Lotto - Centrale

CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
LOTTO – Centrale
Documenti di appalto
INDICE
FASCICOLO A
CONDIZIONI COMMERCIALI
PARTE 1
PARTE 2
PARTE 3
PARTE 4
PARTE 5
APPALTO E ULTERIORI CONDIZIONI
CONTRATTO D’APPALTO (BOZZA)
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
NORME DI SICUREZZA
FORMULARI DI OFFERTA
FASCICOLO B
CONDIZIONI TECNICHE
PARTE 6
PARTE 7
PARTE 8
CONDIZIONI PARTICOLARI (CPN 102)
BASE DI CALCOLO (CPN 103)
MODULO D’OFFERTA (CPN MO)
FASCICOLO C
PIANI ALLEGATI
PARTE 9
PIANI
CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
Documenti di appalto
Fascicolo A - Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni
Lotto – Centrale
Ottobre 2014
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/1)
CEL Lavizzara SA
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/1)
Progetto:
Lotto:
Impianto idroelettrico Tomé
Centrale, opere da impresario costruttore
Riepilogo
Committente:
Costituenda CEL Lavizzara SA, presso Comune di Lavizzara,
6694 Prato Sornico
Genere di procedura:
Il concorso è assoggettato alla LCPubb del febbraio 2001 e successive
norme integrative, e sarà aggiudicato nell'ambito di una procedura
libera.
Incarico:
Impianto idroelettrico Tomé
Il lotto – Centrale contiene i lavori da impresario costruttore per la
realizzazione della centrale e strada di accesso a Broglio.
Le seguenti cubature principali sono previste (indicazioni non
vincolanti):
3
• Scavo
2'100 m
3
400 m
• Calcestruzzo
2
• Casseri
1'500 m
• Armatura
40'000 kg
Termine di
esecuzione:
Decisione di delibera: fine gennaio 2015
Periodo di esecuzione: marzo 2015 - luglio 2016
Sopralluogo
obbligatorio:
Martedì 11 novembre 2014 alle ore 09:00. Il sopralluogo è obbligatorio.
Luogo di ritrovo: Sala Consiglio Comunale a Prato Sornico
Durata fino ca. alle ore 12:00.
Annunciarsi con indicazione del numero di partecipanti all’indirizzo email [email protected] entro il 7 novembre 2014.
Consegna documenti:
La documentazione d'appalto completa verrà pubblicata sul sito internet
del Comune di Lavizzara (www.lavizzara.ch) a partire dall'11 novembre
2014. Due copie cartacee dei capitolati d'appalto (senza piani) verranno
consegnati durante il sopralluogo.
Costi:
A carico del Committente.
Chi non inoltra l'offerta è tenuto a pagare un importo a copertura dei
costi vivi sostenuti dal Committente di Fr. 50.-.
Indirizzo di inoltro:
IM Maggia Engineering SA, Casella postale 46, Via Stefano Franscini 5,
CH-6601 Locarno 1
Termine di inoltro:
entro 09.01.2015 le ore 14:00
Menzione (dicitura):
“Impianto idroelettrico Tomé. Lotto Centrale / Non aprire l'offerta”.
La dicitura è da indicare obbligatoriamente sulla busta.
Criteri d'idoneità:
Quale referenza, citare almeno 2 progetti simili (opere civili / centrali /
edifici in c.a. con strade) eseguiti negli ultimi 10 anni.
Importo minimo Fr. 500'000.-.
11.1785
Ottobre 2014
Pagina 1
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/1)
CEL Lavizzara SA
Criteri di
aggiudicazione:
L'aggiudicazione avviene all'offerta economicamente più vantaggiosa.
La valutazione delle offerte avviene con i seguenti criteri:
a) Prezzo
b) Attendibilità dell'offerta
c) Referenze
d) Formazione apprendisti
50%
25%
20%
5%
Consorziamento:
Il consorziamento è amesso.
Validità dell'offerta:
6 mesi dal termine di inoltro
Apertura delle offerte:
Le offerte verranno aperte subito dopo la scadenza, presso la sede
IM Maggia Engineering SA, Via Stefano Franscini 5, CH-6601 Locarno.
L’apertura è pubblica.
Offerta come:
Singolo imprenditore
Consorzio
Offerente
(impresa pilota):
Nome:
Indirizzo:
Telefono:
N° IVA:
Persona di contatto:
Importo offerto:
Devono essere dati gli importi netti
per posizione IVA esclusa:
Importi corretti (lasciare vuoto):
Importo netto
Importo netto
CHF..............................................
CHF...............................................
+ IVA 8 %
+ IVA 8 %
CHF..............................................
CHF...............................................
Netto IVA incl.
Netto IVA incl.
CHF..............................................
CHF...............................................
L'offerente dichiara di aver compreso le disposizioni particolari dei documenti di appalto
e di inoltrare l'offerta sulla base delle stesse. Queste disposizioni particolari formano in
fase di delibera dell'incarico una parte integrante del contratto. Tutte le pagine dei
documenti: Appalto e ulteriori condizioni, documenti contrattuali e tutti i formulari
d'offerta sono da vistare.
Luogo, data
Firma dell'offerente
............................................
11.1785
..........................................................
Ottobre 2014
Pagina 2
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/2)
CEL Lavizzara SA
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/2)
1
Appalto
1.1
Committente
1.1.1
Nome ufficiale e indirizzo del committente
Nome:
Indirizzo:
CAP/Luogo:
Nazione:
Telefono:
Fax:
E-Mail:
Internet:
1.1.2
Progettista
Nome:
Indirizzo:
CAP/Luogo:
Nazione:
Telefono:
Fax:
E-Mail:
Internet:
1.1.3
IM Maggia Engineering SA
Casella postale 46, Via Stefano Franscini 5
CH-6601 Locarno 1
Svizzera
+41 91 756 68 11
+41 91 756 68 10
[email protected]
www.im-maggia.ch
Contatto / Informazioni sull'appalto
Responsabile:
E-Mail:
Concerne:
1.2
Costituenda CEL Lavizzara SA
c/o Municipio Lavizzara
6694 Prato Sornico
Svizzera
091 755 14 21
091 755 10 42
[email protected]
www.lavizzara.ch
Ing. Josef Burri
[email protected]
Impianto idroelettrico Tomé
Lotto - Centrale, opere da impresario costruttore
Genere di procedura
Il concorso è assoggettato alla LCPubb del febbraio 2001 e successive norme
integrative e sarà aggiudicato nell'ambito di una procedura libera.
1.3
Oggetto dell'incarico
1.3.1
Titolo del progetto (breve descrizione) di acquisizione
Impianto idroelettrico Tomé. Lotto - Centrale, opere da impresario costruttore
11.1785
Ottobre 2014
Pagina 1
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/2)
CEL Lavizzara SA
1.3.2
Descrizione dettagliata
Il lotto - Centrale contiene i lavori da impresario costruttore per la realizzazione
della nuova centrale a Broglio.
Sono previsti i seguenti lavori principali.
• Installazione di cantiere
• Lavori di scavo e reinterro
• Lavori di calcestruzzo
• Lavori di muratura
1.4
Termine di inoltro
In data 09.01.2015 ore 14:00. Data del timbro postale o ricevuta di consegna
determinante.
1.5
Indirizzo di inoltro e dicitura
1.5.1
Indirizzo
All'indirizzo del progettista (vedi sopra).
1.5.2
Dicitura
L'offerta è da inoltrare al progettista in busta chiusa con dicitura esterna
obbligatoria "Impianto idroelettrico Tomé. Lotto - Centrale / Non aprire l'offerta".
In caso di consegna a mano, il ricevimento deve essere confermato con
data/ora e firma.
1.5.3
Offerte nulle
Offerte incomplete, modificate, senza gli allegati richiesti, con dicitura esterna
mancante o incompleta vengono scartate.
1.6
Termini di esecuzione o fornitura
Decisione di delibera:
Periodo di esecuzione:
1.7
fine gennaio 2015
marzo 2015 - luglio 2016
Validità dell'offerta
6 mesi dal termine di inoltro.
1.8
Sopralluogo
Il sopralluogo è obbligatorio. Il sopralluogo avrà luogo in data 11.11.2014 alle
ore 09:00. Punto di ritrovo: sala consiglio comunale a Prato Sornico.
Durata fino circa alle ore 14:00. Annunciarsi con indicazione del numero di
partecipanti all’indirizzo e-mail [email protected] entro 07.11.2014.
11.1785
Ottobre 2014
Pagina 2
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/2)
CEL Lavizzara SA
1.9
Criteri d'idoneità e di aggiudicazione
Offerte non conformi ai criteri d'idoneità non verranno considerate.
Criteri d'idoneità:
Quale referenza, citare almeno 2 progetti simili (opere civili / centrali / edifici in
c.a. con strade) eseguiti negli ultimi 10 anni. Importo minimo CHF 500’000.-.
In caso di consorziamento ogni singolo membro del consorzio deve soddisfare
i criteri d'idoneità.
Criteri di aggiudicazione:
Secondo il capitolo 2.14 Criteri di aggiudicazione.
1.10
Documenti d'appalto
La documentazione d’appalto completa verrà pubblicata sul sito internet del
Comune di Lavizzara (www.lavizzara.ch) a partire dal 11.11.2014. Due copie
cartacee dei capitolati d’appalto (senza piani) verranno consegnate durante il
sopralluogo.
Chi non inoltra l'offerta è tenuto a pagare un importo a copertura dei costi vivi
sostenuti dal Committente di Fr. 50.-.
1.11
Apertura delle offerte
Le offerte verranno aperte subito dopo la scadenza, presso la sede
IM Maggia Engineering SA, Via Stefano Franscini 5, CH-6601 Locarno 1
1.12
Lingua della procedura
Italiano.
1.13
Indicazione dei rimedi giuridici
Contro questo appalto può essere inoltrato ricorso scritto entro 10 giorni dalla
pubblicazione al Tribunale amministrativo cantonale. Il ricorso deve essere
inoltrato in due esemplari. Deve contenere la richiesta e la motivazione. La
decisione da impugnare è da allegare. I mezzi di prova sono da descrivere
esattamente e da allegare. Il ricorso deve essere legalmente firmato.
2
Ulteriori condizioni
2.1
Sono ammesse le varianti?
No.
2.2
Sono ammesse offerte parziali?
No.
11.1785
Ottobre 2014
Pagina 3
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/2)
CEL Lavizzara SA
2.3
Successive formazioni di lotti
No.
2.4
Specifica tecnica
Secondo i documenti d'appalto.
2.5
Consorzi
Sono permessi unicamente se ogni membro del consorzio soddisfa i criteri
d'idoneità. L'offerta deve essere firmata in modo tale che ogni membro del
consorzio è vincolato giuridicamente. Membri del consorzio rispondono
solidalmente.
All’offerta deve essere allegato l’atto di consorziamento.
2.6
Sottofornitori
I sottofornitori principali previsti devono essere indicati nell'offerta.
2.7
Informazioni sull'appalto
Se un offerente dovesse necessitare di ulteriori informazioni riguardanti i
documenti d'appalto, può richiederle per E-Mail alla persona di contatto
indicata al punto 1.1.3. Alle domande che giungeranno entro il 16.12.2014,
verrà risposto entro il 23.12.2014. Le risposte saranno comunicate a tutti gli
offerenti.
2.8
Modifiche dei documenti d'appalto,
interruzione della procedura
Eventuali supplementi verranno numerati progressivamente e inviati per E-Mail
a tutti gli offerenti. La ricezione dei supplementi deve essere confermata dagli
offerenti e sono parte integrante dei documenti d'appalto. I supplementi sono
possibili fino a 10 giorni dal termine d'inoltro.
Il committente può interrompere la procedura in ogni momento senza indicare i
motivi e senza indennizzo agli offerenti. L'offerta si svolge gratuitamente.
2.9
Commenti sui documenti d'appalto
Le offerte devono corrispondere completamente con i documenti d'appalto.
Commenti devono essere riportati nei rispettivi formulari dei documenti
d'appalto. Ad eccezione di tali commenti le offerte valgono conformemente ai
documenti d'appalto.
2.10
Condizioni generali del committente
Secondo i documenti d'appalto. L'offerta deve contenere tutti i prezzi e le
spiegazioni richieste e deve contenere firme legali. Modifiche ai documenti
d'appalto sono vietate. Correzioni o cancellature dei prezzi, come pure
l’omissione dei prezzi unitari, comportano l’esclusione dalla procedura di
aggiudicazione.
11.1785
Ottobre 2014
Pagina 4
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/2)
CEL Lavizzara SA
Eventuali errori dei prezzi unitari devono essere notificati unicamente nel
formulario apposito allegato, che è parte integrante dell’offerta.
I documenti d'appalto devono essere debitamente compilati. Il raccoglitore dei
documenti consegnati deve essere ritornato assieme all'offerta. In caso di
conferimento dell'incarico questi documenti saranno parte integrante del
contratto. Documentazione ricevuta dall'offerente non verrà ritornata.
Il committente può utilizzare le informazioni contenute nell'offerta
esclusivamente nell'ambito del progetto.
2.11
Contenuto dell'offerta
Per ottenere una comparabilità delle offerte, l'offerta deve essere compilata e
inoltrata secondo la seguente metodologia.
2.11.1 Informazioni al committente
Vedi formulario d'appalto, sono imperativamente da compilare.
2.11.2 Dichiarazione/conferme dell'offerente
Vedi formulario d'appalto, sono imperativamente da compilare.
2.11.3 Allestimento
L'offerta deve essere allestita come richiesto nel documento "elenco prezzi".
L'allestimento dell'offerta deve attenersi alla struttura richiesta nei documenti
d'appalto.
2.11.4 Esemplari
L'offerta deve essere inoltrata in originale cartaceo con una copia su supporto
informatico digitale.
2.12
Presentazione dell'offerta
Il committente si riserva la possibilità di invitare tutti gli offerenti qualificati ad
una discussione dell'offerta. Il termine, il luogo e la modalità verrebbero
comunicati dopo l'apertura delle offerte.
2.13
Chiarimenti sull'offerta
Il committente può concordare un incontro di chiarimento con ogni offerente.
L'incontro serve principalmente per chiarire domande del committente
(rettifiche tecniche). Non vi saranno contrattazioni. Il committente stilerà un
verbale sull'incontro.
2.14
Criteri di aggiudicazione
A parità di punteggio l'aggiudicazione avviene all'offerta economicamente più
vantaggiosa. La valutazione delle offerte avviene con i seguenti criteri:
a) Prezzo
(50%)
b) Attendibilità dell’offerta
(25%)
c) Referenze
(20%)
d) Formazioni apprendisti
(5%)
11.1785
Ottobre 2014
Pagina 5
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/2)
CEL Lavizzara SA
2.14.1 Assegnazione della nota su a) PREZZO
La nota concernente il criterio del prezzo sarà assegnata applicando la
seguente formula:
Nx = Nmax – Nmax – Ns
Pmin * S%
•
(Px – Pmin)
Note:
1
24
16
NX
Importi:
Pmin Importo offerta più bassa
Ps Importo corrispondente alla nota 4
Px Importo di offerta x
Limiti:
Nota minima Nmin
Nota massima Nmax
Sufficienza Ns
Nota per un importo PX
Ps = Pmin * ( 1+S% )
S% Eccedenza percentuale limite, per la sufficienza
S%=20%
2.14.2 Assegnazione della nota su b) ATTENDIBILITÀ DELL’OFFERTA
L’attendibilità del prezzo nel suo globale sarà valutata in base alla media delle
offerte che rientrano nel preventivo del Committente.
Le ditte che superano il preventivo del Committente + 10% saranno escluse
dalla gara d’appalto.
In base ad una distribuzione dei punti, come da grafico riportato di seguito,
definita dal Committente con dei parametri (Pmin; f1; f2; Pmax), sarà assegnata
una nota da 1 a 6 che diminuirà proporzionalmente rispetto al valore Pr,
dell’offerta di riferimento calcolata.
Formula:
Pr=
P0=
Pr=P0
Prezzo di riferimento
Prezzo medio di tutte le offerte inferiori al preventivo del Committente
Condizioni per l’attendibilità dei prezzi: f1=10%
11.1785
Ottobre 2014
f2=20%
Pagina 6
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/2)
CEL Lavizzara SA
2.14.3 Assegnazione della nota su c) REFERENZE
Sono considerati lavori analoghi i lavori appartenenti alle categorie indicate di
seguito, eseguiti negli ultimi 10 anni, per un importo maggiore o uguale a CHF
500'000.- (IVA incl.):
Opere civili
Centrali
Edifici in calcestruzzo armato con strade.
Nota 6 (massima)
Per la realizzazione di 7 o più lavori analoghi
negli ultimi 10 anni.
Nota 5
Per la realizzazione di 6 o più lavori analoghi
negli ultimi 10 anni.
Nota 4
Per la realizzazione di 5 o più lavori analoghi
negli ultimi 10 anni.
Nota 3
Per la realizzazione di 4 o più lavori analoghi
negli ultimi 10 anni.
Nota 2
Per la realizzazione di 3 o più lavori analoghi
negli ultimi 10 anni.
Nota 1 (minima)
Per la realizzazione di 2 o più lavori analoghi
negli ultimi 10 anni.
L’imprenditore offerente autorizza il Committente a contrarre informazioni
presso gli enti nei quali è stato eseguito il lavoro.
L’offerente deve completare la distinta delle referenze (Fascicolo A - Parte 5 Formulari di offerta)
11.1785
Ottobre 2014
Pagina 7
Impianto idroelettrico Tomé
Appalto e ulteriori condizioni (Parte 1/2)
CEL Lavizzara SA
2.14.4 Assegnazione della nota su c) Formazione Apprendisti
Per la valutazione del criterio "formazione apprendisti" fa stato la scheda
informativa no. 060305 del centro di consulenza LCPubb, apparsa sul FU no.
92 del 14 ottobre 2003.
Per gli apprendisti fa stato il totale di quelli avuti alle dipendenze negli ultimi
5 anni.
I cinque anni calcolati a partire dalla data di scadenza d'inoltro dell'offerta.
Esempio:
Anno 5
Anno 4
1 (Marco)
0
Anno 3
Anno 2
2 (Luigi, Carlo)
2( Luigi, Carlo)
Anno 1 (corrente)
Totale
1 (Luigi)
6
Totale apprendisti alle dipendenze negli ultimi 5 anni.
L'imprenditore ha fatto richiesta, senza successo, per formare apprendisti negli
ultimi 12 mesi?
Si
No
I dati sopra indicati dovranno essere comprovati qualora l'imprenditore
entrasse in considerazione per un'eventuale delibera.
Sarà consegnato il punteggio secondo la formula:
totale apprendisti/totale personale (apprendisti esclusi) [%]
Alla ditta con il valore più alto è assegnato il punteggio massimo, per le altre
ditte sarà eseguita una interpolazione lineare.
2.15
Confidenzialità
Il fornitore deve trattare tutte le informazioni confidenzialmente. Se deve
comunicare informazioni a terzi, deve assicurarsi che queste siano legate alla
stessa confidenzialità.
2.16
Riserve
L'aggiudicazione avviene sotto riserva dell'approvazione delle istanze
competenti della CEL Lavizzara SA.
11.1785
Ottobre 2014
Pagina 8
CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
Documenti di appalto
Fascicolo A - Parte 2
Contratto d’appalto (bozza)
Lotto – Centrale
Ottobre 2014
Koordinationskonferenz der Bau- und Liegenschaftsorgane der öffentlichen Bauherren
Conférence de coordination des services de la construction et des immeubles des
maîtres d’ouvrage publics
Conferenza di coordinamento degli organi della costruzione e degli immobili dei
committenti pubblici
Coordination Group for Construction and Property Services
CEL Lavizzara SA
Contratto di appalto della KBOB
Informazioni importanti sulla compilazione del documento
•
Attivare necessariamente la funzione macro prima di elaborare il documento.
•
Non salvare il documento in formato docx, bensì in formato doc o docm.
•
Elaborare il documento esclusivamente con Word per Windows.
•
Per fissare le tabulazioni (
) non utilizzare il tasto «TAB» o «CTRL-TAB», bensì la combinazione
«Alt-09» (tenere premuto il tasto «Alt», quindi digitare prima la cifra «0» e poi la cifra «9» del tastierino
numerico della tastiera).
•
Ulteriori informazioni sono disponibili su: kbob-faq.ch/help.htm.
La presente pagina ha carattere informativo e serve all’impostazione individuale dell’intestazione.
Cliccando su
nella prima pagina del contratto essa non viene stampata.
Attivare la funzione macro:
Senza la funzione macro alcuni automatismi del documento non sono operativi. Per poter elaborare il documento è pertanto importante attivare la
funzione macro. Se all’apertura del documento e dopo l’attivazione delle macro appare l’informazione
, che può essere
confermata con «OK», la funzione macro è attivata correttamente.
Word 2002/2003: nel menu Strumenti/Macro/Sicurezza è possibile stabilire il livello di sicurezza delle macro. Selezionando il livello «medio»,
all’apertura di un documento Word viene visualizzata una maschera nella quale è possibile attivare la funzione macro.
Word 2007, fase 1: nel menu
(Office)/Opzioni di Word/Centro protezione sotto «Impostazioni Centro protezione», «Impostazioni
macro» è possibile stabilire il livello di sicurezza delle macro. Vai alla fase 2.
Word 2010, fase 1: nel menu
macro. Vai alla fase 2.
Opzioni/Centro protezione sotto «Impostazioni macro» è possibile stabilire il livello di sicurezza delle
Fase 2: selezionare l’opzione «Disattiva tutte le macro con notifica». Ora, all’apertura di un documento Word la funzione macro può essere
attivata mediante il pertinente pulsante:
Word 2007:
, Word 2010:
Impostazione dell’intestazione (a sinistra del logo KBOB)
Il riquadro a sinistra della parentesi graffa di colore rosso (che determina la dimensione massima) può essere strutturato liberamente.
Per inserire un’immagine utilizzare il seguente percorso: Inserisci/Immagine/(Da file)!
CEL Lavizzara SA
Per impostare l’intestazione individuale è necessario effettuare le due seguenti operazioni:
1.
2.
Cliccando su questo pulsante, l’impostazione (logo e testo) viene ripresa nell’intestazione della presente pagina per
controllo/rielaborazione.
Al termine del controllo/della rielaborazione, cliccare su questo pulsante per riprendere l’intestazione in tutte le relative pagine del
documento.
Koordinationskonferenz der Bau- und Liegenschaftsorgane der öffentlichen Bauherren
Conférence de coordination des services de la construction et des immeubles des
maîtres d’ouvrage publics
Conferenza di coordinamento degli organi della costruzione e degli immobili dei
committenti pubblici
Coordination Group for Construction and Property Services
CEL Lavizzara SA
I Contratto di appalto
Descrizione del progetto:
Numero del progetto:
Capoprogetto del
committente:
Numero del credito:
Numero del contratto:
Data del contratto:
Impianto idroelettrico Tomé
Lotto - Centrale
11.1785.41
Esemplare Committente
Esemplare Appaltatore
Copia Direzione dei lavori
Retribuzione totale secondo il numero 3.1
(IVA esclusa)
stipulato tra
CEL Lavizzara SA
c/o Municipio di Lavizzara, 6694 Prato Sornico
e per esso/a
di seguito denominato/a
Committente
rappresentato da
IM Maggia Engineering SA,
Via Stefano Franscini 5, 6601 Locarno, Josef Burri
di seguito denominato/a
Direzione dei lavori
e
l'appaltatore
con sede a
n. IVA / IDI
il consorzio (einfache Gesellschaft), costituito da:
1.
(impresa capofila)
2.
n. IVA / IDI
indirizzo postale
Appaltatore
di seguito denominato
In collaborazione con
I
Copyright 2012 by KBOB
Versione 4.1/1-2012 italiano
Documento KBOB n. 18
Contratto di appalto
Pagina 1 di 9
1
I Oggetto del contratto
Il committente conferisce all’appaltatore l’incarico di eseguire i lavori relativi al suddetto progetto secondo il
presente contratto.
2
I Elementi del contratto e loro ordine di priorità in caso di contraddizioni
2.1 I Elenco degli elementi del contratto
Sono elementi integranti del presente contratto (elementi del contratto; EC) secondo la loro
importanza nel seguente ordine di priorità:
Vedi capitolo 16.1.
3
I Retribuzione
3.1 I Retribuzione secondo l’offerta
La retribuzione per i lavori eseguiti è calcolata sulla base dell’offerta rettificata dell’appaltatore.
Retribuzione lorda, IVA esclusa
./.. Ribasso 0.00%
./.. Altre deduzioni 0.75% assicurazione di cantiere
./.. Altre deduzioni
Retribuzione netta, IVA esclusa
IVA, aliquota dell’ 8.00%
Retribuzione totale, IVA inclusa
Prezzo unitario
Prezzo globale
0.00
0.00
0.00
0.00
0.00
0.00
Prezzo forfettario
3.2
I Retribuzione per lavori a regia non inclusa nell’offerta secondo il numero 3.1 più sopra
3.3
I Sconto
Viene conteggiato con la liquidazione finale.
3.4
I Regolamentazione riguardante altre deduzioni
Le altre deduzioni concordate secondo il numero 3.1 si applicano a tutte le fatture, ad esclusione delle
liquidazioni relative all’aumento dei prezzi a seguito del rincaro.
3.5
I Retribuzioni supplementari
Per le retribuzioni supplementari ai sensi dell’articolo 86 seguenti della Norma SIA 118 si applicano le
medesime condizioni di pagamento e i medesimi ribassi.
3.6
I Modalità di pagamento
La retribuzione è versata con le seguenti modalità:
acconti secondo l’articolo 144 seguenti della Norma SIA 118
singoli termini di pagamento (a dipendenza dell'avanzamento dei lavori):
Piano dei pagamenti (a dipendenza dell’avanzamento dei lavori) del
I
Copyright 2012 by KBOB
Versione 4.1/1-2012 italiano
Documento KBOB n. 18
Contratto di appalto
(allegato .....)
Pagina 2 di 9
3.7
I Rincaro
3.7.1 Variazioni dei prezzi dei lavori a regia a seguito del rincaro
I prezzi per i materiali sono fissi fino a fine cantiere
Le variazioni di prezzo vengono riconosciute e calcolate a partire dalla data di inoltro dell’offerta.
Vale il metodo dell’indice dei costi di produzione ICP. Per tutti i lavori viene applicata la categoria
di lavoro 3
3.8
I Fatturazione e pagamento
Le fatture devono essere inviate, in duplice esemplare con indicazione del numero del progetto, del
numero del credito e del numero del contratto secondo la pagina 1 del presente contratto, del numero
IVA dell’appaltatore e dell’importo IVA da indicare separatamente, all’indirizzo seguente:
IM Maggia Engineering SA, Via St. Franscini 5, 6601 Locarno
Le condizioni per le richieste d’acconto secondo l’articolo 144 capoversi 2 e 3 della Norma SIA 118 si
applicano per analogia in caso di versamenti rateali concordati (ad es. secondo il piano dei
pagamenti). Le fatture che non soddisfano queste condizioni sono rinviate all’appaltatore per le dovute
correzioni o le eventuali aggiunte da apportare alla documentazione. Le parti della fattura contestate
sono esigibili solo dopo l’inoltro di una richiesta d’acconto regolarmente redatta. Le altre parti della
fattura sono pagate dal committente entro il termine di pagamento.
3.9
I Termini di verifica / di pagamento
Il committente effettua i pagamenti dovuti entro 30 giorni.
I
3.10 Termini di verifica della liquidazione finale (Art. 154 capoverso 2 della Norma SIA 118)
La direzione dei lavori verifica la liquidazione finale entro 10 giorni dall'inoltro della liquidazione finale
nel modo prescritto (art. 154 cpv. 2 Norma SIA 118).
I
3.11 Luogo di pagamento
Il committente effettua i pagamenti dovuti presso la banca di luogo,
IBAN:
. Numero di conto:
.
4
I Prestazioni di garanzia
4.1 I L’appaltatore fornisce al committente le seguenti garanzie
Per l’esecuzione del contratto:
fideiussione solidale secondo l’articolo 496 CO di
per il periodo che va dalla stipulazione
del contratto fino al
.
garanzia di buona esecuzione secondo l’articolo 111 CO di
per il periodo che va dalla
stipulazione del contratto fino al
.
trattenuta secondo gli articoli 149/150 della Norma SIA 118.
Se l’ammontare delle prestazioni supera 300'000, la trattenuta ammonta al 5.00% di tale valore,
ma ad almeno 30'000.
La fideiussione solidale/la garanzia di buona esecuzione deve essere consegnata al committente
al momento della sottoscrizione del contratto.
Per i pagamenti anticipati:
I
Copyright 2012 by KBOB
Versione 4.1/1-2012 italiano
Documento KBOB n. 18
Contratto di appalto
Pagina 3 di 9
fideiussione solidale secondo l’articolo 496 CO di
per il periodo che va dalla stipulazione
del contratto fino al
.
garanzia di buona esecuzione secondo l’articolo 111 CO di
per il periodo che va dalla
stipulazione del contratto fino al
.
La fideiussione solidale/la garanzia di buona esecuzione deve essere consegnata al committente
immediatamente prima del pagamento anticipato.
Per la responsabilità per difetti secondo l’articolo 181 della Norma SIA 118, se la somma totale
della retribuzione dovuta dal committente supera 50'000, IVA esclusa:
fideiussione solidale secondo l'articolo 496 CO.
L’importo della garanzia per la responsabilità per difetti ammonta al 10.00% della retribuzione
dovuta dal committente.
Se tale somma supera 300'000, esso ammonta al 5.00% dell‘intera somma, ma almeno a 30'000
e al massimo a 2 milioni.
4.2
I Trattenuta
La trattenuta ai sensi dell’articolo 152 della Norma SIA 118 è esigibile soltanto dal momento in cui
l’appaltatore, oltre ad aver soddisfatto le tre condizioni di cui all’articolo 152, ha consegnato i documenti richiesti nel contratto.
5
I Scadenze, termini e pene convenzionali
5.1 I Termini e scadenze
Per l’esecuzione del contratto da parte dell’appaltatore valgono i seguenti termini e scadenze.
L’appaltatore è costituito senz’altro in mora in caso di mancata osservanza di tali termini e scadenze,
per quanto il committente abbia adempiuto i suoi obblighi e la direzione dei lavori abbia adempiuto gli
obblighi conformemente all’articolo 94 della Norma SIA 118:
– Inizio cantiere
– Fine messa in servizio
– Ultimazione dei lavori
5.2
.......................
.......................
.......................
I Pene convenzionali per il superamento dei termini
Se uno dei termini indicati qui appresso non è osservato per motivi imputabili all’appaltatore, questi
paga le seguenti pene convenzionali:
– Evento
Data
–
– Ultimazione dei lavori
– Consegna della
documentazione dell’opera
– Messa in servizio dell'impianto
Importo
CHF
CHF
CHF
Durata
per ..... di ritardo
per ..... di ritardo
per ..... di ritardo
CHF 1'000.00
per 1 giorno di ritardo
La pena convenzionale totale ammonta al massimo a 10% del prezzo del contratto.
Le pretese del committente risultanti dalla pena convenzionale non ledono i suoi diritti derivanti da
difetti né i suoi diritti al risarcimento del danno o altre sue pretese.
Per quanto l’appaltatore sia autorizzato a differire i termini qui sopra indicati, la pena convenzionale è
esigibile a partire dal nuovo termine.
6
I
I Interlocutori
Copyright 2012 by KBOB
Versione 4.1/1-2012 italiano
Documento KBOB n. 18
Contratto di appalto
Pagina 4 di 9
Committente
CEL Lavizzara SA
c/o Municipio di Lavizzara, 6694 Prato Sornico
E-mail:
[email protected]
Fax:
091 755 10 42
Telefono:
091 755 14 21
Fax:
091 756 68 10
Telefono:
091 756 68 11
Fax: .......................
Telefono: .......................
Direzione dei lavori
IM Maggia Engineering SA
Via Stefano Franscini 5, 6601 Locarno
E-mail:
[email protected]
Appaltatore
Nome e indirizzo
.......................
E-mail: .......................
Se cambiano gli interlocutori o i loro dati personali, la parte contraente ne informa tempestivamente l’altra
parte per scritto.
7
I Estensione della facoltà di rappresentanza della direzione dei lavori
(Modifiche rispetto alla Norma SIA 118 (1977/91))
Conformemente all’articolo 33 seguenti della Norma SIA 118, il committente è rappresentato dalla direzione
dei lavori, fatta eccezione per le seguenti dichiarazioni negoziali di cui il committente si riserva espressamente il diritto nei confronti dell’appaltatore:
– modifiche del contratto che non costituiscono modifiche dell’ordinazione;
– modifiche dell’ordinazione essenziali per quanto riguarda la qualità, i costi e i termini;
– dichiarazioni concernenti i difetti riscontrati durante il collaudo dell’opera completa o di parti indipendenti e
complete dell’opera;
– richiesta e riscossione di garanzie e pene convenzionali;
– riconoscimento della liquidazione finale (modifica dell’art. 154 cpv. 3 Norma SIA 118).
Il riconoscimento delle misurazioni (cfr. art. 142 cpv. 1 Norma SIA 118) e la sottoscrizione dei rapporti per i
lavori a regia (cfr. art. 47 cpv. 2 Norma SIA 118) da parte della direzione dei lavori giustificano la naturale
supposizione della loro correttezza, ma non costituiscono un riconoscimento di debito del committente.
La direzione dei lavori è autorizzata ad aggiudicare autonomamente prestazioni e forniture uniche e indipendenti nell’ambito del preventivo dei costi, fino a un importo di 5'000 per singolo caso (IVA esclusa).
8
I Modifiche dell’ordinazione da parte del committente
(Aggiunta all’art. 84 cpv. 1 e all’art. 87 cpv. 1 Norma SIA 118 (1977/91))
Se un’istruzione del committente o la consegna di piani modificati non costituiscono una concretizzazione
della prestazione inizialmente convenuta, bensì una modifica dell’ordinazione, il committente ne informa
esplicitamente l’appaltatore.
Se il committente omette tale informazione, ma l’appaltatore ritiene che un’istruzione impartitagli o i piani
modificati consegnatigli rappresentino una modifica dell’ordinazione, lo comunica al committente prima
dell’inizio dei lavori.
L’appaltatore notifica comunque al committente i casi in cui la modifica dell’ordinazione comporta a suo
I
Copyright 2012 by KBOB
Versione 4.1/1-2012 italiano
Documento KBOB n. 18
Contratto di appalto
Pagina 5 di 9
avviso un notevole adeguamento della retribuzione e/o dei termini contrattuali. Per quanto abbia a disposizione un lasso di tempo ragionevole, prima dell’inizio dei lavori l’appaltatore elabora per il committente
un’offerta indicando l’aumento o la riduzione dei costi.
9
I Condizioni atmosferiche sfavorevoli
(Precisazione dell’art. 60 cpv. 2 Norma SIA 118 (1977/91))
Le indennità che non sono coperte dall’assicurazione contro la disoccupazione, ma dovute ai lavoratori in
virtù del contratto collettivo di lavoro, devono essere comprese nell’offerta.
10
I Pagamento diretto ai subappaltatori / Deposito
(Aggiunta all‘art. 29 cpv. 1 Norma SIA 118 (1977/91))
In caso di difficoltà dell’appaltatore nel pagamento, di differenze gravi tra l’appaltatore e i subappaltatori/fornitori o in presenza di altri importanti motivi, il committente può – sentite le parti – pagare direttamente un subappaltatore o un fornitore oppure depositare l’importo a spese dell’appaltatore/del fornitore, in
entrambi i casi con effetto liberatorio nei confronti dell'appaltatore. In ogni caso il committente ne informa per
scritto l’appaltatore.
11
I Ultimazione dell‘opera; verifica in comune
(Modifica dell’art. 158 cpv. 1 e aggiunta all’art. 158 cpv. 3 Norma SIA 118 (1977/91))
L’appaltatore deve notificare alla direzione dei lavori l’ultimazione dell’opera anche qualora il committente
utilizzi l’opera ultimata (ad es. per la prosecuzione dei lavori).
Il risultato della verifica in comune deve essere messo a verbale anche quando non sono stati constatati
difetti.
12
I Assicurazioni
12.1 I Assicurazione contro i rischi di costruzione stipulata dal committente
Il committente ha stipulato un’assicurazione contro i rischi della costruzione per l’opera oggetto del
presente contratto.
L’appaltatore partecipa al premio con una deduzione dall’importo totale (cfr. n. 3.1); egli deve farsi
carico di una franchigia di CHF 1'000.00 per ogni sinistro assicurato.
I
12.2 Assicurazione di responsabilità civile aziendale stipulata dall’appaltatore
L’appaltatore o il consorzio (società semplice ai sensi dell’art. 530 segg. CO) dichiara di avere
stipulato la seguente assicurazione di responsabilità civile aziendale per la durata della commessa, di
mantenere l’assicurazione per la durata della commessa e di fornire su richiesta del committente i
documenti attestanti la copertura assicurativa:
somma forfettaria per danni alle persone, danni materiali e danni
patrimoniali
(garanzia unica per singolo evento)
altri danni, (per singolo evento)
impresa di assicurazione
mio
mio
polizza n.:
franchigia per singolo sinistro:
mio
I
12.3 Assicurazione complementare dell’appaltatore
I
Copyright 2012 by KBOB
Versione 4.1/1-2012 italiano
Documento KBOB n. 18
Contratto di appalto
Pagina 6 di 9
L’appaltatore dichiara di avere stipulato un’assicurazione complementare per i seguenti rischi
specifici dell’opera:
costi per lo sgombero e per la ricerca di danni,
per singolo evento.
costi per l'accertamento e l'eliminazione di danni materiali,
per singolo evento.
,
per singolo evento.
13
I Disposizioni concernenti la protezione dei lavoratori, condizioni di lavoro e parità di trattamento
Per le prestazioni in Svizzera, l’appaltatore si impegna a rispettare le disposizioni concernenti la protezione
dei lavoratori e le condizioni di lavoro in vigore nel luogo ove viene fornita la prestazione.
Dichiara di aver versato gli oneri sociali e i contributi assicurativi previsti dalla legge nonché gli altri contributi
conformemente ai contratti collettivi di lavoro dichiarati generalmente vincolanti.
Per le prestazioni in Svizzera, l’appaltatore si impegna inoltre a rispettare la parità tra donna e uomo in
ambito salariale.
Se per l’adempimento del contratto ricorre a terzi, l’appaltatore deve obbligarli per scritto al rispetto dei
principi di cui sopra.
14
I Diritto applicabile, controversie e foro competente
Il presente contratto è retto esclusivamente dal diritto svizzero. Le disposizioni della Convenzione di Vienna
sui contratti di compravendita (Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di compravendita internazionale
di merci, firmata a Vienna l’11.4.1980) non sono applicabili.
In caso di controversia le parti si impegnano a trovare un accordo amichevole mediante colloqui diretti. Se
necessario ricorrono a una persona indipendente e competente, il cui compito è di fungere da mediatore tra
le parti e di dirimere la controversia. Ogni parte può notificare per scritto all’altra parte la disponibilità ad
avviare una procedura di composizione delle controversie (colloquio diretto o mediazione). Con l’aiuto del
mediatore, le parti stabiliscono il modo di procedere e le regole da rispettare.
Se non è stata convenuta una procedura di composizione delle controversie o se entro 60 giorni dal
ricevimento della notifica le parti non riescono a trovare un accordo né sul piano materiale né sulla scelta del
mediatore o se la mediazione fallisce entro 90 giorni dal ricevimento della notifica, ogni parte ha la possibilità
di ricorrere al tribunale ordinario. In tal caso le parti convengono quale foro competente la sede del
committente.
