Scuola Primaria Montanaso, 28 maggio 2014 PRESENTAZIONI: BUON POMERIGGIO. NOI RAGAZZI DI QUINTA DIAMO IL BENVENUTO A TUTTI VOI E VI AUGURIAMO UN BUON ASCOLTO. QUEST’ ANNO ABBIAMO DELLLA MEMORIA RIFLETTUTO SUL TEMA PARTECIPANDO AL PROGETTO DI ISTITUTO “FORME, LUOGHI, PRESENZE DELLA MEMORIA.” RIVEDERE IL PASSATO CI E’ SERVITO A CAPIRE MEGLIO IL NOSTRO PRESENTE E SARA’ LA CHIAVE PER IL NOSTRO FUTURO. IN QUESTO PERCORSO DI EDUCAZIONE MUSICALE ABBIAMO CONOSCIUTO ALCUNI STRUMENTI: LA CHITARRA, IL FLAUTO DOLCE, LA FISARMONICA, LA CORNAMUSA. OGGI VI PROPORREMO UNO SPETTACOLO DI CANTI POPOLARI ITALIANI E BREVI BRANI MUSICALI ESEGUITI CON IL FLAUTO DOLCE. INIZIAMO SUBITO CON UNA DANZA TRADIZIONALE EBRAICA DAL TITOLO “MANA AVU” CHE ESPRIME UN MESSAGGIO DI PACE. QUANDO I NOSTRI NONNI ERANO BAMBINI CANTAVANO CONTE E FILASTROCCHE PER GIOCARE E PER DIVERTIRSI… ANCHE NOI ABBIAMO IMPARATO ALCUNE TIRITERE CHE ESEGUIREMO A DUE CORI: IL PRIMO CORO DOMANDA E IL SECONDO RIBATTE. A VOI “O CHE BEL CASTELLO” MA QUANTE BELLE FIGLIE! IL RE NE VUOLE MARITARE UNA AL PRINCIPE DI SPAGNA... VI PRESENTIAMO “MADAMA DORE'”, UN'ALTRA FILASTROCCA CHE SI ESEGUIVA IN PASSATO PER GIOCARE TRA MASCHI E FEMMINE. PER FAR IMPARARE AI BAMBINI I GIORNI DELLA SETTIMANA IN MODO ALLEGRO E GIOCOSO IN PASSATO SI CANTAVANO CANZONI IN DIALETTO. ECCO A VOI ”LA ME MAMA LA VOR CHE FILI”. IL FLAUTO DOLCE E' UNO STRUMENTO CHE SI SUONAVA FIN DALL'ANTICHITA', DI FACILE APPROCCIO E DAL SUONO SOTTILE E MELODIOSO. DA POCHI MESI CI STIAMO CIMENTANDO AD IMPARARE A SUONARLO. ABBIAMO FATICATO AD INCOMINCIARE AD APPRENDERE ALCUNI ELEMENTI DEL LINGUAGGIO MUSICALE E A SOLFEGGIARE. IN QUESTA CARRELLATA DI BRANI VI MOSTREREMO UN PERCORSO AVVIATO DALLE PRIME SEMPLICI LINEE MELODICHE FINO AD ARRIVARE A BRANI CHE PRESENTANO MAGGIORI DIFFICOLTÀ MUSICALI. VI CHIEDIAMO DI INCORAGGIARCI CON UN GRANDE APPLAUSO. IL BRANO CHE AVETE ASCOLTATO È UNO DEI PRIMISSIMI CHE ABBIAMO IMPARATO, CONTIENE SOLO TRE NOTE MUSICALI CHE SI COMBINANO TRA LORO: SI, LA, SOL. ORA ESEGUIREMO “CORRE IL GATTO”, BRANO CHE ABBIAMO INCONTRATO QUANDO ABBIAMO INTRODOTTO LA NOTA DO. STUDIANDO MUSICA ABBIAMO COMPRESO L'IMPORTANZA DELL'ALTEZZA DEI SUONI E DELLA LORO DIFFERENTE DURATA. “GUADRA LA LUNA” CI HA AIUTATO AD IMPARARE LA DIFFERENZA TRA NOTE DA ¼ E NOTE DA 2/4. “NOI VI AUGURIAMO UN FELICE BUON NATALE” CANTAVAMO ABBIAMO ALLO SPETTACOLO RAPPRESENTATO IN NATALIZIO DICEMBRE CHE QUI A SCUOLA. CON QUESTO STESSO BRANO OGGI VOGLIAMO AUGURARE CHE CI SIA SEMPRE PASSIONE, RISPETTO PER LE PERSONE, AMORE DA RICEVERE E RIDONARE, CHE IL SOGNO DI OGNUNO PRENDA VITA. BUON ASCOLTO. NEL SECOLO SCORSO IL LAVORO DELLE MONDINE SVOLTO NELLA RISAIA ERA UNO DEI PIÙ DIFFUSI TRA LE DONNE CHE VIVEVANO NELLA PIANURA PADANA. ERA UN LAVORO MOLTO DURO CHE SPESSO RICHIEDEVA LUNGHE ORE DA TRASCORRERECON PIEDI E CAVIGLIE IMMERSI NELL'ACQUA. LE MONDINE TROVAVANO SOLLIEVO ALLA FATICA CANTANDO ASSIEME. IN VERSIONE SOLO MUSICALE ECCO A VOI “AMORE MIO NON PIANGERE”. NEL NOSTRO PERCORSO ABBIAMO INCONTRATO L'INNO NAZIONALE ITALIANO CHE ABBIAMO CANTATO IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL TRICOLORE E L'INNO EUROPEO CHE ABBIAMO IMPARATO A SUONARE CON IL FLAUTO. L'INNO ALLA GIOIA FA PARTE DEL QUARTO MOVIMENTO DELLA NONA SINFONIA. BEETHOVEN ATTRAVERSO LE PAROLE DI QUEST'INNO, SCRITTE DAL POETA SCHILLER, VUOL LASCIARE UN MESSAGGIO ALL'INTERA UMANITÀ: SOLO RESTANDO UNITI GLI UOMINI POSSONO VINCERE LE DIFFICOLTÀ DELLA VITA ED ESSERE FELICI! IL GLORIA CHE VI SUONEREMO È UN CANONE, CIOÈ UNA COMPOSIZIONE COSTRUITA ATTRAVERSO IL RINCORRERSI DI DUE VOCI UGUALI A DISTANZA DI QUATTRO BATTUTE. IL RISULTATO È UN INTRECCIO DI SUONI CHE PUÒ RISULTARE IN PARTE CAOTICO AD UN ASCOLTATORE INESPERTO. NELL'ESECUZIONE OCCORRE LA MASSIMA ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE. IL BRANO FINALE LO ABBIAMO SCELTO PER LA BELLEZZA DELLE PAROLE DEL TESTO: BASTA POCO PER SORRIDERE, UNA FIABA, UN GIOCO, UN PALLONE, UN FUOCO... BASTA POCO PER SOGNARE. L'AMORE È UN LINGUAGGIO UNIVERSALE, UN LINGUAGGIO SENZA PAROLE CHE PUÒ ARRIVARE LONTANO. GRAZIE A TUTTI DELLA VOSTRA ATTENZIONE!
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