SEGRETARIATO GENERALE
RELAZIONE ILLUSTRA TIV A
Modulo 1 - Circolare MEF n.25/2012
Data di sottoscrizione
Ipotesi di accordo sottoscritta il 24 luglio 2014
Periodo temporale di vigenza
01/0112014-31/12/2014
Parte Pubblica
Fabio Viola
Segretario generale
Pasquale Le Noci
Dirigente generale
Umberto Piccinin
Dirigente generale
Giuliana Pecchioli
Dirigente
Laura Cicchetti
Dirigente
Gino Galli
Dirigente
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione
Composizione
della delegazione trattante
•
•
•
•
CGILIFP
CISLlFP
UlLIPA
CONFSAL-UNSA
•
•
•
USB/PI
FILP
FEDERAZIONE UGL-INTESA
Organizzazioni sindacali firmatarie
•
•
•
•
•
Soggetti destinatari
Materie trattate dal contratto
integrativo (descrizione sintetica)
CISLlFP
UlLIPA
CONFSAL-UNSA
FILP
FEDERAZIONE UGL-INTESA
Personale delle aree funzionali
Produttività collettiva
Produttività individuale
Progetti di produttività per il miglioramento della qualità
Posizioni organizzative di direzione
Posizioni organizzati ve per specifiche responsabilità
Indennità a vario titolo
Intervento
dell'Organo di
controllo interno.
Allegazione della
Certificazione
dell'Organo di
controllo interno alla
Relazione illustrativa.
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Attestazione del
rispetto degli obblighi
di legge che in caso di
inadempimento
comportano la
sanzione del divieto di
erogazione della
retribuzione
accessoria
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È stato adottato il Piano della performance previsto dall'art, lO del d.lgs.
150/2009 - Sì
È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità
previsto dall'art. Il, comma 2 del d.lgs. 150/2009 -Sì
È stato assolto l'obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell'art. Il
del d.Igs. 150/2009 - Sì
La Relazione deIIa Performance è in corso di predisposizione
Eventuali osservazioni
Trattasi di contratto integrativo economico
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Modulo 2 - Circolare MEF 11.25/2012
A)
Illustrazione dei contenuti dell'accordo
L'accordo per l'anno 2014 comprende una premessa ove si precisa che:
il campo di applicazione riguarda il personale delle aree funzionali, escluso quello di
diretta collaborazione;
l'ammontare delle risorse disponibili per la retribuzione accessoria, al netto degli oneri a
carico dell'Amministrazione e delle progressioni economiche realizzate in attuazione di
precedenti tornate contrattuali, è pari ad € 2.651.338;
tutti gli importi indicati nel testo negoziato sono al lordo degli oneri a carico del
dipendente.
L'art. 1 statuisce che il campo di applicazione è riferito al personale in servizio alla Corte dei
conti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Con riguardo alla durata si precisa che il
periodo interessato è l'anno solare 2014.
L'art. 2 individua gli istituti premianti e incentivanti cui sono destinate le risorse del fondo
unico di amministrazione indicando l'arnn10ntare dello stanzi amento per tipologia di compenso e la
relativa incidenza percentuale sul totale delle risorse a disposizione.
L'art. 3 disciplina l'incentivo della produttività collettiva da corrispondere a tutto il personale
che contribuisce positivamente al conseguimento degli obiettivi previsti nel progrmmna annuale
delle attività di ciascuna struttura sulla base delle direttive impartite dai vertici istituzionali e
amministrativi. L'incentivo è riconosciuto solo se l'apporto individuale è qualificato da un
punteggio conseguito che si collochi al di sopra di una soglia come stabilita dal sistema di
valutazione. Il grado di partecipazione individuale al raggiungimento degli obiettivi determina la
differenziazione nella distribuzione dei compensi. L'incentivo della produttività collettiva è
cumulabile con gli altri emolumenti del trattamento economico accessorio regolati dal contratto.
L'art. 4 concerne il premio per la produttività individuale stabilendo che lo stanziamento
complessivo da corrispondere ai premiabili sarà corrisposto secondo un arnn10ntare prestabilito e
non frazionabile. Il criterio di assegnazione delle risorse disponibili alle singole unità organizzative
si basa sulla consistenza del personale in servizio. La cumulabilità di tale compenso è esclusa per i
destinatari di una indennità corrisposta su base annua per la posizione organizzativa o per i
funzionari delegati, in ragione dell'implicita attestazione di meritevolezza che sottende l'incarico
affidato, peraltro da confennare a seguito di una valutazione positiva dell'operato di ciascuno.
