IL SECOLO XIX savona / provincia SINDACATI CONVOCATI A PALAZZO DI GIUSTIZIA: «NON SAPEVAMO NULLA DI QUEL DOCUMENTO» TirrenoPowervolevachiuderenel2018 Sorpresa nel piano industriale in mano ai pm: stop ai gruppi, dipendenti via e zero investimenti GIOVANNI CIOLINA SAVONA.I sindacati non sapevano che il piano industriale di Tirreno Power(ottobredel2013)prevedesse la chiusura dei gruppi a carbone VL3 e VL 4 entro il 2018, con il licenziamento dei lavoratori. E tantomeno che l’azienda non avesse alcunaintenzionerealediinvestire denari nel potenziamento della centraletermoelettricaedelnuovo blocco a carbone. Lo hanno confermato nei giorni scorsi al procuratore della RepubblicaFrancantonioGraneroealsostituto procuratore Chiara Maria Paolucci che li hanno sentiti quali persone informate sui fatti. In particolare il segretario generale Fulvia Veirana avrebbe confermato di non aver mai visto quel piano indu- La Centrale Tirreno Power di Vado Ligure è stata chiusa dalla Procura nel marzo scorso striale (antecedente al sequestro del gip Fiorenza Giorgi dell’11 marzo2014),madiessereaconoscenza dell’intenzionediTirrenoPowerdi OGGI DALLE 9 CONVEGNO SUL PRIAMAR ORGANIZZATO DA WWF E ORDINE dismettere entro il 2018 i due gruppi a carbone. La chiamata (la scorsa settimana) a palazzo di giustizia della triade sindacale è arrivata come un fulmine a ciel sereno sulla vicenda che da anSAVONA. Oggi, a partire dalle ore 9, sulla fortezza del ambiente” e moderato dalla giornalista Rai Teresa Tacni tormenta la provincia dopo che Priamar si svolgerà un convegno a carattere nazionale chella, parteciperanno diversi ospiti. Dopo l’introduziola procura ha acquisito gli atti sull’impattosanitariodelcarboneesullafunzionesociale ne a cura di Mariagrazia Midulla, responsabile clima ed aziendali e quel piano industriale delmedico.L’iniziativaèorganizzatadalWwfItaliaedal- energia del Wwf Italia, e di Trucco, partiranno gli interche di fatto decretava la morte dell’Ordine dei Medici della Provincia di Savona e dall’Asso- venti tecnico-scientifici di Roberto Bertollini (Organizl’azienda. ciazione Medici per l’Ambiente Isde Italia e sarà ospitata zazione Mondiale della Sanità presso l’Unione Europea), Un piano finora rimasto scononellaSaladellaSibilla.«Qualisonogliimpattisullasalute Julia Huscher (responsabile “Salute e Carbone” di Heal sciutoecheandrebbeacontrastare delcarbonealivelloglobaleelocalesecondolepiùrecenti Health and Environment Alliance), Giuseppe Miserotti con tutte le dichiarazioni ufficiali e accreditate ricerche scientifiche? Come possono i me- (associazione Medici per l’Ambiente Isde Italia), Mauro di Tirreno Power per ottenere le dici aiutare i cittadini a fare prevenzione? Sono queste le Mocci (referente per il registro tumori di Civitavecchia varie autorizzazioni (Via, Aia, ecc.) domande a cui cercheremo di dare una per il potenziamento della centrale Isde Lazio), Silvia Varnero (coordinarisposta – spiega il presidente provine la pulizia dell’aria con la realizzatrice della Commissione dell’Ordine ciale dell’Ordine dei medici, Ugo Truczione di tecnologie innovative. “Ambiente e Salute”), Matteo Ceruti co -. Ci rivolgeremo sia ai nostri stessi E a proposito di bontà dell’aria pro(giurista ambientale), Stefano Ciafani IL PRESIDENTE TRUCCO associati, in quanto sempre più coinprio ieri la Rete Savonese fermia(vicepresidente di Legambiente), An«Ricadute sulla volticomeoperatori,siaaisemplicicitmo il carbone, è intervenuta sul dreaBoraschi(responsabiledellacamtadini che ci chiedono informazioni salute e funzione dei pagna “Energia e Clima” di Greenpeaballetto dei dati sul presunto mansempre più dettagliate e precise». Al cato calo dell’inquinamento a sece Italia). Le conclusioni saranno afficonvegno, intitolato “L’impatto sani- medici: proveremo dateaDarioMiedico(MedicinaDemoguito della chiusura degli impianti tario del carbone. La funzione sociale puntualizzando «che confrontancratica) e Gianfranco Gervino (Rete a rispondere» del medico: promotore di salute e di do i dati medi giornalieri Arpal per savonese fermiamo il carbone). IMPATTO SANITARIO DEL CARBONE E RUOLO SOCIALE DEL MEDICO PER IL DIBATTITO DI MERCOLEDÌ IL SINDACO POTREBBE SCIOGLIERE LE RISERVE SULLE PRIMARIE TUTTO PRONTO PER LA FESTA PD A “LA ROCCA” SFIDA PAITA-BERRUTI Si parte venerdì, è la prima volta lontano dal Prolungamento. Oggi inaugura Sel alle Fornaci confronto di domenica tra il vicesindaco Di Tullio e Stefano Boeri. E se lunedì si parlerà di Europa con la renziana di ferro Simona Bonafè, martedì il tema sarà il trasporto pubMARIO DE FAZIO blico, giovedì il lavoro, venerdì le pensioni e le riforme elettorali nazionalieliguri,mentresabatocisidiSAVONA. Il ring improvvisato sarà videràtrailricordodiDeAndrèedelquello della società di mutuo soccorle violenze della caserma di Bolzaneso La Rocca, che per la prima volta toduranteilG8del2001.