( 1 anno) programmazione di greco

LICEO GINNASIO “DANTE ALIGHIERI”
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
CLASSE IB (IV Ginn)
DISCIPLINE: GRECO
PROF. GLORIA VERGANTINI
SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe, composta da 29 alunni (13 maschi e 16 femmine) si presenta intellettualmente vivace
e con discrete potenzialità. Il gruppo sembra essersi amalgamato senza difficoltà; il clima in classe è
sereno, il comportamento degli alunni è vivace ma complessivamente corretto.
Durante il primo mese di scuola, i ragazzi si sono mostrati, eccetto pochi, abbastanza diligenti
nell’eseguire i compiti per casa e attenti durante le spiegazioni. Alcuni alunni mostrano già una
certa difficoltà nell’affrontare lo studio della materia e, pertanto, vanno osservati attentamente.
Alcuni alunni non sono ancora in possesso di una buona tecnica di memorizzazione; per contro,
altri tendono a memorizzare meccanicamente, senza rielaborare i contenuti. Pertanto, l’attenzione
maggiore del docente, soprattutto nel periodo iniziale dell’anno scolastico, sarà rivolta ad aiutare i
ragazzi nel coniugare e potenziare mnemotecnica e capacità logiche, al fine di acquisire un metodo
di studio adeguato ad affrontare il corso ginnasiale. L’apprendimento individuale a casa sarà
dunque sostenuto da un continuo esercizio in classe sia in forma orale che scritta.
FINALITA’ EDUCATIVA
Lo studio delle materie letterarie nel biennio ha come finalità educativa quella di concorrere alla
formazione integrale di una persona consapevole delle proprie capacità di indagine e bisognosa di
orizzonti culturali sempre più vasti.
OBIETTIVI TRASVERSALI
1) Sostenere la crescita degli studenti come soggetti attivi e responsabili che sappiano “gestire” il
lavoro scolastico sia individuale che di gruppo rispettando impegni e scadenze.
2) Elevare la qualità della formazione degli studenti educandoli alla trasversalità dei saperi
attraverso una didattica flessibile che coinvolga quante più discipline possibile e che si avvalga
all’occorrenza anche dell’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche.
3) Promuovere lo sviluppo della personalità dell’alunno attraverso scelte didattiche che tengano
conto dei reali bisogni ed interessi degli alunni.
2
OBIETTIVI GENERALI DISCIPLINARI
A) Conoscenze -
Consolidamento, approfondimento ed eventuale recupero delle conoscenze relative alle
strutture morfo-sintattiche della lingua italiana (analisi grammaticale, logica e del periodo).
Conoscenza delle nozioni fondamentali della fonetica in vista un apprendimento consapevole
della grammatica greca
Conoscenza della morfologia greca e dei principali costrutti sintattici finalizzata alla
comprensione e ad una corretta traduzione in italiano del testo classico
Conoscenza del lessico di base
Elementi di civiltà
-

B) Competenze
-
Competenza nella lettura
Competenza nell’analisi delle strutture linguistiche
Competenza nella comprensione e in una traduzione puntuale e fedele del testo
Competenza nell’utilizzo dei dizionari come strumento di ricerca, studio e approfondimento
delle conoscenze
Competenza nel cogliere, seppur a livello elementare, l’attualità e la vitalità delle tematiche
proposte dal testo classico
-
C - Capacità
-
Capacità di riflessione sulle lingue classiche e di confronto con la lingua italiana.
Capacità di tradurre un passo dal greco in una forma italiana corretta e scorrevole.
Capacità di operare collegamenti con altre discipline (latino – greco – storia).
Capacità di analisi, sintesi, senso critico e autonomia di giudizio relativi ai testi e alle
tematiche classiche studiate.
OBIETTIVI DI APRENDIMENTO
Principale obiettivo è l’individuazione e l’acquisizione, da parte di ciascun alunno, del
metodo di studio più adatto alle proprie capacità e al proprio temperamento.
METODOLOGIA
-
Lezioni frontali: importanti per sollecitare la capacità di concentrazione e quella di prendere
appunti.
