n. 05 Legnago, 22 Gennaio 2014 OGGETTO: COMUNICATO STAMPA Ulss 21/Sanità Regione Veneto: La nuova tecnologia nella cartella clinica informatizzata << Con entusiasmo e soddisfazione ho sottoscritto la convezione con altre nove Aziende Ulss del Veneto per la realizzazione del Progetto per la creazione di una cartella clinica elettronica, e relativa banca dati, per le Demenze di cui l’Ulss 21 è capofila – afferma il Dott. Massimo Piccoli, Direttore Generale dell’Azienda Ulss 21 di Legnago - Il Progetto, approvato dalla Regione Veneto nell’ambito del Programma per la Ricerca, l’Innovazione e l’Health Technology Assessment, sarà coordinato dal Dott. Bruno Costa, medico specialista neurologo, del reparto di Neurologia dell’Ospedale Mater Salutis di Legnago, diretto dal Dott. Alberto Polo e sarà realizzato con il contributo di circa 50mila euro dalla Ditta Novartis Farma S.p.A. >> . La proposta di questa ricerca è nata dal Gruppo di Studio Interdisciplinare sulle demenze (GSI), un gruppo di lavoro operativo nella Regione Veneto nato circa sei anni fa con l’intento di stimolare la formazione, il coordinamento e la cooperazione tra i vari Centri per il Decadimento Cognitivo (CDC) allo scopo di migliorare i servizi socio-sanitari offerti ai malati di demenza e ai loro familari. Il GSI ha sviluppato già da alcuni anni il tema della raccolta omogenea dei dati clinici che è divenuto poi il progetto denominato Cartella Clinica Elettronica per le Demenze (CACEDEM) con l’intento di offrire a tutti i Centri per il Decadimento Cognitivo Veneti la funzionalità di un sistema di lavoro informatizzato e nel contempo produrre per gli organismi regionali preposti un flusso di dati continuamente aggiornato, utile al miglioramento della gestione di tale patologia destinata ad avere nei prossimi decenni sempre maggiore importanza socio-assistenziale nonché peso economico di spesa. << Considerato che il tasso di prevalenza della demenza nella Regione Veneto è del 6,4% nella popolazione con più di 65 anni si può calcolare, in difetto, circa 64mila pazienti attualmente affetti da demenza nella nostra regione, previsti divenire 105mila nel 2040 – spiega il Dott. Bruno Costa, neurologo dell’Ospedale Mater Salutis di Legnago – Pertanto il progetto della cartella clinica elettronica che stiamo intraprendendo si rivelerà estremamente utile nel supportare la diagnosi ed i processi di cura dei pazienti affetti da questa patologia presso i vari CDC della Regione Veneto. Verranno infatti resi disponibili la storia clinica del paziente, le iniziative diagnostiche intraprese dai colleghi medici specialisti e sarà di supporto alle attività gestionali ed amministrative correlate ai processi di cura>>. <<Con il fattivo contributo dell’Azienda Ulss 21 e del Gruppo di Studio Interdisciplinare regionale sulle demenze sarà messo a punto un migliore strumento di supporto alle attività cliniche, di governo e facilità di invio di flussi informativi sanitari alla Regione Veneto – conclude il Direttore Generale Massimo Piccoli – nonché fonte di riferimento dei dati per misurare qualità, efficienza, appropriatezza e costo del Servizio Sanitario Regionale in relazione alla patologia dementigenza nella popolazione indagata>>. Per informazioni: Dott. Bruno Costa – e-mail: [email protected]. Per comunicazioni: Tel.: 0442 622765 Fax: 0442 622914 e-mail: [email protected] Il Direttore Generale f.to Dott. Massimo Piccoli
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