Chemollo - IIS Francesco Algarotti

Al Dirigente Scolastico
dell’I.I.S. “F. Algarotti”
Venezia
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Prof.ssa Silvia Chemollo
Classe: 1a G
B
Materia: RUSSO (2° lingua)
Anno scolastico: 2014/2015
►Obiettivi generali da raggiungere:
•
Acquisizione di un buon grado di socializzazione all’interno della classe che aiuti gli studenti
a maturare il senso del “gruppo classe”, finalizzato alla collaborazione ed al sostegno
reciproco pur nella diversità delle attitudini, delle provenienze, delle culture e delle sensibilità.
►Obiettivi educativi e cognitivi trasversali:
•
Si fa riferimento al verbale del primo consiglio di classe di ottobre 2014 e a quanto
stabilito nei coordinamenti di materia di settembre 2014.
►Obiettivi educativi:
•
•
•
•
•
Acquisizione di comportamenti corretti nell’ambito scolastico, nei confronti degli insegnanti,
dei compagni e di tutto il personale della scuola.
Educazione alla conoscenza ed al rispetto delle regole di convivenza comune (puntualità,
assiduità nella frequenza, giustificazione tempestiva delle assenze, partecipare in modo
adeguato alla lezione ed alle discussioni, etc.).
Uso appropriato delle strutture scolastiche.
Capire le regole dell’istituzione scolastica e dell'insegnamento della disciplina specifica,
applicarle e farle proprie;
Acquisizione di una certa autonomia e organizzazione nello studio (prendere appunti anche se
non sollecitati, capire ed applicare correttamente le consegne di lavoro ed eseguirle nei tempi
prescritti, imporsi delle corrette abitudini di lavoro personale a casa, lavorare in coppia o in
gruppo) e sviluppo di capacità di auto-valutazione;
►Obiettivi cognitivi:
•
•
•
•
•
•
Acquisizione di un sistema linguistico che consenta di organizzare i dati della realtà e di
comunicare esperienze individuali e collettive;
Acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo fra la propria cultura e quella
straniera attraverso la riflessione linguistica;
Sviluppo della consapevolezza della propria identità culturale, comprensione e accettazione
dell’altro;
Sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sul linguaggio (ambito
metacognitivo);
Acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo
adeguato al contesto;
Potenziamento delle capacità di ascolto, comprensione, espressione, rielaborazione personale
e di autonomia operativa.
1
►Risultati di apprendimento
I risultati di apprendimento di seguito descritti si richiamano a quanto definito in sede di coordinamento
per materia, di dipartimento e di assi disciplinari così come previsto dalle Linee Guida ministeriali e dal
Ministero dell'istruzione e della Scienza della Federazione Russa per quanto riguarda la “Seconda
Lingua Comunitaria” e riguardano le seguenti
competenze:
•
utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi;
•
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;
Sulla base di quanto sopra descritto, l’attività didattica del primo biennio è pertanto finalizzata al
raggiungimento del livello TEU (Russkij jazyk - elementarnyj uroven’) corrispondente al livello A1 del
“Quadro di riferimento Europeo” secondo il quale lo studente in linea generale:
•
•
•
comprende e sa utilizzare frasi semplici ed espressioni di uso quotidiano mirate al
soddisfacimento di bisogni semplici ed immediati;
è in grado di presentare se stesso ed altre persone, di porre domande di carattere personale e di
rispondere a quesiti di questo tipo che gli vengano posti;
è in grado di farsi capire in modo semplice, posta la capacità del suo interlocutore di parlare in
modo lento, chiaro e la sua disponibilità ad aiutare in caso di bisogno.
Per raggiungere tale traguardo lo studente dovrà essere in grado di utilizzare le quattro abilità linguistiche
di base (comprendere, parlare, leggere e scrivere) secondo quanto di seguito indicato:
Abilità
Ascoltare:
•
riconoscere parole che sono familiari ed espressioni molto semplici riferite a sé stessi, alla
famiglia e al proprio ambiente, purché le persone parlino lentamente, chiaramente e siano
disposte a ripetere;
Parlare:
•
interagire in modo semplice;
•
porre e rispondere a domande semplici su argomenti familiari o che riguardino bisogni
immediati;
•
usare espressioni e frasi semplici per descrivere sé stessi e il luogo in cui si abita/studia;
Interagire:
•
interagire in dialoghi semplici su un argomento quotidiano e familiare, con un interlocutore
collaborativo disposto a ripetere;
•
fare e rispondere a semplici inviti;
•
salutare, ringraziare, scusarsi;
•
esprimere gusti e preferenze;
Leggere:
•
leggere e capire nomi e parole familiari, e frasi molto semplici (annunci, cartelloni,
segnaletica, formulari);
•
Scrivere:
•
riempire un semplice formulario o scheda di registrazione (nome, nazionalità, indirizzo)
•
scrivere una cartolina
•
scrivere una breve lettera personale
Conoscenze:
2
•
•
C
Aspetti comunicativi, socio linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione
orale in relazione al contesto e agli interlocutori.
Strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della
frase, ortografia e punteggiatura.
►Approccio metodologico:
Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’approccio privilegiato è
quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si proporranno
attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente a input
linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base.
Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua
russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le
discenti al sostenimento – raggiunto almeno il livello A2 – degli esami stessi.
D
►Organizzazione dell'attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi
individualizzati, cooperative learning ecc...
Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli
studenti saranno continuamente chiamati ad intervenire con contributi personali. Si prevedono momenti di
cooperazione in classe tra alunni nello svolgimento di esercizi assegnati e di
favorita anche a partire da testi ascoltati o letti. Tali attività saranno precedute, inframmezzate e
seguite da momenti di riflessione sulla comunicazione, le strutture linguistiche e il lessico.
Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno proposte la
presa d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento
successivo.
Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, da giornali e siti internet specializzati,
con relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale
(resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo stesso
argomento, ecc.).
Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso la raccolta degli errori
prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli stessi.
I contenuti di seguito riportati si riferiscono ai testi in adozione “Kontakty” di A.L. Berdičevskij e A.V.
Golubeva e al consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Siročenskaja.
Contenuti disciplinari da svolgere
e loro articolazione in Unità Didattiche.
Tempi
Trimestre:
Introduzione alla lingua russa: breve storia.
L’alfabeto cirillico corsivo e stampato. Saper fare lo spelling del proprio
nome/cognome
Funzioni comunicative
Salutare. Domandare il nome a qualcuno. Identificare qualcuno.
Chiedere e saper dire come va. Dare del Lei e del tu.
Saper scrivere la data. Saper chiedere e dare i proprio numero di telefono.
Grammatica
Assenza dell’articolo. Il verbo essere.
L’accento tonico delle parole. La pronuncia delle vocali,
L’intonazione della frase.
La formazione del patronimico
I numeri cardinali e ordinali da 1 a 10.
Cultura e civiltà
Breve storia della Russia
settembre-ottobre
3
Funzioni comunicative:
Chiedere e dire Chi è e che cos’è sono oggetti e persone
Saper dire dove si vive e studia e che scuola si frequenta,
Saper leggere e trovare sulla carta le principali città europee,
La tastiera in cirillico. Imparare a scrivere in cirillico anche con il pc.
Grammatica
I pronomi-soggetto. Il genere dei sostantivi. Varianti forte e debole.
Le congiunzioni “i” e “a”.
Pronuncia di suoni e intonazione delle frasi (seguito)
Cultura e civiltà
Cenni di geografia della Russia: stati dell’ex Urss: oggi aderenti alla SNG o
alla Cee. Fusi orari. Popolazione attuale della Russia.
Funzioni comunicative
Chiedere a qualcuno qual è il suo lavoro o attività e dire il proprio
Descrivere l’aspetto fisico e il carattere di una persona
Descrivere la propria classe, la propria casa e la propria camera.
Esprimere il possesso
Qualificare qualcosa o qualcuno. Saper dire qual è il proprio colore, film,
cantante preferito.
Grammatica
Aggettivi vs avverbi
Gli aggettivi possessivi. Di chi è?
L’aggettivo – forma lunga.
L’aggettivo “quale … ?” L’avverbio “come…?”
Gli aggettivi e i sostantivi che esprimono la nazionalità/lingua
Ott-nov-dicembre
Pentamestre:
Funzioni comunicative.
Dire che lingua si parla.
Saper chiedere quanto costa qualcosa.
Grammatica:
I numeri cardinali e ordinali da 11 a 100.
Verbi regolari di 1 coniugazione, presente, passato, futuro (verbi
imperfettivi)
Cultura e civiltà:
Il sistema politico russo
Il calendario. Le principali feste russe.
Funzioni comunicative
Scusarsi, chiedere e ringraziare.
Indicare la posizione di cose e persone nello spazio
Saper parlare del tempo atmosferico. Saper guardare in internet le previsioni
meteo anche nei siti russi.
Le stagioni, i mesi, i giorni della settimana.
Grammatica
Declinazione dei sostantivi: nominativo e prepositivo singolari.
Nominativo plurale di sostantivi, aggettivi e aggettivi possessivi.
Come si chiede “quando?”
Cultura civiltà
Mosca, capitale della Russia.
Funzioni comunicative
Dire dove ci si trova.
Saper consultare un orario (treni e aerei), acquistare on-line i biglietti.
Nominare le occupazioni abituali e collocarle nei vari momenti della
Gennaio-Febbraio
Marzo-aprile
4
giornata.
