volantino flash mob

FLASH MOB 28 SETTEMBRE 2014
IN PIAZZA PER LA LINGUA DEI SEGNI
E IL RICONOSCIMENTO DELLE PROFESSIONI AD ESSA CORRELATE
Quello che avete appena visto è un flash mob, organizzato in 23 città d'Italia, da sordi e udenti per
richiedere il riconoscimento della Lingua dei Segni italiana, della professionalità dell'interprete e
dell'assistente alla comunicazione. Siamo stanchi di aspettare le numerose deroghe da parte del
Governo, vogliamo che la Lingua dei Segni diventi seconda Lingua nazionale, perché siamo tutti
cittadini e vogliamo pari diritti.
"Comunicare l'un l'altro, scambiarsi informazioni è natura; tenere conto delle informazioni che ci
vengono date è cultura" Johann Wolfgang Goethe
La Lingua dei segni italiana è una lingua che veicola i propri significati attraverso un sistema
codificato di segni delle mani, espressioni del viso e movimenti del corpo. È utilizzata dalle
comunità dei segnanti a cui appartengono in maggioranza persone sorde. È
una comunicazione che contiene aspetti verbali (i segni) e aspetti non verbali (le espressioni
sovrasegmentali di intonazione per esempio) come tutte le lingue parlate o dei segni.
Le persone sorde sono persone che hanno un deficit uditivo, si chiamano Sorde e no “non udenti o
sordomute”, sono cittadini, lavorano, professionisti, genitori, artisti e hanno la loro lingua, usata
anche da molti udenti segnanti.: Io segno, io scrivo, io parlo, IO SONO!
L'interprete LIS è colui o colei che garantisce l’interazione linguistico-culturale tra soggetti che non
condividono la conoscenza della stessa lingua. Vogliamo il riconoscimento della figura
professionale dell’interprete, così come riconosciuta negli altri Paesi, con una formazione
adeguata e equiparata in tutta Italia, con un riconoscimento statale, un inserimento lavorativo
nelle istituzioni e nei servizi sociali.
L'Assistente alla Comunicazione (udente e sordo) lavora nelle scuole con gli alunni sordi,
garantisce la formazione dei piccoli sordi ma non ha un ruolo chiaro nonostante sia riconosciuto
dalla legge. Si richiede un inquadramento contrattuale regolare valido in tutto il Paese e una
retribuzione adeguata e costante, nonché il riconoscimento dei diritti fondamentali quali ferie,
permessi, certezze sulle modalità e sui termini degli adempimenti salariali.
SOSTIENI ANCHE TU LA LINGUA DEI SEGNI ITALIANA!
Siamo stanchi di aspettare, la Lingua dei Segni italiana e le figure professionali ad essa correlate
devono essere riconosciute dallo Stato Italiano, subito!
Noi vogliamo così !!!
Promotori: Scuola CounseLis (Napoli), Gruppo Silis (Roma), Silent Beat (Roma), Noi Assistenti alla
Comunicazione, Anios, Sotto un unico cielo (Monterotondo), Antonio Pellegrino (ENS Padova),
Associazione Olivia (Padova), ANIOS Veneto, Ens (Latina), Il sentiero dorato Onlus (Fregene),
Curiocity (Napoli), Ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani (Roma), Dipartimento di Studi
Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca' Foscari di Venezia, Accademia di belle arti
"ABADIR", PALERMO APERTA A TUTTI, Eura 2002, L’urlo del Silenzio, RUN (rete universitaria
nazionale), Ass.ne KIASSO Turismo Internazionale per Sordi, Movimento LIS Subito!
Siamo qui anche per fare informazione, qui di seguito troverai la dattilologia in Lingua dei Segni,
ovvero l'alfabeto che permette lettera dopo lettera di esplicitare una parola. Imparala, diffondi e
supporta anche tu la LIS!
La Lingua ha una sua storia e una sua cultura, non può essere insegnata esclusivamente on line,
diffida da i mini corsi, se scegli di imparare la Lis scegli di entrare in un mondo, in una cultura, ci
vuole tempo e impegno!