za: con questo obiettivo, l’Alto Adige scende questo pomeriggio sul terreno della Pro Patria, negli ultimi 90 minuti del campionato, prima di buttarsi a capofitto nei playoff. Gli avversari dei biancorossi, nonostante non abbiano da tempo ormai più nulla da chiedere al campionato, sono reduci da due vittorie di fila e non saranno certamente dell’idea di fungere da sparring partner per i biancorossi, specie davanti al proprio pubblico. «Al di là di tutto — esordisce il portiere dell’Alto Adige, Davide Facchin — dobbiamo dimostrare a noi stessi di essere sul pezzo e di riuscire a giocare in un certo modo, il che facilita poi molto il lavoro da compiere. La Pro Patria? Daranno il tutto per tutto, sarà una battaglia. Cercheremo di fare bottino pieno e vedremo che posizione di classifica saremo riusciti a raggiungere». Per l’Alto Adige, dopo il bel successo contro il San Marino, che ha garantito il quinto posto matematico, con conseguente quarto di finale in gara unica da in secondo luogo consentirebbe ai biancorossi di presentarsi ai nastri di partenza della post season in una condizione mentale ottima, che sommata a quella fisica più che buona, darebbero alla formazione di Rastelli la palma di squadra più in salute di quelle del lotto con non poche possibilità di compiere il grande salto in serie B: «C’è stato un crescendo di risultati — argomenta Facchin — che ha contribuito a dare certezze a questa squadra. Certo siamo consapevoli che quelle che ci stanno davanti hanno qualcosa di più ma noi ce la proveremo a giocare fino in fondo». Domenica prossima cominciano i playoff: l’avversario da evitare probabilmente sarà il Venezia. Nonostante la formazione lagunare rischi addirittura di non entrare nelle magnifiche otto, è ancora vivo nella testa dei biancorossi l’1-4 con cui Bocalon e compagni annichilirono l’Alto Adige a febbraio al Druso. «Ma io vorrei proprio loro — si dice sicuro il 27enne estremo difensore — perché quella partita no: «La squadra peggio classificata non sarà costretta a fare la partita e comunque — conclude Facchin — credo che in gare secche o comunque nella doppia sfida non subire gol diventi fondamentale». Nonostante la possibilità di far rifiatare qualche interprete in vista degli imminenti spareggi promozione, mister Rastelli a Busto Arsizio non sembra intenzionato a rivoluzionare la squadra: conferma in blocco dell’undici vittorioso contro il San Marino. Con la sola eccezione di uno tra Fink e Branca che lasce- Enzo Coco fatrice del capoluogo ha dimostrato, ancora una volta, tutta la sua forza, ottenendo uno splendido terzo posto nella prova individuale. Già nel corso delle qualificazioni della mattina, l’altoatesina ha fatto intuire di avere nelle corde il gran risultato. Inserita nella semifinale B, Cagnotto ha ottenuto il secondo riscontro del raggruppamento, con un totale di 330.15, dietro la cinese Zi He (334.95). Terminata la sessione del mattino, Tania ha tweettato la sua gioia: «Tanto contenta per essere passata. Da come stavo non me lo aspettavo proprio. Qualcuno può darmi un po' di energia per la finale, please?». I fan hanno fatto sentire la loro vicinanza. La finale è iniziata bene, con Cagnotto capace di cogliere lo stesso punteggio della fuoriclasse Zi He, 72.00. Già dal secondo tuffo, però, si è inserita tra le due l’altra cinese, Han Wag, la quale è rimasta nella scia della connazionale, conquistando la medaglia d’argento. Per la bolzanina, invece, è iniziata una sfida agguerrita con la messicana Laura Sanchez, la quale, al termine della penultima tornata, è anche riuscita a sopravanzare l’azzurra. Tutto si è deciso all'ultimo tuffo, che ha visto Tania fantastica protagonista: la campionessa ha messo a segno il miglior tuffo in assoluto della finale, che le ha fruttato ben 81.00 punti e, soprattutto, la medaglia di bronzo. Tania Cagnotto si porta al terzo posto della classifica generale delle World Series per il trampolino 3 metri. © RIPRODUZIONE RISERVATA Paolo Gaiardelli rebbero il posto a Furlan o a Vassallo. Questa la probabile formazione (4-3-3): Facchin, Cappelletti, Kiem, Bassoli, Martin, Furlan, Pederzoli, Branca, Minesso, Corazza, Turchetta. Fabio Pasini © RIPRODUZIONE RISERVATA Ippica Ostacoli, Well Dressed lancia la sfida BOLZANO — Domenica di assaggio, oggi a Maia, con le prime sette corse della stagione primaverile che prevede nove giornate. Sul piano tecnico le corse non potevano che essere di preparazione