Parlare dell’orario delle lezioni. Saper situare un’azione nello spazio-tempo.
Grammatica.
Verbi regolari di 2 coniugazione, presente.
I verbi con la particella –ся . I vari modi di dire “studiare” in russo.
Sostantivi indeclinabili.
Cultura e civiltà
San Pietroburgo, capitale culturale della Russia.
Funzioni comunicative
Dire quello che si ama e non si ama fare. Amo vs mi piace
Saper fare un programma settimanale.
Grammatica
L’accusativo: accusativo singolare di sostantivi e aggettivi maschili e neutri
inanimati e dei sostantivi femminili
Nominativo plurale dei sostantivi neutri.
Cultura civiltà
Le conquiste spaziali russe
Funzioni comunicative
Dire dove si abita, a che piano, in che Stato, città, quartiere.
Grammatica.
Il prepositivo: prepositivo singolare di sostantivi e degli aggettivi per
esprimere lo stato in luogo.
E
Maggio-giugno
►Risorse e strumenti. Testi in adozione, laboratori, biblioteca, TIC: modalità ed uso
Testo in adozione : Véronique “Kontakty” di A.L. Berdičevskij e A.V. Golubeva; consigliato “Il russo
esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e “Pervye uroki russkogo pis’ma” (per imparare a
scrivere in corsivo). Esercizi di ascolto e lettura da vari siti on-line specializzati, precedentemente
analizzati e valutati.
Si forniranno, inoltre, materiali tratti da altri testi, riassunti e schemi stesi dalla docente.
Nel limite del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se
disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali.
F
Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche previste, criteri di
valutazione. Modalità di verifica delle competenze, criteri di valutazione. Modalità di autoverifica
Strumenti di verifica:
Di regola verranno somministrate almeno due prove scritte nel primo trimestre ed almeno tre nel secondo
pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel
Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei
test di ascolto e comprensione del testo e sarà testata l’abilità di lettura a voce alta. Le prove di verifica
che accertano il raggiungimento degli obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo
integrato.
Prove di competenza linguistica
Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante:
•
completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali,
ecc.);
•
trasformazione di frasi;
•
produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe, seguendo una traccia di domande sul
tema.
5
Prove di comprensione orale e scritta
La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo
scritto mediante le prove seguenti:
•
questionari a scelta multipla
•
questionari a risposta breve
Prove di produzione orale
La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe e in laboratorio
linguistico (con registrazione), a coppie e/o gruppi, soprattutto sotto forma di role-plays.
Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e
saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di
dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati.
Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e
di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione.
Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed
all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di
sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione.
Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della
stessa.
Prove di produzione scritta
La produzione scritta verrà verificata mediante
•
brevi descrizioni o narrazioni
•
composizioni di carattere generale su traccia
•
lettere informali
•
composizioni di lettere e dialoghi su traccia
Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione:
capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della
produzione a livello formale.
Prove di tipo integrato
Le attività integrate potranno essere valutate con:
•
dettati
•
test tipo “cloze”
Valutazione
Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi:
•
risultati delle verifiche scritte ed orali;
•
raggiungimento degli obiettivi prefissati;
•
presenza alle lezioni;
•
attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo;
•
costanza nell’applicazione individuale;
•
approfondimento personale;
•
puntualità nelle scadenze di verifica;
•
progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza;
•
capacità di coordinamento interdisciplinare.
►Eventuali proposte e/o contributi per l’area di progetto e/o raccordi i
G
interdisciplinari:
Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia.
6
H
►Modalità di recupero curricolare:
Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di
diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli
argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso
sia il recupero in itinere, che corsi di recupero o sportello se attivati.
IL DOCENTE
(prof.ssa Silvia Chemollo)
Venezia, 13 ottobre 2014
Al Dirigente Scolastico
dell’I.I.S. “F. Algarotti”
Venezia
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Prof /ssa
Silvia Chemollo
Classe 2° G
B
Materia: Russo (seconda lingua)
anno scolastico 2014/2015
► Obiettivi generali da raggiungere:
•
•
•
Potenziamento del lavoro di educazione al rispetto delle regole di convivenza comune
(puntualità, assiduità nella frequenza, partecipare in modo adeguato alla lezione ed alle
discussioni, etc.).
Potenziamento della capacità di partecipare attivamente alla lezione.
Potenziamento delle capacità di ascolto, di comprensione, di espressione e di rielaborazione
personale dei contenuti appresi.
► Obiettivi educativi e cognitivi trasversali:
•
•
•
•
•
•
Acquisizione di un sistema linguistico che consenta di organizzare i dati della realtà e di
comunicare esperienze individuali e collettive;
Promuovere la conoscenza e l’apprendimento dei diversi codici linguistici per una sempre più
consapevole decodificazione del reale;
Acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo fra la propria cultura e quella
straniera attraverso la riflessione linguistica;
Sviluppo della consapevolezza della propria identità culturale, comprensione e accettazione
dell’altro;
Promuovere le capacità di analisi, confronto, collegamento e sistemazione delle conoscenze
acquisite;
Acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo
adeguato al contesto, arricchendo quanto più possibile il patrimonio lessicale.
►Risultati di apprendimento:
•
L’attività didattica del secondo anno è finalizzata all'acquisizione dei contenuti disciplinari
stabiliti dal Ministero dell'istruzione e della Scienza della Federazione Russa e dal quadro
7
comune europeo di riferimento per le lingue raggiungendo un livello TEU (Russkij jazyk elementarnyj uroven’) corrispondente al livello europeo A1/ che prevede le seguenti
competenze:
- utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi;
- produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
Per raggiungere questo traguardo lo studente dovrà essere in grado di utilizzare le cinque abilità
linguistiche di base (ascoltare, parlare, interagire, leggere e scrivere), secondo quanto indicato:
Livello TBU (Quadro di riferimento TRKI-TORFL)
Ascoltare:
o comprendere semplici dialoghi di argomento quotidiano e familiare;
o comprendere le informazioni principali di una conversazione pronunciata in modo chiaro e
lentamente;
o comprendere annunci e messaggi brevi e semplici;
Parlare:
o descriversi, descrivere la famiglia e le altre persone, dove si vive;
o riferire un avvenimento in modo semplice;
o descrivere hobby e attività del tempo libero in maniera semplice;
o descrivere esperienze personali;
Interagire:
o interagire in dialoghi su argomento quotidiano e familiare;
o chiedere e dare indicazioni stradali, utilizzando cartine;
o fare e rispondere ad inviti:
o salutare, ringraziare, scusarsi;
o esprimere gusti e preferenze;
Leggere:
o comprendere procedimenti e istruzioni;
o comprendere un breve brano;
o comprendere semplici comunicazioni scritte e brevi messaggi;
Scrivere:
o scrivere una breve comunicazione
o raccontare un avvenimento dicendo cosa, quando, dove è capitato
o scrivere un testo coerente usando semplici congiunzioni e mettendo nella corretta sequenza
temporale gli eventi
o descrivere semplicemente aspetti di vita quotidiana
►Competenze
Si prevede di migliorare l'acquisizione di competenze comunicativo-relazionali che
consentano, in contesti d’azione (reali o simulati), di
o Essere in grado di capire frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso
o immediato, come informazioni personali o sulla famiglia e ambiente
circostante.
o Essere in grado di comunicare in situazioni semplici e abituali che richiedono solo
uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari
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o Saper descrivere semplicemente la propria provenienza e ambiente in cui si vive e
comunicare in situazioni di bisogno immediato in contesti di azione (chiedere e dare
consigli, istruzioni per strada, dal dottore).
o Acquisire una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo
adeguato al contesto, di riflettere sulla lingua ai diversi livelli, di identificare
l’apporto alla comunicazione degli elementi non solo linguistici e verbali ma anche
non linguistici e non verbali. (saper essere; ambito relazionale e metacognitivo).
C
Approccio metodologico:
Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’approccio
privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si
proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente
a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base.
Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua
russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le
discenti al sostenimento – una volta raggiunto almeno il livello A2 – degli esami stessi.
D Organizzazione dell’attività didattica
Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli
studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel lavoro di
avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi materiali presentati,
nonché tramite l’assunzione di ruoli per la fissazione delle intenzioni comunicative, con osservazioni
riguardo alle nuove strutture della lingua, con la correzione collettiva degli esercizi grammaticali, con
attività di drammatizzazione per un utilizzo sempre più personale e creativo della lingua.
Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati, sia di filmati, verranno proposte la presa d’appunti,
schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento successivo.
Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, da giornali e pubblicazioni, con relativa
analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale (resoconti, dibattiti e
discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo stesso argomento, ecc.).
Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso la raccolta degli errori prodotti
dagli studenti e analisi e discussione degli stessi.
I contenuti di seguito riportati si riferiscono al testo in adozione “Reportage 1”, di Véronique JouanLafont – Françoise Kovalenko e al testo consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I.
Siročenskaja.
Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi
(Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...)
Trimestre:
Tempi
Settembre-Ottobre
Ripasso ed approfondimento del programma svolto in prima.
Saper descrivere la posizione geografica di una città, Paese (punti cardinali
semplici e composti, mari, laghi, paesi confinanti): approfondimento.
Novembre-Dicembre
Funzioni Comunicative
Dire che cosa si pensa, di che cosa si parla.
Parlare del tempo atmosferico: approfondimento.
Saper descrivere la propria giornata-tipo e a che ora si svolgono le varie
azioni.
