3B - Liceo scientifico Boggio Lera

LICEO STATALE
“E. BOGGIO LERA”
Scientifico Ordinario – Scientifico Scienze Applicate - Llinguistico
Programmazione Didattica
del Consiglio della Classe IIIª Sez. B Ind. SCIENZE APPLICATE
A.S. 2014/15
1.
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Numero alunne
Numero alunni
Totale
2.
TASSO DI PENDOLARITÀ
Numero di pendolari
Da Motta Santa Anastasia
Da San Pietro Clarenza
Da Misterbianco
Da Pedara
3.
7
18
25
10
7
1
1
1
NUMERO DI ALUNNI RIPETENTI : 3 ( 2 provenienti dalla III BSA e 1 dalla III ASA)
4.
ANALISI DELLA CLASSE ED EVENTUALI DIFFICOLTÀ RILEVATE SU PROBLEMATICHE
RELAZIONALI:
La classe si presenta eterogenea e composita in termini di impegno, partecipazione alle attività didattiche,frequenza e
bagaglio culturale acquisito.
In merito alla preparazione complessiva , il gruppo classe presenta una fisionomia diversificata al suo interno in quanto
a stili cognitivi, partecipazione, motivazione all'apprendimento, livelli di profitto. Qualche alunno si distrae facilmente,
altri seguono e partecipano attivamente;sono,inoltre evidenti le lacune, le carenze espositive di alcuni studenti, così
come la predisposizione allo studio e l'interesse all'attività didattica di altri.
Dal punto di vista comportamentale la classe si presenta ben compatta e i ragazzi sono maturi e
responsabili.
Sarà cura del Consiglio di Classe attuare tutte quelle strategie educative e didattiche che consentiranno il
coinvolgimento di tutti gli alunni e favoriranno il raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti.
5.
ADOZIONE DI COMPORTAMENTI CONDIVISI:
I docenti si atterranno a quanto previsto dal Patto educativo di corresponsabilità e dal Regolamento del
nostro Istituto.
I due alunni ripetenti frequentanti, ancora, ovviamente, non sono inseriti nel gruppo classe, per cui sarà cura dei docenti
creare tutte le condizioni che favoriscano il loro inserimento.
6.
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI:
Gli obiettivi generali che il Consiglio di Classe si propone di raggiungere , nel suo lavoro educativo-didattico
interdisciplinare, alla fine dell'anno scolastico sono:
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Far acquisire gli indiscutibili valori educativi della tolleranza, dello spirito di uguaglianza, del dovere di
cooperare con gli altri per il bene comune della collettività.
Far prendere coscienza di sé come persona , come soggetto autonomo che si realizza pienamente nel rapporto
civile e costruttivo con gli altri.
Far comprendere che le attività parascolastiche e extra scolastiche(viaggi d'istruzione, visite guidate, spettacoli
teatrali e cinematografici) sono finalizzate all'arricchimento culturale e civile al di là di ogni logica meramente
turistica e ricreativa.
Far maturare l'interesse personale per la cultura e l'acquisizione di un adeguato e autonomo metodo di studio.
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Far acquisire e assimilare in maniera consapevole i contenuti e le strutture specifiche di ogni disciplina,
stimolando gli allievi a uno studio che, facendo riferimento alla realtà che li circonda e all'attuale sistema
culturale, permetta loro di porsi in modo critico e consapevole di fronte a ogni tipo di problematica.
Far migliorare le abilità espressive in lingua italiana e straniera.
Far acquisire i linguaggi specifici di ciascuna disciplina
Far crescere e stimolare le abilità artistico-espressive
Far acquisire una mentalità scientifica basata sul metodo d'indagine sperimentale
Far migliorare le capacità logico-matematiche attraverso il metodo induttivo-deduttivo,la concettualizzazione
degli argomenti, la risoluzione di problemi.
Far maturare l'amore per la vita e il benessere dell'individuo ponendo i fondamenti per una globale educazione
sanitaria che miri a sensibilizzare su stili di vita orientati alla salute e sulla prevenzione di malattie e
dipendenze.
Far crescere l'esigenza di instaurare un rapporto più responsabile e cosciente con l'ambiente basato sul rispetto
di ogni forma di vita , della natura e su un uso più razionale del territorio e delle risorse.
7. STRATEGIE DIDATTICHE COMUNI:
Il Consiglio di classe concorda sulla necessità di adottare le seguenti strategie didattiche:
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Stimolare i ragazzi a partecipare attivamente al dialogo educativo.
Esigere puntualità ed ordine nel lavoro.
Presentare in termini comprensibili le conoscenze che si vogliono sviluppare
Insegnare ad usare nella progettazione del lavoro schemi ed appunti.
Abituare gli allievi a valutare e correggere il proprio lavoro secondo i criteri stabiliti dall’insegnante.
Abituare i ragazzi a lavorare in gruppo con consegne specifiche
8.
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE:
VALUTAZIONE
Orale
Scritta
Pratica
STRUMENTI
Interrogazione: singola e di gruppo
Elaborati, articoli di giornale, saggio breve, questionari,
risoluzione di problemi ed esercizi, scelte multiple, Vero/falso,
questionari a risposta sintetica.
Prove di laboratorio
La valutazione sarà di tipo formativo alla fine di ogni modulo, di tipo sommativo alla fine del quadrimestre e terrà conto
dei seguenti elementi:
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situazione di partenza (possesso dei prerequisiti);
capacità di rielaborare personalmente i contenuti;
livello partecipativo dimostrato in classe (marginale, costruttivo, ecc.);
autonomia nello studio;
collaborazione e capacità di cooperazione;
progressione nell’apprendimento;
conseguimento degli obiettivi didattici programmati (conoscenza raggiunta, capacità espressive, capacità di
analisi e di sintesi dimostrate attraverso le verifiche orali e scritte);
impegno, frequenza e comportamento (determineranno il voto di condotta).
Per la corrispondenza voto-giudizio, si rimanda alle griglie presenti nel POF e nelle programmazioni dei
dipartimenti
10. MODALITA’ DI RECUPERO CURRICOLARE
Il recupero sarà fatto utilizzando l'insegnamento individualizzato e l'attività di gruppo.
11. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E PROGETTI DIDATTICI
N
1
2
ATTIVITA’/PROGETTO
Progetto didattica laboratoriale:la classe
virtuale nelle nuove tecnologie della scuola
del XXI secolo
Visita del centro storico
DOCENTE
REFERENTE
PERIODO DI
ATTUAZIONE
Aletta Patrizia
DISCIPLINE
COINVOLTE
Religione
Storia dell’arte
Febbrarino
Silvana
Per le attività integrative e per gli altri progetti didattici, si rimanda al prossimo C.d.C
12. DISPONIBILTA’ ACCOMPAGNAMENTO VIAGGI / VISITE ISTRUZIONE
SI RIMANDA AL PROSSIMO C.D.C
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
Menza Salvatore
Lolicato Salvatore
Lopresti Carmela
Ferrera Irene
Rumasuglia Maria
Febbrarino Silvana
Aletta Patrizia
La Spina Febronia Rita
DiMauro Orazio
Barone Mirella
Catania, 01-10-14
DISCIPLINA
FIRMA
Italiano
Matematica
Fisica
Scienze
Ed. Fisica
Disegno e Storia dell’arte
Religione
Inglese
Storia e Filosofia
Informatica
Il Coordinatore del Consiglio di Classe
La Spina Febronia Rita