Il collaudato percorso KETO STATION nasce dall’impegno a tutto campo della Nutri & Biotech nella cura dell’obesità. Il principale settore d’interesse è stato fino ad ora rappresentato dalla chirurgia bariatrica, rivolta a pazienti con BMI patologico. Proprio la ricerca di un metodo, efficace, rapido, sicuro, ben tollerato per la preparazione all’intervento ha portato alla luce Keto Station, inizialmente utilizzato come semplice trattamento e successivamente strutturato in percorso, rendendolo fruibile ad un più vasto pubblico. È un metodo di dimagrimento rapido che si basa sul principio della chetogenesi, principio noto dagli inizi del secolo scorso, che ha avuto ed ha numerose applicazioni cliniche. L’obesità è un problema multifattoriale che per la sua complessità risulta spesso difficile da trattare. Intervengono, infatti, fattori sociali, ambientali, genetici e comportamentali. Su alcuni di questi fattori è difficile agire, per cui dobbiamo cercare di massimizzare l’effetto di ogni azione che viene compiuta. Il rischio è di avere continui episodi di recidiva dell’obesità, effetto yo-yo, con progressiva perdita di motivazione da parte del paziente e conseguente incapacità di aderire in modo efficace a successivi trattamenti che, per questo motivo, hanno sempre meno efficacia. I fattori ambientali e sociali non possono certo essere modificati dall’azione del singolo medico, possono risentire sul lungo termine di campagne di sensibilizzazione condotte su scala nazionale dal Ministero della Salute, così come non sono modificabili i fattori genetici. Possiamo perciò affermare che l’obesità, da un punto di vista terapeutico, sia prevalentemente un problema comportamentale. Per questo motivo il singolo trattamento, la singola dieta, qualunque azione è destinata all’insuccesso se non la si affronta in questa ottica. Keto Station è un percorso e non un singolo trattamento, il cui scopo è il conseguimento rapido di risultati soddisfacenti, che debbono essere resi duraturi dall’azione motivante ed educativa svolta nei centri di riferimento. Per questo il percorso è stato denominato Keto Station 4 steps, individuando come punti cardini del percorso : - Trattamento chetogenico avanzato; - Dieta di mantenimento; - Educazione alimentare con corretto uso dell’integrazione alimentare; - Valutazione ed educazione motoria. Il percorso così concepito consente di seguire e supportare il paziente in ogni fase del trattamento, riducendo al minimo gli abbandoni del follow-up ed ottimizzando i risultati. Nato dalla e per la chirurgia dell’obesità morbida ora è disponibile anche per il trattamento delle forme di secondo e primo grado. Come tutti i trattamenti basati sulla chetogenesi, le uniche controindicazioni sono rappresentate dalla insufficienza renale, dalla concomitanza di patologie acute, da gravi patologie cardiovascolari ed epatiche; sono da escludere dal percorso le donne in stato di gravidanza e durante il periodo di allattamento. I punti di forza che distinguono Keto Station da tutti i trattamenti esistenti sono: - Metodica assolutamente non invasiva; - Semplicità di esecuzione: i prodotti vengono assunti per via naturale; - Ottima compliance dei pazienti e dei medici; - Buoni risultati immediati e a distanza; - Ripetibilità. Nella nostra esperienza sono stati rilevati notevoli benefici nei pazienti affetti da diabete di tipo 2 e da ipertensione, dove oltre al dimagrimento, si è riscontrato un miglioramento delle patologie di base con riduzione delle terapie farmacologiche. Il percorso Keto Station è ora disponibile, in un pratico kit, per l’impiego ambulatoriale. Con la sicurezza che deriva dall’esperienza e dal supporto di un’azienda che opera nel settore dell’obesità, che si avvale della collaborazione di professionisti tra i più accreditati del settore, sicuri che dall’esperienza maturata sul campo derivino le tecniche e le metodiche terapeutiche più innovative, efficaci, tollerate e pratiche nell’esecuzione. L’obesità come fattore di rischio in chirurgia L’obesità è il disturbo metabolico più frequente nella società industrializzata