Correlazione dei modi e dei tempi

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Correlazione dei modi e dei tempi
Speravo che tu accettavi. (errato)
Speravo che tu accettassi. (corretto)
Come puoi vedere, solo nel secondo esempio il verbo della subordinata è usato
in modo corretto. Analizzando la sintassi del periodo abbiamo indicato in che
modo il verbo della subordinata si comporta o si adatta in rapporto a quello della reggente. Abbiamo, cioè, già descritto la correlazione dei modi e dei tempi
nel periodo.
Ti riepiloghiamo adesso quest’uso dei modi e dei tempi, ricordandoti però che
in quest’ambito non esistono regole assolute, perché spesso nella correlazione
intervengono l’uso quotidiano e il gusto personale.
Ad esempio, sappiamo che è corretta la frase Non credo che capisca, perché i verbi
che esprimono un dubbio o un’opinione richiedono il congiuntivo nella subordinata oggettiva. Qualora, però, chi parla proietti la propria previsione nel futuro dovrà dire Non credo che capirà, mentre se vorrà esprimere un consistente
dubbio sulla possibilità che il suo interlocutore condivida ciò che ha intenzione
di comunicargli, sarà portato a dire Non credo che capirebbe, sottintendendo in tal
modo un’ipotetica del tipo se pure glielo spiegassi.
Per quanto riguarda i modi nelle proposizioni dipendenti, i dubbi possono riguardare soprattutto l’uso dell’indicativo o del congiuntivo. Ricorda allora che
nella subordinata si usa l’indicativo se il fatto o l’azione annunciati dal verbo
della reggente sono certi, sicuri; si usa il congiuntivo se invece sono possibili,
non veri o solamente auspicabili. Così ad esempio:
Reggente
Dipendente
So
che nelle città c’è poco verde
Credo, nego, temo
che nelle città ci sia poco verde
Per avere, comunque, un quadro complessivo (anche se solo orientativo) della
correlazione dei modi e dei tempi, è necessario:
• distinguere tra i verbi che, come abbiamo detto, richiedono l’indicativo nelle
proposizioni subordinate (sapere, esser certo, dire, dichiarare ecc.) e quelli
che richiedono il congiuntivo (credere, dubitare, augurarsi, negare), anche se, in alcuni casi, sia i primi che i secondi richiedono il condizionale;
• individuare se l’azione espressa nella dipendente è contemporanea, anteriore o posteriore a quella della reggente;
• stabilire se la proposizione reggente ha un tempo principale (presente, futuro) o storico (imperfetto, passati, trapassati).
7. Discorso diretto e correlazione dei tempi
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H
VT ll verbo della principale e a||'indicativo presente,
la dipendente esprime posteriorita, cioe l'azione della dipendente avviene dopo |'azione della principale: si usa
Vindicativo presente o futuro.
- Sono certo che domani vado/andrò al mare.
La dipendente esprime contemporaneità, cioe le due azioni avvengono nello stesso momento: si usa l'indìcativo
presente.
ieri
adesso
ir
i
domani
ir
~ So che Lucia studia/sta studiando pianoforte.
~
La dipendente esprime anteriorita, cioè l'azione della dipendente e avvenuta prima: si usa l'indicatívo passato
prossimo/remoto, imperfetto.
ieri
¬
adesso
Ti dico che ieri Gloria si e laureata. Non mi credi?
Il verbo della principale è a||'indicativo passato prossimo/remoto, imperfetto o trapassato prossimo
la dipendente esprime posterior/tà, cioè Fazione della dipendente avviene dopo lazione della principale: si usa
il condizionale composto.
Aprile i 989
*_{
i
i
Novembre 'i989
É É T T T È % % i ii
- Neilaprile del i989 ero sicuro che avrei iniziato a lavorare in una scuola di montagna in novembre.
ﬁií La dipendente esprime contemporaneità, cioè le due azioni avvengono nello stesso momento: si usa Findicativo
passato prossimo/remoto, imperfetto o trapassato prossimo.
t++ _________ __
anni fa
adesso
*k
i
.