Limiti di cumulabilità sono posti anche in relazione ai compensi percepiti per altre tipologie di
retribuzione accessoria qualora sia superato un determinato importo. Il premio è selettivamente
indirizzato, in sostanza, al 30% del personale.
L'art. 5 riguarda il finanziamento di progetti di produttività cui l'Amministrazione attribuisce
particolare attenzione per il conseguimento di obiettivi mirati in specifici settori prioritariamente a
valenza istituzionale, tanto nelle sedi centrali quanto nelle sedi regionali. Attenzione particolare è
riservata ai progetti C.d. trasversali che prevedano la cooperazione di più uffici per finalità di
comune interesse, ovvero per l'esigenza di fruire del peculiare contributo specialistico che ciascuno
può offrire. Individua, inoltre, il relativo stanziamento, i limiti dei pertinenti compensi e le modalità
di selezione che restano di competenza esclusiva dell' Amministrazione.
L'art. 6 quantifica le risorse per indennizzare i funzionari preposti agli uffici di livello non
dirigenziale ,. " dividuati dal regolamento di organizzazione entrato in vigore nell' anno 2010.
In appos' a.:l'ibdf~:i6nJ segnalati i funzionari preposti ai suddetti uffici .
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L'art. 7 regola le posizioni organizzative di cui all'art. 18 del CCNL 1998-2001 per lo
svolgimento di attività di coordinamento, con contenuti di alta professionalità e specializzazione, di
staff e/o di studio, di ricerca, ispettive, di vigilanza e controllo, caratterizzate da elevata autonomia
ed esperienza. A tali posizioni organizzative è connessa una indennità da corrispondersi a
consuntivo, previa positiva valutazione dell'operato del soggetto incaricato.
Gli articoli 8-9-10 individuano le indennità da riconoscere rispettivamente ai funzionari
delegati, ai responsabili del servizio prevenzione e protezione e ai consegnatari. Tali indennità sono
indirizzate essenzialmente ai funzionari delle sedi regionali e sono previsti compensi lievemente più
elevati per quelle sedi che presentano un maggior grado di gravosità operativa.
L'art. Il fissa criteri, mansioni e importi per compensare l'esercizio di compiti implicanti
specifici disagi, rischi, responsabilità o gravose articolazioni dell'orario di lavoro. Nell'accordo le
parti riconoscono l'evidenza che determinati ruoli richiedono particolare attenzione per le
condizioni in cui si opera o per le responsabilità che si assumono. A questa tipologia di compenso è
associata una ulteriore fase negoziale nelle articolazioni regionali ove sono presenti le
Rappresentanze unitarie del personale. La ratio della contrattazione integrativa è da ricondurre
all'esigenza di ravvisare con maggiore cura i destinatari di compensi la cui selettività deve tenere in
debita considerazione le peculiarità delle realtà locali.
B)
Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle
risorse disponibili del fondo unico di amministrazione
Ripartizione del FUA anno 2014
Istituti contrattuali
Euro
Produttività collettiva
1.300.573
49,05
Produttività individuale
426.000
16,07
Progetti di produttività per il miglioramento della qualità
180.000
6,79
PO direzione unità organizzative (funzionari preposti)
121.800
4,59
PO per specifiche responsabilità o professionalità uffici centrali
133.900
5,05
PO per specifiche responsabilità o professionalità sedi regionali
57.200
2,16
Indennità a vario titolo per gli uffici centrali
208.025
7,85
Indennità a vario titolo per gli uffici regionali
223.840
8,44
2.651.338
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D)
Nel disciplinare l'erogazione dei compensi l'accordo trova crescente ispirazione
nell'affermare principi di premialità e meritocrazia tenuto conto che il sistema di valutazione
presiede e precede ogni corresponsione e che tutti gli istituti incentivanti hanno una destinazione
vincolata, volti a comprendere soggetti determinati in ragione dell' attribuzione di specifici
ambiti operativi.
Costituisce eccezione l'incentivo volto alla produttività collettiva, potenzialmente destinato
alla generalità del personale e, tuttavia, differenziato in relazione al grado di partecipazione
individuale.
E)
F)
Non sono previste progressioni economiche.
I risultati attesi interessano prioritariamente l'incentivazione delle attività a supporto delle
funzioni istituzionali, dei progetti di dematerializzazione in cantiere, dei contributi individuali
comparativamente più meritevoli all'interno di ciascuna unità organizzativa, delle mansioni
maggionnente esposte a disagi lavorativi.
