Al Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “F. Algarotti” Venezia PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof.ssa Silvia Chemollo Classe: 1a G B Materia: RUSSO (2° lingua) Anno scolastico: 2014/2015 ►Obiettivi generali da raggiungere: • Acquisizione di un buon grado di socializzazione all’interno della classe che aiuti gli studenti a maturare il senso del “gruppo classe”, finalizzato alla collaborazione ed al sostegno reciproco pur nella diversità delle attitudini, delle provenienze, delle culture e delle sensibilità. ►Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: • Si fa riferimento al verbale del primo consiglio di classe di ottobre 2014 e a quanto stabilito nei coordinamenti di materia di settembre 2014. ►Obiettivi educativi: • • • • • Acquisizione di comportamenti corretti nell’ambito scolastico, nei confronti degli insegnanti, dei compagni e di tutto il personale della scuola. Educazione alla conoscenza ed al rispetto delle regole di convivenza comune (puntualità, assiduità nella frequenza, giustificazione tempestiva delle assenze, partecipare in modo adeguato alla lezione ed alle discussioni, etc.). Uso appropriato delle strutture scolastiche. Capire le regole dell’istituzione scolastica e dell'insegnamento della disciplina specifica, applicarle e farle proprie; Acquisizione di una certa autonomia e organizzazione nello studio (prendere appunti anche se non sollecitati, capire ed applicare correttamente le consegne di lavoro ed eseguirle nei tempi prescritti, imporsi delle corrette abitudini di lavoro personale a casa, lavorare in coppia o in gruppo) e sviluppo di capacità di auto-valutazione; ►Obiettivi cognitivi: • • • • • • Acquisizione di un sistema linguistico che consenta di organizzare i dati della realtà e di comunicare esperienze individuali e collettive; Acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo fra la propria cultura e quella straniera attraverso la riflessione linguistica; Sviluppo della consapevolezza della propria identità culturale, comprensione e accettazione dell’altro; Sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sul linguaggio (ambito metacognitivo); Acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto; Potenziamento delle capacità di ascolto, comprensione, espressione, rielaborazione personale e di autonomia operativa. 1 ►Risultati di apprendimento I risultati di apprendimento di seguito descritti si richiamano a quanto definito in sede di coordinamento per materia, di dipartimento e di assi disciplinari così come previsto dalle Linee Guida ministeriali e dal Ministero dell'istruzione e della Scienza della Federazione Russa per quanto riguarda la “Seconda Lingua Comunitaria” e riguardano le seguenti competenze: • utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi; • produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; Sulla base di quanto sopra descritto, l’attività didattica del primo biennio è pertanto finalizzata al raggiungimento del livello TEU (Russkij jazyk - elementarnyj uroven’) corrispondente al livello A1 del “Quadro di riferimento Europeo” secondo il quale lo studente in linea generale: • • • comprende e sa utilizzare frasi semplici ed espressioni di uso quotidiano mirate al soddisfacimento di bisogni semplici ed immediati; è in grado di presentare se stesso ed altre persone, di porre domande di carattere personale e di rispondere a quesiti di questo tipo che gli vengano posti; è in grado di farsi capire in modo semplice, posta la capacità del suo interlocutore di parlare in modo lento, chiaro e la sua disponibilità ad aiutare in caso di bisogno. Per raggiungere tale traguardo lo studente dovrà essere in grado di utilizzare le quattro abilità linguistiche di base (comprendere, parlare, leggere e scrivere) secondo quanto di seguito indicato: Abilità Ascoltare: • riconoscere parole che sono familiari ed espressioni molto semplici riferite a sé stessi, alla famiglia e al proprio ambiente, purché le persone parlino lentamente, chiaramente e siano disposte a ripetere; Parlare: • interagire in modo semplice; • porre e rispondere a domande semplici su argomenti familiari o che riguardino bisogni immediati; • usare espressioni e frasi semplici per descrivere sé stessi e il luogo in cui si abita/studia; Interagire: • interagire in dialoghi semplici su un argomento quotidiano e familiare, con un interlocutore collaborativo disposto a ripetere; • fare e rispondere a semplici inviti; • salutare, ringraziare, scusarsi; • esprimere gusti e preferenze; Leggere: • leggere e capire nomi e parole familiari, e frasi molto semplici (annunci, cartelloni, segnaletica, formulari); • Scrivere: • riempire un semplice formulario o scheda di registrazione (nome, nazionalità, indirizzo) • scrivere una cartolina • scrivere una breve lettera personale Conoscenze: 2 • • C Aspetti comunicativi, socio linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura. ►Approccio metodologico: Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’approccio privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base. Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le discenti al sostenimento – raggiunto almeno il livello A2 – degli esami stessi. D ►Organizzazione dell'attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, cooperative learning ecc... Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli studenti saranno continuamente chiamati ad intervenire con contributi personali. Si prevedono momenti di cooperazione in classe tra alunni nello svolgimento di esercizi assegnati e di favorita anche a partire da testi ascoltati o letti. Tali attività saranno precedute, inframmezzate e seguite da momenti di riflessione sulla comunicazione, le strutture linguistiche e il lessico. Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno proposte la presa d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento successivo. Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, da giornali e siti internet specializzati, con relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale (resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli stessi. I contenuti di seguito riportati si riferiscono ai testi in adozione “Kontakty” di A.L. Berdičevskij e A.V. Golubeva e al consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Siročenskaja. Contenuti disciplinari da svolgere e loro articolazione in Unità Didattiche. Tempi Trimestre: Introduzione alla lingua russa: breve storia. L’alfabeto cirillico corsivo e stampato. Saper fare lo spelling del proprio nome/cognome Funzioni comunicative Salutare. Domandare il nome a qualcuno. Identificare qualcuno. Chiedere e saper dire come va. Dare del Lei e del tu. Saper scrivere la data. Saper chiedere e dare i proprio numero di telefono. Grammatica Assenza dell’articolo. Il verbo essere. L’accento tonico delle parole. La pronuncia delle vocali, L’intonazione della frase. La formazione del patronimico I numeri cardinali e ordinali da 1 a 10. Cultura e civiltà Breve storia della Russia settembre-ottobre 3 Funzioni comunicative: Chiedere e dire Chi è e che cos’è sono oggetti e persone Saper dire dove si vive e studia e che scuola si frequenta, Saper leggere e trovare sulla carta le principali città europee, La tastiera in cirillico. Imparare a scrivere in cirillico anche con il pc. Grammatica I pronomi-soggetto. Il genere dei sostantivi. Varianti forte e debole. Le congiunzioni “i” e “a”. Pronuncia di suoni e intonazione delle frasi (seguito) Cultura e civiltà Cenni di geografia della Russia: stati dell’ex Urss: oggi aderenti alla SNG o alla Cee. Fusi orari. Popolazione attuale della Russia. Funzioni comunicative Chiedere a qualcuno qual è il suo lavoro o attività e dire il proprio Descrivere l’aspetto fisico e il carattere di una persona Descrivere la propria classe, la propria casa e la propria camera. Esprimere il possesso Qualificare qualcosa o qualcuno. Saper dire qual è il proprio colore, film, cantante preferito. Grammatica Aggettivi vs avverbi Gli aggettivi possessivi. Di chi è? L’aggettivo – forma lunga. L’aggettivo “quale … ?” L’avverbio “come…?” Gli aggettivi e i sostantivi che esprimono la nazionalità/lingua Ott-nov-dicembre Pentamestre: Funzioni comunicative. Dire che lingua si parla. Saper chiedere quanto costa qualcosa. Grammatica: I numeri cardinali e ordinali da 11 a 100. Verbi regolari di 1 coniugazione, presente, passato, futuro (verbi imperfettivi) Cultura e civiltà: Il sistema politico russo Il calendario. Le principali feste russe. Funzioni comunicative Scusarsi, chiedere e ringraziare. Indicare la posizione di cose e persone nello spazio Saper parlare del tempo atmosferico. Saper guardare in internet le previsioni meteo anche nei siti russi. Le stagioni, i mesi, i giorni della settimana. Grammatica Declinazione dei sostantivi: nominativo e prepositivo singolari. Nominativo plurale di sostantivi, aggettivi e aggettivi possessivi. Come si chiede “quando?” Cultura civiltà Mosca, capitale della Russia. Funzioni comunicative Dire dove ci si trova. Saper consultare un orario (treni e aerei), acquistare on-line i biglietti. Nominare le occupazioni abituali e collocarle nei vari momenti della Gennaio-Febbraio Marzo-aprile 4 giornata. Parlare dell’orario delle lezioni. Saper situare un’azione nello spazio-tempo. Grammatica. Verbi regolari di 2 coniugazione, presente. I verbi con la particella –ся . I vari modi di dire “studiare” in russo. Sostantivi indeclinabili. Cultura e civiltà San