ESPERIENZE INNOVATIVE IN ITALIA SUGLI ASPETTI DEPURATIVI: UN FOCUS SUI FANGHI Bologna, 22 ottobre 2014 FANGHI DI DEPURAZIONE: L’ESPERIENZA SMAT Ing. Marco ACRI Direttore Generale SOCIETÀ METROPOLITANA ACQUE TORINO S.p.A. Il servizio Idrico Integrato SMAT è Gestore del Servizio Idrico Integrato sul territorio della Provincia di Torino 290 Comuni serviti 2,2 milioni ab. serviti 77 impianti di potabilizzazione 11891 km rete di acquedotto 189 milioni di m3 acqua erogata/anno 6106 km2 territorio 3 milioni ab. eq. trattati 410 fra piccoli e grandi impianti di depurazione 8150 km rete fognaria 366 milioni di m3 acqua reflua trattata/anno I fanghi di depurazione in SMAT Depuratori gestiti dal Gruppo SMAT Categoria (a.e.) numero a.e. trattati < 2.000 355 130.000 2.000 ÷ 200.000 54 1.000.000 Castiglione T.se 1 2.335.000 TOTALE 410 3.465.000 Totale fanghi prodotti (2013): 78.378 ton (tal quale) 27.263 ton (sostanza secca) Trattamento fanghi Centralizzazione I fanghi prodotti nei piccoli impianti, dopo ispessimento, vengono trasportati (via autobotte) nei grandi impianti dotati di efficienti linee fanghi. VANTAGGI: • Miglior efficienza del trattamento (disidratazione) e quindi abbattimento dei costi di smaltimento (minori volumi) • Minori costi di trattamento (economia di scala) • Possibilità di recupero energetico se l’impianto di destinazione è dotato di digestione anaerobica. Digestione anaerobica dei fanghi Stabilizzazione OBIETTIVI: • Stabilizzazione dei fanghi • Diminuzione di sostanza organica presente nei fanghi • Produzione di biogas per recupero energetico Pre-ispessimento Prima del loro invio a digestione anaerobica i fanghi vengono ispessiti a gravità congiuntamente o separatamente (i fanghi di supero vengono trattati con polielettroliti cationici in sospensione) con l’obiettivo di ridurre l’energia termica necessaria per il loro riscaldamento • 6 digestori anaerobici da 12000 m3 cad. • 3400 m3/d di fanghi digeriti • 23000 Nm3/d di biogas (60% CH4) prodotto Trigenerazione Recupero energetico OBIETTIVI: • Produzione di energia elettrica per l’autoconsumo • Certificati Verdi • Recupero di energia termica: o riscaldamento fanghi per digestione o macchine ad assorbimento per deumidificazione biogas o Riscaldamento ambienti di lavoro • 4 motori a gas a combustione interna • Potenza elettrica totale: 5,6 MW • Recupero termico da fumi olio e acqua di raffreddamento • Rendimento elettrico: 41% • Rendimento termico: circa 45% • Scambiatori e macchine ad assorbimento Produzione 2013: 33.000 MWh elettrici Disidratazione Differenziazione OBIETTIVI: • Riduzione del quantitativo di acqua dei fanghi • Riduzione dei costi di smaltimento • Recupero di materia FILTROPRESSATURA Previo condizionamento con latte di calce e cloruro ferrico; (potenzialità 180,000 t/anno) CENTRIFUGAZIONE Previo condizionamento con polielettrolita; 4 unità (potenzialità 135,000 t/anno) Filtropressati tenore di secco 38-40% (Calce come CaO: 35% Fe: 5%) (rif a s.s.) Centrifugati tenore di secco 26-29% ESSICCAMENTO 2 a pale di tipo indiretto a olio diatermico Essiccati tenore di secco 90% Impianto di essiccamento fanghi Riduzione dei volumi 2 linee gemelle con essiccatori a pale (essiccamento indiretto), funzionanti ad olio diatermico (220°C) passante attraverso la camicia e le pale cave dell’essiccatore. - Alimentazione: 5 t/h fanghi centrifugati (26% ST) Tenore secco in uscita: >90% ST Capacità evaporativa: 3,5 t/h H2O Tempo di permanenza: 7 h Potenza termica: 2600 kW (caldaie a gas