L’ANGELO DI SAN LORENZO vino dolce sweet wine La storia del vino Angelo di San Lorenzo ha inizio con il ritrovamento di vecchie vigne e di seducenti grappoli di Malvasia, Trebbiano, Clarette e Vermentino, le uve dei grandi vini toscani da meditazione. Petra ha scelto di dare continuità a questa tradizione, recuperando i vecchi tralci contorti e dedicando loro ogni cura necessaria alla perfetta espressione della loro vocazione. L’esito di questo sforzo è stato sorprendente ed ha rivelato il carattere unico dell’area mediterranea che si esprime con vini bianchi ricchi, generosi e di grande armonia. The history of Angelo di San Lorenzo wine dates back to the rediscovery of old vineyards and seductive bunches of Malvasia, Trebbiano, Clarette and Vermentino, the grapes of the great Tuscan meditation wines. Petra decided to continue this tradition, recovering the twisted old canes and giving them all the care they needed to be able to express their vocation to the full. The results of this effort were quite striking and revealed the unique character of the Mediterranean area, embodied in rich, generous and extremely well-balanced white wines. L’Angelo di San Lorenzo è prodotto con un solo segreto: lasciare che la natura segua i suoi tempi ed i suoi ritmi. Ogni anno, la selezione migliore dei grappoli di queste piante viene fatta maturare al caldo sole di fine estate. Segue un’operazione di raccolta molto delicata e precisa, mentre un’ulteriore concentrazione degli zuccheri viene ottenuta appendendo i grappoli raccolti su reti parallele, tese in locali ben aereati, dove li si lascia essiccare per almeno tre mesi. Verso la fine dell’anno, si procede alla pigiatura che avviene secondo il ritmo lento, ma continuo, dei torchi meccanici tradizionali dai quali si ottiene un dolcissimo succo d’uva. Parte da qui l’importante fase di trasformazione del succo in vino, che avviene in vecchi contenitori di legno. Dopo una naturale decantazione, la fermentazione prende avvio in modo assolutamente naturale, senza l’intervento di alcun lievito. Le botti, lasciate scolme, vengono riempite solo per tre quarti della loro capacità e vengono poi chiuse con tappi ricoperti interamente di ceralacca calda al fine di sigillare perfettamente il contenitore nel quale potrà svolgersi nella migliore condizione la lenta liberazione dell’anidride carbonica derivante dalla fermentazione e responsabile, insieme al legno, della perfetta evoluzione del patrimonio aromatico tipico di questo vino. Sette, otto anni di affinamento sviluppano tutto il colore, l’aroma e il complesso bouquet di un vino che parla del sole, dei profumi e della storia di un magico angolo della Toscana. Terminata la fase di affinamento, si procede alla creazione di un blend derivato dall’unione di vini di differenti annate. Quest’ultima fase è responsabile dell’armonia e della complessità di un vino dolce, morbido e naturale che trae forza e ricchezza dall’essenza profonda del carattere mediterraneo. Angelo di San Lorenzo is the product of a single secret: that of allowing nature to follow its times and rhythms. Every year the best bunches produced by these plants are left to ripen in the hot late-summer sun. This is followed by a very delicate and painstaking gathering operation, while an additional concentration of the sugars is obtained by hanging the grapes on parallel nets, hung in well-ventilated rooms, where they are left to dry for at least three months. Towards the end of the year crushing takes places according to the slow but continuous rhythm of the traditional mechanical presses, and this process produces a very sweet grape juice. Here begins the crucial phase in which the juice is transformed into wine, something that happens in old wooden containers. After natural decantation, fermentation begins in a completely natural way without the use of any yeast. The casks are filled up to just ¾ of capacity and closed with corks completely covered with hot sealing wax in order to perfectly close the container, which is now in the perfect condition for the slow release of the carbon dioxide deriving from the fermentation and responsible, together with the wood, for the perfect evolution of the typical aromas of this wine. Seven or eight years of ageing develop all the colour, aroma and complex bouquet of a wine that embodies the sun, the fragrances and the history of a magic corner of Tuscany. After the ageing phase, work starts on the creation of a blend deriving from the union of wines of different vintages. This latter phase accounts for the harmony and complexity of a sweet, velvety and natural wine that draws strength and richness from the profound essence of the Mediterranean character. La degustazione Colore ambrato, caldo e suadente. Profumo intenso e caldo, con eleganti sfumature floreali, fruttate, di albicocca e fichi secchi. In bocca è ricco, armoniosamente denso, con tannini molto eleganti, sostenuti da note balsamiche di macchia mediterranea, sentori di miele di castagno, note di spezie e frutta secca. Tasting An amber colour, warm and appealing. Intense and warm fragrance with elegant floral and fruity notes of apricots and dried figs. In the mouth it is rich, harmoniously dense, with very elegant tannins supported by balsamic Maquis shrubland notes, hints of chestnut honey, and aromas of spices and dried fruit. Petra S. Lorenzo Alto, 131 57028 Suvereto (LI) +39 0565 845308 fax +39 0565 845728 [email protected] www.petrawine.it
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