«LaFestadi ospiterà la Festa democratica orfana quest’anno ci ha dato l’occasione per del Prolungamento. E chissà se per una spinta in più - spiega Isabella quella data, mercoledì prossimo, il Sorgini, che ha curato l’organizzadibattito diventerà confronto tra i Il sindaco Federico Berruti zionedell’evento-.Perlaprimavolta due principali candidati alle prima- L’assessore Raffaella Paita saremo alla sms Rocca: un ritorno alrie del Pd per la presidenza della Regione. Di sicuro l’appuntamento che vedrà con- già ufficializzato il suo impegno in prima persona le origini, in una società di mutuo soccorso come frontarsi l’assessore regionale Raffaella Paita e il per i destini futuri del Pd regionale e della Liguria. luogo simbolo della necessità di ripartire dalle pesindaco di Savona, Federico Berruti, è il più affa- L’inquilino di palazzo Sisto dovrebbe prendersi riferie, dai quartieri e dalla nostra storia». Ma se la festa Pd partirà solo venerdì, oggi scinante-aleggereconlelentidell’attualitàpoliti- ancoraqualchegiorno,forseunasettimana,prima ca ligure - tra gli eventi che animeranno il consue- di sciogliere le riserve. Ma a prescindere dall’an- s’inaugura un altro appuntamento politico: la feto appuntamento estivo con quella che qualche nuncio, l’appuntamento della Festa democratica sta regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, che fanostalgico continua a chiamare Festa dell’Unità. nella serata di mercoledì prossimo sarà un’occa- rà tappa anche quest’anno a Savona, all’interno Dieci giorni di politica, musica, enogastronomia, sione importante per assistere al confronto tra dellasmsSerenella,alleFornaci.Tragliincontridi cinemaespettacolicheavrannocomecomunede- due modelli diversi all’interno del Pd sulle “idee rilievo spiccano il dibattito sul centrosinistra a cui nominatorela“bellezzadellostareinsieme”,tema per la Liguria” (questo il titolo dell’incontro) da parteciperà anche il deputato Pd, Stefano Fassina elachiusuradidomenicasulleamministrazionidi scelto dalla segreteria provinciale dei democrati- mettere in campo. MailprogrammadeidiecigiornidiFestademo- centrosinistraaGenovaeSavona,conilconfronto ci. Il confronto politicamente più bello sarà pro- cratica (da venerdì 18 a domenica 27) è zeppo di tra i sindaci Marco Doria e Berruti. Oggi pomerigprio quello tra Paita e Berruti. Con la prima che da appuntamenti dedicati a temi specifici. La prima gio si parte - dopo l’introduzione del coordinatore mesi ha lanciato la sua candidatura a raccogliere il giornata sarà dedicata alla memoria, tra anni di provinciale Elvio Tarditi, con un dibattito sulla testimone del “governatore” Burlando e il secon- piomboericordodellafiguradiBerlinguer.Sabato “legalizzazionedellacanapaaunannodallamorte do a un passo dal varcare il Rubicone delle prima- si parlerà in due incontri distinti di welfare e gioco di Don Gallo” con Domenico Chionetti (comunità rie. E al dibattito, moderato dal giornalista Sandro d’azzardo, con la presenza, tra gli altri, del deputa- San Benedetto), Walter Massa (Arci Liguria) e lo Chiaramonti, Berruti potrebbe arrivare avendo to Lorenzo Basso. Ma interessante sarà anche il psichiatra Antonio M. Ferro. IL CASO due mesi (e non solo di alcuni giorni a campione) relativi al periodo 10 maggio-10 luglio 2012 con l’equivalente periodo di quest’anno(ivaloridel2013nonrappresentano un dato significativo: ci risulta chelacentraleabbiaoperatoaregime ridotto) non è assolutamente vero che non si sia riscontrata una riduzione dell’inquinamento, ma bensì è ampiamente e facilmente riscontrabile un miglioramento molto accentuato della qualità dell’aria». Sempresecondol’analisidellaRete ci sarebbero notevoli riduzioni di polveri Pm 2,5 e Pm 10 a Vado e Quiliano e di SO2 a Vado Ligure (a Quiliano vi sono misure solo dal maggio 2013) consultando i dati originali delle centraline Arpal pubblicati sul sito della Regione. Nonostante tutto la Rete invita a prendere con cautela anche questi risultati visto il limitato spazio temporale utilizzato, ma indubbiamente i dati Arpal lascerebbero maggiormente tranquilli gli abitanti delle zone da anni alle prese con i presunti fumi tossici della centrale a carbone fino alla chiusura del marzo scorso. Al proposito venerdì