5
RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA
La presente relazione tecnico-finanziaria è volta a fornire dimostrazione, per l'mIDo 2014,
della copertura degli istituti a carattere economico disciplinati in sede di contrattazione integrativa
riguardanti l'erogazione al personale amministrativo non dirigente delle risorse disponibili nel
fondo unico di amministrazione.
.
Il fondo in questione è stato costituito in applicazione delle disposizioni legislative e
contrattuali vigenti nonché delle note esplicative del Dipartimento RGS del Ministero
dell' economia e delle finanze.
I prospetti che seguono, pertanto, sono compilati in conformità con la circolare MEF n. 25 del
19 luglio 2012.
Il fondo comprende risorse storiche consolidate, incrementi contrattuali e altri incrementi,
essenzialmente riconducibili alla retribuzione individuale di anzianità (RIA).
Le risorse storiche consolidate trovano riscontro nei limiti di crescita pretesi dal legislatore ed
in particolare dall'art. 1, comma 189, L. 23 dicembre 2005, n. 266, come poi modificato dall'art. 67,
comma 5, D.L 25 giugno 2008, n. 112. Il predetto comma 189 statuisce, difatti, che a decorrere
dall'anno 2009, l'ammontare complessivo dei fondi per il finanziamento della contrattazione
integrativa non possa eccedere quello previsto per l'alIDO 2004 come celiificato dagli organi di
controllo, e ridotto del 10 per cento. Costituisce eccezione quanto previsto dal comma 191 del
medesimo art. 1, secondo il quale l'anunontare complessivo dei fondi può essere incrementato degli
importi fissi previsti dai contratti collettivi nazionali che non risultino già confluiti nel fondo
dell'anno 2004.
Ciò premesso il fondo 2004 è stato assunto come base, il relativo impOlio è stato ridotto del
10% secondo quanto previsto dal citato art. 67, sono stati aggiunti gli importi fissi stabiliti dai
contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto ministeri e la RlA.
L'art. 9, comma 2-bis, D.L n. 78/2010 ha inciso con ulteriori limiti alla crescita disponendo
che l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del
personale non può superare il corrispondente importo dell' armo 2010. Con la legge di stabilità del
corrente anno tale limite è stato esteso a tutto il 2014. L'art. 9, comma 2-bis del citato decreto legge
statuisce, altresì, la riduzione proporzionale del fondo in rapporto alla contrazione del personale in
servizio. Si rammenta la circolare n. 12/2011 con la quale la Ragioneria generale dello Stato ha
fornito chiarimenti circa le modalità di calcolo per effettuare tale riduzione.
Gli importi, tranne diversa precisazione, si intendono al lordo degli oneri a carico
dell' Amministrazione.
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Modulo I - COSTITUZIONE DEL FONDO 2014 PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
SEZIONE I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
Importi
Risorse storiche consolidate
Fondo 2004 certificato ai sensi dell'art. I, comma 189, L. 266/2005 (Legge Finanziaria 2006)
Riduzione 10% di cui all'art.67, comma 5, Legge 133/2008
10.251.359,55
1.025.135,96
Fondo consolidato al netto della decurtazione 10%
9.226.223,60
Incrementi contrattuali
CCNL 2004/2005 art.5 (su monte salari 2003)
450.994,26
CCNL 2006-2009 biennio 06-07, art. 32, comma I (O, II % su monte salari 2005)
102.554,43
CCNL 2006-2009 biennio 08-09, art. 6
181.821,40
TOTALE
735.370,09
Altri incrementi
CCNL biennio economico 2000/01 art.6, comma I - I alinea (ria cessati)
1.466.805,09
TOTALE
SEZIONE II - Risorse variabili
1.466.805,09
Importi
Non sono presenti
0,00
SEZIONE III - Decurtazioni del Fondo
Importi
Riduzione 10% di cui all'art.67, comma 5, L.133/2008
1.025.135,96
Art.9 - decreto legge 31 maggio 2010, n.78, conv. L. I 22/20 I O-Riduz. Con media dip.2010/2014
TOTALE
SEZIONE IV - Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione
Totale risorse fisse avente carattere di certezza e stabilità
390.493,54
1.415.629,50
Importi
11.428.398,78
di cui totale risorse variabili
0,00
Riconduzione fondo anno 2010 - art.9 comma 2 bis L. 122/201 O
Art.9, comma 2 bis, decreto legge 31 maggio 2010, n.78, Riduz. con media dip.2010/2014
TOTALE FONDO 2014 SOTTOPOSTO A CERTIFICAZIONE
SEZIONE
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-is.orse temporaneamente allocate all'esterno del fondo
".'
