Assessore Aprea Saluti congresso UIL FPL su

Assessore Aprea
Saluti congresso UIL FPL su delega Presidente Maroni
10 giugno 2014
Vi ringrazio dell’invito che apprezzo molto, perché credo molto nel confronto istituzionale e con
le parti sociali, che sta caratterizzando l’azione del mio assessorato, quella del Presidente
Maroni e di tutta la Giunta.
Questo primo anno di legislatura abbiamo attivato un metodo di preventivo confronto aperto.
Il tavolo del Patto per lo sviluppo è un momento prezioso di confronto ed io ho la fortuna di
avere, nell’ambito dell’Assessorato all’istruzione, formazione e lavoro, un rapporto
istituzionalizzato in una commissione per le politiche del lavoro che ha visto un coinvolgimento
non solo attivo e costruttivo delle rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro, ma di
confronto intellettualmente onesto, pragmatico, che ci consente di lavorare bene e di
raggiungere risultati.
Abbiamo avuto l’esperienza che la Commissione Regionale per la formazione ed il lavoro
rappresentasse un punto di sintesi non tanto di interessi contrapposti, ma di visioni e di
sensibilità, che hanno trovato regolarmente punti di convergenza condivisi.
Lo abbiamo verificato su temi importanti, delicati. Penso alle tante cose positive fatte
quest’anno e condivise puntualmente, ed in particolare agli accordi sugli ammortizzatori sociali
in deroga e all’avvio di Dote Unica Lavoro, oggetto di un confronto costruttivo, che ci ha
consentito di riconoscere questa grande innovazione come vittoria comune.
Ne è un altro esempio importante l’avviso comune sottoscritto lo scorso 5 giugno per
massimizzare le ricadute occupazionali di Expo.
La firma dell’accordo rappresenta un rilevante momento di convergenza delle diverse
rappresentanze, per raggiungere l’obiettivo comune di consentire alle imprese di assumere
lavoratori per i fabbisogni occupazionali legati ad un evento straordinario.
E’ un risultato di forte significato nell’ambito delle relazioni industriali, che trovano una
corrispondenza di intenti nell’interesse dei lavoratori.
Tutti hanno convenuto che, a fronte di un evento per sua natura temporaneo, le aziende
dovranno poter assumere dando particolare rilievo ai contratti a tempo determinato e di
somministrazione, anche in apprendistato. Le forme contrattuali a tempo determinato e
somministrazione sono unanimemente ritenute quelle che meglio coniugano le esigenza di
flessibilità delle aziende con le tutele dei lavoratori.
A fronte di una maggior flessibilità del mercato del lavoro, funzionale a cogliere appieno le
opportunità occupazionali legate a Expo, affianca un supplemento di politica attiva del lavoro
anche nell’ambito delle iniziative Dote Unica Lavoro e Garanzia Giovani, con ulteriori 20 milioni
di euro come annunciato dallo stesso Presidente Maroni.
Vi auguro buon lavoro e vi rinnovo la costante disponibilità ad un confronto continuo e aperto,
perché solo in questo modo possiamo fare quel salto di qualità, quella sintesi più alta, che è il
ciò che ci spinge a lavorare sempre meglio.