. . I
.
- Anni. fa mia
madre mi diceva spesso che mio padre bailava molto bene.
La dipendente esprime anteriorita, cioè l'azione della dipendente è avvenuta prima: si usa Vindicativo trapassato.
. i
.
.e
- Quando arrivo
era quasi mezzanotte e sapevo che aveva gia cenato.
-
=f
i Il verbo della principale è all'indicativo presente,
''
la dipendente esprime posteriorita, cioe l'azione della dipendente avviene dopo l'azione della principale: si Lisa il
congiuntivo presente o l'indicativo futuro;
adesso
domani
v¢
___________________m______~_*|
- Spero che domani Suly non vada/andrà a lavorare.
l, la dipendente esprime contemporaneità, cioe le due azioni avvengono nello stesso momento: si usa il congiuntivo
presente;
ieri
adesso
i:
domani
9:
i:
- Non so che cosa faccia/stia facendo Giovanni in questo momento.
i la dipendente esprime anteriorita, cioe l'azione della dipendente è avvenuta prima: si usa il congiuntivo passato.
l
.
- Penso che ieri Fausto abbia fatto un giro nei boschi con i suoi figli.
; il verbo della principale è al condizionale semplice,
i la dipendente esprimeposteriorita, cioè l'azione della dipendente avviene dopo l'azione della principale: si usa il
congiuntivo imperfetto;
- I\/li piacerebbe che tu smettessi di lavorare presto domani per andare al ristorante insieme.
` i la dipendente esprime contemporaneità, cioè le due azioni avvengono nello stesso momento: si usa il congiuntivo
imperfetto;
ieri
adesso
domani
vi'
'k
- Vorrei che qualcuno mi aiutasse a correggere gli esami.
la dipendente esprime anteriorità, cioè l'azione della dipendente è avvenuta prima: si usa il congiuntivo trapassato;
l'al1l'lO SCOfSO
-k
'
I
ãClESSO
av
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'_
_
_
.
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- Vorrei. che l'anno scorso vi foste iscritti allliniversita.
Il verbo delia principale è allindicativo passato prossimo/remoto, imperfetto o trapassato prossimo,
la dipendente esprime posterioríta, cioè l'azione della dipendente avviene dopo lazione della principale: si usa il
condizionale composto;
Marzo i990
Ottobre 1990
vlv
- Nel marzo del l 990 credevo che Fabrizio avrebbe iniziato il servizio militare agli inizi di ottobre.
la dipendente esprime contemporaneità, cioè le due azioni avvengono nello stesso momento: si usa il congiuntivo
imperfetto;
adesso
i
~ In ltalialfino a pochi anni fa, molti uomini pretendevano che le donne stessero in casa con iligli e non
lavorassero.
la dipendente esprime anter/orita, cioe l'azione della dipendente e avvenuta prima: si usa il congiuntivo trapassato;
adesso
¬ Quando arrivo era quasi mezzanotte e pensai che avesse gia cenato.
Il verbo della principale e al condizionale composto,
la dipendente esprimeposteriorita, cioè lazione della dipendente avviene dopo l'azione della principale: si usa il
.
congiuntivo imperfetto;
una settimana fa
giorno dopo
i:
:lr
adesso
~ Una settimana fa avrei voluto che il giorno dopo Rita prendesse un appuntamento con lo specialista.
la dipendente esprime contemporaneità, cioe le due azioni avvengono nello stesso rnonvento: si usa il congiuntivo
imperfetto;
ieri
adesso
~ |\/li sarebbe piaciuto che Diego mi parlasse del suo progetto di ricerca
av la dipendente esprime anterior/tà, cioè l'azione della dipendente è avvenuta prima: si usa il congiuntivo trapassato;
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adesso
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-- Avrei.ivoluto che |'anno precedente vi. fostei iscritti
all universita.
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