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Data: 23/07/2014 | Testata: Corriere dell'Alto
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dietrofront e rispolvera gli ispettori indipendenti.
Altra ferita aperta, e qui Bruxelles non pare disposta a fare sconti, è quella della delega. Con
un decreto del 2009 il ministero ha stabilito che
nei corsi di formazione le deleghe — ovvero gli
incarichi non assegnati direttamente ma attraverso società esterne — non potevano superare
il 30% del totale finanziato. Un sistema introdotto per evitare che gli enti guadagnassero facenAdige
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do da intermediari
per docenti che figuravano
superpagati ma in realtà ricevevano una pipa di
tabacco. Tuttavia poco dopo una circolare provinciale stabiliva che il limite poteva essere su-
Marco Angelucci
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La classifica Il 40% dei finanziamenti ancora da assegnare. Tra poche settimane arriva il nuovo coordinatore
Spesa certificata, Bolzano pecora nera
BOLZANO — Dalle stelle alle stalle.
Dopo anni passati al vertice delle classifiche italiane l’Alto Adige si trova in fondo
alla graduatoria nazionale per la spesa
certificata dei fondi europei. Un indicatore che mostra che percentuale dei contributi comunitari è già stata spesa e rendicontata.
Nell’ultimo report pubblicato dal ministero il 31 maggio 2014 si legge che
Bolzano non ha superato il target del
64,7% fermandosi al 59,3%. Le altre regioni che non hanno raggiunto l’obiettivo sono la Calabria, la Sicilia e l’Abruzzo.
Della pioggia di milioni che arriva
dall’Europa, fondamentale per le imprese in momenti di crisi, ne è stata spesa
solamente la metà. È il segnale di un ritardo nei pagamenti che si trascina da
anni. Una situazione difficilissima per le
aziende coinvolte e anche per i dipendenti del servizio Fse che sono troppo
pochi per far fronte alla situazione di
emergenza. Ci sono progetti ormai fermi
da anni e non è chiaro se e come potranno essere chiusi. Di sicuro la Provincia
dovrà restituire qualcosa a Bruxelles che
probabilmente bloccherà anche i finanziamenti già assegnati all’Alto Adige ma
non ancora liquidati
Da agosto arriverà un nuovo coordina-
tore — Fabio Molon, già direttore della
società di promozione dell’export trentino — che avrà il compito di mettere ordine i conti del passato e far ripartire i
bandi che quest’anno sono stati congelati. Lo stop dei pagamenti unito al congelamento dei bandi rischia di mettere in
seria difficoltà gli enti che hanno organizzato progetti con il finanziamento del
fondo sociale.
zioni, boom di richieste
ne dei redditi, pari al 50%
costi sostenuti) e che oba il beneficiario a restituitutto in 10 anni.
finanziamento dell’antici-
po del bonus fiscale sarà garantito dalla costituzione dal
fondo di rotazione con una
dotazione iniziale di 12 milioni di euro. «Nelle prime tre
ressing Apa
«Regione, aiuti alle Pmi»
OLZANO — La giunta provinciale non ha ancora
iscusso la destinazione del tesoretto bis della Regione,
00 milioni di euro appena deliberati dal consiglio
egionale con un vincolo di sostegno alle Pmi. «Ne
arleremo nelle prossime sedute di giunta», ha
ssicurato il governatore Arno Kompatscher. Intanto
arte il pressing degli artigiani Apa: «Le imprese hanno
sogno di mezzi di sostegno per garantire una spinta
l’economia ed all’occupazione. I soldi della Regione
adano a fondi di rotazione e Confidi».
Nel report 2013 si può leggere l’elenco
dei 20 principali beneficiari che ottengono quasi il 70% del totale dei fondi: 12
milioni sui circa 15 impegnati nel 2013.
Alcuni di loro potrebbero ritrovarsi richieste di risarcimento.