Saper ordinare qualcosa al bar/ristorante.
9
Saper fare gli auguri di Buone Feste.
Dire quello che c’è e non c’è, che piace e che non piace. Dire che qualcuno
non c’è. Specificare l’appartenenza di un oggetto o il Paese in cui si trova
una città.
Grammatica.
L’accusativo: accusativo singolare di sostantivi maschili, femminili e
neutri, degli aggettivi e degli aggettivi possessivi e dimostrativi.
L’accusativo nei compl. di tempo. Come si esprime l’ora (piena, senza i
minuti). Cenni sul compl. di tempo continuato con ves’. Gli avverbi di
frequenza.
Il prepositivo singolare dei pronomi personali, Il pronome-aggettivo
possessivo riflessivo “svoj”- Il prepositivo nelle date.
Il prepositivo singolare in –u
La preposizione “o/ob” e il complemento di argomento.
Il genitivo: genitivo singolare di sostantivi maschili, femminili e neutri,
degli aggettivi e degli aggettivi possessivi e dimostrativi. Il genitivo nelle
date.
Introduzione all’aspetto dei verbi e ai tempi verbali nei due aspetti.
Cultura e civiltà.
L’inverno russo
Le feste russe: Natale, Capodanno, Maslenica, Ded Moroz e Snegurocka
Pentamestre:
Funzioni comunicative
Dire dove si va con un mezzo di trasporto.
Come si esprime un’azione abituale.
Dire quello che si deve, si può, non si può fare.
Grammatica.
Introduzione ai verbi di moto senza prefisso (presente, passato, futuro –
mono/pluridirezionale).
Il compl. di moto a luogo.
Come si esprime l’andare su un mezzo di trasporto.
Le frasi impersonali.
La vocale mobile.
Funzioni comunicative.
Dire dove si è andati e dove si è stati e con che mezzo.
Descrivere una situazione e un’attività
Cultura e civiltà.
San Pietroburgo
La cristianità ortodossa e le icone
Funzioni comunicative:
Scrivere una lettera personale. Andare a far visita o ricevere una visita,
Chiedere a qualcuno di dare qualcosa.
Saper telefonare a qualcuno.
Grammatica.
Il dativo. Il dativo singolare dei sostantivi, dei pronomi interrogativi e
personali, degli aggettivi possessivi, dell’aggettivo dimostrativo “etot” e
degli aggettivi con radice dura. Esprimere l’età.
Grammatica:
Lo strumentale singolare dei sostantivi, dei pronomi interrogativi, degli
aggettivi possessivi, del pronome dimostrativo “etot”, degli aggettivi. Il
complemento di compagnia e di mezzo. Il verbo заниматься.
Gennaio-Febbraio
Marzo- Aprile
Maggio-Giugno
10
Cultura e civiltà:
La campagna e il paesaggio russo
Funzioni comunicative
Grammatica
Verbi in –ova- e –evaLo strumentale dei pronomi personali
L’aspetto del verbo: perfettivo vs. imperfettivo
Cultura civiltà
Luoghi e centri di interesse dei giovani russi.
Funzioni comunicative;
Dire l’ora (8:00, 10:30)
E Risorse e strumenti: testi in adozione, laboratori, TIC ecc...:
Testi in adozione : Véronique Jouan-Lafont - Francoise Kovalenko “Reportage 1”.
Per gli esercizi di grammatica si utilizza: “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja. Per
quelli di ascolto e lettura “Uspech elementarnij uroven’” di A:A:V:V:, Mirs, Sankt Peterburg 2011 e
materiali originali, soprattutto da siti nel web, precedentemente analizzati e valutati.
Si forniranno, inoltre, materiali tratti da altri testi, riassunti e schemi stesi dalla docente.
Nel limite del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se
disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali.
F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per
conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione .
Strumenti di verifica:
Di regola verranno somministrate almeno due prove scritte nel primo trimestre ed almeno tre nel secondo
pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel
Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei
test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli
obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato.
Prove di competenza linguistica
Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante:
•
completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali,
ecc.);
•
trasformazione di frasi;
•
produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe.
Prove di comprensione orale e scritta
La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo
scritto mediante le prove seguenti:
•
questionari a scelta multipla
•
questionari a risposta breve
Prove di produzione orale
La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e
non, soprattutto sotto forma di role-plays.
Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e
saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di
dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati.
Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e
di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione.
11
Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed
all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di
sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione.
Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della
stessa.
Prove di produzione scritta
La produzione scritta verrà verificata mediante
•
brevi descrizioni o narrazioni
•
composizioni di carattere generale su traccia
•
lettere informali
•
composizioni di lettere e dialoghi su traccia
Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione:
capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della
produzione a livello formale.
Prove di tipo integrato
Le attività integrate potranno essere valutate con:
•
dettati
•
test tipo “cloze”
Valutazione
Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi:
•
risultati delle verifiche scritte ed orali;
•
raggiungimento degli obiettivi prefissati;
•
presenza alle lezioni;
•
attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo;
•
costanza nell’applicazione individuale;
•
approfondimento personale;
•
puntualità nelle scadenze di verifica;
•
progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza;
•
capacità di coordinamento interdisciplinare.
G. Raccordi interdisciplinari
Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in
settembre 2014.
H ►Modalità di recupero curricolare:
Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di
diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli
argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso
sia il recupero in itinere che corsi di recupero o sportello se attivati.
IL DOCENTE
(prof.ssa Silvia Chemollo)
Venezia, 13 ottobre 2014
12
_____________________________________________________________________________________
Al Dirigente Scolastico
dell’I.I.S. “F. Algarotti”
Venezia
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Prof /ssa
Silvia Chemollo
Classe 3° G
B
Materia: Russo (seconda lingua straniera)
anno scolastico 2014/2015
► Obiettivi generali da raggiungere:
•
•
•
Acquisizione di un buon grado di integrazione e socializzazione all’interno della classe che
aiuti gli studenti a maturare il senso del “gruppo classe”, finalizzato alla collaborazione ed al
sostegno reciproco pur nella diversità delle attitudini, delle provenienze, delle culture e delle
sensibilità.
Potenziamento delle capacità di ascolto, di comprensione, di espressione.
Elaborazione di un metodo di studio che possa favorire le capacità di rielaborazione personale
e l’acquisizione di autonomia operativa.
► Obiettivi educativi e cognitivi trasversali:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Rispetto delle regole, degli ambienti, degli orari.
Puntualità e serietà nel rispondere agli impegni.
Saper prendere appunti in modo autonomo.
Saper organizzare un’attività di studio domestico in autonomia.
Saper usare proficuamente gli strumenti dell’apprendimento (in primo luogo i libri di testo).
Eseguire con regolarità i compiti a casa.
Consolidare la conoscenza e l’uso appropriato del linguaggio specifico di ogni singola
disciplina.
Acquisire con sicurezza gli obiettivi specifici di conoscenza delle singole discipline.
Sviluppare le capacità di elaborazione del pensiero sia in forma scritta che orale;
Migliorare la conoscenza di se stessi e delle proprie capacità e attitudini;
Potenziare la capacità di lavorare insieme agli altri con spirito positivo;
Potenziare la capacità di lavorare in contesto scolastico: studiare con metodo.
►Risultati di apprendimento:
L’attività didattica del terzo anno è finalizzata al raggiungimento dei contenuti disciplinari previsti
dal livello TBU (Russkij jazyk – bazovij uroven’), secondo quanto stabilito dal Ministero
dell'istruzione e della Scienza della Federazione Russa, che trova più o meno corrispettivo nel
livello europeo A2 previsto dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Questo
livello prevede che lo studente possieda le seguenti:
- Abilità/ Capacità
Livello TBU (Quadro di riferimento TRKI-TORFL)
Ascoltare:
•
comprendere semplici dialoghi di argomento quotidiano e familiare
•
comprendere le informazioni principali di una conversazione pronunciata in modo
chiaro e lentamente
•
comprendere annunci e messaggi brevi e semplici
13
Parlare:
•
descriversi, descrivere la famiglia e le altre persone, dove si vive
•
riferire un avvenimento in modo semplice
•
descrivere hobby e attività del tempo libero in maniera semplice
•
descrivere esperienze personali
Interagire:
•
interagire in dialoghi su argomento quotidiano e familiare
•
chiedere e dare indicazioni stradali, utilizzando cartine
•
fare e rispondere ad inviti
•
salutare, ringraziare, scusarsi
•
esprimere gusti e preferenze
Leggere:
•
comprendere procedimenti e istruzioni
•
comprendere un breve brano
•
comprendere semplici comunicazioni scritte e brevi messaggi
Scrivere:
•
scrivere una breve comunicazione
•
raccontare un avvenimento dicendo cosa, quando, dove è capitato
•
scrivere un testo coerente usando semplici congiunzioni e mettendo nella corretta
sequenza temporale gli eventi
•
descrivere semplicemente aspetti di vita quotidiana
Competenze:
Durante le lezioni si prevede di migliorare l'acquisizione di competenze comunicativo-relazionali
che consentano, in contesti d’azione (reali o simulati), di:
Livello TBU (A2) (Quadro di riferimento TRKI-TORFL)
•
essere in grado di capire frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso immediato,
come informazioni personali o sulla famiglia e ambiente circostante.
•
essere in grado di comunicare in situazioni semplici e abituali che richiedono solo uno
scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari
•
saper descrivere semplicemente la propria provenienza e ambiente in cui si vive e
comunicare in situazioni di bisogno immediato in contesti di azione (chiedere e dare
consigli, istruzioni per strada, dal dottore).
