Bollettino neve e valanghe n° 24 del 21/01/2015 ore 14.30 LEGENDA

Regione Autonoma Valle d'Aosta
Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica
Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche
Assetto idrogeologico dei bacini montani
Ufficio neve e valanghe
Région Autonome Vallée d'Aoste
Assessorat des ouvrages publics, de la protection des sols et du logement public
Département de la protection des sols et des ressources hydriques
Aménagement hydrogéologique des bassins versants
Bureau neige et avalanches
Bollettino neve e valanghe n° 24 del 21/01/2015 ore 14.30
Valido per le prossime 72 ore al di fuori di piste controllate e aperte - Prossimo aggiornamento: 23/01/2015
CONDIZIONI GENERALI
Neve fresca a quote di fondovalle.
Altezza neve [ cm ]
Al suolo
Fresca
Ta
[°C]
h 07.00 h 07.00
h 24
h 07.00
Ultimo giorno
di vento con
trasporto di neve
2000 m 2500 m 2000 m 2000 m
A - Valle centrale
5-80
70-90
0-5
-6 °C
B - Valli di Gressoney, Ayas,
Champorcher
30-100
100-180
5-10
-6 °C
C - Valli di Rhêmes,
Valsavarenche, Cogne
30-70
50-100
tracce
-8 °C
D - Dorsale alpina
20-90
50-170
5-10
-8 °C
Manto continuo
da quota [m s.l.m.]
Ultima
nevicata
In ombra
14/01/2015
moderati dai quadranti occidentali
Al sole
20/01/2015
1300-1500 1300-1500
20/01/2015
fondovalle fondovalle
20/01/2015
fondovalle fondovalle
20/01/2015
fondovalle fondovalle
17/01/2015
moderati dai quadranti
settentrionali
16/01/2015
moderati/forti da SW in quota
17/01/2015
moderati da NW
Ieri, alcuni centrimetri di neve fresca si sono aggiunti alla nevicata di sabato mantenendo un buon legame con il manto sottostante. Oggi, in
particolare da questo pomeriggio e fino a domani, una nuova nevicata interessa tutta la Regione, anche alle quote di fondovalle, i quantitativi
maggiori sono previsti in bassa valle (Valle del Lys e Champorcher), deboli o moderati sul restante territorio. Le correnti sono da SE ma risultano
comunque fredde, l'attività eolica interesserà probabilmente solo le quote più alte e in tal caso potrà determinare un cattivo legame con la neve
recente, favorendo il naturale scaricamento dei versanti con valanghe di neve a debole coesione o a lastroni di superficie anche di medie
dimensioni, alle diverse esposizioni, oltre i 2500 m. Su tutta la Regione, permangono le situazioni critiche, già segnalate, diffuse a tutte le
esposizioni sopra i 2300 m, legate all'estrema variabilità e alla struttura fragile del manto nevoso preesistente. Le condizioni nivometeorologiche, precedenti le ultime nevicate, hanno reso il manto nevoso molto complesso e fragile, soprattutto
laddove gli spessori sono piu' esigui. Alle diverse esposizioni, in particolare dove c'era poca neve, sono presenti strati deboli (cristalli
sfaccettati e calici tipo "sale grosso") ricoperti dalla neve recente ma facilmente sollecitabili con il peso di una persona - diffidate dei pendii
che non si potevano sciare prima della nevicata di sabato -. Se lo strato superficiale è sufficientemente coeso da trasmettere le
sollecitazioni agli strati deboli sottostanti (valutare l'attività eolica) è facile generare una valanga a lastroni piu' o meno soffici, anche di medie
dimensioni.
Purtroppo, su buona parte del territorio, ci sono le condizioni perchè questo succeda. Per cui e' consigliabile una buona capacità di valutazione
nella scelta dell' itinerario e prestare attenzione alle zone di passaggio tra poca e molta neve, alle evidenze dell'attività eolica sullo strato
superficiale del manto nevoso, consci del fatto che, soprattutto sotto le creste, ci sono accumuli da vento potenzialmente pericolosi e, su quello
che vi può sembrare un versante sopra vento, l'ultima nevicata potrebbe aver nascosto degli accumuli un po' piu' vecchi, ma ancora presenti e
pericolosi.Il grado di pericolo valanghe rimane pari a 3-marcato in tutto il territorio regionale.
EVOLUZIONE PREVISTA
Attenzione: neve fresca, con possibile vento moderato da SE e poi da NE-N.
Giove dì 22/01/2015
Giovedì, venerdì e sabato: giovedì, residue deboli nevicate seguite
dalla rotazione dei venti da NE di debole intensità (venerdì pomeriggio
da N). Il legame della neve fresca con quella a debole
coesione preesistente sarà fortemente condizionato
dall'effettiva attività eolica che avrà accompagnato o
meno la nevicata (le previsioni stimano venti moderati da
SE alle quote più alte). In relazione a questo è possibile la
formazione di accumuli (prima a NW e poi a S-SW) con una ripresa
dell'attività valanghiva spontanea sia a debole coesione che a lastroni
di superficie alle diverse esposizioni oltre i 2300 m, ma anche il
distacco provocato risulterà possibile con debole sovraccarico in
corrispondenza delle nuove zone di accumulo. Restano valide anche
le criticità descritte nella situazione attuale per cui il grado di
pericolo valanghe resta pari a 3-marcato in tutta la
Regione.
Ve nerdì 23/01/2015
Sabato 24/01/2015
LEGENDA
Quota ed esposizione dei pendii critici
Scala di pericolo
5
MOLTO FORTE
4
FORTE
3
Aumento del pericolo valanghe nell'arco della giornata
MARCATO 2 MODERATO 1
DEBOLE
Risponditore telefonico: Bollettino neve e valanghe 0165 / 776300 - Bollettino Meteorologico 0165 / 272333
Per una corretta interpretazione del Bollettino consultare la specifica guida: www.aineva.it/guida.html
Mercoledì 21/01/2015