aneamente all'esterno del fondo
10.816.995,61
390.493,54
10.426.502,07
Importi
0,00
7
Modulo II- DEFINIZIONE DELLE POSTE DI DESTINAZIONE DEL FONDO PER LA
CONTRA TT AZIONE INTEGRA TIV A
SEZIONE I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa
Importi lordi
Passaggi all'interno delle aree 2000/2001
1.371.399,95
Progressioni orizzontali (posizioni super)
662.933,01
Accantonamento 64 unità 3Fl (contratto integrativo FUA 2011)
80.288,56
Accantonamento 3 unità IIF2 (contratto integrativo FUA 2012)
5.967,03
Assegno ad persol1o/11 riassorbito corso concorso per l'area terza
16.134,84
Progressioni economiche 2009/2010
4.771.453,33
TOTALE
SEZIONE II - Destinazioni specificatamente regolate dal contratto integrativo
Produttività collettiva
6.908.176,72
Importi netti
1.300.573
Produttività individuale
426.000
Progetti di produttività per il miglioramento della qualità
180.000
P.O. direzione unità organizzati ve (funzionari preposti)
121.800
P.O. per specifiche responsabilità o professionalità uffici centrali
133.900
P.O. per specifiche responsabilità o professionalità sedi regionali
57.200
Indennità a vario titolo per gli uffici centrali
208.025
Indennità a vario titolo per gli uffici regionali
223.840
TOTALE AL NETTO ONERI AMMINISTRAZIONE
2.651.338
TOTALE AL LORDO ONERI AMMINISTRAZIONE
3.518.325,35
SEZIONE III - Destinazioni ancora da regolare
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato
SEZIONE IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo
sottoposto a certificazione
Importi lordi
Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate
specificatamente dal contratto integrativo sottoposto a certificazione.
6.908.176,72
Totale destinazioni specificatamente regolate dal contratto integrativo sottoposto a certificazione.
3.518.325,35
Totale poste di destinazione del fondo sottoposto a certificazione
COPIA CONFORME"
DIRE'ITORE DELLA SEGRETERII
DE~G~BTA~IytGÉNE~L.t
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10.426.502,07
Modulo III - SCHEMA GENERALE RIASSUNTIVO DEL FONDO PER LA
CONTRA TTAZIONE INTEGRATIVA E CONFRONTO CON IL CORRISPONDENTE
FONDO CERTIFICATO DELL'ANNO PRECEDENTE
Importi
Modulo I - Costituzione del fondo 2014
10.426.502,07
Modulo Il - Definizione delle poste di destinazione del fondo 2014
10.426.502,07
Fondo certificato relativo all'anno 2013
10.293.453,02
Modulo IV - COMPATIBILITA' ECONOMICO-FINANZIARIA E MODALITA' DI COPERTURA DEGLI ONERI
DEL FONDO CON RIFERIMENTO AGLI STRUMENTI ANNUALI E PLURIENNALI DI BILANCIO
SEZIONE I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell'Amministrazione
presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione.
La Corte dei conti si avvale del sistema di contabilità SICOGE del MEF che consente di monitorare l'utilizzo delle risorse
assegnate e delle disponibilità finanziarie sui diversi capitoli di bilancio. Tutte le somme relative al fondo delle risorse per la
contrattazione integrativa sono imputate in un unico capitolo di spesa - cap. 261 -, quindi la verifica tra sistema contabile e
dati del fondo unico di amministrazione è costante.
SEZIONE II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell'anno precedente risulti rispettato.
Il limite di spesa del Fondo dell'anno 2013 risulta rispettato.
SEZIONE III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell'Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione
del Fondo.
La somma complessiva sottoposta a certificazione è pari a € 10.426.502,07 al quale va detratta la spesa per gli sviluppi
economici pari a € 6.908.176,72 finanziati dal capitolo delle competenze fisse e dai capitoli dedicati ai fini del versamento
degli oneri a carico dell'Amministrazione. Il capitolo di bilancio deputato a regolare le destinazioni del fondo presenta uno
stanziamento sufficiente a coprire l'ammontare dell'importo al lordo degli oneri riflessi e dell'IRAP pari a € 3.518.325,35
riferito agli istituti previsti dall'accordo.
Collegio dei
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