•
acquisire una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo
adeguato al contesto, di riflettere sulla lingua ai diversi livelli, di identificare l’apporto alla
comunicazione degli elementi non solo linguistici e verbali ma anche non linguistici e non
verbali. (saper essere; ambito relazionale e metacognitivo).
C
Approccio metodologico:
Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’ approccio
privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si
proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente
a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base.
Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua
russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le
discenti al sostenimento – raggiunto almeno il livello A2 – degli esami stessi.
D Organizzazione dell’attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati,
cooperative learning ecc...
14
Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli
studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel
lavoro di avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi
materiali presentati, nonché tramite l’assunzione di ruoli per la fissazione delle intenzioni
comunicative, con osservazioni riguardo alle nuove strutture della lingua, con la correzione
collettiva degli esercizi grammaticali, con attività di drammatizzazione per un utilizzo sempre più
personale e creativo della lingua.
Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno proposte la presa
d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento
successivo.
Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, da giornali e pubblicazioni, con
relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale
(resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo
stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso
la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli stessi.
I contenuti di seguito riportati si riferiscono ai testi in adozione “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e
A. I. Sirocenskaja e “Русский язык для гостиниц и ресторанов” (Russkij jazyk dlja gostinic i
restoranov”) della Zlatoust, per la parte di microlingua
Tempi
Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi
(Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...)
Trimestre:
Ripasso ed approfondimento del programma svolto in seconda
Settembre-Ottobre
Si inizia dal ripasso dei casi di aggettivi/sostantivi/pronomi personali
finora studiati. Il prepositivo plurale di sostantivi e aggettivi. Nominativo
plurale dei sostantivi maschili in –a. Sostantivi maschili plurali irregolari
in -'ja.
Funzioni comunicative:
Salutare e congedarsi - Presentare se e la propria famiglia (ripasso e
approfondimento)- Parlare delle proprie vacanze. Saper compilare
un’anketa. Saper parlare del tempo atmosferico/consultare il meteo online. Lessico: frutta e verdura stagionali. Ripasso lessico al bar/ristorante.
Grammatica: i verbi di moto semplici con i relativi complementi di moto
a e da luogo. Il prepositivo plurale di sostantivi e aggettivi.
Cultura e civiltà.
Novembre-Dicembre
La Russia (cenni di geografia e storia). Popolazione. Principali città. San
Pietroburgo e Pietro il Grande. San Pietroburgo e Venezia.
Comprendere/dare informazioni su come raggiungere un certo luogo, sia a
piedi che con un mezzo di trasporto e utilizzando cartine.
Saper scrivere una lettera e telefonare (ripasso e approfondimento)
Grammatica: Ripasso ed approfondimento del caso dativo (compl. di
termine, verbi impersonali, come si esprime l’età, vari significati della
preposizione “po” e “k” più dativo) dei sostantivi, aggettivi e pronomi al
singolare aggiungendo anche il plurale.
Pentamestre:
Grammatica Lo strumentale singolare e plurale dei sostantivi, dei
pronomi e degli aggettivi possessivi, del pronome dimostrativo “etot”,
degli aggettivi. Il complemento di compagnia e di mezzo. I verbi
заниматься, интересоваться, увлекаться, познакомиться, etc. Alcuni
verbi di moto con i prefissi; i verbi salire/scendere dalle scale/da un mezzo
di trasporto
Funzioni Comunicative: saper dire di cosa ci occupa e di cosa ci si
interessa; hobby e passatempi. Con chi si esce o si fa qualcosa.
Gennaio-Febbraio
15
Fare gli auguri e augurare qualcosa (a una festa, a un anniversario ecc.)
Parlare della scuola, delle proprie occupazioni, dei propri gusti e del
proprio tempo libero. Esprimere la data: il secolo, l’anno il mese il giorno
la stagione.
Funzioni comunicative;
Orientarsi nel tempo. Ripasso dei numerali cardinali e ordinali.
Saper dire l’ora in tutti i modi possibili (8:00, 10:30)
Esprimere una data precisa: giorno, mese,anno.
Saper consultare un orario (treni/aerei, ecc.)
Grammatica.
Genitivo e accusativo plurale dei sostantivi, degli aggettivi possessivi, del
pronome dimostrativo “etot”, degli aggettivi;
Sintassi dei numerali cardinali.
La data con il genitivo.
Accordo dei verbi con i numerali o con un avverbio di quantità.
Cultura e civiltà
Mosca. Principali attrazioni turistiche della capitale. La Transiberiana.
Funzioni comunicative
Esprimere i propri gusti, le proprie preferenze. Saper leggere un menù e/o
ordinare qualcosa al bar/ristorante/albergo. (approfondimento)
Fare una frase, esprimendo il proprio accordo o il proprio disaccordo.
Grammatica
Gli aspetti perfettivo/imperfettivo nei vari tempi verbali.
L’aspetto verbale dopo i verbi di inizio/fine
Funzioni comunicative
Descrivere qualcuno. Dire com’è vestito e di che colore sono i suoi abiti.
Fare acquisti.
Cultura e civiltà
I negozi in Russia.
Marzo-Aprile
Maggio-giugno
E Risorse e strumenti:
Testi in adozione : “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e “Русский язык для
гостиниц и ресторанов” per la parte di micro lingua che sarà svolta quest’anno.
Materiali originali, soprattutto da siti nel web, precedentemente analizzati e valutati.
Si forniranno, inoltre, materiali tratti da altri testi, riassunti e schemi stesi dalla docente.
Nei limiti del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se
disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. Alcune attività didattiche verranno svolte in
laboratorio video.
F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per
conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione .
Strumenti di verifica:
Di regola verranno somministrate almeno due prove nel primo trimestre ed almeno tre prove nel secondo
pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel
Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei
test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli
obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato.
Prove di competenza linguistica
Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante:
16
•
•
•
completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali,
ecc.);
trasformazione di frasi;
produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe.
Prove di comprensione orale e scritta
La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo
scritto mediante le prove seguenti:
•
questionari a scelta multipla
•
questionari a risposta breve
Prove di produzione orale
La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e
non, soprattutto sotto forma di role-plays.
Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e
saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di
dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati.
Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e
di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione.
Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed
all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di
sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione.
Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della
stessa.
Prove di produzione scritta
La produzione scritta verrà verificata mediante
•
brevi descrizioni o narrazioni
•
composizioni di carattere generale su traccia
•
lettere informali
•
composizioni di lettere e dialoghi su traccia
Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione:
capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della
produzione a livello formale.
Prove di tipo integrato
Le attività integrate potranno essere valutate con:
•
dettati
•
test tipo “cloze”
Valutazione
Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi:
•
risultati delle verifiche scritte ed orali;
•
raggiungimento degli obiettivi prefissati;
•
presenza alle lezioni;
•
attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo;
•
costanza nell’applicazione individuale;
•
approfondimento personale;
•
puntualità nelle scadenze di verifica;
•
progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza;
•
capacità di coordinamento interdisciplinare.
17
G. Raccordi interdisciplinari
Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in
settembre e ottobre 2014.
H Modalità di recupero curricolare:
Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di
diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli
argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso
sia il recupero in itinere che corsi di recupero o sportello se attivati.
IL DOCENTE
(prof.ssa Silvia Chemollo)
Venezia, 14 ottobre 2014
_____________________________________________________________________________________
Al Dirigente Scolastico
dell’I.I.S. “F. Algarotti”
Venezia
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Prof /ssa
Silvia Chemollo
Classe 3° C
Materia: Russo (terza lingua straniera)
anno scolastico 2014/2015
► Obiettivi generali da raggiungere:
B
•
•
•
Acquisizione di un buon grado di integrazione e socializzazione all’interno della classe che
aiuti gli studenti a maturare il senso del “gruppo classe”, finalizzato alla collaborazione ed al
sostegno reciproco pur nella diversità delle attitudini, delle provenienze, delle culture e delle
sensibilità.
Potenziamento delle capacità di ascolto, di comprensione, di espressione.
Elaborazione di un metodo di studio che possa favorire le capacità di rielaborazione personale
e l’acquisizione di autonomia operativa.
► Obiettivi educativi e cognitivi trasversali:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Rispetto delle regole, degli ambienti, degli orari.
Puntualità e serietà nel rispondere agli impegni.
Saper prendere appunti in modo autonomo.
Saper organizzare un’attività di studio domestico in autonomia.
Saper usare proficuamente gli strumenti dell’apprendimento (in primo luogo i libri di testo).
Eseguire con regolarità i compiti a casa.
Consolidare la conoscenza e l’uso appropriato del linguaggio specifico di ogni singola
disciplina.
Acquisire con sicurezza gli obiettivi specifici di conoscenza delle singole discipline.
Sviluppare le capacità di elaborazione del pensiero sia in forma scritta che orale;
Migliorare la conoscenza di se stessi e delle proprie capacità e attitudini;
Potenziare la capacità di lavorare insieme agli altri con spirito positivo;
Potenziare la capacità di lavorare in contesto scolastico: studiare con metodo.