Pietroburgo, capitale culturale della Russia. Funzioni comunicative Dire quello che si ama e non si ama fare. Amo vs mi piace Saper fare un programma settimanale. Grammatica L’accusativo: accusativo singolare di sostantivi e aggettivi maschili e neutri inanimati e dei sostantivi femminili Nominativo plurale dei sostantivi neutri. Cultura civiltà Le conquiste spaziali russe Funzioni comunicative Dire dove si abita, a che piano, in che Stato, città, quartiere. Grammatica. Il prepositivo: prepositivo singolare di sostantivi e degli aggettivi per esprimere lo stato in luogo. E Maggio-giugno ►Risorse e strumenti. Testi in adozione, laboratori, biblioteca, TIC: modalità ed uso Testo in adozione : Véronique “Kontakty” di A.L. Berdičevskij e A.V. Golubeva; consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e “Pervye uroki russkogo pis’ma” (per imparare a scrivere in corsivo). Esercizi di ascolto e lettura da vari siti on-line specializzati, precedentemente analizzati e valutati. Si forniranno, inoltre, materiali tratti da altri testi, riassunti e schemi stesi dalla docente. Nel limite del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche previste, criteri di valutazione. Modalità di verifica delle competenze, criteri di valutazione. Modalità di autoverifica Strumenti di verifica: Di regola verranno somministrate almeno due prove scritte nel primo trimestre ed almeno tre nel secondo pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei test di ascolto e comprensione del testo e sarà testata l’abilità di lettura a voce alta. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato. Prove di competenza linguistica Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante: • completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali, ecc.); • trasformazione di frasi; • produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe, seguendo una traccia di domande sul tema. 5 Prove di comprensione orale e scritta La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo scritto mediante le prove seguenti: • questionari a scelta multipla • questionari a risposta breve Prove di produzione orale La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe e in laboratorio linguistico (con registrazione), a coppie e/o gruppi, soprattutto sotto forma di role-plays. Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati. Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione. Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione. Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della stessa. Prove di produzione scritta La produzione scritta verrà verificata mediante • brevi descrizioni o narrazioni • composizioni di carattere generale su traccia • lettere informali • composizioni di lettere e dialoghi su traccia Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione: capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della produzione a livello formale. Prove di tipo integrato Le attività integrate potranno essere valutate con: • dettati • test tipo “cloze” Valutazione Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi: • risultati delle verifiche scritte ed orali; • raggiungimento degli obiettivi prefissati; • presenza alle lezioni; • attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo; • costanza nell’applicazione individuale; • approfondimento personale; • puntualità nelle scadenze di verifica; • progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; • capacità di coordinamento interdisciplinare. ►Eventuali proposte e/o contributi per l’area di progetto e/o raccordi i G interdisciplinari: Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia. 6 H ►Modalità di recupero curricolare: Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso sia il recupero in itinere, che corsi di recupero o sportello se attivati. IL DOCENTE (prof.ssa Silvia Chemollo) Venezia, 13 ottobre 2014 Al Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “F. Algarotti” Venezia PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof /ssa Silvia Chemollo Classe 2° G B Materia: Russo (seconda lingua) anno scolastico 2014/2015 ► Obiettivi generali da raggiungere: • • • Potenziamento del lavoro di educazione al rispetto delle regole di convivenza comune (puntualità, assiduità nella frequenza, partecipare in modo adeguato alla lezione ed alle discussioni, etc.). Potenziamento della capacità di partecipare attivamente alla lezione. Potenziamento delle capacità di ascolto, di comprensione, di espressione e di rielaborazione personale dei contenuti appresi. ► Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: • • • • • • Acquisizione di un sistema linguistico che consenta di organizzare i dati della realtà e di comunicare esperienze individuali e collettive; Promuovere la conoscenza e l’apprendimento dei diversi codici linguistici per una sempre più consapevole decodificazione del reale; Acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo fra la propria cultura e quella straniera attraverso la riflessione linguistica; Sviluppo della consapevolezza della propria identità culturale, comprensione e accettazione dell’altro; Promuovere le capacità di analisi, confronto, collegamento e sistemazione delle conoscenze acquisite; Acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto, arricchendo quanto più possibile il patrimonio lessicale. ►Risultati di apprendimento: • L’attività didattica del secondo anno è finalizzata all'acquisizione dei contenuti disciplinari stabiliti dal Ministero dell'istruzione e della Scienza della Federazione Russa e dal quadro 7 comune europeo di riferimento per le lingue raggiungendo un livello TEU (Russkij jazyk elementarnyj uroven’) corrispondente al livello europeo A1/ che prevede le seguenti competenze: - utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi; - produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Per raggiungere questo traguardo lo studente dovrà essere in grado di utilizzare le cinque abilità linguistiche di base (ascoltare, parlare, interagire, leggere e scrivere), secondo quanto indicato: Livello TBU (Quadro di riferimento TRKI-TORFL) Ascoltare: o comprendere semplici dialoghi di argomento quotidiano e familiare; o comprendere le informazioni principali di una conversazione pronunciata in modo chiaro e lentamente; o comprendere annunci e messaggi brevi e semplici; Parlare: o descriversi, descrivere la famiglia e le altre persone, dove si vive; o riferire un avvenimento in modo semplice; o descrivere hobby e attività del tempo libero in maniera semplice; o descrivere esperienze personali; Interagire: o interagire in dialoghi su argomento quotidiano e familiare; o chiedere e dare indicazioni stradali, utilizzando cartine; o fare e rispondere ad inviti: o salutare, ringraziare, scusarsi; o esprimere gusti e preferenze; Leggere: o comprendere procedimenti e istruzioni; o comprendere un breve brano; o comprendere semplici comunicazioni scritte e brevi messaggi; Scrivere: o scrivere una breve comunicazione o raccontare un avvenimento dicendo cosa, quando, dove è capitato o scrivere un testo coerente usando semplici congiunzioni e mettendo nella corretta sequenza temporale gli eventi o descrivere semplicemente aspetti di vita quotidiana ►Competenze Si prevede di migliorare l'acquisizione di competenze comunicativo-relazionali che consentano, in contesti d’azione (reali o simulati), di o Essere in grado di capire frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso o immediato, come informazioni personali o sulla famiglia e ambiente circostante. o Essere in grado di comunicare in situazioni semplici e abituali che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari 8 o Saper descrivere semplicemente la propria provenienza e ambiente in cui si vive e comunicare in situazioni di bisogno immediato in contesti di azione (chiedere e dare consigli, istruzioni per strada, dal dottore). o Acquisire una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto, di riflettere sulla lingua ai diversi livelli, di identificare l’apporto alla comunicazione degli elementi non solo linguistici e verbali ma anche non linguistici e non verbali. (saper essere; ambito relazionale e metacognitivo). C Approccio metodologico: Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’approccio privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base. Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le discenti al sostenimento – una volta raggiunto almeno il livello A2 – degli esami stessi. D Organizzazione dell’attività didattica Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel lavoro di avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi materiali presentati, nonché tramite l’assunzione di ruoli per la fissazione delle intenzioni comunicative, con osservazioni riguardo alle nuove strutture della lingua, con la correzione collettiva degli esercizi grammaticali, con attività di drammatizzazione per un utilizzo sempre più personale e creativo della lingua. Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati, sia di filmati, verranno proposte la presa d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento successivo. Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, da giornali e pubblicazioni, con relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale (resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli stessi. I contenuti di seguito riportati si riferiscono al testo in adozione “Reportage 1”, di Véronique JouanLafont – Françoise Kovalenko e al testo consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Siročenskaja. Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) Trimestre: Tempi Settembre-Ottobre Ripasso ed approfondimento del programma svolto in prima. Saper descrivere la posizione geografica di una città, Paese (punti cardinali semplici e composti, mari, laghi, paesi confinanti): approfondimento. Novembre-Dicembre Funzioni Comunicative Dire che cosa si pensa, di che cosa si parla. Parlare del tempo atmosferico: approfondimento. Saper descrivere la propria giornata-tipo e a che ora si svolgono le varie azioni. Saper ordinare qualcosa al bar/ristorante. 9 Saper fare gli auguri di Buone Feste. Dire quello che c’è e non c’è, che piace e che non piace. Dire che qualcuno non c’è. Specificare l’appartenenza di un oggetto o il Paese in cui si trova una città. Grammatica. L’accusativo: accusativo singolare di sostantivi maschili, femminili e neutri, degli aggettivi e degli aggettivi possessivi e dimostrativi. L’accusativo nei compl. di tempo. Come si esprime l’ora (piena, senza i minuti). Cenni sul compl. di tempo continuato con ves’. Gli avverbi di frequenza. Il prepositivo singolare dei pronomi personali, Il pronome-aggettivo possessivo riflessivo “svoj”- Il prepositivo nelle date. Il prepositivo singolare in –u La preposizione “o/ob” e il complemento di argomento. Il genitivo: genitivo singolare di sostantivi maschili, femminili e neutri, degli aggettivi e degli aggettivi possessivi e dimostrativi. Il genitivo nelle date. Introduzione all’aspetto dei verbi e ai tempi verbali nei due aspetti. Cultura e civiltà. L’inverno russo Le feste russe: Natale, Capodanno, Maslenica, Ded Moroz e Snegurocka Pentamestre: Funzioni comunicative Dire dove si va con un mezzo di trasporto. Come si esprime un’azione abituale. Dire quello che si deve, si può, non si può fare. Grammatica. Introduzione ai verbi di moto senza prefisso (presente, passato, futuro – mono/pluridirezionale). Il compl. di moto a luogo. Come si esprime l’andare su un mezzo di trasporto. Le frasi impersonali. La vocale mobile. Funzioni comunicative. Dire dove si è andati e dove si è stati e con che mezzo. Descrivere una situazione e un’attività Cultura e civiltà. San Pietroburgo La cristianità ortodossa e le icone Funzioni comunicative: Scrivere una lettera personale. Andare a far visita o ricevere una visita, Chiedere a qualcuno di dare qualcosa. Saper telefonare a qualcuno. Grammatica. Il dativo. Il dativo singolare dei sostantivi, dei pronomi interrogativi e personali, degli aggettivi possessivi, dell’aggettivo dimostrativo “etot” e degli aggettivi con radice dura. Esprimere l’età. Grammatica: Lo strumentale singolare dei sostantivi, dei pronomi interrogativi, degli aggettivi possessivi, del pronome dimostrativo “etot”, degli aggettivi. Il complemento di compagnia e di mezzo. Il verbo заниматься. Gennaio-Febbraio Marzo- Aprile Maggio-Giugno 10 Cultura e civiltà: La campagna e il paesaggio russo Funzioni comunicative Grammatica Verbi in –ova- e –evaLo strumentale dei pronomi personali L’aspetto del verbo: perfettivo vs. imperfettivo Cultura civiltà Luoghi e centri di interesse dei giovani russi. Funzioni comunicative; Dire l’ora (8:00, 10:30) E Risorse e strumenti: testi in adozione, laboratori, TIC ecc...: Testi in adozione : Véronique Jouan-Lafont - Francoise Kovalenko “Reportage 1”. Per gli esercizi di grammatica si utilizza: “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja. Per quelli di ascolto e lettura “Uspech elementarnij uroven’” di A:A:V:V:, Mirs, Sankt Peterburg 2011 e materiali originali, soprattutto da siti nel web, precedentemente analizzati e valutati. Si forniranno, inoltre, materiali tratti da altri testi, riassunti e schemi stesi dalla docente. Nel limite del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione . Strumenti di verifica: Di regola verranno somministrate almeno due prove scritte nel primo trimestre ed almeno tre nel secondo pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato. Prove di competenza linguistica Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante: • completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali, ecc.); • trasformazione di frasi; • produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe. Prove di comprensione orale e scritta La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo scritto mediante le prove seguenti: • questionari a scelta multipla • questionari a risposta breve Prove di produzione orale La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e non, soprattutto sotto forma di role-plays. Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati. Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione. 11 Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione. Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della stessa. Prove di produzione scritta La produzione scritta verrà verificata mediante • brevi descrizioni o narrazioni • composizioni di carattere generale su traccia • lettere informali • composizioni di lettere e dialoghi su traccia Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione: capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della produzione a livello formale. Prove di tipo integrato Le attività integrate potranno essere valutate con: • dettati • test tipo “cloze” Valutazione Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi: • risultati delle verifiche scritte ed orali; • raggiungimento degli obiettivi prefissati; • presenza alle lezioni; • attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo; • costanza nell’applicazione individuale; • approfondimento personale; • puntualità nelle scadenze di verifica; • progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; • capacità di coordinamento interdisciplinare. G. Raccordi interdisciplinari Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in settembre 2014. H ►Modalità di recupero curricolare: Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso sia il recupero in itinere che corsi di recupero o sportello se attivati. IL DOCENTE (prof.ssa Silvia Chemollo) Venezia, 13 ottobre 2014 12 _____________________________________________________________________________________ Al Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “F. Algarotti” Venezia PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof /ssa Silvia Chemollo Classe 3° G B Materia: Russo (seconda lingua straniera) anno scolastico 2014/2015 ► Obiettivi generali da raggiungere: • • • Acquisizione di un buon grado di integrazione e socializzazione all’interno della classe che aiuti gli studenti a maturare il senso del “gruppo classe”, finalizzato alla collaborazione ed al sostegno reciproco pur nella diversità delle attitudini, delle provenienze, delle culture e delle sensibilità. Potenziamento delle capacità di ascolto, di comprensione, di espressione. Elaborazione di un metodo di studio che possa favorire le capacità di rielaborazione personale e l’acquisizione di autonomia operativa. ► Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: • • • • • • • • • • • • Rispetto delle regole, degli ambienti, degli orari. Puntualità e serietà nel rispondere agli impegni. Saper prendere appunti in modo autonomo. Saper organizzare un’attività di studio domestico in autonomia. Saper usare proficuamente gli strumenti dell’apprendimento (in primo luogo i libri di testo). Eseguire con regolarità i compiti a casa. Consolidare la conoscenza e l’uso appropriato del linguaggio specifico di ogni singola disciplina. Acquisire con sicurezza gli obiettivi specifici di conoscenza delle singole discipline. Sviluppare le capacità di elaborazione del pensiero sia in forma scritta che orale; Migliorare la conoscenza di se stessi e delle proprie capacità e attitudini; Potenziare la capacità di lavorare insieme agli altri con spirito positivo; Potenziare la capacità di lavorare in contesto scolastico: studiare con metodo. ►Risultati di apprendimento: L’attività didattica del terzo anno è finalizzata al raggiungimento dei contenuti disciplinari previsti dal livello TBU (Russkij jazyk – bazovij uroven’), secondo quanto stabilito dal Ministero dell'istruzione e della Scienza della Federazione Russa, che trova più o meno corrispettivo nel livello europeo A2 previsto dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Questo livello prevede che lo studente possieda le seguenti: - Abilità/ Capacità Livello TBU (Quadro di riferimento TRKI-TORFL) Ascoltare: • comprendere semplici dialoghi di argomento quotidiano e familiare • comprendere le informazioni principali di una conversazione pronunciata in modo chiaro e lentamente • comprendere annunci e messaggi brevi e semplici 13 Parlare: • descriversi, descrivere la famiglia e le altre persone, dove si vive • riferire un avvenimento in modo semplice • descrivere hobby e attività del tempo libero in maniera semplice • descrivere esperienze personali Interagire: • interagire in dialoghi su argomento quotidiano e familiare • chiedere e dare indicazioni stradali, utilizzando cartine • fare e rispondere ad inviti • salutare, ringraziare, scusarsi • esprimere gusti e preferenze Leggere: • comprendere procedimenti e istruzioni • comprendere un breve brano • comprendere semplici comunicazioni scritte e brevi messaggi Scrivere: • scrivere una breve comunicazione • raccontare un avvenimento dicendo cosa, quando, dove è capitato • scrivere un testo coerente usando semplici congiunzioni e mettendo nella corretta sequenza temporale gli eventi • descrivere semplicemente aspetti di vita quotidiana Competenze: Durante le lezioni si prevede di migliorare l'acquisizione di competenze comunicativo-relazionali che consentano, in contesti d’azione (reali o simulati), di: Livello TBU (A2) (Quadro di riferimento TRKI-TORFL) • essere in grado di capire frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso immediato, come informazioni personali o sulla famiglia e ambiente circostante. • essere in grado di comunicare in situazioni semplici e abituali che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari • saper descrivere semplicemente la propria provenienza e ambiente in cui si vive e comunicare in situazioni di bisogno immediato in contesti di azione (chiedere e dare consigli, istruzioni per strada, dal dottore). • acquisire una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto, di riflettere sulla lingua ai diversi livelli, di identificare l’apporto alla comunicazione degli elementi non solo linguistici e verbali ma anche non linguistici e non verbali. (saper essere; ambito relazionale e metacognitivo). C Approccio metodologico: Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’ approccio privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base. Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le discenti al sostenimento – raggiunto almeno il livello A2 – degli esami stessi. D Organizzazione dell’attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, cooperative learning ecc... 14 Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel lavoro di avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi materiali presentati, nonché tramite l’assunzione di ruoli per la fissazione delle intenzioni comunicative, con osservazioni riguardo alle nuove strutture della lingua, con la correzione collettiva degli esercizi grammaticali, con attività di drammatizzazione per un utilizzo sempre più personale e creativo della lingua. Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno proposte la presa d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento successivo. Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, da giornali e pubblicazioni, con relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale (resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli stessi. I contenuti di seguito riportati si riferiscono ai testi in adozione “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e “Русский язык для гостиниц и ресторанов” (Russkij jazyk dlja gostinic i restoranov”) della Zlatoust, per la parte di microlingua Tempi Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) Trimestre: Ripasso ed approfondimento del programma svolto in seconda Settembre-Ottobre Si inizia dal ripasso dei casi di aggettivi/sostantivi/pronomi personali finora studiati. Il prepositivo plurale di sostantivi e aggettivi. Nominativo plurale dei sostantivi maschili in –a. Sostantivi maschili plurali irregolari in -'ja. Funzioni comunicative: Salutare e congedarsi - Presentare se e la propria famiglia (ripasso e approfondimento)- Parlare delle proprie vacanze. Saper compilare un’anketa. Saper parlare del tempo atmosferico/consultare il meteo online. Lessico: frutta e verdura stagionali. Ripasso lessico al bar/ristorante. Grammatica: i verbi di moto semplici con i relativi complementi di moto a e da luogo. Il prepositivo plurale di sostantivi e aggettivi. Cultura e civiltà. Novembre-Dicembre La Russia (cenni di geografia e storia). Popolazione. Principali città. San Pietroburgo e Pietro il Grande. San Pietroburgo e Venezia. Comprendere/dare informazioni su come raggiungere un certo luogo, sia a piedi che con un mezzo di trasporto e utilizzando cartine. Saper scrivere una lettera e telefonare (ripasso e approfondimento) Grammatica: Ripasso ed approfondimento del caso dativo (compl. di termine, verbi impersonali, come si esprime l’età, vari significati della preposizione “po” e “k” più dativo) dei sostantivi, aggettivi e pronomi al singolare aggiungendo anche il plurale. Pentamestre: Grammatica Lo strumentale singolare e plurale dei sostantivi, dei pronomi e degli aggettivi possessivi, del pronome dimostrativo “etot”, degli aggettivi. Il complemento di compagnia e di mezzo. I verbi заниматься, интересоваться, увлекаться, познакомиться, etc. Alcuni verbi di moto con i prefissi; i verbi salire/scendere dalle scale/da un mezzo di trasporto Funzioni Comunicative: saper dire di cosa ci occupa e di cosa ci si interessa; hobby e passatempi. Con chi si esce o si fa qualcosa. Gennaio-Febbraio 15 Fare gli auguri e augurare qualcosa (a una festa, a un anniversario ecc.) Parlare della scuola, delle proprie occupazioni, dei propri gusti e del proprio tempo libero. Esprimere la data: il secolo, l’anno il mese il giorno la stagione. Funzioni comunicative; Orientarsi nel tempo. Ripasso dei numerali cardinali e ordinali. Saper dire l’ora in tutti i modi possibili (8:00, 10:30) Esprimere una data precisa: giorno, mese,anno. Saper consultare un orario (treni/aerei, ecc.) Grammatica. Genitivo e accusativo plurale dei sostantivi, degli aggettivi possessivi, del pronome dimostrativo “etot”, degli aggettivi; Sintassi dei numerali cardinali. La data con il genitivo. Accordo dei verbi con i numerali o con un avverbio di quantità. Cultura e civiltà Mosca. Principali attrazioni turistiche della capitale. La Transiberiana. Funzioni comunicative Esprimere i propri gusti, le proprie preferenze. Saper leggere un menù e/o ordinare qualcosa al bar/ristorante/albergo. (approfondimento) Fare una frase, esprimendo il proprio accordo o il proprio disaccordo. Grammatica Gli aspetti perfettivo/imperfettivo nei vari tempi verbali. L’aspetto verbale dopo i verbi di inizio/fine Funzioni comunicative Descrivere qualcuno. Dire com’è vestito e di che colore sono i suoi abiti. Fare acquisti. Cultura e civiltà I negozi in Russia. Marzo-Aprile Maggio-giugno E Risorse e strumenti: Testi in adozione : “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e “Русский язык для гостиниц и ресторанов” per la parte di micro lingua che sarà svolta quest’anno. Materiali originali, soprattutto da siti nel web, precedentemente analizzati e valutati. Si forniranno, inoltre, materiali tratti da altri testi, riassunti e schemi stesi dalla docente. Nei limiti del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. Alcune attività didattiche verranno svolte in laboratorio video. F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione . Strumenti di verifica: Di regola verranno somministrate almeno due prove nel primo trimestre ed almeno tre prove nel secondo pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato. Prove di competenza linguistica Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante: 16 • • • completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali, ecc.); trasformazione di frasi; produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe. Prove di comprensione orale e scritta La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo scritto mediante le prove seguenti: • questionari a scelta multipla • questionari a risposta breve Prove di produzione orale La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e non, soprattutto sotto forma di role-plays. Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati. Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione. Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione. Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della stessa. Prove di produzione scritta La produzione scritta verrà verificata mediante • brevi descrizioni o narrazioni • composizioni di carattere generale su traccia • lettere informali • composizioni di lettere e dialoghi su traccia Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione: capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della produzione a livello formale. Prove di tipo integrato Le attività integrate potranno essere valutate con: • dettati • test tipo “cloze” Valutazione Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi: • risultati delle verifiche scritte ed orali; • raggiungimento degli obiettivi prefissati; • presenza alle lezioni; • attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo; • costanza nell’applicazione individuale; • approfondimento personale; • puntualità nelle scadenze di verifica; • progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; • capacità di coordinamento interdisciplinare. 17 G. Raccordi interdisciplinari Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in settembre e ottobre 2014. H Modalità di recupero curricolare: Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso sia il recupero in itinere che corsi di recupero o sportello se attivati. IL DOCENTE (prof.ssa Silvia Chemollo) Venezia, 14 ottobre 2014 _____________________________________________________________________________________ Al Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “F. Algarotti” Venezia PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof /ssa Silvia Chemollo Classe 3° C Materia: Russo (terza lingua straniera) anno scolastico 2014/2015 ► Obiettivi generali da raggiungere: B • • • Acquisizione di un buon grado di integrazione e socializzazione all’interno della classe che aiuti gli studenti a maturare il senso del “gruppo classe”, finalizzato alla collaborazione ed al sostegno reciproco pur nella diversità delle attitudini, delle provenienze, delle culture e delle sensibilità. Potenziamento delle capacità di ascolto, di comprensione, di espressione. Elaborazione di un metodo di studio che possa favorire le capacità di rielaborazione personale e l’acquisizione di autonomia operativa. ► Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: • • • • • • • • • • • • Rispetto delle regole, degli ambienti, degli orari. Puntualità e serietà nel rispondere agli impegni. Saper prendere appunti in modo autonomo. Saper organizzare un’attività di studio domestico in autonomia. Saper usare proficuamente gli strumenti dell’apprendimento (in primo luogo i libri di testo). Eseguire con regolarità i compiti a casa. Consolidare la conoscenza e l’uso appropriato del linguaggio specifico di ogni singola disciplina. Acquisire con sicurezza gli obiettivi specifici di conoscenza delle singole discipline. Sviluppare le capacità di elaborazione del pensiero sia in forma scritta che orale; Migliorare la conoscenza di se stessi e delle proprie capacità e attitudini; Potenziare la capacità di lavorare insieme agli altri con spirito positivo; Potenziare la capacità di lavorare in contesto scolastico: studiare con metodo. 