ESAMI DI STATO

ESAMI DI STATO
A.S. 2013/2014
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE “G. LUOSI”
LICEO CLASSICO “G.PICO”
IPSSCT”C.Cattaneo”
Indirizzo:
Classe
5^
Sez.
D
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ART. 6 - O.M. 37 DEL 19/05/2014
___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
sedi associate: ITE. G.LUOSI - IPSC. C.CATTANEO - Liceo Classico e Linguistico G.PICO.
41037 Mirandola (MO) Via 29 Maggio 12/14 - tel. 053521227 - fax 053524517- C.F. 82002550364 - C.M. MOIS00600Q
www.iisgluosi.com - [email protected] t - Dirigente Scolastico: [email protected]
1
cell 3428020095
INDICE
1. Informazioni generali
1.1 Composizione del Consiglio di Classe……………………………………………………………………………………………pag. 3
1.2 Piano di studi…………………………………………………………………………………………………………………………pag. 4
1.3 Presentazione della Classe…………………………………………………………………………………………………………pag. 5
1.3.1. Elenco studenti……………………………………………………………………………………….………………….pag. 5
1.3.2. Composizione della Classe nel triennio…………………………..….……………………………………………….pag. 6
1.4 Situazione di partenza e storia della classe………………………………………………………………………………………pag. 7
1.5 Continuità didattica…………………………………………………………………………………………………….…………….pag. 9
1.6 Partecipazione all’attività scolastica………………………………………………………………………………….……………pag. 10
2. Obiettivi del Consiglio di Classe
2. Attività di ampliamento dell’offerta formativa……………………………………………………………………………………….pag. 11
3. Materie: schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
3.1 Italiano………………………………………………………………………................………………………………pag. 12
3.2 Storia…………………………………………………………………….…………………….............……………….pag. 19
3.3 Economia Aziendale……………………………………………………………….………………………………….pag. 24
3.4 Matematica…………………………………………………….……………………………………………………….pag. 29
3.5 Geografia……………………………………………………….……………………………………… ……………..pag. 34
3.6 Scienza delle Finanze…………………………………………………….……………………………………… …pag. 36
3.7 Diritto……………………………………………………………….……………………………………… ………….pag. 39
3.8 Educazione Fisica………………………………………………….……………………………………… ……….pag. 42
3.9 Inglese………………………………………………………….………………………………………………………pag. 44
3.10 Francese ……………………………………………………….…………………………………………………….pag. 48
3.11 Religione………………………………………………………………………………………………………………pag. 51
3.12 Tedesco……………………………………………………………………………………………………………….pag. 53
4. In preparazione all’esame
4.1 Composizione delle aree disciplinari……………………………………………………………………………………………..pag. 57
4.2 Risultati cognitivi raggiunti…………………………………………………………………………………………………………pag. 57
4.3 Percorsi pluridisciplinari……………………………………………………………………………………………………………pag. 57
4.4 Attività di tutoraggio per Candidati esterni………………………………………………………………………………………pag. 58
4.5 Simulazione prove d’esame………………………………………………………………………………………………………pag. 58
ALLEGATI:
2
ABCDE-
Relazione relativa all’alunno diversamente abile
Relazione relativa all’alunno con BES
Griglie di valutazione distinte per disciplina
Griglie di valutazione delle simulazioni
testo delle simulazioni proposte
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.1 COMPOSIZIONE DEL Consiglio di Classe:
Docenti
Orlandi Monia
Marri Milva
Magri Marzia
Tiburzi Sabrina
Lucenti Barbara
Grespi Erika
Baldessari Sandra
Breveglieri Liliana
Amelio Giorgia
Paltrinieri Daniela
Scacchetti Rodolfo
Materie
ITALIANO - STORIA
RELIGIONE
INGLESE
FRANCESE
TEDESCO
MATEMATICA
ECONOMIA AZIENDALE
DIRITTO - SC. FINANZE
GEOGRAFIA ECONOMICA
EDUCAZIONE FISICA
SOSTEGNO B.L.
1.2 PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE SEZIONE
3
DENOMINAZIONE MATERIE
cl. 1^
cl. 2^
cl. 3^
cl. 4^
cl. 5^
ITALIANO
5
5
3
3
3
STORIA
2
2
2
2
2
1^ LINGUA INGLESE
3
3
3
3
3
2^ LINGUA TEDESCO / FRANCESE
4
4
3
3
3
MATEMATICA E LABORATORIO
5
5
4
3
3
SCIENZA DELLA MATERIA
4
4
=
=
=
SCIENZE DELLA NATURA
3
3
=
=
=
ECONOMIA AZIENDALE
2
2
6
8
7
DIRITTO-ECONOMIA
2
2
=
=
=
GEOGRAFIA ECONOMICA
=
=
3
2
3
ECONOMIA POLITICA
=
=
2
2
=
DIRITTO
=
=
3
3
3
SCIENZA DELLE FINANZE
=
=
=
=
2
TRATTAMENTO TESTI
3
3
=
=
=
EDUCAZIONE FISICA
2
2
2
2
2
RELIGIONE / ATTIVITA’ ALTERNATIVE
1
1
1
1
1
TOTALE ORE
36
36
32
32
32
1.3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
1.3.1 ELENCO DEGLI STUDENTI:
1
ANSAR
SOBEEN
15 PINCA
BEATRICE
4
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
BALBONI
BAUTTI
BERNI
BERTOLASI
BORSARI
BRANCOLINI
CALZOLARI
CROTTI
GARUTTI
GOLDONI
LADAM
MARCHETTI
PIETROPAOLO
SIMONE
RICCARDO
FRANCESCA
LUCA
LORENZO
LEONARDO
GIULIO
STEFANO
AMANDA
ARIANNA
LAMYAA
ALBERTO
ELISA
16
17
18
19
20
SILVESTRI
SIRBU
SORRENTINO
TASSI
ZAPPAROLI
MATTIA
NICOLETA
DANIELE
ANNA
LEONARDO
1.3.2 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
COMPOSIZIONE
ESITI
5
Totale
Alunni
Di cui
Ripetenti
M
F
M
F
Provenienti da
altra scuola
M
F
Respinti
Ritirati o trasferiti
M
F
M
F
3° ANNO
2011/2012
24
12
12
0
0
0
0
2
1
0
0
4° ANNO
2012/2013
21
10
11
0
0
0
0
0
1
1
1
5° ANNO
2013/2014
20
11
9
1
0
1
0
1.
N. COMPLESSIVO DI STUDENTI FREQUENTANTI: 20
di cui
maschi
11
femmine
9
iscritti per la 2^ volta
diversamente abili
con DSA
con BES
CANDIDATI ESTERNI:
1
1
0
1
0
SITUAZIONE DI PARTENZA E STORIA DEL TRIENNIO DELLA CLASSE:
6
La classe, la cui composizione è variata nel corso del quinquennio per effetto di insuccessi e successivi inserimenti( V. 1.3.2), di cui
uno massiccio avvenuto nel terzo anno, ha goduto della continuità didattica in numerose discipline( V. 1.5) .
Gli studenti, scarsamente consapevoli dei doveri che l’attività scolastica impone, hanno dimostrato poca disponibilità al dialogo educativo e
poca motivazione al sapere, ciò ha favorito una crescita culturale del gruppo non sempre adeguata anche se differenziata per potenzialità,
preparazione di base ed interessi dei singoli. Dal punto di vista comportamentale la classe risulta caratterizzata da una componente
femminile rispettosa delle regole, educata anche se non totalmente supportata da adeguato senso del dovere e da una componente
maschile ( fanno eccezione quattro studenti) invece molto rumorosa e indisciplinata che presenta ancora una certa inadeguatezza nelle
modalità di intervento e di partecipazione al dialogo educativo, tanto da rendere difficoltoso il regolare svolgimento delle lezioni e poco
sereno il lavoro d’aula.
Dal punto di vista cognitivo è presente una certa eterogeneità in quanto alcuni alunni hanno preparazione e capacità buone, vivace intuito
che tuttavia sfruttano solo in parte, mentre un buon numero appare più debole e abituato a ritmi di apprendimento più lenti, dovuti
probabilmente alla scarsa capacità di osservazione, riflessione e attitudine al lavoro sistematico. Per questi ultimi è stato opportuno
stimolare e potenziare un metodo di studio personale in quanto non ancora acquisito e un maggiore interesse alle attività proposte. In
particolare sono emerse difficoltà in alcune discipline dell’area scientifico-tecnica sia a causa di carenze di base cumulate negli anni
scolastici precedenti e non colmate, sia per mancanza di impegno e volontà di recupero da parte di un buon numero di studenti che hanno
mantenuto un comportamento scolasticamente negligente, sorretto da una apparente sopravvalutazione delle proprie capacità di recupero
che in realtà celava una forte tendenza al lassismo. Solo un ridotto gruppo di studenti ha manifestato la tendenza ad affrontare gli impegni
scolastici con serietà e senso di responsabilità, raggiungendo buoni risultati che attestano una valida organizzazione del lavoro e interesse
per le tematiche proposte.
Nella classe è presente un alunno certificato che ha svolto, nel corso degli studi, piani didattici individualizzati diversificati in
vista di obiettivi educativi e formativi non riconducibili ai programmi ministeriali. Tali piani hanno previsto, tra l’altro, esperienze
di stage e inserimento lavorativo.
7
Per lo studente, la Commissione d’esame dovrà predisporre, su indicazione del Consiglio di classe, prove differenziate coerenti
con il percorso svolto, finalizzate all’attestazione delle competenze e abilità acquisite. I testi delle prove scritte saranno elaborati
dalla commissione sulla base della documentazione fornita dal Consiglio di classe, allegata (Allegato A) al presente
documento. Le prove dovranno essere coerenti con quelle svolte durante il corso degli studi e con gli obiettivi educativi e di
sviluppo della persona prefissati nel piano educativo individualizzato, nell’ambito dell’autonomia, della comunicazione,
socializzazione, apprendimento ed acquisizione di competenze relazionali e/o professionali.
Per il candidato la partecipazione alle prove d’esame costituirà comunque occasione di stimolo e di corretta conclusione di un
percorso formativo realizzato interagendo con l’intera classe.
Sarà indispensabile la presenza del docente di sostegno durante la preparazione e lo svolgimento di tutte le prove sia scritte
che orali.
E’ presente inoltre un alunno per il quale il Consiglio di Classe ha deciso di applicare la normativa relativa agli alunni con BES ( Circolare
ministeriale del 27/12/2012), che estende l’attivazione degli strumenti compensativi e delle misure dispensative previste dalle disposizioni
attuative della Legge 170/2010( DM 5669/2011), e per la cui presentazione si rimanda all’ Allegato B del presente documento.
1.5 CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO
DENOMINAZIONE MATERIE
3^ 11/12
4^ 12/13
8
5^
13/14
ITALIANO
STORIA
1^ LINGUA INGLESE
2^ LINGUA FRANCESE
2^ LINGUA TEDESCO
MATEMATICA E LABORATORIO
ECONOMIA AZIENDALE
GEOGRAFIA ECONOMICA
ECONOMIA POLITICA / SCIENZA DELLE FINANZE
DIRITTO
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE / ATTIVITA’ ALTERNATIVE
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
B
A
A
A
B
A
A
B
A
A
A
A
C
B
B
A
B
A
A
B
A
1.6 PARTECIPAZIONE ALLA VITA SCOLASTICA:
Frequenza
Complessivamente regolare per la maggior parte degli studenti.
9
Interesse e partecipazione
Livello di apprendimento acquisito
Organizzazione nello studio
Rapporti interpersonali tra docenti ed
alunni
Adeguati solo per un esiguo numero di studenti
Un limitato numero di allievi si è distinto per buoni risultati conseguiti in
numerose discipline, la restante parte della classe ha acquisito una
conoscenza dei contenuti mediamente sufficiente.
Valida, efficace e con scelte responsabili solo per una piccola parte della
classe. La maggior parte degli studenti denota una scarsa capacità di
organizzazione del lavoro.
Complessivamente positivi, anche se non sempre aperti al dialogo.
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2. OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA:
PROGETTI
- Giochi di Archimede (Diffondere fra i giovani l’interesse per la
matematica; conoscere aspetti insoliti della matematica sia
divertenti che legati a situazioni contingenti).
- La scelta ( Un approccio diverso, attraverso le testimonianze, al
tema della deportazione politica e razziale).
- Cineforum, So fare ( alunni diversamente abili).
- Progetto Leonardo
- Voglio fare il RAP
- Progetto Orientamento ( Alma Orienta, Job&Orienta, FiXO)
- Progetto rischio oncologico
LABORATORI DELLE COMPETENZE/ORIENTAMENTO
ATTIVATI PER GLI STUDENTI DELLA CLASSE
- Valori e sapori: il marketing del territorio
- Fisco e legalità: compilazione 730 e modello Unico
- Censire e recensire
- E-book di cultura e civiltà
- Visita di istruzione a Bologna, Museo memoriale della libertà
- Visita aziendale a Verona, stabilimento della Coca Cola
- Visita a Roma al Parlamento ed udienza con il Santo Padre
- Adesione di alcuni studenti al Progetto “Un treno per Auschwitz”
- Viaggio di istruzione a Chamberry, Lione, Marsiglia
- Incontri con la Banca popolare dell’Emilia Romagna
- Conferenza di educazione ambientale: “La terra dei fuochi”
- Incontro con i funzionari della BNL
ALTRE ATTIVITA’ PROPOSTE DAL CONSIGLIO DI CLASSE
11
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
MATERIA:Italiano
DOCENTE: Orlandi Monia CLASSE V D
Testo in adozione
Sambugar-Salà, Gaot - Generi, autori, opere,temi dalla fine dell’Ottocento a
oggi, La Nuova Italia Editrice
La classe ha dimostrato, durante l’anno scolastico, partecipazione e interesse
nei confronti delle attività proposte non sempre adeguati e si è impegnata in
modo discontinuo. Solo un esiguo numero di studenti si è rivelato collaborativo
e propositivo, ciò ha permesso di creare solo in parte un clima favorevole
all’apprendimento. Il rapporto tra gli studenti è stato talvolta conflittuale.
COMPETENZE: La classe risulta, seppur in modo diversificato, in grado di
esporre e interpretare un testo in modo organico, con un lessico in genere
corretto, anche se non sempre appropriato. E’ in grado di contestualizzare un
autore e un’opera, senza tuttavia elaborare opinioni personali con chiarezza
espositiva. La produzione di testi scritti, coerenti con le finalità per le quali sono
stati proposti, non è stata positiva per tutta la classe in quanto rimangono per
alcuni studenti evidenti difficoltà legate all’uso della proprietà di linguaggio e alla
organicità concettuale.
ABILITA’: La classe ha sviluppato discrete capacità di comprensione, analisi e
sintesi, non tutti gli studenti però presentano capacità di rielaborazione
personale e utilizzano il linguaggio specifico della disciplina. Alcuni studenti non
sanno applicare in modo esaustivo le tecniche utili per la stesura dei testi
proposti come prima prova all’esame di Stato.
CONOSCENZE: La classe ha raggiunto, anche se con gradi diversi di
approfondimento, la conoscenza del patrimonio storico-letterario italiano dalla
seconda metà dell’Ottocento fino al Novecento, degli autori più rappresentativi
e delle loro opere più significative.
Sono stati utilizzati libri di testo, testi di lettura, dispense, presentazione
elettronica, lettura di articoli tratti da quotidiani, siti Web.
Il recupero è stato effettuato in itinere utilizzando risorse interne alla classe,
assegnando esercizi, saggi e analisi del testo e ritornando sugli stessi
argomenti con modalità diverse.
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
Obiettivi cognitivi raggiunti:
Strumenti di lavoro
Fare riferimento al punto 4 del Mod. 07.02
Modalità di recupero e approfondimento
Fare riferimento alle decisioni assunte nei
c.d.c. ed in particolare nel verbale dello
scrutinio del 1° quadrimestre (Mod. 07.09)
12
A.S 2013/2014
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
svolte) Fare riferimento ai punti 6 e 7 del
Mod. 07.02
Sono state effettuate 6 verifiche di produzione scritta e 5 verifiche orali così
strutturate: interrogazione lunga, interrogazione breve, interventi durante la
lezione, analisi del testo, saggio breve, tema, trattazione sintetica di argomenti,
questionari.
Contenuti disciplinari svolti
1. La letteratura della seconda metà dell’Ottocento