18
►Risultati di apprendimento:
L’attività didattica del terzo anno è finalizzata quanto più possibile al raggiungimento dei
contenuti disciplinari previsti dal livello TBU (Russkij jazyk – bazovij uroven’), secondo quanto
stabilito dal Ministero dell'istruzione e della Scienza della Federazione Russa, che trova più o
meno corrispettivo nel livello europeo A2 previsto dal Quadro comune europeo di riferimento per
le lingue. Questo livello prevede che lo studente possieda le seguenti:
- Abilità/ Capacità
Livello TBU (Quadro di riferimento TRKI-TORFL)
Ascoltare:
•
comprendere semplici dialoghi di argomento quotidiano e familiare
•
comprendere le informazioni principali di una conversazione pronunciata in modo
chiaro e lentamente
•
comprendere annunci e messaggi brevi e semplici
Parlare:
•
descriversi, descrivere la famiglia e le altre persone, dove si vive
•
riferire un avvenimento in modo semplice
•
descrivere hobby e attività del tempo libero in maniera semplice
•
descrivere esperienze personali
Interagire:
•
interagire in dialoghi su argomento quotidiano e familiare
•
chiedere e dare indicazioni stradali, utilizzando cartine
•
fare e rispondere ad inviti
•
salutare, ringraziare, scusarsi
•
esprimere gusti e preferenze
Leggere:
•
comprendere procedimenti e istruzioni
•
comprendere un breve brano
•
comprendere semplici comunicazioni scritte e brevi messaggi
Scrivere:
•
scrivere una breve comunicazione
•
raccontare un avvenimento dicendo cosa, quando, dove è capitato
•
scrivere un testo coerente usando semplici congiunzioni e mettendo nella corretta
sequenza temporale gli eventi
•
descrivere semplicemente aspetti di vita quotidiana
Competenze:
Durante le lezioni si prevede di migliorare l'acquisizione di competenze comunicativo-relazionali
che consentano, in contesti d’azione (reali o simulati), di:
Livello TBU (A2) (Quadro di riferimento TRKI-TORFL)
•
essere in grado di capire frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso immediato,
come informazioni personali o sulla famiglia e ambiente circostante.
•
essere in grado di comunicare in situazioni semplici e abituali che richiedono solo uno
scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari
•
saper descrivere semplicemente la propria provenienza e ambiente in cui si vive e
comunicare in situazioni di bisogno immediato in contesti di azione (chiedere e dare
consigli, istruzioni per strada, dal dottore).
•
acquisire una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo
adeguato al contesto, di riflettere sulla lingua ai diversi livelli, di identificare l’apporto alla
19
comunicazione degli elementi non solo linguistici e verbali ma anche non linguistici e non
verbali. (saper essere; ambito relazionale e metacognitivo).
C
Approccio metodologico:
Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’ approccio
privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si
proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente
a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base.
Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua
russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le
discenti al sostenimento – raggiunto almeno il livello A2 – degli esami stessi.
D Organizzazione dell’attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati,
cooperative learning ecc...
Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli
studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel
lavoro di avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi
materiali presentati, nonché tramite l’assunzione di ruoli per la fissazione delle intenzioni
comunicative, con osservazioni riguardo alle nuove strutture della lingua, con la correzione
collettiva degli esercizi grammaticali, con attività di drammatizzazione per un utilizzo sempre più
personale e creativo della lingua.
Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno proposte la presa
d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento
successivo.
Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, da giornali e pubblicazioni, con
relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di produzione orale
(resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo, stesura di testi sullo
stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso
la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli stessi.
I contenuti di seguito riportati si riferiscono ai testi in adozione I contenuti di seguito riportati si
riferiscono al testo in adozione “Reportage 1”, di Véronique Jouan-Lafont – Françoise Kovalenko, a
quello consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e a “Русский язык для
гостиниц и ресторанов” (Russkij jazyk dlja gostinic i restoranov”) della Zlatoust, per la parte di micro
lingua.
Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi
Tempi
(Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...)
Trimestre:
Ripasso ed approfondimento del programma svolto in seconda
Si inizia dal ripasso dei casi di aggettivi/sostantivi/pronomi personali
finora studiati. Il prepositivo plurale di sostantivi e aggettivi. Nominativo
plurale dei sostantivi maschili in –a. Sostantivi maschili plurali irregolari
in -'ja. Aggettivi e sostantivi: tema forte e tema debole. Implicazioni nella
declinazione.
Funzioni comunicative:
Salutare e congedarsi - Presentare sé stessi e la propria famiglia (ripasso e
approfondimento) - Parlare della propria giornata tipo e delle proprie
vacanze. Descrivere qualcuno. Dire com’è vestito e di che colore sono i
suoi abiti. Saper collocare un evento nel tempo (in che mese, anno, data,
stagione). Comprendere/dare informazioni su come raggiungere un certo
luogo, sia a piedi che con un mezzo di trasporto e utilizzando cartine.
Settembre-Ottobre
20
Grammatica: i verbi di moto semplici (andare a piedi e/o con un mezzo di
trasporto) con i relativi complementi di moto a e da luogo (e presso/da
qualcuno) vs compl. di stato in luogo e presso qualcuno. I numerali
cardinali e ordinali fino a 100. 2-3-4 + genitivo singolare dei sostantivi.
Cultura e civiltà.
Novembre-Dicembre
La Russia (cenni di geografia e storia). Popolazione. Principali città. San
Pietroburgo e Pietro il Grande. San Pietroburgo e Venezia.
Funzioni comunicative:
Saper scrivere una lettera e telefonare. Come esprimere l’avvicinamento a
un luogo o l’andare lungo una strada o a spasso per la città. Salire/scendere
lungo una scala fissa o mobile, su/da un mezzo di trasporto. Esprimere
l’età, la necessità/l’obbligo di fare qualcosa. Saper chieder quanto costa.
Grammatica: Il caso dativo (compl. di termine, verbi impersonali, come
si esprime l’età, vari significati della preposizione “po” e “k” più dativo)
dei sostantivi, aggettivi e pronomi al singolare aggiungendo anche il
plurale. Esprimere i propri gusti, le proprie preferenze: “amare” vs
“piacere”. I numeri cardinali fino a milione.
Pentamestre:
Funzioni Comunicative : Saper compilare un’anketa. Saper parlare del
tempo atmosferico/consultare il meteo on line. Lessico: frutta e verdura
stagionali. Il lessico al bar/ristorante. Saper leggere un menù e/o ordinare
qualcosa al bar/ristorante/albergo.
Grammatica: I verbi portare/mangiare/bere. Ripasso dell’accusativo
singolare di sostantivi/aggettivi/pronomi e accusativo plurale dei sostantivi
inanimati.
Funzioni Comunicative: saper dire di cosa ci occupa e di cosa ci si
interessa; hobby e passatempi. Con chi si esce o si fa qualcosa.
Fare gli auguri e augurare qualcosa (a una festa, a un anniversario ecc.)
Parlare della scuola, delle proprie occupazioni, dei propri gusti e del
proprio tempo libero.
Grammatica Lo strumentale singolare e plurale dei sostantivi, dei
pronomi e degli aggettivi possessivi, del pronome dimostrativo “etot”,
degli aggettivi. Le preposizioni “con” vs “senza”. Il complemento di
compagnia e di mezzo. I verbi заниматься, интересоваться, увлекаться,
познакомиться, etc. Gli aspetti perfettivo/imperfettivo nei vari tempi
verbali.
Funzioni comunicative;
Orientarsi nel tempo. Saper dire l’ora. Esprimere una data precisa: giorno,
mese,anno. Saper consultare un orario (treni/aerei, ecc.) e acquistare un
biglietto.
Grammatica.
Genitivo e accusativo plurale dei sostantivi, degli aggettivi possessivi, del
pronome dimostrativo “etot”, degli aggettivi. La data con il genitivo.
Accordo dei verbi con i numerali da 5 in poi o con un avverbio di quantità.
Cultura e civiltà
Mosca. Principali attrazioni turistiche della capitale.
Gennaio-Febbraio
Marzo-Aprile
Maggio-giugno
E Risorse e strumenti:
Testi in adozione : “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e “Русский язык для
гостиниц и ресторанов” per la parte di micro lingua che sarà svolta quest’anno.
Materiali originali, soprattutto da siti nel web, precedentemente analizzati e valutati.
Si forniranno, inoltre, materiali tratti da altri testi, riassunti e schemi stesi dalla docente.
21
Nei limiti del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se
disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. Alcune attività didattiche verranno svolte in
laboratorio video.
F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per
conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione .
Strumenti di verifica:
Di regola verranno somministrate almeno due prove nel primo trimestre ed almeno tre prove nel secondo
pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel
Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei
test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli
obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato.
Prove di competenza linguistica
Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante:
•
completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali,
ecc.);
•
trasformazione di frasi;
•
produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe.
Prove di comprensione orale e scritta
La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo
scritto mediante le prove seguenti:
•
questionari a scelta multipla
•
questionari a risposta breve
Prove di produzione orale
La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e
non, soprattutto sotto forma di role-plays.
Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e
saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di
dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati.
Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e
di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione.
Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed
all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di
sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione.
Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della
stessa.
Prove di produzione scritta
La produzione scritta verrà verificata mediante
•
brevi descrizioni o narrazioni
•
composizioni di carattere generale su traccia
•
lettere informali
•
composizioni di lettere e dialoghi su traccia
Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione:
capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della
produzione a livello formale.
