Funzioni del benessere sociale

Lezione primaparte seconda
La scienza delle finanze e
l’economia del benessere (2)
55
LA FORMA DELLA
FUNZIONE DEL
BENESSERE SOCIALE
Alcuni esempi di funzioni:
Utilitarista (Benthamiana)
Egualitaria
Rawlsiana
56
1
La funzione del benessere sociale
U2
.
W0 W1
Curve di indifferenza
della Funzione del
Benessere Sociale
W2
A
. .
C
B
0
C: PUNTO DI
OTTIMO
SOCIALE
U1
57
Funzioni del benessere sociale
Benthamiana
Il benessere collettivo è massimo quando
è massima la somma delle utilità dei
singoli individui che la compongono.
W = U1+ U2

U2 = W - U1
58
2
Funzioni del benessere sociale
U2
1
W0
.
3/4
B
1/2
Benthamiana
W0 = 1 = U1 + U2
.
A
45°
0
1/4
1
1/2
U1
59
Funzioni del benessere sociale
U2
W1
W0
.
B
Benthamiana
.
.
W = U1 + U 2
C
W1 > W0
A=B<C
A
45°
0
U1
60
3
Funzioni del benessere sociale
U2
W0
W1
W2
Benthamiana
..
C
B
45°
0
U1
61
Funzioni del benessere sociale
Ugualitaria
Il benessere collettivo è massimo
quando ogni individuo della collettività
gode dello stesso livello di benessere.
U1 = U2
62
4
U2
La funzione del benessere sociale
Ugualitaria
.
. .
.
A
C
D
B
45°
0
U1
A>B>D=C
U2
63
La funzione del benessere sociale
Ugualitaria
W2
.
.
E
.
A
.
C
B
45°
0
U1
64
5
Funzioni del benessere sociale
Rawlsiana
Il benessere collettivo è massimo
quando è massimo il benessere
dell’individuo che sta peggio (maxmin)
W = Min (Ui)
i = 1,2
65
Funzioni del benessere sociale
John Rawls,
Una teoria della giustizia, (1971)
•Contratto sociale
•Velo dell'ignoranza
•Avversione al rischio
•Principio di libertà
•Principio di differenza
66
6
Funzioni del benessere sociale
W1
U2
W0
.. .
.
C
A
B
Rawlsiana
W = Min (Ui)
D
45°
0
C=A < B =D
U1
67
Funzioni del benessere sociale
Rawlsiana
U2
A
.
..
R
B
0
U1
68
7
Spazi di possibile miglioramento del
benessere sociale, partendo da una
posizione di second best (A),
secondo il criterio di Pareto, di
Bentham e di Rawls.
U2
I
.
H
.
. .
C
E
Area dei
miglioramenti
paretiani
B
0
A
45°
.
F
A: situazione
iniziale [U1>U2]
45°
L
G
U169
Funzioni del benessere sociale:
soluzioni di first best
U2
. .
.
R
C
B
45°
0
U1
70
8
VISIONI ALTERNATIVE
DELL’EQUITÀ
Sinora abbiamo ragionato nell’ambito del
Welfarismo / consequenzialismo:
conta il risultato
71
VISIONI ALTERNATIVE
DELL’EQUITÀ
Equità procedurale
Equità delle regole, a prescindere dai
risultati
Una sua frequente applicazione:
uguaglianza dei punti di partenza o delle
potenzialità
72
9
Visioni alternative dell’equità
hanno implicazioni importanti
Conflitto tra Equità consequenzialista ed equità
procedurale:
Esempio:
E’ bene dare un sussidio (tipo RMI) a chi è a
rischio di povertà ed è senza lavoro o è meglio
dare un sussidio solo se cerca (e trova…) un
lavoro?
Un fautore dell’equità procedurale non darebbe il
sussidio al povero che non cerca lavoro, anche
se morisse di fame
73
Visioni alternative dell’equità
hanno implicazioni importanti
Conflitto tra Equità consequenzialista ed equità
procedurale:
Altro esempio:
E’ giusto o no che l’assistenza sanitaria pubblica
offra un trapianto di polmoni a chi ha fumato 3
pacchetti di sigarette al giorno?