15
I Lingua del contratto e delle trattative
E' determinante il testo del contratto in lingua italiana. Corrispondenza e trattative riguardanti questo
contratto devono svolgersi unicamente in lingua italiana.
16
I Accordi particolari
16.1 Cifra 2 Elementi di contratto e loro ordine di priorità in caso di contraddizione
2.1 Elenco degli elementi del contratto
2.1.1 il contratto d'appalto
2.1.2 le disposizioni particolari
2.1.3 l'elenco dei prezzi
2.1.4 i piani ed i documenti d'appalto
2.1.5 le norme SIA 118
2.1.6 norme, prescrizioni, direttive, raccomandazioni SIA, SUVA, VSS, ecc.
16.2 Cifra 2e Lavori a regia
L’esecuzione di lavori a regia può svolgersi esclusivamente con l’approvazione scritta da parte della
direzione lavori o del committente. I rapporti giornalieri devono essere elaborati giornalmente, ed
inoltrati con firma entro 5 giorni alla Direzione lavori per approvazione. Essi devono essere liquidati
I
Copyright 2012 by KBOB
Versione 4.1/1-2012 italiano
Documento KBOB n. 18
Contratto di appalto
Pagina 7 di 9
entro 30 giorni dalla data di esecuzione, altrimenti non verranno più conteggiati.
16.3 Cifra 2f Maggiori/minori quantitativi
L’indicazione dei quantitativi nell’elenco prezzi è indicativa. I prezzi indicati nell’elenco prezzi valgono
anche per maggiori- minori quantitativi. Nel caso in cui delle posizioni vengano parzialmente o
totalmente eliminate, questo non autorizza l’imprenditore ad alcun indennizzo.
17
I Entrata in vigore
Il presente contratto entra in vigore con l’apposizione della firma di entrambe le parti.
18
I Esemplari
Il presente documento contrattuale è redatto in due esemplari. Ciascuna parte riceve un esemplare firmato.
I
Copyright 2012 by KBOB
Versione 4.1/1-2012 italiano
Documento KBOB n. 18
Contratto di appalto
Pagina 8 di 9
19
I Firme
Il committente:
CEL Lavizzara SA
Prato Sornico, .............................
….. / …..
Nome
Funzione
Nome
Funzione
I membri firmatari del consorzio
– dichiarano di rispondere solidalmente dell’esecuzione del contratto;
– confermano che l’impresa capofila rappresenta il consorzio nei confronti del committente fino a revoca
scritta e riconoscono che tutte le comunicazioni trasmesse a questa impresa sono considerate
validamente recapitate al consorzio;
– confermano che i pagamenti effettuati dal committente nel luogo di pagamento di cui al numero 4.5
hanno effetto liberatorio.
L’appaltatore:
.......................
Lugano, .................................
….. / …..
Nome
Funzione
Nome
Funzione
La direzione dei lavori ha preso conoscenza del presente contratto:
IM Maggia Engineering SA
I
Locarno, .....................................
….. / …..
Nome: Josef Burri
Funzione: Capoprogetto
Nome: Nicola Tatti
Funzione: Sostituto capo progetto
Copyright 2012 by KBOB
Versione 4.1/1-2012 italiano
Documento KBOB n. 18
Contratto di appalto
Pagina 9 di 9
CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
Documenti di appalto
Fascicolo A - Parte 3
Descrizione del progetto
Lotto – Centrale
Ottobre 2014
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
Documenti di appalto
Fascicolo A Parte 3 – Descrizione del progetto
Indice
1.
Introduzione .................................................................................................. 1
2.
Descrizione del progetto ............................................................................... 2
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.5.1
2.6
2.6.1
2.6.2
2.6.3
2.6.4
2.6.5
Disposizione generale ................................................................................... 2
Opera di presa (costruzione d’entrata, dissabbiatore, locale
apparecchi) ................................................................................................... 2
Condotta forzata............................................................................................ 3
Centrale e canale di restituzione ................................................................... 4
Equipaggiamento meccanico ........................................................................ 6
Turbina .......................................................................................................... 6
Equipaggiamento elettromeccanico .............................................................. 7
Generatore .................................................................................................... 7
Ausiliari di centrale ........................................................................................ 7
Trasformatore................................................................................................ 8
Quadro di media tensione ............................................................................. 8
Esercizio........................................................................................................ 8
3.
Dati principali dell'impianto idroelettrico Tomè .............................................. 9
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
1.
Introduzione
Il riale Tomè scorre lungo l’omonima valle fino ad immettersi in sponda sinistra del fiume
Maggia poco a monte dell’abitato di Broglio in val Lavizzara. Nel tratto compreso tra il
laghetto alpino del Tomè, situato in fondo alla valle omonima a quota 1692 m s.m., ed il
ponte consortile tra i nuclei abitati di Ciois e Corsgela, presso l’abitato di Broglio, a quota
ca. 700 m s.m., il dislivello geodetico di quasi 1’000 m risulta molto interessante per un
utilizzo idroelettrico.
La presente relazione tecnica contiene la descrizione del progetto definitivo per la
realizzazione di un piccolo impianto idroelettrico (potenza <10MW) ad acqua fluente (senza
cioè bacino di ritenuta) di tipo alpino comprensivo di opera di presa a valle del laghetto,
condotta forzata (interrata) e piccola centrale idroelettrica.
Il committente per la costruzione e l’esercizio dell’impianto idroelettrico di Broglio è la
costituenda CEL Lavizzara SA, con azionisti il comune di Lavizzara, il Patriziato di Broglio
nonchè la Senco Holding SA.
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
2.
Descrizione del progetto
2.1
Disposizione generale
Il nuovo impianto idroelettrico sul riale Tomè a Broglio è composto dalle seguenti opere:
2.2
•
Opera di presa d’acqua e dissabbiatore
•
Condotta forzata interrata e relativi blocchi d’ancoraggio (interrati)
•
Edificio della centralina con il gruppo turbina-generatore
•
Canale di restituzione interrato con paratoia di non ritorno
Opera di presa (costruzione d’entrata, dissabbiatore, locale apparecchi)
La presa d’acqua, ubicata a circa 120 m a valle dell’incile del laghetto di Tomè (coordinate
696’100/135‘720), sfrutta la morfologia dell’alveo roccioso e prevede una piccola traversa,
realizzata in cemento armato rivestito da blocchi di pietre naturali, un dissabbiatore
rettangolare e infine un locale apparecchi.
La captazione dell’acqua avverrà tramite una luce sotto “battente”, in modo da escludere
che materiale flottante vi possa entrare.
La traversa è in cemento armato con frontale rivestito da blocchi in pietra naturale e
presenta un coronamento della lunghezza di circa 17 m a quota 1686.0 m s. m.. Sono
previsti un tubo φ 300, che assicura il deflusso residuale della dotazione minima
(dinamica), la relativa paratoia di regolazione delle acque di dotazione, infine una paratoia
rettangolare di spurgo della traversa, che permette l’operazione di spurgo dei depositi di
materiale nell’intorno della presa. La traversa ha la funzione di sostenere il livello d’acqua a
quota 1686.0 m s.m., avviando la portata derivata all’imbocco dell’opera di presa.
La presa è una costruzione in cemento armato con parete frontale rivestita da blocchi in
pietra naturale, che presenta un’apertura rettangolare immersa, attraverso cui l’acqua
perviene nella vasca del dissabbiatore. La soglia di imbocco è posta ad una quota più
elevata di 80 cm del fondo dell’alveo, in modo da evitare che il trasporto di fondo interessi
la derivazione. A valle della soglia d’imbocco è posizionata una paratoia di entrata, il cui
funzionamento permette di interrompere in caso di forte piena o di regolare la portata
d’ingresso. L’acqua prelevata affluisce quindi in un dissabbiatore interrato. Alla fine del
dissabbiatore è prevista una paratoia di spurgo 0.6x0.6m, necessaria per effettuare lo
spurgo dei depositi di sabbia che si formano sul fondo della camera. Le operazioni di
spurgo avverranno esclusivamente quando la portata del Riale Tomè sarà al minimo 2÷3
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
volte la portata di dimensionamento dell’impianto (Qd= 0.26 m3/s), in modo da evitare che si
formino accumuli di materiale spurgato nell’alveo del riale stesso. Al termine del
dissabbiatore, oltre ad una soglia in calcestruzzo, è presente una griglia per proteggere
l’entrata nella condotta forzata da eventuali corpi galleggianti. La disposizione della griglia
è fatta in modo tale da poter eventualmente installare in futuro una sgrigliatrice automatica.
Per la manutenzione della paratoia d’ingresso della presa e per dare la possibilità
d’ispezionare il dissabbiatore è previsto un accesso sul tetto della presa, a quota 1687.85
m s.m.
Alla fine del dissabbiatore si trova una cameretta di dimensioni in pianta di 3.5x3.5 m,
realizzata in calcestruzzo armato, che racchiude sotto la zona di transizione tra il
dissabbiatore e la condotta forzata, mentre sopra il locale di comando della presa, dove
alloggiano gli armadi per i comandi dell’impianto oleodinamico, l’aggregato oleodinamico e,
soprattutto, un importante organo per la sicurezza dell’impianto, la valvola a farfalla di testa
automatica. Essa garantisce un’interruzione rapidissima dell’afflusso d’acqua alla condotta
a valle in caso di perdite della stessa, evitando così che tutta l’acqua contenuta nella presa
e nel dissabbiatore possa continuare a defluire ancora nella condotta.
Per la manutenzione della valvola di testa della condotta è previsto sul tetto del locale un
coperchio massiccio con integrato un passo d’uomo, a quota 1687.75 m s.m.
Analogamente per la manutenzione e la pulizia della griglia posta internamente alla fine del
dissabbiatore è prevista un’altra apertura sul tetto del locale alla stessa quota di 1687.75 m
s.m.
Come descritto precedentemente, in prossimità della traversa è prevista l’opera di
restituzione dell’acqua di dotazione, come indicato nell’allegato 8a, che permette, tramite
una paratoia, di regolare l’erogazione dell’acqua di dotazione nei diversi periodi dell’anno
garantendo il deflusso minimo necessario come descritto al paragrafo 3.4.
2.3
Condotta forzata
Data la grande lunghezza della condotta forzata, che copre una distanza effettiva di poco
meno di 3’200m ed un dislivello di poco inferiore ai 1'000 m, risulta evidente che, a seconda
delle pendenze incontrate e dal tipo di materiale attraversato, sono previste diverse
soluzioni di attraversamento ed ancoraggio al terreno esistente.
Circa le modalità di posa della condotta forzata, che avrà un diametro di 400 (350) mm ed
avverrà tramite l’ausilio dell’elicottero, al fine di eliminarne l’impatto visivo ed al contempo
per proteggerla meglio, ne è previsto l’interramento, ove possibile, su quasi tutta la sua
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
lunghezza, anziché la più economica posa all’aperto su selle d’appoggio. Nelle tratte in cui
verrà ad appoggiarsi sulla roccia, verrà ancorata alla stessa e protetta superiormente con
pietre disposte a regola d’arte.
Circa il riempimento attorno alla condotta, esso sarà effettuato con materiale sabbiosoghiaioso appropriato. Infine, nelle zone dove si presenta un brusco cambiamento d’angolo
delle livellette, sono previsti dei blocchi d’ancoraggio in calcestruzzo armato, anch’essi
interrati.
La pressione d’esercizio sarà nella parte inferiore di ca. 100 bar, con punte fino a 120 bar
dovute a fenomeni dinamici (colpo d’ariete).
Dopo la posa della condotta il sentiero dovrà essere rifatto. Questo lavoro verrà eseguito in
modo da creare un’opera priva di pericoli ed accessibile ad un pubblico più vasto.
Sono state definite diverse sezioni tipo che coprono la totalità delle situazioni che si
incontreranno. In particolare si nota una presenza significativa di scavo in roccia e di scavo
in pietraie (zone ricoperte da grossi massi senza presenza di materiale più fine a
riempimento degli interstizi).
Si è individuato una tratta in contropendenza lunga circa 50m. L’adattamento del sentiero e
l’esecuzione di muri di sostegno in pietra permettono alla condotta di superare questo
“avvallamento” senza contropendenza.
2.4
Centrale e canale di restituzione
La centrale sarà ubicata in sponda sinistra nelle vicinanze della foce del riale Tomè,
approfittando di uno spiazzo esistente davanti al ponte consortile in cemento armato sul
riale, e proseguendo a sinistra imboccando o il sentiero esistente per circa 40 m fino alla
sua prima curva verso monte. Questa posizione della centralina realizza il miglior
compromesso tra diversi fattori, quali l’utilizzo del salto geodetico, l’accesso ai mezzi sia in
fase di costruzione (pista d’accesso di larghezza 3.0 m) che per l’esercizio e la
manutenzione (strada definitiva d’accesso di larghezza 3.0 m), infine un ridotto impatto
ambientale.
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
La centrale risulta essere una costruzione scatolare in cemento armato di 96.0 m2 di
superficie in pianta pressochè rettangolare (12.0m x 8.0 m), con una quota del pavimento di
703.85 m s.m. e coordinate 694’460/137'360; essa sarà parzialmente interrata e
caratterizzata da facciate intonacate.
In essa verranno installati una turbina Pelton a due getti ad asse orizzontale accoppiata al
suo generatore, il trasformatore, il quadro di media tensione e la distribuzione per gli
ausiliari.
L’energia erogata dal generatore sarà immessa, attraverso il trasformatore elevatore di
tensione, nella rete a 16 kV della Società Elettrica Sopracenerina SES, grazie ad un cavo
sotterraneo che collegherà la centrale stessa con la cabina di trasformazione più vicina.
La centrale funzionerà normalmente in automatico ed in parallelo con la rete a media
tensione. Una sonda di livello comanderà con un regolatore di livello le operazioni di avvio
e di arresto della macchina.
Sebbene la centrale disti circa 500 m in linea d’aria dall’abitato di Broglio e malgrado sia
schermata dall’imbocco della valle del Tomè, per evitare un inquinamento di tipo acustico si
prevedono per l’edificio un rivestimento interno fonoassorbente ed un isolamento acustico
esterno.
La restituzione dell’acqua avviene tramite un canale interrato (invisibile) di dimensioni
1.5x1.5m, lungo poco più di 13m ed avente una pendenza dell’1%, che restituisce l’acqua
al riale Tomè a monte della zona golenale di importanza nazionale (oggetto n. 172
dell’inventario federale).
L’accesso alla centrale avverrà tramite la strada sterrata carrabile Broglio-Ciois-Corsgela a
partire dallo spiazzo subito a sinistra dopo il ponte sul riale e proseguendo lungo il sentiero
escursionistico esistente E’ previsto l’allargamento fino a 3.0 m dello stesso sia in fase di
cantiere che in fase definitiva per una lunghezza di circa 35 m mentre, a ridosso della
centrale, verrà costruito un piazzale d’accesso tramite il quale, per mezzo di una scala in
legno, gli escursionisti potranno proseguire il sentiero esistente situato a monte senza
interferire con il manufatto. Inoltre è previsto di realizzare un muro di sostegno allineato alla
parete contro roccia della centrale che nell’angolo sosterrà la scala d’accesso al sentiero
escursionistico più a monte.
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
2.5
Equipaggiamento meccanico
2.5.1 Turbina
All'interno della centrale verrà installata una turbina Pelton ad asse orizzontale, accoppiata
al suo generatore.
- Pelton a due getti ad asse orizzontale schematizzata come segue:
Per tale tipologia di turbina la potenza nominale all’albero per la portata di
dimensionamento Qd=0.26 m3/s è di 2’119kW mantenendo una velocità di rotazione di
1’000 giri al minuto.
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
Da un confronto basato sulle curve di portata e rendimento si è optato per la variante
Pelton a due getti che, a fronte di un costo leggermente superiore, offre però produzioni e
rendimenti superiori soprattutto alle basse portate (da 0.0 a 0.15 m3/s).
L'equipaggiamento della turbina si compone inoltre di un regolatore digitale e di una
centralina oleodinamica per la movimentazione degli organi di controllo e regolazione della
turbina stessa. A monte della turbina verrà installata una valvola sferica.
Una sonda di livello installata nell’opera di presa permetterà la regolazione della turbina in
funzione del livello d'acqua alla presa.
Per il montaggio e la successiva manutenzione della turbina e del generatore è previsto un
carroponte con una portata di 12.0 t.
2.6
Equipaggiamento elettromeccanico
I componenti principali dell’equipaggiamento elettromeccanico sono:
- generatore sincrono
- distribuzione per gli ausiliari di centrale
- trasformatore
- quadro di media tensione
2.6.1 Generatore
Il generatore di tipo sincrono di potenza nominale 2.20 MVA è raffreddato ad acqua ed è
accoppiato direttamente alla turbina idraulica. Esso gira a 1'000 giri/min.
Il generatore sarà equipaggiato di regolatori di tensione e di cos ϕ ed alimenterà i servizi
ausiliari di centrale con 750/230 V di tensione.
2.6.2 Ausiliari di centrale
Gli ausiliari di centrale comprendono i quadri di automazione del gruppo di generazione, i
quadri di distribuzione per l'alimentazione delle componenti periferiche (motori delle
centraline oleodinamiche, raddrizzatore per la corrente continua, ecc.) ed il quadro
contatori.
Lungo il tracciato della condotta forzata saranno posati i cavi di alimentazione delle
apparecchiature situate nell'opera di presa e di segnalazione. Quale cavo di segnalazione
si ricorrerà ad una fibra ottica che consentirà il completo flusso informativo tra presa e
centrale.
Per motivi di sicurezza non è ammesso alimentare direttamente altri utenti dalla centrale.
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
2.6.3 Trasformatore
Il trasformatore avrà la potenza normalizzata di 2.5 MVA. Esso avrà una duplice funzione,
di fornire l'energia a 16 kV verso la SES quando il gruppo è in rotazione e di prelevare
energia dalla stessa rete a gruppo fermo per alimentare gli ausiliari di centrale.
E' previsto l'impiego di un trasformatore con avvolgimenti a bagno d'olio, cassone ermetico
e a deboli perdite. Il rendimento minimo è del 99%.
2.6.4 Quadro di media tensione
Il quadro sarà composto da due celle; la prima, collegata con il trasformatore, conterrà i
riduttori di tensione e di corrente per la misurazione ed il conteggio dell'energia; la seconda
comprenderà l'interruttore estraibile e le protezioni elettriche per il cavo di partenza.
2.6.5 Esercizio
La centrale funzionerà normalmente in automatico ed in parallelo con la rete a 16 kV. La
sonda di livello installata nell'opera di presa, comanderà, tramite il regolatore di turbina, lo
start, lo stop e l'apertura (carico) della turbina. La mancanza di un bacino di accumulo non
permetterà di esercire la macchina secondo un programma predefinito, ma si sfrutteranno
gli afflussi presenti.
Oltre all'esercizio in automatico sarà possibile un esercizio manuale con comando locale.
Quest'ultimo modo di funzionamento è necessario durante la messa in esercizio
dell'impianto e per le prove di funzionamento.
L'energia erogata dal generatore sarà immessa tramite un trasformatore elevatore di
tensione nella rete a media tensione della SES.
La centrale sarà telecontrollata dalla SES. Inoltre un sistema di teleallarme manterrà il
contatto con il servizio di picchetto in caso di anomalie.
L'esercizio della centrale consentirà di compensare le cadute di tensione sulla linea,
migliorando la fornitura di energia nella valle Lavizzara.
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
Impianto idroelettrico Tomé
Descrizione del progetto
CEL Lavizzara SA
3.
Dati principali dell'impianto idroelettrico Tomè
I dati principali del nuovo impianto idroelettrico Tomè, descritto nel presente progetto
definitivo, sono i seguenti:
- bacino imbrifero
3.00
km2
- quota attuale laghetto alpino
1’692
m s.m.
- quota coronamento presa
1'686
m s.m.
- quota centrale (iniettore turbina)
704.55
m s.m.
- quota restituzione (livello medio)
700.00
m s.m.
- salto lordo di concessione
986.0
m
- salto netto Hd
945
m
- portata di dimensionamento
0.26
m3/s
- portata di dotazione alla presa
8÷50
l/s
- volume d'acqua derivata medio
3.10
mio m3
- potenza media lorda
946
kW
- potenza installata impianto
2.05
MW
- produzione di energia netta media annuale
6.5
mio kWh
- turbina Pelton bi-getto ad asse orizzontale
1'000 giri/min
- potenza di targa turbina
2.15
- generatore
MW
sincrono a 6 poli
- potenza di targa generatore
2.2
MVA
- potenza normalizzata trasformatore
2.5
MVA
- condotta forzata
tipologia interrata, con blocchi d’ancoraggio o a tenuta assiale
diametro DN
400 (350)
lunghezza effettiva
3’110
materiali:
mm
m
ghisa, acciaio
IM Maggia Engineering SA
Locarno, 31 ottobre 2014
SS/Bu/Tat
11.1785.41
Ottobre 2014
IM Maggia Engineering SA
CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
Documenti di appalto
Fascicolo A - Parte 4
Norme di sicurezza
Lotto – Centrale
Ottobre 2014
Sezioni tipo bauletto con calcestruzzo
Prescrizioni bauletto in calcestruzzo
Utilizzare tubi di protezione cavi in PE-LD, con guarnizione
Tenere in posizione i tubi con distanziatori ogni ca. 2,5 m; togliere i distanziatori di materiale
igroscopico (legno o simili) dopo la posa del calcestruzzo.
Altezza della copertura minima
- copertura minima
40 cm (strada cantonale solitamente 50 cm)
- sotto i campi
80 - 100 cm
- sotto i prati permanenti
60 cm
proteggere il bauletto con provvedimenti
appropriati (p.es. copertura con lastre in acciaio di spessore 5 mm)
Distanze minime di sicurezza:
- condotta acquedotto
40 cm
- condotta gas
50 cm
- acque di evacuazione
fa stato la sezione teorica
- teleriscaldamento
fa stato la sezione teorica
armare
Riempimento trincee secondo le indicazioni del proprietario della strada/terreno (generalmente misto
granulare 0-63 oppure 0-45 se strada cantonale)
Rilevare tutti gli impianti di tubi prima di riempire la trincea (avvisare con anticipo disegnatore SES)
Tutti gli impianti di tubi devono essere collaudati immediatamente dopo il termine dei lavori secondo la
norma SIA 118, art. 157 e seguenti (posa a regola d'arte, calibratura, deformazione massima
ammessa, tubi liberi da materiali/sporcizia, ecc.)
- i valori (*) indicano la distanza / altezza minima!
- numero tubi indicativo
Piani / documenti appartenenti: - tabella valori teorici bauletti tubi
- piano disposizione tubi
CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
Documenti di appalto
Fascicolo A - Parte 5
Formulari di offerta
Lotto – Centrale
Ottobre 2014
Impianto idroelettrico Tomé
Formulari di offerta
CEL Lavizzara SA
Documenti di appalto
Fascicolo A Parte 5 – Formulari di offerta
Indice
1
Documenti dell‘offerente .................................................................... 1
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
1.6
2
Dati dell‘offerente .................................................................... 1
Partecipazione......................................................................... 1
Numero e formazione dei collaboratori ................................... 2
Dati economici dell‘offerente ................................................... 2
Dati sul sistema di qualità della ditta offerente ........................ 2
Dati sul sistema di gestione ambientale .................................. 3
Competenza ed esperienza del personale chiave ............................. 4
Responsabile generale di progetto (PL) ..................................................... 4
Responsabile di cantiere ............................................................................ 4
3
Organigramma dell’organizzazione del progetto ............................... 5
4
Referenze dell‘offerente..................................................................... 6
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
5
Referenza 1 ............................................................................. 6
Referenza 2 ............................................................................. 7
Referenza 3 ............................................................................. 7
Referenza 4 ............................................................................. 8
Referenza 5 ............................................................................. 9
Referenza 6 ........................................................................... 10
Referenza 7 ........................................................................... 10
Lista di referenze supplementari (opzionale) ........................ 11
Descrizione dell’offerta e metodica proposta per lo svolgimento del
progetto ............................................................................................ 12
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina i
Impianto idroelettrico Tomé
Formulari di offerta
CEL Lavizzara SA
6
Eventuali osservazioni e riserve dell’offerente ................................ 13
7
Autodichiarazione ............................................................................ 14
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina ii
CEL Lavizzara SA
1
Documenti dell‘offerente
Offerta come (crociare ciò che fa al caso)
□ Singolo imprenditore
□ Consorzio (allegare atto di consorziamento)
I dati dell’offerente sono richiesti da tutti i partecipanti al Consorzio. In caso di necessità copiare la scheda.
1.1
Dati dell‘offerente
Nome del fornitore:
............................................................................................................
Ditta pilota:
si / no .................................................................................................
Forma giuridica:
............................................................................................................
Data di fondazione:
............................................................................................................
Sede legale:
............................................................................................................
Sede fiscale:
......................... ....................................................................................
Indirizzo:
............................................................................................................
............................................................................................................
Telefono:
............................................................................................................
Telefax:
............................................................................................................
E-Mail:
............................................................................................................
Indirizzo di eventuali filiali:
...............................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
1.2
Partecipazione
In che misura questo offerente partecipa, nel caso di ordinazione, all'esecuzione?
Percentuale sulle prestazioni totali
.................................................................
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 1
CEL Lavizzara SA
1.3
Numero e formazione dei collaboratori
Numero totale degli impiegati dell‘offerente
.....
Con formazione universitaria, scuola tecnica superiore, arti e mestieri (assistente
di cantiere, capo cantiere)
....
Operaio qualificato
....
Operaio
....
Apprendista / in formazione
....
Collaboratori commerciali
....
1.4
Dati economici dell‘offerente
Dati riferenti agli anni 2012 e 2013
Fatturato totale 2012 e 2013
..........................................................................................
Fatturato dell’unità giuridica offerente 2012 e 2013
........................................................
Fatturato dell’unità giuridica offerente nell’ambito idraulico 2012 e 2013 .................................
1.5
Dati sul sistema di qualità della ditta offerente
Quali esigenze soddisfano il sistema di qualità dell’offerente
Livello I:
nessun sistema proprio; le norme, gli ordinamenti e le direttive aziendali vengono comunque applicate sistematicamente.
Livello II:
Un sistema di controllo della qualità è presente ma non è certificato ufficialmente.
Livello III:
Un sistema di controllo della qualità basato sulla norma ISO 900 è certificato e
applicato.
Osservazioni sul livello e validità della certificazione:
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 2
CEL Lavizzara SA
1.6
Dati sul sistema di gestione ambientale
Esiste un sistema di gestione ambientale?
Osservazioni sul livello e validità della certificazione come pure sugli audits susseguenti
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 3
CEL Lavizzara SA
2
Competenza ed esperienza del personale chiave
L’offerente dichiara di autorizzare il committente a richiedere informazioni riguardanti i progetti di riferimento, senza esserne informato.
Responsabile generale di progetto (PL)
Ditta (in caso di consorzio):
.................................................................................................................................................
Cognome ....................................
Nome: .................................
anno di nascita: ..........
Formazione: .............................................................................................................................
Nella professione dal: ...............................................................................................................
In ditta dal:................................................................................................................................
Partecipazione prevista e garantita nel progetto in %: .............................................................
Per questa persona allegare il CV.
Responsabile di cantiere
Ditta (in caso di consorzio):
.................................................................................................................................................
Cognome: ....................................
Nome: .................................
anno di nascita: ..........
Formazione: .............................................................................................................................
Nella professione dal: ...............................................................................................................
In ditta dal:................................................................................................................................
Partecipazione prevista e garantita nel progetto in %: .............................................................
Per questa persona allegare il CV.
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 4
CEL Lavizzara SA
3
Organigramma dell’organizzazione del progetto
Nell’organigramma deve figurare l’organizzazione del progetto dell’offerente.
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 5
CEL Lavizzara SA
4
Referenze dell‘offerente
Di seguito sono da elencare le referenze dell’offerente valide per i criteri di idoneità (minimo
2 referenze per singolo imprenditore; in caso di consorziamento minimo 2 referenze per ogni
singolo membro del consorzio) e per i criteri di aggiudicazione (nota massima con 7 referenze).
4.1
Referenza 1
Nome del progetto:
............................................................................................................
Ditta esecutrice (se consorzio): ................................................................................................
Committente:
............................................................................................................
............................................................................................................
Lavori eseguiti:
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
Persona di riferimento: ............................................................................................................
Funzione nel progetto: …………………………..
Nr. telefonico diretto: ………………………
Data e durata dell’esecuzione del progetto: ……………
Perché questo progetto è un ottimo esempio per presentare la ditta nelle sue competenze e
capacità?
Breve motivazione
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 6
CEL Lavizzara SA
4.2
Referenza 2
Nome del progetto:
............................................................................................................
Ditta esecutrice (se consorzio): ................................................................................................
Committente:
............................................................................................................
............................................................................................................
Lavori eseguiti:
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
Persona di riferimento: ............................................................................................................
Funzione nel progetto: …………………………..
Nr. telefonico diretto: ………………………
Data e durata dell’esecuzione del progetto: ……………
Perché questo progetto è un ottimo esempio per presentare la ditta nelle sue competenze e
capacità?
Breve motivazione
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
4.3
Referenza 3
Nome del progetto:
............................................................................................................
Ditta esecutrice (se consorzio): ................................................................................................
Committente:
............................................................................................................
............................................................................................................
Lavori eseguiti:
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 7
CEL Lavizzara SA
............................................................................................................
............................................................................................................
Persona di riferimento: ............................................................................................................
Funzione nel progetto: …………………………..
Nr. telefonico diretto: ………………………
Data e durata dell’esecuzione del progetto: ……………
Perché questo progetto è un ottimo esempio per presentare la ditta nelle sue competenze e
capacità?
Breve motivazione
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
4.4
Referenza 4
Nome del progetto:
............................................................................................................
Ditta esecutrice (se consorzio): ................................................................................................
Committente:
............................................................................................................
............................................................................................................
Lavori eseguiti:
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
Persona di riferimento: ............................................................................................................
Funzione nel progetto: …………………………..
Nr. telefonico diretto: ………………………
Data e durata dell’esecuzione del progetto: ……………
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 8
CEL Lavizzara SA
Perché questo progetto è un ottimo esempio per presentare la ditta nelle sue competenze e
capacità?
Breve motivazione
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
4.5
Referenza 5
Nome del progetto:
............................................................................................................
Ditta esecutrice (se consorzio): ................................................................................................
Committente:
............................................................................................................
............................................................................................................
Lavori eseguiti:
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
Persona di riferimento: ............................................................................................................
Funzione nel progetto: …………………………..
Nr. telefonico diretto: ………………………
Data e durata dell’esecuzione del progetto: ……………
Perché questo progetto è un ottimo esempio per presentare la ditta nelle sue competenze e
capacità?
Breve motivazione
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 9
CEL Lavizzara SA
4.6
Referenza 6
Nome del progetto:
............................................................................................................
Ditta esecutrice (se consorzio): ................................................................................................
Committente:
............................................................................................................
............................................................................................................
Lavori eseguiti:
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
Persona di riferimento: ............................................................................................................
Funzione nel progetto: …………………………..
Nr. telefonico diretto: ………………………
Data e durata dell’esecuzione del progetto: ……………
Perché questo progetto è un ottimo esempio per presentare la ditta nelle sue competenze e
capacità?
Breve motivazione
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
4.7
Referenza 7
Nome del progetto:
............................................................................................................
Ditta esecutrice (se consorzio): ................................................................................................
Committente:
............................................................................................................
............................................................................................................
Lavori eseguiti:
............................................................................................................
............................................................................................................
............................................................................................................
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 10
CEL Lavizzara SA
............................................................................................................
............................................................................................................
Persona di riferimento: ............................................................................................................
Funzione nel progetto: …………………………..
Nr. telefonico diretto: ………………………
Data e durata dell’esecuzione del progetto: ……………
Perché questo progetto è un ottimo esempio per presentare la ditta nelle sue competenze e
capacità?
Breve motivazione
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
4.8
Lista di referenze supplementari (opzionale)
Lista delle referenze di progetti simili eseguiti con date, luoghi e breve descrizione.
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 11
CEL Lavizzara SA
5
Descrizione dell’offerta e metodica proposta per lo svolgimento del progetto
Breve descrizione tecnica che comprenda i punti seguenti:
− Processi di lavoro
− Previsioni sulle prestazioni con valutazione sul programma lavori
− Concetto della logistica, degli accessi e delle installazioni di cantiere
− Gestione sentiero escursionistico Broglio-Tomè
− Macchine impiegate
− Concetto di smaltimento dei rifiuti e gestione materiale in uscita dal cantiere
− Concetto di sicurezza
− Sistema di controllo della qualità (PQM)
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 12
CEL Lavizzara SA
6
Eventuali osservazioni e riserve dell’offerente
L’offerente può inserire di seguito un testo con eventuali osservazioni agli atti d’appalto e
riserve sull’offerta inoltrata.
In questo capitolo l’offerente deve descrivere tutte le riserve, le osservazioni, ecc. che ritiene
necessarie.
Riserve ed osservazioni che non sono indicate nel presente capitolo non verranno esaminate
e quindi non accettate.
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 13
CEL Lavizzara SA
7
Autodichiarazione
Il documento allegato deve essere obbligatoriamente compilato.
In caso di aggiudicazione l’offerente è tenuto a fornire i documenti richiesti.
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 14
CEL Lavizzara SA
Autodichiarazione / Conferma dell’offerente
Rispetto delle disposizioni in materia di protezione del lavoro e delle
condizioni di lavoro
1.
2.
3.
Risposta:
SI / NO
L'offerente si impegna a rispettare le disposizioni vigenti in materia di protezione del lavoro, nonché le condizioni salariali e lavorative dei contratti di lavoro, dei contratti normali di
lavoro e, se non dovessero esistere tali contratti, le prescrizioni locali e professionali usuali?
................
L'offerente si impegna a rispettare le otto convenzioni fondamentali dell'Organizzazione
Internazionale del Lavoro OIL per la tutela delle norme del lavoro?
................
L'offerente si dichiara disposto a obbligare anche i suoi subappaltatori al rispetto delle
disposizioni in materia di protezione del lavoro e delle condizioni di lavoro conformemente
alla domanda 1, nonché delle convenzioni fondamentali OIL conformemente alla domanda 2.
................
Imposte e onori sociali
4.
L'offerente ha versato le imposte cantonali e comunali dovute?
................
5.
L'offerente ha versato le imposte federali dirette dovute, nonché l'imposta sul valore aggiunto?
................
L'offerente ha versato i contributi per le assicurazioni sociali (AVS, AI, IPG, CAF, AD, LPP
e LAINF) dovuti, comprese le quote del dipendente dedotte dal salario?
................
Si impegna a versare entro i termini i contributi per le assicurazioni sociali dovuti?
................
6.
Procedura fallimentare o concordataria / pignoramento
7.
L'offerente si trova in una procedura fallimentare o concordataria, oppure negli ultimi dodici
mesi è stato effettuato un pignoramento nei suoi confronti?
................
Dichiarazione d'integrità
8.
L'offrente garantisce di non aver preso accordi sui prezzi o altre misure pregiudicanti la
concorrenza?
................
Foro competente
9.
L'offerente riconosce Cevio quale foro competente.
Luogo e data:
Offerente / Consorzio*:
(timbro e firma)
..................................................................
....................................................................
* in caso di un consorzio tutti gli offerenti devono completare la scheda presente.
11.1785.41
Ottobre 2014
Pagina 15
CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
Documenti di appalto
Fascicolo B - Parte 6
Condizioni particolari (CPN 102)
Lotto – Centrale
Ottobre 2014
Oggetto:
000
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 1 a 14
Data: 07.11.14
Condizioni
Le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN sono da contrassegnare con la lettera R davanti al
numero della posizione.
100
Organizzazione del committente, ubicazione, destinazione dell'opera, entità dei lavori
120
Committente, capoprogetto, progettista, direttore dei lavori
121
Committente, proprietario.
121.100
Committente.
CEL Lavizzara SA
c/o Comune di Lavizzara
6694 Prato Sornico
123
Progettista, consulente.
123.300
Progettista.
123.310
IM Maggia Engineering SA,
Ingegneri consulenti
Via S.Franscini 5
6601 Locarno
124
Direttore dei lavori.
124.100
IM Maggia Engineering SA,
Ingegneri consulenti
Via S.Franscini 5
6601 Locarno
130
Descrizione dell'opera, ubicazione, destinazione e entità dei lavori
131
Descrizione dell'opera.
131.100
Esecuzione delle opere da impresario costruttore del lotto Centrale
132
Ubicazione.
132.100
Ubicazione.
132.110
In zona “Mött d’Alnid” a Broglio
140
Dati caratteristici dell’opera, quantità principali
142
Dati caratteristici dell’opera.
142.100
Secondo piani allegati
143
Quantità principali
143.100
Centrale
- Scavo
- Casseri
- Armatura
- Calcestruzzo
2'100 mc
1'500 mq
40'000 kg
400 mc
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 2 a 14
Data: 07.11.14
200
Messa in appalto, criteri di idoneità e di aggiudicazione, allegati all'offerta
200.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
220
Messa in appalto, criteri di idoneità e di aggiudicazione
221
Genere di procedura.
221.100
Procedura di appalto libera.
221.400
Contro la presente documentazione di concorso è data facoltà di ricorso al Tribunale Cantonale Amministrativo (TRAM)
entro 10 giorni dalla data di messa a disposizione degli atti di appalto pubblicata sul Foglio Ufficiale. Il ricorso non ha
effetto sospensivo.
222
Offerte parziali.
222.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
223
Criteri d’idoneità.
223.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
224
Criteri di aggiudicazione.
224.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
225
Trattative
225.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
226
Appalto di singole prestazioni a terzi
226.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
230
Scadenza dell'iscrizione, informazioni, luogo e termini di inoltro dell'offerta
233
Sopralluoghi.
233.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
234
Informazioni.
234.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
235
Lingua e valuta
235.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
236
Luogo e termine per l'inoltro dell'offerta.
236.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 3 a 14
Data: 07.11.14
237
Apertura dell'offerta.
237.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
238
Validità dell'offerta.
238.100
Vedi fascicolo A – Parte 1
Appalto e ulteriori condizioni.
250
Offerta, allegati
252
Allegati dell'imprenditore.
252.100
Documenti da inoltrare con il capitolato d’appalto
252.110
Le dichiarazioni previste dall'art. 39 del RLCPubb:
- AVS/AI/IPG;
- Assicurazione perdita di guadagno in caso di malattia;
- SUVA o istituto analogo;
- Cassa pensione (LPP);
- Pensionamento anticipato (PEAN), per le categorie assoggettate;
- Contributi professionali;
- Imposte alla fonte;
- Imposte cantonali e comunali cresciute in giudicato;
- I documenti attestanti il rispetto delle disposizioni in materia di protezione dei lavoratori e dei Contratti Collettivi di lavoro
vigenti nel Cantone per la categoria (dichiarazione della Commissione paritetica).
Le dichiarazioni sono valide unicamente se attestano l’avvenuto pagamento degli oneri sociali trimestrali:
- per i concorsi da inoltrare dal 1 gennaio al 31 marzo il pagamento dei contributi fino al 30 settembre dell’anno
precedente.
- per i concorsi da inoltrare dal 1 aprile al 30 giugno il pagamento dei contributi fino al 31 dicembre dell’anno
precedente.
- per i concorsi da inoltrare dal 1 luglio al 30 settembre il pagamento dei contributi fino al 31 marzo.
- per i concorsi da inoltrare dal 1 ottobre al 31 dicembre il pagamento dei contributi fino al 30 giugno.
Le dilazioni di pagamento non sono ammesse e comportano l’esclusione dell’offerta.
