Regione Lombardia Provincia di Brescia COMUNE DI PARATICO PIANO PARTICOLAREGGIATO A1.2- SUB COMPARTO RIVATICA VARIANTE G) ANALISI DEL TRAFFICO LOCALE Data: febbraio 2014 Aggiornamento: PGT - approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 15 in data 20 –04-2009 e con aggiornamento approvato con deliberazione delibera del Consiglio Comunale n. 30 in data 23-07-2011, Art. 17 comma 3 - L. 1150/42 Deliberazione del Consiglio Comunale n°……. in data……………, controdedotta con deliberazione del Consiglio Comunale n°…….in data................ approvata, con delib. della ……………n°……. in data…………….. pubblicata sul B.U.R. Lombardia n°……. in data…………… Sponda lago in comune di paratico e localizzazione del PI - A1.2 Capriolo, li 24 febbraio 2014 _______________________________________________________________________________________________ STUDIO ASSOCIATO ING.DOMENICO LODA & ARCH.ING.MASSIMO PAGLIARI - 25031 Capriolo – Bs – Via Cerese n. 65 – Tel-Fax 030/7460298-7991543 – [email protected] – C.F. e P.IVA 03037270174 – Il sistema viario del comune di Paratico Il sistema infrastrutturale viario del comune di Paratico, con riferimento alle principali reti di comunicazione provinciale e regionale, si trova in una condizione di generale stabilità, in quanto l’aspetto orografico del suolo, caratterizzato da forti elementi naturali (fiume, lago, monti) difficilmente consente evoluzioni altre della rete viaria esistente. Eccezione fatta per il tracciato della SP 469, dibattuto nelle opportune sedi regionali e provinciali, il traffico locale consente parziali modifiche e migliorie che consentono la soluzione a problematiche locali. A tale proposito si fa esplicito riferimento ai contenuti della TAV. 2 del PTCP – classificazione della rete stradale esistente e di previsione. Testimonianza di queste migliorie locali, è il PIANO RIVATICA PP1.2 VARIANTE, nel quale la sistemazione viabilistica in atto di esecuzione posta all’intorno della Stazione Ferroviaria, offrirà soluzioni fluide alle auto in percorrenza da e per il ponte di collegamento con Sarnico. Il nuovo codice della strada all’art. 2 comma 5, attribuisce alle strade CLASSI DI FUNZIUONALITA’ in funzione del loro servizio al territorio. Per quanto attiene il comparto RIVATICA , le strade di progetto saranno di CLASSE FUNZIONALE 1, rete di appartenenza locale, con entità dello spostamento definibile come “distanza ridotta”. La domanda di trasporto indotta dall’insediamento RIVATICA, che ha destinazione in parte commerciale con riferimento al commercio di vicinato e alla media struttura di vendita, e in parte destinazione turistico – ricettiva, può essere definita localizzata, ovvero “merci e passeggieri si muovono da una data origine ad una data destinazione”. Per tale spostamento le statistiche, in ambito Regione Lombardia, propongono che la percentuale equivalente al 47% utilizza il mezzo privato quale spostamento privilegiato, con il 90% del traffico avente caratteristiche di utilizzo per spostamenti provinciali, ovvero da e per la stessa provincia. Il piano del traffico della viabilità della provincia di Brescia, offre una dinamicità di flussi interni alla provincia, superiore alla media regionale, con punte elevate proprio sulla SP 469 per mobilità di scambio avente carattere provinciale, ovvero traffico extraurbano fra le provincie di Brescia e Bergamo, proprio in corrispondenza dell’abitato di Sarnico. Dati statistici e misurazioni effettuate attestano un traffico veicolare in corrispondenza del ponte di Sarnico pari a 22.000 vetture/giorno, con concentrazioni orarie di massima punta nelle prime ore della mattina e nelle ore centrali del pomeriggio sino a prima sera. Oltremodo il traffico misurato subisce variazioni anche di forte picco nel corso dei weekend e nella stagione estiva. Recentemente le analisi del traffico hanno riscontrato un incremento di presenze per il traffico dei mezzi pesanti, che ultimamente appesantiscono il TGM. L’incremento di traffico derivante dal nuovo insediamento RIVATICA, calcolato con riferimento ai contenuti dl BOLLETTINO REGIONALE n. 53 del 31/12/2113 capitolo 5.5, offre i seguenti risultati. La verifica va condotta con riferimento all’indotto del traffico veicolare generato o attratto dall’intervento urbanistico che nella fattispecie ha una prevalenza di destinazione commerciale/turistico ricettiva. La TABELLA ½ del citato bollettino offre i seguenti parametri: - veicoli attratti per ogni mq di superficie di vendita alimentare = mq 1.500 x 0.20 = 300 veicoli - veicoli attratti per ogni mq di superficie di vendita non alimentare = mq 10.145 x 0.20 = 913 veicoli - Totale veicoli attratti =1.213,00 v. Il rapporto fra la quantità di traffico rilevata pario a 23.000 auto, raffrontato all’incremento prodotto dal traffico indotto e rapportato alla percentuale, offre un valore pari al 5% del traffico locale e quindi del tutto sopportabile dalle reti viabilistiche esistenti.