RISPOSTE AI QUESITI PERVENUTI ENTRO LA DATA

RISPOSTE AI QUESITI PERVENUTI ENTRO LA DATA DEL 05.09.2014
Quesito n° 1:
con riferimento al computo metrico estimativo
Voce 5
Vi è un’area adibita al deposito del materiale scavato interno la zona cantiere per la formazione dei
cumuli, oltre il dimensionamento della vasca in progetto?
R: No, solo interna al cantiere
Vi sono analisi per le terre e rocce da scavo che determinano la concentrazione entro la colonna A e
B tab. all. 5 part. 4 DLGS 152/2006?
R:Vedi allegato 8
Delucidazioni e verifica, in quanto vi sono delle incongruenze tra risultati delle indagini ottenute
con le prove effettuate dai campioni di laboratorio e i valori stabiliti e inseriti in tabella (p.to 2
pag19 all. 8) delle % di granulometria grossolana e fine delle terre e rocce da scavo?
R:Vedi tabella 1 allegata alla relazione
La stima percentuale del materiale fine e grossolano presenti nel volume di scavo, è stata calcolata
sulla scorta di correlazioni stratigrafiche tra le indagini effettuate (scavi + penetrometriche) che
hanno consentito la ricostruzione delle sezioni di tavola 08-01 "Sezioni di scavo - differenziazione
dei terreni di scavo per classe granulometrica" (allegato 08).
Voce 6
Nella formazione dei rilevati è possibile utilizzare MPS (materia prima secondaria provenienti da
impianti di recupero rifiuti inerti), come alternativa nel compattamento degli strati tipo formazione
massicciata ecc?
R: Non è possibile
Voce 10
Collettore Hidrogest fibrocemento ci sono analisi e/o dichiarazioni del produttore della tubazioni le
quali attestino che non vi sia presenza di amianto per lo smaltimento?
Lo scavo del collettore per questo lavoro è già conteggiato nelle voci sopra o in questa voce?
R: Non ci sono analisi né dichiarazioni, l’unica informazione ricevuta dal gestore è che il collettore
è in fibrocemento. Lo scavo è compreso nella voce 10 come specificato nel capitolato e tiene conto
degli oneri di smaltimento.
Voce 12
Sottofondi oltre la sabbia di cava lavata è possibile proporre l’utilizzo MPS (materia prima
secondaria provenienti da impianti di recupero rifiuti inerti)?
R: Sì, purché le caratteristiche tecniche e dimensionali del materiale proposto siano analoghe a
quella della sabbia di cava.
Voce 13 e 23
Vi è la possibilità di proporre nell’impasto di calcestruzzi e magroni l’utilizzo di MPS (materia
prima secondaria provenienti da impianti di recupero rifiuti inerti) come alternativa?
R: Sì, purché le caratteristiche tecniche del calcestruzzo impiegato siano uguali o superiori a quelle
previste in progetto.
Quesito n° 2:
In merito al sub criterio 2.B ed ai rivestimenti in pietra, si chiedeva se la provenienza della pietra
prevista a progetto (Blocchi di pietra grigia Dolomia proveniente da cave dell’Alta Valle
Brembana) fosse prescrittiva o se viceversa poteva essere proposta la medesima pietra aventi
caratteristiche meccaniche identiche a quelle di progetto, ma provenienti da cave differenti rispetto
a quelle situate in Alta Valle Brembana?
Qualora fosse prescrittiva la provenienza da cave dell’alta Valle Brembana, si chiedono fortemente i
nominativi delle cave idonee.
R: …Sì, possono essere accettate anche pietre provenienti da altre cave purché siano rispettati sia il
colore che le caratteristiche tecniche di cui all’art. 20 parte seconda del capitolato speciale
d’appalto.
I tecnici indicati a pagina 24 del bando di gara per i quali si devono allegare i curricula, devono
essere obbligatoriamente professionisti abilitati iscritti ai rispettivi ordini professionali o è
sufficiente che siano inseriti all’interno della struttura tecnico-organizzativa incaricata di dirigere
l’esecuzione dei lavori?
R: I tecnici previsti a pag. 24 primo comma non devono obbligatoriamente essere iscritti agli ordini
professionali. Devono invece essere iscritti agli ordini professionali i professionisti che
predispongono gli elaborati progettuali modificati connessi alle migliorie apportate come previsto al
comma 4 e 5 di pagina 24.
Quesito n° 3:
Si chiede conferma che, come indicato a pagina 11 punto 7, è consentita la partecipazione alla gara
d’appalto di Raggruppamenti Temporanei di Impresa di tipo misti (pur risultando la categoria
OS30 subappaltabile interamente)?
In caso di risposta positiva al precedente quesito si chiede se il RTI di tipo misto debba qualificarsi
per € 1.445.000,00 in OG8 oppure se debba qualificarsi per € 1.427.443,13 in Os30. Nel caso in cui
il RTI debba qualificarsi per € 1.445.000,00 in OG8 si chiede come possiamo qualificare
l’impiantista che per ovvie ragioni non possiede la categoria OG08 ma possiede la categoria Os30?
R: Il capitolo 1.1 del bando al punto 4 riporta: “4. La categoria prevalente di cui al comma 1 ricomprende le
lavorazioni riconducibili a categorie diverse, ciascuna di importo non superiore a 150.000 euro e non
superiore al 10% (dieci per cento) dell’importo dell’appalto. Tali categorie non rilevano ai fini della
qualificazione dell’appaltatore, il loro importo è ricompreso nell’importo della categoria prevalente di cui al
comma 2, rilevano esclusivamente ai fini del subappalto di cui al successivo articolo 4.7;”
Pertanto, non è esclusa la partecipazione alla gara di soggetti costituiti in RTI di tipo misto precisando
comunque che l’unica categoria richiesta dal bando ai fini della qualificazione per la partecipazione alla gara
è la OG8 per l’importo complessivo dell’intero appalto (€ 1.445.000,00).
L’indicazione della categoria OS30 è stata inserita nel bando non quale categoria rilevante ai fini della
partecipazione alla gara e quindi non serve specifica qualificazione OS30 per partecipare. Conseguentemente
l’eventuale RTI anche di tipo misto dovrà essere qualificato soltanto per la categoria OG8
Quesito n° 4:
Dimensione e numero massimo delle tavole progettuali da predisporre nell’offerta
R: Le tavole devono essere in n° massimo di 3 delle dimensioni che si ritengono opportune.
E’ possibile avere informazioni su l’eventuale “sala operativa” dove far convergere i dati rilevati
dalla stazione di rilevamento?
R: La sala operativa sarà presso gli uffici consortili.
E’ possibile avere copia delle tavole progettuali in formato editabile (dwg)?
R: Sì, su richiesta specifica delle singole tavole oggetto di interesse (usabili solo per la
predisposizione dell’offerta) previo versamento spese riproduzione.
E’ possibile avere maggiori informazioni circa la tempistica dell’ampliamento della vasca di
laminazione?
R: Non esistono pianificazioni per l’ampliamento della vasca.
Bergamo 12 settembre 2014