18 ►Risultati di apprendimento: L’attività didattica del terzo anno è finalizzata quanto più possibile al raggiungimento dei contenuti disciplinari previsti dal livello TBU (Russkij jazyk – bazovij uroven’), secondo quanto stabilito dal Ministero dell'istruzione e della Scienza della Federazione Russa, che trova più o meno corrispettivo nel livello europeo A2 previsto dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Questo livello prevede che lo studente possieda le seguenti: - Abilità/ Capacità Livello TBU (Quadro di riferimento TRKI-TORFL) Ascoltare: • comprendere semplici dialoghi di argomento quotidiano e familiare • comprendere le informazioni principali di una conversazione pronunciata in modo chiaro e lentamente • comprendere annunci e messaggi brevi e semplici Parlare: • descriversi, descrivere la famiglia e le altre persone, dove si vive • riferire un avvenimento in modo semplice • descrivere hobby e attività del tempo libero in maniera semplice • descrivere esperienze personali Interagire: • interagire in dialoghi su argomento quotidiano e familiare • chiedere e dare indicazioni stradali, utilizzando cartine • fare e rispondere ad inviti • salutare, ringraziare, scusarsi • esprimere gusti e preferenze Leggere: • comprendere procedimenti e istruzioni • comprendere un breve brano • comprendere semplici comunicazioni scritte e brevi messaggi Scrivere: • scrivere una breve comunicazione • raccontare un avvenimento dicendo cosa, quando, dove è capitato • scrivere un testo coerente usando semplici congiunzioni e mettendo nella corretta sequenza temporale gli eventi • descrivere semplicemente aspetti di vita quotidiana Competenze: Durante le lezioni si prevede di migliorare l'acquisizione di competenze comunicativo-relazionali che consentano, in contesti d’azione (reali o simulati), di: Livello TBU (A2) (Quadro di riferimento TRKI-TORFL) • essere in grado di capire frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso immediato, come informazioni personali o sulla famiglia e ambiente circostante. • essere in grado di comunicare in situazioni semplici e abituali che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari • saper descrivere semplicemente la propria provenienza e ambiente in cui si vive e comunicare in situazioni di bisogno immediato in contesti di azione (chiedere e dare consigli, istruzioni per strada, dal dottore). • acquisire una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto, di riflettere sulla lingua ai diversi livelli, di identificare l’apporto alla 19 comunicazione degli elementi non solo linguistici e verbali ma anche non linguistici e non verbali. (saper essere; ambito relazionale e metacognitivo). C Approccio metodologico: Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’ approccio privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base. Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le discenti al sostenimento – raggiunto almeno il livello A2 – degli esami stessi. D Organizzazione dell’attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, cooperative learning ecc... Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel lavoro di avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi materiali presentati, nonché tramite l’assunzione di ruoli per la fissazione delle intenzioni comunicative, con osservazioni riguardo alle nuove strutture della lingua, con la correzione collettiva degli esercizi grammaticali, con attività di drammatizzazione per un utilizzo sempre più personale e creativo della lingua. Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno proposte la presa d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento successivo. Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, da giornali e pubblicazioni, con relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale (resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli stessi. I contenuti di seguito riportati si riferiscono ai testi in adozione I contenuti di seguito riportati si riferiscono al testo in adozione “Reportage 1”, di Véronique Jouan-Lafont – Françoise Kovalenko, a quello consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e a “Русский язык для гостиниц и ресторанов” (Russkij jazyk dlja gostinic i restoranov”) della Zlatoust, per la parte di micro lingua. Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi Tempi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) Trimestre: Ripasso ed approfondimento del programma svolto in seconda Si inizia dal ripasso dei casi di aggettivi/sostantivi/pronomi personali finora studiati. Il prepositivo plurale di sostantivi e aggettivi. Nominativo plurale dei sostantivi maschili in –a. Sostantivi maschili plurali irregolari in -'ja. Aggettivi e sostantivi: tema forte e tema debole. Implicazioni nella declinazione. Funzioni comunicative: Salutare e congedarsi - Presentare sé stessi e la propria famiglia (ripasso e approfondimento) - Parlare della propria giornata tipo e delle proprie vacanze. Descrivere qualcuno. Dire com’è vestito e di che colore sono i suoi abiti. Saper collocare un evento nel tempo (in che mese, anno, data, stagione). Comprendere/dare informazioni su come raggiungere un certo luogo, sia a piedi che con un mezzo di trasporto e utilizzando cartine. Settembre-Ottobre 20 Grammatica: i verbi di moto semplici (andare a piedi e/o con un mezzo di trasporto) con i relativi complementi di moto a e da luogo (e presso/da qualcuno) vs compl. di stato in luogo e presso qualcuno. I numerali cardinali e ordinali fino a 100. 2-3-4 + genitivo singolare dei sostantivi. Cultura e civiltà. Novembre-Dicembre La Russia (cenni di geografia e storia). Popolazione. Principali città. San Pietroburgo e Pietro il Grande. San Pietroburgo e Venezia. Funzioni comunicative: Saper scrivere una lettera e telefonare. Come esprimere l’avvicinamento a un luogo o l’andare lungo una strada o a spasso per la città. Salire/scendere lungo una scala fissa o mobile, su/da un mezzo di trasporto. Esprimere l’età, la necessità/l’obbligo di fare qualcosa. Saper chieder quanto costa. Grammatica: Il caso dativo (compl. di termine, verbi impersonali, come si esprime l’età, vari significati della preposizione “po” e “k” più dativo) dei sostantivi, aggettivi e pronomi al singolare aggiungendo anche il plurale. Esprimere i propri gusti, le proprie preferenze: “amare” vs “piacere”. I numeri cardinali fino a milione. Pentamestre: Funzioni Comunicative : Saper compilare un’anketa. Saper parlare del tempo atmosferico/consultare il meteo on line. Lessico: frutta e verdura stagionali. Il lessico al bar/ristorante. Saper leggere un menù e/o ordinare qualcosa al bar/ristorante/albergo. Grammatica: I verbi portare/mangiare/bere. Ripasso dell’accusativo singolare di sostantivi/aggettivi/pronomi e accusativo plurale dei sostantivi inanimati. Funzioni Comunicative: saper dire di cosa ci occupa e di cosa ci si interessa; hobby e passatempi. Con chi si esce o si fa qualcosa. Fare gli auguri e augurare qualcosa (a una festa, a un anniversario ecc.) Parlare della scuola, delle proprie occupazioni, dei propri gusti e del proprio tempo libero. Grammatica Lo strumentale singolare e plurale dei sostantivi, dei pronomi e degli aggettivi possessivi, del pronome dimostrativo “etot”, degli aggettivi. Le preposizioni “con” vs “senza”. Il complemento di compagnia e di mezzo. I verbi заниматься, интересоваться, увлекаться, познакомиться, etc. Gli aspetti perfettivo/imperfettivo nei vari tempi verbali. Funzioni comunicative; Orientarsi nel tempo. Saper dire l’ora. Esprimere una data precisa: giorno, mese,anno. Saper consultare un orario (treni/aerei, ecc.) e acquistare un biglietto. Grammatica. Genitivo e accusativo plurale dei sostantivi, degli aggettivi possessivi, del pronome dimostrativo “etot”, degli aggettivi. La data con il genitivo. Accordo dei verbi con i numerali da 5 in poi o con un avverbio di quantità. Cultura e civiltà Mosca. Principali attrazioni turistiche della capitale. Gennaio-Febbraio Marzo-Aprile Maggio-giugno E Risorse e strumenti: Testi in adozione : “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e “Русский язык для гостиниц и ресторанов” per la parte di micro lingua che sarà svolta quest’anno. Materiali originali, soprattutto da siti nel web, precedentemente analizzati e valutati. Si forniranno, inoltre, materiali tratti da altri testi, riassunti e schemi stesi dalla docente. 