Lezioni “orizzontali”: docente ed alunni interagiscono lavorando insieme (traduzioni
all’impronta, riepilogo e ripasso di argomenti già affrontati, esercizi di lettura)
Esercitazioni scritte in classe, utili come prove formative e di autovalutazione dei livelli
raggiunti
3
-
Interrogazioni alla cattedra e dal posto finalizzate non solo alla valutazione, ma anche al
consolidamento delle conoscenze
Nello svolgimento dei programmi, si terrà sempre conto delle capacità e degli interessi dei
ragazzi, adattando il lavoro alle caratteristiche e le potenzialità degli stessi.
STRUMENTI
Libri di testo, dizionari, altri strumenti
( attività culturali mirate ).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Le prove orali e quelle scritte (sia a livello formativo che a livello sommativo) saranno
valutate in decimi tenendo conto delle conoscenze, competenze e capacità, sulla base delle griglie
di valutazione approvate in sede di dipartimento (settembre 2014). Tali valutazioni saranno
presentate agli alunni nel modo più chiaro e comprensibile possibile, sollecitando anche in loro la
capacità di autovalutazione. Relativamente agli obiettivi minimi di apprendimento si rinvia a
quanto condiviso in sede di dipartimento negli ultimi anni. Il numero minimo previsto per le
prove scritte sarà di 2 nel trimestre e 3 nel pentamestre; 2 per quelle orali sia nel trimestre che
nel pentamestre (riunione di dipartimento sett. 2014); test strutturati (fonetica, grammatica)
saranno sommininistrati nel corso dell’anno per meglio configurare la valutazione delle
conoscenze/competenze e monitorare i progressi del gruppo classe. Nella valutazione di fine
anno, unitamente alle prove oggettive, si terrà conto anche dell’interesse, dell’impegno e della
continuità dimostrati nel corso dell’anno scolastico.
RECUPERO
Oltre a quelle previste dalla scuola, saranno svolte attività di recupero in itinere per sostenere i
ragazzi in difficoltà; tali attività, essendo utili anche al consolidamento delle conoscenze/abilità
acquisite, vedranno coinvolto l’intero gruppo classe.
CONTENUTI
-
Greco
Alfabeto e pronuncia; elementi di fonetica; regole dell’accento; radice-tema-desinenza;
funzione dei casi; articoli; declinazioni; aggettivi della prima e seconda classe; gradi degli
aggettivi e degli avverbi; pronomi; il verbo: flessione del presente e dell’imperfetto attivo e
medio passivo del verbi in -verbi contratti; principali complementi; principali costrutti
sintattici
TEMPI
Per quanto concerne la scansione temporale dello svolgimento dei programmi, si rinvia a
quanto condiviso negli ultimi anni in sede di dipartimento, fermo restando che, anche in relazione ai
tempi, le scelte didattiche terranno conto delle capacità e dei ritmi di apprendimento dei ragazzi.
E’ qui di seguito indicata la scansione temporale di massima prevista
- TRIMESTRE: alfabeto e pronuncia; elementi di fonetica; regole dell’accento; radice-temadesinenza; funzione dei casi; articoli; prima e seconda declinazione; aggettivi della prima
classe; il verbo: coniugazione in  flessione dell’indicativo, imperativo, infinito presente
4
-
attivo e medio e del participio medio; coniugazione in (indicativo e imperat,
presente)principali complementi ed elementi di sintassi (proposizioni temporali e causali)
PENTAMESTRE: terza declinazione, aggettivi della seconda classe; completamento dello
studio del sistema del presente; l’imperfetto; verbi contratti; pronomi (buona parte); sintassi:
proposizioni infinitive, finali, consecutive; genitivo assoluto, usi del participio
TESTI ADOTTATI
-
P. Agazzi, M. Vilardo, Corso di lingua e cultura greca, Manuale, Zanichelli
P. Agazzi, M.Vilardo, Corso di lingua e cultura greca, Esercizi vol 1, Zanichelli