GRAZIE 236 BIS - Santa Maria delle Grazie al Trionfale

«Lumen Fidei»
DALL’ENCICLICA DI PAPA FRANCESCO
48.
E’ importante vigilare perché si trasmetta tutto il deposito della fede
Dato che la fede è una sola, deve essere confessata in tutta la sua purezza e integrità. Proprio perché tutti gli articoli di fede sono collegati in unità,
negare uno di essi, anche di quelli che sembrerebbero
meno importanti, equivale a danneggiare il tutto. Ogni
epoca può trovare punti della fede più facili o difficili da
accettare: per questo è importante vigilare perché si trasmetta tutto il deposito della fede (cfr 1 Tm 6,20), perché si insista opportunamente su tutti gli aspetti della
confessione di fede. Infatti, in quanto l’unità della fede
è l’unità della Chiesa, togliere qualcosa alla fede è togliere qualcosa alla verità della comunione. I Padri
hanno descritto la fede come un corpo, il corpo della
verità, con diverse membra, in analogia con il corpo di
Cristo e con il suo prolungamento nella Chiesa. L’integrità della fede è stata legata anche all’immagine della
Chiesa vergine, alla sua fedeltà nell’amore sponsale per
Cristo: danneggiare la fede significa danneggiare la comunione con il Signore. L’unità della fede è dunque
quella di un organismo vivente, come ha ben rilevato il
beato John Henry Newman quando enumerava, tra le
note caratteristiche per distinguere la continuità della
dottrina nel tempo, il suo potere di assimilare in sé tutto
ciò che trova, nei diversi ambiti in cui si fa presente,
nelle diverse culture che incontra, tutto purificando e
portando alla sua migliore espressione. La fede si mostra così universale, cattolica, perché la sua luce cresce
per illuminare tutto il cosmo e tutta la storia.
Il più grande esploratore
non compie viaggi così lunghi
come chi discende
nel profondo del proprio cuore.
JULIEN GREEN
GIOVEDI’ 8 GENNAIO
INIZIANO GLI INCONTRI
DI PREPARAZIONE AL
Noi, di S. Maria
j I NOSTRI LUTTI - Hanno nei giorni
scorsi completato il loro cammino terreno per tornare alla Casa del
Padre:
- JOSÈ RAMIRO CABRERA JIMENEZ di 23 anni
- OSVALDO D’ANDREA di 85 anni
- SANTE MARINI di 90 anni
- MARIA DURANTE di 84 anni
- MARIA LANCIOTTI di 74 anni.
Ai congiunti le nostre sentite condoglianze.
APPUNTAMENTI
ì
Martedì è l’Epifania del Signore; è festa
di precetto per cui l’orario delle SS. Messe sarà
come quello della domenica.
ì
Mercoledì 7 gennaio riprende regolarmente la celebrazione della S. Messa del mattino
alle ore 7,00.
ì
Da mercoledì riprendono anche gli incontri di catechismo sia per la Prima Comunione
che per la Cresima; domenica prossima la
Messa delle 10 è tutti insieme in Chiesa. Domenica 18 riprenderà in teatro.
ì
Giovedì l’Apostolato della Preghiera
anima l’Adorazione eucaristica alle 16,30 e poi
ci sarà la riunione del Gruppo in cui inizieremo
il primo degli incontri di formazione.
ì
Giovedì inizia il nuovo ciclo di incontri di
catechesi in preparazione al matrimonio. Appuntamento ore 21,00 in sala Spina.
MATRIMONIO
N. 439
delle
4 gennaio 2015
Iniziamo l’anno
«NON PIU’ SCHIAVI MA FRATELLI»
pregando per la pace
Carissimi amici, iniziamo il 2015 nel migliore
dei modi: lo iniziamo celebrando per l’ottavo
giorno il Natale del Signore nostro Gesù Cristo.
Dio è fedele alle sue promesse, non ci lascia
soli ma è con noi; è venuto perché ci ama, perché ci salva, per accompagnarci nel cammino
della vita indicandoci la strada che porta alla
vita piena ed eterna in Cielo. Mentre ci fa pregustare già ora, durante il cammino, quella
gioia che solo lui può dare.
Gesù è nato per poter offrire la sua vita soffrendo, morendo in Croce per risorgere dai morti
e così perdonare il peccato e vincere la morte.
