mani in pasta con food immersion: a reggio emilia torna la cucina

MANI IN PASTA CON FOOD IMMERSION:
A REGGIO EMILIA TORNA LA CUCINA CREATIVA
Pronto il menu del festival di cucina creativa: workshop, live cooking,
esperienze di gusto e mercatini. Sabato sera, spettacolo live di Don Pasta
Reggio Emilia, Chiostri di San Pietro, 19-20-21 settembre 2014
Comunicato stampa
Incontri, live cooking, workshop, spettacoli, street food, bookshop e handmade market:
questi gli ingredienti della terza edizione di Food Immersion, dal 19 al 21 settembre ai
Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia. Il festival di cucina creativa, ideato
dall'associazione di “createring” La Papilla Brilla, proporrà un ricercato menu per grandi e
bambini.
Tre giornate in cui la cucina creativa diventa l’occasione per incontrare i protagonisti e
sperimentare stili diversi e nuovi approcci al mondo del cibo, sempre più mezzo di
conoscenza, divertimento, espressione e condivisione.
Su tutti, spicca il nome di Don Pasta, definito dal New York Times “uno dei più inventivi
attivisti del cibo”. Dj, economista, appassionato di gastronomia, Don Pasta sarà a Food
Immersion sabato 20 settembre con La Parmigiana e la Rivoluzione, spettacolo che
mescola cucina, musica, racconto popolare e immagini, tra il teatro contemporaneo, le favole
di un vecchio cantastorie e le disavventure di un cuoco maldestro.
Il tema dell'edizione 2014 di Food Immersion è quello delle “mani in pasta”, con i suoi
molteplici richiami alla cultura del fare e dei maker, alla creatività, all'atto di impastare, al
pane e alla pasta madre. Un filo rosso che scandisce tutto il programma: si parte venerdì 19
con un workshop gratuito dedicato alla pasta sfoglia e si prosegue nella giornata di
sabato, interamente incentrata su pasta, impasti e farine. Da segnalare, il live cooking
Massaie Moderne, con protagoniste Samanta Cornaviera – ideatrice dell'omonima rubrica
su La Cucina Italiana e sul canale Sky Lei.tv – e la chef del momento Marta Scalabrini del
ristorante Marta in Cucina. Con il suo sguardo curioso e appassionato, Samanta racconterà
info: Caterina Tonon 339 6567847 [email protected]
la storia di alcuni piatti d'antan – dal sugo Marinetti del 1932 alla spalla di vitello alla Cadorna
del 1913 – che verranno preparati dal vivo dalle sapienti mani di Marta.
La domenica di Food Immersion sarà invece dedicata alla creatività: ritorna il curatissimo
mercatino handmade, con una ventina di produttori da tutta Italia. La giornata proseguirà
tra workshop per adulti e per bambini e incontri all'insegna del design, del making e del
do-it-yourself. L'attenzione ad arti e saperi è un'altro tratto di rilievo di quest'edizione di Food
Immersion: ai Chiostri di San Pietro verranno allestite diverse sale, dedicate al cinema – con
film, documentari e i corti del Reggio Film Festival – e alle arti visive.
Naturalmente a Food Immersion non mancherà il cibo: gli street fooder con i loro banchetti
saranno numerosi e internazionali.
Continua anche il crowdfunding su www.ideaginger.it per realizzare il festival. Chiunque
può contribuire, ricevendo in cambio un regalo (la ricompensa più ambita è una secret
dinner). Finora è stato compiuto il 60% del percorso per raggiungere l'ambizioso traguardo di
10.000 euro. La campagna online di raccolta fondi attiva su Ginger continua fino all'inizio del
festival.
Food Immersion è organizzato da La Papilla Brillla in collaborazione con il Comune di
Reggio Emilia, nell'ambito del bando “I reggiani per esempio” e con il contributo di Coop.
A dare supporto tecnico, Essent'ial, Reggio Service, Promusic, Indaco, Ferred, Messori
Arredamenti, Baladin, d'UVA, Progetto Stagioni, Società Agricola Leoni, Iren, Arci e i
media partner Cucina Naturale, Lattemiele e Helmut.
info: Caterina Tonon 339 6567847 [email protected]