Prove di tipo integrato
22
Le attività integrate potranno essere valutate con:
•
dettati
•
test tipo “cloze”
Valutazione
Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi:
•
risultati delle verifiche scritte ed orali;
•
raggiungimento degli obiettivi prefissati;
•
presenza alle lezioni;
•
attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo;
•
costanza nell’applicazione individuale;
•
approfondimento personale;
•
puntualità nelle scadenze di verifica;
•
progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza;
•
capacità di coordinamento interdisciplinare.
G. Raccordi interdisciplinari
Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in
settembre e ottobre 2014.
H Modalità di recupero curricolare:
Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di
diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli
argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso
sia il recupero in itinere che corsi di recupero o sportello se attivati.
IL DOCENTE
(prof.ssa Silvia Chemollo)
Venezia, 14 ottobre 2014
_____________________________________________________________________________________
Al Dirigente Scolastico
dell’I.I.S. “F. Algarotti”
Venezia
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Prof /ssa
Classe 4a G
Silvia Chemollo
Materia: Russo (seconda lingua straniera)
anno scolastico 2014/2015
► Obiettivi generali da raggiungere:
B
•
•
Potenziamento delle capacità di ascolto, di comprensione, di espressione.
L’acquisizione di una certa autonomia e organizzazione nello studio (prendere appunti anche
se non sollecitati, capire ed applicare correttamente le consegne di lavoro ed eseguirle nei
23
•
•
•
•
•
tempi prescritti, imporsi delle corrette abitudini di lavoro personale a casa, lavorare in coppia
o in gruppo) e sviluppo di capacità di autovalutazione;
L’acquisizione di un sistema linguistico che consenta di organizzare i dati della realtà e di
comunicare esperienze individuali e collettive;
L’acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo fra la propria cultura e quella
straniera attraverso la riflessione linguistica;
Lo sviluppo della consapevolezza della propria identità culturale, comprensione e accettazione
dell’altro;
Lo sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sul linguaggio;
L’acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo
adeguato al contesto;
► Obiettivi educativi e cognitivi trasversali:
Obiettivi comportamentali:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Potenziare le capacità di lavorare con impegno e sistematicità
Saper lavorare in gruppo: saper proporre soluzioni e saper sviluppare le consegne attribuite
individualmente
Saper riconoscere i propri errori e saper ridefinire le strategie (di apprendimento e di
comportamento) a partire da essi.
Sviluppare, anche attraverso la conoscenza delle lingue straniere, una mentalità aperta alle
altre culture
Obiettivi cognitivi
Conoscere e comprendere i nuclei fondanti delle singole discipline;
Sviluppare le capacità linguistiche, sia di comprensione e di ricezione anche di testi
specialistici disciplinari, sia di produzione, utilizzando una scrittura funzionale;
Saper interpretare sistemi simbolici e anche linguaggi non verbali (tabelle, grafici, carte, ecc.);
Sviluppare le capacità di astrazione e di pensare per modelli;
Sviluppare le capacità di contestualizzazione e di storicizzazione;
Saper individuare e consultare le fonti;
Prendere consapevolezza della trasversalità dei saperi e delle loro relazioni;
Saper stabilire collegamenti tra argomenti e discipline affini;
Sviluppare le capacità di valutazione (esprimere un giudizio in forma argomentata su
questioni e problemi affrontati.
►Risultati di apprendimento:
Come concordato in sede di coordinamento per materia l’attività didattica del 4° anno è finalizzata al
potenziamento delle conoscenze della lingua, con particolare riferimento all’ambito professionale (Livello
intermedio avanzato B1 – parziale, corrispondente - secondo quanto stabilito dal Ministero dell'istruzione
e della Scienza della Federazione Russa - al livello TBU Russkij Jazyk - Pervyj sertifikacionnyj uroven’,).
Prima di affrontare questo livello si prevede di completare il livello A2. Parallelamente ci si pone come
obiettivo lo sviluppo di abilità e competenze specifiche per l’uso della lingua in ambito professionale,
grazie all’acquisizione della micro lingua attraverso la comprensione e la produzione (scritta e orale) di
testi di ambito turistico, ma anche di ampliare le conoscenze sul Paese e sulla sua cultura (cenni di storia,
letteratura, musica, cinema).
L’attività didattica sarà rivolta, pertanto, all’acquisizione delle seguenti
competenze:
- comprensione di testi scritti e di materiali autentici di varia tipologia su temi di carattere generale,
inerenti sia la vita quotidiana, sia l’ambito turistico, sia le tematiche di civiltà;
24
- comprensione di situazioni dialogate relative alla sfera quotidiana e all’ambito turistico, espresse in
modo chiaro ed in lingua standard;
- capacità di interagire oralmente ed in modo efficace nell’ambito di una certa gamma di situazioni
comunicative nell’ambito di situazioni relative alla vita quotidiana, all’ambito personale ed alla sfera
professionale per soddisfare bisogni precisi;
- redazione di testi e di documentazione di varia natura su una ristretta gamma di argomenti inerenti
l’ambito personale e la sfera professionale (corrispondenza turistica, itinerari e programmi di viaggio) per
soddisfare scopi precisi;
- capacità di operare confronti di carattere interculturale utilizzando le conoscenze progressivamente
acquisite;
abilità:
- comprendere vari messaggi orali, in contesti diversificati inerenti l’ambito personale, sociale e la sfera
professionale, trasmessi attraverso vari canali, individuando le informazioni principali e inferendo dal
contesto gli elementi non ancora noti;
- stabilire rapporti interpersonali sostenendo una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di
comunicazione, produrre dialoghi sulla base di situazioni riguardanti la sfera personale e/o professionale
con adeguata chiarezza logica e precisione lessicale, utilizzando un linguaggio
appropriato e sostanzialmente corretto;
- comprendere in modo analitico testi scritti di tipo funzionale alla comunicazione nei principali ambiti di
carattere generale e professionale;
- comprendere e interpretare testi e documentazione di carattere professionale;
- sintetizzare in forma scritta ed in forma orale e con sufficiente efficacia comunicativa il contenuto di un
testo di carattere personale, generale e professionale;
conoscenze:
- rafforzare le conoscenze in ambito fonologico;
- conoscere ed utilizzare con sufficiente padronanza le principali strutture della lingua in ambito
ortografico, morfologico e sintattico;
- utilizzare le funzioni comunicative apprese per perseguire un’efficace e sempre più autonoma
comunicazione interpersonale;
- utilizzare con sicurezza gli elementi lessicali propri di un certo ambito semantico.
C
Approccio metodologico:
Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’ approccio
privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si
proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente
a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base.
Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua
russa ТРКИ-TORFL del Ministero dell’Istruzione della Federazione russa, al fine di preparare i/le
discenti al sostenimento – raggiunto almeno il livello B1 – degli esami stessi.
D Organizzazione dell’attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati,
cooperative learning ecc...
Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli
studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel
lavoro di avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi
materiali presentati, nonché tramite l’assunzione di ruoli per la fissazione delle intenzioni
comunicative, con osservazioni riguardo alle nuove strutture della lingua, con la correzione
collettiva degli esercizi grammaticali, con attività di drammatizzazione per un utilizzo sempre più
personale e creativo della lingua.
25
Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno proposte la presa
d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un momento
successivo.
Si proporrà la lettura di testi semplificati di tipologie diverse tratti da libri di testo, giornali siti
specializzati, dvd e pubblicazioni, con relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire
spunti per attività di produzione orale (resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti,
rielaborazione del testo, stesura di testi sullo stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene
anche attribuita all’analisi dell’errore, attraverso la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e
analisi e discussione degli stessi.
Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi
(Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...)
Tempi
Trimestre:
Ripasso ed approfondimento del programma svolto in terza
Settembre-Ottobre
Funzioni comunicative: Salutare e congedarsi - Presentare se e gli altri
(ripasso e approfondimento). Parlare di come si sono trascorse le vacanze.
Saper esprimere la propria opinione su un tema definito.
Grammatica:
L’imperativo: regole di formazione. Aspetto pf e impf nell’imperativo.
I verbi iniziare/finire/continuare: forme transitive (+ infinito impf. ) e
intransitive e loro uso.
I verbi portare (in mano, accompagnare a piedi e con un mezzo di
trasporto); altri verbi di moto (nuotare, correre, vagabondare) e loro uso
anche in ambito turistico;
Ripasso e approfondimento dell’uso degli aspetti impf e pf;
Le differenze fra stile scritto e orale (verbo avere/essere, ecc)
Cultura e civiltà.
Ottobre-Dicembre
Cenni di storia della Russia: (l’antica Rus’, il principato di Novgorod, Kiev
capitale della Rus’ di Kiev, la dinastia dei Rjurikovici,la conversione al
Cristianesimo, gli altri principati, il giogo tataro, l’ascesa del principato di
Mosca, Ivan il terribile, l’epoca dei torbidi, Pietro il Grande, Caterina II, la
guerra del 1812, l’impero russo nel XIX secolo, la servitù della gleba, le
rivoluzioni del 1905 e del 1917, l’Unione Sovietica).
Funzioni comunicative
Descrivere qualcuno. Dire com’è vestito. Saper fare comparazioni fra
prodotti diversi. Fare acquisti.
Grammatica.
I vari gradi di comparazione degli avverbi e degli aggettivi. Il superlativo
relativo e assoluto. Il complemento di paragone. Le forme brevi degli
aggettivi.
Cultura e civiltà
I negozi in Russia.
Pentamestre:
Funzioni Comunicative: Saper descrivere un albergo e i suoi servizi.
Saper ricevere/effettuare una prenotazione in albergo (per telefono e per email/fax). Pratica di corrispondenza in albergo.
