Articolo [PDF] - Dinamo Sassari

BASKET
Il pivot Cusin lascia la Dinamo
Addio consensuale. Biancoblù in Russia per l'Eurolega
Un mese e 5 in biancoblù. In
tutto 41' in campo nelle 7 gare ufficiali giocate finora dal
Banco. La storia di Marco
Cusin a Sassari è durata meno di cinque settimane. Non
c'era feeling. Ieri l'addio consensuale: il giocatore va a
Cremona, la Dinamo potrebbe tornare sul mercato. Intanto vola in Russia dove domani gioca in Eurolega.
Marco Cusin
Incontrarsi e dirsi addio:
Marco Cusin lascia il Banco
Basket. Annunciata la rescissione consensuale del contratto col pivot friulano
Il gm Pasquini: «Non vogliamo giocatori scontenti, meglio salutarci da amici»
di Roberto Sanna
» SASSARI
Un mese e cinque giorni in
biancoblù. In tutto 41 ' in campo (poco più di una partita)
nelle sette gare ufficiali giocate
finora dal Banco di Sardegna
tra Supercoppa, campionato
ed Euroleague. La storia di
Marco Cusin a Sassari è durata
meno di cinque settimane, il
tempo di capire che nonostante la buona volontà di tutti lui
non era l'uomo giusto per la
Dinamo. E la Dinamo non era
nemmeno la squadra giusta
per lui. Lunedì, all'ennesima
manciata di minuti rimediata
nella partita contro Brindisi, la
resa. E ieri mattina l'annuncio
della risoluzione consensuale
del contratto. Marco Cusin lascia Sassari, alla fine andrà a
Cremona, il suo club storico, il
primo anche ad averlo contattao dopo la fine del rapporto
con Cantù. La Dinamo invece
guarda sia il mercato sia le carte che ha in mano: per adesso
il capitano Manuel Vanuzzo,
col minutaggio ancora intonso, poi, al ritorno dal lungo
tour- di quattro trasferte, Amedeo Tessitori che ora ha l'ultima chance di restare nel giro.
Non è stato amore. Nel senso che, nonostante i buoni propositi, un giocatore come Marco Cusin nel basket di Meo
Sacchetti non ha avuto un
grande impatto. Tutte vere le
sue qualità, è un lungo veloce,
difensore, intimidatore, corre
bene lungo il campo, ha un discreto tiro frontale. Però è
"troppo pivot" e a Meo la gente che ingombra l'area non piace tanto. E in attesa di capire
meglio come utilizzarlo, è andato sui suoi uomini fidati,
Shane Lawal e Miroslav Todic.
Marco Cusin, d'altronde, era
arrivato con un certo tipo di
aspettative anche se anche lui
non poteva non sapere che rischio stava correndo accasandosi alla Dinamo. Gli è bastato
un mese per crollare, ha sollevato la Supercoppa senza mettere piede in campo, ha avuto
qualche sprazzo in Eurolea-
gue e pochi spiccioli in campionato. Davanti alla prospettiva di una stagione così di rincorsa ha preferito salvare il salvabile. E la Dinamo non ha opposto resistenza, fedele alla linea che «non ha senso trattenere a forza un giocatore che
non è contento della siUiazione, meglio lasciarsi subito da
amici» ribadisce il general manager Federico Pasquini, che
poi aggiunge: «Siamo un gruppo particolare, facciamo uasferte lunghissime, stiamo
molto insieme. Avere una persona scontenta della situazione non avrebbe fatto del bene
anessuno».
Il futuro. Cusin ritornerà a
Cremona, società e squadra di
livello inferiore, in un ambhiente pronto comunque a
coccolarlo e dargli spazio dopo averlo lanciato ad alti livelli
cinque stagioni fa. La Dinamo
adesso ha tre opzioni. Con
quattro trasferte di fila da affrontare, la prima risorsa in
questo momento di emergen-
za si chiama Manuel Vanuzzo:
«Non ha giocato nemmeno un
minuto, è pronto» dice Pasquini. Poi sotto contratto c'è sempre Tessitori, il grande mistero
di questo avvio di stagione:
«Quando torneremo da Cantù
lo reintegreremo nel gruppo e
verrà valutato». Se, finalmente, sarà dichiarato abile e arruolato, poUebbe avere qualche chance. Altrimenti non re-
sterà che un nuovo giro sul
mercato. Coi limiti di avere già
sotto contratto sette sttanieri e
quindi non poterne cercare alni a meno di non effettuare un
taglio e quindi intervenire in
maniera decisa sul roster.
Una schiacciata di Marco Cusin nel match disputato a Sassari contro l'Efes Istanbul Krstic: per il pivot friulano l'avventura nell'Euroleague per quest'anno è finita
LA NUOVA
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Sanders e Meo Sacchetti a colloquio durante la partita con Brindisi
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