Tutte le dichiarazioni, attestazioni o certificazioni richieste, nel rispetto di quanto sopra, e aggiornate, dovranno essere
presentate redatte dai competenti servizi alle quali le stesse si riferiscono. La documentazione potrà essere presentata
anche in fotocopia.
252.130
In caso di mancanza di uno o più documenti richiesti alle pos. 252.110, il committente assegna un termine perentorio di 5
giorni per produrli. La mancata presentazione nei termini previsti comporta l'esclusione dell'offerta dalla procedura di
aggiudicazione.
252.140
Inoltrare i seguenti documenti:
- indicazione sull’installazione di cantiere
- programma di lavoro dettagliato con indicazione numero manodopera¨
- distinta subappaltatori
- distinta referenze
- proposta per convenzione di sicurezza sul lavoro
252.200
Da inoltrare successivamente da parte dei possibili deliberatari, su richiesta.
252.230
Analisi prezzi.
252.300
Da inoltrare successivamente da parte della ditta deliberataria, su richiesta.
252.320
Certificato rilasciato dall’Ufficio esecuzione e fallimenti attestante che contro il concorrente non siano in corso procedure
di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività, di concordato, secondo la legislazione Svizzera.
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 4 a 14
Data: 07.11.14
260
Varianti, subappaltatori, fornitori, coimprenditori
261
Varianti.
261.100
Le varianti non sono ammesse.
270
Prestazioni di garanzia
271
Prestazione di garanzia e garanzie richieste dal committente.
271.100
Prestazioni di garanzia secondo la norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione dei lavori di costruzione".
271.120
Garanzia solidale secondo l’art. 181 della norma SIA 118. Trattenuta di garanzia secondo la norma SIA 118, solo per la
parte eccedente l’importo aggiudicato indicato nella garanzia di buona esecuzione depositata, di cui alla pos. 271.200.
271.200
Garanzia di buona esecuzione.
271.210
L'impresa é responsabile per la buona esecuzione dell'opera, secondo SIA 118. L'impresa é responsabile per il ripristino
di difetti generali per un periodo pari a 2 anni dalla fine del cantiere o liquidazione finale.
Per difetti occulti la responsabilità si estende fino a 5 anni dalla fine del cantiere o liquidazione finale.
271.900
Deroghe
271.901
In deroga a quanto stabilito dall’art. 172 della Norma SIA 118, e dalla norma VSS 640408 c viene stabilito quanto segue:
L’impresa assume la garanzia per il periodo di 2 anni a decorrere dal giorno deI collaudo dell'opera (o di parte di essa).
(Art. 371 cpv. 2 CO)
300
Terreno destinato alla costruzione, particolarità locali
330
Linee, condotte, costruzioni e impianti esistenti
330.900
In caso di scavi, demolizioni o di interventi su opere esistenti, prima dell’inizio dei lavori, l’imprenditore deve verificare
che tutte le condotte e allacciamenti siano fuori servizio (elettricità, acqua, gas, telefono,ecc.).
331
Condotte fuori terra.
331.100
Linee elettriche, telecomunicazioni, ecc.
331.110
L’impresa deve informarsi sulla loro posizione esatta e prendere tutte le misure adeguate per la loro protezione,
retribuzione prevista nell’elenco prezzi.
OGNI EVENTUALE DANNEGGIAMENTO AD INFRASTRUTTURE ESISTENTI È A CARICO DELL'IMPRESA.
332
Condotte sotterranee.
332.100
Acque di scarico, gas, acqua potabile e industriale, teleriscaldamento, elettricità, telecomunicazioni, ecc.
332.110
L’impresa deve informarsi sulla loro posizione esatta e prendere tutte le misure adeguate per la loro protezione,
retribuzione prevista nell’elenco prezzi.
OGNI EVENTUALE DANNEGGIAMENTO AD INFRASTRUTTURE ESISTENTI È A CARICO DELL'IMPRESA.
360
Collegamenti viari del cantiere
361
Con accesso su strada.
361.100
Strade, piste e simili.
361.110
Accesso con veicoli pesanti fino a 28 ton (limite del ponte sul fiume Maggia a Broglio).
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 5 a 14
Data: 07.11.14
361.120
Per il sentiero escursionistico di interesse cantonale toccato dal progetto deve essere sempre garantita la percorrenza,
durante tutta la fase di realizzazione dell’opera. Se i lavori in questione prevedono la chiusura totale del sentiero (anche
solo per un breve lasso di tempo) è necessario contattare il responsabile tecnico dei sentieri di Vallemaggia Turismo al
fine di coordinare lo sbarramento del sentiero.
361.130
Per la posa della condotta forzata è necessario tenere conto dell’esistenza della via storica di importanza locale,
ripristinando nelle sue caratteristiche originarie la struttura viaria al termine dei lavori.
361.140
Il passaggio e il pascolo delle mandrie nella Val Tomè devono sempre essere garantiti.
400
Utilizzazione di fondi, diritti d'uso, condotte di approvvigionamento e di smaltimento
420
Utilizzazione di fondi appartenenti a terzi
423
Vincoli imposti dal committente.
423.100
Tutte le superfici utilizzate dall'impresa come aree di cantiere, al termine dei lavori dovranno essere ripristinate come
all'origine. I costi derivanti sono ritenuti remunerati nelle posizioni dell'impianto di cantiere.
423.200
Il Committente non mette a disposizione aree di cantiere al di fuori delle aree indicate nei piani.
423.300
Il Committente mette a disposizione un’area di deposito e stoccaggio di materiale presso la località “Sasso del diavolo”
sul fondovalle tra Broglio e Prato Sornico (coordinate 694’105/138’138, ca. 700 mslm). Tale zona può fungere anche da
partenza per i trasporti con l’elicottero.
430
Condotte di approvvigionamento
431
Approvvigionamento di elettricità.
431.100
L'impresa deve munirsi di gruppi autogeni indipendenti o richiedere di volta in volta l'allacciamento di cantiere. I costi per
questa prestazione sono ritenuti inclusi nel prezzo generale offerto per l'impianto di cantiere.
Consumo gratuito per il Committente.
432
Approvvigionamento di acqua potabile e industriale.
432.100
L'impresa deve munirsi di cisterne o serbatoi indipendenti o richiedere di volta in volta l'allacciamento di cantiere. I costi
per questa prestazione sono ritenuti inclusi nel prezzo generale offerto per l'impianto di cantiere.
Consumo gratuito per il Committente.
440
Condotte di smaltimento, rifiuti edili
442
Trattamento e smaltimento di rifiuti edili.
442.100
Prescrizioni
442.110
Dovranno essere rispettate le prescrizioni, nonché le misure di protezione e di prevenzione indicate nelle seguenti
Ordinanze, Direttive e Norme:
Ordinanza tecnica sui rifiuti (OTR) del 10 dicembre 1990
Ordinanza sul traffico dei rifiuti (OTRif) del 22 giugno 2005
Direttiva UFAM per il riciclaggio, il trattamento e il deposito di materiale di scavo (Direttiva sul materiale di
scavo)
Direttiva UFAM per il riciclaggio dei rifiuti edili minerali
Raccomandazione SIA n. 430 – Gestione dei rifiuti di cantiere per nuove costruzioni, riattazioni e
demolizioni (SN 509 430).
Norme SN 670 062, SN 670 141, SN 670 142, SN 670 143, SN 670 144: Riciclaggio (VSS).
442.200
Provvedimenti
442.210
In particolare, sono da intraprendere i provvedimenti seguenti:
Deve essere evitata, nel limite del possibile, la produzione di rifiuti
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 6 a 14
Data: 07.11.14
Lo sversamento di qualsiasi tipo di liquido è vietato
È vietato bruciare rifiuti sul cantiere o smaltire gli stessi in fosse o nel materiale di scavo
Deve essere evitata la dispersione di rifiuti da parte degli operai (scatole, mozziconi, imballaggi, ecc.): il
personale deve essere opportunamente istruito e devono essere organizzati turni regolari di pulizia;
L’impiego di esplosivo deve essere limitato al minimo indispensabile
442.220
I materiali generati dalle attività di scavo o sbancamento devono essere riciclati o smaltiti come segue:
I materiali di scavo e di sterro non inquinati devono essere nel limite del possibile riutilizzati sul posto
I materiali generati dall’utilizzo di esplosivo saranno soggetti ad analisi chimica per definirne la possibilità di
riutilizzo in base alla Direttiva sul materiale di scavo o la corretta via di smaltimento in base all’Ordinanza
tecnica sui rifiuti (OTR)
Se parte del materiale di scavo o di sbancamento non potessero essere riutilizzati sul posto (per motivi
tecnici o legati all’inquinamento), gli stessi dovranno essere trasportati a valle.
442.300
Controlli, prove
442.310
Il committente è autorizzato a controllare in qualsiasi momento la conformità del tipo di trattamento o di smaltimento degli
stessi. Egli può richiedere in qualsiasi momento i rispettivi documenti originali.
500
Protezione di persone, di beni immobili, del cantiere, dell'ambiente
520
Protezione di persone e di beni immobili
523
Sicurezza sul lavoro.
523.100
Si richiama l’Ordinanza federale sui lavori di costruzione.
In particolare, ai sensi dell’art. 3, l’impresa deve verificare l’adeguatezza delle misure previste dal capitolato e proporre
l’eventuale completamento.
Il committente fornisce quale lista di controllo, il formulario “strumento di pianificazione”.
Esso vale a titolo indicativo e orientativo. Diventa vincolante con la firma dell’offerente del modulo d’offerta.
Quest’ultimo è tenuto:
a verificare l’insieme delle posizioni proposte stralciando quelle giudicate inutili;
a completare questo elenco con quelle misure particolari che ritenesse necessarie per rapporto alle
caratteristiche del cantiere oggetto dell’appalto;
a integrare i relativi costi nelle posizioni di capitolato che sono indicate.
Con la firma del modulo d’offerta, la ditta dichiara che le misure riportate ed eventualmente completate sono adeguate,
inoltre si impegna a verificare affinché, in caso di effettuazione dei lavori e quindi di concessione dell’appalto, tutte le
misure di sicurezza necessarie vengono puntualmente rispettate.
523.200
L'imprenditore deve adottare tutti i provvedimenti necessari previsti dalla SUVA alfine di evitare infortuni sul posto di
lavoro. Tutti gli oneri che ne derivano devono essere compresi nei prezzi unitari.
523.300
Protezioni SUVA
523.310
Se, durante l’esecuzione dei lavori, si rendesse necessaria la rimozione delle protezioni SUVA (parapetti provvisori ecc.),
le stesse devono essere rimosse e ripristinate dall’impresa di costruzione a carico dell’artigiano che ne ha richiesto la
rimozione. La sicurezza sul cantiere va sempre garantita durante lo svolgimento delle opere.
Illuminazione di cantiere.
L’eventuale spostamento o rimozione dell’illuminazione provvisoria di cantiere che si rendesse necessaria per
l’esecuzione dei lavori deve essere eseguita dall’impresa, a carico dell’artigiano che ne fa richiesta. I relativi oneri vanno
concordati direttamente tra le parti.
523.400
L’assuntore è totalmente responsabile di tutte le misure di sicurezza da apportare in relazione alle opere a lui affidate in
ossequio alle prescrizioni vigenti della SUVA. In particolare dovrà a proprie spese segnalare eventuali pericoli, impedire
l’accesso a persone estranee e mettere in atto tutte le misure volte a impedire eventuali incidenti o danni.
530
Protezione del cantiere
531
Protezione del cantiere, degli accessi e delle piste di trasporto.
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 7 a 14
Data: 07.11.14
531.100
Contro l'accesso di persone e di veicoli non autorizzati.
531.110
L’assuntore dovrà designare un suo diretto rappresentante in possesso della necessaria preparazione tecnica e che
dovrà essere sempre presente in cantiere durante l’orario di lavoro. L’impresa deve assicurare continuamente che
l’accesso al cantiere non venga permesso ai non addetti ai lavori. L’accesso al cantiere agli estranei è concesso solo
previa autorizzazione scritta dalla DL. Prima dell’inizio dei lavori l’assuntore è responsabile di effettuare tutti gli
accertamenti necessari al fine di evitare danni a terzi, manufatti, condotte aeree e sotterranee di ogni genere e natura.
Dove non verrà fatta menzione particolare, le spese sono da includere nei prezzi unitari.
540
Protezione dell'ambiente
Nella direzione locale dei lavori verrà integrata l’unità di accompagnamento ambientale dei lavori (AAL) che, oltre a
sorvegliare l’applicazione delle previste misure di carattere ambientale, darà tutte le indicazioni che man mano
dovessero rendersi necessarie. L’impresa dovrà fornire tutti i documenti, piani ed altro necessari alla verifica della
protezione dell’ambiente.
Se non previsti in posizioni specifiche, tutti i costi legati al rispetto della legislazione ambientale sono da comprendere nei
prezzi unitari e globali dell’offerta.
Sono da considerare con particolare cautela i seguenti punti per limitare al minimo (o annullare) l’impatto sull’ambiente
(lista non esaustiva):
Contenimento al minimo indispensabile delle aree di cantiere (rispetto dei limiti del dissodamento delle
aree forestali);
Protezione delle acque durante i lavori di scavo (perdite di oli, nafta, ecc.) e durante i lavori vicino ai corsi
d’acqua (inquinamenti, intorbidimenti, ecc.).
Garantire il mantenimento della fertilità del suolo (gestione materiale di sterro, strutturazione suolo)
Tutti gli oneri derivanti da queste prescrizioni sono da includere nei prezzi offerti.
541
Protezione contro l'inquinamento atmosferico.
541.100
Prescrizioni.
541.110
L’impresa è tenuta a rispettare le seguenti Ordinanze, Direttive, Norme e disposizioni:
Ordinanza contro l’inquinamento atmosferico (OIAt) del 16.12.1985
Direttiva UFAM per la protezione dell'aria sui cantieri edili (Direttiva aria cantieri, 2009)
Aiuto all’esecuzione UFAM “Luftreihnaltung bei Bautransporte” (disponibile anche in francese ‘’Lutte contre
la pollution de l'air dans le trafic routier de chantier ‘’) BUWAL 2001
541.200
Provvedimenti
541.210
Durante la fase di cantiere devono essere rispettate le prescrizioni e le misure preventive e di protezione citate nelle
disposizioni della posizione 541.100; in particolare:
541.220
Le macchine e gli apparecchi per l’impiego in cantieri con motore a combustione con accensione a
compressione della potenza superiore a 18 kW (macchine di cantiere) devono soddisfare le esigenze
dell’articolo 19a e dell’allegato 4 cifra 3 dell’OIAt.
Il cantiere in oggetto ricade nella categoria dei cantieri del gruppo B della Direttiva aria cantieri (scaricabile dal sito:
www.bafu.admin.ch). Si ricordano in particolare i seguenti punti (tra parentesi il n° di riferimento della Direttiva aria
cantieri):
Equipaggiamento e periodica manutenzione di macchine e apparecchi con motore a combustione secondo
le indicazioni del fabbricante (G2)
Per macchine e apparecchi con motori a combustione ≤ 18 kW la periodica manutenzione dev’essere
documentata, per es. con un adesivo di manutenzione (G3)
Tutte le macchine e tutti gli apparecchi con motori a combustione > 18 kW devono (G4):
• essere identificabili;
• essere controllati periodicamente secondo l’allegato 2 della Direttiva aria cantieri ed essere
muniti di un corrispondente documento di manutenzione del sistema antinquinamento;
• essere muniti di un adeguato contrassegno dei gas di scarico.
I nuovi apparecchi di lavoro devono rispettare la Direttiva 97/68 CE a partire dalla data della loro messa in
esercizio (G5).
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 8 a 14
Data: 07.11.14
Per macchine e apparecchi con motore diesel vanno utilizzati carburanti a basso tenore di zolfo (tenore in
zolfo <50ppm) (G7)
Utilizzare esplosivi a basse emissioni come esplosivi a emulsione, slurry o gel idrico (T13)
L’impresa deve allestire una lista delle macchine e degli apparecchi impiegati sul cantiere. Prima dell’inizio
dei lavori e durante i lavori, l’impresa deve tenere mensilmente aggiornata la lista con i mezzi
effettivamente presenti sul cantiere e i relativi dati di emissione.
541.300
Controlli, prove
541.310
Il committente è autorizzato a controllare in qualsiasi momento i macchinari e i metodi di costruzione adottati in cantiere.
Egli è inoltre autorizzato a farsi esibire i certificati necessari e ad imporre l’allontanamento dal cantiere delle macchine o
degli apparecchi non conformi alle disposizioni.
542
Protezione contro il rumore.
542.100
Prescrizioni.
542.110
L’impresa è tenuta a rispettare le seguenti Ordinanze, Direttive, Norme e disposizioni:
Ordinanza contro l’inquinamento fonico (OIF) del 15 dicembre 1986
Direttiva UFAM sul rumore dei cantieri del 2006
Ordinanza sul rumore delle macchine all’aperto (ORMAp) del 22.05.2007
542.200
Provvedimenti.
542.210
Durante la fase di cantiere devono essere rispettate le prescrizioni e le misure preventive e di protezione citate nelle
disposizioni della posizione 542.100, in particolare per quanto riguarda l’area della centrale.
542.220
Per il cantiere in oggetto devono essere applicati i seguenti gruppi di provvedimenti della Direttiva sul rumore dei cantieri
(scaricabile dal sito: www.bafu.admin.ch).
• Lavori edili rumorosi: provvedimenti del gruppo B
• Lavori edili molto rumorosi: provvedimenti del gruppo C
• Trasporti edili: provvedimenti del gruppo A
I lavori di scavo, frantumazione e movimentazione del materiale sono considerati lavori edili rumorosi, mentre la fase di
sbancamento della roccia tramite martelli pneumatici o idraulici o tramite esplosivo, come anche l’impiego di elicotteri, è
considerata molto rumorosa. L’utilizzo dell’esplosivo è da limitare al minimo indispensabile.
542.230
In particolare sono da adottare i seguenti provvedimenti:
Mezzi di trasporto e itinerari: è previsto l'impiego di mezzi di trasporto con equipaggiamento standard. Gli
automezzi devono, nel limite del possibile, viaggiare carichi sia all'andata che al ritorno, in modo da ridurre
il numero di movimenti.
Strategia preventiva riguardante le competenze e le responsabilità: informare adeguatamente la DL sulla
durata totale dei lavori, sulla durata delle fasi di costruzione rumorose, sulla durata delle fasi di lavoro
molto rumorose, e sulle misure prese per limitare le emissioni, con indicazione di una persona di contatto
dell’Impresa;
Potenza adeguata dei macchinari impiegati: l'impiego più prolungato di macchinari di potenza insufficiente
si rivela controproducente rispetto a macchinari più potenti ma impiegati su brevi periodi, che sono
pertanto da preferire;
Esecuzione simultanea di lavori con emissioni di rumore elevate: l'esecuzione simultanea permette di
avere pause senza lavoro più prolungate, e le fasi di lavoro calme permettono di abbassare le immissioni
sul lungo periodo;
Limitazione della durata: limitazione della durata entro le 7 ore in caso di lavori di costruzione molto
rumorosi (dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17);
Scelta della localizzazione delle macchine e degli apparecchi stazionari: deve essere preferita la distanza
massima rispetto al vicinato sensibile al rumore. Organizzare il cantiere in modo da ottenere delle
protezioni acustiche dalle infrastrutture logistiche nonché dal materiale presente e dall'andamento del
terreno. Evitare le riflessioni dei suoni;
Comportamenti del personale per ridurre le emissioni (informazione del personale):
• responsabilizzare alla riduzione delle emissioni foniche,
• istruire i collaboratori in merito all'origine, alla propagazione, all'effetto e all'attenuazione del
rumore,
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
•
•
•
Pag. 9 a 14
Data: 07.11.14
utilizzare nel limite del possibile il materiale depositato quale barriera contro il rumore,
depositare il materiale senza gettarlo,
evitare i rumori inutili.
542.300
Controlli, prove
542.310
Il committente è autorizzato a controllare in qualsiasi momento i macchinari e i metodi di costruzione impiegati nel
cantiere. In merito l’impresa deve sottostare alle indicazioni necessarie ai controlli ed è tenuta a mettere a disposizione i
macchinari, le apparecchiature e i relativi operatori per le rispettive verifiche. Il committente è autorizzato a mettere
immediatamente fuori servizio macchinari privi delle necessarie autorizzazioni o che provocano un eccessivo rumore.
550
Protezione delle acque, del suolo, della flora e della fauna.
551
Protezione delle acque di superficie.
551.100
Prescrizioni.
551.110
L’impresa è tenuta a rispettare le seguenti Ordinanze, Direttive, Norme e disposizioni:
Ordinanza sulla protezione delle acque (OPAc) del 28 ottobre 1998
Raccomandazione SIA n. 431 (SN 509 431): smaltimento delle acque sui cantieri
Norma VSS SN 592 000: progettazione ed esecuzione degli impianti per lo smaltimento delle acque dei
fondi, in particolare capitolo 8 (smaltimento delle acque sui cantieri)
Istruzioni pratiche per la protezione delle acque sotterranee, UFAM.
551.200
Provvedimenti.
551.210
Durante la fase di cantiere devono essere rispettate le prescrizioni, così come le misure preventive e di protezione citate
nelle disposizioni della posizione 551.100. In particolare devono essere attuati i provvedimenti seguenti:
Sono vietati intorbidimenti dei corsi d’acqua;
La manutenzione dei macchinari di cantiere deve essere tale da escludere qualsiasi perdita di carburante
o lubrificanti. Le condotte e gli impianti idraulici devono essere ispezionati regolarmente dal macchinista al
fine di evitare eventuali perdite;
I lavori di riparazione e pulizia dei macchinari e dei veicoli devono essere eseguiti a debita distanza dalle
acque superficiali e all’esterno degli scavi. A tale scopo devono essere individuati e allestiti dei luoghi
adatti, in cui sia possibile raccogliere liquidi derivanti dalle perdite (per es. piattaforma o vasca in
calcestruzzo, area con pavimentazione impermeabile). Le postazioni di lavaggio e di manutenzione
devono essere allestite secondo la Norma SIA 431, relativa al trattamento e allo smaltimento delle acque
reflue contenenti oli minerali;
La sera e nei fine settimana, i macchinari di cantiere devono sostare in aree predisposte a debita distanza
dalle acque superficiali e all’esterno degli scavi;
I liquidi che possono inquinare le acque (lubrificanti, carburanti, ecc.) e i materiali pericolosi devono essere
stoccati a debita distanza dalle acque superficiali e all’esterno degli scavi, in cisterne conformi alle
prescrizioni di sicurezza (omologazione dell’Associazione Svizzera Ispezioni tecniche – ASIT) che
consentano di contenere il 100% del volume stoccato;
Sul cantiere si dovrà disporre di una scorta di leganti per idrocarburi (prodotti differenziati per il suolo e per
l’acqua) che permetta di intervenire rapidamente in caso di piccole perdite. I leganti per idrocarburi devono
essere stoccati in luoghi rapidamente accessibili e il personale deve essere istruito riguardo il luogo di
stoccaggio e il loro impiego in caso di necessità;
Tutte le persone impiegate nel cantiere dovranno essere informate delle presenti prescrizioni mediante
istruzione personale o affissione;
In caso d'incidente dovrà essere informata immediatamente la polizia al numero 117. La polizia decide se
è necessario allarmare il servizio d’intervento (pompieri) o l’Ufficio cantonale competente per la protezione
dell’ambiente.
Chi provoca un incidente è tenuto ad agire immediatamente per evitare eventuali danni.
551.300
Controlli, prove
551.310
L’imprenditore è tenuto all’applicazione delle prescrizioni riportate sopra: il Committente controlla la corretta applicazione
delle stesse attraverso l’AAL. Ogni manchevolezza constatata deve essere prontamente corretta dall’imprenditore:
eventuali danni o rivalse sono a suo carico.
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 10 a 14
Data: 07.11.14
552
Protezione delle acque sotterranee.
552.100
Prescrizioni.
552.110
Le prescrizioni citate alla posizione 551.100 si applicano altresì alla protezione delle acque sotterranee e devono essere
tenute in considerazione.
552.200
Provvedimenti.
552.210
I provvedimenti citati alla posizione 551.200 si applicano altresì alla protezione delle acque sotterranee e devono essere
applicati nella loro interezza.
552.300
Controlli, prove
552.310
L’imprenditore è tenuto all’applicazione delle prescrizioni riportate sopra: il Committente controlla la corretta applicazione
delle stesse attraverso l’AAL. Ogni manchevolezza constatata deve essere prontamente corretta dall’imprenditore:
eventuali danni o rivalse sono a suo carico.
553
Protezione del suolo.
553.100
Prescrizioni.
553.110
L’impresa è tenuta a rispettare le seguenti Ordinanze, Direttive e Norme:
Ordinanza contro il deterioramento del suolo (O suolo) del 1 luglio 1998
Esame e riciclaggio del materiale di sterro (Istruzioni materiale di sterro), UFAM;
Norme SN 640 581a, SN 640 582, SN 640 583, Unione dei professionisti svizzeri della strada (VSS);
Guida all'ambiente n° 10 – Costruire proteggendo il suolo, UFAM.
553.200
Provvedimenti.
553.210
Durante la fase di cantiere devono essere rispettate le prescrizioni, così come le misure preventive e di protezione citate
nelle disposizioni della posizione 553.100. In particolare devono essere attuati i provvedimenti seguenti:
L’estrazione, il deposito e ogni altro intervento sul suolo deve avvenire secondo le Norme SN640 581a, SN
640 582, SN 640 583;
Il deterioramento del suolo dovuto alle attività di cantiere (compattazione del suolo) deve essere il più
possibile contenuto. La scelta dei macchinari dipende dalla struttura e umidità del suolo, le quali devono
essere valutate dalla DL e AAL;
I differenti tipi di materiale scavato (orizzonti A e B, materiale di scavo) devono essere scavati e depositati
separatamente.
Nell’ambito delle sistemazioni finali deve essere ripristinata la struttura originale del suolo.
I depositi provvisori di materiali terrosi devono essere allestiti secondo la Guida all’ambiente UFAM
“Costruire proteggendo il suolo”.
Nei tratti di scavo a forte pendenza sono da prevedere barriere di protezione dei depositi temporanei di
materiale per evitare che lo stesso frani all’interno dello scavo o a valle dello stesso.
Nei tratti di scavo a forte pendenza, le superfici devono essere sistemate con stuoie per evitare l’erosione
del suolo appena sistemato.
Per le aree di cantiere è da prevedere una scarifica del suolo dello spessore equivalente alla strato di terra
vegetale presente, che dovrà essere risistemato al termine dei lavori. Per questo motivo, nelle aree di
deposito temporaneo bisognerà tenere in considerazione lo spazio necessario per il deposito della terra di
scarifica. Il deposito di suolo durante la fase di costruzione e il relativo riutilizzo sono da effettuare secondo
le prescrizioni fornite alla posizione 553.100.
Le superfici sistemate (prative e forestali) e i depositi temporanei (tracciato condotte e aree di cantiere)
devono essere immediatamente rinverdite con una miscela adeguata alla stazione e alla quota (ca. 800 –
1’800 m s. m.). La miscela deve essere composta da ecotipi locali.
554
Protezione della vegetazione.
554.100
Prescrizioni.
554.110
L'impresa è tenuta a rispettare le seguenti Ordinanze, Direttive e Norme:
Ordinanza sulla protezione della natura e del paesaggio (OPN) del 16 gennaio 1991
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 11 a 14
Data: 07.11.14
Ordinanza sulle foreste (OFo) del 30 novembre 1992
Guida all'ambiente n. 11 – Wiederherstellung und Ersatz im Natur- und Landschaftsschutz, BUWAL, 2002
(Editore UFAM);
Raccomandazioni “Baumschutz auf Baustellen“ (disponibile anche in francese: „Recommandations pour la
protection des arbres“) della Vereinigung Schweizerischer Stadtgärtnereien und Gartenbauämter (VSSG);
554.200
Provvedimenti.
554.210
Durante la fase di cantiere devono essere rispettate le prescrizioni, così come le misure preventive e di protezione citate
nelle disposizioni della posizione 554.100. In particolare, devono essere attuati i provvedimenti seguenti:
Contenimento al minimo indispensabile delle aree di cantiere;
Applicazione di accorgimenti per contenere l’espansione di specie vegetali infestanti: rinverdimento
tempestivo delle aree di cantiere;
la recisione di arbusti o l’abbattimento di alberi devono essere effettuati in accordo con la DL e l’AAL; sono
vietati i dissodamenti privi di autorizzazione ufficiale;
nel caso di cantieri vicini ad aree sottostanti alla legislazione forestale o a superfici coperte da alberi,
l’imprenditore deve adottare, in accordo con la Direzione lavori (DL), le precauzioni necessarie alla
protezione delle piante circostanti (per es. recinzioni, pareti divisorie/palizzate);
è proibito depositare, anche temporaneamente, macchine o materiali sotto la chioma degli alberi ed nel
perimetro del loro apparato radicale;
i tronchi, i rami e le radici non devono subire danni (chiodi, incisioni, ecc.);
tutte le misure per la protezione di alberi e arbusti devono essere rimosse alla fine dei lavori;
Nei cantieri è vietato l'utilizzo di prodotti per il trattamento delle piante (diserbanti). La Direzione lavori può
tuttavia autorizzare interventi puntuali (erbicidi di contatto).
555
Protezione della fauna.
555.200
Provvedimenti.
554.210
Sono da evitare trappole, da cui la fauna non possa liberarsi. Per gli elementi problematici per gli anfibi (ad es. vasche,
pozzi, fontane, ecc.) sono da prevedere vie di fughe adatte o un regolare controllo. In caso di necessità, sono da
contattare i responsabili della Direzione lavori (DL) o l’accompagnamento ambientale dei lavori (AAL).
600
Procedimento dei lavori, scadenze, penali
620
Procedimento dei lavori, pianificazione programmatica, fasi di costruzione, programma dei lavori
621
Procedimento dei lavori.
621.100
Secondo proposta dell’impresa
624
Programma dei lavori.
624.200
Secondo programma lavori piano no. 11.1785.41-013
Inizio lavori: marzo 2015 (lotto specifico)
Fine lavori: novembre 2015 (lotto specifico)
630
Termini, scadenze
634
Messa in esercizio, consegna dell’opera.
634.100
Messa in servizio impianto: 06.06.2016
Consegna dell’opera: luglio 2016
634
Fine dei lavori.
634.100
Fine giugno 2016 (tutti i lotti)
636
Penalità per ritardi
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 12 a 14
Data: 07.11.14
636.100
Nel caso di mancata ultimazione delle opere entro i termini prestabiliti, la CEL Lavizzara SA esigerà la rifusione di ogni
danno diretto o indiretto conseguente il ritardo: la CEL Lavizzara SA applicherà inoltre una multa convenzionale alla/e
ditta/ditte responsabile/i fissata per ogni giorno lavorativo di ritardo in ragione di CHF 1'000.00 per ogni giorno, massimo
10% dell’importo del contratto. Il ritardo si calcola a partire dalla data pianificata della messa in servizio dell’impianto
(06.06.2016) fino alla messa in servizio effettiva. L’imprenditore verrà penalizzato per i giorni di ritardo imputabili al suo
operato.
700
Normative, esigenze particolari
720
Normative SIA
721
Norme, prenorme, raccomandazioni e direttive SIA.
721.100
Le norme SIA citate in un qualsiasi documento contrattuale sono applicabili, e vale l'edizione in vigore alla data di
riferimento (di regola data d'inoltro dell'offerta). In particolare vale la norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione
di lavori di costruzione", ed. 1977/91.
730
Normative VSS
731
Norme e raccomandazioni VSS.
731.100
Le norme VSS citate in un qualsiasi documento contrattuale sono applicabili, e vale l’edizione in vigore alla data di
riferimento (di regola data d’inoltro dell’offerta).
740
Normative di altre associazioni professionali
741
Altre norme, disposizioni, direttive, istruzioni, raccomandazioni e simili.
741.100
Oltre al presente fascicolo, vanno osservate tutte le leggi, ordinanze e prescrizioni, federali e cantonali in vigore, si
ricordano in particolare quelle sulla protezione dell’aria, dell’acqua, sui rumori.
741.200
Direttive della SSIGA.
741.300
Prescrizioni proprietari di aziende quali FFS, Swisscom, Cablecom, AIL SA, rete delle canalizzazioni, ecc.
800
Lavori di costruzione, esercizio del cantiere
830
Disposizioni riguardanti il cantiere
811
Metodi e tecniche di costruzione, particolarità tecniche; disposizioni riguardanti il cantiere; misurazione,
tracciamenti, misurazioni di controllo e delle deformazioni; ventilazione di cantiere e riscaldamento di cantiere,
manutenzione, pulizia, servizio invernale; demolizione controllata, ripristino; sorveglianza e controllo del
cantiere.
811.100
Le installazioni di cantiere comprendono i seguenti oneri da computare nei prezzi offerti:
- allacciamenti o dispositivi per erogazione di energia elettrica e di acqua al cantiere (esercizio e fornitura);
- ripristino delle aree di cantiere alla fine dei lavori come all'origine (pulizia, ecc.);
- formazione e mantenimento degli accessi ai fondi privati ed al cantiere;
- segnaletica e misure di sicurezza del cantiere.
- tutte le necessarie installazioni per svolgere i lavori appaltati
822
Particolarità tecniche.
822.300
Salvo indicazione contraria le forniture di tutti i materiali sono intese a piè d'opera pertanto ev. trasporti all'interno
dell'area di cantiere non possono essere indennizzate.
840
Misurazione, tracciamenti, misurazioni di controllo e delle deformazioni
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 13 a 14
Data: 07.11.14
841
Misurazioni.
841.100
Concetto.
841.110
L’imprenditore deve controllare le misure dei piani in suo possesso. Eventuali differenze o inesattezze, contrarie alle
regole dell’arte, riscontrate devono essere segnalate tempestivamente alla DL. La mancata segnalazione obbliga
l’assuntore a rispondere dei danni che ne derivano.
842
Tracciamenti.
842.100
Concetto.
842.110
La DL esegue il tracciamento principale delle opere (assi principali, caposaldi) all’inizio del cantiere. L’impresa deve
assicurare i punti tracciati. Eventuali ulteriori tracciamenti richiesti dall’impresa verranno fatturati al richiedente
842.130
Eventuali ulteriori tracciamenti e profili necessari all’esecuzione dovranno essere eseguiti dall’assuntore. Oneri da
includere nei prezzi unitari.
880
Prove.
881
Prelievo di campioni.
862.100
Secondo indicazioni Direzione Lavori (DL).
900
Assicurazioni, amministrazione, controlli dell'esecuzione dei lavori
930
Assicurazioni dell'imprenditore
Assicurazioni dell'imprenditore richieste dal committente.
931
Assicurazione responsabilità civile dell'imprenditore.
931.100
L'imprenditore deve essere assicurato per ogni danno come segue:
Somma d'assicurazione per il rischio base (danni corporali e materiali insieme)
Garanzia:
per evento
Fr. 5'000'000.00
per anno d'assicurazione
Fr. 5'000.000.00
932
Assicurazione di cantiere.
931.100
La CEL Lavizzara SA concluderà un’assicurazione di cantiere per l’opera intera. Le imprese dovranno partecipare con
0.75 % dell’importo di liquidazione
940
Rapporti, variazioni di prezzo, pagamenti, situazioni
941
Rapporti.
941.100
Obbligo di controllo e di stesura dei rapporti.
941.110
Per lavori a regia.
I lavori a regia vanno autorizzati PREVENTIVAMENTE dalla DL. Lavori a regia non autorizzati preventivamente non
vengono riconosciuti.
Per lavori eseguiti a regia l'impresario deve consegnare giornalmente un rapporto in doppia copia, firmato da lui o dal
suo incaricato, da cui risultino le ore di lavoro, i quantitativi di materiali forniti ed i lavori eseguiti.
Nei prezzi per le opere a regia (merce e materiali) sono compresi: l'assistenza tecnica, la sorveglianza, i trasporti a piè
d'opera dei materiali occorrenti, la messa a disposizione e la manutenzione degli attrezzi e dei mezzi d'opera necessari,
Oggetto:
11.1785.41 CEL Lavizzara SA
Impianto Tomé
Lotto - Centrale
CPN 102 I/04 (V 11) - Disposizioni particolari
Pag. 14 a 14
Data: 07.11.14
il noleggio dei ponti di servizio, dei cavalletti e tavole, e in genere ogni occorrenza per l'esecuzione dei lavori, come pure
l'assicurazione contro gli infortuni e le malattie e i contributi AVS.
La fatturazione dei lavori eseguiti dovrà essere fatta mensilmente. L'IVA non é da includere nei prezzi unitari, ma da
trasferire in modo palese sull'importo totale della fattura.
L'impresa non potrà in nessun caso e per nessun altro motivo eseguire opere a regia senza averne avvertito
preventivamente la DL, ed aver ricevuto dalla stessa regolare ordine scritto.
942
Aumenti salariali e materiali.
942.100
Vedi CPN 103
945
Liquidazione finale.
945.100
Condizioni speciali per la liquidazione finale.
945.110
LA LIQUIDAZIONE FINALE DEVE GIUNGERE AL MASSIMO ENTRO 2 MESI DALLA FINE DEI LAVORI. IN CASO DI
LIQUIDAZIONI OLTRE IL TERMINE DI 2 MESI É DATA FACOLTÀ AL COMMITTENTE DI PROCEDERE AL
COMPUTO TEORICO DELLE PRESTAZIONI EFFETTUATE (LIQUIDAZIONE SEZIONI DI SCAVO TEORICHE, ECC.)
E NEL CONTEMPO APPLICHEREMO UNILATERALMENTE UNA PENALE DI SFR. 50.- AL GIORNO AL MOMENTO
DELLA LIQUIDAZIONE.
960
Controlli dell'esecuzione dei lavori
963
Controlli e prove di qualità.
963.100
Materiali e prodotti.
963.110
Su indicazioni delle DL.
964
Verbali dei controlli e delle prove.
964.100
I protocolli delle ev. prove di laboratorio dovranno essere inviati in copia direttamente alla DL.
967
Regole di retribuzione per le prove.
967.100
Le prove sono a carico dell’impresa
CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
Documenti di appalto
Fascicolo B - Parte 7
Base di calcolo (CPN 103)
Lotto – Centrale
Ottobre 2014
Progetto: 11.1785.41 - Impianto Tomé
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 3 CPN: 103 Basi di calcolo I/04 (V11)
Pagina: 1
07.11.2014
Descrittivo e modulo d'offerta No. 3
3
103
Centrale e strada di accesso
Basi di calcolo
000
Condizioni
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite
unicamente nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate con la lettera R davanti al numero
della posizione
(v. CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese soltanto le prime due righe delle posizioni
principali e delle sottoposizioni chiuse. Utilizzabile p.es. come copia di lavoro. In ogni caso, vale la
versione CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
100
Settore principale della costruzione: basi contrattuali
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
110
Basi contrattuali sulla base del CNM e del CCL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
111
Data di riferimento delle basi di calcolo per il settore principale della costruzione, paragrafi da 100 a
400.
.100 Quale data di riferimento vale
la data d'inoltro dell'offerta.
112
Contratto nazionale mantello CNM.
.100 Vale:
.110 Disposizioni contrattuali (disposizioni normative) del CNM (edizione più aggiornata) per l'edilizia
principale.
113
Contratto collettivo di lavoro CCL.
.100 Vale:
.110 Contratto collettivo di lavoro per l'edilizia principale del Cantone Ticino 2009-2010.