Naturalismo e Verismo

Il romanzo verista

Giovanni Verga: vita,opere,pensiero
da “ Vita dei campi” :
o “ Prefazione a L’amante di Gramigna, “Un documento umano”
o “Fantasticheria”
o “La lupa”
da “Novelle rusticane”
o “Libertà”
o “La roba”
da “I Malavoglia”
o “La famiglia Malavoglia”
o “L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni”
da “Mastro Don Gesualdo”
o “La morte di Gesualdo”
o “L’addio alla roba”
13




Il Decadentismo
Il Romanzo di gusto estetizzante
Lettura e analisi di “Una vita artificiale” da “A ritroso” di J.K Huysmans
Lettura e analisi di “Lo splendore della giovinezza” da “Il ritratto di Dorian Gray” di O. Wilde

G. D’Annunzio: vita, opere, pensiero
da “Alcyone”:
o “ La sera fiesolana”
o
“ La pioggia nel pineto”
o “I pastori” ( in fotocopia)
da “Il Piacere”:
o

“ Una guarigione incerta”
G. Pascoli: vita, opere, pensiero
da “Il fanciullino”:
o “ E’ dentro noi un fanciullino”
da “Myricae”:
o “Lavandare”
o “ Temporale”
o “Il lampo”
o “ Il tuono”
o “ X Agosto”
14
da “Canti di Castelvecchio”:
o “ Nebbia”
o “ Il gelsomino notturno”
2. Le Avanguardie

Caratteri generali

Il Futurismo

Filippo Tommaso Martinetti:
o “ Il Manifesto tecnico della Letteratura futurista” ( 1-8 in fotocopia)
o “Il Manifesto del Futurismo” ( Parte II, 1-11)
da “ Zang Tumb Tuum“
o “Il bombardamento di Adrianopoli“ ( in fotocopia )
o
“ 80 Km all’ora” ( in fotocopia”
o
“ Turco Pallone frenato” ( in fotocopia)

Il Crepuscolarismo.

