CZC1980/SXR ONA19999_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO Credito: SoS coordinamento confidi Campania, Regione assente 'Nostro ruolo indispensabile per le piccole e medie imprese' (ANSA) - NAPOLI, 11 NOV - ''La totale assenza della Regione Campania sulle politiche d'incentivazione creditizia in materia di confidi'' è stata sottolineata oggi dal Coordinamento dei confidi campani i quali, è stato detto in una conferenza stampa, ''pur non avendo mai ricevuto un minimo supporto regionale, restano gli unici soggetti che continuano a svolgere il proprio indispensabile ruolo di garanti nei confronti del sistema bancario per l'accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese''. Sono intervenuti all'incontro, svoltosi nella sede della Camera di Commercio, informa una nota, rappresentanti di tutti i confidi che compongono il Coordinamento: Ga.Fi. Sud; Confidi Regione Campania, Confidi Pmi Campania, Co.Na.Ga.; Confcredito; Centrale Garanzia Fidi; Creditart Confidi, Artigiancredito; Api Campania Fidi; Confidi del Mezzogiorno; Italconfidi; Impresa Confidi. Il sistema dei Confidi, rileva la nota, ''ha prodotto recentemente uno sforzo enorme nella direzione della condivisione ottenendo un risultato straordinario e mai registrato prima''. Le sinergie raggiunte hanno permesso la costituzione del "Contratto di rete tra i confidi campani" che si pone ''quale interlocutore nel mondo dei confidi per le politiche creditizie a sostegno delle piccole e medie imprese della nostra regione. Tale iniziativa è la prima aggregazione che si realizza in Italia per l'ampiezza dei confidi partecipanti ancorchè di diversa espressione datoriale (industria, commercio, artigianato, turismo, ecc.) che rappresentano oltre il 90% delle garanzie rilasciate in Campania''. Da rilevare, si evidenzia ancora, ''l'importante ruolo di supporto che la rete dei confidi fornisce al sistema economico produttivo campano garantendo finanziamenti bancari superiori ad € 750.000.000,00 ad oltre 20.000 piccole e medie imprese''. Il Coordinamento confidi campani, è stato detto in conferenza stampa, ''ha sin da subito lamentato la mancanza di agevolazioni previste per tale finalità dalla delibera regionale n. 378 del 24 settembre 2013 ed ha formulato le proprie proposte coerenti con gli indirizzi previsti che, con la stessa dotazione di € 84.800.000,00, avrebbero consentito un ulteriore volume di credito a circa 10.000 imprese campane, per un totale investimenti di oltre 2.000.000.000,00 di euro, a fronte di quelli attivabili per sole 334 imprese''. "Ebbene - sostengono i componenti del Coordinamento – finora il nulla e a nulla sono valse le nostre istanze e le reiterate richieste di incontro. Ciò a conferma di strane logiche che sfuggono ai più. Pertanto, un dubbio ci sovviene: siamo di fronte ad una totale ignoranza in materia politiche di accesso al credito o alla totale malafede della Regione Campania? Per questo intendiamo dire basta''. Afferma il Coordinmento: ''Denunciamo pubblicamente la totale assenza della Regione Campania sulle politiche d'incentivazione creditizia in materia di confidi i quali, pur non avendo mai ricevuto un minimo supporto regionale, restano gli unici soggetti che continuano a svolgere il proprio indispensabile ruolo di garanti nei confronti del sistema bancario per l'accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese. Inoltre, riteniamo profondamente ingiusto che le politiche di sostegno creditizio attivate dalla Regione Campania non includano i Confidi in un momento storico in cui tutte le maggiori regioni d'Italia riconoscono ad essi un ruolo determinante per il sostegno creditizio alle imprese, micro, piccole e medie, ancor di più se rappresentate da un soggetto unico come il Contratto di Rete tra i Confidi campani".(ANSA). COM 11-NOV-14 16:59 NNNN
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