200
Settore principale della costruzione: basi di calcolo
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
210
Salario
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
211
Salario base medio.
.100 Salario Fr./h ................
220
Materiale
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
221
Costi base del materiale.
Progetto: 11.1785.41 - Impianto Tomé
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 3 CPN: 103 Basi di calcolo I/04 (V11)
Pagina: 2
07.11.2014
221.100 Costi base: listini prezzi oppure offerte di fornitori di materiale da costruzione. Tutti i prezzi si intendono
IVA esclusa. Materiale fornito franco cantiere. Ribassi dedotti, sconti non dedotti.
230
Inventario
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
231
Costi base dell'inventario.
.100 Costi base: costi base dell'inventario secondo la lista degli attrezzi. In mancanza di tale lista vale la
documentazione SSIC "Costi base dell'inventario".
Edizione .....................
240
Prestazioni di terzi
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
241
Costi base per prestazioni di terzi.
.100 Costi base: offerte o listini prezzi di terzi. Ribassi dedotti, IVA esclusa.
300
Settore principale della costruzione: schema degli oneri sociali
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
310
Schema
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
311
Oneri sociali su salari base nonché su supplementi e premi.
.100 Vale:
Schema della SSIC.
400
Settore principale della costruzione: schema di calcolo
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
410
Schema di calcolo
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
411
Schema di calcolo per salario, materiale, inventario e prestazioni di terzi.
.100 Vale:
Schema della SSIC.
700
Variazioni di prezzo
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------.100 Periodicità di fatturazione delle variazioni di prezzo.
.130 A fine lavori
710
Metodo dell'indice dei costi di produzione ICP
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------.100 Vale la documentazione "Indice dei costi di produzione ICP" della SSIC.
711
Disposizioni di applicazione.
.100 Valgono le seguenti disposizioni di applicazione:
.110 "Leitfaden zur Berechnung von Preisänderungen im Bauwesen" del Coordinamento degli organi della
costruzione e degli immobili della Confederazione KBOB.
Progetto: 11.1785.41 - Impianto Tomé
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 3 CPN: 103 Basi di calcolo I/04 (V11)
712
Pagina: 3
07.11.2014
Basi di calcolo.
.100 Per tutti i lavori viene applicata la categoria di lavoro seguente:
.110 Categoria di lavoro 3.
Calcestruzzo armato GC
.400 Per gli anni successivi (2016) verrà riconosciuto l'aumento a partire dalla data di riferimento, in base al
trimestre di esecuzione dei lavori.
Secondo ICP viene riconosciuto l'aumento sull'80% delle opere costruttive (senza regie) dedotte
dell'ev. sconto.
Oggetto:
300
11.1785.41 - CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Centrale e strada di accesso
CPN 103 I/04 (V 11) - Basi di calcolo settore principale della costruzione
Data: 07.11.14
Settore principale della costruzione: schema oneri sociali
Oneri sul salario base del personale d'esercizio e sui supplementi e premi
Tasso
Salari
Supplem.
e premi
%
Salario base:
%
%
100.00
100.00
100.00
100.00
Assenze con effetti finanziari:
Salario durante i giorni festivi
Salario per assenze di breve durata
Salario per intemperie
Salario durante carenza per infortunio
Salario per prestazioni supplementari
Salario durante le vacanze
13.ma mensilità
Assicurazioni del personale:
AVS, AI, IPG e spese amm.
Ass. SUVA inf. professionali
Ass. indennità giornaliera di malattia
Assegni familiari
Previdenza del personale LPP
Fondo per il pensionamento anticipato
Cassa compensazione militare, PC e SC
Assicurazione disoccupazione
Fondo per l'applicazione
Fondo per la formazione
./. salario base
Supplemento per oneri sociali
Oggetto:
11.1785.41 - CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Centrale e strada di accesso
CPN 103 I/04 (V 11) - Basi di calcolo settore principale della costruzione
400
Settore principale della costruzione: schema di calcolo
Costi d'opera
%
S
Data: 07.11.14
Salario base
S
M
I
T
Salario
Materiale
Inventario
Terzi
%
Fr.
%
%
%
%
%
%
100.00
Oneri sul salario base
Supplementi e premi
Oneri su supplementi e premi
Indennità e spese
Costi generali di cantiere CGC Salario
- Attrezzi ed equipaggiamento personale
- Trasporti del personale
- Alloggio e cantina
- Acquisizione e assistenza del personale
- Assicurazione responsabilità civile
M
Costi base
100.00
Costi generali di cantiere CGC Materiale
- Costi magazzino dell'impresa
- Perdite e rischi di quantità
- Trasporti di piccole quantità
I
Costi base
100.00
Costi generali di cantiere CGC Inventario
- Costi nell'ambito inventario
T
Costi base
100.00
Costi generali di cantiere CGC Terzi
- Costi nell'ambito delle prestazioni di terzi
CO1 Costi d'opera 1
Sorveglianza e conduzione
Variante A sul salario base:
Sorveglianza
Conduzione
Variante B sui costi d'opera 1:
Sorv. + Cond.
CO2 Costi d'opera 2
Supplementi finali
Base di imputazione = costi d'opera 2
100.00
100.00
100.00
100.00
100.00
100.00
100.00
100.00
- Spese generali SG
- Costo del denaro CD
PC
Prezzo di costo
- Rischio e guadagno/perdita sul PC
S:
M:
I:
T:
Subtotale 1
- Dedotto base di imputazione
SF
Supplementi finali sui costi d'opera 2
Totale costi d'opera + suppl. finali
s. IVA
Fattori di calcolo e salario totale
s. IVA
S/ST
M
I
T
Oggetto:
11.1785.41 - CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Centrale e strada di accesso
Pag. 1 a 1
Data: 07.11.14
Correzioni dell’elenco prezzi
Correzioni o cancellature dei prezzi, come pure l'omissione dei prezzi unitari, comportano l'esclusione dell'offerta dalla
procedura di aggiudicazione.
Eventuali errori dei prezzi unitari devono essere notificati per mezzo del presente formulario, che è parte integrante
dell'offerta.
Durante l'esame delle offerte il committente deve rettificare unicamente eventuali errori aritmetici, previa comunicazione
a tutti i concorrenti (RLCPubb, art. 47, cpv. 3).
Pag.
Posizione
Prezzo esposto
p. unitario
Prezzo corretto
Importo Fr.
p. unitario
Importo totale dell'offerta corretta (IVA esclusa)
Fr.
IVA 8.0%
Fr.
Importo totale dell'offerta corretta (IVA compresa)
Fr.
Importo Fr.
Eventuali osservazioni del concorrente:
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
Timbro e firma (solo se il presente formulario viene utilizzato):
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
Documenti di appalto
Fascicolo B - Parte 8
Modulo d’offerta (CPN MO)
Lotto – Centrale
Ottobre 2014
IM - Maggia Engineering SA
Ingegneri consulenti
Via S. Franscini 5
CH-6601 Locarno
Tel. +41 (0)91 756 68 11
Internet: www.im-maggia.ch
Fax +41 (0)91 756 68 10
e-mail: [email protected]
Descrittivo e modulo d'offerta No. 2
Progetto:
11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Centrale e strada di accesso
Importo Offerto Netto
Fr. ..............................
Nome:
.............................................
Indirizzo:
.............................................
IVA incl.
NAP, Località: .............................................
Telefono:
..............................................
Fax:
..............................................
Responsabile: ..............................................
Luogo, Data: ...................................
Firma:
...................................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
P.d'Op.: PG, PRE, CON_A, CON_B
Pagina: 2
09.11.2014
Descrittivo e modulo d'offerta No. 2
Lordo
Netto
Ricapitolazione per Incarico, Parte d'Opera, Capitolo-CPN
2 Centrale e strada di accesso
PG Progetto generale
........................
........................
111 Lavori a regia
........................
........................
112 Prove
........................
........................
113 Impianto di cantiere
........................
........................
114 Ponteggi
........................
........................
116 Abbattimento e sradicamento di alberi
........................
........................
151 Lavori per condotte interrate
........................
........................
164 Ancoraggi e pareti chiodate
........................
........................
181 Costruzione di giardini e opere paesaggistiche
........................
........................
183 Recinzioni e relativi accessi
........................
........................
211 Fosse di scavo e movimenti di terra
........................
........................
213 Sistemazione di corsi d'acqua
........................
........................
222 Selciati, lastricati e delimitazioni
........................
........................
223 Pavimentazioni
........................
........................
237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento
........................
........................
241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto
........................
........................
311 Scavi parziali
........................
........................
314 Opere murarie
........................
........................
348 Intonaci per esterno
........................
........................
........................
........................
Totale
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
P.d'Op.: PG, PRE, CON_A, CON_B
Pagina: 3
09.11.2014
Descrittivo e modulo d'offerta No. 2
Condizioni
Designazione
Lordo
Ribasso
Totale Parziale 1
Sconto
Totale Parziale 2
IVA
Netto
Importo Offerta
Verificato
..............................
..............................
................. % ..............................
..............................
..............................
..............................
................. % ..............................
..............................
..............................
..............................
8.00 % ..............................
..............................
..............................
..............................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 111 Lavori a regia I/04 (V09)
Descrittivo e modulo d'offerta No. 2
2
111
Centrale e strada di accesso
Lavori a regia
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione
(v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza",
par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. Utilizzabile p.es. come copia
di lavoro. In ogni caso, vale la versione CPN con il testo
integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 111I/2004.
Lavori a regia (V'09)
200
Settore principale della costruzione, secondo i prezzi
a regia delle associazioni
--------------------------------------------------------------------------------------
210
Basi di calcolo e condizioni
--------------------------------------------------------------------------------------
211
Prezzi a regia.
.100 Prezzi a regia variabili: valgono i prezzi in vigore al
momento e sul luogo dell'esecuzione dei lavori.
212
Basi per i prezzi a regia.
.100 Vale:
.110 Tariffa a regia
Associazione SSIC
Sezione Ticino
Data di edizione 2014
220
Salari
--------------------------------------------------------------------------------------
221
Ribasso dell'imprenditore. Calcolo del fattore.
.100 Ribasso % ....................
Fattore = 100 - ribasso
------------100
Fattore = ....................
Pagina: 4
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 111 Lavori a regia I/04 (V09)
222
Pagina: 5
09.11.2014
Calcolo.
up = Fr.
Prezzo unitario = fattore.
.001 Somma degli importi dei salari
secondo i prezzi a regia.
:PG
40'000
up
230
Materiali
--------------------------------------------------------------------------------------
231
Basi di calcolo.
......................
......................
......................
......................
......................
......................
.100 Calcolo secondo prezzi a regia. In mancanza dei prezzi a
regia, vale la documentazione "Grundlagen Regiekalkulation"
della SSIC.
232
Ribasso dell'imprenditore. Calcolo del fattore.
.100 Ribasso % ....................
Fattore = 100 - ribasso
------------100
Fattore = ....................
233
Calcolo.
up = Fr.
Prezzo unitario = fattore.
.001 Somma degli importi dei materiali secondo i prezzi a
:PG
regia.
10'000
up
240
Macchine, attrezzi e materiale di esercizio
--------------------------------------------------------------------------------------
241
Basi di calcolo.
.100 Calcolo secondo prezzi a regia. In mancanza dei prezzi a
regia, vale la documentazione "Grundlagen Regiekalkulation"
della SSIC.
242
Ribasso dell'imprenditore, con conduzione. Calcolo del fattore.
.100 Ribasso % ....................
Fattore = 100 - ribasso
------------100
Fattore = ....................
244
Computo, con conduzione.
up = Fr.
Prezzo unitario = fattore.
.001 Somma degli importi di macchine, attrezzi e materiale di
esercizio secondo i prezzi a
:PG
regia.
111
Totale Lavori a regia
10'000
up
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 112 Prove I/04 (V09)
Pagina: 6
09.11.2014
112
Prove
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par.6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza, par. 10).
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 112I/2004.
Prove (V'09)
010
Disposizioni e abbreviazioni
--------------------------------------------------------------------------------------
400
Opere in calcestruzzo, pavimentazioni in calcestruzzo
e muratura
--------------------------------------------------------------------------------------
R 490
Prove su calcestruzzo di competenza dell'impresa
R 491
Oneri complessivi per l'organizzazione, la
sorveglianza, l'esecuzione e la consegna dei risultati dei
controlli di competenza dell'impresa da effettuare
durante la messa in opera, secondo quanto specificato nel
piano di controllo della qualità.
No. di prove presumibili secondo quanto indicato nel
piano qualità.
Nota: gli oneri di competenza del produttore, nella fase di
confezione, sono da comprendere nei prezzi unitari
del calcestruzzo.
R
.001 Per tutte le parti d'opera in
calcestruzzo.
:PG
112
Totale Prove
1
gl
......................
......................
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 113 Impianto di cantiere I/95 (V09)
113
Impianto di cantiere
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN sono da contrassegnare con la lettera R davanti
al numero della posizione.
. Salvo altra indicazione, sono comprese le forniture indispensabili per l'adempimento di una prestazione (norma
SIA 118).
. Nelle posizioni suddivise in campi, il computo viene calcolato in base al campo che comprende la misura massima relativa alla prestazione. Questa misura può rientrare unicamente in un solo campo; il computo non può quindi essere eseguito scomponendo la prestazione in diversi campi.
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 113I/1995.
Impianto di cantiere (V'09)
010
Prescrizioni
--------------------------------------------------------------------------------------
011
Norme, raccomandazioni e simili elencate o facenti parte
integrante dei documenti contrattuali: valgono le edizioni
in vigore alla data di inoltro dell'offerta (data di riferimento secondo norma SIA 118 "Condizioni generali per
l'esecuzione dei lavori di costruzione", art. 62.1).
.100 Norme SIA, raccomandazioni SIA e simili.
.110 Norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione dei
lavori di costruzione". Per l'impianto di cantiere fa stato, se indicata nel modulo di offerta, la pos. 012.
.200 Norme VSS.
.210 Valgono:
Norma SN 640 893 "Temporäre Signalisation auf Haupt- und
Nebenstrassen".
Norma SN 640 885 "Signalisation von Baustellen auf Autobahnen und Autostrassen".
012
Definizioni per l'impianto di cantiere:
.100 Le posizioni relative all'impianto di cantiere comprendono
l'indennizzo per le installazioni necessarie, e ciò per la
durata derivante dal genere e dall'entità descritti nel modulo d'offerta, nonché dal procedimento di lavoro previsto.
.200 Indennizzo relativo ai prezzi per unità di tempo:
.210 Nel caso di prezzi calcolati al mese, per ogni giorno di
calendario viene indennizzato 1/30 del prezzo unitario mensile concordato.
.400 Altre disposizioni.
Si precisa che, in deroga a
quanto scritto nella seguente
Pagina: 7
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 113 Impianto di cantiere I/95 (V09)
Pagina: 8
09.11.2014
012.400 pos.100, tutte le prestazioni
non espressamente descritte
nei paragrafi da 200 a 900,
sono da includere nel prezzo
globale delle installazioni di
cantiere 8pos. 111.001)
100
R
Insieme delle installazioni di cantiere e richieste di
acconti
-------------------------------------------------------------------------------------Prestazioni non comprese:
. Prestazioni descritte nei paragrafi dal 200 al 900 o
altri capitoli.
. Servizio invernale.
. Impianti semaforici.
. Pompe per il convogliamento delle acque.
.900 Acqua di cantiere e elettricità eseguite da parte
dell'imprenditore.
Impianto di depurazione provvisorio per l'acqua
pompata e tasse di allacciamento a carico
dell'imprenditore.
110
Impianto di cantiere
--------------------------------------------------------------------------------------
111
Insieme delle installazioni di cantiere. Prestazioni secondo
la norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione dei
lavori di costruzione". Le installazioni per terzi sono
comprese se vengono indicate quali parti integranti del
prezzo globale o forfettario secondo il cap. 102 "Informazioni e disposizioni particolari".
.001 Per tutta la durata delle prestazioni dell'imprenditore.
:PG
1
gl
......................
......................
.002 Prestazioni di sicurezza ai
sensi dell'art.3
dell'Ordinanza sui lavori di
costruzione (OLCostr), che
l'imprenditore ritiene non
comprese negli atti atti di
appalto.
up=globale
Descrizione prestazioni di
sicurezza non comprese,
necessarie secondo
l'imprenditore:
..............................
..............................
:PG
1
up
......................
......................
180
Modifiche di ordinazione
--------------------------------------------------------------------------------------
181
Messa a disposizione prolungata.
.100 Insieme dell'impianto.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 113 Impianto di cantiere I/95 (V09)
181.101 Concerne pos.
111.001
Pagina: 9
09.11.2014
:PG
1
ms
200
Accessi e infrastrutture
--------------------------------------------------------------------------------------
230
Segnaletica e delimitazioni
-------------------------------------------------------------------------------------Vale quanto segue:
. Norma SN 640 893 "Temporäre Signalisation auf Haupt- und
Nebenstrassen".
231
Insieme della segnaletica, delle delimitazioni e delle
illuminazioni di cantiere:
installazione, messa a disposizione, esercizio, spostamenti e smantellamento. Compresa:
manutenzione ordinaria e funzionale. Impianti semaforici
v. pos. 232, e 233.
.001 Per tutta la durata delle prestazioni dell'imprenditore.
:PG
1
gl
240
Recinzioni e altre misure di protezione
--------------------------------------------------------------------------------------
242
Pareti di recinzione di cantiere.
......................
......................
......................
......................
......................
......................
......................
......................
.500 Rete di materiale sintetico.
.510 Su terreno naturale. h da m 1,80 a 2,10.
.514 Costruzione, messa a
disposizione per tutta la
durata del cantiere,
smantellamento. Compreso
accessi (porte e portoni
chiudibili a chiave).
up = ml
:PG
100
up
280
Impianti supplementari, modifiche di ordinazione
--------------------------------------------------------------------------------------
281
Accessi supplementari al cantiere reputati necessari
dall'imprenditore oltre a quelli descritti nel par. 200.
.001 Formazione di un sentiero
provvisorio per la deviazione
del sentiero escursionistico
esistente.
Alzate con pietrame o in legno
di castagno.
Larghezza minima 80 cm.
Compreso segnaletica ed
eventuale barriera di
protezione.
400
:PG
1
gl
Locali, trasporto di persone
--------------------------------------------------------------------------------------
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 113 Impianto di cantiere I/95 (V09)
Pagina: 10
09.11.2014
400
Prestazioni comprese:
. Controlli, manutenzione ordinaria e funzionale.
410
Uffici
--------------------------------------------------------------------------------------
413
Uffici per il committente e la direzione lavori. Compresi:
mobilio, riscaldamento, impianto elettrico e lavori di
pulizia.
.100 Allestimento, messa a disposizione e smantellamento.
.110 Per tutta la durata delle prestazioni dell'imprenditore.
.111 Superficie totale m2 20
Numero di locali di lavoro 2
Superficie sala riunioni
m2 10
Installazioni sanitarie, con
allacciamento idrico e
raccordo alla canalizzazione
Numero di scrivanie 2
Numero di tavoli 3
Numero di armadi 2
Numero di sedie 10
Lavori di pulizia
comprese nel prezzo
113
Totale Impianto di cantiere
:PG
1
gl
......................
......................
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 114 Ponteggi I/00 (V09)
114
Ponteggi
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN sono da contrassegnare con la lettera R davanti
al numero della posizione.
. Salvo altra indicazione, sono comprese le forniture indispensabili per l'adempimento di una prestazione (norma
SIA 118).
. Nelle posizioni suddivise in campi (p.es. diverse profondità di scavo), il computo viene calcolato unicamente in base
al campo che comprende la misura massima relativa alla
prestazione. Gli altri campi non devono essere presi in
considerazione.
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 114I/2000.
Ponteggi (V'09)
010
Prescrizioni
--------------------------------------------------------------------------------------
011
Norme, raccomandazioni e simili, elencate o facenti parte
integrante dei documenti contrattuali: valgono le edizioni
in vigore alla data di inoltro dell'offerta (data di riferimento secondo norma SIA 118 "Condizioni generali per
l'esecuzione dei lavori di costruzione", art. 62.1).
.100 Norme SIA, raccomandazioni SIA e simili.
.110 Norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione dei
lavori di costruzione".
.120 Norma SIA 222 "Gerüste - Leistung und Lieferung".
020
Informazioni
-------------------------------------------------------------------------------------Conformemente alla raccomandazione SIA 411 "SI Einheiten,
Anwendung in Bauwesen", il termine "peso", usato finora
impropriamente, è stato sostituito da "massa".
025
Ponteggi relativi all'impianto generale di cantiere.
.100 I ponteggi relativi all'impianto di cantiere, descritti
in altri capitoli a prezzo globale o forfettario, non sono oggetto di questo modulo d'offerta.
050
Indicazioni generali
--------------------------------------------------------------------------------------
051
Indicazioni relative all'opera.
.100 Centrale
Dimensioni dell'edificio:
12.00 x 8.00 x 6.00
052
Condizioni locali.
Pagina: 11
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 114 Ponteggi I/00 (V09)
Pagina: 12
09.11.2014
052.100 Da parte del committente non
viene messo a disposizione alcun mezzo di sollevamento.
200
Ponteggi di lavoro leggeri
-------------------------------------------------------------------------------------. Carico utile kN/m2 2,0 (kg/m2 200).
. Altezza ponteggio: altezza dalla base d'appoggio fino a
m 2,0 al di sopra della corsia più alta.
. Le prestazioni comprendono:
.. Installazione: ritiro e consegna al magazzino, carico
e scarico, trasporto, nonché montaggio e smontaggio.
.. Spostamento: smontaggio e rimontaggio sullo stesso cantiere.
.. Messa a disposizione: durata di montaggio, di smontaggio
e di noleggio, riparazioni dovute a normale usura e manutenzione. Per il computo viene considerato il periodo a partire dall'ultimazione del ponteggio o delle sue parti utilizzabili fino alla data di smontaggio convenuta.
. I prezzi comprendono:
.. Ancoraggi con 4 bussole per ogni m2 100.
.. Tavola fermapiedi.
210
Ponteggi di facciata
--------------------------------------------------------------------------------------
211
Ponteggi di lavoro o di protezione.
.100 Installazione. Base d'appoggio: fondo portante, p.es.
calcestruzzo o pavimentazione bituminosa; orizzontale o con
pendenza fino a % 10.
.110 Larghezza corsia min. m 0,60 risp. 0,54 se eseguita con
tavola singola. Materiale e sistema a scelta dell'imprenditore.
Compreso smantellamento.
.111 Altezza ponteggio fino a
m 8,0.
:PG
500
m2
......................
......................
:PG
1'500
up
......................
......................
30
m
......................
......................
.500 Messa a disposizione.
up = m2 x ms.
.501 Concerne pos. 211.
213
Supplementi per ponteggi di facciata.
.100 Per base d'appoggio.
.110 Pendenza superiore a % 10.
.111 Concerne pos. 211 e 212.
:PG
220
Complementi al ponteggio in corrispondenza di tetti
--------------------------------------------------------------------------------------
221
Sporti per opere da lattoniere sotto la gronda per le
pos. 211 e 212, con parapetto provvisto di corrente intermedio.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 114 Ponteggi I/00 (V09)
Pagina: 13
09.11.2014
221.100 Installazione.
.110 Per gronda con eventuale canale, da m 0,80 a 1,00 sotto il
filo inferiore del canale o della gronda, larghezza di
passaggio min. m 0,60.
.112 Distanza dalla facciata al filo esterno del canale o della
gronda: da m 0,61 a 0,90.
:PG
35
m
......................
......................
105
up
......................
......................
.500 Messa a disposizione.
up = m x ms.
.510 Per gronda con eventuale canale.
.512 Concerne pos. 221.112.
:PG
230
Complementi al ponteggio in corrispondenza di facciate
--------------------------------------------------------------------------------------
235
Portali.
.100 Installazione. Computo: larghezza in luce.
.102 Larghezza in luce fino a
m 5,0, h dal suolo da m 3,1
a 5,0.
:PG
5
m
......................
......................
:PG
15
up
......................
......................
.500 Messa a disposizione.
up = m x ms.
.502 Concerne pos. 235.102.
600
Lavori accessori
-------------------------------------------------------------------------------------. Le prestazioni comprendono:
.. Installazione: ritiro e consegna al magazzino, carico
e scarico, trasporto, nonché montaggio e smontaggio.
.. Spostamento: smontaggio e rimontaggio sullo stesso cantiere.
.. Messa a disposizione: durata di montaggio, di smontaggio
e di noleggio, riparazioni dovute a normale usura e manutenzione. Per il computo viene considerato il periodo a partire dall'ultimazione del ponteggio o delle sue parti utilizzabili fino alla data di smontaggio concordata.
. I prezzi comprendono:
.. Tavola fermapiedi.
660
Accessi al ponteggio
-------------------------------------------------------------------------------------Carico utile kN/m2 2,0 (kg/m2 200).
661
Montaggio di scale al ponteggio, con parapetto provvisto
di corrente intermedio.
.100 Installazione. Computo: lunghezza scala, misurata in
pendenza.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 114 Ponteggi I/00 (V09)
661.101 Larghezza scala da m 0,60
a 0,70.
Pagina: 14
09.11.2014
:PG
15
m
......................
......................
:PG
45
up
......................
......................
.500 Messa a disposizione.
up = m x ms.
.501 Concerne pos. 661.101.
114
Totale Ponteggi
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 116 Abbattimento e sradicamento di alberi I/94 (V03)
116
Abbattimento e sradicamento di alberi
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN sono da contrassegnare con la lettera R davanti
al numero della posizione.
. Salvo altra indicazione, sono comprese le forniture indispensabili per l'adempimento di una prestazione (norma
SIA 118).
. Campi di computo, regola:
. Nelle posizioni suddivise in campi, il computo viene calcolato in base al campo che comprende la misura massima relativa alla prestazione. Questa misura può rientrare unicamente in un solo campo; il computo non può quindi essere eseguito scomponendo la prestazione in diversi campi.
010
Prescrizioni
--------------------------------------------------------------------------------------
011
Norme, raccomandazioni e simili elencate o facenti parte
integrante dei documenti contrattuali: valgono le edizioni
in vigore alla data di inoltro dell'offerta (data di riferimento secondo norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione dei lavori di costruzione", art. 62.1).
.100 Norme, raccomandazioni SIA e simili.
.400 Altre disposizioni.
.410 Direttive CFSL No. 2134 "Lavori forestali".
040
Regole per il computo
--------------------------------------------------------------------------------------
041
Regole per il computo.
.100 Diametro del tronco:
. Albero in piedi, misura incrociata perpendicolare al
tronco all'altezza di m 1,30 dal suolo (diametro a petto
d'uomo).
. Albero abbattuto e allestito, misura incrociata perpendicolare al centro del tronco (diametro medio).
.200 Superficie sotto la chioma:
. Proiezione verticale sulla superficie del suolo della
chioma dell'albero e del boschetto.
.300 Nota: gli oneri supplementari
per l'esecuzione dei lavori su
pendio con forte pendenza
devono essere compresi nei
prezzi unitari.
100
Arbusti e alberi singoli
--------------------------------------------------------------------------------------
Pagina: 15
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 116 Abbattimento e sradicamento di alberi I/94 (V03)
Pagina: 16
09.11.2014
110
Abbattimento o sradicamento di boschetti intesi come siepi e
simili
--------------------------------------------------------------------------------------
111
Abbattimento o sradicamento di boschetti intesi come siepi e
simili. Compreso lo sgombero della tagliata.
.200 Con carico diretto sul mezzo di trasporto. Computo:
superficie sotto la chioma.
.203 Con rimozione delle ceppaie.
Compreso taglio a pezzi,
carico, trasporto in
discarica, scarico, tasse.
:PG
1'500
m2
120
Alberi giovani
--------------------------------------------------------------------------------------
121
Abbattimento di alberi giovani. Compreso lo sgombero della
tagliata.
......................
......................
.200 Diametro del tronco da cm 17 a 30.
.210 Albero con rami.
.213 Compreso taglio a pezzi,
carico, trasporto, scarico,
discarica, tasse.
122
:PG
20
pz
......................
......................
20
pz
......................
......................
......................
......................
Rimozione di ceppaie.
.200 A macchina. Diametro del tronco da cm 17 a 30.
.220 Con carico diretto sul mezzo di trasporto.
.224 Compreso taglio a pezzi,
carico, trasporto, scarico,
discarica, tasse
:PG
130
Fustaia
--------------------------------------------------------------------------------------
132
Abbattimento di alberi. Compreso lo sgombero della
tagliata.
.100 Alberi con rami.
.110 Con allestimento.
.113 Latifoglie.
Diametro del tronco maggiore
di cm 30.
Compreso taglio a pezzi,
carico, trasporto, scarico,
discarica, tasse
133
:PG
10
pz
Rimozione di ceppaie.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 116 Abbattimento e sradicamento di alberi I/94 (V03)
Pagina: 17
09.11.2014
133.100 A macchina.
.131 Compreso taglio a pezzi,
carico, trasporto, scarico,
discarica, tasse.
:PG
10
pz
300
Trapianto di arbusti e alberi
--------------------------------------------------------------------------------------
320
Alberi
--------------------------------------------------------------------------------------
321
Trapianto di alberi. Prestazioni comprese: prelevamento
dal luogo attuale, diametro della zolla min. 1/3 dell'altezza dell'albero, trasporto alla nuova dimora o al luogo
di messa in tagliola. Scavo, preparazione e dissodamento
della nuova fossa, a macchina o a mano, piantagione dell'albero nella nuova dimora e riempimento con materiale esistente, infissione del palo di sostegno e legatura. Prestazioni escluse: cura, potatura, miglioramento e concimazione del terreno.
.401 up =pz
Diametro del tronco cm fino a
8.
Trasporto sul luogo del
trapianto compreso.
Latifoglie
116
:PG
Totale Abbattimento e sradicamento di alberi
10
up
......................
......................
......................
......................
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
151
Lavori per condotte interrate
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.200 Il paragrafo 000 contiene regole di retribuzione, metodi
di misurazione e definizioni
di termini tecnici. I sottoparagrafi 010, 020 e 030 vengono
ripresi in modo inalterato dal
CPN e quindi riportati integralmente qui di seguito.
010
Regole di retribuzione
--------------------------------------------------------------------------------------
011
Regole di retribuzione generali.
.100 Demolizione/rimozione libera. Salvo altra disposizione, con
il termine demolizione/rimozione libera si intende quanto
segue:
. Demolizione, rimozione, carico, trasporto, messa in deposito e smaltimento di un'opera, di una parte d'opera o
di materiale.
. Il metodo di demolizione, di rimozione, di trasporto, di
messa in deposito e di smaltimento è a libera scelta dell'imprenditore. Esso deve però essere conforme alle disposizioni legali vigenti ed è parte integrante del prezzo.
. Le tasse di deposito e di smaltimento sono comprese nel
prezzo.
. Se durante i lavori di demolizione/rimozione si presentano dei materiali inquinati, questi ultimi vanno rimossi,
trattati e smaltiti separatamente e non sono compresi nel
prezzo della demolizione/rimozione libera.
. Il materiale rimosso diventa proprietà dell'imprenditore.
.200 Demolizione/rimozione controllata. Salvo altra disposizione
con il termine demolizione/rimozione controllata si intende
quanto segue:
. Demolizione/rimozione di un'opera, di una parte d'opera
o di materiale, pulitura, preparazione, carico, trasporto,
selezione e messa in deposito del materiale rimosso in un
luogo di raccolta. Le caratteristiche richieste alle parti
demolite/rimosse vanno descritte nelle disposizioni
particolari.
. L'ubicazione dell'area di selezione e del luogo di raccolta va indicata nelle disposizioni particolari.
. Demolizione, rimozione, trasporto, selezione e messa in
Pagina: 18
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
011.200 deposito devono essere conformi alle disposizioni legali
vigenti e sono parte integrante del prezzo.
. Le tasse di deposito e di smaltimento non sono comprese
nel prezzo.
. Il materiale rimosso rimane di proprietà del committente.
Egli decide riguardo all'utilizzazione successiva o al
trattamento del materiale a partire dal luogo di raccolta.
Queste prestazioni non sono comprese nei prezzi della demolizione/rimozione controllata.
.300 Lo scavo in terreno normale o roccioso viene retribuito in
base alla qualità del terreno definita. La scelta delle
macchine da impiegare spetta all'imprenditore.
.400 Le prestazioni per i trasporti intermedi vengono retribuite
solo se ordinate dalla direzione lavori.
.500 Le tasse di deposito vengono retribuite secondo il genere
del materiale depositato.
.600 Le prestazioni per i depositi intermedi vengono retribuite
solo se ordinate dalla direzione lavori.
012
Impedimenti causati dalla presenza di condotte nel profilo
di scavo.
.100 Impedimenti: in presenza di condotte di approvvigionamento
o di scarico presenti interamente o parzialmente nel profilo di scavo, le prestazioni contenute nella posizione relativa agli impedimenti vengono retribuite una sola volta
per l'esecuzione più accurata dei lavori, ma anche per il
minor rendimento causato da impedimenti durante i lavori
di scavo, sbadacchiature, riempimenti e simili.
.200 Messa in sicurezza e protezione: l'imprenditore è tenuto a
proteggere e a mettere in sicurezza le condotte messe allo
scoperto, conformemente alle prescrizioni delle rispettive
aziende. Le prestazioni vengono retribuite nelle posizioni
relative alla messa in sicurezza e alla protezione.
.300 Scavo: nella zona dove sono presenti condotte di approvvigionamento e di scarico, lo scavo viene retribuito come
scavo a mano secondo le posizioni corrispondenti.
013
Prestazioni comprese.
.100 Per tutti i lavori.
.110 Provvedimenti contro la formazione o la propagazione di
polvere, p.es. innaffiamento.
.120 Pulizia delle vie di trasporto utilizzate.
.130 Contenimento delle acque meteoriche e smaltimento delle
acque sotterranee e meteoriche per quanto ciò sia possibile
senza misure particolari come pompaggio, trattamento chimico, fosse drenanti e simili.
.140 Per i tubi, i pezzi speciali e gli accessori forniti dall'imprenditore: il trasporto intermedio e la distribuzione
Pagina: 19
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
013.140 dal deposito di cantiere o dall'area di deposito al luogo
di utilizzazione.
.150 Manutenzione e pulitura delle condotte, delle camere e dei
pozzetti fino al momento del collaudo.
.160 Per i pozzetti:
. Copertura provvisoria di pozzetti mediante la posa della copertura definitiva o di quella provvisoria.
. Per l'innalzamento o l'abbassamento di coperture di
pozzetti esistenti, il materiale per il letto di posa e
il fissaggio, il taglio e il raccordo di pavimentazioni,
nonché la rimozione del materiale eccedente.
.170 Lavoro ausiliario a mano necessario durante lo scavo a
macchina.
.200 Per l'impianto di cantiere.
.210 Sbarramenti, recinzioni, segnaletica e relativa illuminazione.
.220 Costi derivanti dal consumo di energia e di acqua.
.300 Per tutti i lavori di scavo.
.310 Procedimento a tappe secondo le direttive contenute nei documenti di messa in appalto. Comprese le eventuali prestazioni supplementari per il carico di materiale, i trasporti
e simili.
.320 Procedimento a tappe su proposta dell'imprenditore, se ciò
non è stato definito nei documenti di messa in appalto.
Comprese le eventuali prestazioni supplementari per il carico di materiale, i trasporti e simili.
.330 Prestazioni per sovrapprofili causati dall'imprenditore.
.340 Depositi intermedi dell'imprenditore.
.350 Selezione e messa in deposito laterale dei materiali idonei
a essere riutilizzati.
.400 Per lo scavo a macchina.
.410 Rimozione di strati consolidati e di strati di fondazione.
.420 Rimozione di trovanti e di blocchi fino a m3 0,25.
.430 Carico del materiale sul mezzo di trasporto o messa in deposito laterale nel raggio d'azione del mezzo di scavo.
.440 Riprofilatura delle pareti di scavo e delle scarpate.
.450 Esecuzione della plania di fondo, in cui l'ultimo strato
di ca. m 0,10 deve essere scavato in modo tale da non allentare il terreno.
.500 Per lo scavo a mano.
Pagina: 20
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
013.510 Rimozione di trovanti e di blocchi fino a m3 0,01.
.520 Messa in deposito laterale del materiale, escluso il carico.
.600 Per le assicurazioni di scarpate e le sbadacchiature.
.610 Per la protezione di scarpate e simili con fogli di plastica, il fissaggio e le sovrapposizioni di min. m 0,20.
.620 Supplementi per difficoltà durante le sbadacchiature, la
posa di tubi, la messa in opera di calcestruzzo di fondo e
di avvolgimento, nonché durante i lavori di riempimento.
.630 Ripuntellamento non ordinato dalla direzione lavori.
.640 Per le palancolate leggere:
pezzi residui superiori a m 2,0 di lunghezza.
.700 Per i trasporti.
.710 Tempi di attesa dovuti a impianti semaforici, passaggi a
livello, ingorghi e simili.
.720 Prestazioni supplementari per la pesatura del materiale di
scavo.
.800 Per i canali, le condotte e i blocchi di tubi.
.810 Tiratura a quota precisa della plania di pietrisco e simili,
quale piano d'appoggio per i canali e le condotte.
.820 Prestazioni per l'ottenimento delle distanze necessarie fra
i tubi, comprese la fornitura e la posa dei mezzi ausiliari
adeguati.
.830 Per la posa di tubi e di pezzi speciali: elementi in materiale sintetico di qualsiasi tipo.
014
Prestazioni non comprese.
.100 Per tutti i lavori.
. Lavori di progettazione dell'imprenditore.
. Impianti semaforici e sbarramenti per la regolazione del
traffico.
. Sondaggi per la localizzazione di condotte e simili.
. Smaltimento delle acque.
. Taglio di pavimentazioni.
. Servizio invernale, ordinato dal committente.
. Attrezzature per terzi.
. Zatteroni o altre strutture mobili destinate al miglioramento della portanza del terreno in corrispondenza degli
accessi al cantiere.
.200 Per i lavori di scavo.
. Rimozione di pavimentazioni e di elementi di delimitazione.
. Rimozione di ostacoli isolati quali fondazioni e manufatti di calcestruzzo.
. Scavo sotto radici o taglio delle stesse.
. Difficoltà causate dalla presenza di condotte.
Pagina: 21
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
014.200 . Per lo scavo a macchina:
trovanti e blocchi superiori a m3 0,25.
. Per lo scavo a mano: trovanti e blocchi superiori a
m3 0,01.
. Scavo in vicinanza di pali, pareti di pali, targonate, pilastri, pozzi filtranti e simili.
. Depositi intermedi ordinati dalla direzione lavori.
. Esecuzione a tappe ordinate successivamente dalla direzione lavori.
. Protezione del materiale destinato alla riutilizzazione.
.300 Per i pozzetti e le camere:
. Fornitura e posa di coperture.
.400 Per le condotte:
. Posa di pezzi speciali per condotte.
020
Metodi di misurazione
--------------------------------------------------------------------------------------
021
Regole di computo generali.
.100 Per i lavori di scavo e la fornitura di materiale.
.110 Volume materiale sciolto: volume del materiale misurato
sul mezzo di trasporto.
.120 Volume materiale compatto: volume del materiale misurato in
base ai profili.
.130 Massa: secondo i bollettini di pesatura del materiale di una
bilancia tarata.
.200 Per unità di tempo non intere.
.210 Mese non intero: per ogni giorno di calendario viene
retribuito 1/30 del prezzo unitario mensile concordato.
.220 Settimana non intera: per ogni giorno di calendario viene
retribuito 1/7 del prezzo unitario settimanale concordato.
.300 Per gli zatteroni.