21 Nei limiti del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. Alcune attività didattiche verranno svolte in laboratorio video. F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione . Strumenti di verifica: Di regola verranno somministrate almeno due prove nel primo trimestre ed almeno tre prove nel secondo pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato. Prove di competenza linguistica Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante: • completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali, ecc.); • trasformazione di frasi; • produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe. Prove di comprensione orale e scritta La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo scritto mediante le prove seguenti: • questionari a scelta multipla • questionari a risposta breve Prove di produzione orale La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e non, soprattutto sotto forma di role-plays. Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati. Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione. Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione. Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della stessa. Prove di produzione scritta La produzione scritta verrà verificata mediante • brevi descrizioni o narrazioni • composizioni di carattere generale su traccia • lettere informali • composizioni di lettere e dialoghi su traccia Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione: capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della produzione a livello formale. Prove di tipo integrato 22 Le attività integrate potranno essere valutate con: • dettati • test tipo “cloze” Valutazione Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi: • risultati delle verifiche scritte ed orali; • raggiungimento degli obiettivi prefissati; • presenza alle lezioni; • attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo; • costanza nell’applicazione individuale; • approfondimento personale; • puntualità nelle scadenze di verifica; • progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; • capacità di coordinamento interdisciplinare. G. Raccordi interdisciplinari Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in settembre e ottobre 2014. H Modalità di recupero curricolare: Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso sia il recupero in itinere che corsi di recupero o sportello se attivati. IL DOCENTE (prof.ssa Silvia Chemollo) Venezia, 14 ottobre 2014 _____________________________________________________________________________________ Al Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “F. Algarotti” Venezia PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof /ssa Classe 4a G Silvia Chemollo Materia: Russo (seconda lingua straniera) anno scolastico 2014/2015 ► Obiettivi generali da raggiungere: B • • Potenziamento delle capacità di ascolto, di comprensione, di espressione. L’acquisizione di una certa autonomia e organizzazione nello studio (prendere appunti anche se non sollecitati, capire ed applicare correttamente le consegne di lavoro ed eseguirle nei 23 • • • • • tempi prescritti, imporsi delle corrette abitudini di lavoro personale a casa, lavorare in coppia o in gruppo) e sviluppo di capacità di autovalutazione; L’acquisizione di un sistema linguistico che consenta di organizzare i dati della realtà e di comunicare esperienze individuali e collettive; L’acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo fra la propria cultura e quella straniera attraverso la riflessione linguistica; Lo sviluppo della consapevolezza della propria identità culturale, comprensione e accettazione dell’altro; Lo sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sul linguaggio; L’acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto; ► Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Obiettivi comportamentali: • • • • • • • • • • • • • Potenziare le capacità di lavorare con impegno e sistematicità Saper lavorare in gruppo: saper proporre soluzioni e saper sviluppare le consegne attribuite individualmente Saper riconoscere i propri errori e saper ridefinire le strategie (di apprendimento e di comportamento) a partire da essi. Sviluppare, anche attraverso la conoscenza delle lingue straniere, una mentalità aperta alle altre culture Obiettivi cognitivi Conoscere e comprendere i nuclei fondanti delle singole discipline; Sviluppare le capacità linguistiche, sia di comprensione e di ricezione anche di testi specialistici disciplinari, sia di produzione, utilizzando una scrittura funzionale; Saper interpretare sistemi simbolici e anche linguaggi non verbali (tabelle, grafici, carte, ecc.); Sviluppare le capacità di astrazione e di pensare per modelli; Sviluppare le capacità di contestualizzazione e di storicizzazione; Saper individuare e consultare le fonti; Prendere consapevolezza della trasversalità dei saperi e delle loro relazioni; Saper stabilire collegamenti tra argomenti e discipline affini; Sviluppare le capacità di valutazione (esprimere un giudizio in forma argomentata su questioni e problemi affrontati. ►Risultati di apprendimento: Come concordato in sede di coordinamento per materia l’attività didattica del 4° anno è finalizzata al potenziamento delle conoscenze della lingua, con particolare riferimento all’ambito professionale (Livello intermedio avanzato B1 – parziale, corrispondente - secondo quanto stabilito dal Ministero dell'istruzione e della Scienza della Federazione Russa - al livello TBU Russkij Jazyk - Pervyj sertifikacionnyj uroven’,). Prima di affrontare questo livello si prevede di completare il livello A2. Parallelamente ci si pone come obiettivo lo sviluppo di abilità e competenze specifiche per l’uso della lingua in ambito professionale, grazie all’acquisizione della micro lingua attraverso la comprensione e la produzione (scritta e orale) di testi di ambito turistico, ma anche di ampliare le conoscenze sul Paese e sulla sua cultura (cenni di storia, letteratura, musica, cinema). L’attività didattica sarà rivolta, pertanto, all’acquisizione delle seguenti competenze: - comprensione di testi scritti e di materiali autentici di varia tipologia su temi di carattere generale, inerenti sia la vita quotidiana, sia l’ambito turistico, sia le tematiche di civiltà; 24 - comprensione di situazioni dialogate relative alla sfera quotidiana e all’ambito turistico, espresse in modo chiaro ed in lingua standard; - capacità di interagire oralmente ed in modo efficace nell’ambito di una certa gamma di situazioni comunicative nell’ambito di situazioni relative alla vita quotidiana, all’ambito personale ed alla sfera professionale per soddisfare bisogni precisi; - redazione di testi e di documentazione di varia natura su una ristretta gamma di argomenti inerenti l’ambito personale e la sfera professionale (corrispondenza turistica, itinerari e programmi di viaggio) per soddisfare scopi precisi; - capacità di operare confronti di carattere interculturale utilizzando le conoscenze progressivamente acquisite; abilità: - comprendere vari messaggi orali, in contesti diversificati inerenti l’ambito personale, sociale e la sfera professionale, trasmessi attraverso vari canali, individuando le informazioni principali e inferendo dal contesto gli elementi non ancora noti; - stabilire rapporti interpersonali sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di comunicazione, produrre dialoghi sulla base di situazioni riguardanti la sfera personale e/o professionale con adeguata chiarezza logica e precisione lessicale, utilizzando un linguaggio appropriato e sostanzialmente corretto; - comprendere in modo analitico testi scritti di tipo funzionale alla comunicazione nei principali ambiti di carattere generale e professionale; - comprendere e interpretare testi e documentazione di carattere professionale; - sintetizzare in forma scritta ed in forma orale e con sufficiente efficacia comunicativa il contenuto di un testo di carattere personale, generale e professionale; conoscenze: - rafforzare le conoscenze in ambito fonologico; - conoscere ed utilizzare con sufficiente padronanza le principali strutture della lingua in ambito ortografico, morfologico e sintattico; - utilizzare le funzioni comunicative apprese per perseguire un’efficace e sempre più autonoma comunicazione interpersonale; - utilizzare con sicurezza gli elementi lessicali propri di un certo ambito semantico. C Approccio metodologico: Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’ approccio privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base. Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le discenti al sostenimento – raggiunto almeno il livello B1 – degli esami stessi. D Organizzazione dell’attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, cooperative learning ecc... Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel lavoro di avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi materiali presentati, nonché tramite l’assunzione di ruoli per la fissazione delle intenzioni comunicative, con osservazioni riguardo alle nuove strutture della lingua, con la correzione collettiva degli esercizi grammaticali, con attività di drammatizzazione per un utilizzo sempre più personale e creativo della lingua. 25 Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno proposte la presa d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento successivo. Si proporrà la lettura di testi semplificati di tipologie diverse tratti da libri di testo, giornali siti specializzati, dvd e pubblicazioni, con relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale (resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli stessi. Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) Tempi Trimestre: Ripasso ed approfondimento del programma svolto in terza Settembre-Ottobre Funzioni comunicative: Salutare e congedarsi - Presentare se e gli altri (ripasso e approfondimento). Parlare di come si sono trascorse le vacanze. Saper esprimere la propria opinione su un tema definito. Grammatica: L’imperativo: regole di formazione. Aspetto pf e impf nell’imperativo. I verbi iniziare/finire/continuare: forme transitive (+ infinito impf. ) e intransitive e loro uso. I verbi portare (in mano, accompagnare a piedi e con un mezzo di trasporto); altri verbi di moto (nuotare, correre, vagabondare) e loro uso anche in ambito turistico; Ripasso e approfondimento dell’uso degli aspetti impf e pf; Le differenze fra stile scritto e orale (verbo avere/essere, ecc) Cultura e civiltà. Ottobre-Dicembre Cenni di storia della Russia: (l’antica Rus’, il principato di Novgorod, Kiev capitale della Rus’ di Kiev, la dinastia dei Rjurikovici,la conversione al Cristianesimo, gli altri principati, il giogo tataro, l’ascesa del principato di Mosca, Ivan il terribile, l’epoca dei torbidi, Pietro il Grande, Caterina II, la guerra del 1812, l’impero russo nel XIX secolo, la servitù della gleba, le rivoluzioni del 1905 e del 1917, l’Unione Sovietica). Funzioni comunicative Descrivere qualcuno. Dire com’è vestito. Saper fare comparazioni fra prodotti diversi. Fare acquisti. Grammatica. I vari gradi di comparazione degli avverbi e degli aggettivi. Il superlativo relativo e assoluto. Il complemento di paragone. Le forme brevi degli aggettivi. Cultura e civiltà I negozi in Russia. Pentamestre: Funzioni Comunicative: Saper descrivere un albergo e i suoi servizi. Saper ricevere/effettuare una prenotazione in albergo (per telefono e per email/fax). Pratica di corrispondenza in albergo. Grammatica. I verbi di moto con i prefissi. Ripasso delle preposizioni utilizzate con i di moto nei vari complementi di luogo. Funzioni comunicative Esprimere i propri gusti, le proprie preferenze. Saper individuare le Gennaio-Febbraio Marzo-aprile 26 principali attrattive e redigere un breve itinerario turistico a San Pietroburgo e nell’Anello d’oro. Cultura e civiltà. San Pietroburgo: le principali attrattive del centro storico e dei dintorni (la fortezza di SS. Pietro e Paolo, il Nevskij prospekt, la cattedrale di Sant’Isacco, i musei principali, i dintorni di SPb). L’anello d’oro. Funzioni comunicative; Gli alberghi in Russia e in Italia. Saper scrivere una lettera e telefonare (ripasso e approfondimento). Saper redigere una lettera di prenotazione ad un albergo. Saper effettuare una prenotazione on-line o per telefono. Grammatica. Formazione e uso del condizionale. Le ipotetiche. Le finali introdotte da чтобы. Le proposizione coordinate con “kotoryj. I participi. Maggio-giugno E Risorse e strumenti: Testi in adozione : Véronique Jouan-Lafont - Francoise Kovalenko “Reportage 2” ; “Русский язык для гостиниц и ресторанов” e “San Pietroburgo, capitale culturale “ per la parte di micro lingua che sarà svolta quest’anno. Per gli esercizi e per lo studio individuale viene utilizzato il testo consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja. Materiali originali, da pubblicazioni specializzate e siti nel web, precedentemente analizzati e semplificati. Tali materiali saranno corredati da appositi schemi, schede testuali e glossari,predisposti dalla docente. Nei limiti del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. Alcune attività didattiche verranno svolte in laboratorio video. F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione . Strumenti di verifica: Di regola verranno somministrate almeno due prove nel primo trimestre ed almeno tre prove nel secondo pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato. Prove di competenza linguistica Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante: • completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali, ecc.); • trasformazione di frasi; • produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe. Prove di comprensione orale e scritta La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo scritto mediante le prove seguenti: • questionari a scelta multipla • questionari a risposta breve Prove di produzione orale 27 La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e non, soprattutto sotto forma di role-plays. Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati. Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione. Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione. Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della stessa. Prove di produzione scritta La produzione scritta verrà verificata mediante • brevi descrizioni o narrazioni • composizioni di carattere generale su traccia • lettere informali • composizioni di lettere e dialoghi su traccia Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione: capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della produzione a livello formale. Prove di tipo integrato Le attività integrate potranno essere valutate con: • dettati • test tipo “cloze” Valutazione Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi: • risultati delle verifiche scritte ed orali; • raggiungimento degli obiettivi prefissati; • presenza alle lezioni; • attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo; • costanza nell’applicazione individuale; • approfondimento personale; • puntualità nelle scadenze di verifica; • progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; • capacità di coordinamento interdisciplinare. G. Raccordi interdisciplinari Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in settembre e ottobre 2014. H Modalità di recupero curricolare: Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso sia il recupero in itinere che corsi di recupero o sportello se attivati. 28 IL DOCENTE (prof.ssa Silvia Chemollo) Venezia, 15 ottobre 2014 _____________________________________________________________________________________ Al Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “F. Algarotti” Venezia PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof /ssa Classe 5a G B Silvia Chemollo Materia: Russo (seconda lingua) anno scolastico 2014/2015 ► Obiettivi generali da raggiungere: Durante le lezioni ci si pone come obiettivo di potenziare i seguenti: Obiettivi comportamentali • • • • • • • • • • • • • • Potenziare le capacità di lavorare con impegno e sistematicità; Saper sviluppare le consegne attribuite individualmente; Saper riconoscere i propri errori e saper ridefinire le strategie (di apprendimento – di comportamento) a partire da essi; Sviluppare, anche attraverso la conoscenza delle lingue straniere, una mentalità aperta alle altre culture. Acquisire strumenti e strategie di studio specifiche per le lingue straniere, che permettano di affrontare con serenità sia la continuazione degli studi in ambito universitario, che l’autoformazione linguistica in ambito lavorativo; Obiettivi cognitivi Conoscere e comprendere i nuclei fondanti delle singole discipline; Sviluppare le capacità linguistiche, sia di comprensione e di ricezione anche di testi specialistici disciplinari, sia di produzione, utilizzando una scrittura funzionale; Saper interpretare sistemi simbolici e anche linguaggi non verbali (tabelle, grafici, carte, ecc.); Sviluppare le capacità di astrazione e di pensare per modelli; Sviluppare le capacità di contestualizzazione e di storicizzazione; Saper individuare e consultare le fonti; Prendere consapevolezza della trasversalità dei saperi e delle loro relazioni; Saper stabilire collegamenti tra argomenti e discipline affini; Sviluppare le capacità di valutazione (esprimere un giudizio in forma argomentata su questioni e problemi affrontati; ►Risultati di apprendimento: Nel corso del quinto anno si promoverà lo sviluppo graduale e armonico della competenza comunicativa che si realizza nelle seguenti conoscenze/abilità/competenze: Conoscenze 29 Come previsto dalle vigenti Linee Guida per il Secondo Biennio e il Quinto Anno si prevede di favorire l’acquisizione dei contenuti disciplinari stabiliti dal quadro comune europeo di riferimento per le lingue ai livelli A2 e B1; parallelamente saranno sviluppate anche abilità e competenze specifiche per l’utilizzo della lingua in ambito professionale, lavorando quindi sulla comprensione e produzione di testi in ambito turistico (descrizioni di zone di interesse turistico, itinerari, crociere, ecc.) Abilità/capacità Saper fare lingua: sviluppo delle cinque abilità di base (con particolare attenzione al potenziamento della lettura e delle abilità produttive) e delle abilità integrate in modo che gli studenti alla fine della quinta classe sappiano: - comprendere messaggi orali di carattere generale e settoriale (ambito turistico), finalizzati ad usi diversi cogliendo la situazione, l'argomento e gli elementi significativi del discorso - stabilire rapporti interpersonali efficaci, sostenendo una conversazione su argomenti del vivere quotidiano, di cultura generale e di carattere turistico; - produrre testi orali di tipo monologico su argomento noto, anche di tipo settoriale; - comprendere testi scritti di varia tipologia e di argomento prevalentemente turistico cogliendone il senso e lo scopo, le caratteristiche linguistiche e testuali, sapendo