e si associa, in occasione di procedure chirurgiche, ad un incremento della morbilità e della mortalità, aumentando quindi il rischio operatorio. La contemporanea presenza di “sindrome ipoventilatoria”, diretta conseguenza dell’obesità, rende massimo il rischio. L’obesità ha effetti negativi cardiopolmonari, polmonari, sugli organi interni e sull’apparato scheletrico EFFETTI DELL’OBESITÀ Apparato cardiorespiratorio Polmone Riserva funzionale FCR Capacità polmonare Apparato scheletrico Fegato Steatosi epatica Indici di necrosi Ipossia Funzionalità Ostacolo meccanico RISCHIO OPERATORIO Controindicazione all’intervento Mobilizzazione Diffiicoltà riabilitativa Mobilità Effetti Cardiopolmonari Effetti sugli Organi Endoaddominali L’eccesso di massa grassa comporta un aumento del consumo di ossigeno e della produzione di CO2, situazione che richiede, per essere compensata, un aumento della portata cardiaca e della ventilazione. Il sistema respiratorio però risulta essere meno efficiente a causa di una diminuita capacità funzionale per una ridotta mobilità della gabbia toracica e dei muscoli respiratori, ostacolati dalla massa grassa, e del parenchina polmonare. Ciò comporta un aumento del lavoro respiratorio. Il cuore deve lavorare in condizioni di aumento del precarico (maggiore volume circolante) e del postcarico (ipertensione polmonare sistemica), situazione che comporta “riduzione delle riserve funzionali”. Gli effetti principali sono a carico del fegato e causa della “steatosi” La steatosi epatica comporta spesso un’alterazione degli enzimi di necrosi e di stasi, con conseguente alterazione della funzionalità. Le biotrasformazioni dei farmaci utilizzati in anestesia può risultare alterata con conseguente aumento della tossicità. La situazione può essere ulteriormente aggravata dalla concomitanza di diabete ed ipertensione, spesso conseguenza diretta dell’obesità. L’epatomegalia, inoltre, costituisce un ostacolo per numerose procedure chirurgiche. Effetti Polmonari Effetti sull’apparato scheletrico La meccanica respiratoria è fortemente ostacolata dalla massa grassa in eccesso, per cui si assiste a una riduzione della capacità funzionale residua (FCR) e dei volumi polmonari che possono arrivare al di sotto del volume di chiusura polmonare, con conseguente intrappolamento dei gas (gas trapping) a livello alveolare. Questa situazione può portare ad una alterazione del rapporto di ventilazione/perfusione che, associata a fenomeni di shunt sinistro-destro (colasso polmonare), è alla base dell’ipossia, che caratterizza la grande obesità, fino alla sindrome di Pickwick. L’obesità, con conseguente aumento del carico, è in primo luogo responsabile di gravi patologie ortopediche. Si pensi all’effetto usurante del peso sulle articolazioni (anca-ginocchiopiede) e sulla colonna vertebrale (schiacciamento dei dischi intervertebrali). Oltre ad esserne la causa, l’obesità spesso costituisce una controindicazione alle procedure chirurgiche per la prognosi negativa ad essa correlata. Che risultati si ottengono se, ad esempio, si procede ad impiantare una protesi d’anca mantenendo invariato il peso, causa principale o concausa della patologia stessa? Il post-operatorio viene poi gravato dalle difficoltà di mobilizzazione precoce e riabilitative, con incremento della mortalità. Keto Station costituisce un percorso efficace, sicuro, rapido ed economico per la preparazione del paziente obeso alla chirurgia, compresa la chirurgia bariatrica. Costituisce inoltre un valido ausilio, riparando i tessuti, alla chirurgia del contorno corporeo, facilitando le manovre chirurgiche ed ottimizzando i risultati. SOCIETA ITALIANA di DIABETOLOGIA EFFETTO DELLA DIETA CHETOGENICA SUL PESO CORPOREO IN PAZIENTI CON SUPER-OBESITÀ Leonetti F. - Capoccia D. - Coccia F. - Paradiso F. Conte C. - Rizzello M. - Silecchia G. INTRODUZIONE La gestione del paziente obeso e diabetico è gravata spesso da una scarsa compliance. Scopo di questo studio è valutare l’efficacia della dieta chetogenica (DC) in pazienti superobesi, con e senza diabete mellito di tipo 2 (DM2) MATERIALI E METODI 