.310 Per gli zatteroni o altre strutture mobili destinate al
miglioramento della portanza del terreno in corrispondenza
degli accessi al cantiere viene computata la lunghezza posata.
022
Regole di computo per i lavori di scavo.
.100 Salvo altra indicazione, i lavori di scavo e di sterro vengono computati secondo il piano o secondo il volume del materiale compatto.
.200 Per il computo in zone disboscate sono determinanti i profili del terreno prima della rimozione delle ceppaie.
.300 Nelle posizioni suddivise in campi di computo (p.es. diverse profondità di scavo), il computo viene attribuito uni-
Pagina: 22
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
022.300 camente alla sottoposizione che include la dimensione corrispondente alla prestazione.
.400 Per lo scavo su scarpate vengono misurati i profili progettati o quelli ordinati.
.500 Per lo scavo con pareti verticali sbadacchiate vale la
larghezza teorica misurata sui fili esterni dei tavoloni; per
le palancolate vale la larghezza misurata fra gli assi delle palancole.
.600 Per lo scavo di trincee.
.610 Quale profondità di scavo vale la distanza fra il fondo della
trincea e il filo superiore del terreno al momento dell'esecuzione.
.620 La lunghezza della trincea viene misurata lungo il suo
asse.
.630 In presenza di pozzetti o camere, lo scavo della trincea
viene misurato senza deduzioni e il volume supplementare viene misurato come scavo di trincea.
.700 Per terreni molto difficili da scavare (scavo in roccia) vale
la larghezza teorica della fossa misurata sul fondo dello
scavo maggiorata di m 0,15 da ambo i lati.
.800 Per la presenza di condotte di approvvigionamento e di smaltimento nel profilo di scavo.
.810 Per le posizioni riguardanti le difficoltà, la messa in sicurezza e la protezione, nonché lo scavo a mano in presenza di condotte valgono le regole di computo seguenti:
. Per le condotte singole, indipendenti, ad andamento parallelo, viene misurata ogni singola condotta.
. Le condotte ad andamento parallelo con una distanza inferiore a m 0,50 (asse fra le condotte o distanza dell'avvolgimento) valgono come 1 condotta.
. I blocchi di cavi o di tubi, indipendentemente dal loro numero e dalla loro grandezza, valgono come 1 condotta.
.820 Le condotte nel profilo di scavo, la cui lunghezza messa
allo scoperto supera il doppio della larghezza teorica della
trincea o della fossa, vengono considerate come longitudinali.
.830 Per lo scavo a mano valgono le regole di computo seguenti:
. In presenza di condotte ad andamento longitudinale e trasversale, lo scavo a mano viene misurato fino a una distanza di m 0,50 verso l'alto, verso il basso e lateralmente
a partire dal filo esterno della condotta o dell'avvolgimento della stessa.
. Per le condotte ad andamento longitudinale, lo scavo a mano
viene misurato fino al fondo dello scavo.
. Per più condotte situate nella medesima sezione di scavo, la somma delle sezioni determinanti per lo scavo a mano
non deve superare la sezione del corrispondente profilo di
scavo.
. Se, per motivi di sicurezza, l'azienda proprietaria della
Pagina: 23
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
022.830 condotta richiede distanze maggiori, esse sono determinanti per le regole di computo.
023
Regole di computo per l'assicurazione di scarpate e le
sbadacchiature.
.100 Per la copertura di scarpate con fogli di plastica e simili
viene computata la superficie ricoperta.
.200 Quale superficie di computo per tutti i tipi di sbadacchiatura vale quella ricoperta dal materiale di sbadacchiatura dal filo superiore secondo la OLCostr al filo inferiore della sbadacchiatura. I sovrapprofili supplementari
ordinati dal committente vanno retribuiti con il medesimo
prezzo unitario.
024
Regole di computo per tubazioni, condotte, canali, pozzetti
e camere.
.100 Tubazioni e condotte.
.110 Le tubazioni e le condotte, compresi i pezzi speciali,
vengono misurate lungo il loro asse.
.120 I pezzi speciali quali curve, manicotti, braghe e simili
vengono computati separatamente al pezzo.
.200 Canali.
.210 I canali vengono misurati lungo il loro asse.
.300 Pozzetti e camere.
.310 Per i pozzetti e le camere, quale profondità vale la misura fra il filo superiore della copertura e il fondo del pozzetto, misurata al centro.
.320 Per i pozzetti di accesso, quale profondità vale la misura fra il filo superiore della copertura e il filo inferiore
del fondo del canale.
025
Regole di computo per gli avvolgimenti e i riempimenti.
.100 Salvo altra indicazione, l'avvolgimento di tubazioni, di
condotte, di canalette, di canali e di pozzetti viene computato secondo il volume del materiale compatto, in base ai
profili teorici.
.200 Il riempimento di sovrapprofili geologici viene computato
secondo il volume del materiale sciolto, compatto o secondo
la massa.
.300 L'avvolgimento di tubazioni, di condotte e di blocchi di
tubi viene computato secondo la lunghezza delle condotte.
.400 Per il letto di posa di canalette e canali viene computata
la loro lunghezza.
.500 Per il riempimento di trincee viene computato il volume di
scavo con deduzione del volume degli elementi posati quali
Pagina: 24
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
025.500 tubazioni, condotte, canalette, canali, avvolgimenti, letti di posa e pozzetti.
.600 Per le casserature viene computata la superficie del calcestruzzo casserata.
.700 Per i geotessili viene computata la superficie ricoperta.
030
Terminologia, abbreviazioni
--------------------------------------------------------------------------------------
031
Terminologia generale.
.100 Scavo a macchina: scavo con l'ausilio di mezzi meccanici,
la cui scelta spetta all'imprenditore.
.200 Scavo a mano: scavo con pala e piccone.
.300 Pendenza delle scarpate: nel rapporto di pendenza, la prima
cifra si riferisce all'altezza e la seconda alla base.
.400 Geosintetico. Termine generico per:
. Geotessili quali geotessile nontessuto, geotessuto e rete
geotessile.
. Geogriglia, p.es. griglia stirata, griglia tessuta e sistemi a fili tesi.
. Geocomposito.
.500 Qualità del terreno da scavare.
. Terreno scavabile normalmente: terreno che può essere
scavato con una pala, senza l'ausilio di altri attrezzi.
Di regola si tratta di terreno coeso o poco ghiaioso.
. Terreno difficile da scavare: terreno che può essere
scavato unicamente con l'ausilio di attrezzi supplementari
(quali piccone, palo di ferro e simili). Di regola si tratta
di terreno molto ghiaioso, massicciate e terreno con
pietre di diametro fino a mm 150.
. Terreno molto difficile da scavare: terreno che può essere scavato solo con l'ausilio di mezzi supplementari quali
trapano a percussione, martello demolitore e simili. Di regola si tratta di scalpellatura in roccia.
.600 Ricettore: luogo dove vengono versate tutte le acque superficiali e sotterranee.
032
Terminologia relativa al terreno.
.100 Terreno coltivo: normalmente comprende lo strato di terra
vegetale e quello inerte; nell'ambito forestale viene tuttavia considerato solo lo strato di terra vegetale.
.200 Orizzonte A: strato attivo e superficiale del terreno (terra vegetale) contenente fino al % 30 di sostanza organica.
Di regola ha uno spessore fino a m 0,30.
.300 Orizzonte B: strato inerte del terreno, sotto lo strato attivo, caratterizzato da una struttura sviluppata, che è
biologicamente attivo e presenta una percentuale ridotta
Pagina: 25
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
032.300 di sostanze organiche che non supera il % 30, per cui le radici crescono in misura minore rispetto all'orizzonte A.
.400 Orizzonte C: sottosuolo (materiale di origine geologica)
costituito da sedimenti di materiale sciolto o da roccia;
le radici sono presenti solo sporadicamente o del tutto assenti.
033
Terminologia relativa al materiale di scavo, alla messa in
deposito e allo smaltimento.
.100 Materiale di scavo.
.110 Materiale non inquinato: materiale la cui composizione naturale non è stata modificata né da attività umane, né da
processi chimici, né da sostanze estranee.
.120 Materiale inquinato in modo tollerabile: materiale la cui
composizione naturale è stata modificata da attività umane,
da processi chimici o da sostanze estranee (p.es. rifiuti
urbani, scarti vegetali e altri rifiuti edili). Il tenore di sostanze nocive per l'ambiente risulta però tale
da permettere un riutilizzo dal punto di vista della protezione dell'ambiente.
.130 Materiale inerte: materiale contenente una quantità irrilevante di sostanze inquinanti quali calcestruzzo, tegole,
vetro, materiale non bituminoso di demolizione stradale e
terreno non inquinato, che non può essere riutilizzato diversamente.
.140 Materiale inquinato: materiale contenente una quantità elevata di metalli pesanti o di altre sostanze chimiche.
.200 Trasporti.
.210 Per distanza di trasporto si intende il tragitto più breve
possibile misurato fra i baricentri delle masse spostate.
.300 Messa in deposito e smaltimento.
.310 Discarica: impianto nel quale i rifiuti vengono depositati
in modo definitivo e controllato.
.320 Smaltimento: insieme dei procedimenti necessari per una
corretta manipolazione dei rifiuti (raccolta, trasporto,
messa in deposito intermedia, trattamento e messa in deposito definitiva in discarica).
.330 Luogo di scarico: punto terminale di una via di trasporto
dei materiali. Di regola si trova all'interno del cantiere
e viene stabilito dalla direzione lavori.
.340 Deposito: impianto nel quale i materiali di qualsiasi natura
vengono depositati provvisoriamente in conformità alle
disposizioni legali vigenti. Al termine dei lavori l'impianto viene sgomberato e il luogo di deposito ripristinato
allo stato originario.
Pagina: 26
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
033.350 Luogo di raccolta: luogo sul cantiere dove i rifiuti edili
vengono raccolti, separati in gruppi e frazioni e preparati
per lo sgombero e il trasporto.
034
Terminologia relativa a tubazioni, condotte, nastri di localizzazione e reti di segnalazione.
.100 Diametro nominale: caratteristica distintiva relativa alla
compatibilità fra diverse parti di tubi.
.200 Lunghezza nominale: lunghezza utile dei tubi.
.300 Nastro di messa a terra: nastro di rame o di acciaio zincato.
.400 Nastro di localizzazione: nastro di materiale imputrescibile con inserto di rame o di acciaio per la localizzazione
delle condotte.
.500 Nastro di segnalazione: nastro di materiale imputrescibile
con o senza diciture stampate per la marcatura del tracciato
delle condotte.
.600 Rete di segnalazione: rete di materiale imputrescibile con o
senza diciture stampate per la marcatura del tracciato delle
condotte.
035
Terminologia relativa ai pozzetti e alle camere.
.100 Pozzetto/camera: manufatto che permette di accedere alle
infrastrutture interrate.
.200 Accessorio: elemento da incorporare nel vano del pozzetto.
.300 Soprastruttura del pozzetto/ camera: piastra o collare di
calcestruzzo, telaio di ghisa o di calcestruzzo e chiusino o
griglia.
.400 Copertura: parte superiore di chiusura, di un pozzetto o di
un altro elemento interrato, costituita da telaio e chiusino o griglia.
.500 Dispositivo di raccolta: elemento che permette la raccolta
delle acque di superficie convogliandole in una canalizzazione.
036
Terminologia relativa agli avvolgimenti e al letto di posa.
.100 Avvolgimento: letto di posa, rinfianco e strato di copertura di una condotta.
.200 Letto di posa: strato di sottofondo di condotte, canalette
e canali per la trasmissione orizzontale delle forze verticali.
.300 Rinfianco: riempimento laterale addensato fra le pareti
della trincea fino alla sommità di condotte, canalette e
canali.
Pagina: 27
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
Pagina: 28
09.11.2014
036.400 Strato di copertura: strato di materiale per la protezione
della condotta dalle azioni dinamiche durante i lavori di
riempimento e di addensamento.
037
Abbreviazioni.
.100 In generale:
. FE: filo esterno.
. OLCostr: Ordinanza sui lavori di costruzione.
. FS: filo superiore.
. FI: filo inferiore.
.200 Materiali:
. C+S: requisiti di qualità secondo l'Associazione tubi e
raccordi in materie plastiche VKR.
. VTR: vetroresina.
. PE: polietilene.
. PE-HD: polietilene ad alta densità.
. PE-LD: polietilene a bassa densità.
. PP: polipropilene.
.300 Giunzioni di tubi:
. GM: giunzione a manicotto.
.400 Dimensioni:
. DN: diametro nominale.
. DN/ID: diametro nominale interno.
. DN/OD: diametro nominale esterno.
100
Lavori preliminari
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
120
Sondaggi
--------------------------------------------------------------------------------------
121
Scavo a mano per sondaggi. In fase di lavoro separata. Computo: volume materiale compatto.
.001 Terreno scavabile normalmente.
:PG
10
m3
200
Lavori di scavo
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
220
Scavo di trincee
--------------------------------------------------------------------------------------
221
Scavo di trincee a U e a V in terreno scavabile normalmente.
......................
......................
.100 A macchina. Computo: volume materiale compatto.
.110 Senza impedimenti causati da sbadacchiature.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
221.111 t fino a m 1,50.
:PG
Pagina: 29
09.11.2014
400
m3
......................
......................
10
m3
......................
......................
100
m3
......................
......................
4
m3
......................
......................
m3
......................
......................
.200 A mano. Computo: volume materiale compatto.
.210 Senza impedimenti causati da sbadacchiature.
.211 t fino a m 1,50.
222
:PG
Supplementi allo scavo a macchina di trincee.
.200 Scavo di trincee a U e a V in terreno molto difficile da
scavare.
.210 Senza impedimenti causati da sbadacchiature.
.211 t fino a m 1,50.
223
:PG
Supplementi allo scavo a mano di trincee.
.200 Scavo di trincee a U e a V in terreno molto difficile da
scavare.
.210 Senza impedimenti causati da sbadacchiature.
.211 t fino a m 1,50.
:PG
240
Scavo difficoltoso e impedimenti
--------------------------------------------------------------------------------------
241
Scavo difficoltoso a macchina di trincee e di fosse, quale
supplemento allo scavo in terreno scavabile normalmente.
.100 Ostacoli isolati. Computo: volume materiale compatto.
.101 Trovanti superiori a m3 0,25.
242
:PG
100
Scavo difficoltoso a mano, quale supplemento allo scavo
di trincee e di fosse.
.100 Ostacoli isolati. Computo: volume materiale compatto.
244
245
.101 Trovanti superiori a m3 0,01.
:PG
2
m3
......................
......................
.103 Fondazioni di calcestruzzo armato.
:PG
5
m3
......................
......................
Impedimenti ai lavori di scavo dovuti alla presenza di condotte o di canalizzazioni situate interamente o parzialmente nel profilo di scavo.
.001 Longitudinalmente alla trincea.
:PG
20
m
......................
......................
.002 Trasversalmente alla trincea.
:PG
10
m
......................
......................
Messa in sicurezza e protezione di condotte e di canalizzazioni messe allo scoperto secondo le indicazioni del rispettivo proprietario.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
245.001 Longitudinalmente alla trincea.
.002 Trasversalmente alla trincea.
246
Pagina: 30
09.11.2014
:PG
20
m
......................
......................
:PG
10
m
......................
......................
m3
......................
......................
Passaggio sotto condotte, ostacoli e simili.
.100 Scavo a mano. Compresi il prelevamento e il carico del materiale proveniente dallo scavo sotto ostacoli di lunghezza
superiore a m 1. Computo: volume materiale compatto.
.101 Terreno scavabile normalmente.
:PG
5
250
Trasporti
--------------------------------------------------------------------------------------
252
Trasporti all'interno e all'esterno del cantiere, compreso
lo scarico. Computo: volume materiale compatto.
.200 Alla discarica o al deposito del committente o dell'imprenditore.
.210 Materiale non inquinato, escluse le tasse.
.215 Materiale di scavo.
Deposito area di cantiere.
:PG
200
m3
......................
......................
.216 Materiale roccia.
Deposito area di cantiere.
:PG
50
m3
......................
......................
up
......................
......................
250
m3
......................
......................
2
m3
......................
......................
270
Lavori accessori
--------------------------------------------------------------------------------------
271
Sistemazione del materiale al luogo di scarico o al deposito
intermedio.
.001 Sistemazione materiale e
scarpate
Concerne pos. 252.213 e
252.214
up = m3
Volume compatto
273
:PG
250
Carico del materiale dal deposito intermedio designato dal
committente.
.100 A macchina. Computo: volume materiale sciolto.
.103 Materiale di scavo.
:PG
.300 A mano. Computo: volume materiale sciolto.
.303 Materiale di scavo.
274
:PG
Pulizia e ripristino di aree di deposito designate dal committente.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
274.003 Deposito per materiale di scavo.
275
Pagina: 31
09.11.2014
:PG
300
m2
......................
......................
:PG
200
up
......................
......................
......................
......................
......................
......................
Lavori accessori.
.001 Sostegno del materiale di
scavo in scarpata discendente
o lungo la strada.
Costruzione, con tavole di
legno e puntelli, per il
deposito laterale del
materiale di scavo.
Prestazioni comprese:
Costruzione, messa a
disposizione per tutta la
durata dei lavori,
smatellamento.
Capacità: 1.00 m3/ml
up = metri lineari di sostegno
300
Protezioni e sbadacchiature
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
320
Sbadacchiatura con tavole
--------------------------------------------------------------------------------------
321
Sbadacchiatura di trincee con tavole.
.100 Con puntellamento contrapposto.
.101 Profondità trincea fino a
m 1,50.
:PG
100
m2
400
Tubi di protezione per cavi, blocchi di tubi
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
410
Tubi di protezione per cavi, pezzi speciali e accessori;
solo fornitura
--------------------------------------------------------------------------------------
412
Fornitura di tubi di protezione per cavi di PE-HD, C+S.
.200 Lunghezza tubi m 10.
.210 A bicchiere, comprese le guarnizioni.
.215 DN/ID 120.
415
:PG
2'600
m
Fornitura di pezzi speciali (1).
.100 Curve per tubi di protezione per cavi, senza bicchiere,
gradi 45.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
Pagina: 32
09.11.2014
415.120 Di PE-HD, C+S.
:PG
20
pz
......................
......................
:PG
20
pz
......................
......................
20
pz
......................
......................
:PG
10
pz
......................
......................
:PG
5
pz
......................
......................
:PG
20
pz
......................
......................
:PG
10
pz
......................
......................
.204 DN/ID 120.
:PG
10
pz
......................
......................
.301 Distanziatori tipo Symalit
SIM-Click o equivalente
DN/ID 120
up = pz
:PG
130
up
......................
......................
......................
......................
.125 DN/ID 120, r mm 1'200.
.300 Curve flessibili.
.321 Di LE-HC, C+S
DN/ID 120
.500 Manicotti (1).
.510 Manicotti a doppio bicchiere. Comprese le guarnizioni.
.515 DN/ID 120.
:PG
.540 Manicotti scorrevoli. Comprese le guarnizioni.
.544 DN/ID 120.
.600 Manicotti (2).
.601 In fibrocemento
DN/ID 120
416
Fornitura di pezzi speciali (2).
.100 Tubi d'introduzione.
.101 Accessori d'introduzione nelle
camere
DN/ID 120
417
Fornitura di accessori.
.100 Tappi per tubi senza bicchiere.
.104 DN/ID 120.
.200 Tappi per tubi a bicchiere.
420
Tubi di protezione per cavi; solo posa
--------------------------------------------------------------------------------------
421
Posa di tubi di protezione per cavi in stanghe o in rotoli.
.003 Da DN/ID 101 a 150.
:PG
2'600
m
430
Pezzi speciali; solo posa
--------------------------------------------------------------------------------------
431
Posa di pezzi speciali, quale supplemento.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
Pagina: 33
09.11.2014
431.100 Curve.
.110 Gradi 45.
.115 DN/ID 120.
:PG
20
pz
......................
......................
:PG
20
pz
......................
......................
:PG
20
pz
......................
......................
:PG
10
pz
......................
......................
20
pz
......................
......................
.200 Curve flessibili.
.205 DN/ID 120.
432
Posa di manicotti, quale supplemento.
.100 Manicotti (1).
.110 Manicotti a doppio bicchiere.
.115 DN/ID 120.
.140 Manicotti scorrevoli.
.145 DN/ID 120.
434
Posa di tubi d'introduzione, quale supplemento.
.001 DN/ID 120
:PG
440
Accessori; solo posa
--------------------------------------------------------------------------------------
441
Posa di accessori.
.100 Tappi per tubi senza bicchiere.
:PG
10
pz
......................
......................
.204 DN/ID 120.
:PG
10
pz
......................
......................
.301 Manicotti in fibrocemento
DN/ID 120
up = pz
:PG
5
up
......................
......................
......................
......................
.104 DN/ID 120.
.200 Tappi per tubi a bicchiere.
470
Lavori accessori
--------------------------------------------------------------------------------------
472
Taglio dei tubi, compresa la smussatura delle sezioni
tagliate.
.100 Tubi di materiale sintetico.
.102 Da DN/ID 101 a 150.
473
:PG
50
pz
Nastri di messa a terra, posa e collegamento.
.100 Compresa la fornitura.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
473.101 Materiale: nastro zincato o
filo di rame (DN 8 mm)
474
:PG
Pagina: 34
09.11.2014
700
m
......................
......................
:PG
700
m
......................
......................
:PG
2'600
m
......................
......................
m
......................
......................
......................
......................
Nastri e reti, posa su indicazioni della direzione lavori.
.100 Nastri di segnalazione.
.101 Compresa la fornitura.
475
Calibratura di tubi in opera.
.002 DN/ID 120.
476
Introduzione nei tubi di corde mediante tiro o insufflazione
e fissaggio alle due estremità.
.001 Compresa la fornitura.
:PG
2'600
600
Pozzetti, camere e fondazioni
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
610
Pozzetti e camere in elementi prefabbricati, senza copertura
--------------------------------------------------------------------------------------
611
Esecuzione di pozzetti in elementi prefabbricati.
.100 Di calcestruzzo. Getto in opera o esecuzione in elementi
prefabbricati del fondo.
.120 DN 800, con cono DN 800/600.
Compresa la fornitura degli
elementi prefabbricati.
.122 Profondità pozzetto da m 0,61
a 1,00.
Platea in calcestruzzo CEM 200
kg/m3, spessore 20 cm.
Pareti di rinforzo in
calcestruzzo CEM 200 kg/m3,
spessore 12.5 cm.
Compreso:
-Drenaggio in platea, tubo DN
100 in PVC, ghiaia 30/50 per
la dispersione dell'acqua e
stuoia geotessile.
-Cassero e scassero.
-Rete d'armatura a doppio
strato DN 8 mm, maglia 15 cm
(K335)
-Staffe di ripresa DN 8 mm
Escluso:
-Fornitura e posa delle
:PG
coperture
612
2
pz
Esecuzione di camere con lastre.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
Pagina: 35
09.11.2014
612.001 Dimensioni interne lxbxt
m 1.00 x 1.00 x 0.75
Platea in calcestruzzo CEM 300
kg/m3, spessore 20 cm.
Pareti in calcestruzzo CEM 300
kg/m3, spessore 20 cm.
Compreso:
-Drenaggio in platea, tubo DN
150 in PVC, ghiaia 30/50 per
la dispersione dell'acqua e
stuoia geotessile.
-Cassero e scassero.
-Rete d'armatura a doppio
strato DN 8 mm, maglia 15 cm
(K335)
-Staffe di ripresa DN 8 mm
Escluso:
-Fornitura e posa delle
:PG
coperture
3
pz
......................
......................
.002 Dimensioni interne lxbxt
m 2.00 x 1.00 x 1.00
Platea in calcestruzzo CEM 300
kg/m3, spessore 20 cm.
Pareti in calcestruzzo CEM 300
kg/m3, spessore 20 cm.
Compreso:
-Drenaggio in platea, tubo DN
150 in PVC, ghiaia 30/50 per
la dispersione dell'acqua e
stuoia geotessile.
-Cassero e scassero.
-Rete d'armatura a doppio
strato DN 8 mm, maglia 15 cm
(K335)
-Staffe di ripresa DN 8 mm
Escluso:
-Fornitura e posa delle
:PG
coperture
1
pz
......................
......................
......................
......................
630
Anelli, coni e coperture
--------------------------------------------------------------------------------------
632
Coperture complete per pozzetti e camere.
.100 Compresa la fornitura. Posa a quota definitiva.
.101 Classe D400
Chiusino in ghisa tipo BGS,
modello 210-60 e con marchio
"saetta" o equivalente
..................
Concerne pos. 611.122
:PG
2
pz
.102 Classe D400
Chiusino in ghisa tipo BGS,
modello 090090 BVS, con
riempimento in malta di
cemento (CEM 400 kg/m3), con
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
632.102
Pagina: 36
09.11.2014
zoccolo in cemento e con
marchio "saetta" o equivalente
..................
Concerne pos. 612.001
:PG
3
pz
......................
......................
:PG
1
pz
......................
......................
......................
......................
......................
......................
......................
......................
.103 Classe D400
Chiusino in ghisa tipo BGS,
modello DB 182090 BVS, con
riempimento in malta di
cemento (CEM 400 kg/m3), con
zoccolo in cemento e con
marchio "saetta" o equivalente
..................
Concerne pos. 612.002
700
Avvolgimenti e riempimenti
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
710
Fornitura di materiale
--------------------------------------------------------------------------------------
711
Fornitura di aggregati naturali sul luogo d'impiego o al
deposito intermedio, compreso lo scarico.
.200 Computo: volume materiale compatto.
.210 Miscele senza legante secondo la norma SN 670 119-AN.
.215 Alluvionale 0/63
:PG
100
m3
730
Calcestruzzo di sottofondo, di fondo e di avvolgimento
--------------------------------------------------------------------------------------
731
Calcestruzzo di sottofondo, di fondo e di avvolgimento, fornitura, messa in opera e addensamento. Computo: volume
materiale compatto.
.100 Calcestruzzo confezionato con aggregati naturali.
.101 CEM kg/m3 200.
:PG
150
m3
740
Riempimenti
--------------------------------------------------------------------------------------
742
Riempimento con materiale depositato lateralmente o di riporto. Computo: volume materiale compatto.
.100 Addensamento pesante.
.110 A macchina.
.114 Alluvionale 0/63
:PG
100
m3
.200 Addensamento leggero.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 151 Lavori per condotte interrate I/14 (V14)
Pagina: 37
09.11.2014
742.210 A macchina.
.211 Materiale di scavo.
:PG
400
m3
......................
......................
:PG
10
m3
......................
......................
......................
......................
.220 A mano.
.221 Materiale di scavo.
750
Lavori accessori (1)
--------------------------------------------------------------------------------------
751
Casseri per canali per condotte, fosse, pozzetti e camere,
a una faccia, tipo 1.
.001 Altezza di casseratura fino a
m 0,50.
151
:PG
Totale Lavori per condotte interrate
800
m2
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 164 Ancoraggi e pareti chiodate I/10 (V11)
164
Ancoraggi e pareti chiodate
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 164I/2010.
Ancoraggi e pareti chiodate
(V'11)
.200 Il sottoparagrafo di riserva
090 contiene le indicazioni
relative alle regole di retribuzione, ai metodi di misurazione e alle definizioni dei
termini tecnici che non corrispondono a quelle indicate nel
CPN, ma sono formulate in base
alle esigenze del progetto.
050
Disposizioni specifiche dell'opera
--------------------------------------------------------------------------------------
052
Altre disposizioni.
.100 Informazioni:
Il presente modulo d'offerta
si riferisce ad un ipotetica
superficie da assicurare di
1000 m2.
Di questi:
300m2 sono assicurati con
ancoraggi autoperforanti,
griglia 2,0mx2,0m.
700 m2 con ancoraggi non
autoperforanti, griglia
2,0mx2,0m.
R 090
Vale il testo integrale CPN 164/2010
100
Impianto di cantiere
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
120
Attrezzature per ancoraggi e per smaltimento acque
--------------------------------------------------------------------------------------
Pagina: 38
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 164 Ancoraggi e pareti chiodate I/10 (V11)
121
Pagina: 39
09.11.2014
Attrezzature di perforazione, di messa in opera e di
iniezione.
.100 Trasporto di andata, montaggio, smontaggio e sgombero,
compresi la messa a disposizione e l'esercizio per la
durata delle prestazioni dell'imprenditore.
.110 Esecuzione secondo il progetto.
.111 Per ancoraggi passivi.
122
:PG
1
gl
......................
......................
pz
......................
......................
pz
......................
......................
......................
......................
Spostamento delle attrezzature della pos. 121.
.100 Da un luogo di perforazione all'altro, alla medesima quota
del piano di lavoro. Distanza fino a m 10. Computo: numero
di spostamenti.
.101 Concerne pos. 121.111
:PG
250
.300 Da una quota del piano di lavoro a un'altra, per la stessa
parte d'opera. Computo: numero di spostamenti.
.301 Concerne pos. 121.111
Dislivello m 4.00
:PG
4
130
Attrezzature per assicurazione di scarpate
--------------------------------------------------------------------------------------
131
Attrezzature per calcestruzzo spruzzato.
.100 Trasporto di andata, montaggio, smontaggio e sgombero,
compresi la messa a disposizione e l'esercizio per la
durata delle prestazioni dell'imprenditore.
.110 Esecuzione secondo il progetto.
.111 Attrezzature per il
calcestruzzo spruzzato.
:PG
1
gl
400
Ancoraggi passivi
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
420
Ancoraggi temporanei
--------------------------------------------------------------------------------------
R 429
Ancoraggi temporanei per parete chiodata
R
.100 Autoperforanti
Tipo ISCHEBECK TITAN
Fornitore per la Svizzera:
Sytec Bausysteme AG.
prodotto equivalente:
Marca:
........................
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 164 Ancoraggi e pareti chiodate I/10 (V11)
Pagina: 40
09.11.2014
R 429.110 Fornitura e messa in opera dell' ancoraggio
R
.111 Tipo:
TITAN 40/20
Acciaio B500B
Lunghezza: m da 8.0 a 10.00.
(stanghe da 3,0m). Filettatura
per aderenza elevata. Compreso
distanziatori diametro 88mm
(1pz ogni manicotto),
manicotti di collegamento
delle sbarre.
Compreso punta di
perforazione: a croce TITAN
40, per ghiaia e sabbia
compatti con ostacoli,
diametro 90mm.
Materiale da trivellare:
materiale sciolto compatto con
possibili trovanti.
Ancoraggi inclinati,
inclinazione rispetto
all'orizzontale fino a 20°.
Prestazioni:
Trivellazione dell'ancoraggio
con miscela, rapporto
acqua/cemento 0,7-1,0; escluso
l'iniezione (che viene
remunerata alla pos. R
429.120).
Compreso la fornitura
dell'ancoraggio e di tutti gli
accessori necessari, come
punte di perforazione a
perdere, i manicotti
necessari, il carico e lo
scarico del materiale, tutti i
trasporti intermedi e i
depositi intermedi.
R
.112 Supplemento per punta di
perforazione TITAN 40 a
bottoni, diametro 70mm, per
roccia disgregata, scisti,
etc..; resistenza fino a 70
Megapascal.
R
.120 Iniezioni con malta di cemento
R
.121 Tipo di cemento: CEM I 42,5
Quantità di cemento calcolata:
...............kg/ml
Rapporto acqua cemento: 0,400,50.
Riporto
:PG
75
pz
......................
......................
:PG
25
pz
......................
......................
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 164 Ancoraggi e pareti chiodate I/10 (V11)
R 429.121
R
.122 Supplemento per maggior
consumo di cemento rispetto
alla quantità calcolata
R
.130 Testa dell'ancoraggio.
R
.131 Formazione della testa di
ancoraggio, compreso
l'eventuale taglio del fusto,
la fornitura e posa della
piastra di ancoraggio
200x200x12mm e del dado
R
.140 Supplementi
R
.141 Supplemento per perforazione
in roccia
Computo: metri di roccia
perforata
R
:PG
750
m
......................
......................
:PG
1'000
kg
......................
......................
:PG
75
pz
......................
......................
:PG
20
m
......................
......................
:PG
100
m
......................
......................
:PG
20
pz
......................
......................
.142 Computo: metri di blocchi
perforati
Supplemento per perforazione
attraverso blocchi
R
Pagina: 41
09.11.2014
.143 Supplemento per perforazione
attraverso calcestruzzo
spruzzato, armato.
Computo: numero di
perforazioni attraverso il
calcestruzzo spruzzato.
R
.200 Non autoperforanti
Tipo SWISS GEWI
prodotto equivalente:
Marca:
........................
R
.210 Fornitura e messa in opera dell' ancoraggio.
R
.211 Trivellazioni.
Trivellazioni da eseguire con
tubo di rivestimento diametro
esterno 101 mm;
Materiale da trivellare:
materiale sciolto compatto con
possibili trovanti.
Ancoraggi inclinati.
Inclinazione rispetto
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 164 Ancoraggi e pareti chiodate I/10 (V11)
Pagina: 42
09.11.2014
R 429.211 all'orizzontale fino a 20°.
Lunghezza della perforazione
fino a m 15.00
Compreso la fornitura di tutti
gli accessori necessari, il
carico e lo scarico del
materiale, tutti i trasporti
intermedi e i depositi
intermedi.
R
:PG
2'400
m
......................
......................
:PG
2'400
m
......................
......................
:PG
2'400
m
......................
......................
:PG
2'000
kg
......................
......................
.212 Armatura.
Barra di acciaio nervato,
filettato, tipo SWISS GEWI,
Materiale: acciaio tipo B500B.
fyk=500N/mm2
Marca: Swiss Gewi.
Diametro della barra di
acciaio: 28mm.
Lunghezza: fino a m 15.00
Fornitura e posa dell'armatura
degli ancoraggi.
Compreso distanziatori (1 ogni
3m) ed eventuali manicotti di
collegamento.
Compreso la fornitura di tutti
gli accessori necessari, il
carico e lo scarico del
materiale, tutti i trasporti
intermedi e i depositi
intermedi.
R
.220 Iniezioni con malta di cemento
R
.221 Tipo di cemento: CEM I 42,5
Quantità di cemento calcolata:
...............kg/ml
R
.222 Supplemento per maggior
consumo di cemento rispetto
alla quantità calcolata
R
.230 Testa dell'ancoraggio.
R
.231 Formazione della testa di
ancoraggio, compreso
l'eventuale taglio del fusto,
la fornitura e posa della
piastra di ancoraggio
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 164 Ancoraggi e pareti chiodate I/10 (V11)
R 429.231 200x200x10mm e del dado.
R
.240 Supplementi
R
.241 Supplemento per perforazione
in roccia
Computo: metri di roccia
perforata
R
R
.300 Prove di carico sugli ancoraggi
R
.310 Installazione e lavori preliminari
R
.311 Installazione per il primo
palo di prova e rimozione dopo
l'ultimo, compresi la messa a
disposizione ed il trasporto.
Computo: No. di installazioni
pz
......................
......................
:PG
50
m
......................
......................
:PG
100
m
......................
......................
:PG
100
pz
......................
......................
:PG
5
pz
......................
......................
:PG
50
pz
......................
......................
:PG
10
pz
......................
......................
.312 Spostamento dell'attrezzatura
da un ancoraggio all'altro.
Computo: No. di spostamenti
R
.320 Esecuzione delle prove.
R
.321 Prove di estrazione.
(Ausziehversuch), secondo la
norma SIA 267-1 paragrafo
7.1.2.
Esecuzione della prova,
compreso la rappresentazione
dei risultati della
misurazione.
Carico di prova massimo: 380
KN.
No. di Kraftstufen (gradini di
carico): 5
Computo: numero di prove.
R
175
.243 Supplemento per perforazione
attraverso calcestruzzo
spruzzato, armato.
Computo: numero di
perforazioni attraverso il
calcestruzzo spruzzato.
R
:PG
.242 Computo: metri di blocchi
perforati
Supplemento per perforazione
attraverso blocchi
R
Pagina: 43
09.11.2014
.322 Prove di tesatura.
(Qualitätsprüfung-Zugproben),
secondo la norma SIA 267-1
paragrafo 7.1.4.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 164 Ancoraggi e pareti chiodate I/10 (V11)
R 429.322 Esecuzione della prova,
compreso la rappresentazione
dei risultati della
misurazione.
Carico di prova massimo: 300
KN.
Computo: numero di prove.
:PG
Pagina: 44
09.11.2014
40
pz
500
Assicurazione di scarpate
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole mi retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
510
Calcestruzzo spruzzato per pareti chiodate
--------------------------------------------------------------------------------------
512
Applicazione di calcestruzzo spruzzato con metodo a secco.
Compresi: spostamento dei ponteggi e dell'attrezzatura,
pulizia delle scarpate, carico, trasporti e smaltimento
del materiale risultante della pulizia delle scarpate e quello di rimbalzo, comprese le relative tasse. Non è richiesto alcun requisito particolare relativo alla precisione
della superficie.
......................
......................
.401 Computo: volume secondo i
bollettini di consegna.
Fornitura e messa in opera di
calcestruzzo spruzzato 0/8
secco.
Spessore minimo mm 100
up =m3
514
:PG
200
up
......................
......................
1'000
m2
......................
......................
Armatura secondo la norma SIA 262 "Costruzioni di
calcestruzzo".
.200 Reti d'armatura, acciaio B500, fornitura e posa.
.210 Reti in formato di fabbricazione, non tagliate.
.211 Fornitura e posa di rete K335
(5,37 Kg/m2), compreso tagli,
2 strati al m2.
Computo al m2 teorico di
parete.
:PG
540
Supplementi
--------------------------------------------------------------------------------------
542
Supplementi vari.
.001 Tubi in PE per dreni:
Fornitura e posa nel
calcestruzzo spruzzato di tubi
in PE quale drenaggio della
parete.
DN 100 mm
Spessore parete mm 150
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 164 Ancoraggi e pareti chiodate I/10 (V11)
542.001 Lunghezza tubi m 0,5.
up =pz
164
:PG
Totale Ancoraggi e pareti chiodate
Pagina: 45
09.11.2014
300
up
......................
......................
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 181 Costruzione di giardini e opere paesaggistiche I/13 (V14)
181
Costruzione di giardini e opere paesaggistiche
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
Pagina: 46
09.11.2014
.200 Il sottoparagrafo di riserva 090 contiene le indicazioni
relative alle regole di retribuzione, ai metodi di misurazione e alle definizioni dei
termini tecnici che non corrispondono a quelle indicate nel
CPN, ma sono formulate in base
alle esigenze del progetto.
500
Muri, scale e pareti
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
550
Scale e gradini
-------------------------------------------------------------------------------------Smaltimento delle acque v.
par. 300. Scavo e fondazioni v.sottopar. 510 e 520.
555
Gradini di legno, fornitura e posa.
.001 Rapporto alzata-pedata a/p
mm 150/450
Lunghezza gradini mm 1200
Legno di castagno
Sezione mm 200 di diametro
Pali
di ferro DN 22 mm
altezza 800 mm
Riempimento gradini con
pietrame posato a coltello
Chiusure laterali dei
gradini con pietrame
Computo: al pezzo
up = pz
181
:PG
20
Totale Costruzione di giardini e opere paesaggistiche
up
......................
......................
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 183 Recinzioni e relativi accessi I/12 (V14)
183
Recinzioni e relativi accessi
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.200 Il sottoparagrafo di riserva 090 contiene le indicazioni relative alle regole di
retribuzione, ai metodi di misurazione e alle definizioni
dei termini tecnici che non
corrispondono a quelle indicate nel CPN, ma sono formulate
in base alle esigenze del progetto.
300
Recinzioni di legno
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici valgono le
condizioni indicate nella pos. 000.200.