Guido Gozzano: vita, pensiero, opere
o “Totò Merumeni”
15
3. La letteratura dell’impegno

Fascismo e antifascismo in Italia
o Manifesto degli intellettuali fascisti (“Il carattere religioso del fascismo”) di G. Gentile
o Manifesto degli intellettuali antifascisti (“Non abbandoniamo la nostra fede”) di B. Croce
4. La narrativa del primo Novecento

Il romanzo europeo del primo Novecento

Il romanzo della crisi in Italia

Luigi Pirandello: vita,opere, pensiero
da “L’Umorismo”:
o “ Il sentimento del contrario”
da “Novelle per un anno”:
o “ La patente”
o “ Il treno ha fischiato”
da “Il fu Mattia Pascal”
o “ Cambio treno”
da “ Uno, nessuno, centomila”
o “ Filo d’aria”

Italo Svevo: vita, opere, pensiero
da “La coscienza di Zeno”:
o “ L’ultima sigaretta”
16
o “ Un rapporto conflittuale”
o “Una catastrofe inaudita”
5. La poesia tra le due guerre

Giuseppe Ungaretti: vita, opere, poetica
da “L’Allegria”:
o “ Veglia”
o “ Sono una creatura”
o “San Martino del Carso”
o “Mattina”
o “Soldati”
o “Fratelli”

L’Ermetismo

Salvatore Quasimodo: vita,opere, poetica
da “Acque e terre”:
o “Ed è subito sera”
da “ Giorno dopo giorno”:
o “ Alle fronde dei salici”
o “Milano,Agosto 1943” ( in fotocopia)
o “Uomo del mio tempo” ( in fotocopia)
17

Eugenio Montale: vita, opere, poetica
da “Ossi di seppia”:
o “Meriggiare pallido e assorto”
o “ Spesso il male di vivere ho incontrato”
o “ Non chiederci la parola”
da “ Le Occasioni”:
o “ La casa dei doganieri”
6. Il secondo dopoguerra

Il Neorealismo: caratteri generali

Primo Levi: vita e opere
da “Se questo è un uomo”:
o Considerate se questo è un uomo
o Sul fondo
o Kraus

Il panorama culturale degli anni Cinquanta e Sessanta

Giorgio Bassani: vita e opere
Lettura integrale del romanzo “ Gli occhiali d’oro”
18
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
MATERIA:Storia
DOCENTE: Orlandi Monia CLASSE V D
Testo in adozione
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
Chiaroscuro,Vol.3 dal Novecento ai giorni nostri, F.M.Feltri, SEI
La classe ha dimostrato, durante l’anno scolastico, partecipazione e interesse
nei confronti delle attività proposte non sempre adeguati e si è impegnata in
modo discontinuo. Solo un esiguo numero di studenti si è rivelato collaborativo
e propositivo, ciò ha permesso di creare solo in parte un clima favorevole
all’apprendimento. Il rapporto tra gli studenti è stato talvolta conflittuale.
COMPETENZE: La classe ha acquisito un metodo di studio solo in parte
soddisfacente, si dimostra tuttavia in grado di riconoscere, comprendere e
valutare le più importanti relazioni tra dati, concetti e fenomeni, anche se i
termini, le espressioni e i concetti propri del linguaggio storico non sono
sempre adeguati. Gli studenti , anche se in modo differenziato, riescono a
individuare analogie e differenze tra fenomeni storicamente comparabili, i
diversi aspetti (ambientali, economici, sociali, politici, culturali e religiosi) e le
relazioni reciproche.
Obiettivi cognitivi raggiunti:
A.S 2013/2014
ABILITA’: La classe è in grado, a livelli diversi, di collocare gli eventi nel tempo
e nello spazio, ha capacità di operare, dove possibile, collegamenti tra le
diverse conoscenze acquisite e/o collegamenti interdisciplinari con le altre
materie. Solo un numero esiguo di studenti è in grado di rielaborare i contenuti,
di utilizzare un lessico specifico e organizzare con coerenza logica quanto
studiato.
CONOSCENZE: La classe ha acquisito la conoscenza dei principali eventi
politici, sociali ed economici dalla fine dell’ Ottocento a tutto il Novecento anche
in relazione, dove possibile, alla storia attuale.
Strumenti di lavoro
Fare riferimento al punto 4 del Mod. 07.02
Modalità di recupero e approfondimento
Fare riferimento alle decisioni assunte nei
Sono stati utilizzati libri di testo, testi di lettura, dispense, siti web
Il recupero è stato effettuato in itinere utilizzando risorse interne alla classe,
assegnando esercizi e saggi di ambito storico-politico e ritornando sugli stessi
19
c.d.c. ed in particolare nel verbale dello
scrutinio del 1° quadrimestre (Mod. 07.09)
argomenti con modalità diverse.
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
svolte) Fare riferimento ai punti 6 e 7 del
Mod. 07.02
Sono state effettuate 6 verifiche così strutturate: interrogazione lunga,
interrogazione breve, interventi durante la lezione, saggio breve, tema,
trattazione sintetica di argomenti, questionari.
Contenuti disciplinari svolti

I. L’età giolittiana
1. L’età giolittiana

II. La prima guerra mondiale
1. Le origini del conflitto
2. L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento
3. Guerra di logoramento e guerra totale
4. Intervento americano e sconfitta tedesca

III L’Italia nella grande guerra
1. Il problema dell’intervento
2. L’Italia in guerra
3. La guerra dei generali
4. Da Caporetto a Vittorio Veneto
20

IV: I totalitarismi
1. Il comunismo in Russia
- 1.1 La rivoluzione di febbraio (in sintesi)
- 1.2 La rivoluzione di ottobre (in sintesi)
- 1.3 Comunismo di guerra e Nuova politica economica (in sintesi)
- 1.4 Stalin al potere
2. Il fascismo in Italia
- 2.1 L’Italia dopo la Prima Guerra Mondiale
- 2.2 Il movimento fascista
- 2.3 Lo Stato totalitario
- 2.4 Lo Stato corporativo
3. Il nazionalsocialismo in Germania
- 3.1 La Repubblica di Weimar
- 3.2 Adolf Hitler e il Mein Kampf
- 3.3 La conquista del potere
- 3.4 Il regime nazista

V. Economia e politica tra le due guerre mondiali
1. La grande depressione
2. Lo scenario politico internazionale (paragrafi 2.1 e 2.4)
- 2.1 La Società delle nazioni
- 2.4 La conquista italiana dell’Etiopia
21

VI. La seconda guerra mondiale
1. I successi tedeschi in Polonia e in Francia
2. L’invasione dell’URSS (paragrafi 2.1 e 2.3)
- 2.1 La situazione nell’Europa orientale
- 2.3 Successi e limiti dell’offensiva sul fronte orientale
3. La guerra globale (paragrafi 3.1 e 3.2)
- 3.1 L’entrata in guerra di Giappone e Stati Uniti
- 3.2 Stalingrado
4. La sconfitta della Germania e del Giappone

VII. L’Italia nella Seconda Guerra Mondiale
1. Dalla non belligeranza alla guerra parallela (paragrafi 1.1 e 1.2)
- 1.1 Le carenze militari italiane
- 1.2 L’intervento
2. La guerra in Africa e in Russia
3. Lo sbarco in Sicilia e la caduta del Fascismo
4. L’occupazione tedesca e la guerra di liberazione

VII. Lo sterminio degli ebrei
3. I centri di sterminio
4. Auschwitz
22

VIII. La guerra fredda
1. La nascita dei blocchi
3. Economia e società negli anni Sessanta e Settanta
4. Il crollo del comunismo (paragrafo 4.5)
- 4.5 La riunificazione della Germania

