CONSORZIO TUTELA CONEGLIANO VALDOBBIADENE 3° Bollettino Agronomico del 18/04/2014 Si informa che è attivo lo Sportello Viticolo con il cell 389 5220220 e la mail [email protected] al quale potete chiamare dalle 8.30 alle 18.00, se non ricevete alcuna risposta, l’utente verrà ricontattato, oppure inviare fotografie relative a qualsiasi problematica fitosanitaria. Andamento climatico e fenologico L’andamento meteo climatico di questi ultimi giorni è stato caratterizzato da una buona stabilità con temperature nella media per il periodo, salvo alcune nottate, di martedì e mercoledì in particolare, durante le quali la colonnina di mercurio è andata anche sotto lo zero. Circoscritti i danni, nel valdobbiadenese, ai versanti più bassi dove tale rischio è maggiore. Malgrado ciò, l’attività vegetativa della vite prosegue nella folle corsa all’anticipo che rimane comunque sui valori temporali già indicati. Nei prossimi giorni, a partire da domani, si prevedono piovaschi diffusi fino a Pasquetta, con instabilità che continuerà anche nella prossima settimana. Le temperature fino a domenica rimarranno sui regimi di queste ultime ore, mentre un rialzo è previsto a partire da martedì. La fase fenologica pertanto nella media si può così riassumere: - - Conegliano: da 6 a 8 foglie distese ed infiorescenza visibile (BBCH 16 – 18) Valdobbiadene: da 4 a 7 foglie distese ed infiorescenza visibile (BBCH 14 - 17) INTERVENTI FITOSANITARI PERONOSPORA Rischio basso Nessuna segnalazione a riguardo, vista la mancanza fino ad oggi di piovosità significativa. Tuttavia le precipitazioni dei prossimi giorni fanno pensare ad un possibile avvio delle prime infezioni vista anche la fase fenologica suscettibile. In mancanza comunque di attacchi in corso è possibile attuare due strategie diverse secondo la cadenza e le scelte aziendali: una prima preventiva rispetto alle piogge, quindi effettuata fino alla serata ed inizio giornata di domani, che possa coprire adeguatamente la foglia presente, in considerazione anche della quantità d’acqua che non dovrebbe superare un totale di 20mm. Una seconda strategia di attesa delle piovosità, con esecuzione dell’intervento in fase di eventuale incubazione. In entrambi i casi è sufficiente una copertura con prodotti di contatto, con formulati contenenti rame, nelle diverse forme, o metiram, anche nel caso di maggior sviluppo vegetativo, fasi da BBCH 16, quindi germoglio intorno ai 30-40cm. Tutto questo in considerazione delle temperature non elevate e della copertura nuvolosa di questi giorni che impediscono una buona traslocazione di altre tipologie di prodotti a più elevata sistemia, perché ancora di prematuro utilizzo (vedasi Protocollo Viticolo 2014). Prestare molta attenzione al codice MOA indicato in protocollo per prevenire in ogni modo la resistenza ed attenersi alle indicazioni di limitazione d’uso sempre presenti nelle tabelle specifiche. Per la coltivazione biologica è possibili utilizzare tutti i prodotti rameici prestando particolare attenzione al dilavamento dovuto alle frequenti piogge. OIDIO Rischio basso Le condizioni di piovosità non favoriscono la presenza del patogeno. Si consiglia di intervenire per stabilire la copertura con zolfo micronizzato, badando di adottare un dosaggio ed un volume d’acqua adeguato alla parete vegetativa della pianta. Possibilmente effettuare l’intervento con vegetazione asciutta ed in condizioni di tempo favorevole. Verificare in caso di piovosità la dilavabilità del prodotto ed eventualmente programmare un intervento per riprendere la copertura subito dopo la pioggia. Viste le condizioni climatiche e lo stadio fenologico, soprattutto nelle aree collinari più sensibili, si suggerisce di provvedere ad una copertura con zolfo micronizzato dai 300 ai 400 g/hl. I volumi d’acqua da utilizzare alla presenza di questa parete fogliare si aggirano intorno ai 3-4 hl/ha. Villa Brandolini, Solighetto - 31053 Pieve di Soligo Tel. 0438 83028 – Fax 0438 842700 Via Roma, 7 Internet: www.prosecco.it E-mail [email protected] Cell 389 5220220
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