340
Staccionate
--------------------------------------------------------------------------------------
341
Staccionata, fornitura e posa. Traverse di abete impregnato
sotto pressione con prodotto di colore bruno.
.401 P i a n t a n e :
Materiale:
legno di castagno.
Dimensioni:
DN 150 mm, altezza 2000 mm.
Trattamento di superficie:
impregnato sotto pressione con
prodotto di colore bruno.
Interasse m 2.50.
Materiale di fissaggio:
viti di acciaio.
Modo di posa:
infisse, compreso la
preforatura del terreno
scavabile normalmente.
Altezza recinzione m 1.00
Traverse di castagno a sezione
circolare DN 120 mm.
Numero di traverse: 2
Trattamento di superificie
delle traverse:
Pagina: 47
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 183 Recinzioni e relativi accessi I/12 (V14)
341.401
impregnato sotto pressione con
:PG
prodotto di colore bruno.
183
Totale Recinzioni e relativi accessi
Pagina: 48
09.11.2014
50
m
......................
......................
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 211 Fosse di scavo e movimenti di terra I/06 (V08)
Pagina: 49
09.11.2014
211
Fosse di scavo e movimenti di terra
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 211I/2006.
R
.900 Precisazioni:
Prestazioni comprese per i lavori di sterro:
-Deviazione delle acque superficiali o meteoriche
quale misura provvisoria.
-Per scavo a macchina: carico del materiale sul mezzo di
trasporto, compreso trasporto fino a 30m e scarico del
materiale; oppure deposito laterale nel raggio di azione
del mezzo di scavo.
-Per scavo a mano: carico del materiale sul mezzo di
trasporto, compreso trasporto fino a 30m e scarico del
materiale; oppure deposito laterale al di fuori del
profilo di scavo.
-Computi: se non indicato differentemente vale il
computo in materiale compatto, secondo piano.
200
Movimenti di terra vegetale
--------------------------------------------------------------------------------------
210
Rimozione di terra, a macchina
--------------------------------------------------------------------------------------
212
Rimozione di terra vegetale, superfici orizzontali o con
pendenza fino a 1:4.
.100 Volume compatto.
.110 Compreso il carico diretto sul mezzo di trasporto o la messa
in deposito laterale.
.114 Spessore strato m fino a 0,30
:PG
50
m3
240
Messa in opera di terra, a macchina
--------------------------------------------------------------------------------------
243
Messa in opera di terra vegetale in aree boschive, con
materiale dal deposito laterale o di riporto, compresi la
rimozione e lo smaltimento delle radici.
......................
......................
.100 Superfici orizzontali o con pendenza fino a 1:4.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 211 Fosse di scavo e movimenti di terra I/06 (V08)
243.103 Spessore strato da m 0,21 a
0,30.
:PG
Pagina: 50
09.11.2014
100
m2
......................
......................
200
m2
......................
......................
.200 Superfici con pendenza superiore a 1:4.
.203 Spessore strato da m 0,21 a
0,30.
:PG
300
Lavori di scavo
--------------------------------------------------------------------------------------
310
Scavo a macchina di fosse
--------------------------------------------------------------------------------------
311
Scavo a macchina di fosse, materiale scavabile normalmente
con escavatore. Compresi il carico sul mezzo di trasporto
o la messa in deposito laterale, nonché la profilatura delle pareti e delle scarpate.
.100 Fossa di scavo non sbadacchiata.
313
.101 Profondità di scavo fino a
m 5,00.
:PG
1'000
m3
......................
......................
.102 Profondità di scavo da m 5,01
a 7,50.
:PG
800
m3
......................
......................
.103 Profondità di scavo da m 7,51
a 10,00.
:PG
300
m3
......................
......................
Scavo a macchina di fosse, materiale roccioso. Compresi il
carico sul mezzo di trasporto o la messa in deposito laterale, nonché la profilatura delle pareti e delle scarpate.
.100 Fossa di scavo non sbadacchiata.
.120 Roccia dura, scavabile con martello demolitore a punta.
314
.121 Profondità di scavo fino a
m 5,00.
:PG
50
m3
......................
......................
.122 Profondità di scavo da m 5,01
a 7,50.
:PG
30
m3
......................
......................
.123 Profondità di scavo da m 7,51
a 10,00.
:PG
20
m3
......................
......................
Scavo a macchina di fosse, roccia da esplosivo. Compresi
la fornitura dei mezzi d'innesco e del materiale esplosivo,
il carico della roccia sul mezzo di trasporto o la messa
in deposito laterale, nonché la profilatura delle pareti e
delle scarpate.
.100 Fossa di scavo non sbadacchiata.
.110 Profondità di scavo fino a m 5,00.
.111 Quantità di esplosivo per ogni
intervallo di accensione g da
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 211 Fosse di scavo e movimenti di terra I/06 (V08)
314.111 50-100
:PG
Pagina: 51
09.11.2014
50
m3
......................
......................
30
m3
......................
......................
20
m3
......................
......................
30
m3
......................
......................
20
m3
......................
......................
.142 Abbassamento da m 1,01 a 1,50.
:PG
30
m3
......................
......................
.143 Abbassamento m da 1.51 a 2.50
:PG
per canale di spurgo
20
m3
......................
......................
......................
......................
.120 Profondità di scavo da m 5,01 a 7,50.
.121 Quantità di esplosivo per ogni
intervallo di accensione g da
50-100
:PG
.130 Profondità di scavo da m 7,51 a 10,00.
.131 Quantità di esplosivo per ogni
intervallo di accensione g da
50 a 100
315
:PG
Abbassamenti dello scavo per fondazioni, fosse di ascensori
e simili. Compresi il carico sul mezzo di trasporto o la
messa in deposito laterale, nonché la profilatura delle
pareti e delle scarpate.
.100 Abbassamento non sbadacchiato.
.110 Materiale scavabile normalmente con escavatore.
.112 Abbassamento da m 1,01 a 1,50.
:PG
.113 Abbassamento m da 1.51 a 2.50
:PG
.140 Roccia dura, scavabile con martello demolitore a punta.
320
Scavo a macchina
--------------------------------------------------------------------------------------
326
Carico a macchina del materiale di scavo e di quello
eccedente sul mezzo di trasporto, dai depositi intermedi
designati dal committente, escluso il ripristino delle
aree di deposito.
.001 Volume compatto.
:PG
2'400
m3
330
Scavo a mano
--------------------------------------------------------------------------------------
331
Scavo a mano di materiale scavabile normalmente; compresa
la profilatura delle pareti, delle scarpate e del planum.
.001 Compresa la messa in deposito
:PG
laterale.
.003 Compreso il carico a macchina.
Riporto
:PG
20
m3
......................
......................
20
m3
......................
......................
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 211 Fosse di scavo e movimenti di terra I/06 (V08)
Pagina: 52
09.11.2014
350
Supplementi allo scavo
--------------------------------------------------------------------------------------
351
Supplementi allo scavo a macchina.
.300 Ostacoli isolati.
.310 Trovanti di volume superiore a m3 0,25.
.312 Estrazione e sgombero con il
materiale di scavo.
:PG
500
m3
......................
......................
.313 Frantumazione e sgombero con
:PG
il materiale di scavo.
300
m3
......................
......................
:PG
200
m3
......................
......................
m2
......................
......................
m3
......................
......................
.314 Brillamento e sgombero.
353
Supplementi allo scavo di fosse, a macchina o a mano.
.200 Cilindratura del fondo della fossa, prima della messa in
opera di calcestruzzo di regolarizzazione o di sottofondo.
.201 Fondo orizzontale o con pendenza fino a 1:4.
354
:PG
200
Supplementi allo scavo a macchina.
.500 Per la riduzione della pendenza di scarpate, su disposizioni della direzione lavori.
.501 Altezza sopra il planum m fino
a 10.00
:PG
50
500
Fornitura di materiale
--------------------------------------------------------------------------------------
520
Materiale primario: aggregati
--------------------------------------------------------------------------------------
521
Fornitura di materiale primario sul luogo d'impiego o al
deposito intermedio, compreso lo scarico.
.100 Volume compatto.
.110 Ghiaia e misto granulare.
.112 Misto granulare II.
:PG
50
m3
......................
......................
.113 Ghiaia non vagliata, classe I.
:PG
50
m3
......................
......................
.130 Sabbia, ghiaia e ciottoli in frazioni separate.
600
.131 Sabbia non lavata.
:PG
10
m3
......................
......................
.135 Ghiaione 32/50.
:PG
100
m3
......................
......................
Rilevati e costruzioni di sostegno
--------------------------------------------------------------------------------------
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 211 Fosse di scavo e movimenti di terra I/06 (V08)
Pagina: 53
09.11.2014
610
Rilevati
--------------------------------------------------------------------------------------
614
Esecuzione di rilevati, addensamento a strati del materiale
su tutta l'altezza durante la messa in opera, compresa
l'esecuzione delle scarpate e del planum.
.100 Volume compatto.
.101 Messa in opera a macchina.
:PG
400
m3
620
Scarpate e planum
--------------------------------------------------------------------------------------
621
Esecuzione di scarpate e planum, per rilevati e riempimenti eseguiti a macchina.
......................
......................
.100 Scarpate con arrotondamenti. Superficie lavorata.
.120 Per superfici finite.
.121 Su terreno sciolto.
:PG
500
m2
......................
......................
200
m2
......................
......................
.200 Esecuzione e cilindratura del planum. Viene misurata la
larghezza teorica.
.201 Su terreno sciolto.
:PG
680
Riempimenti
--------------------------------------------------------------------------------------
681
Riempimento con materiale depositato lateralmente o di
riporto, esclusa la pulizia delle aree di deposito.
.100 A macchina.
.110 Volume compatto.
682
.111 Materiale dal deposito di cantiere.
:PG
2'000
m3
......................
......................
.112 Materiale di riporto.
:PG
200
m3
......................
......................
Addensamento del materiale di riempimento.
.100 A macchina.
.101 Con il mezzo di messa in opera.
:PG
2'150
m3
......................
......................
.103 Con costipatore a piastra.
:PG
50
m3
......................
......................
700
Trasporti e messa in deposito
--------------------------------------------------------------------------------------
710
Trasporti, volume compatto
--------------------------------------------------------------------------------------
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 211 Fosse di scavo e movimenti di terra I/06 (V08)
711
Pagina: 54
09.11.2014
Trasporti. Computo: volume compatto, all'interno e
all'esterno del cantiere. Compreso lo scarico.
.200 Al deposito del committente o dell'imprenditore. Escluse le
tasse di deposito.
.210 Materiale non inquinato.
712
.211 Terra vegetale.
Ubicazione deposito:
deposito del committente.
:PG
50
m3
......................
......................
.213 Materiale di scavo.
Ubicazione deposito:
deposito del committente.
:PG
100
m3
......................
......................
.215 Materiale di scavo
Ubicazione deposito
dell'imprenditore
:PG
2'000
m3
......................
......................
.216 Materiale roccia
Ubicazione deposito
dell'imprenditore
:PG
300
m3
......................
......................
m3
......................
......................
Trasporti intermedi con piccolo macchinario, benne da scavo
e simili, dal luogo di scavo all'interno del cantiere fino
al mezzo di trasporto o al deposito di cantiere o simili.
.002 Distanza da m 51 a 100.
:PG
50
750
Tasse
--------------------------------------------------------------------------------------
751
Tasse di deposito o di consegna del materiale, compresa la
sistemazione del materiale al deposito.
.100 Al deposito dell'imprenditore.
.110 Materiale non inquinato. Volume compatto.
211
.113 Materiale di scavo.
Concerne pos.711.215
:PG
200
m3
......................
......................
.114 Roccia.
Concerne pos.711.216
:PG
100
m3
......................
......................
Totale Fosse di scavo e movimenti di terra
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 213 Sistemazione di corsi d'acqua I/09 (V09)
Pagina: 55
09.11.2014
213
Sistemazione di corsi d'acqua
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 213I/2009.
Sistemazione di corsi d'acqua
(V'09)
100
Lavori preparatori
--------------------------------------------------------------------------------------
140
Rimozione di opere di consolidamento delle sponde e del
fondo
--------------------------------------------------------------------------------------
141
Rimozione a macchina o a mano di opere di consolidamento
delle sponde e del fondo prima dello scavo, compreso l'ausilio di piccolo macchinario, in fase di lavoro separata.
Compreso il carico diretto o la messa in deposito nel raggio d'azione della macchina.
.701 Demolizione delle opere di
consolidamento esistenti
(sponde e fondo), compresa la
rimozione dei dispositivi di
fissaggio, compreso la messa
in deposito fino ad una
distanza di 100m.
Scogliera e rivestimento in
pietrame con pietre e blocchi,
compreso calcestruzzo di
sottofondo se presente
:PG
up =m3
50
up
......................
......................
.702 Carico sul mezzo di trasporto
del materiale di demolizione
da deposito intermedio.
Concerne pos. 141.701
up =m3
:PG
50
up
......................
......................
.703 Trasporto fino al deposito del
committente o
dell'imprenditore.
Concerne pos. 141.701
up =m3
:PG
50
up
......................
......................
.704 Tasse di deposito o di
consegna del materiale,
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 213 Sistemazione di corsi d'acqua I/09 (V09)
141.704 compresa la sistemazione del
materiale al deopsito.
Concerne pos. 141.701
up =m3
:PG
Pagina: 56
09.11.2014
50
up
200
Deviazione e smaltimento delle acque
--------------------------------------------------------------------------------------
230
Deviazione delle acque
--------------------------------------------------------------------------------------
234
Esecuzione di sbarramenti, compresi tutti i lavori quali
scavo, casseratura, armatura, protezione contro l'erosione,
nonché fornitura di materiale, esclusa la rimozione.
......................
......................
......................
......................
......................
......................
.001 Formazione di uno sbarramento
a protezione contro le piene
del riale per consentire
l'esecuzione in sicurezza
Esecuzione, manutenzione e
smantellamento.
Su proposta dell'imprenditore.
up =gl
:PG
1
up
500
Consolidamento con materiali inerti
--------------------------------------------------------------------------------------
510
Fornitura di materiale
--------------------------------------------------------------------------------------
515
Fornitura di pietrame. Senza requisiti normativi.
.100 Pietrame non gelivo e resistente all'abrasione.
.120 Per muratura ciclopica.
Massi ciclopici di natura
gneissico-granitica, non
gelivo (non poroso, resistente
al gelo).
Proveniente da cave ticinesi.
Massi di grosse dimensioni,
indicativamente 1,0 m3.
Computo: secondo bollettini di
pesatura (oneri per l'utilizzo
della pesa compresi).
.124 Blocchi kg 2'500 (1m3),
indicativamente.
:PG
1'200
t
540
Consolidamento di sponde
--------------------------------------------------------------------------------------
543
Consolidamento di sponde con pietrame.
.300 Scogliera regolare. Posizionamento sommario delle pietre
sulla sponda.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 213 Sistemazione di corsi d'acqua I/09 (V09)
Pagina: 57
09.11.2014
543.310 Esclusa la fornitura del pietrame.
.311 Fornitura del pietrame v. pos.
515.124
up =tonnellate (t)
Messa in opera accurata dei
massi forniti dall'impresa. I
massi verranno posati con il
mezzo meccanico uno contro
l'altro sulla loro superficie
di appoggio preferenziale.
Compreso l'eventuale scavo
supplementare per un corretto
posizionamento dei blocchi.
Compreso l'eventuale
introduzione di massi di
minore dimensione per una
corretta messa in opera.
Compreso il riempimento a
tergo ed il costipamento con
materiale esistente o di
riporto.
Computo: secondo i bollettini
di pesatura forniti.
:PG
300
up
......................
......................
.312 Con pietrame delle demolizioni
up = m3
Messa in opera accurata dei
massi della demolizione. I
massi verranno posati con il
mezzo meccanico uno contro
l'altro sulla loro superficie
di appoggio preferenziale.
Compreso l'eventuale scavo
supplementare per un corretto
posizionamento dei blocchi.
Compreso l'eventuale
introduzione di massi di
minore dimensione per una
corretta messa in opera.
Compreso il riempimento a
tergo ed il costipamento con
materiale esistente o di
:PG
riporto.
100
up
......................
......................
.313 Esecuzione di muri ciclopici
con massi di grosse
dimensioni, indicativamente
1.0 m3.
Spessore medio del muro m 1.50
Altezza variabile, media circa
m 3.00
up = m3
Messa in opera accurata dei
massi forniti dall'impresa. I
massi verranno posati con il
mezzo meccanico uno contro
l'altro sulla loro superficie
di appoggio preferenziale.
Compreso l'eventuale scavo
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 213 Sistemazione di corsi d'acqua I/09 (V09)
543.313
213
supplementare per un corretto
posizionamento dei blocchi.
Compreso l'eventuale
introduzione di massi di
minore dimensione per una
corretta messa in opera.
Compreso il riempimento a
tergo ed il costipamento con
materiale esistente o di
riporto.
:PG
Totale Sistemazione di corsi d'acqua
Pagina: 58
09.11.2014
100
up
......................
......................
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 222 Selciati, lastricati e delimitazioni I/10 (V14)
Pagina: 59
09.11.2014
222
Selciati, lastricati e delimitazioni
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10.)
.200 Il sottoparagrafo di riserva
090 contiene le indicazioni
relative alle regole di retribuzione, ai metodi di misurazione e alle definizioni dei
termini tecnici che non corrispondono a quelle indicate nel
CPN, ma sono formulate in base
alle esigenze del progetto.
200
Fornitura di elementi di demarcazione, di delimitazione
e per pavimentazioni
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e la definizione dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
210
Elementi di delimitazione di pietra naturale
--------------------------------------------------------------------------------------
211
Fornitura di cubetti e mocche.
.100 Granito o gneiss, grigio chiaro, grana da fine a media e
resistente al gelo in presenza di sale. Tutte le facce a
spacco. Pietre fornite sciolte.
.120 Mocche.
.122 Tipo 12.
213
:PG
10
m
......................
......................
30
m
......................
......................
Fornitura di cordonetti tipo SN.
.100 Gneiss, resistente al gelo in presenza di sale. Faccia
superiore fresata. Faccia anteriore in vista a spacco.
.110 Elementi diritti, lunghezze libere.
.111 SN 4/6, da mm 40 a 60x min.
mm 250.
300
:PG
Solo posa di elementi di demarcazione e di
delimitazione
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 222 Selciati, lastricati e delimitazioni I/10 (V14)
Pagina: 60
09.11.2014
300
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
310
Elementi di demarcazione, di delimitazione e scorriacqua
--------------------------------------------------------------------------------------
311
Posa di elementi di demarcazione, di delimitazione e
scorriacqua in bauletto di calcestruzzo con aggregati di
pietrischetto o ghiaia, su strato di fondazione non stabilizzato. In rettilineo e in curva. Raggi fino a m 30 danno
diritto a un supplemento di prezzo. Compresa la sigillatura delle fughe.
.100 A una fila, secondo lo schema tipo 12 o 13.
.110 Classi di sollecitazione T0 e T1, con cubetti e mocche.
Bauletto di calcestruzzo con aggregati di pietrischetto o
ghiaia 4/8, CEM 42,5 kg/m3 200, rapporto acqua/cemento 0,37. Resistenza alla compressione e permeabilità
all'acqua secondo la norma SN 640 480.
.117 Tipo 12, fabbisogno di calcestruzzo m3/m 0,048.
:PG
10
m
320
Cordonetti, cordoni e cordoli
--------------------------------------------------------------------------------------
321
Posa di cordonetti. In rettilineo e in curva. Raggi fino a
m 30 danno diritto a un supplemento di prezzo. Esclusa la
sigillatura delle fughe.
......................
......................
......................
......................
.100 Posa in bauletto di calcestruzzo su strato di fondazione non stabilizzato. Secondo lo schema tipo 07.
.110 Calcestruzzo con aggregati di pietrischetto o ghiaia 8/16,
CEM 42,5 kg/m3 200, rapporto acqua/cemento 0,37, fabbisogno
di calcestruzzo da m3/m 0,079 a 0,091. Resistenza alla compressione e permeabilità all'acqua secondo la norma
SN 640 480.
.111 SN o SB 6, da mm 40 a 60x
min. mm 250.
222
:PG
Totale Selciati, lastricati e delimitazioni
30
m
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 223 Pavimentazioni I/10 (V13)
Pagina: 61
09.11.2014
223
Pavimentazioni
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione
(v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza",
par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 223I/2010.
Pavimentazioni (V'13)
.200 Il sottoparagrafo di riserva
090 contiene le indicazioni
relative alle regole di retribuzione, ai metodi di misurazione e alle definizioni dei
termini tecnici che non corrispondono a quelle indicate nel
CPN, ma sono formulate in base
alle esigenze del progetto.
100
Impianto di cantiere
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
computo e le definizioni dei termini tecnici, valgono le
condizioni indicate nella pos. 000.200.
110
Impianto di cantiere
--------------------------------------------------------------------------------------
111
Insieme delle installazioni di cantiere, secondo la norma
SIA 118.
.001 Per la durata delle prestazioni dell'imprenditore.
:PG
1
gl
200
Lavori preliminari
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
210
Pavimentazioni bituminose:
taglio, rimozione e fresatura
--------------------------------------------------------------------------------------
211
Taglio di pavimentazioni bituminose.
......................
......................
.100 A mano, con martello demolitore a scalpello.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 223 Pavimentazioni I/10 (V13)
211.102 Spessore pavimentazione da
mm 51 a 100.
212
Pagina: 62
09.11.2014
:PG
50
m
......................
......................
200
m2
......................
......................
......................
......................
Rimozione di pavimentazioni bituminose.
.100 A mano.
.120 Pavimentazioni in miscela bituminosa.
.122 Spessore pavimentazione da
mm 51 a 100.
:PG
240
Rimozione di strati di fondazione
--------------------------------------------------------------------------------------
241
Rimozione di strati di fondazione non stabilizzati.
.200 Computo: volume materiale compatto.
.202 A macchina.
:PG
50
m3
260
Trasporti e messa in deposito
--------------------------------------------------------------------------------------
261
Trasporti intermedi con dumper o piccola caricatrice.
.100 Computo: volume materiale sciolto.
.104 Distanza da m 201 a 300.
:PG
50
m3
......................
......................
.105 Distanza m 1200
:PG
15
m3
......................
......................
270
Strati di fondazione
--------------------------------------------------------------------------------------
271
Fornitura di materiale sul luogo d'impiego o al deposito
intermedio. Compreso lo scarico.
.100 Miscele senza legante secondo la norma SN 670 119-NA.
Computo: volume materiale sciolto.
.110 Materiale primario.
.112 Misto granulare 0/45.
:PG
80
m3
......................
......................
50
m3
......................
......................
120
m3
......................
......................
.300 Materiale per plania, senza requisiti normativi. Computo:
volume materiale sciolto.
.320 Misto granulare per plania.
.321 Valore nominale del grano mas:PG
simo D_max 16, frantumato.
.323 Ghiaia di Calcestre
frantumata, Dmax 16 mm
272
:PG
Strati di fondazione, messa in opera, spianamento e addensamento fino al raggiungimento del valore ME richiesto. For-
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 223 Pavimentazioni I/10 (V13)
272
Pagina: 63
09.11.2014
nitura di materiale v.
pos. 271.
.100 Miscela senza legante. Computo: volume materiale sciolto.
Apporto di acqua durante l'addensamento v. pos. 275.
.110 Larghezza di messa in opera fino a m 3,0.
.111 Spessore di messa in opera
fino a mm 100.
:PG
80
m3
......................
......................
m2
......................
......................
400
m2
......................
......................
1'300
m2
......................
......................
......................
......................
280
Plania
--------------------------------------------------------------------------------------
281
Adattamento di planie esistenti.
.100 Scarificatura.
.120 Compresi la regolarizzazione e l'addensamento della plania.
.121 t fino a mm 50.
282
:PG
200
Esecuzione della plania. Messa in opera, spianamento e
addensamento del materiale fino al raggiungimento del valore ME richiesto. Fornitura di materiale v. pos. 271.
.100 Su strati di fondazione.
.110 Larghezza plania fino a m 3,0.
.111 Tolleranza plania +/- mm 10
dalla quota teorica.
:PG
.120 Larghezza plania superiore a m 3,0.
.121 Tolleranza plania +/- mm 10
dalla quota teorica.
:PG
400
Pavimentazioni in miscela bituminosa addensata (1)
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
440
Pavimentazioni tipo N; AC T e AC
--------------------------------------------------------------------------------------
445
Strati portanti e di superficie tipo N, fornitura, messa
in opera e addensamento.
.100 AC T 16 N. Computo: massa.
.102 d mm 60
480
:PG
40
t
Lavori complementari
--------------------------------------------------------------------------------------
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 223 Pavimentazioni I/10 (V13)
482
Pagina: 64
09.11.2014
Esecuzione di giunti in corrispondenza di elementi in
opera, di elementi di delimitazione e di giunti di transizione.
.200 Nastri bituminosi per giunti, fornitura, leggero riscaldamento della faccia da incollare e posa con pressatura su
tutta la superficie del fianco del giunto. Comprese la pulitura e la spalmatura preliminari.
.205 Giunto tra asfalto esistente e
quello nuovo
up = m
:PG
10
up
900
Lavori accessori
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
920
Soprastrutture di pozzetti
--------------------------------------------------------------------------------------
922
Posa di soprastrutture di pozzetti prima della messa in
opera della pavimentazione. Compresi la fornitura del materiale per il letto di posa e per il fissaggio, il carico e
lo scarico, nonché i trasporti dal deposito intermedio. Fornitura di elementi prefabbricati di calcestruzzo, coperture di pozzetti, canalette per smaltimento acque e simili
v. sottopar. 910 o a cura del committente.
......................
......................
......................
......................
.300 Canalette per smaltimento delle acque.
.301 Canalette tipo Belloli doppie
Con rivestimento in
calcestruzzo già incorportato.
Lunghezza pezzo ml 4.00
223
Totale Pavimentazioni
:PG
20
m
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
237
Canalizzazioni e opere di prosciugamento
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. In ogni caso, vale la versione
CPN con il testo integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.200 Il paragrafo 000 contiene regole di retribuzione, metodi
di misurazione e definizioni
di termini tecnici. I sottoparagrafi 010, 020 e 030 vengono
ripresi in modo inalterato dal
CPN e quindi riportati integralmente qui di seguito.
010
Regole di retribuzione
--------------------------------------------------------------------------------------
011
Regole di retribuzione generali.
.100 Demolizione/rimozione libera. Salvo altra indicazione, con
il termine demolizione/rimozione libera si intende quanto
segue:
. Demolizione/rimozione, carico, trasporto, messa in deposito e smaltimento di un'opera, di una parte d'opera o di
materiale.
. Il sistema di demolizione/rimozione, di trasporto, di
messa in deposito e di smaltimento è a libera scelta dell'imprenditore. Esso deve però essere conforme alle disposizioni legali vigenti ed essere considerato nel prezzo.
. Le tasse di deposito e di smaltimento sono comprese nei
prezzi.
. Se durante i lavori di demolizione/rimozione si presentano dei materiali inquinati, questi vanno demoliti/rimossi,
trattati e smaltiti separatamente e non sono compresi nel
prezzo della demolizione/rimozione.
. Il materiale demolito/rimosso diventa di proprietà dell'imprenditore.
.200 Demolizione/rimozione controllata. Salvo altra indicazione,
con il termine demolizione/rimozione controllata si intende
quanto segue:
. Demolizione/rimozione di un'opera, di una parte d'opera
o di materiale, pulitura, sistemazione, selezione, carico
e trasporto del materiale demolito/rimosso in un luogo di
raccolta. Le caratteristiche richieste alle parti demolite/rimosse vanno descritte nelle disposizioni particolari.
. L'ubicazione dell'area di selezione e del luogo di raccolta va indicata nelle disposizioni particolari.
Pagina: 65
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
011.200 . Demolizione/rimozione, trasporto, selezione e messa in
deposito devono essere conformi alle disposizioni legali
vigenti ed essere considerati nel prezzo.
. Le tasse di deposito e di smaltimento non sono comprese
nei prezzi.
. Il materiale demolito/rimosso rimane di proprietà del
committente. Egli decide riguardo all'utilizzazione successiva o al trattamento del materiale a partire dal luogo
di raccolta. Queste prestazioni non sono comprese nei prezzi della demolizione/rimozione.
.300 Lo scavo in terreno normale o roccioso viene retribuito in
base alla qualità del terreno. La scelta del mezzo di scavo
spetta all'imprenditore.
.400 Le tasse di deposito vengono retribuite secondo il genere
del materiale depositato.
.500 Le prestazioni per i depositi intermedi vengono retribuite
solo se ordinate dalla direzione lavori.
.600 Difficoltà causate dalla presenza di condotte nel profilo
di scavo.
.610 Difficoltà causate dalle condotte di approvvigionamento o
di scarico situate interamente o parzialmente nel profilo di
scavo: le prestazioni supplementari descritte nella posizione relativa alle difficoltà vengono retribuite in caso di
difficoltà durante la messa in opera di tubi, di sbadacchiature, di riempimenti e simili.
.620 Messa in sicurezza e protezione: l'imprenditore è tenuto a
proteggere e mettere in sicurezza le condotte messe allo
scoperto, conformemente alle prescrizioni delle rispettive
aziende. Le prestazioni vengono retribuite nelle posizioni
corrispondenti.
.630 Scavo a mano: in presenza di condotte di approvvigionamento
e di scarico, lo scavo a mano viene retribuito secondo le
posizioni corrispondenti.
012
Prestazioni comprese (1).
.100 Per tutti i lavori.
.110 Provvedimenti contro la formazione o la propagazione di
polvere, p.es. innaffiamento.
.120 Pulizia delle piste di trasporto utilizzate, esclusi gli
impianti per il lavaggio delle ruote.
.130 Contenimento delle acque meteoriche e smaltimento delle
acque sotterranee e meteoriche per quanto ciò sia possibile
senza misure particolari come pompaggio, trattamenti chimici, pozzi perdenti e simili.
.200 Per l'impianto di cantiere.
Pagina: 66
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
012.210 Sbarramenti, recinzioni, segnaletica e relativa illuminazione.
.300 Per lo smaltimento delle acque.
.310 Per l'esercizio di pompe mobili fino a una prevalenza
manometrica massima di m 5 e salvo accordi particolari:
l'installazione, la messa a disposizione, lo spostamento,
l'esercizio e la manutenzione durante il normale orario di
lavoro, nonché l'esecuzione di piccoli abbassamenti sul fondo
dello scavo e lo smontaggio delle pompe.
.320 Contatori di elettricità e tutte le linee elettriche
necessarie per garantire l'esercizio degli impianti di
pompaggio, fino a m 50 dalla pompa.
.330 Condotte per il convogliamento delle acque di pompaggio,
l fino a m 20.
.400 Per tutti i lavori di scavo.
.410 Procedimento a tappe, in orizzontale e in verticale,
all'interno del profilo di scavo, su proposta dell'imprenditore, comprese le eventuali prestazioni per il carico e il trasporto del materiale.
.420 Prestazioni per sovrapprofili attribuibili all'imprenditore.
.430 Depositi intermedi dell'imprenditore.
.440 Selezione e messa in deposito laterale dei materiali
destinati a essere riutilizzati.
.450 Tracciamento e allestimento dei profili di scavo e delle
scarpate in base alla picchettazione eseguita a cura del
committente.
.500 Per lo scavo a macchina.
.510 Rimozione di strati consolidati e di strati di fondazione.
.520 Rimozione di trovanti e di blocchi fino a m3 0,25 di
volume.
.530 Carico del materiale sul mezzo di trasporto o messa in
deposito laterale nel raggio d'azione del mezzo di scavo.
.540 Aiuto manuale per la riprofilatura delle pareti dello
scavo e delle scarpate.
.550 Esecuzione della plania di fondo, in cui l'ultimo strato
di ca. m 0,10 deve essere scavato in modo tale da non allentare il terreno.
.560 Lavoro di testa in caso di condizioni geologiche particolari, p.es. terreni sensibili all'acqua.
.600 Per lo scavo a mano.
Pagina: 67
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
012.610 Rimozione di trovanti e di blocchi fino a m3 0,01 di
volume.
.620 Messa in deposito laterale del materiale, escluso il carico.
.700 Per le assicurazioni di scarpate e le sbadacchiature.
.710 La protezione di scarpate e simili con fogli di plastica:
fissaggio e sovrapposizioni di min. m 0,20.
.720 Sbadacchiature non ordinate dalla direzione lavori.
.730 Sovrapprofili tecnici.
.740 Per le palancolate leggere:
pezzi residui superiori a m 2 di lunghezza.
.750 Per le palancolate: pezzi residui superiori a m 4 di
lunghezza.
.800 Per i trasporti.
.810 Tempi di attesa dovuti a impianti semaforici, passaggi a
livello, ingorghi e simili.
.820 Prestazioni supplementari per la pesatura del materiale di
scavo.
.830 Tempi di carico.
013
Prestazioni comprese (2).
.100 Per i riempimenti.
.110 Lavoro ausiliario a mano.
.120 Riempimenti dovuti a uno scavo impreciso.
.130 Pulizia delle aree di deposito per i riempimenti con materiale depositato lateralmente.
.200 Per le condotte e i pozzetti.
.210 Ripartizione dei tubi, dei pezzi speciali e degli
accessori.
.220 Manutenzione e pulitura delle condotte e dei pozzetti fino
al momento del collaudo.
.230 Per i pozzetti:
. Per i pozzetti di ispezione:
la fondazione e il fondo di calcestruzzo, nonché l'esecuzione delle cunette di scorrimento e delle banchine, compresa la fornitura del materiale necessario.
. Per i pozzetti di ispezione:
2 allacciamenti. Per i pozzetti di raccolta e per i pozzi
perdenti: 1 allacciamento, esclusi i pezzi speciali e il
taglio dei tubi.
. Sigillatura dei giunti conforme al sistema.
. Chiusura provvisoria dei pozzetti mediante dispositivo
Pagina: 68
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
013.230 di copertura definitivo o provvisorio.
. Per l'innalzamento o l'abbassamento di coperture di
pozzetti esistenti: il materiale per il piano di posa e
per il fissaggio, il taglio e il rappezzo della pavimentazione, nonché lo sgombero del materiale eccedente.
.300 Per la fornitura di materiale.
.310 Per la fornitura di materiale a cura dell'imprenditore:
depositi intermedi e trasporti all'interno del cantiere fino
al luogo di impiego.
014
Prestazioni non comprese.
.100 Per tutti i lavori.
.110 Sondaggi per la ricerca di condotte e simili.
.120 Condotte interrate:
. Lavori ostacolati dalla presenza di condotte.
. Interruzione di condotte.
. Protezione e messa in sicurezza di condotte messe allo
scoperto.
.130 Misure per la protezione di ambienti limitrofi, p.es. protezione di alberi, biotopi e simili.
.140 Impianti semaforici, sbarramenti e recinzioni per la
gestione del traffico.
.150 Servizio invernale.
.160 Installazioni per terzi.
.200 Per i lavori di scavo.
.210 Carico separato del materiale proveniente da strati di
fondazione e da massicciate.
.220 Rimozione di ostacoli isolati quali fondazioni e altre opere
di calcestruzzo.
.230 Passaggio sotto radici o taglio delle stesse.
.240 Depositi intermedi ordinati dalla direzione lavori.
.250 Esecuzione a tappe ordinata successivamente dalla direzione lavori.
.260 Protezione di materiale destinato alla riutilizzazione.
.300 Per le assicurazioni di scarpate e le sbadacchiature.
.310 Assicurazione di scarpate ordinate dalla direzione lavori.
.400 Per i trasporti e il carico di materiale.
.410 Tasse di deposito.
Pagina: 69
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
014.420 Sistemazione del materiale al deposito.
.430 Trasporti con il mezzo di scavo.
.440 Carico del materiale a partire dal deposito ordinato dalla
direzione lavori.
.500 Per le pompe e il fondo dello scavo.
.510 Pompe per lo smaltimento delle acque.
.520 Addensamento del fondo dello scavo.
.600 Per i movimenti di terra vegetale.
.610 Innaffiamento di superfici seminate.
.620 Plania grezza, semina, falciatura e manutenzione dei
depositi di terra vegetale.
020
Metodi di misurazione
--------------------------------------------------------------------------------------
021
Regole di computo generali.
.100 Volume materiale compatto: volume del materiale misurato in
base ai profili.
.200 Volume materiale sciolto: volume del materiale misurato
sul mezzo di trasporto.
.300 Massa: massa del materiale in base ai bollettini di pesatura
di una bilancia tarata.
.400 Unità di tempo non intere.
.410 Mese non intero. Per ogni giorno di calendario viene
retribuito 1/30 del prezzo unitario mensile concordato.
.420 Settimana non intera. Per ogni giorno di calendario viene
retribuito 1/7 del prezzo unitario settimanale concordato.
.500 Per gli zatteroni o altre strutture mobili viene
computata la lunghezza posata.
.600 Per le pompe mobili viene computata la durata di esercizio.
022
Regole di computo per il taglio di alberi.
.100 Diametro a petto d'uomo DPU, rilevato con misure incrociate
sul tronco a m 1,30 dal suolo sull'albero in piedi.
.200 Diametro medio DM, rilevato con misure incrociate alla
metà del tronco sull'albero abbattuto e allestito.
.300 Per le ceppaie viene considerato il diametro del tronco
compresa la corteccia, con misure incrociate rilevate all'altezza della sezione di taglio.
Pagina: 70
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
023
Regole di computo per i lavori di scavo e i movimenti di
terra.
.100 Salvo altra indicazione, i lavori di scavo e i movimenti di
terra vengono computati secondo il piano o secondo il volume del materiale compatto.
.200 Per il computo in zone disboscate sono determinanti i
profili del terreno prima della rimozione delle ceppaie.
.300 Per lo scavo su scarpate vengono misurati i profili
proiettati o quelli ordinati.
.400 Nelle posizioni suddivise in campi di computo (p.es.
profondità di scavo), viene ripresa unicamente la sottoposizione che include il computo totale della prestazione.
.500 Per lo scavo con pareti verticali sbadacchiate vale la
larghezza teorica misurata sui fili esterni dei tavoloni; per
le palancolate vale la larghezza misurata fra gli assi
delle palancole.
.600 Quale profondità di scavo vale la distanza fra il fondo della
trincea e il filo superiore del terreno al momento dell'esecuzione.
.700 La lunghezza della trincea viene misurata lungo il suo
asse.
.800 In presenza di pozzetti, lo scavo della trincea viene
misurato senza deduzioni e il volume supplementare viene misurato come scavo di trincea.
024
Regole di computo per l'assicurazione di scarpate e le
sbadacchiature.
.100 Per la copertura di scarpate con fogli di plastica e simili
viene computata la superficie ricoperta.
.200 Per la sbadacchiatura eseguita dopo lo scavo viene computata
la superficie sbadacchiata.
.300 Per la sbadacchiatura infissa successivamente a ogni tappa
di scavo viene computata la superficie sbadacchiata dal
filo superiore del terreno al filo inferiore della sbadacchiatura.
.400 Per la sbadacchiatura preinfissa a ogni tappa di scavo
viene computata la superficie sbadacchiata dal filo superiore del terreno al filo inferiore della sbadacchiatura.
.500 Per la sbadacchiatura preinfissa su tutta la profondità
di scavo viene computata la superficie sbadacchiata dal
filo superiore del terreno al filo inferiore della sbadacchiatura.
.600 Per la sbadacchiatura spaziata gli interspazi non vengono
dedotti.
Pagina: 71
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
025
Regole di computo per le condotte, i pozzi e i pozzetti.
.100 Condotte.