IX. L’Italia repubblicana
1. La nascita della Repubblica
2. Gli anni Cinquanta e Sessanta ( paragrafi 2.1, 2.4,2.5)
- 2.1 Gli orientamenti politici
- 2.4 Il miracolo economico
- 2.5 I governi di centro-sinistra
3. Gli anni di piombo ( paragrafi 3.1, 3.3,3.4)
- 3.1 Strategia della tensione e compromesso storico
- 3.3 La solidarietà nazionale e le Brigate rosse
- 3.4 Il sequestro e l’uccisione di Moro
23
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
MATERIA: Economia Aziendale
DOCENTE: Baldessari Sandra
Testo in adozione
Telepass: Percorsi modulari in economia aziendale” di Boni, Ghigini,
Robecchi. Ed. Scuola & Azienda
La maggior parte della classe ha manifestato durante l’anno scolastico
partecipazione e interesse alle attività proposte, limitandosi però all’attenzione
in classe senza affrontare uno studio domestico adeguato.
L’impegno, infatti, salvo alcune eccezioni, non è stato costante e si è mantenuto
a un livello superficiale, in alcuni casi è stato praticamente inesistente, come
frequenti sono state le assenze.
competenze:
- riflettere sugli obiettivi e sui significati di ciascun documento contabile
- comprendere la necessità di tenere sotto controllo lo svolgimento dell’attività
aziendale
- saper interpretare e leggere il bilancio d’esercizio
- saper effettuare scelte di convenienza economica
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
Obiettivi cognitivi raggiunti:
CLASSE 5° D A.S. 2013/14
la classe ha raggiunto livelli sufficienti in tali competenze, alcuni alunni
mostrano serie difficoltà, altri livelli buoni e quasi ottimi.
abilità:
- avere una chiara visione dell’intero processo di funzionamento di una
azienda
- cogliere l’importanza di conoscere e rappresentare i flussi informativi
aziendali
- rilevare in contabilità le operazioni interne ed esterne di gestione
- analizzare le gestioni tipiche aziendali
- analizzare e produrre la documentazione relativa alle operazioni aziendali
- utilizzare gli strumenti di analisi finanziaria
- redigere il bilancio d’esercizio
- calcolare i principali indicatori di analisi di bilancio
24
- redigere documenti di previsione economico-finanziaria
- effettuare il raccordo tra reddito di bilancio e reddito fiscale
in media gli studenti sanno applicare le conoscenze acquisite tranne alcuni casi.
conoscenze:
- le differenti funzioni aziendali e gli organi ad esse preposte
- i metodi di rilevazione contabile ed extracontabile
- gli elementi costitutivi , le disposizioni normative e gli aspetti organizzativi
che contraddistinguono le diverse forme aziendali
- gli strumenti principali di analisi finanziaria
- le principali operazioni di gestione aziendale nelle diverse tipologie d’azienda
- la normativa relativa al bilancio d’esercizio
- la pianificazione e programmazione
- il calcolo del reddito fiscale
- aspetti tecnici, economici e giuridici e contabili delle operazioni di
intermediazione finanziaria bancaria e analisi della relativa documentazione
Strumenti di lavoro
Fare riferimento al
punto 3 del Mod. 07.02
Modalità di recupero Fare riferimento alle
decisioni assunte nei c.d.c. ed in particolare
nel verbale dello scrutinio del 1°
quadrimestre (Mod. 07.09)
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
svolte) Fare riferimento ai punti 6 e 7 del
Mod. 07.02
mediamente sufficienti, con significative differenze sia in positivo che in
negativo
Libro di testo, incontro con esperti, visite guidate.
Ritorno sugli stessi argomenti con tutta la classe con diverse modalità, esercizi
a casa, utilizzo di risorse interne.
IDEI.
Interrogazione lunga, interrogazione breve, interventi durante la lezione, quesiti
a risposta singola, prove semistrutturate, esercizi/problemi.
N° di verifiche: 2 scritti e 2 orali nel 1° quadrimestre e 3 scritti e 2 orali nel 2°
quadrimestre
Contenuti disciplinari svolti
25
AZIENDE INDUSTRIALI
Caratteristiche, struttura organizzativa, struttura patrimoniale, aspetti gestionali.
Il sistema informativo aziendale: contabilità generale e contabilità analitica.
BILANCIO D’ESERCIZIO DELLE IMPRESE INDUSTRIALI
Analisi della normativa civilistica. Formazione e struttura del bilancio d’esercizio.
Analisi del bilancio d’esercizio: riclassificazione della situazione patrimoniale secondo criteri finanziari e rielaborazione e del
conto economico secondo le configurazioni a valore aggiunto e a costo del venduto.
Calcolo ed analisi dei principali indici di bilancio; interpretazione degli indici secondo il sistema coordinato di lettura.
Analisi per flussi: i flussi di capitale circolante netto ed i flussi di liquidità.
Costruzione del rendiconto finanziario e sua interpretazione.
PIANIFICAZIONE STRATEGICA E STRATEGIE AZIENDALI
Il processo di pianificazione strategica: analisi delle diverse fasi fino alla formulazione delle strategie.
CONTABILITA’ ANALITICO GESTIONALE
Inquadramento della contabilità analitico gestionale nel Sistema Informativo aziendale, differenze ed analogie con la
contabilità generale.
Classificazione dei costi e relative configurazioni. La metodologie per il calcolo dei costi.
La contabilità a direct costing e a full costing.
La break-even analysis.
Metodi di imputazione dei costi: per centri di costo, per processo e secondo l’activity based costing.
Problemi di convenienza economica.
PROGRAMMAZIONE AZIENDALE E CONTROLLO DI GESTIONE
Pianificazione, programmazione e controllo di gestione. La contabilità a costi standard.
Caratteristiche e funzioni del budget. Il budget d’esercizio e sua articolazione nei budget settoriali.
Il reporting e l’analisi degli scostamenti nei costi diretti e nei ricavi.
IL REDDITO FISCALE
Principi generali in materia di reddito fiscale.
26
IRES: definizione e individuazione delle principali variazioni fiscali ai fini della determinazione del reddito fiscale, liquidazione e
versamento dell’IRES.
IRAP: principi generali.
IL SISTEMA FINANZIARIO E L’ATTIVITA’ DELLE BANCHE
Il mercato dei capitali e l’attività della banca.
Le funzioni della banca. Principi di gestione bancaria.
Le funzioni della Banca d’Italia.
Classificazione delle operazioni bancarie e loro aspetti economici e fiscali.
Aspetto organizzativo delle banche.
OPERAZIONI DI RACCOLTA BANCARIA
Analisi degli aspetti economici, computistici e contabili delle operazioni di raccolta originaria sotto forma di:
- depositi a risparmio libero
- depositi a risparmio vincolati
- certificati di deposito
C/c di corrispondenza: caratteristiche, classificazione ed esame dei relativi aspetti tecnici.
FIDO BANCARIO
Classificazione, analisi della rischiosità e istruttoria del fido.
Analisi di bilancio.
OPERAZIONI BANCARIE DI IMPIEGO
Analisi degli aspetti economici, computistici e contabili delle seguenti operazioni:
- apertura di credito
- sconto cambiario
- il portafoglio s.b.f. (accredito diretto in c/c)
- anticipi su fatture
- mutui ipotecari
Operazioni relative all’innovazione bancaria in particolare il leasing, cenni a factoring e forfaiting.
SERVIZI BANCARI
Sistemi di incasso cartacei ed elettronici.
27
Servizi di pagamento.
OPERAZIONI IN TITOLI: cenni
BILANCIO D’ESERCIZIO NELLE AZIENDE BANCARIE: cenni
DATI A SCELTA
Redazione del bilancio d’esercizio delle imprese industriali con dati a scelta.
Produzione del rendiconto con dati a scelta.
Redazione dei budget economici e dell’analisi degli scostamenti con dati a scelta.
Redazione del c/c di corrispondenza con dati a scelta.
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
28
MATERIA: matematica
DOCENTE
Testo in adozione
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
Nuova matematica a colori – Autore:L. Sasso – Ed. Petrini
La classe tiene un comportamento non omogeneo. Taluni dimostrano interesse
e desiderio di approfondire i contenuti. Evidenziano autonomia e criticità nella
rielaborazione dei moduli affrontati scegliendo le strategie di approccio più
opportune. I rimanenti mostrano un atteggiamento non adeguato: l'analisi dei
problemi è essenziale e i collegamenti sono incompleti. Il loro comportamento
scarsamente maturo risulta anche elemento di disturbo per la classe. Questa
disomogeneità si riflette anche sul raggiungimento degli obiettivi cognitivi di cui al
punto successivo.
Obiettivi cognitivi raggiunti:
COMPETENZE:

Grespi Erika
CLASSE
VD
A.S 2013-2014
Passare consapevolmente dal registro verbale rappresentativo algebricoformale a quello geometrico-grafico e viceversa

Analizzare le funzioni matematiche individuando relazioni ed interpretarle
analiticamente

Analizzare dati economici – aziendali ed interpretarli sviluppando deduzioni e
ragionamenti con l’ausilio di rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo

Individuare strategie appropriate per la soluzioni di problemi concreti
ABILITA’/CAPACITA’:

Rappresentare graficamente le funzioni reali e comprenderne la relazione fra
l’aspetto algebrico e quello geometrico

Determinare e comprendere la soluzione grafica di disequazioni a due
variabili
29

Interpretare analiticamente la rappresentazione grafica di funzioni reali a due
variabili reali

Calcolare il massimo ed il minimo di funzioni reali a due variabili reali

Risolvere ed interpretare problemi economici mediante le tecniche di R.O. e
P.L.
CONOSCENZE:
Strumenti di lavoro
Modalità di recupero
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
svolte)

Disequazioni a due incognite di variabile reale

Funzioni reali di una o due variabili reali

Massimo e minimo di funzioni reali a due variabili reali

R.O.