Un fautore dell’equità procedurale non
ammetterebbe il trapianto, anche se ciò
causasse la morte del paziente
74
10
VISIONI ALTERNATIVE
DELL’EQUITÀ
I beni di merito
Elementi di paternalismo nelle scelte sociale
Mette in discussione il principio che l’individuo
sia il miglior giudice di se stesso
(Paternalismo).
Miopia del giovane per il futuro;
del drogato, per la propria salute;
del minore, ecc.
75
Visioni alternative dell’equità
hanno implicazioni importanti
Conflitto tra
Equità consequenzialista e paternalismo
E’ giusto o no
• liberalizzare il mercato delle droghe?
• imporre risparmio forzato e coercitivo per
costituire pensioni?
• imporre l’assicurazione obbligatoria per danni
verso terzi?
76
11
VISIONI ALTERNATIVE
DELL’EQUITÀ
L’approccio dello sviluppo umano di
Sen e Nussbaum
La nozione di well-being
Allargamento degli spazi di libertà individuale
Possibilità di autodeterminazione e possibilità
di scelta di un progetto di vita
77
Visioni alternative dell’equità
L’approccio dello sviluppo umano di Sen e Nussbaum
Functionings
Modalità con cui i bisogni umani possono
essere soddisfati (godere di buona salute,
capacità relazioni umani, libertà di
espressione, un lavoro decoroso, ..)
Capabilities
Insieme dei functionings potenzialmente
attivabili da un individuo che misurano il
suo grado di realizzazione della libertà 78
12
L’INTERPRETAZIONE DEL PRIMO
TEOREMA DELL’ECONOMIA DEL
BENESSERE IN EQUILIBRIO
PARZIALE
79
p
c
D
Surplus (netto) del consumatore
S
p*
a
0
b
Surplus (netto) del produttore
Q*
Q
80
13
Immaginiamo che una distorsione nel
mercato
produca
una modificazione del prezzo di equilibrio
concorrenziale
(da p* a p1).
Come varia il surplus di consumatori e
produttori?
81
Un prezzo p1 superiore a quello di equilibrio p*
p
c
A
Surplus (netto) del consumatore:
da A + B + C
PERDITA DI
D
ad A
BENESSERE
C+E
p1
S
B
C
D
E
p*
b
Surplus (netto) del produttore:
da D + E
a D+B
a
0
Q1
Q*
Q
82
14
Un prezzo p1 inferiore a quello di equilibrio p*
Surplus del consumatore:
da A
ad A + B + C
D
p
c
PERDITA DI
BENESSERE
E
A
S
b
p*
B
p1 D
a
0
C
E
Perdita del
produttore:
(C + E)
h
Surplus del produttore:
da D + B
a D
Q*
Q1
Q
83
CONCLUSIONE
La somma dei surplus è massima
solo in corrispondenza al prezzo di
equilibrio di concorrenza
(analogia, nell’equilibrio parziale, con il
Primo teorema dell’economia del
benessere)
84
15
Parole chiave della prima lezione
• Le funzioni musgraviane del bilancio pubblico: allocazione,
redistribuzione, stabilizzazione
• Teoria normativa e teoria positiva
• Campo di analisi dell’economia del benessere: suoi presupposti
teorici e filosofici
• Pareto efficienza e la grande frontiera delle utilità
• La funzione del benessere sociale e l’ottimo sociale
• I concetti di efficienza e di equità
• Primo e secondo teorema dell’economia del benessere e ruolo
dello stato
• Nozione di imposta non distorsiva (lump sum tax)
• Nozione di first best e di second best
• Il tarde-off tra efficienza ed equità
• Funzioni del benessere sociale: benthamiana, ugualitaria,
rawlsiana
• Visioni alternative (a quella welfarista) dell’equità: equità
procedurale; beni di merito; sviluppo umano (Sen)
• Il primo teorema dell’economia del benessere in equilibrio parziale
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Dove studiare
• P. Bosi (a cura di), Corso di scienza delle
finanze, il Mulino, sesta edizione, 2012
– Paragrafo 1.1. Economia del benessere e
scienza delle finanze (pp. 11-44)
86
16