All’inizio del nuovo anno la Liturgia celebra
Maria SS.ma Madre di Dio: con la sua piena disponibilità al progetto di salvezza in cui Dio la
coinvolge diventa una sorgente perenne per
tutta l’umanità attraverso cui Dio fa sgorgare
continuamente il suo amore per noi. Per questo
la veneriamo col titolo di Madonna delle Grazie!
Iniziamo il 2015 accogliendo il canto degli
angeli “Gloria a Dio nell’alto dei Cieli e pace in
terra agli uomini di buona volontà”, quindi lo
iniziamo pregando per la pace.
Papa Francesco ci ha donato un messaggio
per la «Giornata della Pace» che si intitola:
“Non più schiavi ma fratelli”.
Per questo, invocando su ciascuno il dono
dello Spirito Santo, insieme al Presbiterio della
nostra Comunità parrocchiale vi
auguro di vero cuore:
buon anno!
IL PAPA E I BAMBINI
All’inizio del nuovo anno proponiamo la seconda parte
del messaggio che Papa Francesco ha rivolto in occaoccasione della benedizione Urbi et Orbi di Natale. La prima
parte, pubblicata domenica scorsa, ci invitava a riflettere
sulle tante guerre; in questa seconda parte il Papa si sof ferma sulle lacrime di Gesù Bambino versate anche per
i tanti bambini vittima di violenza: dai bambini soldato ai
bambini abusati, vittime della guerra e addirittura uccisi
prima di vedere la luce e seppelliti nell’egoismo di una culcultura che non ama la vita. La nascita di Gesù ci chiama anancora alla salvezza e alla pace: Gesù è venuta a portarcela,
a noi la responsabilità di accoglierla e diffonderla.
“ Gesù salvi i troppi fanciulli vittime di violenza, fatti
oggetto di mercimonio e della tratta delle persone,
oppure costretti a diventare soldati; bambini, tanti
bambini abusati. Dia conforto alle famiglie dei bam bini uccisi in Pakistan la settimana scorsa. Sia vi cino a quanti soffrono per le malattie, in particolare
alle vittime dell’epidemia di Ebola, soprattutto in Li beria, in Sierra Leone e in Guinea. Mentre di cuore
ringrazio quanti si stanno adoperando coraggiosa mente per assistere i malati ed i loro familiari, rin novo un pressante invito ad assicurare l’assistenza
e le terapie necessarie.
Gesù Bambino. Il mio pensiero va a tutti i bambini
oggi uccisi e maltrattati, sia a quelli che lo sono
prima di vedere la luce, privati dell’amore generoso
dei loro genitori e seppelliti nell’egoismo di una culcultura che non ama la vita; sia a quei bambini sfollati
a motivo delle guerre e delle persecuzioni, abusati
e sfruttati sotto i nostri occhi e il nostro silenzio
complice; e ai bambini massacrati sotto i bombar damenti, anche là dove il figlio di Dio è nato. An cora oggi il loro silenzio impotente grida sotto la
spada di tanti Erode. Sopra il loro sangue campeg gia oggi l’ombra degli attuali Erode. Davvero tante
lacrime ci sono in questo Natale insieme alle la crime di Gesù Bambino! Cari fratelli e sorelle, che
lo Spirito Santo illumini oggi i nostri cuori, perché
possiamo riconoscere nel Bambino Gesù, nato a
Betlemme dalla Vergine Maria, la salvezza donata
da Dio ad ognuno di noi, ad ogni uomo e a tutti i
popoli della terra. Il potere di Cristo, che è libera zione e servizio, si faccia sentire in tanti cuori che
soffrono guerre, persecuzioni, schiavitù. Che con
la sua mansuetudine questo potere divino tolga la
durezza dai cuori di tanti uomini e donne immersi
nella mondanità e nell’indifferenza, nella globaliz zazione dell’indifferenza. Che la sua forza redenredentrice trasformi le armi in aratri, la distruzione in
creatività, l’odio in amore e tenerezza. Così po tremo dire con gioia: “I nostri occhi hanno visto la
tua salvezza”.
PAPA F RANCESCO
Urbi et Orbi, Natale 2014
Iniziative
missionarie
DAL GRUPPO «CATECHESI PER ADULTI»
Si riunisce il giovedì dalle ore 17.45 alle ore
19,00.
Animatore: Sergio Roncaccia
Nell’anno 2014 ha avuto 22 incontri, con una
presenza media di 16/17 persone e con una punta
di 23.