naturale) RECUPERO TERMICO: - Le fumane (vapore + polveri) sono inviate alla sezione di recupero termico: - Ciclone per separazione polveri - Condensatore ad assorbimento (a pioggia) con recupero dell’energia termica trasferita alla rete di teleriscaldamento interna Destinazione dei fanghi Da rifiuto a prodotto FILTROPRESSATI CENTRIFUGATI ESSICCATI Discarica Ripristino ambientale (es. cave) Messa in riserva Smaltimento diretto in agricoltura Compostaggio Compostaggio, messa in riserva Cementifici Centrali a carbone (Germania) Costi di disidratazione e smaltimento Disidratazione Smaltimento/Recupero Ammortamento impianti Carico + Trasporto + Recupero Reattivi per condizionamento Costo smaltimento sul secco Energia elettrica [euro/ton ss] Energia termica Personale Essiccato Filtropressato Centrifugato 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 Manutenzione 500 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 [euro/ton di mercato sul tal quale] 90 €/ton ss 230 €/ton ss 320 €/ton ss FILTROPRESSATI : 160 €/ton ss 330 €/ton ss 490 €/ton ss 260 €/ton ss 60 €/ton ss 320 €/ton ss CENTRIFUGATI: ESSICCATI: Gestione produzione e smaltimento Capacità di stoccaggio interna e presso lo smaltitore Impatto odorigeno Diversi fattori influenzano le scelte gestionali Stagionalità degli smaltimenti (agricoltura) Problemi Fermo impianto interno Fermo impianto smaltitore Trasporti Qualità dei fanghi Costi a bilancio e situazione del mercato Costi di smaltimento -42% in 3 anni Fanghi prodotti [ton TQ] -10% 150.000 100.000 101.963 111.266 -28% 83.944 78.378 -10% 50.000 0 2010 2011 2012 2013 2010 2011 2012 SITUAZIONE ATTUALE DEL MERCATO FILTROPRESSATI 50 ÷ 60 €/ton CENTRIFUGATI 50 ÷ 60 €/ton ESSICCATI 55÷65 €/ton 2013 Trattamenti termici Incenerimento in forni da cemento Barcellona 20 €/ton Incenerimento congiunto con RSU (problemi legati al forno a griglia) Trattamenti termici in un impianto dedicato Incenerimento Gassificazione Pirolisi INCENERIMENTO SU LETTO FLUIDO A PRESSIONE ATMOSFERICA Trattamento termico dedicato L’incenerimento su letto fluido a pressione atmosferica è una tecnologia ben consolidata (larga diffusione sul territorio europeo) In seguito alla caratterizzazione quali – quantitativa effettuata è stato predisposto uno schema impiantistico, sono state definite le caratteristiche tecniche dell’impianto e ne è stata effettuata una valutazione economica In relazione ai risultati ottenuti, in particolare dal punto di vista dell’analisi economica, emerge che, rispetto agli attuali costi di smaltimento dei fanghi fuori dal territorio nazionale, i costi di investimento e di gestione del trattamento termico di incenerimento risultano più elevati Trattamento termico dedicato Schema dell’impianto proposto Trattamento termico dedicato Linea di depurazione fumi • Precipitatore elettrostatico (rimozione delle polveri); • Assorbimento ad umido (rimozione dei gas acidi); • Filtro a maniche con processo di assorbimento mediante iniezione di carbone attivo (per la rimozione delle polveri, dei metalli pesanti e dei gas acidi residui) Risultati di test svolti Trattamento termico dedicato Valutazione economica Impianto 1 linea costo di smaltimento 86 – 90 €/t Impianto 2 linee costo di smaltimento 106 – 110 €/t ESPERIENZE INNOVATIVE IN ITALIA SUGLI ASPETTI DEPURATIVI: UN FOCUS SUI FANGHI Bologna, 22 ottobre 2014 GRAZIE PER L’ATTENZIONE Ing. Marco ACRI Direttore Generale SOCIETÀ METROPOLITANA ACQUE TORINO S.p.A.
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