Il TRUST IN JERSEY Riferimenti normativi: Legge di Jersey sui trusts del 1984 e successive modifiche al 24 maggio 1996 Disposizioni Jersey Financial Services Commission del 1 luglio 1998 1) Requisiti del Trustee professionale Una trust Company professionale di Jersey per svolgere la propria attività in conformità alla legge di Jersey deve ricevere licenza di autorizzazione all’attività di Trustee dalla Financial and Economics Commitee di Jersey, tale licenza, come stabilito dalla Circolare (JFSC 1 luglio 1998), è subordinata alla dimostrazione: - dello standing professionale degli Amministratori della Trustee Company e della loro sperimentata esperienza in materia di Trust; - che le disposizioni emanate dal Trustee abbiano sempre almeno la firma congiunta di due Amministratori (four eyes principle); - di una struttura di audit e controlli interna che sovrintenda all’allocazione ed alla movimentazione dei patrimoni in trust; - di una serie di assicurazioni (obbligatorie) in capo sia agli Amministratori che alla Trust Company, che tutelino il Settlor ed i Beneficiari in caso di inadempienze da parte del Trustee (massimale sino a Euro 10.000.000 per ogni singolo trust fund); - di un esternal auditing con cadenza almeno annuale; - delle tenuta in Jersey di una documentazione completa e puntuale relativa all’attività della Trust Company e dei singoli trust . 2) Formalità per l’istituzione L’Art.7 della Jersey Trusts Law stabilisce che un trust può essere istituito mediante dichiarazione verbale, atto scritto, testamento, un particolare tipo di trust “unit trust” (trust d’investimento) può essere costituito solo per atto scritto. In entrambi i casi non è richiesta una forma particolare per l’atto scritto 3) Beni Conferibili al Trust (Trust fund) L’Art. 8 della Jersey Trusts Law stabilisce che qualsiasi bene può essere conferito o detenuto da un trust, a titolo esemplificativo e non esaustivo: Liquidità, titoli quotati e non, società, immobili, terreni , beni mobili registrati, crediti. 4) Norme successorie: Le legge di Jersey non prevede norme circa successione necessaria (cfr. però Art. 15 Convenzione dell’Aja) 5) Durata del trust L’Art.11 della Jersey Trusts Law stabilisce che è quella prevista dell’atto istitutivo del singolo trust, essa può essere indicata sotto forma di periodo (es. 50 anni), sotto forma di scadenza (31 dicembre 2050) o di evento (es. compimento della maggiore età del minore dei figli), od anche dal combinato disposto di più fattori es (20 anni o raggiungimento della maggiore età del figlio minore) Se l’atto istitutivo di trust non lo prevede la scadenza massima per un trust è di 100 anni (salvo che per i trust a finalità caritatevoli che possono non avere scadenza) 6) Revocabilità La legge (in particolare L’Art.39 della Jersey Trusts Law), disciplina sia i trust revocabili che irrevocabili (la Convenzione dell’Aja ha però per oggetto il riconoscimento dei soli Trust irrevocabili) 7) Poteri del settlor La legislazione di Jersey riconosce all’originario conferente (settlor) un “potere di indirizzo” (ma non d’imperio) sulla gestione dei beni in trust; essa si estrinseca sia attraverso la “letter of wishes che attraverso un generico “obbligo a tenersi in contatto” tra la trustee company e l’originario conferente. 8) Variazioni dell’Atto istitutivo di Trust e del Foro Competente Gli ’Artt. 33 e 37 della Jersey Trusts Law ,salve le clausole dall’Atto Istitutivo di trust, riconoscono la possibilità che siano apportate variazioni relative sia alle clausole del “trust deed” che del foro competente ed alla legge regolatrice, durante l’intera esistenza del Trust stesso. 9) Variazioni del Trust fund e dei soggetti del trust Gli L’Art.9,15 e 20 della Jersey Trusts Law, salve le clausole dall’Atto Istitutivo di trust, riconoscono la possibilità di modificare gli asset del Trust fund . E’ consentito inoltre la variazione del Trustee, dei Beneficiari, e del Protector 10) Discrezionalità L’Art.20 della Jersey Trusts Law stabilisce che il trustee, con riguardo ai beni del trust, ha gli stessi poteri di una persona fisica che agisca quale effettivo titolare di tali beni. Le disposizioni di un trust possono obbligare il trustee ad ottenere il consenso di una terza persona (protector) prima dell’esercizio del potere o della facoltà, tale persona non potrà essere considerata trustee per il solo fatto di aver prestato il consenso. Restano gli obblighi previsti dagli Artt.17 e 19 della Jersey Trusts Law 1984, in materia di imparzialità e conflitto d’interesse 11) Riservatezza Secondo l’Art 25 della Jersey Trusts Law , e salvo quanto previsto dalle disposizioni del trust, a meno che non Vi sia un’ordinanza della Corte di Jersey al Trust non può essere richiesta l’esibizione a terzi di alcuna documentazione relativa a: - modalità di esercizio di un potere o di una facoltà, e le motivazione relative - beni in trust 12) Tassazioni in capo a trust fund Non sono assoggettati a tassazione, in Jersey, i redditi del trust originatisi al di fuori del territorio dello Stato di Jersey. 13) Asset protection I beni conferiti al trust rappresentano un patrimonio separato e segregato rispetto sia a quelli della Trustee Company, che a quelli personali del settlor e dei beneficiari. (cfr anche Artt. 2 e 11 Convenzione dell’Aja)
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