scorso il giudice delle indagini preliminari Fiorenza Giorgi ha autorizzato l’azienda ad intervenire per la messa in conservazione degli impianti, come richiesto da Tirreno Power. La stessa procura, alla luce della consulenza del comando dei vigili del fuoco, aveva espresso parere favorevole all’intervento dei tecnici di Tp per pulire e mettere in sicurezza gli impianti. Giudiceche,invece,nonhaancora sciolto la riserva sull’istanza di dissequestro dei due gruppi a carbone, vincolata ai lavori di intervento per l’abbattimento dei valori d’inquinamento e l’adeguamento alle migliori tecniche disponibili. [email protected] MARTEDÌ 15 LUGLIO 2014 15 PAURA DEL GAS Miasmi dalla Petrolig Valle di Vado in allarme VADOLIGURE. E’scattatol’allarme, nel tardo pomeriggio di ieri nella Valle di Vado, per una nube maleodorante che ha invaso la frazione. Molti residenti della zona hanno telefonato ai vigilidelfuocoeallapoliziamunicipale temendo che fosse in corso una grossa fuga di gas, ma gli accertamenti hanno individuatoneidepositidellaPetrolig l’origine del problema. L’azienda stava iniziando a pompare in uno dei suoi depositi un particolare prodotto petrolifero, caratterizzato da un odore sgradevole. Nonostante le operazioni di questo genere sianosvolte in pressione e La Petrolig con tubazioni sigillate, dagli sfiatatoi dei depositi è fuoriuscita l’aria che ha portato con sé i miasmi. La nube, non pericolosa ma alquanto maleodorante, è stata portata dal vento verso la Valle di Vado. Ed è scattato l’allarme. Vigili del fuoco e agenti di polizia municipale sono accorsi nella frazione. Non riuscendo a individuare l’origine dei miasmi, sono state contattate alcune aziende della zona ed è stato svelatoilmistero.LaPetroligha immediatamente sospeso le operazioni di pompaggio e il problema si è risolto. Il pensiero di molti abitanti di Vado, però, è andato subito al luglio del 2009, quando un guasto nei depositi della Petrolig aveva costretto le autorità ad evacuare una cinquantina di famiglie. © RIPRODUZIONE RISERVATA LO SMARINO SMISTATO TRA LA PIATTAFORMA DI VADO E CAIRO Albisola, “talpa” in partenza per scavare l’Aurelia bis SAVONA. Sta per partire lo scavo delle gallerie dell’Aurelia bis attraverso l’impiego della maxitalpa e diventa urgente decidere dove smaltire terra e roccia estratti lungo il percorso. Un primo sito è stato individuato a Cairo, mentre inizialmente si era ipotizzato di utilizzare lo smarino estratto dagli scavi per il riempimento dei terrapieni della piattaforma Apm-Maersk di Vado. I due progetti, però, non procedono parallelamente e quindi l’Anas e le imprese appaltatrici hanno dovuto ricorrere ad un “piano B” che prevede lo stoccaggio dei detriti in diversi siti. Il primo tunnel in località Grana è già stato aperto con sistemi tradizionali, mentre per lo scavo delle gallerie dell’Aurelia bis da Albissola Marina a Savona interverrà la “talpa” per ben quattro chilometri, sfruttando depositi intermedi. Alla piattaforma di Vado arriveranno circa 277mila metri cubi di materiale che sarà utilizzato per il terrapieno del radicamento a terra e per i cassoni sottomarini. Prima di essere trasportato alla piattaforma, però, lo smarino sarà depositato in località Poggio Azzurro, vicino al cantiere di Albisola Superiore. G. V. IMPUTATA ASSENTE L’ARRESTO A SPOTORNO SAVONA. Un rinvio al 13 ottobre. Così si è conclusa ieri l’udienza del processo in Tribunale a Savona a carico dell’avvocato Cinzia Borgna, il legale originario di Cengio arrestato nel maggio dell’anno scorso con l’accusa di peculato e falso ideologico. Era stata accusata di essersi appropriata del denaro di disabili di cui era amministratore di sostegno per conto del Tribunale. Prima del rinvio per legittimo impedimento dell’imputata, i giudici hanno voluto verificare con l’Asl la veridicità del certificato medico esibito dai difensori della Borgna. SPOTORNO. Quattro anni di carcere e dodicimila euro di multa. È la condanna decisa ieri mattina in tribunale per Mario Salamone, 24 anni, e Matteo De Rensis, 25 anni, entrambi di Asti, che lo scorso 16 giugno erano stati fermati a Spotorno con due chili di eroina purissima. La coppia era stata accusata di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Ad arrestarli gli agenti del commissariato di Alassio che avevano fermato i due piemontesi su una Citroen C3 nera. Dentro l’eroina divisa in quattro panetti per un valore di oltre 350 mila euro. Processo Eroina in auto: Borgna: rinvio quattro anni ad ottobre di carcere
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