Emodinamica: la Regione conferma il no

14 > MONCALIERI
Cronache
28 gennaio 2015
Ancora da capire i tagli ai posti letto. La conferenza dei sindaci il 10 febbraio Per ragionare sulle necessità
Saitta conferma il no all’Emodinamica, Meo incontra
l’assessore sarà all’assemblea dell’Asl Consorzio Vadò
MONCALIERI - Confermata la soppressione di Emodinamica. L’assessore alla
sanità Antonio Saita non
torna sui suoi passi sul laboratorio del cuore del Santa
Croce ed anche nell’appendice alla riorganizzazione
della rete ospedaliera approvata venerdì 23 gennaio
mette nero su bianco la chiusura di questo reparto. Una
decisione che non mancherà
di suscitare nuove polemiche e che lo stesso assessore
illustrerà personalmente il
prossimo 10 febbraio, quando parteciperà alla conferenza dei sindaci dell’Asl T05,
convocata dal Roberta Meo,
nella sua veste di presidente
di questo «parlamentino»
che riunisce i quaranta sindaci che fanno riferimento
all’azienda sanitaria diretta
da Maurizio Dore.
Se questo è il dato negativo,
mancano per il momento
enunciazioni precise sul taglio dei posti letto su cui il
cronoprogramma presentato
da Saitta prevede una completa determinazione entro
il prossimo 31 ottobre per
arrivare al “raggiungimento
obiettivo” (-1800 posti letto
a livello regionale) nel corso
del primo semestre 2016.
In questo contesto l’unica
notizia positiva riferita al
Santa Croce rispetto alla delibera del 19 novembre riguarda il riconoscimento di
Neurologia, che porta così
ad undici il numero di specialità previste nel nosocomio di piazza Amedeo Ferdinando. Oltre a questa restano Cardiologia, Medicina
Generale, Chirurgia, Ortopedia, Ostetricia, Pediatria,
Mcau (medicina e chirurgia
d’urgenza), Terapia intensiva e Radiologia, oltre all’Utic, già individuate con la
Rispetto
alla prima stesura
di novembre
il Santa Croce
«riconquista»
Neurologia
delibera del 19 novembre.
Sull’emodinamica, vera battaglia che da anni vede impegnata la città, invece Saitta ha confermato l’intenzione di arrivare ad un massimo
di quindici laboratori a livello regionale, prevedendo la
dismissione di due emodi-
namiche entro la fine del
2015, di tre entro il mese di
dicembre 2016 e di ulteriori
due sempre entro questa data, con i punti interrogativi
che riguardano il San Luigi
ed il mantenimento di una
sola struttura sul territorio
dell’Asl To4. Insomma, un
Un banchetto domenica al mercatino
Il comitato rilancia
la raccolta firme
MONCALIERI - Riprendono
i banchetti promossi dall’Adem, l’associazione a difesa
dell’emodinamica di Moncalieri nata prima delle vacanza natalizie a poche settimante dell’ultimo annuncio sulla temuta chiusura
del laboratorio del cuore
del Santa Croce.
I prossimi appuntamenti si
svolgeranno nella mattinata di domenica 1 febbraio
durante il mercatino
dell’antiquariato in viale
Stazione, per poi proseguire, sempre al mattino, il 10
febbraio davanti al Carrefour di via Vittime di Bolo-
gna e quindi venerdì 20 in
viale Stazione ed il 24 in
piazza Marconi durante il
mercato di Testona.
“Seguiranno nel mese di
marzo altri appuntamenti.
In particolare, stiamo già organizzando un incontro/
convengo aperto al pubblico
al Teatro Comunale, in occasione del quale far intervenire medici e addetti ai lavori”,
è la promessa del comitato,
che punta a replicare il successo della manifestazioni
di tre anni fa che si era conclusa proprio al Matteotti
con una serie di testimonianze.
biennio per cercare di salvare nuovamente questo laboratorio, che già la giunta
Cota aveva tentato di tagliare per poi fare retromarcia
dopo i ricorsi al Tar e le ottomila firme raccolte sul territorio e presentate in Regione. Petizione che è ripresa
prima della pausa natalizia
con la creazione di un comitato ad hoc.