Grammatica.
I verbi di moto con i prefissi. Ripasso delle preposizioni utilizzate con i di
moto nei vari complementi di luogo.
Funzioni comunicative
Esprimere i propri gusti, le proprie preferenze. Saper individuare le
Gennaio-Febbraio
Marzo-aprile
26
principali attrattive e redigere un breve itinerario turistico a San
Pietroburgo e nell’Anello d’oro.
Cultura e civiltà.
San Pietroburgo: le principali attrattive del centro storico e dei dintorni (la
fortezza di SS. Pietro e Paolo, il Nevskij prospekt, la cattedrale di
Sant’Isacco, i musei principali, i dintorni di SPb). L’anello d’oro.
Funzioni comunicative;
Gli alberghi in Russia e in Italia. Saper scrivere una lettera e telefonare
(ripasso e approfondimento). Saper redigere una lettera di prenotazione ad
un albergo. Saper effettuare una prenotazione on-line o per telefono.
Grammatica.
Formazione e uso del condizionale.
Le ipotetiche. Le finali introdotte da чтобы. Le proposizione coordinate
con “kotoryj. I participi.
Maggio-giugno
E Risorse e strumenti:
Testi in adozione : Véronique Jouan-Lafont - Francoise Kovalenko “Reportage 2” ; “Русский язык для
гостиниц и ресторанов” e “San Pietroburgo, capitale culturale “ per la parte di micro lingua che sarà
svolta quest’anno.
Per gli esercizi e per lo studio individuale viene utilizzato il testo consigliato “Il russo esercizi” di S. A.
Chavronina e A. I. Sirocenskaja.
Materiali originali, da pubblicazioni specializzate e siti nel web, precedentemente analizzati e
semplificati. Tali materiali saranno corredati da appositi schemi, schede testuali e glossari,predisposti
dalla docente.
Nei limiti del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se
disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. Alcune attività didattiche verranno svolte in
laboratorio video.
F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per
conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione .
Strumenti di verifica:
Di regola verranno somministrate almeno due prove nel primo trimestre ed almeno tre prove nel secondo
pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel
Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei
test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli
obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato.
Prove di competenza linguistica
Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante:
•
completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali,
ecc.);
•
trasformazione di frasi;
•
produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe.
Prove di comprensione orale e scritta
La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo
scritto mediante le prove seguenti:
•
questionari a scelta multipla
•
questionari a risposta breve
Prove di produzione orale
27
La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e
non, soprattutto sotto forma di role-plays.
Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e
saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di
dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati.
Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e
di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione.
Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed
all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di
sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione.
Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della
stessa.
Prove di produzione scritta
La produzione scritta verrà verificata mediante
•
brevi descrizioni o narrazioni
•
composizioni di carattere generale su traccia
•
lettere informali
•
composizioni di lettere e dialoghi su traccia
Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione:
capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della
produzione a livello formale.
Prove di tipo integrato
Le attività integrate potranno essere valutate con:
•
dettati
•
test tipo “cloze”
Valutazione
Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi:
•
risultati delle verifiche scritte ed orali;
•
raggiungimento degli obiettivi prefissati;
•
presenza alle lezioni;
•
attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo;
•
costanza nell’applicazione individuale;
•
approfondimento personale;
•
puntualità nelle scadenze di verifica;
•
progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza;
•
capacità di coordinamento interdisciplinare.
G. Raccordi interdisciplinari
Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in
settembre e ottobre 2014.
H Modalità di recupero curricolare:
Qualora il risultato delle verifiche somministrate di alcuni alunni dovesse dimostrare la presenza di
diffuse lacune, soprattutto in ambito morfologico e sintattico, si proporrà loro un lavoro di revisione degli
argomenti che presentano punti di criticità e di recupero delle strutture non ancora consolidate, attraverso
sia il recupero in itinere che corsi di recupero o sportello se attivati.
28
IL DOCENTE
(prof.ssa Silvia Chemollo)
Venezia, 15 ottobre 2014
_____________________________________________________________________________________
Al Dirigente Scolastico
dell’I.I.S. “F. Algarotti”
Venezia
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE
Prof /ssa
Classe 5a G
B
Silvia Chemollo
Materia: Russo (seconda lingua)
anno scolastico 2014/2015
► Obiettivi generali da raggiungere:
Durante le lezioni ci si pone come obiettivo di potenziare i seguenti:
Obiettivi comportamentali
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Potenziare le capacità di lavorare con impegno e sistematicità;
Saper sviluppare le consegne attribuite individualmente;
Saper riconoscere i propri errori e saper ridefinire le strategie (di apprendimento – di
comportamento) a partire da essi;
Sviluppare, anche attraverso la conoscenza delle lingue straniere, una mentalità aperta alle
altre culture.
Acquisire strumenti e strategie di studio specifiche per le lingue straniere, che permettano di
affrontare con serenità sia la continuazione degli studi in ambito universitario, che
l’autoformazione linguistica in ambito lavorativo;
Obiettivi cognitivi
Conoscere e comprendere i nuclei fondanti delle singole discipline;
Sviluppare le capacità linguistiche, sia di comprensione e di ricezione anche di testi
specialistici disciplinari, sia di produzione, utilizzando una scrittura funzionale;
Saper interpretare sistemi simbolici e anche linguaggi non verbali (tabelle, grafici, carte, ecc.);
Sviluppare le capacità di astrazione e di pensare per modelli;
Sviluppare le capacità di contestualizzazione e di storicizzazione;
Saper individuare e consultare le fonti;
Prendere consapevolezza della trasversalità dei saperi e delle loro relazioni;
Saper stabilire collegamenti tra argomenti e discipline affini;
Sviluppare le capacità di valutazione (esprimere un giudizio in forma argomentata su
questioni e problemi affrontati;
►Risultati di apprendimento:
Nel corso del quinto anno si promoverà lo sviluppo graduale e armonico della competenza
comunicativa che si realizza nelle seguenti conoscenze/abilità/competenze:
Conoscenze
29
Come previsto dalle vigenti Linee Guida per il Secondo Biennio e il Quinto Anno si prevede di favorire
l’acquisizione dei contenuti disciplinari stabiliti dal quadro comune europeo di riferimento per le lingue ai
livelli A2 e B1; parallelamente saranno sviluppate anche abilità e competenze specifiche per l’utilizzo
della lingua in ambito professionale, lavorando quindi sulla comprensione e produzione di testi in ambito
turistico (descrizioni di zone di interesse turistico, itinerari, crociere, ecc.)
Abilità/capacità
Saper fare lingua: sviluppo delle cinque abilità di base (con particolare attenzione al potenziamento della
lettura e delle abilità produttive) e delle abilità integrate in modo che gli studenti alla fine della quinta
classe sappiano:
- comprendere messaggi orali di carattere generale e settoriale (ambito turistico), finalizzati ad usi
diversi cogliendo la situazione, l'argomento e gli elementi significativi del discorso
- stabilire rapporti interpersonali efficaci, sostenendo una conversazione su argomenti del vivere
quotidiano, di cultura generale e di carattere turistico;
- produrre testi orali di tipo monologico su argomento noto, anche di tipo settoriale;
- comprendere testi scritti di varia tipologia e di argomento prevalentemente turistico cogliendone il
senso e lo scopo, le caratteristiche linguistiche e testuali, sapendo inferire, in un contesto noto, il
significato di elementi non ancora conosciuti;
- produrre testi scritti di tipo funzionale a carattere prevalentemente interpersonale, referenziale,
regolativo/strumentale;
- utilizzare e rielaborare le conoscenze acquisite in contesti diversi e integrare le abilità per raggiungere
lo scopo comunicativo prefissato;
Saper fare con la lingua (competenza socio-pragmatica): sviluppo della dimensione funzionale della
lingua e cioè funzioni: personale, interpersonale, regolativo/strumentale, referenziale,
poetico/immaginativa, metalinguistica che si realizzano negli atti comunicativi di base potenziati per
livello e inoltre:
- comprendere messaggi orali;
- comprendere testi scritti di argomento turistico e/o di civiltà, sapendo individuare oltre agli aspetti
contenutistici anche le caratteristiche formali tipiche delle varie tipologie di testi proposti
(presentazioni, articoli di giornali , opuscoli, itinerari, inserzioni pubblicitarie ecc.);
- descrivere e presentare sia oralmente che in forma scritta località turistiche di diverso tipo: regioni,
città d'arte, località balneari, località montane, stazioni termali;
- elaborare itinerari turistici di varia tipologia (soggiorni, tour, crociere), in Italia e all'estero e saperli
presentare sia oralmente che in forma scritta;
- descrivere alberghi di vario tipo, anche con strutture per congressi, sia oralmente che per iscritto
producendo diverse tipologie di testi (es: depliant, inserzione pubblicitaria ecc.);
- esprimere il proprio parere, argomentare, consigliare, convincere;
- comprendere e produrre lettere d'affari di argomento turistico, collegate agli argomenti svolti
- ricercare e utilizzare materiale da siti internet
Sapere la lingua e saperla integrare con altri codici disponibili per la comunicazione.
Alla fine della quinta classe gli studenti dovranno possedere le nozioni di grammatica, pronuncia,
ortografia e lessico necessarie per raggiungere gli obiettivi indicati del saper fare lingua e del saper fare
con la lingua.