.110 Le condotte, compresi i pezzi speciali, vengono misurate
lungo il loro asse.
.120 I pezzi speciali vengono computati separatamente al pezzo.
.200 Pozzi e pozzetti.
.210 Per i pozzetti di ispezione, di raccolta e per le caditoie,
quale profondità vale la misura fra il filo superiore della
copertura e il piano di scorrimento dell'acqua o il fondo
del pozzetto.
.220 Per i pozzetti di accesso, quale profondità vale la
misura fra il filo superiore della copertura e il filo inferiore del fondo del canale.
.230 Per i pozzi perdenti e di infiltrazione, quale profondità
vale la misura fra il filo superiore della copertura e il
filo inferiore del tubo del pozzo.
026
Regole di computo per gli avvolgimenti e i riempimenti.
.100 Salvo altra indicazione, l'avvolgimento di condotte, di
canalette, di canali e di pozzetti viene computato secondo
il volume del materiale compatto, in base ai profili teorici.
.200 Per l'avvolgimento di tubi e di canalette viene computata
la lunghezza della condotta.
.300 Per il riempimento di trincee viene computato il volume di
scavo con deduzione dei volumi messi in opera (condotte, avvolgimenti, pozzetti e simili).
.400 Per le casserature viene computata la superficie del
calcestruzzo casserata.
.500 Per i geotessili viene computata la superficie ricoperta.
027
Metodi di misurazione per le condotte di approvvigionamento
e smaltimento delle acque da mantenere nel profilo di scavo.
.100 Per le posizioni riguardanti le difficoltà, la messa in sicurezza e la protezione, nonché lo scavo a mano in presenza di condotte valgono le regole di computo seguenti:
. Per le condotte parallele e indipendenti, viene misurata
ogni singola condotta.
. Le condotte parallele con una distanza fra di loro inferiore a m 0,50 (distanza fra le condotte o fra il loro avvolgimento) sono considerate come 1 condotta.
. I blocchi di cavi o di tubi, indipendentemente dalle loro
dimensioni e dal numero di tubi, sono considerati come
1 condotta.
Pagina: 72
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
027.200 Le condotte nel profilo di scavo, la cui lunghezza messa
allo scoperto supera il doppio della larghezza teorica della
trincea o della fossa, sono considerate come longitudinali.
.300 Per lo scavo a mano valgono le regole di computo seguenti:
. In presenza di condotte ad andamento longitudinale e trasversale, lo scavo a mano viene misurato fino a una distanza di m 0,50 verso l'alto, verso il basso e lateralmente
a partire dal filo esterno della condotta o dell'avvolgimento della stessa.
. Per le condotte ad andamento longitudinale, lo scavo a mano
viene misurato in supplemento fino al fondo dello scavo.
. In presenza di più condotte situate nello stesso profilo
di scavo, la somma delle sezioni determinanti per lo scavo a mano non deve superare la sezione del corrispondente
profilo di scavo.
. Se, per motivi di sicurezza, il proprietario della condotta
richiede distanze maggiori, esse sono determinanti per le
regole di computo.
030
Terminologia, abbreviazioni
--------------------------------------------------------------------------------------
031
Terminologia.
.100 Scavo.
.110 Scavo a mano: scavo con pala e piccone.
.120 Scavo a macchina: scavo con l'ausilio di macchine la cui
scelta spetta all'imprenditore.
.130 Materiale di scavo: materiale non inquinato la cui
composizione naturale non è stata modificata né da attività umane, né da processi chimici, né da sostanze estranee
(p.es. rifiuti urbani, scarti vegetali e altri rifiuti edili).
.140 Terreno scavabile normalmente:
terreno che può essere scavato con una pala, senza l'ausilio
di altri attrezzi. Di regola si tratta di terreni coesi o
poco ghiaiosi.
.150 Terreno difficile da scavare:
terreno che può essere scavato unicamente con l'ausilio di
attrezzi supplementari (p.es. piccone, palo di ferro, ecc.).
Di regola si tratta di terreni molto ghiaiosi, massicciate e
terreni con pietre isolate di diametro fino a mm 150.
.160 Terreno molto difficile da scavare: terreno che può essere scavato solo con l'ausilio di attrezzi supplementari
(p.es. martello demolitore). Di regola si tratta di terreni
con pietre isolate di diametro (superiore a mm 150) o dove è
necessaria la scalpellatura di calcestruzzo o di roccia.
.200 Sbadacchiatura.
Pagina: 73
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
031.210 Sbadacchiatura eseguita dopo lo scavo: essa viene messa in
opera dopo l'esecuzione dello scavo, senza essere infissa né
prima né dopo lo scavo.
.220 Sbadacchiatura infissa successivamente a ogni tappa di
scavo: essa viene messa in opera nella fase iniziale di
scavo e quindi adeguata durante l'avanzamento dello stesso.
.230 Sbadacchiatura preinfissa su tutta la profondità di scavo:
essa viene infissa completamente prima dello scavo.
.240 Sbadacchiatura infissa con l'avanzamento: essa viene infissa a tappe durante l'avanzamento dello scavo.
.300 Condotte, pozzi e pozzetti.
.310 Condotte:
. Letto di posa: strato di sottofondo della condotta per
la trasmissione orizzontale delle forze verticali.
. Diametro nominale: caratteristica distintiva relativa
alla compatibilità fra diverse parti di tubi.
. Lunghezza nominale: lunghezza utile dei tubi.
. Avvolgimento: costituito da letto di posa, rinfianco e
strato di copertura.
. Carico lineico di rottura:
carico lineico applicato alla sommità del tubo ne provoca la
rottura durante la prova di schiacciamento su 3 generatrici.
. Strato di protezione: strato di materiale per la protezione
della condotta dalle azioni dinamiche durante i lavori di
riempimento e di addensamento.
. Diametro richiesto: diametro interno di un tubo senza considerazione della tolleranza.
. Rinfianco: riempimento laterale addensato fino alla sommità della condotta fra la parete di scavo e la condotta
stessa.
.320 Pozzi e pozzetti:
. Copertura: parte superiore di un pozzo, di un pozzetto o
di un altro elemento interrato, costituita da telaio e
chiusino o griglia.
. Dispositivo di raccolta:
elemento che permette la raccolta delle acque di superficie convogliandole in una canalizzazione.
. Accessorio: elemento da incorporare nel vano del pozzetto.
. Pozzetto di controllo: elemento che permette di accedere
alle infrastrutture interrate.
. Soprastruttura del pozzetto:
piastra o collare di calcestruzzo, telaio di ghisa o di
calcestruzzo e chiusino o griglia.
032
Abbreviazioni.
.100 Materiali:
. ABS: acrilonitrile-butadiene-stirene.
. B: calcestruzzo.
. Acciaio Cr-Ni: acciaio al nichel-cromo.
. C+S: requisiti di qualità secondo l'Associazione tubi e
raccordi in materie plastiche VKR.
Pagina: 74
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
032.100 . EPDM: etilene-propilene-diene-monomero.
. FC: fibrocemento
. VTR: materiale plastico termoindurente rinforzato con
fibre di vetro.
. VR-UP: vetroresina, materia sintetica duroplastica rinforzata con fibra di vetro a base ri resina poliestere insatura.
. VR-UV: vetroresina, materia sintetica duroplastica rinforzata con fibra di vetro a base ri resina vinilica.
. GJS: ghisa sferoidale.
. IPA: idrocarburi aromatici policiclici.
. CPo: calcestruzzo polimerico.
. PE: polietilene.
. PE-HD: polietilene ad alta densità.
. PE-LD: polietilene ad bassa densità.
. PP: polipropilene.
. PUR: poliuretano.
. PVC: cloruro di polivinile.
. PVC-U: cloruro di polivinile senza plastificanti.
. SBR: gomma allo stirene-butadiene.
. GRE: gres.
.200 Designazione dei tubi. Le abbreviazioni vengono anteposte
alle specifiche dei materiali, p.es. T-PVC.
. TO: Tubo ovoidale.
. T: Tubo pieno (non forato).
. TD: Tubo di drenaggio.
. TI: Tubo di infiltrazione.
.300 Giunzioni dei tubi:
. GM: Giunzione a manicotto.
. GI: Giunzione a innesto (senza bicchiere).
. GB: Giunzione a bicchiere.
. GME: Giunzione a manicotto elettrosaldabile.
. GST: Giunzione a saldatura di testa con piatto elettrico.
. FL: Finale liscio.
. FA: Flangia da avvitare.
. IF: Imboccatura femmina.
. IM: Imboccatura maschio.
. T-IM: Pezzo a T con imboccatura maschio.
.400 Pozzi, pozzetti e dispositivi di raccolta:
. PS: Pozzetto di scarico.
. PR: Pozzetto di raccolta.
. PPer: Pozzo perdente.
. PI: Pozzetto di ispezione.
. CD: Caditoia (in passato:
pozzetto di raccolta stradale o raccoglitore di fango).
. PIn: Pozzo di infiltrazione.
.500 Dimensioni:
. de: diametro esterno tubo.
. di: diametro interno tubo, diametro richiesto.
. DN: diametro nominale.
. DN/ID: diametro nominale interno.
. DN/OD: diametro nominale esterno.
. LN/WN: dimensioni nominali di elementi a sezione rettangolare o ellittica, larghezza/ altezza.
. WN/HN: dimensioni nominali di tubi a sezione ovoidale,
larghezza/altezza.
Pagina: 75
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
Pagina: 76
09.11.2014
100
Lavori preliminari
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
120
Opere di prosciugamento
--------------------------------------------------------------------------------------
121
Pompe mobili per impieghi di breve durata.
.100 Pompe con motore elettrico.
.110 Acque pulite.
.113 Portata da l/min 501 a 1'000.
122
:PG
200
h
......................
......................
10
h
......................
......................
......................
......................
Lavori complementari.
.100 Manutenzione al di fuori degli orari di lavoro normali,
compresi le domeniche e i giorni festivi.
.102 Computo: ore di lavoro del
personale di sorveglianza.
:PG
400
Canalizzazioni
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
450
Tubi e pezzi speciali di polietilene
--------------------------------------------------------------------------------------
451
Tubi di polietilene TPE, fornitura e posa.
.100 TPE a bicchiere, con guarnizione elastica.
Tubi e pezzi di drenaggio in
PE-HD, ondulato, flessibile, a
doppio strato
.131 Tubo di drenaggio tipo
Canplast FL-TPE 125 (int. 107
/ ext. 125) o equivalente:
....................
455
:PG
50
m
Pezzi speciali di PE (1).
.700 Pezzi di transizione, posa su tubi di materiale vario, con
guarnizioni elastiche. Compresa la fornitura del materiale.
.710 Manicotti scorrevoli.
.711 Tubi e pezzi di drenaggio in
PE-HD, ondulato, flessibile, a
doppio strato.
Tubo di drenaggio tipo
Canplast FL-TPE 125 (int. 107
/ ext. 125) o equivalente:
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
455.711
....................
:PG
50
Pagina: 77
09.11.2014
pz
460
Tubi e pezzi speciali di cloruro di polivinile rigido
--------------------------------------------------------------------------------------
461
Tubi rigidi di cloruro di polivinile TPVC-U, fornitura e
posa.
......................
......................
.100 TPVC-U a bicchiere, con guarnizione elastica.
.110 Rigidezza diametrale nominale SN 2, tubi serie SDR 51.
462
.112 DN/OD 125.
:PG
30
m
......................
......................
.113 DN/OD 160.
:PG
20
m
......................
......................
.114 DN/OD 200.
:PG
20
m
......................
......................
Tubi di drenaggio TDPVC-U e tubi di infiltrazione TIPVC-U,
fornitura e posa.
.100 TDPVC-U a bicchiere.
.110 Rigidezza diametrale nominale SN 2, tubi serie SDR 51.
.112 DN/OD 125.
:PG
50
m
......................
......................
.113 DN/OD 160.
:PG
50
m
......................
......................
.114 DN/OD 200.
:PG
50
m
......................
......................
20
m
......................
......................
.300 Tubi di drenaggio flessibili di PVC-U, con giunzioni.
.305 DN/ID 125
464
:PG
Pezzi speciali di PVC-U.
.100 Curve a bicchiere con guarnizione elastica. Stampate o
costituite da tubi e/o da pezzi stampati. Comprese la
fornitura e la posa del materiale.
.110 Fino a gradi 45, rigidezza diametrale nominale SN 2, tubi
serie SDR 51.
.112 DN/OD 125.
:PG
20
pz
......................
......................
.113 DN/OD 160.
:PG
10
pz
......................
......................
.114 DN/OD 200.
:PG
10
pz
......................
......................
.200 Diramazioni a bicchiere con guarnizioni elastiche.
Stampate o costituite da tubi e/o da pezzi stampati. Comprese la fornitura e la posa del materiale.
.210 Gradi 45, rigidezza diametrale nominale SN 2, tubi serie SDR
51.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
Pagina: 78
09.11.2014
464.211 DN/OD da 110/110 a 125/125.
:PG
10
pz
......................
......................
.212 DN/OD da 160/110 a 160.
:PG
5
pz
......................
......................
.213 DN/OD da 200/110 a 160.
:PG
5
pz
......................
......................
.230 Gradi 90, rigidezza diametrale nominale SN 2, tubi serie
SDR 51.
.231 DN/OD da 110/110 a 125/125.
:PG
5
pz
......................
......................
.232 DN/OD da 160/110 a 160.
:PG
5
pz
......................
......................
.233 DN/OD da 200/110 a 160.
:PG
5
pz
......................
......................
.400 Esecuzione di raccordi a pozzetti e a pareti, compresa la
fornitura del materiale.
.410 Raccordi-fodera per pozzetti di fibrocemento o di
calcestruzzo polimero, con guarnizione elastica.
.412 DN/OD 125.
:PG
10
pz
......................
......................
.413 DN/OD 160.
:PG
2
pz
......................
......................
.414 DN/OD 200.
:PG
2
pz
......................
......................
.500 Pezzi di transizione su tubi di materiale vario, con
guarnizioni elastiche, comprese la fornitura e la posa del
materiale.
.510 Manicotti scorrevoli.
.511 DN/OD 125
:PG
20
pz
......................
......................
.512 DN/OD 160
:PG
10
pz
......................
......................
.513 DN/OD 200
:PG
5
pz
......................
......................
.600 Riduzioni a bicchiere con guarnizione elastica, comprese
la fornitura e la posa del materiale.
.610 Rigidezza diametrale nominale SN 2, tubi serie SDR 51.
466
.612 DN/OD da 160/110 a 125.
:PG
5
pz
......................
......................
.613 DN/OD da 200/125 a 160.
:PG
5
pz
......................
......................
Taglio di tubi di PVC-U, compresa la lavorazione delle
estremità tagliate.
.100 Tagli diritti.
500
.101 Fino a DN 160.
:PG
50
pz
......................
......................
.102 Da DN 161 a 315.
:PG
10
pz
......................
......................
Canalette, cunette e canali
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
Pagina: 79
09.11.2014
500
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
510
Canalette e cunette
--------------------------------------------------------------------------------------
511
Canalette, coperture, supplementi e tagli. Comprese la
fornitura e la posa del materiale.
.100 Canalette senza copertura, orizzontali o in pendenza.
.120 Canalette con pendenza propria.
.121 Canalette
ACO DRAIN Multiline v100
Classe 400
Larghezza canaletta mm 150
:PG
10
m
......................
......................
:PG
10
m
......................
......................
:PG
20
pz
......................
......................
:PG
4
pz
......................
......................
2
pz
......................
......................
:PG
1
pz
......................
......................
:PG
1
pz
......................
......................
.200 Coperture per canalette.
.210 Griglie a ponte.
.211 Griglia a maglie
Acciaio zincato
Larghezza griglia mm 150
.300 Supplementi alle canalette e alle coperture.
.310 Per dispositivi di bloccaggio delle griglie.
.311 Drainlock
.320 Per testate.
.321 Concerne pos. 511.121
.330 Per raccordi di scarico verticali sul fondo della canaletta.
.331 Concerne pos. 511.121
:PG
.400 Taglio di canalette e di coperture.
.410 Tagli in squadra di canalette.
.411 Concerne pos. 511.121
.420 Tagli in squadra di coperture.
.421 Concerne pos. 511.121
513
Cunette, supplementi e tagli.
.100 Cunette, orizzontali o in pendenza, fornitura e posa.
.101 Cunette doppie
Marca Belloli o equivalente
....................
Materiale acciaio
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
513.101
Classe 400
Dimensioni mm 40 x 400 al
pezzo
Compreso casseri, ferri
d'armatura e calcestruzzo
CEM I 42.5 Kg/m3 250
Pagina: 80
09.11.2014
:PG
52
m
......................
......................
:PG
2
pz
......................
......................
.300 Taglio di cunette.
.310 Tagli in squadra.
.311 Concerne pos. 513.101
600
Pozzi e pozzetti in elementi prefabbricati
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
610
Pozzetti di ispezione
--------------------------------------------------------------------------------------
611
Pozzetti di ispezione in elementi di calcestruzzo
prefabbricati, fornitura ed esecuzione.
.100 Fondi dei pozzetti: getto sul posto o esecuzione in elementi
prefabbricati.
.120 DN 800, con cono DN 800/600. Classe di resistenza 60.
.121 Profondità pozzetto fino a
m 1,00.
:PG
2
pz
......................
......................
.122 Profondità pozzetto da m 1,01
a 1,50.
:PG
3
pz
......................
......................
1
pz
......................
......................
......................
......................
.130 DN 1'000, con cono DN 1'000/600. Classe di
resistenza 60.
.132 Profondità pozzetto da m 1,51
a 2,00.
:PG
630
Caditoie e pozzetti di raccolta
--------------------------------------------------------------------------------------
631
Caditoie in elementi prefabbricati di calcestruzzo,
fornitura ed esecuzione.
.100 Con fondo chiuso.
.110 DN 500. Classe di resistenza 60.
.111 t fino a m 1,50.
660
:PG
3
pz
Allacciamenti di condotte
--------------------------------------------------------------------------------------
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
661
Pagina: 81
09.11.2014
Allacciamenti supplementari di condotte a pozzetti in
elementi prefabbricati, compresa la fornitura del materiale.
.100 Pozzetti di calcestruzzo.
.110 Con cunetta e adattamento della banchina. Fondi di
pozzetti: getto sul posto o esecuzione in elementi prefabbricati.
.111 Condotta fino a DN 200.
:PG
3
pz
670
Anelli intermedi, coni e coperture
--------------------------------------------------------------------------------------
672
Coperture chiuse per pozzi e pozzetti.
......................
......................
.100 Posa alla quota definitiva, compresa la fornitura.
.101 Classe D400
Materiale in ghisa.
DN 600 mm
Concerne pos. 611.121, 611.122
e 611.131
Telaio
:PG
compreso
675
6
pz
......................
......................
3
pz
......................
......................
Telai, chiusini e griglie quali pezzi singoli.
.100 Posa alla quota definitiva, compresa la fornitura.
.130 Griglie.
.132 Classe C250
Materiale in ghisa
DN 500 mm
:PG
680
Accessori
--------------------------------------------------------------------------------------
681
Pioli di acciaio e accessori.
.100 Fornitura.
.110 Pioli di acciaio.
.111 Marca MSU 350 o equivalente
.....................
:PG
15
pz
......................
......................
15
pz
......................
......................
.200 Posa. Fornitura v. sottoposizioni del gr. .100.
.210 Pioli di acciaio.
.211 Marca MSU 350 o equivalente
.....................
684
:PG
Fornitura di sifoni.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
Pagina: 82
09.11.2014
684.100 Di ghisa.
.120 Con maniglia.
.123 Per tubo DN 150.
685
:PG
3
pz
......................
......................
3
pz
......................
......................
Posa di sifoni di materiale vario. Fornitura v. pos. 684.
.003 Per tubo DN 150.
:PG
800
Avvolgimenti, riempimenti e lavori accessori
-------------------------------------------------------------------------------------Per quanto concerne le regole di retribuzione, i metodi di
misurazione e le definizioni dei termini tecnici, valgono
le condizioni indicate nella pos. 000.200.
810
Fornitura di materiale
--------------------------------------------------------------------------------------
812
Fornitura di materiale. Computo: volume materiale compatto.
.100 Aggregati naturali.
.110 Gruppo (1).
.118 Ghiaia 22/32, frantumata.
:PG
50
m3
......................
......................
:PG
30
m3
......................
......................
.120 Gruppo (2).
.121 Pietrischetto
820
Avvolgimento di tubazioni
--------------------------------------------------------------------------------------
821
Messa in opera e costipamento di materiale per avvolgimento
di tubazioni. Fornitura del materiale v. sottopar. 810.
.200 Computo: volume materiale compatto.
822
.203 Ghiaia 22/32, frantumata
:PG
50
m3
......................
......................
.204 Pietrischetto
:PG
30
m3
......................
......................
:PG
20
m3
......................
......................
.115 CEM kg/m3 42.5
Fabbisogno m3/m 150 (magro)
Sottofondo e rinfianco per
:PG
posa cunette
2
m3
......................
......................
Calcestruzzo di sottofondo, di fondo e di avvolgimento,
fornitura, messa in opera e costipamento.
.100 Computo: volume materiale compatto.
.110 Calcestruzzo confezionato con aggregati naturali.
.113 CEM I 42,5 kg/m3 250.
824
Cassero tipo 1, a una faccia, per avvolgimento di tubi con
calcestruzzo.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 237 Canalizzazioni e opere di prosciugamento I/12 (V14)
Pagina: 83
09.11.2014
824.002 Altezza cassero da m 0,26 a
0,50.
:PG
100
m2
......................
......................
.003 Altezza cassero da m 0,51 a
1,00.
:PG
20
m2
......................
......................
:PG
10
m2
......................
......................
500
m2
......................
......................
150
m
......................
......................
......................
......................
.004 Altezza cassero m da 1.01 a
2.00
826
Geotessili quali protezione dalla sporcizia in corrispondenza delle tubazioni di drenaggio, fornitura e posa.
Computo: superficie ricoperta.
.200 Su proposta dell'imprenditore.
.201 Funzione di protezione al
ghiaietto drenante.
Stuoia geotessile
827
:PG
Esecuzione di superfici convoglianti per le tubazioni di
drenaggio. Larghezza totale:
larghezza, compresa la tubazione di drenaggio.
.100 Fratazzatura subito dopo il getto di calcestruzzo,
compresa l'esecuzione delle superfici di raccordo.
.101 Larghezza totale fino a
m 0,60.
:PG
850
Lavori accessori
--------------------------------------------------------------------------------------
851
Lastre e stuoie filtranti, fornitura e posa; con lastre
di base e superiori.
.100 Lastre filtranti.
.101 Da posare dietro i muri della
centrale
Con esecuzione della superficie convogliante sulla
condotta di drenaggio.
up = m2
237
:PG
Totale Canalizzazioni e opere di prosciugamento
250
up
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
241
Opere di calcestruzzo eseguite sul posto
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. Utilizzabile p.es. come copia
di lavoro. In ogni caso, vale la versione CPN con il testo
integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 241I/2004.
Opere di calcestruzzo eseguite
sul posto (V'09)
050
Acciaio d'armatura
--------------------------------------------------------------------------------------
051
Designazioni per l'acciaio d'armatura, le reti d'armatura
e le gabbie di ripresa.
.200 B500B = duttilità elevata.
052
Designazioni del grado di lavorazione dell'acciaio
d'armatura secondo la lista delle figure dell'Associazione
Svizzera dei commercianti di acciaio ASCA.
.100 Grado di lavorazione 1 = lavorazione normale.
.200 Grado di lavorazione 2 = lavorazione aumentata.
.300 Grado di lavorazione S = lavorazione complessa.
060
Calcestruzzo
--------------------------------------------------------------------------------------
061
Calcestruzzo a prestazione garantita CPG (1).
.100 Calcestruzzo secondo la norma SN EN 206-1, tipo CPN A.
. Classe di resistenza alla compressione C25/30.
. Classe di esposizione XC1, XC2.
. Valore nominale del grano massimo D_max 32.
. Classe di contenuto in cloruri Cl 0,10.
. Classe di consistenza C3.
.400 Calcestruzzo secondo la norma SN EN 206-1, tipo CPN D.
. Classe di resistenza a compressione C25/30.
. Classe di esposizione XF2.
. Valore nominale del grano massimo D_max 32.
. Classe di contenuto in cloruri Cl 0,10.
. Classe di consistenza C3.
Pagina: 84
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 85
09.11.2014
100
Lavori preliminari
--------------------------------------------------------------------------------------
110
Raccordi a costruzioni esistenti
--------------------------------------------------------------------------------------
111
Irruvidimento di superfici di raccordo esistenti di
calcestruzzo.
.001 Mediante martello a punta.
112
:PG
10
m2
......................
......................
20
pz
......................
......................
20
pz
......................
......................
50
pz
......................
......................
Esecuzione di armature di raccordo, comprese le perforazioni e gli ancoraggi.
.200 Acciaio d'armatura B500B, fornitura e posa.
.201 Diametro di perforazione
mm 20
Profondità di perforazione
mm 200
Armatura con lunghezze fisse.
Spinotto di collegamento:
barra di armatura nervata,
diametro mm 16.
Cartuccia chimica HILTI, HITRE 500 o equivalente
R 119
:PG
Raccordi speciali
R
.100 Esecuzione di spezzoni di ancoraggio in roccia.
R
.101 Compreso perforazione DN 32 mm
h = 800mm, posa e sigillatura
con malta.
Acciaio d'armatura:
:PG
compreso nel par. 500
R
.200 Esecuzione di armature di raccordo al muro ciclopico,
comprese le perforazioni e gli ancoraggi
R
.201 Perforazione verticale.
Diametro di perforazione mm
32.
Profondità di perforazione mm
400.
Armatura con lunghezze fisse.
Diametro acciaio mm 22
Lunghezza acciaio sviluppata m
0.80.
Compresa la sigillatura del
:PG
foro.
120
Calcestruzzo di sottofondo, calcestruzzo di riempimento e
calcestruzzo negativo
--------------------------------------------------------------------------------------
121
Calcestruzzo di sottofondo, fornitura, messa in opera e
costipamento sul piano di fondazione.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 86
09.11.2014
121.100 Orizzontale o con pendenza da un lato fino a % 5,0.
.110 Calcestruzzo, CEM kg/m3 150, aggregati da materiale
primario. Valore nominale del grano massimo D_max 32.
:PG
200
m2
......................
......................
.301 Pendenza %: orizzontale o fino
a 10
up = m2
Calcestruzzo di sottondo per
bloccaggio tubo in ghisa
(punto fisso).
Valore nominale del gramo
massimo D_max 32
CEM Kg/m3 150
:PG
d mm da 51 a 100
10
up
......................
......................
10
m3
......................
......................
m3
......................
......................
.112 d da mm 51 a 100.
122
Calcestruzzo di riempimento e calcestruzzo negativo,
fornitura, messa in opera e costipamento.
.100 Calcestruzzo, CEM kg/m3 150, aggregati da materiale
primario. Valore nominale del grano massimo D_max 32.
.101 Volume tappe fino a m3 4,0.
123
:PG
Calcestruzzo filtrante, fornitura e messa in opera.
.100 Sotto fondazioni e platee.
.110 Calcestruzzo, CEM kg/m3 150. Materiale primario, granulometria 32/45, orizzontale o con pendenza da un lato fino a
% 5,0.
.111 d fino a m 0,30.
:PG
10
200
Casseri (1)
--------------------------------------------------------------------------------------
210
Casseri per fondazioni, travi di collegamento, platee e
solette di transizione
--------------------------------------------------------------------------------------
211
Casseri per calcestruzzo di riempimento, calcestruzzo
negativo e filtrante, a una faccia.
.100 Tipo 1.
.110 Altezza costante, verticale.
.114 Altezza cassero m fino a 1.50
:PG
20
m2
......................
......................
.115 Altezza cassero m da 1.51 a
2.50
:PG
40
m2
......................
......................
.116 Altezza cassero m da 2.51 a
3.50
:PG
40
m2
......................
......................
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
214
Pagina: 87
09.11.2014
Casseri per fondazioni continue, travi di collegamento e
banchine di fondazione su pali, di forma rettangolare.
.100 Tipo 1.
.110 Altezza costante.
216
.112 Altezza cassero da m 0,26 a
0,50.
:PG
50
m2
......................
......................
.114 Altezza cassero m fino a 1.50
:PG
10
m2
......................
......................
200
m2
......................
......................
5
up
......................
......................
10
m2
......................
......................
......................
......................
Casseri per platee di fondazione, solette di transizione
e piastre su pali, di forma rettangolare.
.100 Tipo 1.
.110 Altezza costante.
.111 Altezza cassero fino a m 0,50.
217
:PG
Casseri per platee di fondazione e solette di transizione, di forma particolare.
.001 Tipo 1
Secondo il piano Ingegnere
Cassero inclinato per canale
di scarico innesto turbina
Altezza cassero m 2.70
up = mq
218
:PG
Casseri di testata e controcasseri per i casseri da
pos. 211 a 217.
.100 Casseri di testata, tipo 1.
.110 Senza armatura passante.
.112 Altezza cassero da m 0,26 a
0,50.
:PG
220
Casseri per canali di condotte, fosse di scavo, pozzi e
pareti di pozzi di pile
--------------------------------------------------------------------------------------
222
Casseri per canali di condotte, a due facce.
.100 Tipo 2.
.110 Sezioni rettangolari.
.111 Sezione in luce fino a
m2 0,25.
223
:PG
10
m2
Casseri per fosse e pozzi, a una faccia.
.100 Tipo 2.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 88
09.11.2014
223.120 Piante rettangolari. Profondità totale da m 1,51 a 2,50.
.123 Sezione in luce m2 75
224
:PG
30
m2
......................
......................
100
m2
......................
......................
Casseri per fosse e pozzi, a due facce.
.100 Tipo 2.
.140 Piante rettangolari. Profondità totale superiore a m 3,50,
per getto a tappe.
.142 Sezione in luce
da m2 1,01 a 2,00.
:PG
230
Casseri per pareti e muri di sostegno
--------------------------------------------------------------------------------------
231
Casseri per pareti e muri di sostegno, verticali.
.100 A due facce.
.110 Tipo 2.
232
.111 Altezza cassero fino a m 1,50.
:PG
50
m2
......................
......................
.112 Altezza cassero da m 1,51 a
2,50.
:PG
50
m2
......................
......................
.113 Altezza cassero da m 2,51 a
3,50.
:PG
250
m2
......................
......................
.114 Altezza cassero m da 3,51 a
6.00
:PG
550
m2
......................
......................
250
m2
......................
......................
m2
......................
......................
Casseri per pareti e muri di sostegno, inclinati.
.100 A due facce, con inclinazione da un lato fino a 1:5.
.110 Tipo 2.
.114 Altezza cassero m 6.00
233
:PG
Casseri per mensole, speroni e simili di pareti e muri di
sostegno.
.100 Per mensole. Mensole dal piede della parete o del muro di
sostegno.
.110 Tipo 2.
.111 Per mensole muri di sostegno
Larghezza mensola m 0.80
Altezza dal piede del muro
m 4.00
Spessore mensola m 0.25
:PG
30
.112 Per mensole carroponte gru
Larghezza mensola m 0.60
Altezza dal piede del muro
m 3.50
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
:PG
233.112
Spessore mensola m 0.20
235
Casseri di testata e controcasseri senza armatura
passante, per i casseri da pos. 231 a 234.
Pagina: 89
09.11.2014
25
m2
......................
......................
:PG
10
m2
......................
......................
:PG
15
m2
......................
......................
10
m2
......................
......................
.100 Tipo 2.
.110 Per pareti e muri di sostegno a spessore costante.
.112 Spessore parete da m 0,26 a
0,50.
.130 Per mensole.
.131 Altezza cassero fino a m 0,25.
236
Casseri di testata e controcasseri con armatura passante,
per i casseri da pos. 231 a 234.
.100 Tipo 2.
.110 Per pareti e muri di sostegno a spessore costante.
.113 Spessore parete m da 0,20 a
0,40
:PG
.120 Per pareti e muri di sostegno a spessore variabile.
.122 Spessore parete da m 0,26 a
0,50.
:PG
10
m2
......................
......................
.123 Spessore parete m da 0.51 a
0.80
:PG
30
m2
......................
......................
......................
......................
250
Casseri per colonne e per completamenti di teste di pali
--------------------------------------------------------------------------------------
251
Casseri per colonne a sezione quadrata e rettangolare
costante.
.100 Da 1 a 5 colonne delle medesime dimensioni.
.110 Tipo 2, h fino a m 1,50.
.113 Sezione m2 3.50
:PG
25
m2
300
Casseri (2)
--------------------------------------------------------------------------------------
320
Casseri per solette (1)
--------------------------------------------------------------------------------------
321
Casseri per faccia inferiore orizzontale di solette.
.100 Tipo 2.
.110 Spessore soletta fino a m 0,35, senza controfreccia.
Secondo il piano ingegnere
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
321.111 Altezza di puntellamento fino
a m 1,50.
324
Pagina: 90
09.11.2014
:PG
10
m2
......................
......................
.112 Altezza di puntellamento da
m 1,51 a 3,50.
:PG
30
m2
......................
......................
.131 Secondo il piano ingegnere
Soletta di copertura
Spessore soletta m 0.30
Altezza di puntellamento m
fino a 5.00
:PG
120
m2
......................
......................
40
up
......................
......................
......................
......................
Casseri per faccia inferiore di solette a sbalzo.
.301 Tipo 2
Secondo il piano Ingegnere
Orizzontale o pendenza fino al
5%
Spessore soletta m 0.30
Altezza di puntellamento m da
1,51 a 5.00
Senza controfreccia.
:PG
330
Casseri per solette (2)
--------------------------------------------------------------------------------------
332
Casseri di testata e controcasseri per i casseri dei
sottopar. 320 e 330.
.100 Casseri di testata, tipo 2.
.110 Senza armatura passante.
.111 Altezza cassero fino a m 0,35.
:PG
50
m2
340
Casseri per capitelli di colonne, architravi, travi
rovesce e parapetti
--------------------------------------------------------------------------------------
342
Casseri per architravi orizzontali, diritti.
.301 Tipo 2
up = m2
Per muretto sopra soletta,
spessore m 0.20
altezza m 0.50
346
:PG
25
up
......................
......................
25
m2
......................
......................
Casseri per travi rovesce e parapetti.
.100 Tipo 2.
.120 Spessore elemento costruttivo da m 0,26 a 0,50.
.121 Altezza cassero fino a m 0,50.
348
:PG
Casseri di testata e controcasseri per i casseri da
pos. 341 a 347.
.100 Casseri di testata, tipo 2.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 91
09.11.2014
348.110 Senza armatura passante.
.112 Spessore elemento costruttivo
da m 0,26 a 0,50.
:PG
10
m2
400
Risparmi e inserti
--------------------------------------------------------------------------------------
410
Casseri per risparmi, nicchie e scanalature
--------------------------------------------------------------------------------------
411
Tubi fodera, fornitura e posa.
.001 Materiale: PVC o simile
DN: 80 mm
Spessore parte fino a mm 800
up = ml
412
......................
......................
:PG
10
up
......................
......................
.002 Materiale: PVC o simile
DN 160 mm
Spessore parete fino a mm 800
:PG
up = ml
10
up
......................
......................
Risparmi a sezione rettangolare in qualsiasi elemento
costruttivo.
.200 Profondità risparmio da m 0,26 a 0,50.
413
.201 Sezione fino a m2 0,050.
:PG
10
pz
......................
......................
.204 Sezione m2 fino a 0.64
:PG
5
pz
......................
......................
Nicchie e scanalature a sezione rettangolare.
.100 In pareti.
.110 Sezione fino a m2 0,250.
.114 Sezione m2 0.25
:PG
10
m
......................
......................
.121 Sezione m2 da 0.30 a 0.40
:PG
20
m
......................
......................
:PG
5
m
......................
......................
40
up
......................
......................
.200 In solette.
.210 Sezione fino a m2 0,250.
.211 Sezione fino a m2 0,050.
414
Risparmi, nicchie, scanalature e simili, esecuzione particolare.
.001 Sezione rettangolare
Secondo il piano Ingegnere
Risparmio soletta per canali
cavi
Sezione m 0.40 x 0.15
up =ml
Riporto
:PG
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 92
09.11.2014
420
Inserti nei casseri di testata
--------------------------------------------------------------------------------------
421
Inserti nei casseri di testata, a sezione rettangolare.
.100 Per battute di finestre, di porte e simili.
.102 Dimensioni mm 100 x 100
422
:PG
20
m
......................
......................
Inserti nei casseri di testata, a sezione triangolare o
trapezoidale.
.201 up = m
Lista a sezione triangolare
per smussi.
Dimensione 30 x 30 mm
:PG
400
up
......................
......................
.202 up = m
Lista per gocciolatoio.
Dimensione 20 x 20 mm
:PG
50
up
......................
......................
.203 up = m
Lista a sezione triangolare
per smussi.
Dimensione 20 x 20 mm
:PG
10
up
......................
......................
500
Armatura
--------------------------------------------------------------------------------------
510
Acciaio d'armatura
--------------------------------------------------------------------------------------
511
Acciaio d'armatura.
.200 Acciaio B500B, fornitura e posa.
.210 Lunghezze fisse (1).
.212 d mm 8.
:PG
300
kg
......................
......................
.213 d mm 10.
:PG
800
kg
......................
......................
.214 d mm 12.
:PG
1'500
kg
......................
......................
.215 d mm 14.
:PG
8'200
kg
......................
......................
.216 d da mm 16 a 22.
:PG
8'200
kg
......................
......................
.217 d mm 26.
:PG
800
kg
......................
......................
.234 d mm 12.
:PG
5'200
kg
......................
......................
.235 d mm 14.
:PG
10'500
kg
......................
......................
.236 d da mm 16 a 22.
:PG
8'200
kg
......................
......................
.230 Grado di lavorazione 1 (1).
.250 Grado di lavorazione 2 (1).
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 93
09.11.2014
511.253 d mm 10.
:PG
500
kg
......................
......................
.254 d mm 12.
:PG
1'500
kg
......................
......................
.255 d mm 14.
:PG
1'300
kg
......................
......................
.256 d da mm 16 a 22.
:PG
3'000
kg
......................
......................
:PG
500
pz
......................
......................
:PG
10
pz
......................
......................
:PG
200
kg
......................
......................
:PG
200
kg
......................
......................
512
Prestazioni supplementari per l'acciaio d'armatura.
.100 Per posizioni delle liste ferri.
.110 Concerne pos. 511.
.111 Numero di posizioni.
.200 Per piccoli quantitativi.
.210 Concerne pos. 511.
.211 Quantitativi inferiori a t 3,0
per ogni lista.
513
Acciaio d'armatura speciale.
.300 Acciaio d'armatura avvitabile, fornitura e posa.
Sistema tipo Baron o
equivalente..................
Acciaio B500B
.310 Lunghezze fisse.
.311 d mm da 14 a 20
.320 Grado di lavorazione 1.
.321 d mm da 14 a 20
515
Taglio di acciaio d'armatura sul cantiere.
.001 Con tronchese.
:PG
100
pz
......................
......................
.002 Con smerigliatrice angolare a
disco.
:PG
200
pz
......................
......................
......................
......................
520
Reti d'armatura
--------------------------------------------------------------------------------------
521
Reti d'armatura.
.100 Acciaio B500A, fornitura e posa.
.110 Reti in formato di fabbricazione non tagliate, impiego
strutturale.
.111 Qualsiasi tipo di rete.
523
:PG
5'000
kg
Prestazioni supplementari per reti d'armatura.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 94
09.11.2014
523.100 Per taglio. Numero di tagli x massa della rete intera.
.101 Tagli diritti.