Un lasso di tempo su cui si
procederà a tappe forzate,
sottolinea lo stesso Saitta,
che precisa i passaggi obbligatori. “La definizione completa delle unità operative
complesse, semplici e dipartimentali, l’individuazione
delle discipline assegnate
genericamente ai presidi
delle Asl - sottolinea l’assessore regionale - potrà essere
effettuata solo con la definizione degli atti aziendali al
termine di un percorso che
prevede la determinazione
della rete territoriale, la definizione delle linee guida
dei nuovi atti aziendali, la
nomina dei nuovi direttori
generali delle aziende entro
fine aprile, l’approvazione
dei nuovi atti aziendali”.
In questo contesto non mancano le polemiche e sarà ancora una volta la magistratura amministrativa a dire
l’ultima parola, dopo i ricorsi al Tar presentati da un
centinaio di Comuni della
Val Susa e del tortonese a
cui si è aggiunto il ricorso
del Movimento 5Stelle contro quella che ha ribattezzato “delibera sfascia ospedali”. Forza Italia, con Gianluca Vignale e Claudia Porchietto, resta sul terreno
della politica, denunciando
“il taglio di migliaia di posti
letto e reparti, con la conseguenza che le liste d’attesa
esploderanno”.
MONCALIERI - Primo incontro lunedì del tavolo industriali, convocato dal sindaco Roberta Meo alla presenza degli
assessori all’urbanistica Marcello Concas ed al lavoro Francesco Maltese per un faccia a faccia con i vertici del Consorzio Sanda Vadò, a partire dal presidente Massimo Pedrana. “Un incontro che conferma la collaborazione e da seguito alla variante urbanistica ed al protocollo d’intesa
firmato a novembre”.
Sul tavolo diversi temi, sia a breve che a lungo termine. In
primis la discussione sulle necessità del comprensorio, anche
per valutare come impegnare i 600mila euro di oneri di urbanizzazione che Mondo Convenienza verserà nelle casse
del municipio in vista della sua apertura in via Grandi. Tra
i disagi la carenza di illuminazione pubblica, in cui l’area
Vadò potrebbe assumere un ruolo per sperimentare nuove
forme, e la sicurezza, su cui si sta ragionando per posare
delle telecamere. Infine in un ragionamento più a lungo termine Maltese ha posto sul piatto i fondi europei, in modo da
ragionare sullo sviluppo dell’area. Tra i servizi più gettonati un asilo nido aziendale, di cui si era già parlato nei decenni scorsi, e l’area di sosta, su cui la variante urbanistica ha
individuato una collocazione al confine con Trofarello e su
Luca Carisio cui si attende il privato interessato ad investire.
Un libro sui festeggiamenti
La sezione locale carabinieri
La chiesa del Beato Bellomo è stato
ricorda i 50 anni eletto presidente
Delegazione moncalierese a Bene Vagenna
Il gruppo storico del Patrono
omaggia la «Beata Paola»
MONCALIERI - Domenica
25 gennaio, una delegazione
moncalierese di diciotto figuranti in abiti quattrocenteschi, si è recata nell’accogliente cittadina cuneese di
Bene Vagienna a rappresentare il proprio patrono - Beato Bernardo di Baden - per
rendere omaggio a “Beata
Paola”, nei solenni festeggiamenti della ricorrenza
storico-religiosa ad essa dedicata. Ormai da qualche
anno, il gruppo storico moncalierese partecipa al corteo
commemorativo in abiti
dell’epoca, in onore della
patrona Beata Paola Gambara Costa, nata bresciana
nel 1473 e vissuta a Bene
Vagienna dall’età di 12 anni,
quando fu data in sposa al
dissoluto signore della città,
contro il proprio volere e costretta a vivere in grandi sofferenze. Morì il 24 gennaio
del 1515 a soli quarantadue
anni, dopo aver vissuto
nell’assoluta carità, anche
verso chi la maltrattava: ammirata per la devozione e la
bellezza, fu beatificata per il
“miracolo delle rose”, in cui
si narra che, mentre donava
pane ai poveri, il marito la
scoprì, ma il cibo si trasformò in petali di rosa. Nella
diocesi di Brescia, la sua
memoria si celebra il 23
gennaio.
