LA LEADERSHIP TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO LA LEADERSHIP: stili e competenze Prof. Carlo ODOARDI Università degli Studi di Firenze I TRE PERIODI TEMPORALI CONSIDERATI: PASSATO, PRESENTE E FUTURO IL PROCESSO DELLA LEADERSHIP PASSATO (FINO AL 1900) L’elemento chiave che qui definisce il passato è che, per migliaia di anni, non c’è stata alcuna ricerca scientifica sulla leadership. Dalla mitologia alla storia si sono rilevate delle caratteristiche universali e attributi che ammiriamo e desideriamo nei leader. PRESENTE (DAL 1900 AL 2013) La leadership (persona, diade, gruppo, collettivo), un processo di interazione su più livelli tra leader e follower che si verifica in una particolare situazione (contesto) in cui leader (ad esempio, superiore, supervisore) e seguaci (ad esempio, subordinati) condividono uno scopo (la visione, missione) e realizzano congiuntamente delle attività (ad esempio obiettivi, compiti) volontariamente (ad esempio, senza coercizione). FUTURO (DAL 2013 AL 2025) IPOTESI DI “SCENARIO FUTURO PER LA RICERCA SULLA LEADERSHIP” Inoltre, la ricerca tornerà probabilmente a concentrarsi sull’eroe, il nuovo eroe – il leader di etica, morale, professionale, socialmente responsabile, “verde” e 3P (persone, profitti e pianeta). HMS Victory L’ ENTERPRISE: l’organizzazione-nave Nella metafora di Conrad la nave sembra rappresentare la dimensione del potere, ad essa è associata il comando e la conseguente capacità di controllo della sua operatività. l’ammiraglio Nelson il comando, la regola, il controllo • Pianificare • Organizzare • Controllare LA LEADERSHIP PER L’INNOVAZIONE L’occhio aperto e l’orecchio vigile trasformeranno le più piccole scosse in grandi esperienze. Wassilj Kandinskij Adriano Olivetti Può darsi non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla. Nel lavoro intelligente e scrupoloso dei nostri operai, nello studio metodico e incessante dei nostri ingegneri, c'è la certezza di progresso che ci anima. La lealtà dei nostri lavoratori è il nostro attivo più alto. Martin Luther King LE COMPETENZE DEL LEADER EMOZIONALE Autoconsapevolezza emotiva Accurata autovalutazione Fiducia in sé stessi Consapevolezza sociale Gestione delle relazioni interpersonali Consapevolezza di sé Gestione delle proprie emozioni Trasparenza Adattabilità Orientamento al risultato Iniziativa Ottimismo Empatia Consapevolezza organizzativa/sociale Orientamento al servizio Etica Gestione di sé Leadership ispiratrice Influenza Sviluppo degli altri Agente del cambiamento Gestione dei conflitti Lavoro di squadra e collaborazione “ Una parte sempre maggiore degli input di cui abbiamo bisogno non verrà da persone ed organizzazioni sotto il nostro controllo, ma da persone ed organizzazioni con le quali abbiamo una relazione, una partnership, E ALLE QUALI NON POSSIAMO IMPARTIRE ORDINI” Peter Drucker LA LEADERSHIP E’ ASCOLTARE GLI ALTRI PER CREARE INSIEME UNA VISIONE COMUNE La bussola della Leadership organisational Visione PENSIERO STRATEGICO Persone Network Coaching GOAL SETTING INFLUENCING Knowledge management Sè POTERE PERSONALE selfefficacy Intelligenza emotiva Competenze EMOZIONALI personal EVOLUZIONE DEL MANAGEMENT Moveo L’ascolto Il tempo Il potere La conoscenza LEADERSHIP ! La vision e l’equipaggio? Non ci sono Capi nè Gregari: Ai collaboratori è ora richiesto di imparare, di imparare ad imparare, di innovare, assumersi responsabilità, prendere decisioni e rischi. Nell’impossibilità di tenere tutto sotto il DOMINIO del loro controllo, i manager sono “costretti” a dare fiducia ai collaboratori e ad attivarli. L’empowerment trasforma i followers in leader La leadership è una scelta che riguarda entrambi! Se vuoi costruire una barca… non radunare persone per procurare la legna, preparare gli attrezzi, distribuire i compiti e organizzare il lavoro… …ma piuttosto risveglia in essi la nostalgia per il mare aperto e infinito Antoine de Saintexupery LEADERSHIP LIBERARE CONOSCENZE, ESPERIENZE E MOTIVAZIONE CONCORDARE E DEFINIRE GLI OBIETTIVI RENDERE CHIARE E “PRATICATE” LE RESPONSABILITÀ (DELEGHE) COMUNICAZIONE E FEEDBACK EMPOWERMENT GESTIRE KNOW-HOW GUIDARE LO SVILUPPO PROFESSIONALE COMPETENZA = PADRONEGGIARE I PROCESSI OPERATIVI MERITOCRAZIA La capacità di vedere cose che gli altri non vedono Essere capaci di delineare la visione di dove l’organizzazione si sta dirigendo L’abilità di assumere quella visione e trasformarla in realtà Avere l’integrità che genera fiducia e lealtà nei collaboratori Avere coraggio, non temere le cose difficili Avere quel tatto umano che convince le persone del fatto che realmente tu ti stai prendendo cura di loro Essere motivatori, capaci di dare ai collaboratori lo spazio per riuscire da soli, e riconoscere che è il loro contributo fare la differenza Avere fortuna 5 regole d’oro 1. CONTRIBUIRE ALLA STRATEGIA, SPIEGARLA E DIFFONDERLA 2. DEFINIRE CON I PROPRI COLLABORATORI OBIETTIVI CHIARI, AMBIZIOSI E REALISTICI 3. DEFINIRE LE MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO DELLA SQUADRA FAVORENDO LA DELEGA 4. ESSERE ALL’ASCOLTO DEI PROPRI CLIENTI, PARTNER E COLLABORATORI 5. MISURARE LA PERFORMANCE, DEFINIRE PIANI DI MIGLIORAMENTO PER SVILUPPARE I PROPRI COLLABORATORI E RICONOSCERE I SUCCESSI IL POTERE DELL’AUTENTICITA’ NELLA LEADERSHIP INVICTUS Dal profondo della notte che mi avvolge buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro, ringrazio qualunque dio esista per l'indomabile anima mia. Nella feroce morsa delle circostanze non mi sono tirato indietro né ho gridato per l'angoscia. Sotto i colpi d'ascia della sorte il mio capo è sanguinante, ma indomito. Oltre questo luogo di collera e lacrime incombe solo l'Orrore delle ombre eppure la minaccia degli anni mi trova, e mi troverà, senza paura. Non importa quanto sia stretta la porta, quanto piena di castighi la vita. Io sono il padrone del mio destino: io sono il capitano della mia anima. William Ernest Henley (1849-1903) Poeta, giornalista ed editore britannico.
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