Rassegna stampa - Science South Tyrol

Data: 28/01/2015 | Fonte: Alto Adige | Pagina: 39 | Categoria: unibz
invece
di
anche
oltre
c’è
dedidediai
a
dedidomeerebbe
nome
l'uldice
che
è
quello
la
e
embri
sieme,
La
giorno
del-
la giornata della memoria
«Pincherle, ignorata dalla giunta»
Bova chiede conto dell’intitolazione alla brissinese perseguitata
◗ BRESSANONE
Tanti ragazzi si sono riuniti ieri mattina in piazza Fratelli
Scholl in occasione della giornata mondiale della memoria
per assistere alle letture a ricordo delle vittime del nazismo, lo sterminio degli ebrei,
la “Shoah”, e il dramma dei
deportati nei lager. Il centro
giovani Connection ha promosso questa giornata che
oramai si ripete puntualmente ogni anno. Alcuni giovani
hanno letto dei brani in tedesco e in italiano da vari autori,
il tutto intervallato da delle
musiche a cura di Diego Baruffaldi. L’iniziativa rientra in
una giornata della Memoria,
organizzata dalla Libera Università di Bolzano, che nella
struttura della Casa Missionaria ha ospitato nel pomeriggio
diversi momenti di riflessione
Un momento della cerimonia
Molti i giovani presidenti ieri in piazza Scholl
e dibattito con esperti. Ma la
giornata di ieri è stata anche
l'occasione per sollevare una
polemica riguardante una
vecchia decisione presa in
consiglio comunale di Bressanone e mai andata in porto.
Ovvero quella di dedicare una
targa alla concittadina Lea
Documento generato da Marta Colasanti il 28/01/2015 alle 08:13:14
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
Pincherle che fu perseguitata
dal nazi-fascismo perché
ebrea. «Sono trascorsi 4 anni
da quando questa delibera è
stata approvata all'unanimità
andando ad unire, su una mozione del collega Staffler, due
diversi ordini del giorno dei
partiti di maggioranza e oppo-
sizione – spiega Bova in un
suo intervento - Mi rammarico non solo che ad oggi questa delibera del giorno non abbia trovato attuazione, ma
che alla fine di questa legislatura, dove Thomas Schraffl ha
ricoperto il ruolo di presidente, questa delibera del consiglio comunale dall'alto valore
simbolico, è stata completamente ignorata da parte della
giunta comunale, sia nella
parte che riguarda la targa
che nella promozione di manifestazioni per il ricordo della Shoah».
(fdv)
Pagina 1/1