Al primo posto della classifica c’è la società Education Time di Cernusco sul Naviglio che lo scorso anno ha ottenuto finanziamenti per 1,3 milioni, il 6,95 del
Sfida
Graziano
Molon: ad
agosto assumerà la guida del servizio Fse della
provincia ed
erediterà la
patata bollente
iscale, 70 domande in pochi giorni. Il budget sarà aumentato
settimane — ha spiegato il
presidente Arno Kompatscher dopo la riunione di
giunta — sono già state inoltrate oltre 70 domande per
un volume complessivo di
mutui richiesti pari a 2,5 milioni di euro. Ci siamo mossi
nella direzione voluta dai cittadini e con questo provvedimento offriamo un effettivo e
concreto sostegno ad un settore in difficoltà come quello
dell’edilizia».
Kompatscher ha assicurato
che «se il boom di richieste
continuerà, la Provincia è
pronta a rimpinguare il fondo di rotazione. I mezzi finanziari necessari sono già stati
individuati».
totale, per 7 corsi. Seconda posizione
per la formazione professionale tedesca
che ha ricevuto incarichi 1,1 milioni, il
6,1% del totale dei finanziamenti assegnati nel 2013, per quattro progetti contro l’abbandono scolastico. In terza posizione c’è un’altra società privata, Kantea
che ha ottenuto 6 progetti per un totale
di 966mila euro. Poi ci sono il Kvw con 9
progetti per un totale di 912mila euro,
l’Upad con 6 progetti e 857mila euro, la
Martin Wieland GmbH con 3 progetti
per 723mila euro, Red Oddity con 4 progetti per 687mila euro, la cooperativa Indipendent con 3 progetti per 697mila euro, l’Apa con 4 progetti per 649mila euro, Formaktion con 4 progetti per complessivi 620mila euro.
Più indietro ci sono la Lebenshilfe,
Urania di Merano, l’Università di Bolzano, il Tis, Federsolidarietà, il Centro tecnologie management di Assoimprenditori e il Cls, consorzio lavoratori studenti.
In un recente convegno organizzato da
Rete imprese italia, molti imprenditori
si erano lamentati della gestione del fondo. Il fatto che alcuni enti o aziende potrebbero dover restituire i soldi potrebbe far riesplodere la protesta.
M. An.
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Roma, Biancofiore presenta il libro
Berlusconi era atteso: non si presenta
F. E.
BOLZANO — Le note di Candy Candy, Goldrake
e Lady Oscar facevano da colonna sonora.
Il parterre era formato solo da donne azzurre: da
Mara Carfagna a Stefania Prestigiacomo e Maria
Stella Gelmini. Un tavolo dedicato ai «falchettì azzurri», guidati dai fratelli Zappacosta. Sullo sfondo
c’era una maxifoto con il carlino Puggy. Era tutto
pronto allo «Spazio Open» per la presentazione
del nuovo libro dell’azzurra Michaela Biancofiore
(«Il cuore oltre gli ostacoli»), ma mancava l’ospite
d’eccezione: Silvio Berlusconi. «Il presidente Berlusconi è molto impegnato in queste ore, non abbiamo ancora conferma se e quando arriverà», ha detto l’ex sottosegretario Giancarlo Innocenzi, aprendo l’incontro. Secondo alcune indiscrezioni, il Cav
avrebbe deciso di non partecipare a nessun evento
pubblico proprio nel giorno del sì alla richiesta di
arresto del deputato di Fi, Giancarlo Galan.
Biancofiore ha invitato la platea a dedicare un
applauso a Berlusconi assolto in appello per il caso
Ruby e ne ha approfittato per mandare un saluto
anche all’ex governatore del Veneto.
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perato per prestazioni specializzate. Il risultato è
che tanti enti enti hanno affidato le docenze a
società esterne che incassavano il massimo ma
pagavano i collaboratori una pipa di tabacco.
Spese che sono state liquidate ma che l’Ue non
ha intenzione di riconoscere dunque i soldi dovranno essere restituiti. La trattativa rischia di
essere lunga e complessa intanto la Provincia ha
sospeso i bandi: nel 2014 in Alto Adige infatti
non verrà pubblicato alcun bando. Molti enti
che vivevano della formazione rischiano si dover chiudere i battenti.
Parlamentare Michaela Biancofiore
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