Regione, un “super gettone”

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DOMENICA
29 MARZO 2015
cronache
IL SECOLO XIX
STIPENDIO INTATTO PER I POLITICI DI VIA FIESCHI DURANTE I DUE MESI E MEZZO DI STOP PRE-ELETTORALE
Regione, un “super gettone” per chi esce
I consiglieri non rieletti ricevono una buonuscita sino a 80 mila euro, pari a dieci mensilità
ne, in Regione le norme tendono ad equiparare lo stipendio dei consiglieri, titolari di
un qualsiasi incarico (capoROBERTO SCULLI
gruppo, coordinatori ecc.) e
degli assessori, che siano eletIL RIPOSO finale, con due mesi ti dal popolo o chiamati, fino
e mezzo abbondanti di “son- al presidente della giunta.
no”, perché il consiglio regioAltra differenza: a differennale ha finito ieri il suo ciclo - e za di altri enti di grado minocon esso si placheranno le re, i pur notevoli stipendi delcommissioni - è la classica ci- la “macchina” amministratiliegina sulla torta. Ma la cara- va - a norma di legge, sono i ditura dei consiglieri delle Re- rigentiresponsabilidegliattigioni, che solo (tardivi) inter- sono, seppur di poco, inferiori
venti governativi hanno in a quelli del contraltare politiparte limitato, è solo un co. Pur a fronte di responsabiaspetto della storia. Che com- lità, civili, penali e tributarie,
prende, tratto forse meno no- per i singoli consiglieri, senza
to, anche una ragguardevole dubbio non comparabili. Cobuonuscita: l’assegno di fine me non sono confrontabili,
mandato, la cui entità è pro- con gli appartenenti al consiporzionale a due fattori, lun- glio, incombenze e responsaghezza della militanza in aula bilità della giunta.
e indennità percepita durante
La composizione degli stila carica. Il
pendi è unitetto sono le
forme ed è
10 mensilità,
presto detta:
IL CRITERIO
di pari passo
una parte fisConta anche
con ogni ansa, l’indennino passato in
tà di carica,
la distanza da
aula. In pratiuna vaGenova: spezzini più
ca, chi dà
riabile,legata
e imperiesi
l’addio a via
a due fattori
Fieschi dopo guadagnano di più essenziali, la
due mandati
copertura di
consecutivi,
cariche e la
tenuto conto
distanza dal
di una lieve trattenuta, riceve luogo di lavoro, che si traduce
80 mila euro netti (circa) di in una diaria. Ecco perché
buonuscita. Che spetta anche spezzini e imperiesi hanno
a quei consiglieri - com’è ac- stipendi più alti.
caduto di recente - nei guai
La forbice dei “netti” oscilla
con la giustizia.
fraunminimoteoricodi6.330
L’extra, è ovvio, deve essere euro (non si applica a nessucontestualizzato. E si può fare no) fino a 8.994. Per presidenin vari modi. Uno dei più sem- ti di giunta e del consiglio la
plici potrebbe essere il richia- variabile è sempre massima:
mo alle “spese pazze” e al dif- 4.884 euro (lordi). Gli sono
fuso utilizzo dei fondi aggiun- equiparati gli assessori che
tivi rispetto agli stipendi e de- abitano oltre gli 80 km dalstinati ai gruppi politici come l’aula - e numeri due di consiun bancomat personale(da glio e giunta. Lo stipendio è
questo filone sono esenti as- virtualmente intoccabile, salsessori e presidente). Uno vo che si disertino senza valimeno brutale: come tutte le do motivo consigli o commisaltre indennità dei compo- sioni. Dalla terza assenza (punenti “parlamentino” ligure re questo limite, prima, non
(e degli altri 19), pure l’asse- era previsto), scatta una tratgno di fine mandato è stato ri- tenuta del 2,5% sull’indennità
dotto solamente di recente di carica.
(non troppo tempo fa le menSi tratta comunque dell’ulsilità limite erano 15, con trat- timo giro, almeno a questi litenuta al 3%).
velli. Come stabilito su input
Altro spunto: l’assegno del- del governo in accordo con le
l’addio è la “coda” di un tratta- Regioni a partire da fine 2012,
mento notevole. Il quadro de- dal prossimo mandato si rigli emolumenti attuali (ag- durrà il numero dei consigliegiornati all’ottobre del 2014) ri - da 40 a 30 - e sparirà il vitaè quello visibile nella tabella lizio, altro “piccolo” bonus leaccanto. Come si vede, in mo- gato alla carica.
