Esercizio V

MACROECONOMIA
Anno accademico 2014-15
Esercizio IV
Parte A
1. Dimostrate come, nell’ipotesi di rendimenti costanti di scala, il reddito nazionale
si ripartisce tra redditi da lavoro e redditi ca capitale.
2. Se una piccola economia aperta aumenta la spesa pubblica, che cosa accade al
risparmio nazionale?
3. Definite il tasso di cambio reale ed il tasso di cambio nominale e spiegate la relazione
tra i due.
4. Se in una piccola economia il tasso di inflazione `e minore che nel resto del mondo,
che cosa accade al tasso di cambio nominale della valuta di quell’economia?
5. Qual’`e l’effetto di una diminuzione della domanda interna di beni d’investimento
sul tasso di cambio reale?
6. Definite i concetti di disoccupazione frizionale e strutturale e spiegate, brevemente,
la differenza tra i due.
7. Elencate tre motivi per i quali secondo voi, i salari possono restare permanentemente al di sopra del livello che garantirebbe l’uguaglianza tra domanda ed offerta
di lavoro.
8. Definite il concetto di disoccupazione naturale o di lungo periodo.
9. Quali sono le determinanti del tasso naturale di disoccupazione?
10. Perch`e secondo voi, i tassi di disoccupazione medi di lungo periodo sono pi`
u alti
nell’Europa continentale di quanto non lo siano nel Regno Unito o negli Stati Uniti?
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Parte B
1. Consideriamo un’economia descritta dalla funzione di produzione
Yt = AK α L1−α
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dove A `e una costante che indica il livello di progresso tecnologico.
a. Qual’`e la funzione di produzione per occupato?
b. Ipotizzando che non vi siano crescita demografica e progresso tecnologico,
calcolate lo stock di capitale per occupato di stato stazionario, in funzione del
saggio di risparmio e del tasso di ammortamento.
c. A che tasso cresce, in stato stazionario, il capitale aggregato? Ed il PIL
aggregato? Spiegate la vostra risposta.
d. Supponiamo che A aumenti e passi da A0 ad A1 , utilizzando l’analisi di cui ai
punti a e b, spiegate cosa succede al reddito capitale ed al reddito pro-capite
di stato stazionario. [Aiuto: Dovete semplicemente considerare A come una
costante moltiplicativa]
2. Considerate un’economia chiusa nel lungo periodo, cio`e in una situazione in cui, in
assenza di intervento pubblico ed in presenza di mercati concorrenziali, i prezzi di
tutti i beni ed i servizi (incluso il lavoro) sono perfettamente flessibili. Supponete
che la funzione di produzione sia del tipo Y = K α L1−α , la dotazione del capitale
sia pari a K0 e l’offerta di lavoro sia pari a L0 .
a. Determinate l’equilibrio di lungo periodo in termini di domanda e offerta dei
fattori e livello di produzione.
b. Spiegate se e come il livello dei salari di equilibrio dipenda dallo stock di
capitale K0 .
c. Immaginate ora che per effetto di uno shock esogeno si riduca la quantit`a di
capitale: la dotazione di capitale passa da K0 a K1 , dove K1 < K0 . Quale sar`a
l’effetto d’equilibrio sulla disoccupazione se i sindacati si dovessero opporre a
che il salario diminuisca?
d. Quale sar`a l’effetto sulla produzione? [Aiuto: Per rispondere alle domande c
e d dovete chiedervi cosa sarebbe successo in caso di salari flessibili ]
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