La giornata si è svolta all’in-
segna del bel tempo che ha
permesso di ricreare l’ambientazione totalmente all’esterno, ai piedi del mastio
cittadino, consentendo altresì la partecipazione sia di
gruppi storici provenienti da
varie zone del Piemonte, sia
di un pubblico numeroso. In
più, a fianco del sindaco
Claudio Ambrogio, la partecipazione di autorità di rilievo, come il deputato parlamentare europeo Alberto
Cirio, albese di origine e
vari sindaci dei paesi limitrofi, ma anche un personaggio televisivo conosciuto
come la presentatrice Sonia
dei Castelli che, davanti alle
telecamere di Telecupole
proporrà la giornata benese
agli spettatori del giovedì
sera. Ad allietare lo stomaco
e l’alito dei convenuti, appassionati e curiosi di ogni
dove, “vin brulé e soma
d’aj”, gentilmente offerti
dall’associazione alpini di
Bene Vagienna.
L’omaggio simbolico e lo
scambio amichevole del saluto tra Moncalieri e Bene
Vagienna, ha nuovamente
siglato non solo la collaborazione tra gruppi storici,
ma soprattutto l’impegno di
solidarietà e fratellanza territoriale che, anche nel 2015
si spera animeranno il desiderio di mantenere le tradizioni e conoscere la storia
delle proprie origini. Tutto
ciò all’insegna dello scambio cordiale di cultura, folclore e vite passate a consolidamento del presente e
buon auspicio per il futuro.
MONCALIERI- Al termine
dei festeggiamenti per i 50
anni della chiesa del Beato
Bernardo - conclusasi a fine
2014 - è stato realizzato dalla parrocchia un libro fotografico dal titolo «Cinquant’anni della nostra storia». Il libro ripresenta i
venti pannelli della mostra
fotografica con la storia di
borgo Aie e della sua chiesa.
Alcune pagine sono dedicate alla consacrazione della
chiesa e del nuovo altare,
con le foto più belle e l’omelia dell’Arcivescovo di
Torino, Monsignor Cesare
Nosiglia. Inoltre, sono state
inseriti gli scatti che raccontano i principali eventi che
si sono svolti nel corso del
2014 in occasione dell’anno
giubilare.
Il libro, realizzato con il
contributo del Comune di
Moncalieri, diventa così un
prezioso ricordo per tutti coloro che amano la chiesa
dedicata al patrono di Moncalieri, Beato Bernardo di
Baden. Tutti coloro che sono
interessati potranno ritirarlo
in sacrestia o in ufficio parrocchiale, fino ad esaurimento delle copie.
Non solo. “Sono ancora disponibili in ufficio parrocchiale anche alcune medaglie commemorative del
cinquantesimo anniversario
della chiesa - aggiunge il
parroco, don Roberto Zoccalli - alcuni esemplari sono
stati donati alle autorità di
Baden Baden e di Moncalieri, altri ai benefattori della
parrocchia. Così, gli ultimi
pezzi sono destinati a chi
vorrà contribuire ai lavori
realizzati per la chiesa o con
una donazione o con un prestito”.
MONCALIERI - Sabato scorso l’associazione nazionale
carabinieri di Moncalieri, dedicata a Giuseppe Terminiello e Tonino Gubbioni, ha provveduto a rinnovare il consiglio sezionale, che resterà in carica per il prossimo quinquennio: 2015-2020. Presidente della sezione cittadina è
stato nominato il luogotenente Franco Bellomo, che per
circa trent’anni ha prestato servizio al Castello di Moncalieri presso il Primo Battaglione Piemonte. Subentra a Paolo Grillo, eletto vice presidente, dopo che aveva ricoperto la massima carica associativa per circa quindici anni.
Foto Ottica Photo C.R.