20 pazienti obesi (10 donne, BMI 53.8±8.4 kg/m2), di cui 8 con DM2 (1 in terapia con sola dieta, 3 con ipoglicemizzanti orali (AO), 4 con insulina). Tutti seguivano la seguente dieta: 1°-10°giorno: 7-9 misurini/die di preparato chetogenico Keto Station (proteine 77 g, lipidi 20 g, glucidi 5 g; 500Kcal/die); vitamine, sali minerali e ω3, con libera assunzione di verdure e bevande non zuccherate; 11°-20°giorno: dieta tradizionale VLCD (Proteine 67 g, Lipidi 47 g, Glucidi 53 g; 900 Kcal/die); 21°-30° giorno: dieta tradizionale LCD (Proteine 76 g, Lipidi 48 g, Glucidi 145 g; 1300Kcal/die). Nei 30 giorni i pazienti erano controllati per parametri antropometrici, glicemia e chetonemia capillari a digiuno (Menarini Diagnostics) e senso di fame mediante scala analogica visiva (VAS) Andamento del peso corporeo durante il trattamento (kg) 160 145,9 140 Pazienti diabetici: HGT a digiuno (mg/dl) 160 138,4 139,8 138,6 140 120 120 100 100 80 80 60 60 40 0 40 Riduzione del peso corporeo > 5 % del peso iniziale 20 0 gg 10 gg 20 gg 153 20 0 30 gg Pazienti diabetici: terapia al reclutamento 143,4 121,2 130,8 Nei diabetici che rimanevano insulinotrattati, riduzione del dosaggio dell’insulina del 73 % 0 gg 10 gg 20 gg 30 gg Terapia durante il trattamento Sola dieta Ipoglicemizzanti orali Insulina RISULTATI 1.Calo ponderale rapido 2.Nessun aumento significativo della chetonemia capillare 3.Miglioramento del compenso glicemico nei diabetici 4.Riduzione significativa del senso di fame DIETA CHETOGENICA (VLCKD) CONCLUSIONI: • è EFFICACE a breve termine nel trattamento dell’ OBESITÀ GRAVE in assenza di importanti effetti collaterali • determina nei pazienti diabetici un significativo MIGLIORAMENTO DEL COMPENSO GLICEMICO • è dotata di ALTO INDICE DI GRADIMENTO e può essere ripetuta al fine di consentire un ulteriore calo ponderale • rappresenta nel paziente superobeso e diabetico un valido strumento PROPEDEUTICO A TUTTI GLI INTERVENTI CHIRURGICI, inclusa la chirurgia bariatrica INDICAZIONI Il percorso Keto Station è indicato in tutti i gradi di obesità. Obesità patologica BMI>40 Obesità 30>BMI<40 Sovrappeso 25>BMI<29 L’obesità è da considerarsi una vera e propria malattia quando si raggiunge un BMI superiore a 40, in quanto si ha un effetto negativo sul funzionamento di organi ed apparati, tale da ridurre statisticamente l’aspettativa di vita di circa 6 anni. Spesso all’obesità o al semplice sovrappeso si associano fattori di rischio, quali ad esempio diabete di tipo 2 o ipertensione, che risentono in modo decisivo del regime alimentare e del calo ponderale, tanto da divenire essi stessi un’indicazione principale al percorso Keto Station. I pazienti grandi obesi che debbono essere sottoposti ad un intervento chirurgico sono da considerarsi ad alto rischio per l’anestesia e le procedure chirurgiche risultano tecnicamente più complesse. Il percorso Keto Station trova facile impiego nella preparazione di questa categoria di pazienti alle procedure chirurgiche, riducendo il rischio anestesiologico ed operatorio, facilitando il compito ai chirurghi e migliorando globalmente i risultati degli interventi eseguiti. Un capitolo a parte è rappresentato dagli interventi ortopedici che riguardano gli arti inferiori e la colonna (protesi d’anca, protesi di ginocchio, etc. ), dove il sovrappeso rappresenta spesso una controindicazione assoluta. Non da ultimo dobbiamo ricordare che spesso il benessere fisico è funzione del benessere psicologico e che, in una moltitudine di casi, un lieve sovrappeso o adiposità localizzate sono causa di grave stress per chi ne è portatore e combatte con essi da lungo tempo e con grande fatica. L’efficacia, la rapidità di risultato, la buona compliance e la sicurezza rendono il percorso Keto Station un valido ausilio anche come trattamento coadiuvante a trattamenti estetici e alla chirurgia del contorno corporeo, addominoplastica, liposuzione, etc. INDICAZIONI: • TUTTI I GRADI DI OBESITÀ • DIABETE TIPO 2 • IPERTENSIONE • SINDROME METABOLICA HTA • INSUFFICIENZA RESPIRATORIA (apnee notturne, asma, etc.) • PATOLOGIE OSTEO-ARTICOLARI • PREPARAZIONE