:PG
1'000
kg
......................
......................
.102 Tagli obliqui.
:PG
1'000
kg
......................
......................
5
pz
......................
......................
.500 Per piccoli quantitativi. Concerne pos. 521 e 522.
.501 Quantitativi inferiori a t 3,0
per ogni lista.
:PG
530
Accessori per armatura e armature speciali
--------------------------------------------------------------------------------------
531
Armatura di supporto.
.100 Distanziatori a cavalletto con piedini di plastica, fornitura
e posa.
.104 h da mm 201 a 250.
:PG
50
pz
......................
......................
.105 h da mm 251 a 300.
:PG
20
pz
......................
......................
.106 h da mm 301 a 350.
:PG
10
pz
......................
......................
.200 Distanziatori a gabbia con o senza piedini di plastica,
fornitura e posa.
532
.205 h da mm 201 a 300.
:PG
80
m
......................
......................
.206 h da mm 301 a 400.
:PG
100
m
......................
......................
up
......................
......................
Armatura di ripresa.
.100 Gabbie di ripresa, armatura semplice o doppia, con o senza
ganci, fornitura e posa. Materiale da magazzino, qualsiasi
forma e lunghezza.
.120 Acciaio B500A. Spessore elemento costruttivo da m 0,21 a
0,30.
forwa 2000, tipo MA.
RUWA Drahtschweisswerk AG
Sumiswald
.200 Gabbie di ripresa, fabbricazione speciale, fornitura e
posa. Qualsiasi lunghezza.
Marca tipo EBEA o prodotto
equivalente.
Spessore elemento costruttivo
da m 0.20 a 0.40
.201 Acciaio tipo B 500B
up = m
534
:PG
30
Spinotti per la ripresa degli sforzi di taglio.
.001 Spinotti per punzonamento
Tipo Anco-plus o prodotto
equivalente
Acciaio tipo B500B
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
534.001
Spessore elemento costruttivo
m fino a 0.60
Fornitura e posa.
up =pz
Pagina: 95
09.11.2014
:PG
30
up
......................
......................
.001 Giunto di dilatazione:
3 spezzoni di chiusura in
acciaio inox d=20mm, L=80cm.
Guaina da un lato, L= 40cm.
Posa di uno strato di
separazione in Pavatex, 5mm.
Fornitura e posa.
:PG
up = pz
5
up
......................
......................
......................
......................
535
Armature speciali.
540
Collegamenti dell'armatura
--------------------------------------------------------------------------------------
541
Saldatura dell'acciaio d'armatura.
.001 Genere di giunzione: Testa a
testa
Diametro acciaio mm da 14 a 30
:PG
up = pz
30
up
600
Calcestruzzo (1)
--------------------------------------------------------------------------------------
610
Calcestruzzo per fondazioni, platee di fondazione e solette
di transizione
--------------------------------------------------------------------------------------
615
Calcestruzzo per platee di fondazione, solette di
transizione e piastre su pali, a spessore costante. Fornitura, messa in opera e costipamento.
.100 Superficie orizzontale o con pendenza da un lato fino a
% 5,0.
.131 Calcestruzzo tipo CPN D
Spessore elemento costruttivo
m da 0.25 a 0.60
:PG
120
m3
......................
......................
.301 Superficie orizzontale o con
pendenza da un lato.
Calcestruzzo tipo CPN D per
bloccaggio tubazione ghisa
(punto fisso).
Spessore elemento costruttivo
m fino a 1.50
up = m3
:PG
25
up
......................
......................
R 619
R
Esecuzione betoncini
.101 Spessore medio 60 mm.
Posa orizzontale o in leggera
pendenza.
Compreso pulizia del fondo,
strisce di bordo, armatura
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
R 619.101 mediante fibre e ogni lavoro
per la cura del betoncino.
:PG
125
Pagina: 96
09.11.2014
m2
620
Calcestruzzo per canali di condotte, fosse, pozzi e
pareti di pozzi di pile
--------------------------------------------------------------------------------------
622
Calcestruzzo per pareti di fosse e di pozzi, fornitura,
messa in opera e costipamento. Sezione di qualsiasi forma.
......................
......................
......................
......................
.100 Profondità totale fino a m 1,50.
.131 Calcestruzzo tipo CPN D
Spessore parete da 0.20 a
0.40 m
:PG
15
m3
630
Calcestruzzo per pareti e muri di sostegno
--------------------------------------------------------------------------------------
631
Calcestruzzo per pareti e muri di sostegno a spessore
costante. Fornitura, messa in opera e costipamento.
.100 Altezza parete o muro fino a m 2,50.
.110 Calcestruzzo tipo CPN A.
.111 Spessore parete o muro da
m 0,15 a 0,20.
:PG
5
m3
......................
......................
.131 Calcestruzzo tipo CPN D
Spessore parete o muro m da
0.20 a 0.40
:PG
5
m3
......................
......................
:PG
10
m3
......................
......................
:PG
10
m3
......................
......................
35
m3
......................
......................
40
m3
......................
......................
.132 Calcestruzzo tipo CPN D
Spessore parete o muro m 0.45
.133 Calcestruzzo tipo CPN D
Spessore parete o muro m da
0.60 a 0.70
.200 Altezza parete o muro da m 2,51 a 3,50.
.210 Calcestruzzo tipo CPN A.
.213 Spessore parete o muro da
m 0,26 a 0,30.
:PG
.300 Altezza parete o muro superiore a m 3,50.
.301 Calcestruzzo tipo CPN D
Altezza parete o muro m da
3.51 a 5.50
Spessore parete o muro m da
0.20 a 0.40
:PG
.302 Calcestruzzo tipo CPN D
Altezza parete o muro m da
3.51 a 5.00
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
631.302
632
Spessore parete o muro m 0.45
:PG
55
Pagina: 97
09.11.2014
m3
......................
......................
35
m3
......................
......................
50
m3
......................
......................
Calcestruzzo per pareti e muri di sostegno a spessore
variabile. Fornitura, messa in opera e costipamento. Spessore
misurato sulla corona.
.100 Altezza parete o muro fino a m 2,50.
.110 Calcestruzzo tipo CPN A.
.114 Spessore parete o muro m 0.90
:PG
.300 Altezza parete o muro superiore a m 3,50.
.301 Calcestruzzo tipo CPN A
Altezza parete o muro m 3.70
Spessore parete o muro m 0.90
635
:PG
Calcestruzzo per mensole e simili di pareti e muri di
sostegno. Fornitura, messa in opera e costipamento.
.001 Calcestruzzo tipo CPN A
Mensola muro di sostegno
Altezza mensola dal piede del
muro m 4.00
Spessore mensola m 0.35
Larghezza mensola m 0.80
up = m3
:PG
10
up
......................
......................
.002 Calcestruzzo tipo CPN A
Mensola carroponte
Altezza mensola dal piede del
muro m 3.50
Spessore mensola m 0.50
Larghezza mensola m 0.40
up = m3
:PG
5
up
......................
......................
700
Calcestruzzo (2)
--------------------------------------------------------------------------------------
720
Calcestruzzo per solette
--------------------------------------------------------------------------------------
721
Calcestruzzo per solette. Fornitura, messa in opera e
costipamento.
.301 Calcestruzzo tipo CPN D
Spessore soletta m da 0.15 a
0.20
up = m3
:PG
5
up
......................
......................
.302 Calcestruzzo tipo CPN D
Spessore soletta m da 0.25 a
0.40
:PG
65
up
......................
......................
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 98
09.11.2014
740
Calcestruzzo per architravi, travi, capitelli di colonne,
travi rovesce e parapetti
--------------------------------------------------------------------------------------
743
Calcestruzzo per architravi e travi di forma particolare.
Fornitura, messa in opera e costipamento.
.001 Calcestruzzo tipo CPN D
Parapetto sopra la soletta di
copertura
up = m3
747
:PG
5
up
......................
......................
5
up
......................
......................
Calcestruzzo per travi rovesce e parapetti di forma particolare. Fornitura, messa in opera e costipamento.
.001 Calcestruzzo tipo CPN D
A forma di L
Altezza bauletto 50 cm
up = m3
:PG
750
Calcestruzzo per piccoli elementi costruttivi
--------------------------------------------------------------------------------------
751
Calcestruzzo per piccoli elementi costruttivi quali
zoccoli e simili. Fornitura, messa in opera e costipamento.
.001 Calcestruzzo tipo CPN D
Camera ventilazione
trasformatore
up = m3
:PG
10
up
......................
......................
.002 Calcestruzzo tipo CPN D
Per zoccoli sostegno condotte
e blocco entrata condotta
forzata
up = m3
:PG
15
up
......................
......................
780
Additivi per calcestruzzo su ordine della direzione lavori
--------------------------------------------------------------------------------------
781
Ritardante, fornitura e aggiuta.
.001 Dosaggio per kg di cemento
% 0.40
782
100
kg
......................
......................
:PG
200
kg
......................
......................
:PG
200
kg
......................
......................
Antigelo, fornitura e aggiunta.
.001 Marca, tipo SIKA o simile
Dosaggio per kg di cemento
% 1.00
784
:PG
Additivo, fornitura e aggiunta.
.001 Additivo per calcestruzzo
impermeabilizzante
Marca, tipo Sika plastiment o
equivalente
.002 Additivo per calcestruzzo
coadiuvante per pompaggio.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
784.002 Marca, tipo Sikapump o
equivalente
.003 Additivo per calcestruzzo
fluidificante.
Marca, tipo Sikament o
equivalente
Pagina: 99
09.11.2014
:PG
300
kg
......................
......................
:PG
100
kg
......................
......................
800
Lavori accessori
--------------------------------------------------------------------------------------
810
Trattamento di superfici
--------------------------------------------------------------------------------------
811
Irruvidimento della superficie del calcestruzzo.
.100 Immediatamente dopo il getto.
.120 Con agente di irruvidimento.
812
.122 Superfici di raccordo in corrispondenza dei giunti di
lavoro, comprese le difficoltà
causate dalla presenza di
armatura.
:PG
50
m2
......................
......................
.131 Con rastrello, scopa e simili
:PG
10
m2
......................
......................
100
m2
......................
......................
30
m
......................
......................
......................
......................
Talocciatura di superfici in calcestruzzo.
.100 Superficie orizzontale o con pendenza da un lato fino a
% 5,0.
.101 Senza apporto di malta.
814
:PG
Corona di muri, cordoli, parapetti e simili. Esecuzione e
lavorazione.
.100 Talocciatura subito dopo il getto.
.101 Larghezza corona fino a
m 0,30.
:PG
820
Cura del calcestruzzo
--------------------------------------------------------------------------------------
821
Protezione contro l'essiccazione prematura del
calcestruzzo.
.100 Trasporto di andata, posa, rimozione, trasporto di ritorno
e smaltimento. Superficie ricoperta.
.110 Foglio di polietilene, sovrapposizione dei bordi min.
m 0,20 e fissaggio degli stessi con nastro adesivo.
.111 Superficie orizzontale o con
pendenza fino a % 5,0.
Riporto
:PG
100
m2
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 100
09.11.2014
821.200 Messa a disposizione e manutenzione. Computo: superficie
ricoperta x numero di settimane.
.210 Foglio di polietilene.
.211 Concerne pos.821
823
:PG
300
m2
......................
......................
100
m2
......................
......................
m2
......................
......................
m2
......................
......................
m2
......................
......................
Mantenimento costante dell'umidità del calcestruzzo
mediante innaffiamento subito dopo il getto o il disarmo.
Compreso il consumo di acqua.
.100 Attrezzatura: trasporto di andata, installazione,
spostamenti, rimozione e trasporto di ritorno. Superficie
innaffiata.
.101 Superfici orizzontali.
Concerne pos.821
:PG
.200 Messa a disposizione, esercizio e manutenzione. Superficie
innaffiata x numero di settimane.
S
825
.209 Concerne pos. 823.101.
:PG
300
Protezione dal calore e dal freddo del calcestruzzo appena
gettato.
.100 Trasporto di andata, installazione, spostamenti, rimozione
e trasporto di ritorno. Superficie ricoperta.
.131 Copertura della superficie di
calcestruzzo quale protezione
contro il gelo, secondo
disposizioni della direzione
lavori
Materiale di copertura:
Guritherm
:PG
100
.200 Messa a disposizione, esercizio e manutenzione. Superficie
ricoperta x numero di settimane.
.220 Superfici con pendenza superiore a % 5,0 fino a verticali.
.221 Concerne pos. 825.131
:PG
300
840
Muratura di rivestimento in pietra naturale
--------------------------------------------------------------------------------------
841
Esecuzione di muratura piena, rivestimento su una o due
facce, con messa in opera contemporanea del calcestruzzo.
.001 Muro di controriva
A una faccia.
Con pietre. Fornitura da parte
dell'imprenditore fino al
luogo d'impiego, selezione e
lavorazione compresi.
A faccia vista finto secco
Dimensioni:
0.80 m x altezza fino a 3.00 m
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
Pagina: 101
09.11.2014
up = m3 = Volume intero muro :PG
20
up
......................
......................
.002 Muro di controriva
A una faccia.
Con pietre provenienti dalla
demolizione di muri. Trasporto
a cura dell'imprenditore fino
al luogo d'impiego, pulitura,
selezione e lavorazione compresi.
A faccia vista finto secco
Dimensioni:
0.80 m x altezza fino a 3.00 m
up = m3 = Volume intero muro :PG
10
up
......................
......................
20
up
......................
......................
841.001
842
Esecuzione di muratura di rivestimento in pietra naturale,
con ancoraggi e riempimento dei giunti.
.001 Muro di controriva
Genere di pietre Gneis della
Vallemaggia
Malta CP 400 kg/m3
Con pietre. Fornitura da parte
dell'imprenditore fino al
luogo d'impiego, selezione e
lavorazione compresi.
Muro faccia a vista finto
secco
Spessore muro 0.40 m
up = m2 = Superficie rivestita
:PG
850
Trattamento successivo di superfici
--------------------------------------------------------------------------------------
851
Applicazione di strati protettivi, con preparazione del
supporto e fornitura del materiale.
.001 Esterno centrale interrato
Inertol o equivalente
up = m2
:PG
300
up
......................
......................
.002 Esterno centrale interrato
Delta o equivalente
up = m2
Compreso il fissaggio e le
strisce di bordo
:PG
300
up
......................
......................
R 890
Formazione di gradini e pianerottoli
R 891
Formazione di gradini in pietra naturale, larghezza m
1.20
R
.001 Sottofondo in calcestruzzo di
spessore 10 cm, munito di rete
metallica.
Alzata di spessore 12 cm, in
pietrame facciavista finto
secco con retromuro in
calcestruzzo.
Pedata in lastre di gneis di
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 241 Opere di calcestruzzo eseguite sul posto I/04 (V09)
R 891.001 spessore 5 cm, profondità 32
cm, compreso muri di bordo in
pietrame facciavista finto
secco
R 892
R
241
:PG
Pagina: 102
09.11.2014
50
pz
......................
......................
3
pz
......................
......................
Formazione di pianerottoli in pietra naturale, larghezza m
1.20
.101 Sottofondo in calcestruzzo di
spessore 10 cm, munito di rete
metallica.
Pedata in piode di spessore
tra i 4 e i 6 cm, compreso
muri di bordo in pietrame
facciavista finto secco e
fughe in malta di cemento.
:PG
Lunghezza 2.00 m
Totale Opere di calcestruzzo eseguite sul posto
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 311 Scavi parziali I/93 (V03)
311
Scavi parziali
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN sono da contrassegnare con la lettera R davanti
al numero della posizione.
. Salvo altra indicazione, sono comprese le forniture indispensabili per l'adempimento di una prestazione (norma
SIA 118).
010
Prescrizioni
--------------------------------------------------------------------------------------
011
Norme, raccomandazioni, ecc. Per convenzione vale l'edizione in vigore alla data di stipulazione del contratto.
.100 Norme SIA.
.110 Per l'esecuzione dei lavori sono vincolanti le norme SIA
in vigore, in particolare la norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione dei lavori di costruzione".
200
Lavori di scavo
-------------------------------------------------------------------------------------Prestazioni comprese:
. Scavo a macchina e a mano:
.. Deposito intermedio, non ordinato dalla direzione lavori.
.. Separazione del materiale idoneo al riutilizzo, che può
essere depositato lateralmente.
.. Sovrapprofilo in relazione all'imprecisione dello scavo.
.. Ricarica dovuta all'imprecisione dello scavo.
. Scavo a macchina:
.. Lavoro ausiliario a mano.
.. Rifinitura diretta delle pareti dello scavo o delle
scarpate.
.. Spianamento del fondo del fosso; l'ultimo strato di
ca. m 0,10 deve essere rimosso in modo che il fondo dello
scavo non sia disturbato.
.. Carico diretto sul mezzo di trasporto o messa in deposito nel raggio d'azione del mezzo di scavo.
.. Rimozione di trovanti fino a m3 0,25.
. Scavo a mano:
.. Deposito laterale del materiale o carico diretto sulla
benna di trasporto.
.. Rimozione di trovanti fino a m3 0,02.
Computo:
. Materiale compatto.
. Per lo scavo con pareti verticali sbadacchiate vale la
misura teorica fino al filo posteriore della sbadacchiatura, in caso di palancole fino all'asse del profilato.
. Per scavo con pareti a scarpata valgono i profili di progetto o quelli imposti.
. La profondità della trincea viene misurata sull'asse a
partire dalla superficie superiore al momento dell'esecuzione.
. In presenza di roccia viene aggiunto un supplemento di
m 0,15 per il fondo e le scarpate dello scavo.
Pagina: 103
09.11.2014
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 311 Scavi parziali I/93 (V03)
Pagina: 104
09.11.2014
200
. Il carico del materiale di scavo dal deposito intermedio
viene indennizzato solo se ordinato dalla direzione lavori.
Tolleranze:
. Il fondo dello scavo può differire dall'altezza prescritta di +/- cm 5 se eseguito a macchina e di +/- cm 3 se
eseguito a mano.
Con riserva di altre disposizioni, p.es. in presenza di
roccia.
210
Rimozione di terra vegetale
--------------------------------------------------------------------------------------
211
Rimozione di terra vegetale.
.100 A macchina.
.101 Larghezza di rimozione fino a
m 2,00.
:PG
10
m3
......................
......................
.102 Larghezza di rimozione da
m 2,01 a 5,00.
:PG
20
m3
......................
......................
220
Scavo di trincee
-------------------------------------------------------------------------------------Per fondazioni, canalizzazioni e simili.
222
Trincea a V.
.100 Esecuzione a macchina.
.106 Profondità m fino a 1,50
Senza difficoltà causate da
sbadacchiature.
:PG
5
m3
......................
......................
:PG
10
m3
......................
......................
:PG
10
m3
......................
......................
:PG
5
m3
......................
......................
.107 Profondità m da 1,51 a 2,0
Senza difficoltà causate da
sbadacchiature.
.108 Profondità m da 2,01 a 3,00
Senza difficoltà causate da
sbadacchiature
.300 Esecuzione a mano.
.301 Profondità fino a m 1,50.
230
Scavo di fosse
-------------------------------------------------------------------------------------Per fondazioni, pozzetti e simili.
231
Scavo di fosse.
.100 Esecuzione a macchina.
.110 Senza difficoltà causate da sbadacchiature.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 311 Scavi parziali I/93 (V03)
231.111 Profondità fino a m 1,50.
.112 Profondità da m 1,51 a 2,00.
Pagina: 105
09.11.2014
:PG
20
m3
......................
......................
:PG
150
m3
......................
......................
250
Difficoltà e lavori accessori
--------------------------------------------------------------------------------------
252
Supplementi allo scavo a macchina.
.600 Per difficoltà causate da ostacoli isolati.
.601 Trovanti, volume superiore a
m3 0,25.
:PG
20
m3
......................
......................
.604 Roccia facile da scavare (possibilità di scavo mediante
martello demolitore con scalpello largo).
:PG
60
m3
......................
......................
.605 Roccia difficile da scavare.
:PG
40
m3
......................
......................
:PG
100
m3
......................
......................
:PG
10
m3
......................
......................
.804 Supplemento allo scavo per
esecuzione su pendio con forte
:PG
pendenza (pendenza > 35°).
50
m3
......................
......................
:PG
100
up
......................
......................
:PG
5
up
......................
......................
.700 Per roccia da mina.
.731 Larghezza m fino a 2,0
Profondità di scavo m 3.50 ca.
.800 Altre difficoltà.
.801 Scavo in presenza di radici.
257
Carico del materiale di scavo sul mezzo di trasporto,
compresa la pulizia dell'area di deposito.
.201 Carico a macchina
**Computo: volume materiale
compatto.
up = m3.
.202 Carico a mano
**Computo: volume materiale
compatto.
up = m3.
300
Trasporti e messa in deposito
-------------------------------------------------------------------------------------Nel prezzo unitario relativo ai trasporti non sono comprese
le seguenti prestazioni:
. Tasse di deposito.
. Trattamento del materiale al deposito.
320
Trasporti, computo: volume materiale compatto
--------------------------------------------------------------------------------------
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 311 Scavi parziali I/93 (V03)
321
Pagina: 106
09.11.2014
Trasporto all'interno e all'esterno del cantiere,
scarico compreso. Computo: materiale compatto.
.100 Al deposito del committente.
.110 Tassa di deposito esclusa.
.111 Distanza fino a m 100.
:PG
200
m3
......................
......................
:PG
30
m3
......................
......................
.272 Materiale di scavo. Al deposito dell'imprenditore.
:PG
100
m3
......................
......................
.273 Roccia. Al deposito dell'imprenditore.
:PG
100
m3
......................
......................
.200 Al deposito del committente o dell'imprenditore.
.210 Materiale pulito.
.211 Terra vegetale.
Ubicazione deposito
Deposito de committente,
lunghezza media ca. 500m a
monte del luogo di scavo.
.270 Materiale pulito.
350
Tasse
--------------------------------------------------------------------------------------
352
Tassa di deposito o consegna di materiale, senza trattamento del materiale al deposito.
.100 Al deposito dell'imprenditore.
.110 Materiale pulito.
.112 Materiale di scavo.
Concerne pos. 321.272
:PG
100
m3
......................
......................
.113 Roccia.
Concerne pos. 321.273
:PG
100
m3
......................
......................
500
Forniture di materiale
--------------------------------------------------------------------------------------
520
Ghiaia, sabbia, ciottoli e simili
--------------------------------------------------------------------------------------
521
Fornitura sul luogo d'impiego o al deposito intermedio.
.200 Computo: volume materiale compatto.
.230 Ghiaione e ciottoli, senza parti fini.
.233 Ghiaione e ciotoli, senza
parti fini.
Granulometria 32-50
Strato drenante in fondo allo
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 311 Scavi parziali I/93 (V03)
Pagina: 107
09.11.2014
:PG
20
m3
......................
......................
.234 Materiale alluvionale
Granulometria 0-100
:PG
10
m3
......................
......................
.235 Materiale alluvionale
Granulometria 0-63
:PG
20
m3
......................
......................
521.233
scavo.
600
Riempimenti
--------------------------------------------------------------------------------------
610
Riempimento di trincee e fosse di scavo
--------------------------------------------------------------------------------------
611
Messa in opera e costipamento del materiale depositato
lateralmente o di riporto.
.200 Computo: volume materiale compatto.
.210 Messa in opera a macchina.
.211 Materiale di scavo.
:PG
100
m3
......................
......................
.213 Ghiaione e ciottoli.
:PG
20
m3
......................
......................
.214 Materiale alluvionale
0-100 o 0-63
:PG
30
m3
......................
......................
......................
......................
630
Fondo dello scavo e strati di fondazione
--------------------------------------------------------------------------------------
631
Spianamento del fondo dello scavo.
.002 Costipamento a piastra del
fondo dello scavo.
:PG
100
m2
650
Sistemazione di terra vegetale e lavori di spianamento
--------------------------------------------------------------------------------------
651
Spianamento del materiale eccedente su indicazioni della
direzione lavori. Computo:
volume materiale sciolto.
.301 Materiale di scavo
652
:PG
100
m3
......................
......................
Messa in opera di terra vegetale.
.100 A macchina, spessore fino a cm 30, materiale sciolto.
Computo: superficie.
311
.101 Larghezza di posa fino a
m 2,00.
:PG
50
m2
......................
......................
.102 Larghezza di posa da m 2,01
a 5,00.
:PG
100
m2
......................
......................
Totale Scavi parziali
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 314 Opere murarie I/04 (V09)
Pagina: 108
09.11.2014
314
Opere murarie
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Posizioni di riserva: le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN vanno inserite unicamente
nelle finestre di riserva previste e vanno contrassegnate
con la lettera R davanti al numero della posizione (v.
"CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 6).
. Elenco prestazioni con testo abbreviato: vengono riprese
soltanto le prime due righe delle posizioni principali e
delle sottoposizioni chiuse. Utilizzabile p.es. come copia
di lavoro. In ogni caso, vale la versione CPN con il testo
integrale (v. "CPN Costruzione - Informazioni per l'utenza", par. 10).
.100 Elenchi abbreviati: vale il testo integrale CPN 314I/2004.
Opere murarie (V'09)
100
Muratura in mattoni o blocchi
--------------------------------------------------------------------------------------
110
Mattoni o blocchi di laterizio MB e MBD
--------------------------------------------------------------------------------------
114
Muratura speciale, semplice, in mattoni o blocchi di
laterizio.
.100 Muratura di rivestimento esterno, esecuzione successiva
alla costruzione grezza, con giunti orizzontali e verticali.
Marca, tipo ..................
.141 d mm 120
h m fino a 5.00
:PG
110
m2
130
Mattoni o blocchi silico-calcarei MK e MKD
--------------------------------------------------------------------------------------
131
Muratura ordinaria, semplice, in mattoni o blocchi
silico-calcarei.
135
Muratura speciale, composta, in mattoni o blocchi
silico-calcarei.
.001 Muratura speciale, composta,
in mattoni o blocchi in
silico-calcarei
d mm 180
h m fino a 3.50
200
:PG
25
m2
......................
......................
......................
......................
Prestazioni supplementari e accessorie alla muratura,
muratura per rivestimento di testate di soletta e
architravi
--------------------------------------------------------------------------------------
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 314 Opere murarie I/04 (V09)
Pagina: 109
09.11.2014
210
MB, MBD, MBL e MBLD: prestazioni supplementari e muratura
di rivestimento per testate di soletta
--------------------------------------------------------------------------------------
211
Prestazioni supplementari per testate, intradossi e angoli
di murature MB, MBD, MBL e MBLD.
.100 Esecuzione di testate della muratura e di intradossi.
.110 Ortogonali.
.111 Per tutti gli spessori e le
altezze della muratura.
:PG
25
m
220
MK e MKD: prestazioni supplementari e muratura di rivestimento per testate di soletta
--------------------------------------------------------------------------------------
221
Prestazioni supplementari alla muratura MK e MKD per testate,
intradossi e angoli.
......................
......................
......................
......................
......................
......................
......................
......................
.100 Esecuzione di testate della muratura e di intradossi.
.110 Ortogonali.
.111 Per tutti gli spessori e le
altezze della muratura.
:PG
4
m
260
Architravi pieni
--------------------------------------------------------------------------------------
261
Prestazione supplementare alla muratura per architravi pieni,
compresa la muratura di compensazione sovrastante.
.100 Architravi di laterizio.
Marca, tipo ..................
.110 h fino a mm 65.
.112 b da mm 115 a 135.
:PG
100
m
500
Lavori complementari alla muratura normale e faccia a
vista
--------------------------------------------------------------------------------------
510
Impermeabilizzazione contro l'umidità ascendente
--------------------------------------------------------------------------------------
512
Impermeabilizzazione contro l'umidità ascendente alla base
della muratura di rivestimento, compresi il risvolto verso
l'alto e l'incollatura alla parete esistente, nonché
l'eventuale letto di malta.
.100 Materiale a scelta dell'imprenditore.
.101 Larghezza strisce fino a
mm 500.
Riporto
:PG
35
m
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 314 Opere murarie I/04 (V09)
Pagina: 110
09.11.2014
520
Armatura della muratura
--------------------------------------------------------------------------------------
521
Armatura dei giunti orizzontali.
.100 Acciaio zincato a caldo.
.110 2 fili longitudinali d mm 4.
.111 Distanza da mm 50 a 120.
:PG
160
m
530
Elementi di collegamento per murature doppie
--------------------------------------------------------------------------------------
531
Staffe di ancoraggio a spirale e simili di acciaio inossidabile, resistente agli acidi.
......................
......................
......................
......................
......................
......................
......................
......................
.100 Inserimento nei giunti orizzontali durante l'esecuzione
delle due murature.
Marca, tipo ..................
.102 Distanza fra le murature da
mm 85 a 120.
:PG
100
pz
550
Strati di separazione
--------------------------------------------------------------------------------------
551
Strati di separazione orizzontali fra la parte superiore
della muratura e la soletta.
.100 Per muratura non portante.
.110 Materiale a scelta dell'imprenditore, spessore strato
da mm 10 a 20.
.112 Muratura d mm 120
:PG
25
m
600
Strati termoisolanti e insonorizzanti
--------------------------------------------------------------------------------------
620
Isolamento di murature e soffitti
-------------------------------------------------------------------------------------I tagli ortogonali rispetto ai bordi dei pannelli sono compresi nei prezzi unitari.
621
Pannelli isolanti, fissaggio alla muratura.
.100 Pannelli di lana minerale.
.110 Lana di roccia, senza freno vapore, massa volumica
apparente ca. kg/m3 32.
.114 d mm 80.
:PG
110
m2
.501 Pannelli per pareti esterne in
calcestruzzo
Tipo Perimate DI-J60
d mm 60
Compresa Sika Jgolfex per
fissaggio alla parete delle
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 314 Opere murarie I/04 (V09)
:PG
20
m2
......................
......................
.502 Pannelli da applicare al
soffitto della soletta di
copertura
Tipo Eraklid, compreso ganci
di fissaggio
d mm 50
:PG
90
m2
......................
......................
.901 Fornitura nastro betonitico
Tipo DAM Joint HDG 2025
(per o-ring)
:PG
20
m
......................
......................
.902 Fornitura nastro Mastix
Tipo Typ 15 x 30
:PG
200
m
......................
......................
621.501
R
R
Pagina: 111
09.11.2014
lastre
800
Lavori complementari ai lavori di finitura
--------------------------------------------------------------------------------------
830
Posa di elementi
--------------------------------------------------------------------------------------
R 839
Davanzali e soglie in pietra naturale, fornitura e posa
R
R
.991 Davanzali in beola della
Vallemaggia.
Bocciardati sopra e nelle
testate.
Dimensioni:
1.70 x 0.25 x 0.05 m
Su letto di malta.
Gocciolatoio compreso.
:PG
3
pz
......................
......................
.992 Soglie in beola della
Vallemaggia.
Bocciardate sopra e nelle
testate.
Dimensioni:
larghezza 25 cm, spessore 5 cm
:PG
Su letto di malta.
6
m
......................
......................
850
Piccoli lavori di perforazione
--------------------------------------------------------------------------------------
853
Installazione, spostamenti, fissaggio e rimozione
dell'attrezzatura di perforazione. Numero di perforazioni.
.100 Perforazioni orizzontali.
.102 d mm 100
:PG
5
pz
......................
......................
5
pz
......................
......................
.200 Perforazioni verticali verso il basso.
.202 d mm 100
856
:PG
Perforazioni a carota, senza percussione. Lunghezza
perforazioni.
.100 Nel calcestruzzo semplice o armato.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 314 Opere murarie I/04 (V09)
856.101 d fino a mm 40.
:PG
Pagina: 112
09.11.2014
5
m
......................
......................
5
m
......................
......................
.200 Nella muratura in mattoni di laterizio, di calcestruzzo o
silico-calcarei.
.201 d fino a mm 40.
:PG
900
Installazioni provvisorie
--------------------------------------------------------------------------------------
910
Pareti di chiusura e chiusure
--------------------------------------------------------------------------------------
912
Chiusura provvisoria di vani di porte e di finestre,
resistenti a una velocità del vento fino a km/h 75.
.100 Con tavole.
.102 Vani da m2 1,1 a 2,0.
913
:PG
3
pz
......................
......................
1
pz
......................
......................
1
pz
......................
......................
Montaggio di porte e di chiusure diverse.
.200 Porte esterne chiudibili a chiave.
.202 Per vani m2 7.00
Con foro per cilindro
:PG
.300 Chiusura di vani d'ingresso principali della costruzione,
con porta chiudibile a chiave.
.302 Per vani m2 11.00
:PG
930
Lavori di protezione
--------------------------------------------------------------------------------------
931
Protezione di pavimenti.
.100 Con carta di protezione, sovrapposizione e incollaggio
dei giunti.
.102 Con rimozione e sgombero al
termine dei lavori.
932
:PG
100
m2
......................
......................
50
m2
......................
......................
10
m
......................
......................
Protezione di pareti.
.100 Con carta di protezione, sovrapposizione e incollaggio
dei giunti.
.102 Con rimozione e sgombero al
termine dei lavori.
933
:PG
Protezione di gradini, davanzali e telai di finestre.
.100 Gradini.
.101 Con tavole su foglio di plastica.
R 939
:PG
Chiusure provvisorie di vani in parete
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 314 Opere murarie I/04 (V09)
R 939.101 Chiusura da praticare con telo
in plastica ben sigillato ai
giunti e tenuto assieme da
sovrapposte tavole di legno
massiccio.
Chiusura stagna alla polvere
:PG
Pagina: 113
09.11.2014
50
m2
940
Ponteggi
--------------------------------------------------------------------------------------
944
Ponteggi mobili con parapetti, scale di accesso e stabilizzatori. Superficie di base ca. m 1,5x2,0. Carico utile
kN/m2 3,0.
......................
......................
......................
......................
.100 Installazione o spostamento.
.105 h m da 1.50 a 4.00
314
Totale Opere murarie
:PG
1
pz
........................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 348 Intonaci per esterno I/96 (V09)
Pagina: 114
09.11.2014
348
Intonaci per esterno
000
Condizioni
-------------------------------------------------------------------------------------. Le posizioni il cui testo non corrisponde a quello originale CPN sono da contrassegnare con la lettera R davanti
al numero della posizione.
. Salvo altra indicazione, sono comprese le forniture indispensabili per l'adempimento di una prestazione (norma
SIA 118).
010
Prescrizioni
--------------------------------------------------------------------------------------
011
Norme, raccomandazioni e simili, elencate o facenti parte
integrante dei documenti contrattuali: valgono le edizioni
in vigore alla data di inoltro dell'offerta (data di riferimento secondo norma SIA 118 "Condizioni generali per
l'esecuzione dei lavori di costruzione", art. 62.1).
.100 Norme SIA, raccomandazioni SIA e simili.
200
Armature, lavori di posa e trattamento preliminare del
supporto per intonaco
--------------------------------------------------------------------------------------
210
Armature e supporti portaintonaco
--------------------------------------------------------------------------------------
211
Strisce di rete d'armatura per intonaco.
.100 Su riempimenti di scanalature e risparmi, bordi e simili.
.110 Incollaggio o annegamento di tessuto d'armatura in fibra di
vetro, resistente agli alcali.
Marca, tipo ..................
.111 b fino a cm 30.
:PG
50
m
220
Posa di davanzali, velette, griglie e piccoli elementi
--------------------------------------------------------------------------------------
224
Posa di piccoli elementi quali cardini, saltarelli, arresti
per gelosie di finestre e di porte-finestra e supporti per
abiti.
.001 Fornitura compresa.
up =numero di elementi
:PG
6
up
230
Posa di profilati
--------------------------------------------------------------------------------------
231
Posa di paraspigoli, prima dell'intonacatura.
......................
......................
......................
......................
.100 Profilati standard in lamiera d'acciaio zincata a bagno e/o
verniciata, lunghezza ala fino a mm 50.
Marca, tipo ..................
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 348 Intonaci per esterno I/96 (V09)
Pagina: 115
09.11.2014
231.110 Su calcestruzzo e su muratura di mattoni.
.113 Spessore intonaco da mm 21 a
:PG
30.
233
35
m
......................
......................
10
m
......................
......................
m
......................
......................
......................
......................
Bordi dell'intonaco, esecuzione con profilati per finali o
di zoccolo, posa prima dell'intonacatura.
.100 Profilati standard in lamiera d'acciaio zincata a bagno e/o
verniciata.
Marca, tipo ..................
.110 Su calcestruzzo e su muratura di mattoni.
.113 Spessore intonaco da mm 21 a
:PG
30.
235
Giunti di movimento con posa di profilati per finali o per
giunti, prima dell'intonacatura.
.200 Su muratura di pietra naturale o mista. Spessore intonaco da
mm 21 a 25.
.210 Lamiera di acciaio zincata a bagno e/o verniciata.
Esecuzione di giunti con profilati per finali.
Marca, tipo ..................
.212 Da ambo i lati.
:PG
10
240
Strati adesivi e trattamento preliminare del supporto per
intonaco di fondo
--------------------------------------------------------------------------------------
241
Rinzaffo in malta di cemento o calce-cemento.
.100 Rinzaffo in malta di cemento.
Marca, tipo ..................
.110 Pareti, parapetti, piccole superfici e strisce di parete.
.111 Su muratura in mattoni di terracotta o silico-calcari.
:PG
110
m2
300
Intonaci di fondo
--------------------------------------------------------------------------------------
310
Intonaci di fondo a base di calce e di calce-cemento
-------------------------------------------------------------------------------------Su supporto preparato.
311
Intonaco di fondo a base di calce o calce-cemento su
pareti, parapetti e piccole superfici.
.100 Su muratura in mattoni di terracotta o silico-calcari.
Spessore intonaco mm 15.
Marca, tipo ..................
.110 Pareti.
Riporto
.................
Progetto: 11.1785.41
CEL Lavizzara SA
Impianto idroelettrico Tomé
Incarico: 2 CPN: 348 Intonaci per esterno I/96 (V09)
311.111 Quale base per intonaco di
finitura, grana fino a mm 2,0.
:PG
Pagina: 116
09.11.2014
110
m2
500
Intonaci di finitura
--------------------------------------------------------------------------------------
510
Intonaci di finitura al minerale
--------------------------------------------------------------------------------------
511
Intonaco di finitura al minerale su pareti, parapetti e
piccole superfici.
......................
......................
......................
......................
.100 Intonaco fratazzato a base di calce bianca o idraulica e
cemento, quale base per tinteggiatura.
Genere intonaco fratazzato ...
Marca, tipo ..................
.110 Pareti.
.111 Grana fino a mm 2,0.
348
Totale Intonaci per esterno
:PG
110
m2
........................
CEL Lavizzara SA
IMPIANTO IDROELETTRICO TOMÉ
Documenti di appalto
Fascicolo C - Parte 9
Piani
Lotto – Centrale
Ottobre 2014
Impianto idroelettrico Tomé
Piani
CEL Lavizzara SA
Lotto – Centrale
Piani del progetto definitivo
11.1785.41
Planimetria generale
1:2'500
-001
Profilo longitudinale
1:2'500
-002
Presa d'acqua
Situazione
1:500
-003
Presa d'acqua
Pianta e sezioni
1:50
-004
Condotta forzata
Profili tipo
1:20
-005
Condotta forzata
Punti fissi
1:20
-006
Condotta forzata
Passo d'uomo
1:20
-007
Condotta forzata
Ponticello riale Tomé
1:20
-008
Centrale
Situazione
1:500
-009
Centrale
Pianta e sezioni
1:50
-010
Centrale
Facciate
1:100
-011
1:2'500
-012
Impianto di cantiere e scavi
Programma di progettazione e lavoro
11.1785.41
-013
Ottobre 2014
Pagina 1