P.L.
Libro di testo, dispense, portatili in aula, LIM
Corso di recupero pomeridiano per carenze scritte riscontrate al termine
del primo quadrimestre.
Studio guidato, individuale e recupero in itinere per quelle riscontrate
durante l’anno.
Tipologia:
Interrogazione
lunga,
interrogazione
breve,
prove
semistrutturate, esercizi/problemi
Nr verifiche: 3 verifiche per ciascun quadrimestre, più eventuali verifiche di
recupero e simulazione di terza prova.
30
Contenuti disciplinari svolti
MODULI
U.D.
CONTENUTI ESSENZIALI *
FUNZIONI REALI IN DUE VARIABILI Ripasso prerequisiti: retta, parabola,
REALI
iperble equilatera riferita ai propri asintoti,
circonferenza, estremi relativi e assoluti,
teorema di Weierstrass
Disequazioni in due variabili lineari e di
secondo grado (risolvibili per
scomposizione e studio dei segni o con
riferimento alle seguenti coniche: parabola
con asse verticale, circonferenza, iperbole
equilatera riferita agli asintoti).
Sistemi di disequazioni .
Insiemi aperti e chiusi limitati e illimitati in
RxR
Sistema di riferimento cartesiano
ortogonale nello spazio. Piani nello spazio
e superfici nello spazio
Definizione di funzione reale di due
variabili reali
Definizione di dominio. Ricerca del
dominio e sua rappresentazione grafica.
Grafico e curve di livello.
Rappresentazione grafica delle linee di
livello di funzioni intere e semplici
31
Disequazioni e sistemi di disequazioni
lineari a due variabili reali.
Domini di funzioni algebriche
Linee di livello per funzioni lineari
Derivate parziali per funzioni razionali
Massimi e minimi relativi mediante le
derivate
Massimi e minimi assoluti di funzioni
lineari con vincoli lineari
irrazionali quadratiche riferite comunque a
rette o alle coniche sopra indicate.
Concetto intuitivo di continuità
Definizione di derivate parziali prime e
significato geometrico. Calcolo di derivate
parziali.
Equazione del piano tangente e sua
determinazione.
Derivate parziali di secondo ordine ed
enunciato del teorema di Schwarz.
Definizioni di punto di massimo e minimo,
relativi e assoluti, per funzioni di due
variabili.
Enunciato del Teorema di Weierstrass.
Ricerca degli estremi liberi relativi
mediante le derivate.
Definizione di massimi e minimi vincolati.
Ricerca dei massimi e minimi con vincolo
espresso da un’equazione: metodo della
sostituzione
Massimi e minimi assoluti in un insieme
chiuso e limitato.
Caso particolare di ottimizzazione di
funzioni lineari con vincoli lineari; loro
ricerca con il metodo delle linee di livello
(VD PL)
32
RICERCA OPERATIVA
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Che cos’è la ricerca operativa e fasi
principali
Problemi di scelta e la loro classificazione
Ricerca operativa in una variabile:
o Problemi di scelta in condizione di
certezza (caso continuo)
- Problemi di massimo profitto con
funzione obiettivo lineare e
diagramma di redditività.
- Problemi di massimo profitto e
ricavo con funzione obiettivo di
secondo grado.
- Problemi di minimo costo.
o Problemi di scelta in condizione
di certezza (caso discreto)
o Problemi di scelta fra più alternative.
Applicazioni all’economia delle funzioni di
due variabili: massimizzazione del profitto
in regime di concorrenza perfetta o di
monopolio, massimizzazione della
funzione di utilità con vincolo del bilancio.
Generalità, metodi e modello matematico
Problemi di programmazione lineare in due
incognite
Problemi di programmazione lineare in tre
incognite riconducibili a due


Problemi di scelta nel caso continuo
riferibili a funzioni lineari o
quadratiche
Problemi di scelta fra più alternative
lineari
1) Programmazione lineare
2) Programmazione lineare in due
variabili con il metodo grafico
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
33
MATERIA: geografia
DOCENTE Giorgia Amelio
A.S 2013/14
Testo in adozione
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
Geografia economica generale di Lanza, Nano, Conti . Ed. Bompiani
Gli studenti hanno raggiunti gli obiettivi comportamentali previsti: rispetto del
regolamento, verso il personale che opera all’interno dell’istituto e i compagni.
Hanno assunto un atteggiamento adeguato nel contesto classe.
Competenze
Lo studente è in grado di osservare lo spazio nelle sue interrelazioni, per
comprendere il rapporto uomo-ambiente e le sue strutture; comprendere
l’interdipendenza dei tre settori economici, quali elementi integrati di un unico
sistema; confrontare aree geografiche e culturali diverse; orientarsi nel tessuto
produttivo globale.
Lo studente ha acquisito un linguaggio scientifico sa interpretare tabelle,
schemi, grafici, cartogrammi, carte geografiche e tematiche,
Obiettivi cognitivi raggiunti:
CLASSE V D
abilità
Lo studente sa leggere e interpretare i dati forniti da carte e da indicatori
economici, sociali, demografici; esporre in modo appropriato le caratteristiche
delle problematiche globali; rielabora le conoscenze acquisite e, se guidato,
opera collegamenti interdisciplinari.
Strumenti di lavoro
Fare riferimento al
punto 3 del Mod. 07.02
conoscenze
Lo studente conosce gli aspetti principali del processo di globalizzazione
dell’economia; conosce la suddivisione geopolitica del mondo attuale; conosce
le forme attuali di organizzazione territoriale dei tre settori economici e sa
collocarle nello spazio economico e mondiale; conosce le principali fonti di
energia e le tematiche connesse con lo sviluppo sostenibile; conosce i principali
flussi (di persone, merci, informazioni, capitali) del mondo attuale
caratteristiche principali del fenomeno urbano e il ruolo delle città globali
 Libri di testo
34
Modalità di recupero Fare riferimento alle
decisioni assunte nei c.d.c. ed in particolare
nel verbale dello scrutinio del 1°
quadrimestre (Mod. 07.09)
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
svolte) Fare riferimento ai punti 6 e 7 del
Mod. 07.02