DEI PAZIENTI OBESI ALLA CHIRURGIA IN ASSOCIAZIONE A TRATTAMENTI ESTETICI • CELLULITE E ADIPOSITÀ LOCALIZZATA • PREPARAZIONE ALLA CHIRURGIA PLASTICA CONTROINDICAZIONI VANTAGGI Esistono situazioni in cui intraprendere un trattamento chetogenico o una dieta proteica può provocare gravi danni od esporre il paziente al rischio di effetti indesiderati tali da rappresentare una controindicazione assoluta. Per questo motivo il percorso Keto Station può essere eseguito esclusivamente presso i centri medici associati in grado di porre le corrette indicazioni al trattamento e di seguire passo passo il percorso dei pazienti, prevenendo eventi indesiderati e ottimizzando i risultati. Il percorso Keto Station presenta una serie di vantaggi e molteplici benefici rispetto ai comuni trattamenti nutrizionali. Coniuga in sé buoni e duraturi risultati, raggiunti con rapidità e con una buona compliance. I corpi chetonici prodotti in maniera controllata hanno un effetto anoressizzante e stimolante, che consente di seguire il percorso con facilità, il cui l’effetto massimo si raggiunge in media dopo 48 ore. Nei casi di fame nervosa si può ricorrere all’utilizzo di estratti concentrati di griffonia (Griffonia Complex) che, agendo sui recettori della serotonina, hanno effetto antidepressivo e aumentano il senso di sazietà. La produzione di corpi chetonici consente di monitorare l’efficacia del trattamento, fornendo al paziente ed al medico un efficace metodo di autocontrollo e di verifica, mediante la misurazione quotidiana della chetonuria. Il mantenimento della massa muscolare e l’ottimo trofismo cutaneo, consentono un armonico dimagrimento, ottenendo apprezzabili risultati estetici, che possono essere potenziati dall’utilizzo di integratori specifici a base di carnitina e co-enzima Q10 (cq10), che facilitano l’utilizzo dei grassi a scopo energetico, aumentano il trofismo muscolare, la resistenza alla fatica e il nutrimento della pelle, favorendone l’elasticità. Il percorso Keto Station è da considerare un mix tra un percorso nutrizionale efficace ed innovativo ed un percorso cognitivocomportamentale volto a modificare i comportamenti sbagliati che sono alla base di ogni forma di obesità o sovrappeso, responsabili, se non corretti, delle recidive. Grazie alla semplicità dei protocolli ed alla qualità dei prodotti, il percorso è facile da seguire e, nei casi indicati, ripetibile. CONTROINDICAZIONI: • INSUFFICIENZA RENALE • INSUFFICIENZA EPATICA GRAVE • DIABETE TIPO 1 • ARITMIE CARDIACHE E FIBRILLAZIONE ATRIALE • INSUFFICIENZA CARDIACA • PREGRESSO INFARTO DEL MIOCARDIO <12 MESI • PREGRESSO ICTUS <12 MESI • MALATTIE NEOPLASTICHE EVOLUTIVE • MALATTIE PSICHIATRICHE • GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO EFFETTI INDESIDERATI Nel corso del trattamento si possono manifestare effetti indesiderati con un’incidenza molto bassa, che si aggira attorno al 3% dei casi, normalmente sono disturbi passeggeri che regrediscono rapidamente, spesso dovuti a comportamenti errati da parte dei pazienti, e che risentono di comuni trattamenti sintomatici. Gli effetti avversi più comuni sono rappresentati da alitosi, cafalea, capogiri, ipotensione, crampi, nausea . Per ogniuno di questi sintomi esiste un rimedio semplice ed efficace. IN CASO DI EFFETTI INDESIDERATI CONTATTARE SEMPRE IL CENTRO KETO STATION DI RIFERIMENTO VANTAGGI: • RISULTATI RAPIDI E DURATURI • PERCORSO MOTIVANTE • OTTIMA COMPLIANCE • MANTENIMENTO DELLA MASSA MAGRA • BUONA ELASTICITÀ E TONICITÀ DELLA PELLE • CALO PONDERALE ARMONICO • OTTIMI RISULTATI ESTETICI • POSSIBILITÀ DI AUTOMONITORAGGIO • RIPETIBILITÀ BARIATRIC MEAL NEUTRO Confezione 490 gr. BARIATRIC MEAL FRUTTA Confezione 490 gr. BARIATRIC MEAL CACAO Confezione 490 gr. BARIATRIC MEAL CAPPUCCINO Confezione 490 gr. CQ10 compresse 60 cpr. VITAGOLD compresse 60 cpr. GRIFFONIA COMPLEX compresse 60 cpr. KPK_0213_R1_1000 Nutri & Biotech s.r.l. - Via della Pace, 33/A - 41051 Castelnuovo Rangone (Modena) Italy Tel. 059 533 1011 - Fax. 059 533 2095 www.ketostation.com - [email protected]
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