Temi trattati: C.M.Martini, «Le Virtù (Per dare
il meglio di sé)»; A. Aluffi, «Col Vangelo» e, dello
stesso autore, «Dio silenziosamente tuo».
Nei primi giovedì del mese, per 5 volte il
Gruppo ha animato la recita del S. Rosario in chiesa
ed ha partecipato comunitariamente alla Messa vespertina.
Si è cercato di non limitare il cammino di fede
alle riunioni, mantenendo il supporto economico e
morale ad una famiglia di 6 persone veramente bisognosa di ogni cosa.
Sensibilizzati poi dalla Esortazione di Papa
Francesco «EVANGELII GAUDIUM», ha sentito il bisogno di proporsi a don Romano per portare avanti
una evangelizzazione permanente delle famiglie di
quei condomìni dove abitano le signore del Gruppo.
Con il beneplacito del Parroco si è iniziato a fare
queste visite e, sebbene sia alto il numero degli assenti, con l’aiuto di Missionari Laici Itineranti (Roberto, Benito, Ennio, Eugenio) che si sono alternati
per formare due o tre coppie a seconda del numero
delle famiglie, si è potuto avere un colloquio con
26 di esse, ricevendo anche 11 rifiuti variamente
motivati.
L’eco di questa missionarietà permanente e del
suo metodo ha raggiunto altre comunità di apostolato fuori Roma che si sono attivate, sempre con
l’assenso del proprio parroco, per portare la parola
di Dio nelle case senza alcuna fretta dettata da una
scadenza: chi lo fa un giorno alla settimana, chi due
volte al mese, chi addirittura ha ricevuto dal parroco
il mandato di evangelizzare un intero quartiere della
parrocchia.
Praticamente, il buon seme gettato ha avuto esiti
inaspettati e – siamo certi – ne avrà ancora.
A questo proposito possiamo sostenere che
l’anno appena trascorso è stato positivo sia per la
crescita spirituale che per le iniziative intraprese.
Deo Gratias!
SERGIO RONCACCIA
«Facemo bene adesso ch’avemo tempo» Fra’Albenzio
S. Maria delle Grazie al Trionfale
Pa r r o c ch i a
Santuario
Piazza S. Maria delle Grazie, 5 - 00136 Roma
Tel. 0639736274
http://santamariadellegrazie.net
ORARIO DELLE SANTE MESSE
festive: 7-8-9-10-11,15-12,30-17,30-19
feriali: 7 - 8 - 9 - 10
- 18,30
ANNO XIII
N.
439
Domenica 4 gennaio 2015 Seconda dopo Natale
Sir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]; Sal 147; Ef 1,3-6.15-18; Gv 1,1-18
Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.
R Il Verbo si è fatto carne e ha posto la sua dimora in mezzo a noi.
Lunedì 5 gennaio
S. Amelia
Martedì 6 gennaio
Epifania del Signore
1 Gv 3,11-21; Sal 99 (100); Gv 1,43-51
Tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele.
R Acclamate il Signore, voi tutti della terra.
60,1-6; Sal 71 (72); Ef 3,2-3a.5-6; Mt 2,1-12
Siamo venuti dall’oriente per adorare il re.
R Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
Mercoledì 7 gennaio S.Raimondo de Peñafort
1 Gv 3,22-4,6; Sal 2; Mt 4,12-17.23-25
Il regno dei cieli è vicino.
R Il Padre ha dato al Figlio il regno di tutti i popoli.
Giornata mondiale dell’infanzia missionaria
Gioved’ 8 gennaio
S. Massimo
Venerdì 9 gennaio
S. Giuliano
1 Gv 4,7-10; Sal 71 (72); Mc 6,34-44
Moltiplicando i pani, Gesù si manifesta profeta.
R Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
1 Gv 4,11-18; Sal 71 (72); Mc 6,45-52
Videro Gesù camminare sul mare.
R Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
Sabato 10 gennaio
S. Milziade
1
Gv
4,19-5,4;
Sal
71
(72);
Lc
4,14-22a
Oggi si è compiuta questa Scrittura.
R Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. Opp. Benedetto il
Signore che regna nella pace.
ADORAZIONE EUCARISTICA
GIOVEDI’ 8 GENNAIO ALLE ORE 16,30
ANIMATA DALL’APOSTOLATO DELLA PREGHIERA