Regione Autonoma Valle d'Aosta Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche Assetto idrogeologico dei bacini montani Ufficio neve e valanghe Région Autonome Vallée d'Aoste Assessorat des ouvrages publics, de la protection des sols et du logement public Département de la protection des sols et des ressources hydriques Aménagement hydrogéologique des bassins versants Bureau neige et avalanches Bollettino neve e valanghe n° 28 del 29/01/2015 ore 16.30 STRAORDINARIO Valido per le prossime 72 ore al di fuori di piste controllate e aperte - Prossimo aggiornamento: 30/01/2015 CONDIZIONI GENERALI Sovrapposizione di lastroni nuovi e vecchi intervallati da strati deboli ! Altezza neve [ cm ] Al suolo Fresca Ta [°C] h 07.00 h 07.00 h 8:00 h 07.00 Ultimo giorno di vento con trasporto di neve 2000 m 2500 m 2000 m 2000 m A - Valle centrale 20-80 90-115 1-5 -5 °C B - Valli di Gressoney, Ayas, Champorcher 40-115 115-190 1-5 -4 °C C - Valli di Rhêmes, Valsavarenche, Cogne 40-70 50-110 1-5 -4 °C D - Dorsale alpina 20-110 60-180 15-25 -5 °C Manto continuo da quota [m s.l.m.] Ultima nevicata In ombra 27/01/2015 moderati da N-NW 27/01/2015 moderati da N-NW 27/01/2015 moderati da N-NW 29/01/2015 moderati da N-NW Al sole 29/01/2015 fondovalle fondovalle 29/01/2015 fondovalle fondovalle 29/01/2015 fondovalle fondovalle 29/01/2015 fondovalle fondovalle La scorsa notte una prima parte della perturbazione in transito ha apportato 25-30 cm di neve fresca a 2500 m nel settore occidentale (dalla Valgrisenche all'alta Valtournenche); dopo una temporanea pausa diurna, in serata sono previste ulteriori nevicate, diffuse oltre 500 m su tutta la Regione, moderate sempre nel settore nord occidentale e con venti in quota forti da WNW (in temporanea attenuazione e rotazione da SW in serata, ma in successiva ripresa già durante la notte). Il grado di pericolo valanghe, è in aumento da 3-marcato a 4-forte a partire dalla serata in tutto il settore NW e in Val di Rhêmes, soprattutto per quanto riguarda il distacco provocato ma anche per quello spontaneo. Struttura e stabilità del manto nevoso: prevalentemente alle esposizioni dei quadranti E e S sopra i 2300 m, nei cambi di pendenza e sotto le creste, sono presenti ed in crescita nuovi accumuli che vanno a poggiare su neve recente ancora a debole coesione e, quindi, a scarsa resistenza. Soprattutto nelle zone meno innevate sopra i 2200-2400 m, ci sono sempre vecchi lastroni persistenti, anche di grandi dimensioni, ricoperti e sovraccaricati dalla nuova neve ed associati ad una struttura interna del manto nevoso molto complessa e fragile, costituita da un'alternanza di croste (da vento e da fusione e rigelo) e strati deboli (cristalli sfaccettati e calici tipo sale grosso) a bassissima resistenza. EVOLUZIONE PREVISTA Manto nevoso complesso e fragile + neve fresca + venti forti da NW = grado di pericolo 4-forte lungo la dorsale di confine ! Ve nerdì 30/01/2015 Il distacco provocato, sia dei nuovi sia dei vecchi lastroni, avviene già al passaggio del singolo sciatore/escursionista: la probabilità di distacco aumenta considerevolmente alle esposizioni E e S ed all'aumentare della quota; è possibile andare ad innescare valanghe a lastroni, sia soffici sia duri, anche di grandi dimensioni, in grado di interessare contemporaneamente diversi livelli del manto nevoso, data la sovrapposizione di lastroni nuovi e vecchi intervallati a strati deboli. L'attività valanghiva spontanea è in ripresa con piccole e medie valanghe di neve a debole coesione a tutte le esposizioni oltre i 2000 m, ma non si esclude anche il distacco spontaneo dalle quote più alte di lastroni, di medie e in singoli casi grandi dimensioni, in grado di arrivare nei fondovalle, laddove l'orografia ne favorisce il raggiungimento e soprattutto nella zona del Monte Bianco. In funzione dell'effettiva intensità della nevicata e soprattutto dell'eventuale approfondirsi della perturbazione, oltre che nelle zone NW di confine con la Francia (Val Ferret-Veny-La Thuile ), si potranno avere quantitativi moderati anche nella zona del Gran San Bernardo, fino all'alta Valtournenche, in Valgrisenche e fino alla Val di Rhêmes. In associazione all'attività eolica attesa, dunque, su tali settori si prevede un grado di pericolo valanghe 4-forte per le giornate di venerdì e sabato; 3-marcato sul restante territorio. Si raccomanda dunque estrema prudenza nel fuoripista su tutto il territorio regionale: per una corretta scelta nella movimentazione è richiesta un'ottima conoscenza locale del territorio, degli itinerari e della storia del manto nevoso fino ad oggi. Sabato 31/01/2015 Dom e nica 01/02/2015 LEGENDA Quota ed esposizione dei pendii critici Scala di pericolo 5 MOLTO FORTE 4 FORTE 3 Aumento del pericolo valanghe nell'arco della giornata MARCATO 2 MODERATO 1 DEBOLE Risponditore telefonico: Bollettino neve e valanghe 0165 / 776300 - Bollettino Meteorologico 0165 / 272333 Per una corretta interpretazione del Bollettino consultare la specifica guida: www.aineva.it/guida.html Giovedì 29/01/2015
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