inferire, in un contesto noto, il significato di elementi non ancora conosciuti; - produrre testi scritti di tipo funzionale a carattere prevalentemente interpersonale, referenziale, regolativo/strumentale; - utilizzare e rielaborare le conoscenze acquisite in contesti diversi e integrare le abilità per raggiungere lo scopo comunicativo prefissato; Saper fare con la lingua (competenza socio-pragmatica): sviluppo della dimensione funzionale della lingua e cioè funzioni: personale, interpersonale, regolativo/strumentale, referenziale, poetico/immaginativa, metalinguistica che si realizzano negli atti comunicativi di base potenziati per livello e inoltre: - comprendere messaggi orali; - comprendere testi scritti di argomento turistico e/o di civiltà, sapendo individuare oltre agli aspetti contenutistici anche le caratteristiche formali tipiche delle varie tipologie di testi proposti (presentazioni, articoli di giornali , opuscoli, itinerari, inserzioni pubblicitarie ecc.); - descrivere e presentare sia oralmente che in forma scritta località turistiche di diverso tipo: regioni, città d'arte, località balneari, località montane, stazioni termali; - elaborare itinerari turistici di varia tipologia (soggiorni, tour, crociere), in Italia e all'estero e saperli presentare sia oralmente che in forma scritta; - descrivere alberghi di vario tipo, anche con strutture per congressi, sia oralmente che per iscritto producendo diverse tipologie di testi (es: depliant, inserzione pubblicitaria ecc.); - esprimere il proprio parere, argomentare, consigliare, convincere; - comprendere e produrre lettere d'affari di argomento turistico, collegate agli argomenti svolti - ricercare e utilizzare materiale da siti internet Sapere la lingua e saperla integrare con altri codici disponibili per la comunicazione. Alla fine della quinta classe gli studenti dovranno possedere le nozioni di grammatica, pronuncia, ortografia e lessico necessarie per raggiungere gli obiettivi indicati del saper fare lingua e del saper fare con la lingua. C Approccio metodologico: Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’approccio privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base. 30 Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua russa ТРКИ/TORFL DEL Ministero della Federazione russa, al fine di preparare i/le discenti al sostenimento degli esami stessi. D Organizzazione dell’attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, cooperative learning ecc... Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel lavoro di avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi materiali presentati. Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno proposte la presa d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento successivo. Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, siti pubblicazioni e guide turistici, con relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale (resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli stessi. Per facilitare l’assimilazione del lessico specifico e della struttura dei testi di ambito turistico e con l’obiettivo di fornire agli studenti strumenti utili alla preparazione delle prove scritte e orali dell’Esame finale di Stato, saranno prodotte apposite schede testuali accompagnate da glossari. Nel caso in cui si riscontrassero deficit generalizzati nelle conoscenze grammaticali e/o sintattiche, la docente interverrà con apposite spiegazioni e esercizi di revisione. NB. La programmazione presentata qui di seguito è suscettibile di modifiche nel caso in cui dovessero essere cambiate le prove agli Esami finali di Stato. Si rileva infatti che a tutt’oggi non sono state diramate dal Miur istruzioni dettagliate sulle stesse. Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) Tempi Trimestre: PRESENTAZIONE DI LOCALITA' TURISTICHE (orale e scritta) Lettura di testi. Individuazione di una griglia di presentazione e acquisizione del lessico e delle strutture linguistiche indispensabili per le varie tipologie di testo, presupponendo che i contenuti siano già stati almeno parzialmente acquisiti in altre discipline. Conoscenze professionali: Dove si trova e come si arriva in un Paese, città (posizione geografica, paesi confinanti, mari che bagnano, ambiente - pianura, collina, montagna, mare/lago - mezzi di trasporto, terminal, parcheggi) Paese: Italia Regione: Il Veneto Il turismo culturale e le città d’arte: principali città d'arte del Veneto (Venezia, Verona, Padova, Vicenza e loro più importanti attrazioni turistiche) Revisione del programma svolto nel precedente a.s.: descrizione di un itinerario (tour). Principali città italiane abitualmente incluse nei tour. 31 Conoscenze linguistiche: Lessico minimo di geografia Differenze fra stile scritto e orale (verbo essere, avere, ecc) Forma attiva e passiva I participi attivi e passivi: saper semplificare i participi utilizzando le relative con который e saper trasformare una frase di forma passiva in attiva; I compl. d’agente e di causa efficiente Gli aggettivi e i participi passati passivi di forma breve Settembredicembre Abilità: Produrre una descrizione – in forma scritta e orale – di una città d’arte e della sua offerta turistica Produrre un itinerario in alcune città d’arte della propria regione/del proprio Paese. Pentamestre: PRESENTAZIONE DI VARIE STRUTTURE RICETTIVE IN CONTESTI E AMBIENTI DIVERSI (orale e scritta): Revisione del programma svolto nel precedente a.s.: descrizione di una struttura ricettiva (hotel). Conoscenze professionali: I diversi servizi offerti da una struttura a seconda del luogo in cui si trova: turismo balneare/lacuale, montano, termale; Peculiarità dei servizi del settore crocieristico: la nave: le strutture, le cabine, la vita di bordo Il porto di Venezia Abilità: Produrre una descrizione – in forma scritta e orale – di una località balneare/lacuale, montano, termale e delle sue strutture ricettive. Produrre itinerari misti (città d’arte-località termale/montana/balneare/lacustre Produrre un itinerario a bordo di una nave da crociera in partenza da Venezia, Conoscenze linguistiche: Lessico minimo del turismo balneare/lacuale, montano, termale e dei differenti servizi offerti; Lessico minimo per presentare i servizi peculiari offerti in ambito crocieristico. Gennaio-marzo Aprile-maggio Maggio-giugno Revisione del programma svolto in previsione dello svolgimento dell’Esame finale di Stato E Risorse e strumenti: Il materiale utilizzato è preparato presentando testi originali semplificati tratti da pubblicazioni (guide) e siti specializzati, precedentemente analizzati e valutati. Per i nuovi argomenti trattati in ambito sintattico grammaticale si utilizzeranno la “Grammatica russa – Zanichelli (in adozione già dal biennio), il testo consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e dialoghi, tabelle ed esercizi tratti da siti on-line Nel limite del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. Alcune attività didattiche verranno svolte in laboratorio video. F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione . Strumenti di verifica: Di regola verranno somministrate almeno due prove nel primo trimestre ed almeno tre prove nel secondo pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei 32 test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato. Prove di competenza linguistica Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante: • completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali, ecc.); • trasformazione di frasi; • produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe. Prove di comprensione orale e scritta La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo scritto mediante le prove seguenti: • questionari a scelta multipla • questionari a risposta breve Prove di produzione orale La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e non, soprattutto sotto forma di role-plays. Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati. Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione. Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione. Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della stessa. Prove di produzione scritta La produzione scritta verrà verificata mediante • brevi descrizioni o narrazioni • composizioni di carattere generale su traccia • lettere informali • composizioni di lettere e dialoghi su traccia Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione: capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della produzione a livello formale. Prove di tipo integrato Le attività integrate potranno essere valutate con: • test tipo “cloze” Valutazione Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi: • risultati delle verifiche scritte ed orali; • raggiungimento degli obiettivi prefissati; • presenza alle lezioni; • attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo; • costanza nell’applicazione individuale; • approfondimento personale; 33 • • • puntualità nelle scadenze di verifica; progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; capacità di coordinamento interdisciplinare. G. Raccordi interdisciplinari Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in settembre e ottobre 2014. H. Modalità di recupero curricolare Ci sarà costantemente un recupero in itinere degli argomenti svolti ed ove se ne ravvisasse la necessità si attuerà un recupero individualizzato. IL DOCENTE (prof.ssa Silvia Chemollo) Venezia, 15 ottobre 2014 34
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