do diverso da altri enti pubbli- [email protected]
ci, come ad esempio il Comu- © RIPRODUZIONE RISERVATA
LA “BUSTA PAGA” NOME PER NOME
IL CASO
TOTO-ASSESSORI TRA I PAITIANI
Sanità, 5 in corsa:
per la poltrona
di Montaldo
si candida Miceli
In lizza anche Rambaudi, Rossetti
Ferrando e il manager Conzi
Consigliere
Indennità
di Carica
Rimborso spese
per l'esercizio
del Mandato
Totale
mensile
BAGNASCO
BARBERO
BENZI
BOFFA
BONELLO
BRUZZONE
BURLANDO
CAPURRO
CHIESA
CONTI
DELLA BIANCA
DONZELLA
FERRANDO
GARIBALDI
GUCCINELLI
LIMONCINI
MAGGIONI
MANTI
MARSELLA
MELGRATI
MICELI
MONTALDO
MONTELEONE
MORGILLO
MURATORE
OLIVERI
PAITA
PELLERANO
RAMBAUDI
RIXI
ROCCA
ROSSETTI
ROSSI
ROSSO
SASO
SCAJOLA
SCIBILIA
SIRI
STIMAMIGLIO
TORTEROLO
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
3.219,00
2.220,00
3.774,00
4.884,00
2.220,00
3.774,00
4.884,00
3.219,00
3.774,00
3.774,00
4.329,00
4.884,00
3.219,00
3.774,00
4.884,00
3.219,00
3.219,00
4.329,00
3.219,00
4.329,00
4.329,00
3.219,00
2.775,00
4.884,00
3.774,00
3.219,00
4.884,00
2.775,00
4.329,00
2.775,00
3.774,00
3.219,00
3.774,00
2.775,00
4.329,00
4.329,00
4.329,00
2.775,00
2.220,00
3.774,00
12.099,00
11.100,00
12.654,00
13.764,00
11.100,00
12.654,00
13.764,00
12.099,00
12.654,00
12.654,00
13.209,00
13.764,00
12.099,00
12.654,00
13.764,00
12.099,00
12.099,00
13.209,00
12.099,00
13.209,00
13.209,00
12.099,00
11.655,00
13.764,00
12.654,00
12.099,00
13.764,00
11.655,00
13.209,00
11.655,00
12.654,00
12.099,00
12.654,00
11.655,00
13.209,00
13.209,00
13.209,00
11.655,00
11.100,00
12.654,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
4.884,00
4.329,00
4.329,00
4.884,00
4.884,00
13.764,00
13.209,00
13.209,00
13.764,00
13.764,00
4.329,00
4.329,00
3.774,00
4.329,00
3.774,00
2.775,00
13.209,00
13.209,00
12.654,00
13.209,00
12.654,00
11.655,00
Assessori "esterni"
BARBAGALLO
BERLANGIERI
BOITANO
CASCINO
VESCO
Consiglieri "cessati" - ultimi compensi percepiti
CAVARRA
FUSCO
GASCO
PIREDDA
QUAINI
SCIALFA
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
8.880,00
Cifre lorde; dati aggiornati al 31/10/2014
GUIDO FILIPPI
RAMBAUDI, Ferrando, Rossetti, Conzi e Miceli. Sono almeno cinque i pretendenti al
postocheMontaldolasceràlibero a metà giugno. Una poltrona che scotta ma è ambita e
sta scatenando appetiti all’interno del centrosinistra. È facile immaginare che il toto assessore alla Salute sarà uno
dei tormentoni dei prossimi
tre mesi e tema di scontro all’interno del Pd, sempre che,
ovviamente Raffaella Paita
vinca le elezioni del 31 maggio.
L’ultimo nome in ordine di
tempo è quello di Nino Miceli,
per dieci anni consigliere re-
gionale del Pd, paitiano della
prima ora, renziano della seconda ondata e grande sponsor della legge “libera primari”.
Siccome secondo le regole del
partito non può più essere
candidato,nonhafattomisterochevorrebbefarel’assessore esterno alla Salute. Non è
l’unico con quelle aspirazioni: in riva al Letimbro e nel ponente savonese si è candidata
da mesi l’assessore regionale
ai Servizi sociali Lorena Rambaudi, anche lei vicinissima
alla Paita e molto stimata anchedaBurlando.Nonhapreso
bene le voci sul savonese Miceli e in campagna elettorale
saranno scintille, non solo a
distanza. Si è già mosso anche
Pippo Rossetti che il mese
scorso ha già organizzato nel
suo ufficio di piazza De Ferrari
un primo incontro con un
gruppo di medici e rappresentanti del mondo della sanità.
In ribasso le quotazioni del
medico voltrese Valter Ferrando, legatissimo a Burlando. Il fatto che si sia schierato
per la legge “libera primari”
non lo ha certo favorito ma in
molti sono pronti a scommettere che avrà un incarico di
primo piano e prestigio nel
nuovo consiglio regionale.
Un altro nome sulla bocca di
tuttièquellodeldirettoredella Asl 5 spezzina Gianfranco
Conzi: manager di lungo corso con una lunga esperienza
politica, è stato il primo ad organizzare una cena per la Paita con un medici e dirigenti
della sanità: Montaldo non
gliel’ha ancora perdonato. Si
parla di lui come assessore
esterno: per limiti di età non
potrebbe essere nominato direttore generale esterno. Che
potrebbe essere Ida Grossi, ex
direttore sanitario della Asl 3,
ora manager alla Asl di Catania (prima è stata alcuni mesi
aCaltanissetta).Accetterebbe
di corsa e ha già sondato il terreno con alcuni amici. E siamo
solo al primo giro di valzer.
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