Primo annuncio Convegno Carcinoma della mammella: qualità in Anatomia Patologica 13 Marzo 2015 9:00-17:00 AULA MAGNA Alessandro Reggiani- Agenzia per la Formazione Azienda USL 11 Empoli Via G.Oberdan, 13 – 50059 Sovigliana (Vinci) - FI I progressi in campo oncologico sopratutto nella terapia target stanno affermando il ruolo centrale dell’Anatomia Patologica nella strategia terapeutica dei pazienti oncologici. In particolare nel carcinoma mammario, in special modo nella malattia HER2 positiva, i nuovi farmaci disponibili stanno permettendo di ottenere risultati in termini di sopravvivenza impensabili fino a qualche anno fa. Per questo motivo la comunità scientifica internazionale ha recentemente sentito il bisogno di redigere nuove linee guida internazionali sulla caratterizzazione biomolecolare della malattia HER2 positiva. Appropriatezza terapeutica, beneficio per le pazienti, gestione delle risorse e certezza nella caratterizzazione biomolecolare condividono pertanto lo stesso obiettivo. L’accuratezza nell'intero percorso in Anatomia Patologica verificata dalla costante revisione critica del lavoro svolto, è diventata fondamentale per garantire ai pazienti la maggiore sopravvivenza e la migliore qualità di vita. Con questa prospettiva sia le linee guida internazionali ASCO CAP 2013 che quelle nazionali AIOM SIAPEC 2010 impongono ai centri di Anatomia Patologica la costante verifica delle procedure adottate tramite la adesione a programmi di controllo qualità. La stessa Regione Toscana con la definizione dei criteri di istituzione dei centri senologici e dell'accreditamento delle strutture sanitarie ha indicato con la delibera del dicembre 2013 la determinazione di HER2 nella mammella come uno degli indicatori per le Anatomie Patologiche. Già nel 2013 le strutture toscane avevano organizzato un controllo di qualità regionale sulla IHC del test HER2 mammella. Il controllo di qualità da parte di un Ente Terzo Certificatore sui marcatori HER2 e Ki-67 quali il NORDIQC, è un importante criterio di valutazione previsto sia dalle indicazioni Regionali, sia dalle linee guida Europee EUSOMA, nonché un rilevante indicatore di qualità delle procedure e pertanto indispensabile nel percorso di accreditamento delle Anatomie Patologiche, permettendo ai centri aderenti di valutare criticamente le procedure interne, offendo la possibilità di migliorare eventuali punti critici che l’ente valutatore indicherà con opportuno feedback. Comitato scientifico: Mauro Biancalani, Simonetta Bianchi, Galliano Tinacci 8:30 Registrazione partecipanti 9:00 Saluto delle Autorità e della Direzione Aziendale Sessione 1 – Moderatori (A.Carnevali-P.Viacava) Introduzione lavori La rete dei centri senologici in regione Toscana: stato dell’arte e prospettive Progetto controllo qualità nazionale mammella Progetto regionale toscano Discussione Sessione 2 – Moderatori (T.Mega-G.Naccarato) La malattia HER2+ Farmacologia dei nuovi farmaci anti HER2 ASCO CAP 2013: un anno dopo l'adozione Discussione G.Amunni D.Matarrese O.Nappi G.Tinacci L.Biganzoli R.Danesi S.Bianchi LIGHT LUNCH Sessione 3 – Moderatori (R.Incenzati-A.Rossi) Riproducibilità e protocolli: il punto di vista del tecnico e del biologo Gestione del rischio e tracciabilità La telepatologia dei biomarcatori nei modelli organizzativi dei centri senologici F.Giorgianni-M.Paglierani M.Biancalani D.Santini L’anatomia patologica nei percorsi di qualità Discussione A.Cavazzana Il Convegno verrà accreditato con il sistema ECM regionale. Per ulteriori informazioni e iscrizioni visitare il sito www.usl11.toscana.it spazio Agenzia per la Formazione\ Eventi 2014.
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