Esantemi atipici: un algoritmo diagnostico

Esantemi atipici: un algoritmo diagnostico
Francesco Drago, Giulia Ciccarese, Aurora Parodi
DISSAL, Dipartimento di Dermatologia, Università di Genova
IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino –IST
Gli esantemi atipici sono rash a eziologia infettiva, tossica o mista, che si differenziano per
evoluzione ed eziologia, dai sei esantemi classici (morbillo, scarlattina, rosolia, eritema
infettivo, esantema critico, varicella).
Eziologia:
- Agenti microbici (virus, batteri, parassiti)
- Farmaci
- Interazione tra agenti microbici e farmaci
In soggetti predisposti, un’infezione
virale può scatenare una reazione da
ipersensibilità farmaco-indotta
Caso clinico 1: donna, 71 anni, terapia con idroclorotiazide+valsartan, ranelato di stronzio.
Esantema maculo-papuloso, prurito, febbricola, aumento di: creatinina, transaminasi, indici di
flogosi; HHV-7 DNA su siero positivo. Biopsia: edema dermico, infiltrato perivascolare linfocitario.
DRESS DA
RANELATO DI
STRONZIO
Caso clinico 2: donna, 43 anni, anamnesi negativa per patologie; esantema maculo-papuloso con
petecchie. Esami ematochimici nella norma. Assunzione di paracetamolo 2 giorni prima.
ESANTEMA DA
PARACETAMOLO
Caso clinico 3: uomo, 21 anni, anamnesi patologica /farmacologica negative, febbre (38°C),
artralgie, congiuntivite bilaterale, enantema, linfoadenomegalie diffuse, esantema maculopapuloso. Aumento di leucociti e PCR. Esami sierologici negativi. DIF: depositi IgM, C3 nel derma.
MALATTIA
DI
KAWASAKI