Finanziare lo sviluppo con i Minibond

Finanziare lo sviluppo con i Minibond
I Minibond spiegati agli Alumni, un caso, le implicazioni fiscali. Decreto Sviluppo e Decreto
Destinazione Italia introducono importanti novità sul tema...
Organizzato dai Topic CFO e Accountants
Richiesto accreditamento ODCEC
DOVE: Aula Zappa, via Sarfatti 25 - piano terra
Il Decreto Sviluppo e il Decreto Destinazione Italia hanno introdotto importanti novità in tema di
strumenti finanziari, consentendo l’emissione di obbligazioni e cambiali finanziarie alle società non
quotate con gli stessi benefici fiscali previsti per gli emittenti quotati. Tali interventi normativi
consentiranno a molte imprese di ridurre la dipendenza dal credito bancario, aspetto strategico
per il Sistema Italia che vede un mercato del credito ancora in contrazione (-9,25% fra novembre
2013 e luglio 2011, pari a circa -€83 Mld di minor credito alle imprese - Ultimo Bollettino Bankit
Gen 2014 *), con prospettive future molto vincolate alla possibilità del sistema bancario italiano di
aumentare il capitale “Core Tier 1” (Basilea 3). I Minibond non sono applicabili alle micro imprese
(fatturato inf. a 2 milioni) e non sono uno strumento efficiente per finanziare piccoli fabbisogni
finanziari (es. inferiori a 2-3 mil Euro), tuttavia esistono molte imprese che ne potrebbero
beneficiare, senza considerare che l’emissione di un minibond può essere un passo preliminare
importante per l’apertura del capitale a terzi.
Ne parliamo con:
Maurizio Belli, AD Financial Innovations Srl
"I Minibond come strumento alternativo di finanziamento"
Andrea Moresco, CFO Gruppo JSH Hotels & Resorts
"Un’esperienza pratica di emissione di Minibond "
Luca Luigi Tomasini, Studio Tomasini
"Implicazioni fiscali dello strumento Minibond "
Per partecipare:
L'incontro è aperto a Soci e Alumni, con amici e colleghi. La partecipazione è gratuita con
registrazione obbligatoria.
Per qualsiasi approfondimento scrivici a: [email protected], [email protected]