Altri libri

Quotidiani e riviste

Tablet
Recupero in itinere



Interrogazione lunga
Interrogazione breve
Quesiti a risposta singola
Numero minimo di verifiche quadrimestrali:
1° QUADRIMESTRE N. VALUTAZIONI 2
2° QUADRIMESTRE N. VALUTAZIONI 2
Contenuti disciplinari svolti
La globalizzazione,Geopolitica del mondo attuale, Le organizzazioni internazionali, Nord e Sud: un mondo ineguale, Il
sottosviluppo del Sud del mondo, La popolazione mondiale, La distribuzione della popolazione sulla terra,Il problema
demografico e le diverse politiche, Le migrazioni , L’esplosione urbana e le metropoli. L’uomo nell’ecosistema, La
globalizzazione e squilibri ambientali, Squilibri ambientali e sviluppo sostenibile , Riserve e politiche energetiche; Geografia
delle principali fonti energetiche; L’economia e la produzione agricola; Produzioni transgeniche e biologiche; Organizzazione
degli spazi agricoli;Lo spazio industriale;La diffusione geografica dell’industria;La nuova geografia industriale;Le imprese
industriali multinazionali; Geografia dei servizi, le telecomunicazioni, Il commercio internazionale; La finanziarizzazione
dell’economia; La circolazione dei capitali
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
35
MATERIA: Sc. delle Finanze
DOCENTE: Breveglieri Liliana
Testo in adozione
Scienza delle Finanze e Sistema Tributario,
Autori: Ardolfi- Palmisano, Ed. Tramontana
Si può con sicurezza affermare che gli obiettivi prefissati dal Consiglio di Classe
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
CLASSE: 5^D
A.S 2013/’14
sono stati raggiunti, anche se la puntualità nelle consegne,il rispetto
delle regole,la collaborazione con i compagni e con i docenti sono stati utilizzati
dalla maggior parte degli studenti quali strumenti idonei ad affrontare
positivamente i percorsi didattici .
Obiettivi cognitivi raggiunti:
COMPETENZE: la classe ha raggiunto gli obiettivi in modo diversificato: una
buona parte degli allievi è in grado di riconoscere situazioni di carattere giuridico
ed economico, ma solo pochi riescono a gestire con disinvoltura
le situazioni
più complesse, ad individuarne gli elementi e le loro caratteristiche. La maggior
parte di essi manifesta incertezze e raggiunge la soluzione delle problematiche
proposte solo se opportunamente guidata, mentre
permangono evidenti difficoltà
nei restanti studenti
nell’applicazione dei procedimenti logico-
argomentativi e logico-formali.
ABILITA’: Un numero limitato di allievi, sostenuto da un’appropriata capacità
espositiva, è in grado di
operare collegamenti, di
schematizzare quanto
studiato e di rielaborare le conoscenze acquisite in modo autonomo, mentre gli
stessi percorsi sono affrontati in modo accettabile dalla maggior parte della
classe e con evidenti difficoltà da parte di alcuni .
CONOSCENZE: solo alcuni studenti si sono impossessati di una conoscenza
36
estesa ed accurata dei principi regolatori della attività finanziaria dello stato,
comprese le linee fondamentali del sistema tributario italiano, nella restante
parte della classe emerge una preparazione a tratti incerta e non approfondita
con lacune rilevanti per un numero limitato di allievi.
Strumenti di lavoro
Libri di testo,testi di consultazione,quotidiani e riviste
Modalità di recupero e approfondimento
Ritorno sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità o con
modalità diverse; recupero in itinere per tutti gli argomenti mediante
l’utilizzazione di risorse interne alla classe,
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
svolte)
Gli allievi hanno affrontato 7 verifiche così distribuite: n° 4 interrogazioni lunghe,
n° 3 prove semistrutturate
Contenuti disciplinari svolti
IL SETTORE PUBBLICO DELL’ECONOMIA
L’attività finanziaria pubblica, i bisogni e i servizi pubblici.
LA POLITICA DELLA SPESA PUBBLICA
La spesa pubblica: nozione e classificazione.
Gli effetti economici delle spesa pubblica e la teoria del moltiplicatore.
La spesa per la sicurezza sociale: assistenza e previdenza, le prestazioni e i mezzi di assistenza.
LA POLITICA DELL’ ENTRATA PUBBLICA
Le entrate pubbliche: nozione, classificazione.
I prezzi, i tributi, pressione tributaria, pressione fiscale globale e pressione della spesa pubblica.
37
L’imposta: elementi, classificazione, principi.
La capacità contributiva, commento art. 53 cost..
Le fasi del procedimento applicativo e le tecniche di riscossione delle imposte.
Gli effetti economici delle imposte: l’evasione, l’elusione, l’elisione, la rimozione, la traslazione, la diffusione e l’ammortamento.
IL BILANCIO DELLO STATO ITALIANO
Il bilancio: nozione, classificazione, i principi, classificazione delle entrate e delle spese, i risultati differenziali, teorie.
Il d.e.f., i bilanci pluriennali, la legge di stabilità, il bilancio di previsione annuale, il rendiconto generale dello stato: nozione,
contenuti, date di presentazione e approvazione. Commento artt. 23 e 81 cost..I fondi di riserva e l’assestamento del bilancio.
Il controllo preventivo e successivo. Il servizio di tesoreria.
IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO
Evoluzione storica.
Lo statuto del contribuente, l’anagrafe tributaria ed il codice fiscale.
IRPEF
Nozione, caratteri, soggetti passivi, oggetto; la determinazione della base imponibile e dell’imposta netta; le categorie di
reddito, gli scaglioni di reddito, le deduzioni e le detrazioni, il credito d’imposta, la ritenuta d’acconto, l’imposta sostitutiva;
redditi a tassazione separata.
MATERIA: Diritto
DOCENTE: Breveglieri Liliana
Testo in adozione
Diritto Pubblico, lo Stato, la Giustizia e l’Amministrazione
Bobbio, Gliozzi, Lenti; Ed. Elemond Scuola & Azienda
38
CLASSE: 5^D
A.S 2013/’14
Autori:
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
La maggior parte degli allievi si è stata puntuale agli appuntamenti didattici e
rispettosa delle norme codificate,ha collaborato con i compagni ed i docenti
ed ha operato in modo complessivamente adeguato alle necessità
dell’ambiente scolastico.
Obiettivi cognitivi raggiunti:
COMPETENZE: un elevato numero di allievi utilizza con sufficiente
puntualità e autonomia le conoscenze acquisite, sa riconoscere situazioni di
carattere giuridico, individuandone gli elementi, le caratteristiche, le relazioni
reciproche. Le capacità di analisi e di sintesi di alcuni studenti consentono
loro un’elaborazione più personalizzata delle conoscenze.
ABILITA’: La capacità di operare collegamenti, di schematizzare quanto
studiato, di rielaborare le conoscenze acquisite in modo autonomo e con
linguaggio specifico appartiene ad un esiguo numero di studenti, mentre la
restante componente della classe si esprime con un linguaggio che è andato
progressivamente migliorando e rivela incertezze nell’applicazione delle
conoscenze, senza commettere errori sostanziali.
CONOSCENZE: gli studenti si sono impossessati di conoscenze estese che
in alcuni casi si rivelano essere anche complete ed approfondite.
Strumenti di lavoro
Libri di testo, testi di consultazione, quotidiani e riviste
Modalità di recupero e approfondimento
Ritorno sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità o con
modalità diverse; recupero in itinere per tutti gli argomenti mediante
l’utilizzazione di risorse interne alla classe,
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
Gli allievi hanno affrontato 9 verifiche così distribuite: n° 5 interrogazioni
39
svolte)
lunghe, n° 4 prove semistrutturate
Contenuti disciplinari svolti
LO STATO
Lo stato: nozione, elementi costitutivi.
Lo stato apparato, la sovranità.
Le forme di stato.
L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE
Le fonti del diritto internazionale: i trattati e la consuetudine.
L’ONU: funzioni, composizione, organi, fonti normative.
La UE: caratteri generali, evoluzione storica, organi, fonti normative.
LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Lo Statuto Albertino.
La proclamazione della repubblica e l’Assemblea Costituente.
La costituzione: nozione, caratteri, i diritti di libertà e di uguaglianza, i doveri dei cittadini.
I PARTITI POLITICI
I partiti politici: nozione, il sistema bipartitico e multipartitico; la coalizione di maggioranza e l’instabilità politica; gli
schieramenti partitici di destra e di sinistra; i gruppi d’interesse e la lottizzazione.
I sistemi elettorali: nozione, il sistema maggioritario ,il sistema proporzionale ed il sistema a doppio turno alla francese.
L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Le forme di governo: repubblica presidenziale, repubblica parlamentare.
IL PARLAMENTO
Composizione, organizzazione e funzionamento, il regolamento parlamentare, potere legislativo e funzioni, durata e
scioglimento anticipato, la prima convocazione.
Il procedimento di formazione della legge.
I parlamentari.
40
Le leggi costituzionali.
IL GOVERNO
Formazione, composizione, organizzazione, potere esecutivo e funzioni, durata e crisi di governo.
La produzione normativa: i decreti legge e i decreti legislativi, i regolamenti.
La responsabilità dei ministri.
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Elezione e durata, l’istituto della supplenza, ruolo e poteri, la controfirma ministeriale, la responsabilità.
