Casa per P. Keerbergen, Belgio

Progetti
Chiara Testoni*
Il giovane studio Low Architecten
di Anversa ha realizzato su commissione
privata una piccola e gradevole abitazione
a un unico livello in una zona boschiva
della cittadina di Keerbergen, in Belgio.
La composizione dell’edificio origina
dalle semplici esigenze del proprietario
che ha specificamente richiesto ai progettisti la dotazione di spazi semplici e
flessibili e la possibilità di fruire di un intenso contatto visivo con il giardino circostante. L’impianto è chiaro e funzionale:
la pianta rettangolare, di dimensione pari
a 13x14 m, ospita una vasta zona giorno,
ambiente dominante della casa, accessibile
dall’ingresso principale a sud e separata
low architecten
Casa per P.
Keerbergen, Belgio
Planimetria di inquadramento.
Nella pagina a fianco:
Vista del fronte di accesso lato sud.
dalla zona notte – che ospita due camere
da letto e i servizi – da un’ampia vetrata e
da elementi di arredo fisso che non interrompono la continuità visiva dello spazio.
Un piccolo patio «erode» a sud-est un angolo della compatta planimetria, offrendo
un affaccio intimo e riservato dalla camera
da letto. A causa delle numerose piantumazioni esistenti che generano un forte
ombreggiamento sul fabbricato, l’idea di
base del progetto è stata incrementare
l’illuminazione naturale degli ambienti
immettendo all’interno dell’edificio luce
«zenitale»: è stata dunque concepita una
copertura con due falde convergenti, dalla
configurazione articolata, interrotta da un
ampio lucernario in prossimità della zona
giorno e dalla «bucatura» del patio a cielo
aperto in prossimità della zona notte, che
consentono la diffusione di un’ampia luminosità nei vani. La geometria asimmetrica e irregolare delle falde determina il
The small private house, located in a wooded area of Keebergen, is characterized
by the sculptural and original volume and by the predominant use of the
polychrome brick which, through a vaguely mimetic intention, encourages the
delicate insertion of the artificial work in the surrounding natural environment
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carattere fortemente identitario dell’edificio, enfatizzandone il volume scultoreo
e accentuando il vivace dinamismo degli
spazi interni. L’architettura esprime una
duplice vocazione: da un lato, si configura quasi come un bunker impenetrabile che difende strenuamente il valore
dell’intimità dell’abitare; dall’altro, si apre
generosamente allo spazio naturale circostante attraverso le ampie finestrature
della zona giorno, «cuore pulsante» della
composizione sia per la vivace dinamica
interazione tra ambienti interni ed esterni,
sia per l’articolazione dello spazio dominato dalla «potente» copertura. Il dualismo della visione di progetto si traduce
in particolare nella diversa configurazione
dei prospetti, differentemente connotati
nonostante l’unitarietà del materiale costruttivo impiegato (il laterizio): il fronte di
accesso principale a sud, percepibile dalla
strada, dichiara il carattere riservato dell’abitazione attraverso una rigorosa cortina
muraria continua, interrotta solo dalle due
misurate porte d’accesso; il fronte nord,
prospiciente il giardino, si apre all’intorno
attraverso ampi squarci vetrati che introiettano vigorosamente il paesaggio naturale, rendendolo un interlocutore costante
nella vita quotidiana della casa. I materiali
prescelti sono legati a una schietta tradizione costruttiva, all’insegna dei valori di
affidabilità e durevolezza: rivestimento in
laterizio policromo a vista per le facciate,
piastrelle ceramiche per la copertura, infissi in alluminio. In particolare, la scelta
di utilizzare un laterizio dalle calde colorazioni variegate si inscrive nella volontà
di inserire nel modo più delicato possibile
la costruzione nel contesto naturale, quasi
mimetizzandola rispetto ai cromatismi del
legno e delle foglie degli alberi circostanti.
Il risultato complessivo è un edificio dal
carattere decisamente originale, che suggerisce una visione pacificante e serena
dell’abitare grazie allo stretto rapporto con
il contesto naturale e al linguaggio compositivo semplice ma efficace. ¶
* Chiara Testoni
Dottoranda in Tecnologia dell’Architettura,
Università degli Studi di Ferrara
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Vista del fronte prospiciente il giardino, sul lato nord.
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Dettaglio di giunzione tra muratura e copertura.
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Legenda:
1. lastra in vetro
2. guarnizione
3. profilo continuo a «L»
4. initura in legno
5. pannello multistrato
6. lamiera di zinco
7. bordo curvilineo lamiera di zinco
8. stratigrafia pacchetto murario: finitura interna a
intonaco, struttura, strato di isolamento (9 cm),
intercapedine d’aria (3 cm), laterizio
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Scheda tecnica
Oggetto: Casa per P.
Località: Keerbergen
Committente: privato
Progetto architettonico: LOW architecten
Gruppo di progetto: Stijn Cockx, Tom Hindryckx,
Joris De Greef, Koen Schoukens
Progetto strutturale: Stabicom
Cronologia: 2011 (costruzione)
Superficie del lotto: 2.000 m2
Superficie edificata: 140 m2
Fotografie: Stijn Bollaert
Vista interna della zona giorno.
Sezione trasversale.
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