Tatuaggi con l`inchiostro fuorilegge

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MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 2015
SALUTE
LATINA
IL GIORNALE DI LATINA
Sequestrate dai carabinieri del Nas 400 confezioni di pigmenti da un noto rivenditore
Tatuaggi con l’inchiostro fuorilegge
Il prodotto distribuito in tutta la provincia. In corso accertamenti per valutarne la pericolosità
15000
euro
Il valore del materiale
sequestrato dai
carabinieri del nucleo
antisofisticazione
Il comandante del Nas
Maurizio Santori
g
di ANDREA LUCIDI
Un prezzo inferiore rispetto
alla media del mercato ma
nessuna sicurezza sulla sua
sterilizzazione
prima
dell’uso. Sono queste le caratteristiche dei pigmenti
per tatuaggi provenienti
dalla Gran Bretagna acquistati da un rivenditore di
borgo Sabotino e sequestrati dai carabinieri del nucleo
antisofisticazione
alcuni
giorni fa.
Sarebbero ben 400 le
confezioni messe sotto sequestro dagli uomini guidati dal tenente Maurizio Santori, per un valore commerciale di oltre 15 mila euro.
Sulle etichette del pro-
dotto, è questo l’elemento
che avrebbe fatto scattare il
sequestro, non sarebbero
state indicate le procedure
utilizzate per sterilizzare il
pigmento che potrebbe non
essere stato sottoposto a
nessun trattamento. Le etichette sarebbero state mancanti anche dal punto di vista dell’indicazione degli
elementi utilizzati per pro-
durre il pigmento.
Data la quantità di prodotto sequestrato è possibile che gli “inchiostri” (di diversi colori) facessero parte
di un unico stock e che
quindi siano stati intercettati dai militari prima di venire immessi sul mercato.
Sul prodotto sono comunque in corso degli accertamenti tecnici volti ad
3000
euro
accertare la reale pericolosità e tossicità del pigmento
illegale. Questo, d’altraparte, potrebbe essere stato
venduto non solo in provincia di Latina (dove il rivenditore è molto conosciuto) ma su tutto il territorio nazionale grazie al ricorso costante del negoziante al commercio online.
La multa comminata al
commerciante che ha
acquistato il prodotto
dalla Gran Bretagna
VIA VESPUCCI
In due sulla bici: investite
Sono tutt’ora ricoverate , fortunatamente non in gravi condizioni, le due ragazze rumene
che ieri pomeriggio, poco prima delle venti, sono state investite alla rotonda tra via Vespucci e viale le Corbusier da
una Volkswagen Polo mentre
si trovavano in sella alla loro
bicicletta.
Le due giovani erano a bordo della stessa bici, dotata per
l’occasione di una seconda sella sul paraurti posteriore, poi
staccatasi con l’impatto e finita sul prato dell’aiuola che
funge da spartitraffico.
Secondo i primi rilievi effettuati dagli agenti della polizia municipale intervenuti sul
posto, pare che le due ragazze
procedessero sul lato sinistro
della strada e fossero appena
uscite dalla rotonda quando,
per cause ancora in fase di accertamento, avrebbero leggermente perso l’equilibrio iniziando a sbandare sull’asfalto
reso viscido dalla pioggia caduta fino a qualche momento
prima.
Proprio in quegli istanti sarebbe avvenuto l’impatto con
la Polo il cui uomo alla guida,
un pontino, si è subito fermato a prestare i primi soccorsi.
Trasportate al pronto soccorso
con l’autoambulanza le giovani sono acceduto in codice
giallo.
g
I rilievi della polizia municipale