PROVA Pag. Pag. – DELLA PRIMA E DELLA SECONDA PROVA Pag. 8. OBIETTIVI DISCIPLINARI – METODI E STRUMENTI – VERIFICHE – MISURAZIONE E Pag. VALUTAZIONE – CONTENUTI Pag. – ITALIANO Pag. Pag. – LATINO Pag. – STORIA Pag. Pag. – FILOSOFIA Pag. Pag. – INGLESE Pag. – MATEMATICA 5. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI – FISICA – SCIENZE – DISEGNO E STORIA DELL’ARTE – EDUCAZIONE FISICA 39 2 2 3 4 4 4 5 5 5 7 9 11 13 15 17 20 22 24 26 27 29 30 31 32 33 34 35 36 37 – RELIGIONE ALLEGATI – SIMULAZIONE DI TERZA PROVA PROPOSTA ALLA CLASSE IN DATA 18.01.14 – SIMULAZIONE DI TERZA PROVA PROPOSTA ALLA CLASSE IN DATA 15.04.14 – GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA – GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO – GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATINO – GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA – CORRISPONDENZE TRA VOTI E LIVELLI DI PREPARAZIONE (POF) – COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 40 (1^ PROVA) (2^ PROVA)
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