2 – molle e bilance In condizioni di riposo si misura, rispetto ad un metro verticale, la posizione dell’estremo libero di una molla; sia x0. Con una massa m appesa la molla si allunga; sia x la nuova posizione. La molla esercita una forza opposta alla deformazione che annulla l’effetto della forza peso; all’equilibrio mg = k (x – x0) fa cui si ricava k k= mg !x - x 0 ! Ripetere con masse diverse e costruire una tabella della deformazione e delle masse corrispondenti. Verificare se k rimane costante. A disposizione una bilancia per valutare con precisione il valore delle masse. Altra maniera di misurare k è di mettere in oscillazione la molla, a cui è attaccata una massa m. Il periodo di oscillazione è legato alla pulsazione ! del moto da T= !2! ! k !!!!!!!!!!!!!!!con!!!!!!!!!!!!" = ! !" ! m Misurando il periodo di oscillazione e conoscendo il valore di m calcolare k k= !4!2m" "T 2 " Ripetere con masse diverse e costruire una tabella con i quadrati dei tempi e le masse corrispondenti. Verificare se k rimane costante. I valori di k valutati nei due modi devono essere gli stessi. Per entrambi i modi calcolare la media e la deviazione standard dei valori trovati k= ! ! k !i ! n e s= ! ! (k !i - k)2 ! n -1 a) costruire un grafico con in ascisse le deformazioni della molla e in ordinata la massa corrispondente. I punti del grafico dovrebbero stare su una retta. b) costruire un grafico con in ascisse il quadrato del periodo,T2 , e in ordinata le masse corrispondenti; anche stavolta i punti dovrebbero stare su una retta.
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