La medicina ha un genere? Prendersi cura delle differenze Bologna, 15 aprile 2015 Regione Emilia-Romagna Aula Magna, viale Aldo Moro 30 Il “genere”, che caratterizza le diversità tra le persone, rappresenta uno dei numerosi determinanti che generano salute o malattia e, per merito delle incalzanti scoperte ed evidenze, si presta agevolmente come banco di prova per allenare alla gestione delle differenze, sia nelle forme di pensiero sia nell’azione di cura. Il seminario intende presentare lo stato dell’arte di una materia oggetto di crescente interesse da parte degli operatori della sanità e dei cittadini, e vuole consentire un approfondimento per il trasferimento e condivisione di sapere. Superando le mere enunciazioni, si valorizzeranno i segni di una medicina orientata al genere e - più in generale - a promuovere l’equità. IMMAGINE Mitra Divshali GRAFICA Federica Sarti - Agenzia sanitaria e sociale regionale dell’Emilia-Romagna STAMPA Centro Stampa della Regione Emilia-Romagna PROGRAMMA 15.00 Apertura dei lavori Introduce Maria Augusta Nicoli Responsabile Area Comunità, equità e partecipazione, Agenzia sanitaria e sociale regionale dell’Emilia-Romagna Intervengono Giovannella Baggio Medico, Professore ordinario di Medicina di genere, Università di Padova Patrizia Presbitero Cardiologa, Istituto di ricerca Humanitas, Milano Discussant Fulvia Signani Psicologa, Azienda USL di Ferrara - Autrice del libro La salute su misura. Medicina di genere non è medicina delle donne. Este Edition, 2013 18.00 Chiusura dell’evento PER INFORMAZIONI web site http://assr.regione.emilia-romagna.it/it/sim e-mail [email protected] Twitter @sanimov video http://www.youtube.com/videoassr
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