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Sintesi di ormoni di varia natura
Un ormone - molte funzioni:
Utilizzazione del glucosio
insulina
Liposintesi
Sintesi proteica
Trasporto del potassio
Implicazioni: risposta funzionale coordinata alle
modificazioni omeostatiche
Una funzione - molti ormoni:
glucagone
insulina
Controllo
della
glicemia
epinefrina
cortisolo
GH
Sinergismo
Insulina, adrenalina, GH, cortisolo
Permissività
Gli ormoni sessuali consentono lo sviluppo
del sistema riproduttivo a condizione che siano
presenti sufficienti livelli di ormone tiroideo
Antagonismo
Insulina, glucagone
Insulina, GH
sinergismo
…ma a cosa servono gli ormoni??
• Nel 1929, Walter Cannon coniò il
termine OMEOSTASI (= la tendenza
dell’organismo a mantenere lo
“Stato Stazionario”)
Cannon, W.B. The Wisdom of the Body, New York,
W.W. Norton and Co., 1932
Walter B. Cannon
1871-1945
STATO STAZIONARIO: disequilibrio permanente, mantenuto
da un flusso di energia in entrata ed in uscita dal sistema.
La stazionarietà nel tempo simula l’equilibrio, ma essa è
semplicemente dovuta all’uguaglianza del flusso netto
d’entrata e del flusso netto d’uscita.
Equilibrio dinamico
Stato stazionario
• Concetto di omeostasi:
omeostasi
Insieme dei processi che garantiscono la
costanza delle proprietà
del sangue e dei liquidi interstiziali
Ambiente interno
Le proprietà del mezzo interno sono:
•
•
•
•
•
•
Pressione parziale di O2 e CO2
Concentrazione di sostanze nutritive
pH
Pressione osmotica
Concentrazione di anioni e cationi
Volume dell’ambiente interno
L’omeostasi è mantenuta da vie di controllo
locali e sistemiche
• Tutte le vie riflesse possiedono:
possiedono
– Un segnale di ingresso
– L’integrazione del segnale
– Un segnale in uscita
– Effetto
Il sistema nervoso e il sistema endocrino sono in
relazione tra loro
Esempio
effetto delle emozioni sulla secrezione e
sulla funzione ormonale (crescita nei
bambini, ciclo mestruale nella donna)
Nei riflessi endocrini e
neuroendocrini il segnale di uscita
è un ormone o un neurormone
Esempio di riflesso endocrino - L’ormone paratiroideo Bassa concentrazione plasmatica di Ca2+ (range 2.2 - 2.4 mM)
Cellula Paratiroidea
_
PTH
OSSO
Aumento del
Riassorbimento
Osseo del Ca2+
RENE
Aumento del
riassorbimento
renale del Ca2+
Produzione di
1,25 di(OH)-D3
Aumento dell’
assorbimento
intestinale del Ca2+
Aumento della concentrazione plasmatica di Ca2+
Feedback
negativo
La neurosecrezione costituisce l’interfaccia tra
sistema nervoso e il sistema endocrino,
convertendo un segnale elettrico
(depolarizzazione)
depolarizzazione in segnale chimico (rilascio del
neurormone)
neurormone
• I neurotrasmettitori sono rilasciati dal
neurone e subito impiegati per la loro
funzione.
• I neurormoni vengono secreti dal neurone,
immessi in circolo sanguigno e poi
impiegati per la loro funzione.
Neuroni ipotalamici
• Una singola cellula esegue l’intero
processo di:
– Sintesi
– Accumulo
– Secrezione
di un ormone
FUNZIONE NEUROCRINA
Esempi di neurormoni:
• Catecolammine sintetizzate dalla midollare
del surrene;
• Neurormoni ipotalamici secreti a livello
della ipofisi posteriore;
posteriore
• Neurormoni ipotalamici che controllano il
rilascio degli ormoni dell’ipofisi anteriore
Controllo a feedback
Ormone-ormone
Substrato-ormone
Minerale-ormone
Feedback ormone-ormone
• Ormone trofico che controlla la secrezione
di un altro ormone
• Tali ormoni trofici possono essere
controllati a loro volta da ormoni rilascianti
o inibenti
Ormoni secreti dalla adenoipofisi
Feedback substrato –ormone
• Un aumento della glicemia innesca un riflesso
endocrino per diminuirne i livelli
• Se la calcemia diminuisce sotto un certo valore
viene stimolata la secrezione di paratormone
•Insulina
•Paratormone
Feedback minerale –ormone
• Un aumento della concentrazione di ione
potassio stimola la secrezione di aldosterone
che ne riporta i livelli a valori normali
Feedback
negativo
Stimolo
Iniziale
RISPOSTA
(effetto)
Feedback
positivo
È
necessario
un fattore
esterno per
inibire il
ciclo
Stimolo
Iniziale
Ciclo di
feedback
RISPOSTA
(effetto)
Adenoipofisi
TSH
Follicolo
di Graaf
Ciclo di
feedback
TIROIDE
T3/T4
estradiolo
Il feedback negativo è molto più diffuso di
quello positivo
Con il feedback negativo viene prevenuta
una ipersecrezione dell’ormone
Il feedback positivo comporta una
amplificazione dell’effetto biologico di un
ormone