C
Approccio metodologico:
Visto che il futuro utilizzo della lingua da parte dei discenti sarà di tipo pratico, l’approccio
privilegiato è quello pragmatico-comunicativo: utilizzando prevalentemente il russo, si
proporranno attività basate su situazioni reali che sviluppino la capacità di reagire adeguatamente
a input linguistici provenienti da tutte e cinque le abilità di base.
30
Tali attività saranno modellate su quelle utilizzate negli esami di certificazione della lingua russa
ТРКИ/TORFL DEL Ministero della Federazione russa, al fine di preparare i/le discenti al
sostenimento degli esami stessi.
D Organizzazione dell’attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati,
cooperative learning ecc...
Il lavoro procederà sostanzialmente tramite il modello di lezione frontale partecipata, alla quale gli
studenti saranno costantemente chiamati ad apportare il proprio contributo personale, sia nel
lavoro di avvicinamento al nuovo ambito semantico, sia nella fase di comprensione dei nuovi
materiali presentati. Per meglio finalizzare l’ascolto, sia di testi registrati sia di filmati, verranno
proposte la presa d’appunti, schede e griglie da completare sia durante la fase d’ascolto sia in un
momento successivo.
Si proporrà la lettura di testi di diverso tipo tratti da libri di testo, siti pubblicazioni e guide
turistici, con relativa analisi testuale; la lettura potrà inoltre fornire spunti per attività di
produzione orale (resoconti, dibattiti e discussioni) e scritta (riassunti, rielaborazione del testo,
stesura di testi sullo stesso argomento, ecc.). Grande importanza viene anche attribuita all’analisi
dell’errore, attraverso la raccolta degli errori prodotti dagli studenti e analisi e discussione degli
stessi.
Per facilitare l’assimilazione del lessico specifico e della struttura dei testi di ambito turistico e con
l’obiettivo di fornire agli studenti strumenti utili alla preparazione delle prove scritte e orali
dell’Esame finale di Stato, saranno prodotte apposite schede testuali accompagnate da glossari.
Nel caso in cui si riscontrassero deficit generalizzati nelle conoscenze grammaticali e/o sintattiche,
la docente interverrà con apposite spiegazioni e esercizi di revisione.
NB. La programmazione presentata qui di seguito è suscettibile di modifiche nel caso in cui
dovessero essere cambiate le prove agli Esami finali di Stato. Si rileva infatti che a tutt’oggi
non sono state diramate dal Miur istruzioni dettagliate sulle stesse.
Articolazione dell’attività didattica in modelli operativi
(Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...)
Tempi
Trimestre:
PRESENTAZIONE DI LOCALITA' TURISTICHE (orale e scritta)
Lettura di testi. Individuazione di una griglia di presentazione e acquisizione del
lessico e delle strutture linguistiche indispensabili per le varie tipologie di testo,
presupponendo che i contenuti siano già stati almeno parzialmente acquisiti in altre
discipline.
Conoscenze professionali:
Dove si trova e come si arriva in un Paese, città (posizione geografica, paesi
confinanti, mari che bagnano, ambiente - pianura, collina, montagna, mare/lago
- mezzi di trasporto, terminal, parcheggi)
Paese: Italia
Regione: Il Veneto
Il turismo culturale e le città d’arte: principali città d'arte del Veneto (Venezia,
Verona, Padova, Vicenza e loro più importanti attrazioni turistiche)
Revisione del programma svolto nel precedente a.s.: descrizione di un itinerario
(tour). Principali città italiane abitualmente incluse nei tour.
31
Conoscenze linguistiche:
Lessico minimo di geografia
Differenze fra stile scritto e orale (verbo essere, avere, ecc)
Forma attiva e passiva
I participi attivi e passivi: saper semplificare i participi utilizzando le relative
con который e saper trasformare una frase di forma passiva in attiva;
I compl. d’agente e di causa efficiente
Gli aggettivi e i participi passati passivi di forma breve
Settembredicembre
Abilità:
Produrre una descrizione – in forma scritta e orale – di una città d’arte e della
sua offerta turistica
Produrre un itinerario in alcune città d’arte della propria regione/del proprio
Paese.
Pentamestre:
PRESENTAZIONE DI VARIE STRUTTURE RICETTIVE IN CONTESTI E
AMBIENTI DIVERSI (orale e scritta):
Revisione del programma svolto nel precedente a.s.: descrizione di una struttura
ricettiva (hotel).
Conoscenze professionali:
I diversi servizi offerti da una struttura a seconda del luogo in cui si trova:
turismo balneare/lacuale, montano, termale;
Peculiarità dei servizi del settore crocieristico: la nave: le strutture, le cabine, la
vita di bordo
Il porto di Venezia
Abilità:
Produrre una descrizione – in forma scritta e orale – di una località
balneare/lacuale, montano, termale e delle sue strutture ricettive.
Produrre itinerari misti (città d’arte-località termale/montana/balneare/lacustre
Produrre un itinerario a bordo di una nave da crociera in partenza da Venezia,
Conoscenze linguistiche:
Lessico minimo del turismo balneare/lacuale, montano, termale e dei differenti
servizi offerti;
Lessico minimo per presentare i servizi peculiari offerti in ambito crocieristico.
Gennaio-marzo
Aprile-maggio
Maggio-giugno
Revisione del programma svolto in previsione dello svolgimento dell’Esame finale
di Stato
E Risorse e strumenti:
Il materiale utilizzato è preparato presentando testi originali semplificati tratti da pubblicazioni (guide) e siti
specializzati, precedentemente analizzati e valutati.
Per i nuovi argomenti trattati in ambito sintattico grammaticale si utilizzeranno la “Grammatica russa – Zanichelli
(in adozione già dal biennio), il testo consigliato “Il russo esercizi” di S. A. Chavronina e A. I. Sirocenskaja e
dialoghi, tabelle ed esercizi tratti da siti on-line
Nel limite del possibile, alcune lezioni verranno svolte in laboratorio linguistico o multimediale, se
disponibile, per sviluppare le competenze audio-orali. Alcune attività didattiche verranno svolte in
laboratorio video.
F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell’apprendimento previste per
conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione .
Strumenti di verifica:
Di regola verranno somministrate almeno due prove nel primo trimestre ed almeno tre prove nel secondo
pentamestre, così come deciso nella riunioni di coordinamento per materia, di dipartimento e nel
Consiglio di Classe dedicato alla programmazione. Oltre alle verifiche scritte, saranno somministrati dei
32
test di ascolto e di comprensione del testo. Le prove di verifica che accertano il raggiungimento degli
obiettivi, riguarderanno le singole abilità o saranno di tipo integrato.
Prove di competenza linguistica
Il possesso delle singole competenze linguistiche verrà verificato mediante:
•
completamento di frasi o testi su vari aspetti linguistici (tempi verbali, connettori testuali,
ecc.);
•
trasformazione di frasi;
•
produzione di brevi testi su argomenti trattati in classe.
Prove di comprensione orale e scritta
La comprensione, globale o analitica, dei generi testuali proposti verrà verificata per l’orale e per lo
scritto mediante le prove seguenti:
•
questionari a scelta multipla
•
questionari a risposta breve
Prove di produzione orale
La competenza nella produzione orale verrà accertata durante le attività svolte in classe, a coppie e
non, soprattutto sotto forma di role-plays.
Le verifiche orali saranno finalizzate al controllo della capacità di interagire in una situazione data e
saranno poste sotto forma di colloquio in lingua tra allievo ed insegnante oppure tramite l’assegnazione di
dialoghi a coppie od ancora tramite l’assunzione di ruoli riguardanti gli ambiti linguistici esercitati.
Elementi utili alla valutazione in ambito orale potranno essere desunti anche da interventi non sporadici e
di un certo spessore effettuati dai singoli allievi durante lo svolgimento della lezione.
Nella valutazione delle prove orali verrà posta maggiore attenzione alla fluidità del discorso ed
all’efficacia del messaggio trasmesso piuttosto che alla correttezza formale. Si eviterà, pertanto, di
sanzionare pesantemente quegli errori che non inficiano la comunicazione.
Al termine di ciascuna verifica orale gli allievi saranno opportunamente informati sul risultato della
stessa.
Prove di produzione scritta
La produzione scritta verrà verificata mediante
•
brevi descrizioni o narrazioni
•
composizioni di carattere generale su traccia
•
lettere informali
•
composizioni di lettere e dialoghi su traccia
Nelle prove scritte i seguenti fattori concorreranno a determinare la valutazione:
capacità di comprensione; efficacia del messaggio trasmesso; conoscenza dei contenuti; qualità della
produzione a livello formale.
Prove di tipo integrato
Le attività integrate potranno essere valutate con:
•
test tipo “cloze”
Valutazione
Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi:
•
risultati delle verifiche scritte ed orali;
•
raggiungimento degli obiettivi prefissati;
•
presenza alle lezioni;
•
attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo;
•
costanza nell’applicazione individuale;
•
approfondimento personale;
33
•
•
•
puntualità nelle scadenze di verifica;
progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza;
capacità di coordinamento interdisciplinare.
G. Raccordi interdisciplinari
Si fa riferimento a quanto stabilito nei consigli di classe e nei coordinamenti di materia svoltisi in
settembre e ottobre 2014.
H. Modalità di recupero curricolare
Ci sarà costantemente un recupero in itinere degli argomenti svolti ed ove se ne ravvisasse la
necessità si attuerà un recupero individualizzato.
IL DOCENTE
(prof.ssa Silvia Chemollo)
Venezia, 15 ottobre 2014
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