LA CORTE COSTITUZIONALE
Composizione e nomina dei giudici, durata, funzioni e ruolo.
Il giudizio di legittimità costituzionale, il giudizio sui conflitti, il giudizio sulle accuse al capo dello stato, il giudizio
sull’ammissibilità del referendum.
LA MAGISTRATURA
La funzione giurisdizionale: nozione, principi costituzionali.
La giurisdizione civile, giurisdizione penale, giurisdizione amministrativa.
I gradi del processo.
La magistratura ordinaria e la magistratura speciale.
Il Consiglio Superiore della Magistratura: composizione, durata, funzioni.
Il potere giudiziario come potere senza vertice e l’indipendenza dei giudici. Il ruolo della Corte di Cassazione.
LE AUTONOMIE LOCALI
Stato unitario e stato federale.
Le vicende delle autonomie regionali in Italia.
Regioni a statuto speciale e ordinario; le province autonome di Trento e Bolzano.
La ripartizione delle competenze legislative tra stato e regioni; il principio di sussidiarietà.
La regione: organi e poteri; le leggi regionali.
Il comune: organi e poteri.
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
41
MATERIA:Educazione fisica
DOCENTE Paltrinieri Daniela
A.S 2013/14
Testo in adozione
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
nessuno
Gli alunni collaborano con compagni e docenti nell’organizzazione del
lavoro.Sanno gestire in modo autonomo spazi e tempi assumendo un
atteggiamento adeguato al contesto”classe”.Rispettano le consegne attraverso
un atteggiamento propositivo per lo svolgimento della lezione.
competenze :sanno applicare le informazioni didattiche alle varie specialità
motorie sono in grado di sfrutare le proprie capacità funzionali ed utilizzare in
maniera corretta i meccanismi del movimento
abilità :eseguono le varie abilità in maniera coordinata;sono in grado di
valutarel’efficacia dei propri movimenti ed eventualmente correggerli;sanno
utilizzare le regole dei principali giochi sportivi;sanno manifestare la propria
corporeità attraverso il movimento consapevole
conoscenze : meccanismi della fisiologia del movimento;capacità ed abilità
motorie;il corpo e le sue abitudini di vita;la corporeità attraverso il
movimento.Regole dei giochi di squadra
Palestra
Piccoli e grandi attrezzi
Campo sportivo e di atletica leggera
Testi consultabili
Non sono state prese in considerazione modalità di recupero per Educazione
Fisica
Obiettivi cognitivi raggiunti:
etetStrumenti di lavoro
Fare riferimento
al punto 3 del Mod. 07.02
Modalità di recupero Fare riferimento alle
decisioni assunte nei c.d.c. ed in particolare
nel verbale dello scrutinio del 1°
quadrimestre (Mod. 07.09)
CLASSE V^D
Lezione frontale
Interventi durante la lezione pratica
Relazioni scritte
Numero di verifiche svolte 2 o 3 per quadrimestre
42
Contenuti disciplinari svolti
Attività motorie di potenziamento muscolare di consolidamento e rielaborazione motoria
Esercizi a corpo libero a carico naturale
Esercizi con piccoli e grandi attrezzi
Esercizi di ed. respiratoria
Esercizi di stretching
Giochi sportivi(fondamentali,regole e stategie di gioco di pallavolo calcio a5 pallacanestro baseball)
Atletica leggera: velocità(100mt piani,ostacoli,staffetta)getto del peso,lancio del disco,corsa di resistenza
Tennis tavolo,badminton
Informazione,tutela salute,conoscenza della teoria delle scienze motorie:norme generali per prevenire infortuni,interventi di
primo soccorso,collegamenti interdisciplinari inerenti l’attività motoria e sportiva trattati in termini formali ed informali.
43
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
MATERIA:INGLESE
DOCENTE: MAGRI MARZIA
A.S.: 2013/2014
Testo in adozione
BUSINESS GLOBE, di Cumino/Bowen
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
Rispettare il regolamento d’istituto
Rispettare il personale che opera all’interno dell’istituto e i compagni
Assumere un atteggiamento adeguato al contesto classe ( per la maggior parte
degli allievi)
Rispettare le consegne( anche se non per tutti gli studenti)
competenze: Leggere, comprendere e interpretare testi scritti relativi
all’indirizzo di studi estrapolandone i concetti principali
Saper interagire in situazioni comunicative specifiche (in ambito commerciale )
utilizzando un lessico generalmente adeguato
Saper operare collegamenti interdisciplinari( solo per alcuni studenti)
Obiettivi cognitivi raggiunti:
CLASSE: 5D
abilità: Comprendere i linguaggi specifici delle tematiche oggetto di studio.
Individuare le informazioni in materiale autentico letto, registrato o filmato ( per
la maggior parte degli allievi).
Esporre in modo adeguato contenuti ed opinioni in relazione ai temi oggetto di
studio, utilizzando lessico e strutture linguistiche appropriati ( per la maggior
parte degli allievi)
Produrre brevi testi scritti su tematiche coerenti con i percorsi di studio.
Tradurre dalla lingua straniera testi relativi alle microlingue settoriali.
Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturali.
conoscenze: Lessico relativo alle tematiche affrontate nei diversi indirizzi di
studio. Strutture grammaticali fondamentali in vari contesti comunicativi.
Aspetti fondamentali della realtà socio-economica del paese straniero e delle
sue istituzioni civili e politiche con alcuni riferimenti storici.
44
Strumenti di lavoro
Fare riferimento al
punto 3 del Mod. 07.02
Modalità di recupero Fare riferimento alle
decisioni assunte nei c.d.c. ed in particolare
nel verbale dello scrutinio del 1°
quadrimestre (Mod. 07.09)
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
svolte) Fare riferimento ai punti 6 e 7 del
Mod. 07.02
Libri di testo, testi di lettura, riviste, dizionari, web, registratore, videoregistratore
Recupero in itinere durante le ore curricolari organizzando specifiche attività per
gli studenti con carenze
Stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità o stessi argomenti
per tutta la classe con modalità diverse.
Utilizzo risorse interne alla classe
Interrogazione lunga, trattazione sintetica, quesiti a risposta singola e multipla,
esercizi, prove semi-strutturate.
Sono state svolte cinque prove di verifica nel primo quadrimestre, quattro nel
secondo
Contenuti disciplinari svolti
THE BUSINESS WORLD / CULTURAL CONTEXT
MAIN METHODS OF PAYMENT IN FOREIGN TRADE:
-
Open account; bank transfer;
-
Bill of Exchange or draft;
-
Documentary collection: D/P, D/A;
-
Documentary letter of credit;
-
Payment in advance : CWO , COD;
BUSINESS ORGANIZATIONS:
-
Sole trader;
-
Partnerships;
-
Limited companies : Ltds and Plcs;
-
Marks and Spencer Plc: our history;
-
Franchises;
45
-
Integration: acquisition or takeover, merger, joint venture;
-
Multinationals;
-
“ Are cheap clothes worth the price?” ( article from CURRENT magazine)
-
Case study: Barilla; ( attività di reading comprehension)
-
Outsourcing;
A GLOBAL WORLD:
-
What is globalization? A global language; Global technologies; Global food and drinks;
-
Global markets;
-
Global peace: the United Nations;
-
The globalization debate;
-
The WTO;
-
Fair for All ( article about Fair Trade);
-
Obama’s Speech at Mandela Memorial ( video );
-
Nelson Mandela, Martin Luther King and Mahatma Ghandi;
BANKING TODAY:
-
Microcredit;
-
The Grameen Bank;
THE EUROPEAN UNION:
-
The EU at a glance; EU profile;
-
A timeline of the EU;
-
An economic overview; the Euro;
-
The main EU institutions;
46
-
Will Europe ever have a constitution?
-
Euroscepticism;
-
Italian Politics: “ Renzi’s Ropy Start” ( from THE ECONOMIST);
UK POLITICS:
-
The system of government; political structure; the constitution;
-
The monarchy;
-
The House of Commons; the House of Lords ( What MPs do / What Lords do);
-
The Prime Minister: David Cameron;
-
Political parties; the electoral system;
-
The Welfare State;
-
Devolution in Scotland;
COMMERCIAL CORRESPONDENCE
A BUSINESS TRANSACTION:
-
Orders and conditional orders;
-
Modification/cancellation of order;
-
Replies to orders;
-
Complaints;
-
Adjustments.
47
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
MATERIA: Francese
DOCENTE: Tiburzi Sabrina
Testo in adozione
CAPUTO CATALDO / SCHIAVI GABRIELLA/ RUGGIERO BOELLA TERESA NOUVELLE ENTREPRISE - EDITION ABREGEE - PETRINI
PARODI LIDIA / VALLACCO MARINA - GRAMMATHEQUE N.E. – CIDEB
La classe, composta da dieci alunni, ha avuto un atteggiamento corretto e
sufficientemente responsabile ma non sempre è stata puntuale nell’esecuzione
del lavoro assegnato per casa. Lo studio è risultato piuttosto discontinuo. La
partecipazione agli incontri si è rivelata in diverse occasioni piuttosto passiva e
gli interventi alle lezioni e alle discussioni hanno spesso avuto necessità di
stimoli, indicazioni o richieste particolari per venire suscitati.
competenze
 Leggere, comprendere e interpretare testi scritti relativi
all’indirizzo di studi estrapolandone i concetti principali
 Saper interagire in situazioni comunicative specifiche (in ambito
commerciale) utilizzando un lessico sufficientemente adeguato
 Saper operare collegamenti interdisciplinari
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
Obiettivi cognitivi raggiunti:
CLASSE V D
A.S2013/2014
abilità