e il fatto che si sia corso ad ostacoli a Milano solo tre giorni fa ha reso il campo dei partenti scarno. Il Premio Tatti Jacopo (intitolato ad un grande cavallo del passato) si propone sul tracciato di siepi. Lo affrontano in sei ed è subito sfida tra i trainer più in vista. Paolo Favero, Franco Contu, Josef Vana senior non hanno bisogno di presentazioni. A loro si aggiunge il meranese Simone Pugnotti. Tre gli allievi di Favero: Tech desert, Tobacco e Well Dressed. In sella a quest’ultimo, nel possibile ruolo di favorito, c’è Raffaele Romano che da poco ha superato il traguardo delle 700 vittorie. Chiromonte allievo di Pugnotti viene da una buona stagione pisana e Casus Key proposta di Contu scende parecchio di categoria: potrebbero essere le alternative più valide. Tahini è all’esordio sugli ostacoli. Un particolare momento sarà la seconda corsa per il ritorno dopo tre anni dell’amazzone Evelin Pöhl. Colpita da un’acuta forma di leucemia nel 2011, Evelin è uscita dal tunnel. Data: 04/05/2014 | Testata: Corriere dell'Alto Adige | Pagina: 10 © RIPRODUZIONE RISERVATA R4042320 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA IL PM RAFFAELE GUARINIELLO A BOLZANO Attesa per il suo intervento dopo la sentenza sul rogo della Thyssen “SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO: OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ TRA NORMA E GIURISPRUDENZA” è il titolo del seminario che si terrà a Bolzano il prossimo 29 maggio presso l’Aula Magna della Libera Università di Bolzano, dalle ore 14:00 alle ore 18:30. Relatore il Dott. Raffaele Guariniello, procuratore aggiunto di Torino, da anni impegnato in importanti processi per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Ultimo, in ordine di tempo, quello discusso in Corte di Cassazione per il rogo della ThyssenKrupp in cui persero la vita sette lavoratori. Alla relazione del pm Guariniello, una vera e propria “lectio magistralis” in cui verranno approfondite problematiche relative alle responsabilità delle persone fisiche e giuridiche, farà seguito una tavola rotonda durante la quale il Magistrato dialogherà con alcuni rappresentanti delle istituzioni dell’Alto Adige (Dott. Sieghart Flader, direttore dell’Ispettorato del lavoro, Dott. Robert Pfeifer, direttore provinciale dell’INAIL) e dell’imprenditoria locale (Dott.ssa Marianna Paonessa, consulente risorse umane e Dott. Ing. Piero Mattioli, consulente sistemi di gestione). Si terrà infine un dibattito con il pubblico, moderato dal Dott. Franco Mugliari, direttore scientifico del seminario. L’evento, organizzato da QSA Servizi S.r.l. Società di Ingegneria, che vede come destinatari imprenditori, professionisti e tecnici della prevenzione, gode del patrocinio e della collaborazione del Comune di Bolzano e di numerosi enti, ordini ed associazioni. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza, valido anche per il riconoscimento di eventuali aggiornamenti obbligatori (Rspp o Coordinatori della sicurezza) o crediti formativi professionali, e il volume del dott. Raffaele Guariniello dal titolo: “Il T.U. Sicurezza sul lavoro commentato con la giurisprudenza” edizione 2014. Modalità di partecipazione e di iscrizione: online dal sito www.qsaservizi.com oppure richiedendo la scheda di iscrizione via e mail ([email protected]). Per informazioni rivolgersi alla segreteria organizzativa ai numeri 0471/915439 oppure 0461/950720. Chi è Raffaele Guariniello, magistrato, procuratore aggiunto di Torino, ha sostenuto la pubblica accusa nell’indagine e nel processo che ha portato alla condanna di sei imputati per l’incendio alla ThyssenKrupp costato la vita a 7 operai. PM anche nel processo Eternit (amianto) è coordinatore del pool di magistrati pubblica accusa nel processo per il crollo al liceo Darwin di Torino, sta conducendo le indagini sull’uso delle cellule staminali (Vannoni). SEDE DI TRENTO: Via Innsbruck, 13/15 - TRENTO Tel. 0461 950720 Fax. 0461 956312 SEDE DI BOLZANO Enzian Office - Via Ressel, 2/F - BOLZANO Tel. 0471 915439 - Fax 0471 1722064 www.qsaservizi.com [email protected] [email protected] Ritaglio stampa ad esclusivo uso del destinatario, non riproducibile SEDE DI PREDAZZO: Via Marconi, 37 - Predazzo (TN) Tel. 0462 500049 Fax. 0462 507161 Documento generato da Philip Santa (unibz) il 05/05/2014 alle 10:42:25 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) 1/1
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