Comprendere i linguaggi specifici delle tematiche oggetto di
studio
Individuare le informazioni in materiale autentico letto,
registrato o filmato
Esporre in modo sufficientemente adeguato contenuti ed
opinioni in relazione ai temi oggetto di studio, utilizzando
lessico e strutture linguistiche appropriati
Produrre brevi testi scritti su tematiche coerenti con i
percorsi di studio
Tradurre dalla lingua straniera testi relativi alle microlingue
settoriali
48

Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in
contesti multiculturali
conoscenze
Strumenti di lavoro
Fare riferimento al
punto 3 del Mod. 07.02

Lessico relativo alle tematiche dell’indirizzo di studio

Strutture grammaticali fondamentali in vari contesti
comunicativi

Aspetti fondamentali della realtà socio-economica del paese
straniero e delle sue istituzioni civili e politiche con alcuni riferimenti
storici relativi al XIX e XX sec.
X Libri di testo
X Testi di lettura
X Testi di consultazione
X Altri libri
X Dispense
X Presentazione elettronica
X Quotidiani e riviste
X Dizionari
X Web
X Registratore-Videoregistratore
LIM
Modalità di recupero Fare riferimento alle
decisioni assunte nei c.d.c. ed in particolare
nel verbale dello scrutinio del 1°
quadrimestre (Mod. 07.09)
Recupero in itinere
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
Sono state svolte due verifiche scritte ed una orale, una ulteriore verifica orale è
49
svolte) Fare riferimento ai punti 6 e 7 del
Mod. 07.02
Contenuti disciplinari svolti
MODULI
prevista nel mese di maggio.
U.D.
* CONTENUTI ESSENZIALI
I La correspondance et la théorie
commerciale
1.Demande de renseignements et
conditions de vente.
2..La commande
3. La modification, L’annulation
4. La réclamation
1.Demande de renseignements et
conditions de vente.
2..La commande
3. La modification, L’annulation
4. La réclamation
II Sujets interdisciplinaires
3) La Vème République: Le Président et
les Institutions de l’état.
4) L'Union Euorpéenne
1 La Vème République: Le Président et
les Institutions de l’état.
2.L'Union Européenne
III Le monde du travail
1.Comment chercher un emploi
2. Le C.V. et la lettre de motivation
3. L’entretien de travail
1.Comment chercher un emploi
2. Le C.V. et la lettre de motivation
3. L’entretien de travail
50
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
MATERIA:RELIGIONE
DOCENTE MARRI
Testo in adozione
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
nessuno
Solo alcuni studenti hanno partecipato attivamente al dialogo educativo. Le
lezioni sono state seguite con rispetto e correttezza. Da anni, alcuni studenti
hanno collaborato alla realizzazione di diverse attività scolastiche.
competenze: molti studenti sanno riconoscere i contenuti propri del
cristianesimo e metterli in relazione con altre culture e religioni- riescono ad
utilizzare le fonti autentiche del cristianesimo ed elaborare posizioni personaliabilità. Un gruppo di allievi riesce a giustificare le proprie scelte di vita anche in
relazione agli insegnamenti cristiani e a riconoscere i valori determinanti per
vivere in una società complessa.
Conoscenze: Contenuti essenziali della Sacra Scrittura e della prassi della vita
cristiana- Introduzione al Vangelo secondo Matteo - Fondamenti evangelici
della Chiesa - La famiglia e il matrimonio cristiano: testi biblici e aspetti moraliil diritto alla libertà religiosa e l’importanza della religione nella nostra epoca.
Libro di testo Testi di lettura
Obiettivi cognitivi raggiunti:
Strumenti di lavoro
Fare riferimento al
punto 3 del Mod. 07.02
Modalità di recupero Fare riferimento alle
decisioni assunte nei c.d.c. ed in particolare
nel verbale dello scrutinio del 1°
quadrimestre (Mod. 07.09)
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
svolte) Fare riferimento ai punti 6 e 7 del
Mod. 07.02
CLASSE
V
D
A.S 13/14
Lezioni in itinere
Interrogazioni brevi- partecipazione al dialogo educativo- rispetto delle opinioni
degli altri- capacità di motivare le proprie opinioni- correttezza nel dialogo
Contenuti disciplinari svolti :
Etica della vitaIl matrimonio: elementi antropologici e religiosi. Implicazioni umane e
religiose del “per sempre”. Significato cristiano di fedeltà, unità e fecondità. Matrimonio e convivenza: confronti. Esegesi e
commento a Gen 1/2 , Os 2,16ss/ Mt 19, 1-9
51
Cenni agli strumenti comunicativi oggi: pericoli, rischi, risorse, potenzialità.
Sette e nuove religioni: deformazioni e deviazioni della tensione religiosa. Differenza tra sette e movimenti religiosi
alternativi. Analisi di alcuni elementi base delle nuove religiosità: I testimoni di Geova, il movimento New Age e altre.
Introduzione al Vangelo di Matteo: il messaggio cristiano, messaggio di giustizia e di pace per tutti: il cap 10 del
Vangelo di Matteo (esegesi e commento a Mt 10,1-15/16-25/26ss )- Autore, comunità di riferimento, stile letterario, teologia.
Significato di incarnazione e di resurrezione utilizzando il racconto dell’evangelista Matteo: Mt 1,18-29; Mt 26,14-29/27,1126/28,1-20. Cenni agli elementi del Vangelo che stanno alla base del vivere civile e della Costituzione italiana.
-Significato dei termini religiosi: peccato, pentimento, perdono, amore, conversione, riconciliazione, senso di colpa.
52
3. MATERIE: Schede informative analitiche relative alle discipline dell’ultimo anno
MATERIA: LINGUA E CIVILTA’
TEDESCA
DOCENTE: LUCENTI BARBARA
CLASSE: 5 D
A.S: 2013/2014
Testi in adozione
Kult(o)uren di R. Delor ed.Lang; Punkt.De Aktuell di J. Gruetzner ed.
Poseidonia
il gruppo classe, pur nella sua esiguità (nove studenti) si distingue per la sua
eterogeneità. A fronte di un gruppo di studenti motivati all’apprendimento,
dall’atteggiamento corretto durante le lezioni e rispettosi delle consegne, si
segnala la presenza di un esiguo numero di studenti scarsamente motivati, privi
di un atteggiamento propositivo in classe e poco rispettosi delle consegne. Non
sempre sono state rispettate le norme comportamentali del regolamento
d’istituto.
competenze :
gli alunni sanno affrontare situazioni comunicative che richiedano una minima
rielaborazione personale, sanno riflettere su aspetti sociali e culturali rilevanti
nell’ambito del paese di cui studiano la lingua, sanno utilizzare la microlingua
commerciale in semplici situazioni quotidiane.
abilità:
Ascoltare: gli alunni comprendono nel complesso il linguaggio usato durante
l’attività didattica ed il significato globale di messaggi orali prodotti da palanti
nativi in contesti di vita quotidiana.
Leggere: sanno applicare soltanto le più semplici strategie di lettura a testi
aventi un basso grado di difficoltà.
Parlare: faticano adesprimersi in modo comprensibile in classe ed in contesti
relativi alla vita quotidiana e in rapporto alle tematiche oggetto di studio.
Scrivere: sanno comporre brevi testi su traccia e risposte a questionari. Sanno
comporre semplici lettere commerciali
conoscenze:
gli alunni conoscono gli aspetti fondamentali del sistema linguistico, alcuni
aspetti della storia e della società tedesca. Conoscono gli argomenti di base
Obiettivi comportamentali e relazionali
raggiunti:
Obiettivi cognitivi raggiunti:
53
della microlingua commerciale.
Strumenti di lavoro
Fare riferimento al
punto 3 del Mod. 07.02
Modalità di recupero Fare riferimento alle
decisioni assunte nei c.d.c. ed in particolare
nel verbale dello scrutinio del 1°
quadrimestre (Mod. 07.09)
Verifica ( tipologia e numero di verifiche
svolte) Fare riferimento ai punti 6 e 7 del
Mod. 07.02
Libri di testo Testi di lettura Testi di consultazione Altri libri Dispense
Presentazione elettronica Dizionari Web Registratore-Videoregistratore
Laboratori
Ritorno sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità
Ritorno sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità diverse
Organizzazione di specifiche attività per gruppi di studenti
Assegnazione di esercizi per casa
(Tipologia) Interrogazione breve - Intervento durante la lezione - Trattazione
sintetica - Quesiti a risposta singola – Esercizi - Presentazione di lavori o
ricerche, individuali o a gruppi, su tematiche assegnate dal docente, redazione
di brevi lettere commerciali.
(Numero) 4 a quadrimestre
Contenuti disciplinari svolti
Modulo I
A - Ripasso grammaticale/lessicale (modulo di recupero e approfondimento)
Perfekt, Präteritum, declinazione articoli e aggettivi, costruzione della frase, Passivo, le frasi secondarie oggettive e causali,
secondarie infinitive, temporali e relative.
Esercitazioni scritte: simulazioni terze prove Esame di Stato, redazione di lettere commerciali in lingua tedesca
B. Landeskunde
Hier spricht man Deutsch: Deutschland, Österreich und die Schweiz (Staatsform, politische Gliederung, Einwohner,
Amtsprache, Religionen, Hauptstadt)
Deutschland ist....
Städte: Berlin, München. Hamburg, Köln, Frankfurt a. M., Nürnberg, Dresden
das politische System in Deutschland und die Parteien
54
der Wirtschaftsstandort in Deutschland
C: Geschichte
das XX Jahrhundert: Personen und Ereignisse
Gründerjahre: 1815-1945
Neue Zeiten: die Weimarer Republik
Faschismus: das Dritte Reich, der „totale Krieg“, Holocaust, Terror und Widerstand
B. Brecht „Mein Bruder war ein Flieger“ Analyse und Interpretation
Die doppelte Staatsgründung: die „Stunde Null“, die Teilung Deutschlands“, kalter Krieg
Unruhige Jahre: die Berliner Mauer
Die deutsche Einheit
D. Argomenti di civiltà e storia della Germania affrontati nel corso delle lezioni in copresenza col docente di
madrelingua
Unser Tagesablauf
Ausländer in Deutschland
Klischees und Vorurteile
Film „Maria, ihm schmeckt’s nicht!“ Analyse und Interpretation
Film“ Sophie Scholl – die letzten Tage“ – Nachbesprechung
E. Microlingua commerciale
ein Zimmer suchen und mieten
sich auf der Messe kennen lernen
die modernen Kommunikationsgeräte
die Bitte um Firmennachweis
die Anfrage (die allgemeine und die bestimmte Anfrage)
das Stellenangebot
das Bewerbungsgespräch, der Lebenslauf
die Antwort auf allgemeine Anfrage
eine E-Mail schreiben
das Angebot
das Angebot mit Einschränkung der Verbindlichkeit
Liefer-Verkaufs-und Zahlungsbedingungen
Die Bestellung
55
Die Bestellung mit Versicherung der Ware
Die Auftragsbestätigung
Widerruf einer Bestellung
Unternehmensformen
56
4. IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO
4.1COMPOSIZIONE DELLE AREE DISCIPLINARI come da D.M. n° 358 del 18/09/98:
AREA LINGUISTICO-STORICO-LETTERARIA: Italiano, storia, inglese
AREA SCIENTIFICO-TECNICA: geografia, diritto, scienza delle finanze, matematica, economia aziendale
4.2 RISULTATI COGNITIVI RAGGIUNTI:
COMPETENZE
NELL’ APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE: sufficienti, buoni solo per un esiguo numero di studenti
NELL’ UTILIZZARE UN LINGUAGGIO CORRETTO E APPROPRIATO: mediamente sufficienti
 ABILITA’/CAPACITA’
ELABORATIVE (Abilità/Capacità di rielaborare i contenuti acquisiti): mediamente sufficienti
 CONOSCENZE
AREA LINGUISTICO-STORICO-LETTERARIA: sufficienti per un buon numero di studenti, buoni per un esiguo numero
AREA SCIENTIFICO-TECNICA: mediamente sufficienti
GESTIONE DI SITUAZIONI PROBLEMATICHE: la maggior parte degli studenti è in grado di risolvere i problemi solo se opportunamente
guidati
4.3 PERCORSI PLURIDISCIPLINARI
Il Consiglio di Classe ha individuato i seguenti percorsi pluridisciplinari:
57
1. Globalizzazione (inglese, geografia)
2. ONU (diritto, inglese, storia, geografia)
3. UE (diritto, inglese)
4. Gli organi costituzionali ( diritto, inglese)
4.4 ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO PER I CANDIDATI ESTERNI
4.5 SIMULAZIONI PROVE ESAME DI STATO
1^PROVA - Italiano:



Tipologia A, B, C, D
30/04/2014
Durata 5 ore



Bilancio e budget con dati a scelta
20/5/2014
Durata 6 ore
2^prova- Ec. Aziendale
3^prova- Inglese, diritto, matematica, geografia



Tipologia B
13/05/2014
Durata 120 minuti
COLLOQUIO- tutte le discipline

Gli allievi, di concerto con il Consiglio di Classe, decidono di non affrontare la prova perché consapevoli di non
riuscire ad impossessarsi di una preparazione completa per gli inizi di giugno.
A disposizione della Commissione sono depositati, in Segreteria, le prove e le verifiche effettuate nel corso dell’intero anno scolastico.
58
REDATTO IL 15/05/2014
Docenti
Orlandi Monia
Marri Milva
Magri Marzia
Tiburzi Sabrina
Lucenti Barbara
Grespi Erika
Baldessari Sandra
Breveglieri Liliana
Amelio Giorgia
Paltrinieri Daniela
Scacchetti Rodolfo
firma
59